VERBALI DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA E DI CONCERTAZIONE. Contratto Collettivo Nazione di Lavoro Comparto Sanità. Quadriennio

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1 Contratto Collettivo Nazione di Lavoro Comparto Sanità Quadriennio C.C.N.L. 10 APRILE 2008 E C.C.N.L. 31 LUGLIO 2009 VERBALI DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA E DI CONCERTAZIONE

2 20 dicembre 2010 Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Sanità 2006 /2009 Quadriennio normativo C.C.N.L. 10/4/2008 Biennio Economico C.C.N.L. 31/7/2009 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO A seguito del positivo riscontro del collegio sindacale effettuato in data 09 dicembre 2010 (verbale n. 3/2010), ai sensi dell art. 4 comma 3 del C.C.N.L , sull ipotesi di contratto collettivo integrativo siglata dalla parte pubblica e parte sindacale in data , il giorno 20 dicembre 2010 alle ore 11.30, ha avuto luogo l incontro tra le delegazioni trattanti di parte pubblica e sindacale composte dai sigg.ri: PARTE PUBBLICA *Dott. Francesco Benazzi Direttore Generale U.L.S.S. 15 * Dott. Sandro Artusi Direttore Sanitario U.L.S.S. 15 * Dott. Urbano Brazzale Direttore Amministrativo U.L.S.S. 15 * Dott. Gianfranco Pozzobon Direttore Servizi Sociali U.L.S.S. 15 * Dott. Maurizio Zanon Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane * Dott. Tullio Zampieri Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane * Dott. Francesco Bisetto Direttore Medico P.O. Camposampiero * Dott. Stefano Formentini Direttore Medico P.O. Cittadella PARTE SINDACALE Sig.Giuliano Caccin Sig.ra Raffaela Megna Sig.ra Marina Bernardello Sig. Luigino Bauce Sig. Pietro Cella Sig. Francesco Tornabene Rappresentante e coordinatore delle R.S.U. Rappresentante sindacale C.G.I.L. Rappresentante sindacale C.I.S.L. Rappresentante sindacale U.I.L. Rappresentante sindacale F.I.A.L.S. Rappresentante sindacale Nursing Up 2

3 Al termine della riunione, le parti hanno sottoscritto gli otto verbali di contrattazione collettiva e di concertazione di cui all allegato. Le parti hanno deciso di affrontare le problematiche demandate alla contrattazione integrativa assieme a quelle demandate alla concertazione in quanto le soluzioni concordate sono risultate talmente strettamente connesse ed interdipendenti da non poter essere disgiuntamente considerate. Cittadella, Letto, confermato e sottoscritto. PARTE PUBBLICA Direttore Generale A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Benazzi Direttore Sanitario A.ULSS 15 F.to Dott.Sandro Artusi Direttore Amministrativo A.ULSS 15 F.to Dott. Urbano Brazzale Direttore Servizi Sociali A.ULSS 15 F.to Dott. Gianfranco Pozzobon Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Maurizio Zanon Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Tullio Zampieri PARTE SINDACALE Rappresentante e coordinatore R.S.U. F.to Sig. Giuliano Caccin Rappresentante sindacale C.G.I.L. F.to Sig. ra Raffaela Megna Rappresentante sindacale C.I.S.L. F.to Sig. ra Marina Bernardello Rappresentante sindacale U.I.L. F.to Sig. Luigino Bauce Rappresentante Sindacale F.I.A.L.S. F.to Sig. Pietro Cella Rappresentante Sindacale NURSING UP F.to Sig. Francesco Tornabene Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Stefano Formentini Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Bisetto 3

4 Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Sanità 2006 /2009 Quadriennio normativo C.C.N.L. 10/4/2008 Biennio Economico C.C.N.L. 31/7/2009 VERBALI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA E DI CONCERTAZIONE N. 1 DISPOSIZIONI GENERALI N. 2 REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LO SVOLGIMENTO DELLE SELEZIONI INTERNE EX ART. 16 E 17 DEL CCNL N. 3 DETERMINAZIONE DELLE RISORSE DEI FONDI DI CUI AGLI ARTT. 8, 9 E 10 E INDIVIDUAZIONE DELLE FINALITA CUI DESTINARE LE RISORSE A DESTINAZIONE DISCREZIONALE NELL AMBITO DEGLI STESSI N. 4 CRITERI PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE N. 5 POSIZIONI ORGANIZZATIVE: PROCEDURE PER L INDIVIDUAZIONE, CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI E DETERMINAZIONE IN ORDINE AL RELATIVO FONDO. CONFERIMENTO FUNZIONI DI COORDINAMENTO N. 6 ISTITUTO DELLA PRODUTTIVITA COLLETTIVA PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI E PER IL PREMIO DELLA QUALITA DELLE PRESTAZIONI INDIVIDUALI CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEI PREMI INCENTIVANTI N. 7 FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 4

5 N. 8 CRITERI GENERALI PER L ATTRIBUZIONE DEI TRATTAMENTI LEGATI A COMPENSI PER LAVORO STRAORDINARIO VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Sanità 2006 /2009 Quadriennio normativo C.C.N.L. 10/4/2008 Biennio Economico C.C.N.L. 31/7/2009 DISPOSIZIONI GENERALI 5

6 COMPARTO SANITA CCNL 10/4/ CCNL 31/7/2009 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA OGGETTO: DISPOSIZIONI GENERALI. Il giorno 20 dicembre 2010 alle ore 11.30, presso la Sala riunioni sede di Cittadella, si sono incontrate le delegazioni trattanti incaricate della contrattazione decentrata di livello aziendale ex art. 4, c. 2 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Comparto Sanità Tali delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale risultano composte come segue: PARTE PUBBLICA *Dott. Francesco Benazzi Direttore Generale U.L.S.S. 15 * Dott. Sandro Artusi Direttore Sanitario U.L.S.S. 15 * Dott. Urbano Brazzale Direttore Amministrativo U.L.S.S. 15 * Dott. Gianfranco Pozzobon Direttore Servizi Sociali U.L.S.S. 15 * Dott. Maurizio Zanon Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane * Dott. Tullio Zampieri Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane * Dott. Francesco Bisetto Direttore Medico P.O. Camposampiero * Dott. Stefano Formentini Direttore Medico P.O. Cittadella 6

7 PARTE SINDACALE Sig.Giuliano Caccin Sig.ra Raffaela Megna Sig.ra Marina Bernardello Sig. Luigino Bauce Sig. Pietro Cella Sig. Francesco Tornabene PREMESSA Rappresentante e coordinatore delle R.S.U. Rappresentante sindacale C.G.I.L. Rappresentante sindacale C.I.S.L. Rappresentante sindacale U.I.L. Rappresentante sindacale F.I.A.L.S. Rappresentante sindacale Nursing Up Le parti, nell ambito delle prerogative attribuite dalla vigente normativa e dalla contrattazione nazionale, ritengono utile premettere le seguenti considerazioni. A partire dagli anni novanta, la pubblica amministrazione è stata attraversata da una serie di interventi legislativi che hanno avuto come obiettivo una riforma della stessa. Nel corso dell ultimo biennio sono stati approvati dal legislatore alcuni provvedimenti che hanno riguardato soprattutto alcune aree che, già oggetto di riforma, non hanno prodotto finora gli effetti desiderati. Il D.Lgs. n. 165/2001 (Testo unico sul pubblico impiego) è stato di fatto modificato e novellato in modo sostanziale dall inizio dell anno 2009 da una serie di provvedimenti molto importanti e significativi, quali: 1) l accordo quadro del 22 gennaio 2009 sul nuovo modello contrattuale, pur confermando i due livelli di contrattazione collettiva, prevede che i CCNL abbiano durata triennale sia per la parte normativa che per la parte economica e che l adeguamento degli stipendi sia calcolato sull indice IPCA (indice dei prezzi al consumo armonizzato in ambito europeo), in luogo dell inflazione programmata; 2) la legge delega n. 15 del 04 marzo 2009, cioè la cosiddetta legge Brunetta di riforma della pubblica amministrazione incentrata soprattutto su merito, trasparenza e contrattazione collettiva; 7

8 3) il D.Lgs. 150 del 27 ottobre 2009 di attuazione della legge delega n. 15/2009 che prevede una serie di adempimenti per le pubbliche amministrazioni che si possono suddividere i 3 categorie principali: - valutazione della performance - obblighi di trasparenza - contrattazione collettiva. In particolare, con il D. Lgs. n. 150/2009 sono stati approfonditi alcuni importanti argomenti quali: 1) il ciclo di gestione della performance, mirato a supportare una valutazione delle amministrazioni e dei dipendenti volta al miglioramento e al riconoscimento del merito; 2) la selettività nell attribuzione dei premi; 3) il rafforzamento delle responsabilità dirigenziali e la riforma della contrattazione collettiva, volta a chiarire gli ambiti di competenza rispettivi dell amministrazione e della contrattazione; 4) una procedura semplificata per le sanzioni disciplinari, con la definizione di un catalogo di infrazioni particolarmente gravi assoggettate al licenziamento. In attesa dei regolamenti che la Regione Veneto dovrà adottare entro l anno per la definizione del nuovo sistema di misurazione della produttività, si segnala come presso l Azienda ULSS 15, a partire dalla contrattazione aziendale integrativa del 2000, modificata ed integrata con successivi contratti integrativi, abbia già introdotto alcuni principi in merito all istituto dell incentivazione alla produttività, che poi sono stati ripresi dai provvedimenti relativi alla cosiddetta Riforma Brunetta. In particolare le parti hanno condiviso nella contrattazione integrativa che questo istituto premiante dovesse avere questi elementi qualificanti: 1. importante strumento per migliorare, dal punto di vista sia quantitativo che qualitativo, il servizio che le aziende sanitarie sono chiamate ad erogare al cittadino utente, nel quadro di un più efficiente utilizzo delle risorse e pertanto di una migliore economicità di gestione dell Ente; 2. sistema scollegato da ogni presunzione di produttività del dipendente collegata alla presenza e/o alla resa di orario di lavoro aggiuntivo e pertanto strumento effettivamente premiante in quanto basato sulla verifica a consuntivo di concreti risultati ottenuti dal singolo dipendente o dall équipe; 8

9 3. sistema che si regge sul piano di una maggior responsabilizzazione dell attività di direzione, in armonia con quanto disposto dall art. 17 del D. Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni e dai CC.CC.NN.LL. delle aree dirigenziali; 4. strumento da gestire, nell ambito di criteri generali individuati in sede di contrattazione integrativa, in modo decentrato, a livello di singolo Dipartimento/Unità Operativa/Servizio/Ufficio. Tali principi sono stati ribaditi anche dall art. 13 comma 3 del CCNL 10 aprile A supporto di quanto sopra descritto, si evidenzia come presso l Ulss 15 siano consolidate ormai alcune importanti azioni in merito alla definizione degli obiettivi di budget la cui contrattazione biennale si basa sulle linee guida elaborate dalla Direzione Generale: il competente Responsabile di Struttura tecnico funzionale concorda in via preventiva, con i Direttori di Dipartimento e delle Unità Operative, gli obiettivi da raggiungere secondo la metodologia del budget contrattato, come specificato nel verbale n. 6. Il raggiungimento, tra l altro, di tali obiettivi di budget costituisce condizione necessaria per ogni assegnazione definitiva di quota di incentivazione alla produttività collettiva per il miglioramento dei servizi. Come elemento di trasparenza, infatti, l erogazione degli incentivi legati a progetti di unità operativa viene effettuata solo dopo la certificazione finale a cura del Servizio di Controllo Interno. Inoltre, alcune risorse riferite alla incentivazione alla produttività sono messe a disposizione della Direzione Generale per progetti o programmi di particolare rilevanza o innovativi, come la riduzione delle liste d attesa o il miglioramento del grado di soddisfazione dell utenza. E utile infine ricordare che le relazioni sindacali hanno sempre promosso un sistema premiante che escludesse una distribuzione a pioggia delle risorse incentivanti, prevedendo un erogazione delle stesse sulla base della valutazione dei dirigenti. E da evidenziare al riguardo che questo tipo di valutazione rappresenta anche uno dei criteri/requisiti che si utilizzano per la progressione economica orizzontale. A) CAMPO DI APPLICAZIONE 9

10 1) Il presente contratto integrativo attiene al periodo di vigenza dei CCNL stipulati in data 10/4/2008 e 31/7/2009 e produrrà, comunque, i suoi effetti fino alla stipula di un nuovo contratto collettivo integrativo. 2) Le disposizioni del presente contratto integrativo trovano applicazione dalla data di sottoscrizione dello stesso, fatta salva diversa decorrenza indicata nei singoli articoli. 3) Quanto disposto nel contratto integrativo va applicato sia nei confronti del personale del comparto sanità operante nei servizi sanitari sia nei confronti del personale del comparto operante nei servizi sociali dell AULSS. B) OBIETTIVI 1) La contrattazione collettiva integrativa è finalizzata al contemperamento tra l interesse pubblico, le esigenze organizzative dell AULSS, la tutela dei dipendenti e la salvaguardia dell interesse dei cittadini/utenti. 2) Le parti si impegnano, nel rispetto reciproco e nel responsabile esercizio dei diversi ruoli, ad introdurre corrette relazioni sindacali e ad attivare gli istituti contrattuali rimessi al contratto collettivo integrativo con le modalità e nei tempi previsti dal CCNL e nel rispetto delle disposizioni e dei vincoli ivi contenuti. C) RELAZIONI SINDACALI 1) Le relazioni sindacali si esplicano, nelle forme previste dal D.Lgs 165/2001, e successive modifiche ed integrazioni, nonché dal CCNL attraverso la contrattazione, la concertazione, l informazione la consultazione e altre forme di partecipazione ritenute utili di volta in volta dalle parti. 2) Presso l Unità Operativa Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane è istituito un registro contenente l indicazione di tutti gli accordi sottoscritti nonché l elenco delle OO.SS. abilitate a partecipare agli incontri e il registro delle convocazioni. 10

11 3) Ai sensi degli artt. 3 e 4 del CCNQ 7/8/98, per le riunioni di lavoro della RSU e delle OO.SS. abilitate al tavolo della trattativa, viene messa a disposizione una sala da prenotare secondo le procedure in atto. Le apposite bacheche messe a disposizione dell Azienda possono essere utilizzate dalle OO.SS. abilitate al tavolo della trattativa e che hanno sottoscritto il CCNL. E messo a disposizione della RSU un apposito spazio nella rete intranet aziendale. 4) Gli incontri sindacali per la contrattazione collettiva integrativa e per la concertazione saranno di norma svolti al di fuori dell orario di lavoro ed organizzati in orario preferibilmente pomeridiano. 5) Il Coordinatore dell RSU e le OO.SS. abilitate comunicano i nominativi dei propri rappresentanti al tavolo per le trattative nonché l indirizzo e le modalità di comunicazione. Le comunicazioni alla RSU, nonché la produzione di documentazione, saranno inviate al coordinatore indicato dalla stessa RSU. 6) Le materie oggetto di informazione, consultazione, contrattazione e concertazione sono indicate nei seguenti CCNL: 7/4/99 art. 4 e CCNL 19/4/2004 art. 3. 7) Tutta la documentazione necessaria alla RSU e alle OO.SS. al fine di una corretta informazione sulle materie di cui al punto 6) è fornita gratuitamente e ove possibile in alternativa anche su supporto informatico. 8) Allo scopo di contemperare l esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti dei cittadini contestualmente tutelati, in caso di astensione dal lavoro devono essere garantiti i contingenti minimi e le prestazioni indicate nello specifico accordo sottoscritto dalle parti e parte integrante del presente contratto integrativo. 9) Le assemblee sindacali possono essere indette, con specifico ordine del giorno su materie di interesse sindacale e di lavoro, dai soggetti abilitati alla contrattazione e devono essere richieste con un preavviso scritto di almeno 5 giorni lavorativi. I dipendenti hanno diritto a partecipare, durante l orario di lavoro, ad assemblee sindacali, in idonei locali concordati 11

12 con l Amministrazione, per 12 ore pro-capite senza decurtazione della retribuzione. La partecipazione all assemblea del personale non in servizio, perché soggetto ad articolazione oraria diversa, non sarà considerata quale presenza in servizio. L assemblea di norma è svolta all inizio o alla fine di ciascun turno di lavoro. 10) Eventuali attività di informazione/volantinaggio dovranno essere preventivamente comunicate all Azienda con indicazione degli spazi richiesti e in ogni caso dovranno essere preventivamente autorizzate. 12

13 Letto, confermato e sottoscritto. PARTE PUBBLICA Direttore Generale A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Benazzi PARTE SINDACALE Rappresentante e coordinatore R.S.U. F.to Sig. Giuliano Caccin Direttore Sanitario A.ULSS 15 F.to Dott.Sandro Artusi Rappresentante sindacale C.G.I.L. F.to Sig. ra Raffaela Megna Direttore Amministrativo A.ULSS 15 F.to Dott. Urbano Brazzale Rappresentante sindacale C.I.S.L. F.to Sig. ra Marina Bernardello Direttore Servizi Sociali A.ULSS 15 F.to Dott. Gianfranco Pozzobon Rappresentante sindacale U.I.L. F.to Sig. Luigino Bauce Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Maurizio Zanon Rappresentante Sindacale F.I.A.L.S. F.to Sig. Pietro Cella Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Tullio Zampieri Rappresentante Sindacale NURSING UP F.to Sig. Francesco Tornabene Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 13

14 F.to Dott. Stefano Formentini Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Bisetto VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Sanità 2006 /2009 Quadriennio normativo C.C.N.L. 10/4/2008 Biennio Economico C.C.N.L. 31/7/

15 REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LO SVOLGIMENTO DELLE SELEZIONI INTERNE EX ARTT. 16 E 17 DEL CCNL COMPARTO SANITA CCNL 10/4/ CCNL 31/7/2009 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA OGGETTO: REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LO SVOLGIMENTO DELLE SELEZIONI INTERNE EX ARTT. 16 E 17 DEL CCNL Il giorno 20 dicembre 2010 alle ore 11.30, presso la Sala riunioni sede di Cittadella, si sono incontrate le delegazioni trattanti incaricate della contrattazione decentrata di livello aziendale ex art. 4, c. 2 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Comparto Sanità Tali delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale risultano composte come segue: 15

16 PARTE PUBBLICA *Dott. Francesco Benazzi Direttore Generale U.L.S.S. 15 * Dott. Sandro Artusi Direttore Sanitario U.L.S.S. 15 * Dott. Urbano Brazzale Direttore Amministrativo U.L.S.S. 15 * Dott. Gianfranco Pozzobon Direttore Servizi Sociali U.L.S.S. 15 * Dott. Maurizio Zanon Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane * Dott. Tullio Zampieri Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane * Dott. Francesco Bisetto Direttore Medico P.O. Camposampiero * Dott. Stefano Formentini Direttore Medico P.O. Cittadella PARTE SINDACALE Sig.Giuliano Caccin Rappresentante e coordinatore delle R.S.U. Sig.ra Raffaela Megna Rappresentante sindacale C.G.I.L. Sig.ra Marina Bernardello Rappresentante sindacale C.I.S.L. Sig. Luigino Bauce Rappresentante sindacale U.I.L. Sig. Pietro Cella Rappresentante sindacale F.I.A.L.S. Sig. Francesco Tornabene Rappresentante sindacale Nursing Up L applicazione del presente verbale per le progressioni verticali è subordinata agli indirizzi regionali che perverranno in materia: Le parti, avendo riguardo a quanto previsto dall art. 6 lettera B del CCNL e dall art. 4 c. 3 del medesimo contratto in tema, rispettivamente, di concertazione e contrattazione collettiva integrativa, concordano sul contenuto del regolamento disciplinante lo svolgimento delle selezioni interne ex artt. 16 e 17 del CCNL del personale del comparto sanità , già oggetto di contrattazione collettiva integrativa e concertazione giusto verbale approvato con deliberazione n. 374 del , il quale va peraltro rivisto alla luce delle modificazioni e integrazioni apportate alla normativa contrattuale di riferimento da parte del CCNL integrativo e dal vigente CCNL Il testo di tale regolamento viene concordato come di seguito riportato: REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LO SVOLGIMENTO DELLE SELEZIONI INTERNE EX ARTT. 16 E 17 DEL CCNL ART. 1 - RIFERIMENTI 16

17 Il presente regolamento disciplina le procedure relative alle modalità di svolgimento delle selezioni interne per il passaggio da una categoria all altra immediatamente superiore e, all interno della stessa categoria, tra profili di diverso livello economico, o tra profili diversi dello stesso livello economico del personale del comparto Sanità, modalità citate agli artt. 16 e 17, nonché all allegato 2) del CCNL 7 aprile 1999 così come modificato dalle disposizioni del CCNL integrativo ART. 2 - BANDI DI SELEZIONE I bandi di selezione interna, indetti per ciascuno dei profili professionali (indicati nell allegato 1 al CCNL integrativo e nell allegato 1 al CCNL per quanto riguarda il personale di cat. C) sono pubblicati all Albo dell Azienda e sono oggetto di comunicazione ai dipendenti tramite avviso nel cedolino stipendi e a tutti i Responsabili dei Dipartimenti, Distretti, Servizi ed Uffici ai fini della massima diffusione nell ambito dell Unità Operativa di competenza. Il termine di presentazione delle domande non può essere inferiore a 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando all Albo dell Azienda. Il bando di selezione dovrà indicare i requisiti specifici culturali e professionali per la partecipazione alla selezione; a tale riguardo il bando dovrà fare espresso riferimento a quelli previsti nelle declaratorie delle categorie e profili professionali di cui all Allegato 1 al CCNL integrativo così come modificato nell allegato 1 al CCNL ART. 3 - DOMANDE DI AMMISSIONE Le domande di partecipazione alle selezioni, redatte in carta semplice secondo apposito schema predisposto dall Amministrazione, devono contenere le seguenti dichiarazioni, fatte sotto la personale responsabilità del dipendente ai sensi delle vigenti norme legislative in materia: - cognome e nome; - la data, il luogo di nascita e la residenza; - i titoli di studio posseduti, con l indicazione della data, sede e denominazione completa dell istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti; - i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni con l indicazione delle qualifiche / posizioni funzionali / profili professionali rivestiti. Alla domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere allegata la seguente documentazione (in fotocopia, ovvero autocertificata): - titoli di studio; - diplomi di specializzazione, di perfezionamento, di abilitazione; 17

18 - attestati di aggiornamento, formazione e qualificazione professionale; - pubblicazioni e titoli vari, tra i quali, relazioni finali di ricerche o studi affidati dall Azienda. In caso di dichiarazioni false, oltre a legislazione in vigore, il dipendente verrà escluso dalla selezione. subire gli effetti penali ed amministrativi previsti dalla ART. 4 - COMMISSIONE ESAMINATRICE La commissione esaminatrice di ciascuna selezione è nominata dal Direttore Generale dell Azienda ed è composta da: a) Presidente : a seconda degli ambiti di competenza: 1) il Direttore Sanitario o il Competente Responsabile suo delegato; 2) il Direttore Amministrativo o Dirigente suo delegato. b) Componenti: due dipendenti dell A.Ulss, di cui uno di categoria, o livello economico, pari a quella/o del profilo professionale cui si riferisce la selezione e l altro della categoria, o livello economico, superiore. Tali componenti verranno estratti a sorte tra i dipendenti in servizio a tempo indeterminato al dell anno precedente a quello in cui viene espletata la selezione. In caso di mancanza di nominativi da estrarre a sorte la nomina verrà effettuata direttamente dal Direttore Generale. c) Segretario: un dipendente amministrativo dell A.Ulss appartenente alla categoria C o D. ART. 5 - PROVE DI ESAME E PUNTEGGI Le selezioni interne per la copertura di posti di cat. C e D sono espletate per titoli, prova teorico pratica e colloquio; quelle per la copertura di posti di cat. A e B per titoli e prova teorico pratica. La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti: ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO Per le Cat. A e B Per le Cat. C e D a) Punti per i titoli I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: titoli di carriera titoli di studio curriculum formativo e professionale 10 5 b) Punti per le prove di esame I punti per le prove di esame sono così ripartiti: punti in caso di prova unica 50 _ 18

19 punti per la prova teorico pratica _ 35 punti per il colloquio _ 35 a) Titoli di carriera: servizio presso AA.UU.LL.SS.SS o presso altre pubbliche amministrazioni nella categoria / livello economico / profilo professionale cui si riferisce la selezione o in corrispondente profilo professionale / posizione funzionale ivi confluita: punti 1,200 per anno, in relazione alla tipologia dei posti messi a selezione interna, nei seguenti settori di attività: - personale infermieristico - personale tecnico sanitario - personale della riabilitazione - personale tecnico della prevenzione - personale dell assistenza sociale - personale tecnico (ivi compreso l operatore tecnico con riguardo ai rispettivi settori di attività / mestieri di appartenenza) - personale amministrativo - per il profilo professionale di operatore tecnico addetto ai servizi generali e per quello di addetto ai servizi sanitari l anzianità di servizio eventualmente maturata in settori di attività/mestieri diversi da quello a selezione verranno valutati come se prestati nel settore di attività/mestiere proprio del profilo a selezione punti 0,800 per anno di servizio presso Ulss o altre pubbliche amministrazioni nella categoria / livello economico / profilo professionale immediatamente inferiore a quello/i cui si riferisce la selezione; punti 0,500 per anno di servizio presso Ulss o altre pubbliche amministrazioni nella categoria / livello economico / profilo professionale non immediatamente inferiore a quello/i cui si riferisce la selezione. Fatto salvo quanto sopra previsto per gli operatori tecnici addetti ai servizi generali o sanitari, per il servizio prestato in settore di attività diverso da quello cui appartengono i posti messi a selezione interna, il punteggio di cui sopra sarà abbattuto del 50%. Il servizio prestato in categoria / livello economico / profilo professionale superiore/i a quello/i cui si riferisce la selezione o in corrispondenti profilo professionale / posizione funzionale ivi confluite sarà valutato con il punteggio di cui sopra maggiorato del 10%. 19

20 b) Titoli di studio: Il punteggio da attribuire ai titoli di studio sarà stabilito analiticamente, prima dell espletamento delle prove, dalla Commissione esaminatrice in relazione al profilo professionale a selezione. c) Curriculum formativo e professionale: Il curriculum formativo e professionale sarà valutato dalla Commissione esaminatrice secondo i principi stabiliti in materia concorsuale dalla normativa nazionale. Per quanto non precisato nel presente Verbale, nella valutazione dei titoli verranno applicate, ove compatibili, le disposizioni previste dal D.P.R. 27/3/2001 n. 220 Regolamento recante la disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale e negli atti aziendali riguardanti la sua applicazione. Il superamento delle singole prove d esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, pari alla metà più 1 del punteggio previsto nel presente verbale di contrattazione collettiva per ciascuna prova. Le prove verranno espletate secondo i criteri generali stabiliti dalla citata normativa concorsuale. ART. 6 - GRADUATORIA Al termine della procedura di selezione, la Commissione Esaminatrice formula la graduatoria di merito dei candidati idonei. La graduatoria è pubblicata all Albo dell Azienda ed è a disposizione dei candidati presso il Servizio del Personale. Entro 20 giorni dalla data di pubblicazione i candidati possono ricorrere alla Commissione Esaminatrice nel caso ritengano sussistere errori nell attribuzione dei punteggi. La Commissione Esaminatrice formula la graduatoria finale che sarà approvata dal Direttore Generale. La graduatoria rimane efficace per 24 mesi dalla data recata dal provvedimento di approvazione della stessa. ART. 7 - SVILUPPO PROFESSIONALE DEL PERSONALE DI CAT. D DEL RUOLO SANITARIO E ASSISTENTE SOCIALE 20

21 Il presente regolamento disciplina anche le selezioni previste dall art. 19, comma 1 lett. c per il passaggio alla cat. D, livello economico super del personale di cat. D del ruolo sanitario e assistente sociale incaricato delle funzioni di coordinamento dopo il

22 Letto, confermato e sottoscritto. PARTE PUBBLICA Direttore Generale A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Benazzi PARTE SINDACALE Rappresentante e coordinatore R.S.U. F.to Sig. Giuliano Caccin Direttore Sanitario A.ULSS 15 F.to Dott.Sandro Artusi Rappresentante sindacale C.G.I.L. F.to Sig. ra Raffaela Megna Direttore Amministrativo A.ULSS 15 F.to Dott. Urbano Brazzale Rappresentante sindacale C.I.S.L. F.to Sig. ra Marina Bernardello Direttore Servizi Sociali A.ULSS 15 F.to Dott. Gianfranco Pozzobon Rappresentante sindacale U.I.L. F.to Sig. Luigino Bauce Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Maurizio Zanon Rappresentante Sindacale F.I.A.L.S. F.to Sig. Pietro Cella Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Tullio Zampieri Rappresentante Sindacale NURSING UP F.to Sig. Francesco Tornabene Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Stefano Formentini Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Bisetto 22

23 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Sanità 2006 /2009 Quadriennio normativo C.C.N.L. 10/4/2008 Biennio Economico C.C.N.L. 31/7/2009 DETERMINAZIONE DELLE RISORSE DEI FONDI DI CUI AGLI ARTT. 8, 9 E 10 E INDIVIDUAZIONE DELLE FINALITA CUI DESTINARE LE RISORSE A DESTINAZIONE DISCREZIONALE NELL AMBITO DEGLI STESSI 23

24 COMPARTO SANITA CCNL 10/4/ CCNL 31/7/2009 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE RISORSE DEI FONDI DI CUI AGLI ARTT. 8, 9 E 10 E INDIVIDUAZIONE DELLE FINALITA CUI DESTINARE LE RISORSE A DESTINAZIONE DISCREZIONALE NELL AMBITO DEGLI STESSI. Il giorno 20 dicembre 2010 alle ore 11.30, presso la Sala riunioni sede di Cittadella, si sono incontrate le delegazioni trattanti incaricate della contrattazione decentrata di livello aziendale ex art. 4, c. 2 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Comparto Sanità Tali delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale risultano composte come segue: PARTE PUBBLICA *Dott. Francesco Benazzi Direttore Generale U.L.S.S. 15 * Dott. Sandro Artusi Direttore Sanitario U.L.S.S. 15 * Dott. Urbano Brazzale Direttore Amministrativo U.L.S.S. 15 * Dott. Gianfranco Pozzobon Direttore Servizi Sociali U.L.S.S. 15 * Dott. Maurizio Zanon Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane * Dott. Tullio Zampieri Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane * Dott. Francesco Bisetto Direttore Medico P.O. Camposampiero * Dott. Stefano Formentini Direttore Medico P.O. Cittadella PARTE SINDACALE Sig.Giuliano Caccin Sig.ra Raffaela Megna Sig.ra Marina Bernardello Sig. Luigino Bauce Sig. Pietro Cella Sig. Francesco Tornabene Rappresentante e coordinatore delle R.S.U. Rappresentante sindacale C.G.I.L. Rappresentante sindacale C.I.S.L. Rappresentante sindacale U.I.L. Rappresentante sindacale F.I.A.L.S. Rappresentante sindacale Nursing Up 24

25 Le parti prendono atto che il sistema di finanziamento degli istituti contrattuali di rilievo economico inseriti nel CCNL 10/4/2008 è strutturato in modo articolato nei tre fondi di cui agli artt. 8,9 e 10, i quali confermano quelli introdotti all art. 38 c. 1, 38 c. 3 e 39 dal CCNL e nei successivi CCNL. Tali fondi sono rispettivamente così denominati: A) Fondo per i compensi di lavoro straordinario e per la remunerazione di particolari condizioni di disagio, pericolo o danno (ridenominato dalle parti per i fini che interessano il presente contratto integrativo Fondo sub A ); B) Fondo della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali (ridenominato dalle parti per i fini che interessano il presente contratto integrativo Fondo sub B ); C) Fondo per il finanziamento delle fasce retributive, delle posizioni organizzative, del valore comune dell ex indennità di qualificazione professionale e dell indennità professionale specifica (ridenominato dalle parti per i fini che interessano il presente contratto integrativo Fondo sub C ). Le parti prendono altresì atto che ciascuno dei fondi sopra descritti viene alimentato e decurtato delle risorse correlate alle singole voci di finanziamento degli istituti contrattuali che viene desunto dalla lettura combinata delle disposizioni contrattuali, ancora in vigore, recate dai CCNL , dal CCNL (biennio di parte economica ) dal CCNL e quelle di cui ai recenti CCNL del e del Le parti dopo approfondita discussione concordano, e prendono al contempo atto, che: 1) le risorse messe a disposizione dal CCNL sono, presso l A.ULSS 15, quelle di cui all allegato n. 1) al presente verbale per ciascuna voce indicate nel medesimo allegato; 2) le risorse messe a disposizione della contrattazione integrativa per la loro destinazione discrezionale fra i vari fondi sono, presso l A.ULSS 15, quelle decise dalle parti negli importi di cui all allegato n. 2) al presente verbale ed assegnate per le finalità indicate nel medesimo allegato; 3) i fondi sub A), B) e C) sono suscettibili di variazione nella loro consistenza generale o specifica di voci che li compongono e ciò al verificarsi di fatti giuridici riconosciuti in tal senso idonei (e 25

26 pertanto rilevanti) dalla contrattazione collettiva nazionale e/o da norme statali e/o regionali che disciplinano la materia. In tali casi l Amministrazione informerà la parte sindacale, facendo salvo l obbligo di contrattare con la stessa eventuali rideterminazioni dei fondi in conseguenza della riduzione di organico derivante da stabili processi di riorganizzazione previsti dalla programmazione sanitaria regionale e ciò a sensi di quanto stabilito all art. 4, c. 2 punto III del CCNL ; a sensi di tale disposizione sono pure contrattate le decisioni relative allo spostamento di risorse all interno dei fondi e da un fondo all altro per finalità diverse da quelle originariamente individuate dalle parti. 26

27 Letto, confermato e sottoscritto. PARTE PUBBLICA Direttore Generale A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Benazzi PARTE SINDACALE Rappresentante e coordinatore R.S.U. F.to Sig. Giuliano Caccin Direttore Sanitario A.ULSS 15 F.to Dott.Sandro Artusi Rappresentante sindacale C.G.I.L. F.to Sig. ra Raffaela Megna Direttore Amministrativo A.ULSS 15 F.to Dott. Urbano Brazzale Rappresentante sindacale C.I.S.L. F.to Sig. ra Marina Bernardello Direttore Servizi Sociali A.ULSS 15 F.to Dott. Gianfranco Pozzobon Rappresentante sindacale U.I.L. F.to Sig. Luigino Bauce Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Maurizio Zanon Rappresentante Sindacale F.I.A.L.S. F.to Sig. Pietro Cella Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Tullio Zampieri Rappresentante Sindacale NURSING UP F.to Sig. Francesco Tornabene Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Stefano Formentoni Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Bisetto 27

28 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Sanità 2006 /2009 Quadriennio normativo C.C.N.L. 10/4/2008 Biennio Economico C.C.N.L. 31/7/2009 CRITERI PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE 28

29 COMPARTO SANITA CCNL 10/4/ CCNL 31/7/2009 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA OGGETTO: CRITERI PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE (anno 2008 e successivi). Il giorno 20 dicembre 2010 alle ore 11.30, presso la Sala riunioni sede di Cittadella, si sono incontrate le delegazioni trattanti incaricate della contrattazione decentrata di livello aziendale ex art. 4, c. 2 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Comparto Sanità Tali delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale risultano composte come segue: PARTE PUBBLICA *Dott. Francesco Benazzi Direttore Generale U.L.S.S. 15 * Dott. Sandro Artusi Direttore Sanitario U.L.S.S. 15 * Dott. Urbano Brazzale Direttore Amministrativo U.L.S.S. 15 * Dott. Gianfranco Pozzobon Direttore Servizi Sociali U.L.S.S. 15 * Dott. Maurizio Zanon Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane * Dott. Tullio Zampieri Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane * Dott. Francesco Bisetto Direttore Medico P.O. Camposampiero * Dott. Stefano Formentini Direttore Medico P.O. Cittadella PARTE SINDACALE Sig.Giuliano Caccin Sig.ra Raffaela Megna Sig.ra Marina Bernardello Sig. Luigino Bauce Sig. Pietro Cella Sig. Francesco Tornabene Rappresentante e coordinatore delle R.S.U. Rappresentante sindacale C.G.I.L. Rappresentante sindacale C.I.S.L. Rappresentante sindacale U.I.L. Rappresentante sindacale F.I.A.L.S. Rappresentante sindacale Nursing Up 29

30 Preliminarmente le parti: confermano per gli anni 2008 e 2009 i criteri e le modalità di ammissione e valutazione riguardanti la progressione economica relativa ai precedenti bienni e , comparto Sanità (verbale di contrattazione decentrata approvati con deliberazioni n. 489 del 7/6/2005 e n. 167 del 23/2/2007); prendono atto che deve essere applicata la previsione dell art. 3 del CCNL 10/4/2008 riguardante la permanenza minima di 24 mesi nella posizione economica in godimento per poter transitare in una nuova fascia economica; richiamano l impegno, derivante dalle precedenti tornate di contrattazione aziendale, riguardante la precedenza data ai dipendenti che pur in possesso dei requisiti di accesso all 1/1/2006 non avevano fruito di alcun passaggio di fascia a decorrere dall 1/1/2004. Tale impegno trova una precisa indicazione nel paragrafo 2. del presente accordo, a cui si rinvia, anche per la presente tornata contrattuale. Le parti, quindi, stabiliscono di comune accordo i seguenti criteri di ammissione e di partecipazione alle selezioni per le progressioni economiche orizzontali relative al biennio , nonché le modalità di ripartizione del fondo destinato all istituto in argomento fra le varie categorie, livelli economici e profili professionali. 1 MODALITA DI ACCESSO ALLE FASCE ECONOMICHE La modalità di accesso alle fasce economiche è quella della selezione interna. La selezione viene espletata, di norma, con cadenza biennale in relazione ai bienni economici contrattuali. La decorrenza dei passaggi avverrà, per l attuale tornata contrattuale fino a concorrenza delle risorse stanziate relativamente a ciascun anno di riferimento con le seguenti modalità: a. le date di decorrenza dei passaggi sono: 1/1/2008, 1/1/2009, ed eventualmente 1/1/2010 ai fini della completa realizzazione dell impegno indicato nel punto c.; b. fatto salvo quanto indicato nel punto successivo, le graduatorie saranno utilizzate mediante scorrimento, in base alle risorse disponibili per ciascuna di esse e per ciascun anno di riferimento; 30

31 c. sarà in ogni caso data precedenza nell attribuzione della fascia economica con le decorrenze indicate nel punto a) ai dipendenti, in possesso dei requisiti di accesso all 1/1/2008, che non hanno goduto del passaggio di fascia nel biennio La precedenza sarà applicata seguendo l ordine delle graduatorie elaborate, in ragione dei fondi disponibili; d. le risorse residue nella gestione dei fondi a disposizione per le finalità del presente verbale sono quelle indicate all allegato n. 2 del verbale n MODALITA DI RIPARTIZIONE DEL FONDO Le risorse indicate nella scheda allegata, e quelle che specifiche disposizioni nazionali o regionali saranno eventualmente destinate ad incrementare il fondo, verranno distribuite fra le categorie e livelli economici per l attivazione di nuove fasce in rapporto al numero di posti di dotazione organica di ciascuna categoria/livello economico e profilo professionale istituiti alla data del 1 gennaio dell anno cui la selezione si riferisce. Tale operazione sarà effettuata sulla media del valore di incremento delle fasce eonomiche di ciascuna categoria e livello economico utilizzando la seguente formula: Fondo della FONDO A DISPOSIZ. x D.O. DI CAT/LIV.ECON. x MEDIA DI INCREM. DEL VALORE DI OGNI SING. FASCIA DI CAT/LIVELLI ECON. (D.O. DI TUTTE LE CAT/LIVELLI ECONOMICI x MEDIA DI INCREMENTO DEL VALORE DI TUTTE LE FASCE/LIVELLI ECONOMICI ) = cat/livello economico di riferimento Una volta costituito il fondo di categoria/livello economico e profilo lo stesso sarà ripartito a finanziamento della 1^, 2^, 3^,4^,5^ e 6^ fascia in rapporto al numero di operatori partecipanti alle singole selezioni in possesso dei requisiti richiesti. Al fine di soddisfare l impegno indicato nel punto c. del paragrafo 1, il fondo di categoria/livello economico e profilo, calcolato come sopra indicato, finanzierà in prima istanza esclusivamente i passaggi dei dipendenti in possesso dei requisiti di accesso all 1/1/2008, che non hanno goduto del passaggio di fascia nel biennio Per conseguire questo obiettivo, qualora risultassero dei resti, gli stessi concorreranno al finanziamento delle altre fasce di profili professionali della stessa, o altra, categoria o livello economico, fino al completo esaurimento del numero di aspiranti di cui al punto c. del paragrafo 1. Esaurita questa prima fase di applicazione, nel caso in cui risultassero ulteriori resti in riferimento a una o più selezioni, gli stessi andranno a finanziare proporzionalmente la progressione orizzontale riferita alle altre fasce della stessa categoria, livello economico e profilo professionale per il cui accesso risulti un numero di aspiranti superiore a quello delle relative fasce a selezione. 31

32 3 REQUISITI DI AMMISSIONE ALLE SELEZIONI Alla selezione per il passaggio alla 1^, 2^, 3^, 4^, 5^ fascia economica di ciascuna categoria e alla 6^ fascia della categoria D (e livello economico Ds) sono ammessi i dipendenti, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in possesso di una esperienza professionale rispettivamente di almeno anni, maturata alla data del 1 gennaio dell anno cui si riferisce la selezione stessa, che per il biennio , è il 1 gennaio Per la determinazione dell esperienza si considerano, per tutte le fasce, i seguenti criteri di valutazione dell anzianità di servizio: A. anzianità maturata nella categoria (o livello economico) e profilo professionale cui si riferisce la selezione, oppure superiore; B. per il personale sanitario e per l assistente sociale (personale reinquadrato ai sensi del CCNL 20/9/2001, II biennio di parte economica) appartenenti alla cat. D (cioè con esclusione del livello economico Ds) l anzianità di servizio prestata nella categoria C sarà valutata al 100%; C. per le categorie D, livello economico super, e B, livello economico super, potrà essere fatta valere - all'80% - l anzianità maturata dal dipendente rispettivamente nella cat. D livello economico iniziale (con la precisazione che i periodi svolti in categoria C nello stesso profilo professionale, sono equivalenti a quelli svolti in categoria D, livello economico iniziale per il personale reinquadrato ai sensi del CCNL 20/9/2001, II biennio di parte economica) e B livello economico iniziale, purché il servizio sia stato prestato nello stesso ruolo di inquadramento alla data in cui si riferisce la selezione; D. negli altri casi, diversi dalle situazioni indicate nei punti B. e C., il dipendente potrà far valere - al 50% - l'anzianità prestata nella categoria immediatamente inferiore, purché effettuata nello stesso ruolo di inquadramento alla data in cui si riferisce la selezione; E. per tutti i dipendenti, potrà essere fatta valere al 25% l anzianità prestata nelle altre categorie, non considerate nei punti precedenti, purché si riferisca allo stesso ruolo di appartenenza del dipendente al 1 gennaio cui si riferisce la selezione. 32

33 Con la dizione esperienza professionale di almeno anni si intende, con le precisazioni indicate nei punti precedenti, il servizio a tempo indeterminato o determinato svolto (al netto di eventuali periodi di aspettativa, come previsto dalla normativa concorsuale) nella categoria e profilo professionale di appartenenza o nella ex posizione funzionale e qualifica in essi confluite o, ancora, attività prestata in corrispondenti qualifiche presso altri Enti pubblici, diversi da quelli del comparto del S.S.N.. In caso di parità di punteggio, avrà la precedenza il dipendente con età anagrafica maggiore. I dipendenti ai quali, nel biennio a cui si riferisce la selezione, sia stata inflitta la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio non potranno partecipare alla selezione stessa. 4 CRITERI DI VALUTAZIONE AI FINI DELLA FORMULAZIONE DELLE GRADUATORIE (biennio ) Ai fini della formulazione delle graduatorie riguardanti i dipendenti ammessi alla selezione, le parti concordano sui seguenti criteri: a sarà formulata una graduatoria per ciascun profilo professionale e per ciascuna fascia economica; b i criteri di valutazione, ai fini della formulazione delle graduatorie, si riferiranno ai seguenti elementi: b1 Esperienza professionale (attività di servizio con rapporto di lavoro subordinato) Massimo punti 40 b2 Risultati ottenuti prestazioni rese Massimo punti 15 b3 Partecipazione alla formazione di azienda Massimo punti 10 TOTALE PUNTI 65 c La valutazione dei singoli elementi avverrà nel seguente modo: c1 - Esperienza professionale (attività di servizio con rapporto di lavoro subordinato) fino al punteggio indicato nel precedente punto b1 (MAX p. 40): L anzianità di servizio da considerare come titolo di carriera sarà calcolata con le modalità previste per i concorsi pubblici e si riferirà a quella considerata per determinare l ammissione alla 33

34 selezione come indicato nel punto n. 3 del presente Verbale. I punteggi da attribuire sono i seguenti: punti 1,2 per anno punti 0,8 per anno Per la tipologia di servizi indicata nei punti A (o in profili superiori) e B del paragrafo 3 Per la tipologia di servizi indicata nei punti C, D, E del paragrafo 3 Non sarà valutato il servizio prestato presso privati. Per l attribuzione del punteggio si applicheranno le norme generali a riguardo previste dal D.P.R. 220/2001. Il servizio svolto con rapporto di lavoro a tempo parziale (part time) sarà valutato con lo stesso punteggio previsto per il corrispondente servizio a tempo pieno. c2 Risultati ottenuti prestazioni rese (MAX p. 15) Per tale criterio il punteggio massimo conseguibile, per tutte le categorie e livelli economici, è di 15 punti per ciascuna fascia. Il punteggio farà riferimento, in modo proporzionale, all ammontare della quota economica corrisposta a ciascun operatore, nell anno come di seguito indicato, al momento di valutazione della sua attività al fine dell assegnazione della parte variabile dell incentivazione alla produttività collettiva (il criterio rappresenta l espressione coerente, e pertanto confrontabile, dei punteggi ottenuti dal dipendente in sede di valutazione della sua attività nel conseguimento degli obiettivi di budget). In ogni caso il punteggio massimo sarà attribuito anche a coloro che abbiano riportato una valutazione positiva pari ad almeno 12/15; tale punteggio (12/15) costituirà parametro di riferimento per riproporzionare le valutazioni con punteggio inferiore. Ai fini delle selezioni per la progressione economica orizzontale di cui al presente verbale, sarà presa in considerazione la verifica individuale relativa al primo anno del biennio (2008) a cui si riferisce la selezione stessa. Nel caso in cui, per le prolungate assenze del dipendente interessato alla selezione, non sia stato possibile acquisire la valutazione di cui sopra, verrà presa in considerazione la più recente verifica disponibile. c3 Partecipazione alla formazione di azienda (MAX p. 10): Ai dipendenti che hanno partecipato ad almeno un percorso formativo organizzato dall Azienda riferito alla presente tornata contrattuale sarà attribuito il punteggio di 10 punti. 34

35 Non sarà attribuito alcun punteggio ai dipendenti che non hanno partecipato ad alcuna iniziativa di formazione organizzata dall Azienda in tale periodo. 5 PERSONALE INQUADRATO NELLA DOTAZIONE ORGANICA DEI SERVIZI SOCIALI Le parti infine concordano e precisano quanto segue: i requisiti di accesso ed i criteri da applicare per la predisposizione delle graduatorie per profilo e per fascia, relative al periodo e successivi, sono gli stessi di cui al verbale di accordo sottoscritto in data 23/12/2008 relativo al personale inquadrato nella dotazione organica dei servizi sanitari; tali graduatorie potranno essere utilizzate anche per gli anni successivi al biennio in relazione alle risorse che si renderanno disponibili nello specifico fondo. 35

36 Letto, confermato e sottoscritto. PARTE PUBBLICA Direttore Generale A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Benazzi PARTE SINDACALE Rappresentante e coordinatore R.S.U. F.to Sig. Giuliano Caccin Direttore Sanitario A.ULSS 15 F.to Dott.Sandro Artusi Rappresentante sindacale C.G.I.L. F.to Sig. ra Raffaela Megna Direttore Amministrativo A.ULSS 15 F.to Dott. Urbano Brazzale Rappresentante sindacale C.I.S.L. F.to Sig. ra Marina Bernardello Direttore Servizi Sociali A.ULSS 15 F.to Dott. Gianfranco Pozzobon Rappresentante sindacale U.I.L. F.to Sig. Luigino Bauce Direttore U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Maurizio Zanon Rappresentante Sindacale F.I.A.L.S. F.to Sig. Pietro Cella Direttore U.O. Programmazione e Acquisizione Risorse Umane A.ULSS 15 F.to Dott. Tullio Zampieri Rappresentante Sindacale NURSING UP F.to Sig. Francesco Tornabene Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Stefano Formentoni Dirigente Medico P.O. A.ULSS 15 F.to Dott. Francesco Bisetto 36

37 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Sanità 2006 /2009 Quadriennio normativo C.C.N.L. 10/4/2008 Biennio Economico C.C.N.L. 31/7/2009 POSIZIONI ORGANIZZATIVE: - PROCEDURE PER L INDIVIDUAZIONE, CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI E DETERMINAZIONI IN ORDINE AL RELATIVO FONDO. - CONFERIMENTO FUNZIONI DI COORDINAMENTO 37

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