Sportello Provinciale Autismo di Vicenza da insegnante a insegnante

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1 Claudia Munaro Sportello Provinciale Autismo di Vicenza da insegnante a insegnante Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza CONTESTO ANOMALO «ISOLA FELICE» dove da tempo SERVIZI SANITARI, SCUOLA e ASSOCIAZIONI LAVORANO INSIEME per MIGLIORARE l INCLUSIONE a SCUOLA degli ALUNNI con DISABILITÀ, DSA e altri BES PROVINCIA di VICENZA 1

2 2 - GRUPPI INTERISTITUZIONALI Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza 3 Gruppo Interistituzionale Disturbi Comportamento Coordinamento: Ufficio Scolastico Territoriale XIII di Vicenza Componenti: Referente provinciale disabilità Ufficio Scolastico Territoriale XIII Referenti Centri Tecnologie Supporto e Centri Territoriali Integrazione della provincia Referente Sportello Provinciale Autismo e Servizio Disturbi Comportamento Rappresentante operatori Servizio Disturbi Comportamento ULSS n.3, n.4, n.5, n.6 Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia Presidio Riabilitativo Villa Maria Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) di Vicenza 2

3 Gruppo Provinciale Autismo Coordinato: Fondazione Brunello onlus Supervisore: Anna Maria Dalla Vecchia, NPI Componenti: Referente provinciale disabilità, Ufficio Scolastico Territoriale XIII di Vicenza ULSS n.3, n.4, n.5, n.6 Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia Presidio Riabilitativo Villa Maria Cooperativa Primavera 85 Centro Con-tatto Università di Verona Leonardo Zoccante, NPI Associazione ANGSA Veneto onlus UST Associazione Vicenza Autismo Triveneto onlus 5 PROTOCOLLO INTESA - AUTISMO E DGS 3

4 2-GRUPPI PROVINCIALI di SUPPORTO alle SCUOLE Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza 7 2-GRUPPI PROVINCIALI di SUPPORTO alle SCUOLE Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza Servizio Disturbi di Comportamento Se.DICO Sportello Provinciale Autismo SPA 8 4

5 2-GRUPPI PROVINCIALI di SUPPORTO alle SCUOLE Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza ORGANIZZAZIONE GRUPPO GESTIONE: Alessandra Zuffellato dirigente scolastico Liceo Corradini di Thiene (VI) Claudia Munaro referente provinciale disabilità UST XIII di Vicenza GRUPPO OPERATORI: n. 35 insegnanti curriculari/sostegno 20 scuola primaria 12 scuola sec. 1 grado 9 3 scuola sec. 2 grado 2-GRUPPI PROVINCIALI di SUPPORTO alle SCUOLE Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza 10 5

6 GRUPPI PROVINCIALI di SUPPORTO alle SCUOLE Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza ORGANIZZAZIONE GRUPPO GESTIONE: Alessandra Zuffellato dirigente scolastico Liceo Corradini di Thiene (VI) Claudia Munaro referente provinciale disabilità UST XIII di Vicenza GRUPPO OPERATORI: n. 29 insegnanti 1 operatore sociosanitario 3 infanzia 7 scuola primaria 13 scuola sec. 1 grado 5 scuola sec. 2 grado 11 STRUTTURA Gruppo operatori Gruppo Operatori: N. 9 Referenti Zona CTI N. 12 Figure Interscambiabili N. 8 Figure Ombra (nuovi inserimenti) 6

7 Ufficio XIII - Ufficio Scolastico di Vicenza Rete dei CTI - Centri Territoriali per l Integrazione CTS della provincia di Vicenza Sportello Provinciale Autismo Sportello Provinciale Autismo di Vicenza Modello nazionale Senato - Risoluzione Sostegno 31 luglio 2014 APPROVATO UNANIMITÀ Dal punto di vista educativo serve quindi un lavoro di squadra, basato sulla fiducia nell'inclusione da parte di tutti gli operatori, da un lato, e sulla massima competenza professionale, dall'altro. In base alle diverse forme di disabilità, devono quindi essere individuate figure professionali specifiche, tenuto conto che - come si è detto - per alcuni disturbi non è necessario l'insegnante di sostegno ma è sufficiente un assistente educativo o un assistente alla comunicazione. D'altra parte, il Ministero ha riferito di valutare positivamente l'estensione ad altre realtà dell iniziativa "sportello autismo" di Vicenza, volta creare un modello cooperativo di lavoro tra gli insegnanti, con scambio di buone pratiche e consulenze peer to peer. Gli "sportelli", che saranno gradualmente aperti anche alle famiglie, rappresentano infatti un ottimo progetto a carattere sperimentale che partirà con l avvio del nuovo anno scolastico e sarà progressivamente portato in tutti i Centri territoriali di supporto (CTS). 7

8 FINALITÀ Fornire un supporto didattico alle scuole per aiutarle a superare le criticità e garantire a tutti gli alunni con Disturbi dello Spettro Autistico un efficace intervento educativo. Tre CRITICITÀ 1. TURNOVER INSEGNANTI soprattutto nella SCUOLA PRIMARIA (50% con contratto determinato) 2. INSEGNANTI con SCARSE COMPETENZE sui ASD per CARENZA di FORMAZIONE SPECIFICA 3. INCREMENTO ALUNNI CON DISTURBI dello SPETTRO AUTISTICO 8

9 Due RISORSE 1. Un numero considerevole di INSEGNANTI MOTIVATI con esperienze positive di inclusione di alunni con ASD 2. La CONDIVISIONE di LINEE PROGRAMMATICHE con le ULSS del TERRITORIO e con le ASSOCIAZIONI GENITORI locali sostenuti dalla FONDAZIONE BRUNELLO RISPOSTA ISTITUZIONALE ai BISOGNI SPORTELLO PROVINCIALE AUTISMO da INSEGNANTE a INSEGNANTE con l «INSEGNANTESE» 9

10 Il percorso SPA 2007/09 preparazione/formazione gruppo di operatori 2009/ / / /13 richieste per 7 alunni richieste per 14 alunni richieste per 28 alunni richieste per 36 alunni 2013/14 richieste per 81 alunni 2014/15 richieste per 89 alunni SPA a.s

11 SPA a.s SPA a.s scuole richiedenti 61 alunni dichiarati dalle scuole 89 conferme progetti a.s. precedente/i 56 attivazioni progetti a.s. 2014/ formazione personale scolastico 33 formazione classe inclusiva 25 11

12 Quattro INDICAZIONI STRATEGICHE 1 Gruppo numeroso Serve una squadra Quattro INDICAZIONI STRATEGICHE 1 Gruppo numeroso Serve una squadra 2 Recarsi nelle scuole Non attendere gli utenti in sede 12

13 Quattro INDICAZIONI STRATEGICHE 1 Gruppo numeroso Serve una squadra 2 Recarsi nelle scuole Non attendere gli utenti in sede 3 Puntare sulla didattica sostenuta dalla formazione di tutti e il coinvolgimento dei pari È questa la nostra forza! Concetto fondante intervento SPA PERSONALIZZARE l INTERVENTO per PROMUOVERE l AUTONOMIA: educativo didattico Per tutti i BAMBINI e ALUNNI con DISTURBI dello SPETTRO AUTISMO ma non solo! 13

14 Personalizzare alta sartoria! 14

15 FARE INCLUSIONE Fogarolo-Munaro PERSONALIZZARE intervento, materiali, attività COSTRUIRE uno STRUMENTO DIDATTICO SU MISURA per rispondere allo specifico BISOGNO dell ALUNNO FARE INCLUSIONE Fogarolo-Munaro PERSONALIZZARE OSSERVARE per individuare: ABILITÀ presenti-emergenti INTERESSI per MOTIVARE l APPRENDIMENTO FACILITARE gli apprendimenti COMPENSARE se necessario 15

16 Personalizzare con l ovatta! ARIANNA SORGATO Insegnante specializzata scuola infanzia e OPERATORE Sportello Provinciale Autismo Quattro INDICAZIONI STRATEGICHE 1 Gruppo numeroso Serve una squadra 2 Recarsi nelle scuole Non attendere gli utenti in sede 3 Puntare sulla didattica È quella la nostra forza 4 Diffondere conoscenze 16

17 SITO SPA 17

18 ASPETTATIVE dello SPA DIBATTITO e CONFRONTO con ALTRI MODELLI ORGANIZZATIVI del TERRITORIO REGIONALE e NAZIONALE SCAMBIO di MATERIALI, IDEE, RISORSE con TUTTI VALORIZZAZIONE e RICONOSCIMENTO FORMALE del MIUR come SERVIZI ad ALTA SPECIALIZZAZIONE di SUPPORTO alle SCUOLE da INSEGNANTI a INSEGNANTI 18

19 GRAZIE Sportello Provinciale Autismo Ufficio Scolastico Territoriale XIII di Vicenza

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