UltiMAP. Prestazioni e tradizione MIXING PLANTS

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1 UltiMAP Prestazioni e tradizione MIXING PLANTS

2 La produzione di conglomerato necessita di conoscenza, esperienza, precisione e soprattutto di un impianto affidabile e testato. Gli impianti UltiMAP sono al servizio dei costruttori stradali di tutto il mondo, consentendo loro di produrre al miglior prezzo le miscele più complesse beneficiando degli oltre 60 anni di esperienza Marini nel settore del conglomerato.

3 UltiMAP Affidabilità, qualità e flessibilità La qualità del conglomerato rappresenta l essenza della progettazione degli impianti UltiMAP, che devono far fronte ai ritmi produttivi ed alle condizioni di cantiere più complesse. Affidabilità ed esperienza Oltre 3000 impianti venduti nel mondo sono una testimonianza tangibile della qualità degli impianti UltiMAP Flessibilità I moduli standard permettono molteplici configurazioni per soddisfare ogni tipo di esigenza. E anche possibile sviluppare configurazioni più complesse Qualità e tracciabilità La progettazione del mescolatore, ampiamente testata ed il dosaggio del bitume affidabile e costante garantiscono la qualità del conglomerato. Il software di gestione e controllo della produzione assicura la tracciabilità dei parametri di produzione Riciclaggio Tutte le soluzioni di riciclaggio sono disponibili Conglomerati speciali Adatto a tutti i tipi di formule moderne: conglomerati tiepidi, bitume schiumato, conglomerati colorati, uso di bitumi modificati, additivi, ecc. Ergonomia Accesso facile e confortevole a tutti i punti di manutenzione dell impianto, anche per i modelli più piccoli della gamma.

4 Tecnica Funzionamento generale dell impianto Stoccaggio e dosaggio degli aggregati vergini 2 Tamburo essiccatore e anello di riciclaggio 3 Filtro 4 Silo di stoccaggio del filler d apporto 5 Silo di stoccaggio dei fini di recupero 6 Torre di mescolazione - Elevatore a caldo - Elevatore fini - Vaglio - Stoccaggio sotto vaglio - Dosaggio componenti - Mescolatore 7 Silo di deposito 8 Punto caldo 9 Cabina di comando 4

5 UltiMAP Predosatori Stoccaggio dei materiali e ricomposizione della curva granulometrica Tramoggia Capacità base : 11 m 3 Larghezza di carico : 3.5 m Estensione fino a 18 m 3 Gruppo di dosaggio da 1 a 15 tramogge Variante Tramogge da 10, 20 o 30 m 3 Estrattore Dosaggio volumetrico (precisione : ± 5%) Portata da 6 a 150 t/h Opzioni Estrattore ponderale (precisione : ± 2,5%) Rivestimento antiaderente Griglie di protezione Fondazioni metalliche Tramogge in lamiera zincata a caldo Specificità Impostazione e gestione delle portate degli estrattori LED di indicazione del funzionamento estrattore e della necessità di ricaricare la tramoggia Altezza di carico ridotta 5

6 Tecnica Essiccazione Il tamburo essiccatore in contro-corrente, accoppiato ad un bruciatore affidabile e di qualità, consente di ottimizzare gli scambi termici e di conseguenza i consumi energetici ed i costi. Tamburo essiccatore ad alta efficienza Progettazione Il cilindro essiccatore è in acciaio speciale, termosaldato ad arco sommerso utilizzando robot di saldatura La lunghezza del tamburo, la velocità ridotta dei gas, come pure la forma e la disposizione delle palette sono dei fattori che ottimizzano gli scambi termici, diminuendo i consumi energetici Una sonda posizionata all uscita del tamburo consente un controllo permanente della temperatura degli aggregati. Lo scivolo di uscita degli aggregati è protetto da una lamiera antiusura Le palette in acciaio ad alta resistenza sono bullonate per facilitare la manutenzione Opzioni Nastro lanciatore reversibile per una taratura più facile dei dosatori aggregati Vaglio sgrossatore vibrante installato al suolo sul nastro lanciatore. Introduzione del riciclato tramite anello per consentire di riciclare fino al 35% (ed oltre in casi specifici) Bruciatore L insieme bruciatore/essiccatore è progettato per massimizzare l efficienza termica: il consumo di combustibile è ottimizzato e le emissioni di CO2 ridotte. Progettazione Bruciatore chiuso, affidabile, semplice ed efficace Funzionamento automatico dell accensione del bruciatore e della regolazione della potenza di riscaldamento in base alla temperatura degli aggregati in uscita Polivalenza Adatto a tutti i combustibili: diesel, olio combustibile, gas naturale, GPL, polvere di lignite. Regolazione meccanica o elettronica del rapporto aria/combustibile. 6

7 UltiMAP Filtrazione e trattamento fini Il rispetto delle norme ambientali in vigore e la qualità stessa del prodotto finito rendono indispensabile l utilizzo di sistemi efficienti di filtrazione e recupero fini Filtrazione gas I gas combusti carichi di particelle fini sono aspirati verso il filtro collegato al tamburo. Questi gas passano attraverso maniche filtranti che trattengono i fini e lasciano fuoriuscire i gas puliti. La pulizia ciclica delle maniche con aria ambiente permette di recuperare i fini per gravità. Preseparatore Il preseparatore (in opzione) integrato al filtro permette il recupero dei fini più grossi che sono reinseriti al piede dell elevatore a caldo. Circuito dei fini di recupero I fini recuperati sono inviati alla tramoggia tampone tramite elevatore, poi sono trasferiti verso la bilancia tramite coclea. I fini sono quindi caldi quando vengono alimentati nella miscela finale. Filler d apporto La bilancia è alimentata da una coclea estrattrice direttamente collegata al silo di stoccaggio sopraelevato. Sicurezza Un doppio sistema di sicurezza e controllo della temperatura fumi all ingresso del filtro blocca il bruciatore in caso di temperatura eccessiva. Questo sistema è completato da una presa di aria che consente di iniettare aria a temperatura ambiente. Opzioni - Camino inox - Variatore di frequenza sull aspiratore 7

8 Tecnica Torre di mescolazione La vagliatura ed il dosaggio preciso dei materiali sono tappe essenziali del processo produttivo del conglomerato. I moduli della torre sono dotati di punti di accesso per facilitare le operazioni di manutenzione. Elevatore a caldo Trasporto aggregati caldi dal tamburo al vaglio. Autoregolazione del tensionamento della catena con contrappeso. Regolazione al piede dell elevatore per un facile accesso Sistema di tensionamento interno per garantire una tenuta perfetta. Trazione tramite doppia catena, tipo marinara, manutenzione facile. In opzione: mono-catena a rulli. Vaglio vibrante 4, 5 o 6 selezioni, a seconda dei modelli Telaio interamente bullonato Regolazione automatica del tensionamento reti Vibratori esterni per una facile manutenzione Testato in officina per 24 ore Stoccaggio sotto vaglio Lo stoccaggio comprende, come standard, un by-pass. La progettazione modulare delle tramogge di stoccaggio consente di adattarne la capacità in base ai modelli (fino a 200 t.) Dosaggio aggregati e fini Gli aggregati ed i fini/filler sono pesati ognuno in una bilancia dedicata. 8

9 UltiMAP Mescolatore e dosaggio bitume La combinazione della affidabilità di un prodotto ampiamente testato come il mescolatore MARINI e di un sistema di dosaggio bitume di alta precisione consente di garantire la qualità della miscela finale. Mescolatore Progettazione Il sistema di azionamento del mescolatore a doppio albero consiste in due motoriduttori direttamente accoppiati agli alberi e sincronizzati con un giunto centrale. Bracci e controbracci allineati per una mescolazione più energica La configurazione del mescolatore permette una distribuzione omogenea dei fini e degli aggregati per una miscelazione più rapida. Il bitume è iniettato tramite rampa di spruzzatura per una distribuzione uniforme su tutta la lunghezza del mescolatore. Coefficiente di riempimento e durata del ciclo sono regolabili dall operatore in cabina. Dosaggio bitume Progettazione La quantità di bitume necessaria è calcolata secondo il peso dei fini e degli aggregati della miscela. Il dosaggio del bitume si effettua dapprima per riempimento della tramoggia di pesatura, riscaldata elettricamente. Questa tramoggia è quindi svuotata con pompa dedicata: il bitume è quindi dosato per perdita di peso. Sicurezza La tramoggia di pesatura è dotata di un indicatore di livello di sicurezza accoppiato all arresto della pompa di dosaggio. Manutenzione Bracci e palette bullonati per una facile sostituzione Le palette possono essere ruotate di 180 per una durata della vita raddoppiata. L ingrassaggio del mescolatore è facilitato da un sistema centralizzato. Accesso al mescolatore semplice ed in sicurezza. Polivalenza La produzione di tutte le formule moderne di conglomerato (bitumi modificati, conglomerati tiepidi ) è possibile, come pure l introduzione dei riciclati e di ogni tipo di additivo, in sacchi o in big bag. Velocità Tempo 9

10 Tecnica Stoccaggio di conglomerato caldo Varie capacità e configurazioni sono disponibili per soddisfare tutte le esigenze, sia con silo a lato che sotto mescolatore. E possibile aumentare ulteriormente la capacità di stoccaggio totale tramite aggiunta di uno o più sili. Progettazione Altezza libera di passaggio, soluzione silo sotto mescolatore: 4 m Portine di scarico riscaldate elettricamente Indicatore di livello alto nelle tramogge Telecomando delle portine di scarico Spruzzatura automatica di un liquido antiadesivo nella benna In versione silo a lato, possibilità di carico dei camion in 3 punti distinti: - sotto mescolatore - sotto tramoggia rifiuti - sotto tramogge di stoccaggio Opzioni Tramogge di stoccaggio coibentate con lana di roccia Indicatore di livello continuo Tramogge montate su bilance per misurare la quantità di conglomerato scaricato su camion Stoccaggio lunga durata La gamma Stoccaggio con silo a lato, cap. da 25 a 250 m 3 Stoccaggio con silo sotto mescolatore, cap. da 50 a 350 m 3 Sili mobili da 20 m 3 e 26 m 3 10

11 UltiMAP Parco leganti Il parco leganti è concepito per permettere il carico delle cisterne e l alimentazione dell impianto in sicurezza. Verticali o orizzontali, a riscaldamento elettrico o termofluido, le cisterne disponibili permettono di stoccare tutti i tipi di legante, che siano idrocarbonati o di sintesi. Cisterne a riscaldamento termofluido I parchi leganti termofluidi possono essere equipaggiati con cisterne orizzontali o verticali. Le cisterne orizzontali sono disponibili anche in versione mobile. Gamma cisterne termofluide Verticale Orizzontale 70 m 3 50 m 3 Caldaie Sono disponibili svariati modelli di caldaia, a seconda della potenzialità richiesta, equipaggiate con bruciatore automatico e previste per diversi combustibili: gasolio, gas naturale, GPL. Gamma caldaie Modello Potenza di riscaldamento kw kw kw kw Cisterne verticali a riscaldamento elettrico Caratteristiche Cisterne coibentate con lana di roccia fino a 200 mm Riscaldamento con resistenza elettrica termostatata Indicatore di livello continuo Indicatore di livello alto per evitare fuoriuscita di bitume Sfiato Gamma cisterne verticali elettriche Monoscomparto A due scomparti 60 m 3 70 m 3 80 m 3 ( m 3 ) 11

12 Tecnica Gestione dell impianto Il nuovo automatismo CYBERTRONIC permette di gestire l insieme delle operazioni di taratura, produzione e manutenzione, in maniera ergonomica e affidabile, assicurando la totale tracciabilità dei parametri di produzione. Ergonomia e sicurezza Nuova veste grafica Messa in funzione dell impianto in totale sicurezza: è sufficiente un clic per controllare ciascun motore Allarmi rapidamente identificabili Sistema di sicurezza per il controllo delle temperature Controllo dell assorbimento dei motori principali. Gestione della produzione corso Gestione facile delle formule e delle produzioni in Sistema integrato di taratura degli estrattori Controllo completo del riscaldamento degli aggregati Gestione completa del parco leganti (carico, stoccaggio, travaso, ) Gestione dei sili di deposito del conglomerato Possibilità di produrre in modo completamente automatico Possibilità di inserire il descrittivo dei materiali utilizzati Gestione e tracciabilità dei dati Storico delle quantità di materiali consumati, prodotti per formula e data di produzione Dati di produzione esportabili in formato Microsoft EXCEL o ACCESS Possibilità di trasmettere dati via modem ADSL 12

13 UltiMAP Riciclaggio L aggiunta di una frazione di riciclato nella formula finale è divenuta una pratica abituale. Qualunque sia la soluzione tecnica prescelta, sono necessari dei dosatori concepiti per tener conto delle specificità del materiale riciclato. Riciclaggio nell anello Il riciclato freddo viene introdotto direttamente nell essiccatore tramite anello di riciclaggio. Raggiunge la temperatura finale tramite scambio termico con gli aggregati vergini surriscaldati. Questa soluzione economica e perfettamente testata autorizza delle percentuali di riciclaggio importanti, fino a 35% ed oltre in casi specifici. Riciclaggio al piede dell elevatore a caldo Questo modo semplice di introdurre, con un investimento minimo, fino a 15% di riciclato nella miscela finale, è particolarmente adatto alle configurazioni che non necessitano di anello di riclaggio. Riciclaggio nel mescolatore I riciclati sono inviati al mescolatore tramite elevatore a freddo e, come gli aggregati vergini, sono dosati in una tramoggia di pesatura dedicata prima di essere introdotti nel mescolatore. Dato che gli aggregati vergini caldi ed il materiale riciclato a freddo seguono dei circuiti diversi fino al mescolatore, gli aggregati vergini possono essere vagliati. Il tasso di riciclaggio può raggiungere il 25% e, combinando questa tecnica con un anello di riciclaggio, sono possibili tassi fino al 40% ed oltre in casi specifici. Riciclaggio in un secondo tamburo a corrente parallela Il riciclato è essiccato e riscaldato in un tamburo essiccatore dedicato e specificamente concepito per questo uso e ciò permette di raggiungere dei tassi di riciclaggio elevati, del 50% ed oltre. Gli aggregati vergini seguono il circuito classico e sono trattati dal vaglio. 13

14 Gamma La gamma Gli impianti UltiMAP hanno una produzione da 60 a 320 t/h. Le diverse configurazioni possibili consentono di adattarsi a tutti i tipi di cantiere e facilitano gli aggiornamenti ed eventuali sostituzioni. UltiMAP 1300 Un impianto compatto e flessibile, ideale per i lavori di manutenzione e per i cantieri di piccola e media taglia. Produzione : t/h Vaglio : 4 selezioni su 2 piani, superficie vagliante fino a 10.5 m 2 Un by-pass più 4 tramogge sotto vaglio, capacità totale da 20 a 50 t. Capacità mescolatore : 1350 kg Stoccaggio conglomerati disponibile in versione sotto mescolatore o a lato della torre UltiMAP 2000 Un impianto concepito per i lavori urbani e per i cantieri di taglia media. Produzione : t/h Vaglio : - 4 selezioni su 3 1 / 2 piani, superficie totale 20 m 2-5 selezioni su 4 1 / 2 piani, superficie totale 24 m 2 Un by-pass più 4 o 5 tramogge sotto vaglio, capacità totale da 35 a 65 t. Capacità mescolatore : 1950 kg UltiMAP 2700 Un impianto che può essere ottimizzato e personalizzato per rispondere a tutte le esigenze. Produzione : t/h Vaglio : - 5 selezioni su 4 1 / 2 piani, superficie totale 28 m 2-6 selezioni su 5 1 / 2 piani, superficie totale 46 m 2 Un by-pass più 5 o 6 tramogge sotto vaglio, capacità totale da 32 a 110 t. Capacità mescolatore : 2825 kg 14

15 UltiMAP UltiMAP 3300 Capacità produttiva elevata e flessibilità che consente cambi di formula rapidi. Produzione : t/h Vaglio : - 5 selezioni su 4 1 / 2 piani, superficie totale 38 m 2-6 selezioni su 5 1 / 2 piani, superficie totale 46 m 2 Un by-pass più 5 o 6 tramogge sotto vaglio, capacità totale da 60 a 150 t Capacità mescolatore : 3300 kg UltiMAP 4000 La più alta portata della gamma, per i mercati più esigenti. Produzione : t/h Vaglio : - 5 selezioni su 4 1 / 2 piani, superficie totale 38 m 2-6 selezioni su 5 1 / 2 piani, superficie totale 59 m 2 Un by-pass più 5 o 6 tramogge sotto vaglio, capacità totale da 90 a 150 t. Capacità mescolatore : 4125 kg Opzioni UltiMAP Stoccaggio e dosaggio di qualsiasi additivo liquido o solido Introduzione di riciclato nella miscela Circuiti speciali per la gestione di fini di recupero UltiMAP 3300 UltiMAP 2700 UltiMAP e filler d apporto UltiMAP Stoccaggio sotto vaglio modulare di diverse capacità Stoccaggio conglomerati disponibile in versione silo di deposito sotto mescolatore o silo di deposito a lato, per tutti i modelli t/h 15

16 MARINI S.p.A. Via Roma, Alfonsine (RA) ITALIA Tel Fax info@marini.fayat.com MARINI India C/o ERAI, A-32 Ground floor Mohan Co-operative Industrial Area Mathura Road New Delhi INDIA Tel (0) Fax + 91 (0) FAYAT MIDDLE EAST F.Z.E. Dubai Jafza LB 18, Office 2104 P.O. Box Dubai U.A.E. Tel (0) Fax (0) marinime@eim.ae FAYAT POLSKA sp. z.o.o. Ul. Krzywa Poznan POLONIA Tel (0) Fax + 48 (0) m.klosowski@fayat.pl MARINI U.K. Limited Unit 1 Burnhouse Industrial Estate Whitburn West Lothian EH47 0LQ UK Tel (0) Fax + 44 (0) steve@cormac.co.uk MARINI FAYAT CHINA N o 20 Huaxiang Road Langfang Economic and Technical Development Zone Hebei CINA Tel (0) Fax + 86 (0) info@marini-china.com FAMARO OOO Pohodnyj proezd 4 p. 1,4th floor office MOSCOW RUSSIA Tel : +7 (0) Fax: +7 (0) info@marini.fayat.ru FAYAT. RO s.r.l. Loc. Timisoara Str. Calea Stan Vidrighin, nr. 18 Parter-SAD 2 Jud. Timis Conform CF Timisoara ROMANIA Tel / Fax +40 (0) info@fayat.ro Documento non contrattuale; riferirsi alle condizioni menzionate in offerta. Il costruttore si riserva il diritto di effettuare modifiche senza obbligo di preavviso - (01/2010)