IL CONSIGLIO COMUNALE
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- Lidia Vinci
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1 Comune di Pozzo d'adda Provincia di Milano NUMERO 14 DATA 06 LUGLIO 2015 Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO D'IMPOSTA 2015 (CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI DELIBERATE PER L'ANNO 2014) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE L anno 2015 il giorno 06 del mese di LUGLIO alle ore 20:30, nella sala Consigliare, in seguito a convocazione disposta con invito scritto e relativo ordine del giorno notificato ai singoli Componenti il si è riunito il, in sessione ordinaria, seduta pubblica, di prima convocazione. Eseguito l appello risultano: Dott. Botter Roberto Presidente del Calvi Silvano - Moretti Patrizio Motta Mirko Granito Marco - Colnago Carlo Angelo Restelli Katia Corti Giuseppe Pancali Daniela Minelli Corrado Amato Dario - Secchi Giuseppina Paola - Zappa Massimo Massimiliano /Assente Assente Assente Assente Partecipa alla seduta Segretario sig. Brambilla Dott. Fabrizio. Il sig. Botter Dott. Roberto nella qualità di Presidente del, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato, compreso nell odierna adunanza. Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 1
2 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO D'IMPOSTA 2015 (CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI DELIBERATE PER L'ANNO 2014) Illustra la proposta di delibera il Sindaco. Il Consigliere Minelli espone il proprio dubbio e si chiede perche Pozzo abbia aliquote al massimo a fronte di servizi di qualita inferiore ai paesi vicini. Pertanto preannuncia il voto contrario del proprio gruppo. Il Consigliere Secchi afferma che la piazza di Bettola è in pessime condizioni. Il Consigliere Minelli interviene asserendo che la segnaletica e la viabilita lasciano a desiderare, ci sono problemi anche su suole e sociale. Il discorso è piu generale e riguarda la pressione fiscale nel complesso. Ultimati gli interventi e chiuso il dibattito Con voti favorevoli 6, contrari 3 (Minelli, Secchi e Zappa), astenuti 1 (Pancali) il Comunale approva la proposta di delibera di seguito riportata e con voti favorevoli 6, contrari 3 (Minelli, Secchi e Zappa), astenuti 1 (Pancali) il Comunale dichiara l immediata eseguibilita della deliberazione. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - In attuazione degli articoli 2 e 7 della legge 5 maggio 2009, n. 42 è stato emanato il decreto legislativo 14/03/2011, n. 23, in materia di federalismo fiscale municipale; - Ai sensi dell art. 8 del decreto legislativo 14/03/2011, n. 23 è stata istituita l Imposta Municipale Propria a decorrere dall anno 2014 che sostituisce per la componente immobiliare, l imposta sul reddito delle persone fisiche e le relative addizionali dovute in relazione ai redditi fondiari relativi ai beni non locati, e l imposta comunale sugli immobili; - Ai sensi dell art. 13 del D.L. 06/12/2011 n. 201 come modificato dalla legge di conversione 22/12/2011 n. 214 l istituzione dell Imposta Municipale Propria è stata anticipata, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012; - Il D.L. 10/10/2012 n. 174 e la Legge 24/12/2012 n. 228 sono intervenuti ulteriormente nell ambito della disciplina dell IMU, in particolare l art. 1, comma 380, della Legge 228/2012 ha introdotto rilevanti novità nella ridefinizione dell attuale assetto dei rapporti finanziari fra Stato ed Autonomie locali nonché alla disciplina relativa alla destinazione del gettito IMU; Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 2
3 Considerato che la legge di Stabilità 2014, pubblicata il 27 dicembre scorso in Gazzetta Ufficiale come L. 147/2013 prevede una complessiva riforma della fiscalità locale sugli immobili mediante l introduzione della Imposta Unica Comunale, basata su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali; Visto che la IUC si articola in due componenti: - la componente patrimoniale, costituita dall imposta municipale propria (IMU), di cui all art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22/12/2011, n. 214; - la componente servizi, articolata a sua volta: A) nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), di cui all art. 1, commi , della L. 27/12/2013, n. 147, destinato al finanziamento dei servizi indivisibili comunali; B) nella tassa sui rifiuti (TARI), di cui all art. 1, commi , della Legge 27/12/2013, n. 147, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Atteso che la principale novità 2014 riguardante l IMU è stata inserita all art. 1, comma 707 della L. 147/2013 che ha variato in particolar modo il comma 2 dell art. 13 del D.L. 201/2011: - l Imposta Municipale Propria ha per presupposto il possesso di immobili; restano ferme le definizioni di cui all art. 2 del Decreto Legislativo 30/12/1992 n I soggetti richiamati dall art. 2, comma 1, lettera b, secondo periodo, del Decreto Legislativo 30/12/1992 n. 504, sono individuati nei coltivatori diretti e negli imprenditori agricoli professionali di cui all art. 1 del Decreto Legislativo 29/03/2004 n. 99, e successive modificazioni, iscritti nella previdenza agricola. - l'imposta municipale propria non si applica al possesso dell'abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali continuano ad applicarsi l'aliquota di cui al comma 7 e la detrazione di cui al comma 10. Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Per pertinenze dell'abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo. Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 3
4 I comuni possono considerare direttamente adibita ad abitazione principale l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, nonché l'unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, prevedendo che l'agevolazione operi o limitatamente alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di euro 500 oppure nel solo caso in cui il comodatario appartenga a un nucleo familiare con ISEE non superiore a euro annui. In caso di più unità immobiliari, la predetta agevolazione può essere applicata ad una sola unità immobiliare. - l'imposta municipale propria non si applica, altresì: a) alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; b) ai fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008; c) alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio; d) a un unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall' articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica. Con decorrenza 01/01/2015 l art. 9-bis D.L. 47/2014 ha previsto l equiparazione ad abitazione principale anche per una sola unità immobiliare posseduta nel territorio italiano a titolo di proprietà o usufrutto, non locata e non data in comodato, da cittadini italiani residenti fuori del territorio dello Stato iscritti all AIRE e già pensionati nei paesi di residenza. Considerato quindi che dal 1 gennaio 2014 le abitazioni principali, così come previste dal comma 2 dell art. 13 del D.L. 201/2011 non sono più soggette all IMU, fatta eccezione per quelle classificate nelle cat. A/1, A/8, A/9; Visto che nel Regolamento IUC, nella parte relativa all IMU, è prevista l assimilazione all abitazione principale degli immobili posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 4
5 Viste le assimilazioni all abitazione principale previste per legge sopra riportate; Visto che la L. 147/2013 ha previsto l abolizione dell IMU a partire dal 2014 anche per i cosiddetti fabbricati rurali strumentali; Richiamato l art. 2, comma 1, del D.L. 102/2013, convertito con modificazioni con L. 124/2013, con il quale è stata prevista l esenzione IMU per gli immobili costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati (c.d. immobili merce); Visto che anche per il 2015 è prevista l attribuzione allo Stato dell intera quota del gettito IMU derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolata ad aliquota base del 7,6 per mille e ai comuni è consentito aumentare sino a 3 punti percentuali l aliquota base del 7,6 per mille, prevista per tale tipologia di immobili, e in tal caso il differenziale di gettito è interamente destinato ai Comuni; Viste le minori entrate previste nello schema di bilancio , dovute ai tagli ai trasferimenti statali oltre ai mancati introiti relativi all IMU dovuta sulle abitazioni principali, nonché a quella relativa ai fabbricati merce e ai fabbricati rurali strumentali, stante anche la non possibilità di recuperare il medesimo gettito dal nuovo tributo sui servizi (TASI); Vista la deliberazione di Giunta Comunale nr. 70 del 18/05/2015 con cui la Giunta Comunale delibera di proporre al Comunale la conferma per l anno 2015 delle aliquote IMU deliberate per l anno d imposta 2014 per le diverse tipologie di immobili e più precisamente: - Aliquota Base : 10,6 PER MILLE (per tutti gli immobili compresi i fabbricati di categoria D) - Aliquota per abitazioni principali classificate nelle cat. A/1, A/8, A/9 e relative pertinenze (nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie cat. C/2, C/6, C/7) : 6 PER MILLE Visti: - gli art. 8 e 9 del D. Lgs. 14/03/2011 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni; - l art. 13 del D.L. 06/12/2011 n. 201 convertito dalla L. 22/12/2011 n. 214 e successive modificazioni ed integrazioni; - il D.L. 174/2012; - l art. 1, comma 380, della Legge 228/2012; - D.L. 102/2013; - l art. 52 del D. Lgs. 15/12/1997 n. 446; - l art. 42, l art. 49, l art. 151, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 5
6 Visto l allegato parere favorevole espresso sulla presente deliberazione, ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo n. 267/2000; DELIBERA di determinare, per le motivazioni espresse nelle premesse, le seguenti aliquote per l applicazione dell Imposta Municipale Propria (IMU) anno 2015, confermando le medesime aliquote già previste per l annualità 2014: - Aliquota Base : 10,6 PER MILLE (per tutti gli immobili compresi i fabbricati di categoria D) Soltanto per i fabbricati di categoria D il 7,6 per mille è da destinarsi all Erario, il restante 3 per mille al Comune. - Aliquota per abitazioni principali classificate nelle cat. A/1, A/8, A/9 e relative pertinenze (nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6, C/7) : 6 PER MILLE di non determinare per l anno 2015 ulteriori detrazioni d imposta per le abitazioni principali rispetto alla detrazione di 200,00, da rapportare al periodo dell anno in cui l immobile è adibito ad abitazione principale; Di prendere atto che dal 01/01/2014 non è più possibile maggiorare la detrazione per l abitazione principale di 50,00 per ciascun figlio di età non superiore ai 26 anni; Di prendere atto che il Regolamento IUC nella parte relativa all IMU ha assimilato ad abitazione principale l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e che pertanto tali immobili sono esenti dall applicazione dell IMU dal 01/01/2014; Di prendere atto che con decorrenza 01/01/2015 è prevista l equiparazione ad abitazione principale per una sola unità immobiliare posseduta nel territorio italiano a titolo di proprietà o usufrutto, non locata e non data in comodato, da cittadini italiani residenti fuori del territorio dello Stato iscritti all AIRE e già pensionati nei paesi di residenza. Di dare atto che la L. 147/2013 ha previsto l abolizione dell IMU a partire dal 2014 anche per i cosiddetti fabbricati rurali strumentali; Di dare atto che l art. 2, comma 1, del D.L. 102/2013, convertito con modificazioni con L. 124/2013, ha disposto l esenzione per gli immobili costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati (c.d. immobili merce); Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 6
7 Di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze così come previsto dalla nota del Ministero dell Economia e delle Finanze prot del 28/02/2014 con cui è stata resa nota la procedura di trasmissione telematica mediante inserimento nel Portale del Federalismo Fiscale delle delibere di approvazione delle aliquote o tariffe e dei Regolamenti; Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 7
8 Comune di Pozzo d'adda Provincia di Milano Settore Servizi Finanziari 4 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO D'IMPOSTA 2015 (CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI DELIBERATE PER L'ANNO 2014) PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere: O FAVOREVOLE alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione Comune di Pozzo d'adda, lì 26/06/2015 IL RESPONSABILE DOTT. CARLO BORRIELLI Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 8
9 Comune di Pozzo d'adda Provincia di Milano Settore Servizi Finanziari 4 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO D'IMPOSTA 2015 (CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI DELIBERATE PER L'ANNO 2014) PARERE DI REGOLARITÁ CONTABILE Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere: O FAVOREVOLE alla regolarità contabile della proposta di deliberazione Comune di Pozzo d'adda, lì 26/06/2015 IL RESPONSABILE DOTT. CARLO BORRIELLI Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/2015 9
10 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: Il Presidente Botter Dott. Roberto Il Segretario Comunale Brambilla Dott. Fabrizio REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124 TUEL/2000) Certifico io Segretario Comunale su conforme dichiarazione del Messo Comunale che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno 18/08/2015 all Albo Pretorio ove rimarrà esposta fino al 02/09/2015. Il Segretario Comunale Brambilla Dott. Fabrizio CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` (art. 134 co.3 e 4 D.Lgs. 267/2000) Si certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva: O O Senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza ai sensi dell Art. 134, 3 comma del D.Lgs n. 267; ai sensi dell Art. 134, 4 comma del D.Lgs n. 267, per essere stata dichiarata immediatamente eseguibile; Il Segretario Comunale Brambilla Dott. Fabrizio Comune di Pozzo d'adda Deliberazione n. 14 del 06/07/
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