7 opere da salvare per i 25 anni di Ceav Italia ha un patrimonio artistico straordinario. Unico al

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "7 opere da salvare per i 25 anni di Ceav Italia ha un patrimonio artistico straordinario. Unico al"

Transcript

1 anno 8 n. 3 - maggio sped in A.P. art. 2 comma 20/c - Legge 662/96 - aut. D.C.B. - Padova Periodico quadrimestrale della Cassa Edile Artigiana Veneta Prime decisioni del Consiglio di Amministrazione Ceav 7 opere da salvare per i 25 anni di Ceav Italia ha un patrimonio artistico straordinario. Unico al L' mondo sia in qualità che in quantità. Ed è a causa anche della sua abbondanza che, troppo spesso, viene abbandonato e lasciato al degrado. Tutelare e valorizzare questo patrimonio, come recita l'articolo 9 della Costituzione, è impresa ardua, a maggior ragione tutte quelle migliaia di facciate, fontane, capitelli che, pur di minore importanza, contribuiscono a rendere straordinario ogni angolo delle nostre città e paesi. Per festeggiare il 25esimo compleanno, che si terrà in autunno, il Consiglio di Amministrazione della Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) nel suo ultimo incontro ha lanciato il progetto: 7 opere da salvare con 70 giovani da formare. Sette monumenti minori, uno per ogni provincia della nostra regione - spiegano Virginio Piva ed Alberto Ghedin, rispettivamente Presidente e Vice della CEAV - che verranno riportati al loro antico splendore con una formula molto particolare: attraverso la pratica che una settantina di ragazzi dovranno svolgere per concludere il corso di avviamento al restauro degli edifici di interesse storico artistico e monumentale. In questo modo forniremo ai partecipanti le conoscenze di base, teoriche e pratiche, necessarie onde operare correttamente su edifici sottoposti a vincolo lasciando contemporaneamente un segno tangibile nel territorio. Senza dimenticare poi il lega- Virginio Piva me affettivo che unisce ogni comunità al proprio pezzo di storia. Sia che esso sia in piazza, alle porte del centro, oppure in periferia. Il corso sarà interamente finanziato da CEAV che rimborserà anche alle aziende 25 euro per ogni ora di attività pratica svolta dal proprio personale dipendente. Il Cda ha anche preso altre due importanti decisioni a favore dei soci. La prima riguarda il contributo finalizzato al sostegno delle imprese che hanno compiuto operazioni di consolidamento delle passività a breve termine e/o di ristrutturazioni di impianti debitori nonché che hanno contratto un mutuo chirografario per esigenze di liquidità realizzati con la garanzia dei Confidi. Fermo restando il fondo a disposizione di 500mila euro, sono stati raddoppiati sia gli importi massimi erogabili (passati dai 750 euro ai 1.500) che la percentuale del contributo (elevata dall'1 al 2 per cento del finanziamento / mutuo) ed esteso il periodo sino a tutto il La seconda Alberto Ghedin riguarda la realizzazione di percorsi formativi gratuiti destinati ad imprese e lavoratori iscritti CEAV adibiti alla guida di automezzi con peso complessivo superiore a 35 q.li. Tali percorsi formativi verranno realizzati in via sperimentale e provvisoria dalle strutture formative provinciali di Confartigianato e dovranno essere conclusi entro il 31 Dicembre La cassa mette a disposizione euro + Iva a carico del Fondo Quota Regionale 0,20%. All interno 500mila euro per le imprese Corsi di formazione

2 I confidi di CONFARTIGIANATO CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA PER L'ARTIGIANATO SOC. COOP. Via F.lli Bandiera, 35, Marghera Venezia tel / fax Presidente: Mario Citron Direttore: Vito Sanfilippo posta@crga.veneto.it Cofidi Veneziano Società Cooperativa Via Lombardi, 19/2, Marcon tel / fax Presidente: Antonio Sartorello Direttore: Mauro Vignandel Condirettore: Luciano Faggian info@cofidiveneziano.it Finimpresa Società Cooperativa P.le Resistenza, 8, Belluno tel / fax Presidente: Renato Caldart Direttore: Marco Danielis finimpresa@unartbelluno.org Artigianfidi Padova Società Cooperativa P.zza De Gasperi, 22, Padova tel / fax Presidente: Dal Pozzo Giampaolo Direttore: Fabio Di Stasio info@artigianfidi.pd.it Co.Fid.I. Polesine Società Cooperativa Viale Porta Po, 87, Rovigo tel / fax Presidente: Loretta Zago Responsabile: Antonello Sartori cofidi@artigianato.rovigo.it Centro Cooperativo Soc. Coop. Artigiana di Garanzia Viale Monte Grappa, 34/3, Treviso tel / fax Presidente: Renzo Sartori Direttore: Paolo Salviato cecoop@nextfinance.it Fidart Venezia Società Cooperativa Via G. Mion, 27/3, Mira tel / fax Presidente: Mauro Novello Direttore: Antonio Defendi info@fidartve.it Unionfidi Verona Società Cooperativa Via Selenia, 16, Verona tel / fax Presidente: Cav. Giorgio Poiesi Direttore: Maurizio Morbiato unionfidi@artigianiupa.vr.it Artigianfidi Vicenza Società Cooperativa Via Enrico Fermi, 197, Vicenza tel / fax Presidente: Mariano Miola Direttore: Luciano Sassetto credito@artigiani.vi.it Società Cooperativa Artigiana di Garanzia Agno-Chiampo Via dell'industria, 54 - Int. B/ Arzignano (VI) tel / fax Presidente: Canale Walter Responsabile: Davide Zarantonello credito@agnochiampo.191.it I confidi di CASARTIGIANI TREVIGIANFIDI SCARL V. Siora Andriana del Vescovo, TREVISO Direttore Fuser Mario tel / fax trevigian.fidi@libero.it FIDI ARTIGIANI COOP ARL V. Torricelli, 71/A VERONA Direttore Bertani Stefano tel / fax credito@artigianiverona.it COFITRE - Conegliano V. S. Giuseppe, Conegliano (TV) Direttore Botteon Eros tel / fax cofitre@legalmail.it CONFIDA - SCARL V. XIII Martiri, S. Donà di Piave - VENEZIA Direttore Zanotto Luciano tel / fax confida.art@libero.it UNIONFIDI SCARL C.so Stati Uniti, PADOVA Direttore Go Renzo tel / fax renzogo@promozioneimpresa.it UNION CREDITO - POLESINE V.le Porta Adige, 56/b ROVIGO Direttore Garbo Andrea tel fax credito@unioncredito.it CEAV Editore: Cassa Edile Artigiana Veneta Direttore responsabile: Renato Mason Registrazione:Tribunale di Venezia n del Stampa:Areagraphica Marghera (Venezia) 2

3 PER CONSOLIDARE PASSIVITÀ PER RISTRUTTURARE IMPIANTI DEBITORI PER MUTUI CHIROGRAFARI PER ESIGENZE DI LIQUIDITÀ 500mila euro per le imprese Il Consiglio di Amministrazione della Cassa Edile Artigiana Veneta nell incontro tenutosi il 6 Maggio 2011 a Vicenza, visto il punto 4 del Verbale di Intesa firmato dalle Parti Sociali il che modifica il precedente punto 4 del Protocollo Aggiuntivo del estendendo il contributo anche ai mutui chirografari per esigenze di liquidità, delibera: 1. l attuazione di quanto previsto al punto 4 del sopra citato Verbale di Intesa del ; 2. di modificare le caratteristiche del servizio istituito con precedente delibera del 23 Aprile 2010 come segue: Il servizio viene attivato, in via sperimentale, dal al ; Il contributo può essere erogato una sola volta per la durata della sperimentazione; Il contributo è finalizzato al sostegno delle imprese che hanno compiuto operazioni di consolidamento delle passività a breve termine e/o di ristrutturazioni di impianti debitori nonché che hanno contratto un mutuo chirografario per esigenze di liquidità realizzati con la garanzia dei Confidi; Il contributo viene calcolato come percentuale fissa nella misura dell 2% sul finanziamento/mutuo erogato, con un tetto massimo di Euro 1.500,00; I finanziamenti agevolabili devono avere un importo minimo di Euro ,00, una durata da 24 a 120 mesi, devono essere garantiti dai Confidi promossi dalle parti sociali venete (vedi elenchi allegati) e devono essere erogati dal al ; L impresa, per ottenere il contributo, deve presentare domanda su apposito modello (vedi modello 20 che fa parte integrante della presente delibera) allegando la relazione del Confidi che attesti le caratteristiche tecniche del finanziamento erogato, compresa la motivazione per cui è stato richiesto, e della garanzia rilasciata; La domanda deve improrogabilmente pervenire entro il ; Il contributo viene erogato alle imprese iscritte alla CEAV ed in regola con i versamenti dovuti; vengono considerate regolari anche le imprese che hanno sottoscritto un piano di rateizzazione del debito; Il pagamento del contributo avverrà tramite accredito in conto corrente e nei 90 giorni successivi alla presentazione della domanda; La segreteria della Cassa predisporrà un elenco delle domande pervenute che verranno esaminate dal Consiglio di Presidenza per la loro liquidazione; A sostegno di tale iniziativa la Cassa impegna la somma di Euro ,00 istituendo un apposito fondo; tale cifra sarà prelevata dal fondo Avanzi di gestione esercizi precedenti. 3

4 Mod. 20 SOSTEGNO ALLE IMPRESE EDILI RICHIESTA DI CONTRIBUTO DATI ANAGRAFICI AZIENDA CODICE CEAV: Il sottoscritto Nome Cognome titolare / legale rappresentante della ditta Ragione Sociale Codice Fiscale/Partita Iva Indirizzo Cap Comune Provincia Telefono Fax e mail COORDINATE BANCARIE PER L'ACCREDITO Nome Istituto Bancario Codice IBAN Paese Controllo CIN ABI CAB Conto Corrente Agenzia di DICHIARA CHE Il finanziamento bancario è stato richiesto per la seguente motivazione: Consolidamento delle passività a breve termine Ristrutturazione della garanzia debitoria Mutuo chirigrafo per esigenze di liquidità Importo erogato Data di erogazione ALLEGA (Relazione obbligatoria) Relazione del Confidi Artigiano illustrativa delle caratteristiche tecniche del finanziamento erogato, con la specifica della motivazione per cui è stato richiesto e della garanzia rilasciata. Autorizza CEAV ad utilizzare i dati forniti per il procedimento in corso (D.Lgs 30/06/03 n,196: CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI) DATA : FIRMA: Riservato CEAV CEAV Cassa Edile Artigiana Veneta Via F.lli Bandiera 35, Marghera (VE) Tel Fax

5 CORSI PER CHI GUIDA AUTOMEZZI CEAV Attività formativa territoriale (0,20%) Stanti le richieste pervenute da alcune province si ritiene opportuno predisporre, constatata anche l assenza nei progetti formativi territoriali di tali iniziative, la realizzazione di percorsi formativi gratuiti destinati ad imprese e lavoratori iscritti CEAV adibiti alla guida di automezzi di peso complessivo superiore a 35 q.li. Tali percorsi formativi verranno realizzati in via sperimentale e provvisoria dalle strutture formative provinciali di Confartigianato e dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre L obiettivo principale dei corsi è quello di fornire nozioni inerenti a: Codice della strada; Tempi di guida e di riposo; Gestione del cronotachigrafo; Orario di lavoro; Normativa sulla sicurezza La durata di ciascun corso sarà di 8 ore; lo svolgimento in orario serale o il sabato mattina. Il rimborso all Ente Formatore sarà di Euro 200/ora + Iva. I corsi, da realizzarsi entro il 2011 vengono stabiliti in numero di 25 così suddivisi: per le province di BL e RO n 1; per la provincia di VR n 2; per la provincia di VE n 3; per la provincia di PD n 4; per le province di TV e VI n 7; con un costo complessivo per CEAV di Euro ,00 + Iva. Tale costo sarà posto a carico del Fondo Quota Regionale 0,20%. Imprese e lavoratori interessati possono rivolgersi direttamente ai centri di formazione di Confartigianato (vedi elenco a pag.8) 5

6 L IMPEGNO PER I CORSI DI RESTAURO Interventi provinciali per il 25 CORSISTI ORE CORSO COSTI PROVINCIA AZ. DIP. TEORIA PRATICA TOT RIMB. AZ. ENTE TOTALE F G H A B C D E B x D x 25 E x 200 F + G BELLUNO , , ,00 PADOVA , , ,00 ROVIGO , , ,00 TREVISO , , ,00 VENEZIA , , ,00 VICENZA , , ,00 VERONA , , ,00 TOTALI , , ,00 Si effettueranno 7 corsi provinciali di restauro di siti di particolare pregio storico-artistico; la loro individuazione verrà concordata tra la Cassa e l Ente Formatore. I corsi sono rivolti a titolari /soci / collaboratori di imprese iscritte Ceav nonché ai loro dipendenti. La partecipazione è completamente gratuita. I corsi verranno realizzati dalle strutture formative provinciali di Confartigianato. Obiettivi contenuti e svolgimento vengono definiti da Ceav come di seguito riportato. I costi andranno imputati a: euro ,00 al Fondo quota regionale 0,20%; euro ,00 in conto economico della cassa in due esercizi finanziari (10/11 e 11/12) Imprese e lavoratori interessati possono rivolgersi direttamente ai centri di formazione di Confartigianato (vedi elenco a pag.8) 6

7 Modalità di svolgimento dei corsi Corso di avviamento, teorico e pratico, al restauro degli edifici di interesse storico artistico e monumentale Obiettivi formativi: Fornire ai partecipanti le conoscenze di base, teoriche e pratiche, necessarie onde operare correttamente su edifici sottoposti a vincolo. Contenuti: I materiali dell edilizia storica, gli intonaci, le malte, i marmorini, gli stucchi, le pietre (marmi). I fattori di degrado: fattori chimici, fisici meccanici e biologici. Le normative: leggi urbanistiche, ambientali vigenti. Il progetto di restauro. Le analisi preliminari al restauro. Le fasi di un intervento di restauro: la pulitura il consolidamento e la protezione Materiali utilizzati nel campo del restauro conservativo e tecniche di applicazione. Esecuzione di un intervento di restauro Svolgimento del corso: Parte teorica 40 ore in orario serale; Attività pratiche in orario di lavoro ordinario in ore: 40 ore per BL- RO-VR; 50 ore per PD e VE; 60 ore per TV e VI. Il corso è rivolto alle seguenti figure: I corsi sono rivolti a titolari/soci/collaboratori di imprese iscritte CEAV nonché ai loro dipendenti. Numero di partecipanti: n 14 per BL- RO-VR; n 16 per PD e VE; n 18 per TV e VI. Di questi almeno il 50% dovrà essere personale dipendente. Quota di partecipazione: gratuito (il corso è completamente finanziato da CEAV). Viene previsto un rimborso alle aziende (Euro 25) per ogni ora di attività pratica svolta dal proprio personale dipendente. Docenti del corso: I docenti del corso, individuati dall Ente Formatore, verranno definiti con il coinvolgimento della Cassa. 7

8 I centri di formazione Centro Consorzi Piazzale Resistenza, Belluno Tel Fax info@centroconsorzi.it UPA Formazione Scarl Piazza De Gasperi, Padova tel Fax upa.formazione@upa.padova.it Evoluzione Azienda Srl Viale Porta Po, Rovigo RO Tel Fax formazione@confartigianatorovigo.it Confartigianato Marca Trevigiana Formazione srl. Viale Monte Grappa 34/ Treviso Tel FAX info.formazione@confartigianatomarcatrevigiana.it Con-Ser Srl Via R. Lombardi, Marcon VE Fax segreteria@con-ser.ve.it CESAR Centro Sviluppo Artigianato Formazione Professionale Imprenditoriale Via Enrico Fermi, Vicenza Tel Fax info@cesar.vi.it Upa Servizi Srl Via Selenia, Verona VR Tel Fax info@artigianiupa.vr.it 8

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti OPERATIVITA A BREVE TERMINE I finanziamenti a breve termine sono regolati a tasso variabile, pari all Euribor maggiorato dei seguenti spread: Spread

Dettagli

ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI

ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI ALLEGATO LAVORATORI 20_rev2 QUOTE DI ISCRIZIONE (in vigore nell anno 20): TIPOLOGIA CORSO GENERALE E SPECIFICA RISCHIO BASSO/ TOT ORE Quota socio Confartigianato Quota non

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA

CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA Il Consorzio Regionale nasce nel dicembre del 1993 come organismo di secondo grado che riuniva tutti i consorzi fidi provinciali di emanazione delle associazioni Confartigianato,

Dettagli

CEAV. Denunce per cantiere: con il 2013 i controlli diventano più vincolanti Nel corso del 2012 Ceav, nel rispetto delle norme contrattuali,

CEAV. Denunce per cantiere: con il 2013 i controlli diventano più vincolanti Nel corso del 2012 Ceav, nel rispetto delle norme contrattuali, CEAV Padovanotizie anno 10 n. 1 - gennaio 2013 - sped in A.P. art. 2 comma 20/c - Legge 662/96 - aut. D.C.B. - Periodico quadrimestrale della Cassa Edile Artigiana Veneta EDITORIALE Sempre a fianco degli

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO OPERATIVITÀ A MEDIO/LUNGO TERMINE FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DI PASSIVITÀ A BREVE TERMINE Finalità: favorire il rafforzamento della struttura finanziaria aziendale attraverso la concessione di finanziamenti

Dettagli

Definizione dello schema di adesione al modello di Risparmio Casa e delle modalità gestionali da adottare da parte dei fondi pensione, ai sensi della

Definizione dello schema di adesione al modello di Risparmio Casa e delle modalità gestionali da adottare da parte dei fondi pensione, ai sensi della Definizione dello schema di adesione al modello di Risparmio Casa e delle modalità gestionali da adottare da parte dei fondi pensione, ai sensi della legge provinciale 17 dicembre 1998, n. 13 e relative

Dettagli

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini N generale 526 Data 01/09/2010 N di Protocollo: Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO DI COORDINATORE

Dettagli

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE)

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) ELEMENTI DI CONTABILITA RIFERITI ALLA FASE DELLA SPESA

Dettagli

CORSO FORMAZIONE PER OPERATORI ADDETTI ALLE PIATTAFORME DI LAVORO MOBILI ELEVABILI (PLE) CON E SENZA STABILIZZATORI

CORSO FORMAZIONE PER OPERATORI ADDETTI ALLE PIATTAFORME DI LAVORO MOBILI ELEVABILI (PLE) CON E SENZA STABILIZZATORI OBIETTIVI Il corso teorico pratico assolve all adempimento degli obblighi di legge relativi a quanto sancito in base sll sccordo stato-regioni del 22/02/2012 e pubblicato nella g.u. n.60 del 12.03.2012,

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS Allegato A ACCORDO DI COLLABORAZIONE Tra REGIONE TOSCANA e FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS Per la costituzione del fondo vincolato per la prestazione di garanzie integrative sui

Dettagli

I Centri Servizio Volontariato del Veneto

I Centri Servizio Volontariato del Veneto I Centri Servizio Volontariato del Veneto l sette Centri Servizi Volontariato - CSV gestiti dai coordinamenti provinciali del volontariato (Enti gestori), sono enti che raggruppano 1.716 associazioni,

Dettagli

INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO FINALIZZATI A OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE E RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO

INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO FINALIZZATI A OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE E RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO MOD.01 PSQ-SER-19 REV.0 Alla CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA Piazza Monte Grappa, 5 21100 VARESE tel. 0332 295111 www.va.camcom.it MARCA da BOLLO Eur 14,62 INTERVENTI DI CREDITO

Dettagli

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE Guida pratica ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1 2 LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI Come funziona I tempi di risposta LO SMOBILIZZO DEI CREDITI Come funziona Le operazioni

Dettagli

L investimento progettuale dei CSV Veneti a favore delle associazioni di volontariato nel 2013

L investimento progettuale dei CSV Veneti a favore delle associazioni di volontariato nel 2013 Padova 5 dicembre 2014 I Centri Servizio Volontariato del Veneto l sette Centri Servizi Volontariato - CSV gestiti dai coordinamenti provinciali del volontariato (Enti gestori), sono enti che raggruppano

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO OPERATIVITÀ A MEDIO/LUNGO TERMINE FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DI PASSIVITÀ A BREVE TERMINE Finalità: favorire il rafforzamento della struttura finanziaria aziendale attraverso la concessione di finanziamenti

Dettagli

Protocollo di intesa per il sostegno ai lavoratori ed alle imprese nelle situazioni di crisi

Protocollo di intesa per il sostegno ai lavoratori ed alle imprese nelle situazioni di crisi Protocollo di intesa per il sostegno ai lavoratori ed alle imprese nelle situazioni di crisi Il giorno 24 del mese di Maggio 2010, presso la sede della Provincia di Brescia, Palazzo Broletto Brescia TRA

Dettagli

Corso di Formazione Speaker Sportivo

Corso di Formazione Speaker Sportivo FEDERAZIONE ITALIANA TRIATHLON SETTORE ISTRUZIONE TECNICA Corso di Formazione Speaker Sportivo PALAZZO CONI Via Piranesi, 46 MILANO Sabato 15 febbraio, Sabato 1 marzo, Domenica 16 marzo 1 La FITRI organizza,

Dettagli

Prot. 35/2015/Segr. Padova, 12 maggio 2015. Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado del Veneto

Prot. 35/2015/Segr. Padova, 12 maggio 2015. Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado del Veneto Prot. 35/2015/Segr. Padova, 12 maggio 2015 Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado del Veneto Oggetto: Partecipazione al percorso sperimentale propedeutico alla formale organizzazione

Dettagli

FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO

FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6053.1 IV Edizione / Formula weekend 8 MAGGIO 23 MAGGIO 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO

Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Avviso 27 febbraio 2014 Bando per l'ammissione a 60 posti al "Corso avanzato teorico - pratico sulla valorizzazione dei beni culturali di interesse

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19 Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti

Dettagli

ACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia

ACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia ACCORDO tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Regione Lombardia SPERIMENTAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI IN APPRENDISTATO PER L ESPLETAMENTO

Dettagli

COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE internet: www.pasian.it GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA BANDO DI GARA Bando di gara per l appalto del servizio di Tesoreria 1. Ente appaltante: Comune di

Dettagli

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA Contenuti 1. INFORMAZIONI GENERALI Condizioni Generali di vendita 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA 3. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 4. OBBLIGHI DEL CLIENTE 5. DEFINIZIONE

Dettagli

L AVVIO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NEL PUBBLICO IMPIEGO. IL FONDO PERSEO

L AVVIO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NEL PUBBLICO IMPIEGO. IL FONDO PERSEO L AVVIO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NEL PUBBLICO IMPIEGO. IL FONDO PERSEO L AVVIO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NEL PUBBLICO IMPIEGO. IL FONDO PERSEO Ferrara, 19 ottobre 2012, dalle 9.00 alle 13.00

Dettagli

Associazione Pisana Periti Industriali

Associazione Pisana Periti Industriali Tel. 328-768933/38-7130501 - Fax 050-502560 e-mail: segreteria@appi-pisa.it C.F. e P.Iva 0197230506 Spett/le Collegio Periti Industriali di Pisa Collegio Periti Industriali di Firenze Collegio Periti Industriali

Dettagli

CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI

CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI Tra MUOVERSI SRL (di seguito detta MUOVERSI) con sede in Milano,, C.F. e P.IVA. 05525760962, iscritta nel Registro Imprese di Milano

Dettagli

ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi

ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi COMUNICATO STAMPA ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi Inviati alle banche i protocolli siglati con le Associazioni delle imprese, in attesa della pubblicazione dei 4

Dettagli

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 - Regolamento di disciplina dei profili formativi dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge regionale 16 novembre

Dettagli

I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE

I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE Offerta fuori sede I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE Per: - conto corrente; - depositi; - finanziamenti; - leasing; - altri servizi regolati dalle disposizioni della Banca d Italia, esclusi i servizi di

Dettagli

3. Rendicontazione finale

3. Rendicontazione finale BANDO GALILEO 2012-2013 REGOLAMENTO 1. Accettazione del contributo Il conferimento del contributo è subordinato alla ricezione da parte del Segretariato italiano dell della seguente documentazione, che

Dettagli

1) Scheda Anagrafica/Dichiarazione Lavoro Autonomo -Residenti

1) Scheda Anagrafica/Dichiarazione Lavoro Autonomo -Residenti 1 1) Scheda Anagrafica/Dichiarazione Lavoro Autonomo -Residenti DICHIARAZIONE DATI ANAGRAFICI E FISCALI All Azienda. Io sottoscritto/a (cognome) (nome) al fine di una eventuale stipulazione con codesta

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

Auser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti

Auser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti Auser Volontariato Territoriale Firenze Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti Delibera del Comitato Direttivo dell Auser Volontariato Territoriale Firenze

Dettagli

OGGETTO: NOTE PER LA TRASPARENZA:

OGGETTO: NOTE PER LA TRASPARENZA: OGGETTO: Approvazione piano di riparto dei finanziamenti relativamente al progetto Scuola sport e territorio: Più sport @ scuola per l incentivazione dell avviamento all'attività motoria e alla pratica

Dettagli

Prot. n 5365/5366/ 5367/5368 B/15 Marsciano, 21 Settembre 2011

Prot. n 5365/5366/ 5367/5368 B/15 Marsciano, 21 Settembre 2011 DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria, 1 06055 Marsciano (PG) - - C.F. 80005660545 - Centralino/fax 0758742353 - Dirigente Scolastico 0758742251 E mail: pgee041007@istruzione.it

Dettagli

ALLEGATO 1. Presidente: Mauro TENAGLIA, funzionario responsabile dell Ufficio Giovani Servizio Solidarietà Sociale

ALLEGATO 1. Presidente: Mauro TENAGLIA, funzionario responsabile dell Ufficio Giovani Servizio Solidarietà Sociale AREA ISTRUZIONE,FORMAZIONE PROFESSIONALE,LAVORO E SOLIDARIETÀ SOCIALE Servizio Solidarietà Sociale C.so G.Lanza, 75 10131 Torino Tel. 011 861 3095/3098 Fax. 011 861 3111 E-mail: solsocial@provincia.torino.it

Dettagli

Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore.

Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore. Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore. Presentazione 6 ottobre 2011, Roma Questo corso intende approfondire,

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII N. 152284 - DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, riguardante disposizioni sull amministrazione del patrimonio e sulla

Dettagli

Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti

Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti Premessa Indice 1. A cosa serve il Fondo di Garanzia 2 2. Quali operazioni possono essere garantite ad un libero professionista

Dettagli

CONSORZIO UNIONENERGIA

CONSORZIO UNIONENERGIA CONSORZIO UNIONENERGIA REGOLAMENTO CONSORTILE Il funzionamento tecnico-amministrativo del Consorzio è retto, oltre che dalle disposizioni dell Atto Costitutivo e dallo Statuto, da questo Regolamento, che

Dettagli

REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA REGINA MARGHERITA DI CASTEGNATO

REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA REGINA MARGHERITA DI CASTEGNATO FONDAZIONE REGINA MARGHERITA Via S. Martino, 225045, Castegnato (BS) C.F. 80046970176 Part. IVA 01786260172 TEL. 030/2721339 FAX 030/5533117 e-mail : segreteria@fondazionerm.it PEC: fondazionerm@pec.it

Dettagli

Corso di formazione sull ECODESIGN

Corso di formazione sull ECODESIGN Corso di formazione sull ECODESIGN Promosso dalla Società EnerGia-Da S.r.l. DA MERCOLEDÌ 20 A SABATO 23 OTTOBRE 2010 ISCRIZIONI APERTE FINO A VENERDÌ 15 OTTOBRE 2010 Introduzione Commissione Euro Negli

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese;

Dettagli

Come si diventa PROMOTER di Badminton Linee Guida organizzazione Corsi aggiornato a giugno 2014

Come si diventa PROMOTER di Badminton Linee Guida organizzazione Corsi aggiornato a giugno 2014 Come si diventa PROMOTER di Badminton Linee Guida organizzazione Corsi aggiornato a giugno 2014 Ogni Comitato/Delegato Regionale e Provinciale territorialmente competente, in accordo con l Ufficio Formazione

Dettagli

IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CORSO DI FORMAZIONE IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Pesaro ottobre novembre 2009 AGENZIA PER LʹINNOVAZIONE Società consortile senza scopo di lucro, fondata nel 1998 per iniziativa di enti locali,

Dettagli

Una volta compilato, il presente modulo va consegnato a: FONDAZIONE BAM Corso V. Emanuele, 13 46100 MANTOVA

Una volta compilato, il presente modulo va consegnato a: FONDAZIONE BAM Corso V. Emanuele, 13 46100 MANTOVA MODULO PER BANDO DI CONCORSO 2009-2012 CONTRIBUTI DRIGO ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO NELLE QUALI OPERINO ATTIVAMENTE DIPENDENTI DELL AREA NORD/EST BANCA AGRICOLA MANTOVANA - MPS Regolamento Bando

Dettagli

FISCALITÀ D IMPRESA Z6053.4 11 SETTEMBRE 19 SETTEMBRE 2015. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo

FISCALITÀ D IMPRESA Z6053.4 11 SETTEMBRE 19 SETTEMBRE 2015. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo FISCALITÀ D IMPRESA 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6053.4 IV Edizione / Formula weekend 11 SETTEMBRE 19 SETTEMBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori, Professore Ordinario

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

PREMESSO CHE: tutto ciò premesso e considerato, le Parti convengono quanto segue:

PREMESSO CHE: tutto ciò premesso e considerato, le Parti convengono quanto segue: ATTO INTEGRATIVO ALLA CONVENZIONE DEL 12 FEBBRAIO 2014 PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI CONTI CORRENTI VINCOLATI PREVISTI AI FINI DELL EROGAZIONE DEGLI AIUTI DISCIPLINATI DAL DECRETO DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO

Dettagli

MUD 2013 (DATI 2012)

MUD 2013 (DATI 2012) MUD 2013 (DATI 2012) E stato pubblicato il D.P.C.M. 20 dicembre 2012 "Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2013" (G.U. del 29 dicembre 2012) che stabilisce il modello e

Dettagli

Roma, 07/05/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 62

Roma, 07/05/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 62 Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/05/2012

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 615 approvata il 24 aprile 2014 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO IN ECONOMIA E ISCRIZIONE

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 30/10/2014 Circolare n. 136 Ai Dirigenti centrali e periferici

Dettagli

1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia.

1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia. Protocolli Confindustria-ABI. Smobilizzo crediti PA e Investimenti Roma, 29 Maggio 2012 Confindustria Fisco, Finanza e Welfare Il Direttore Elio Schettino Si allegano i protocolli firmati il 22 maggio

Dettagli

WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO

WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO N 169 TIPO DI DOCUMENTO: PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE TIPOLOGIA CORSO: Corso extrauniversitario TIPO DI CORSO: Workshop & Corsi di aggiornamento TITOLO: Basic Facility Management

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC tra l Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura - AGEA, con sede in Roma, via Palestro 81, codice fiscale P.I.: 06234661004 - Codice fiscale:

Dettagli

Come diventare Soci per la costituzione della Banca Cristiana di Credito Cooperativo

Come diventare Soci per la costituzione della Banca Cristiana di Credito Cooperativo Come diventare Soci per la costituzione della Banca Cristiana di Credito Cooperativo 1)Compilare la scheda di ammissione a Socio e sottoscrizione di azioni della SEPRIO OLONA CONSULENZE s.c.r.l. scheda

Dettagli

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo BANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL CORSO SUL IL DIRITTO DI FAMIGLIA - CODICE 33-C-14 1. L Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio A. C. Jemolo, nel rispetto della Legge Regionale n. 40\87 e successive

Dettagli

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni

Dettagli

rendicontazione del progetto

rendicontazione del progetto contributi a favore della ricerca industriale e dell innovazione LR 47/78 capo VII art. 21, comma 1, lettere a) b) c) art. 22, comma 1, lettere a) b) modulo di rendicontazione vers_02.2013 rendicontazione

Dettagli

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DELLA PERDITA DI AUTOSUFFICIENZA (da inviare a mezzo

Dettagli

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D Asm Rovigo PROGETTO TECNICO IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D PRESENTATO DA INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO... 3 2. LA DETERMINAZIONE

Dettagli

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A. Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente

Dettagli

Docenti: Abilitati secondo i criteri dettati dal decreto Interministeriale 6 marzo 2013

Docenti: Abilitati secondo i criteri dettati dal decreto Interministeriale 6 marzo 2013 AZIENDA: c.a.: RICERCHE E STUDI SRL Area Formazione Via Cesare Uva, 24 83100 Avellino Tel. 0825 785514 Fax: 0825 271945 info@ricerchestudi.com SCHEDA DI ISCRIZIONE CORSO PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI

Dettagli

ECM Educazione Continua in Medicina Accreditamento Provider Eventi definitivi MANUALE UTENTE

ECM Educazione Continua in Medicina Accreditamento Provider Eventi definitivi MANUALE UTENTE ECM Educazione Continua Eventi definitivi MANUALE UTENTE Ver. 3.0 Pagina 1 di 18 Sommario 1. Introduzione... 3 2. Informazioni relative al prodotto e al suo utilizzo... 3 2.1 Accesso al sistema... 3 3.

Dettagli

BASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto

BASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto BASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto OBIETTIVI Avvicinarsi al design industriale attraverso riflessioni ispirate dalla sua storia. Illustrare il percorso progettuale ed

Dettagli

Decreto n. 4577 (33) Anno 2014

Decreto n. 4577 (33) Anno 2014 Il Rettore Decreto n. 4577 (33) Anno 2014 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l articolo 6 della legge n. 341/90; VISTO l articolo 32 del Regolamento Didattico

Dettagli

P A G I N A 1 Fondazione Presidio ospedaliero F.lli Montecchi Suzzara (Via General Cantore 14-tel. 0376/51711)

P A G I N A 1 Fondazione Presidio ospedaliero F.lli Montecchi Suzzara (Via General Cantore 14-tel. 0376/51711) P A G I N A 1 Fondazione Presidio ospedaliero F.lli Montecchi Suzzara (Via General Cantore 14-tel. 0376/51711) BANDO ANNO 2015 PER L INDIVIDUAZIONE DI PROGETTI DA FINANZIARE SINO AD UN MASSIMO DEL 50%

Dettagli

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Il sottoscritto conferma di aver preso visione dello Statuto e della Nota

Dettagli

F24 TELEMATICO. dal 1/10/2006

F24 TELEMATICO. dal 1/10/2006 000 Libro Telematico.book Page 7 Tuesday, September 19, 2006 6:49 PM Introduzione INTRODUZIONE A decorrere dal 1 ottobre 2006, entra in vigore l obbligo, per i titolari di partita IVA, di versamento delle

Dettagli

DGR 5 febbraio 2010, n. 74

DGR 5 febbraio 2010, n. 74 DGR 5 febbraio 2010, n. 74 OGGETTO: Attuazione art. 14 Lr 11 agosto 2009, n. 21 - Misure a sostegno dei soggetti che hanno contratto o contrarranno mutui per l acquisto, costruzione e recupero o autorecupero

Dettagli

DIRIGENTI E PREPOSTI

DIRIGENTI E PREPOSTI CORSO FORMAZIONE per DIRIGENTI E PREPOSTI Art 37 comma 2 D.lgs 81/08 In ottemperanza al D.Lgs. 81/08 e successive modifiche introdotte con le novità apportate dalla Conferenza Permanente Stato Regioni

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE A cura di Leopoldo Noventa 1 Che cosa sono? I finanziamenti agevolati per le piccole e medie imprese operanti nella Regione Veneto sono finanziamenti erogati

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento

Dettagli

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Residente a Via e numero. Telefono.. Codice Fiscale Documento d Identità.. Numero. Rilasciato da. il. Dipendente dell Azienda con sede in..

Residente a Via e numero. Telefono.. Codice Fiscale Documento d Identità.. Numero. Rilasciato da. il. Dipendente dell Azienda con sede in.. ALLEGATO 1 Spettabile. Banca. Filiale di. Città, Oggetto: comunicazione ai sensi della Convenzione per la realizzazione del progetto Anticipazione Sociale in favore dei lavoratori in cassa integrazione

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano. Quesiti posti dai colleghi 1. Richiesta di informazioni sui crediti formativi. Si rimanda al testo approvato il 22.01.2014 e pervenute all ordine provinciale il 07.02.2014, ultimo aggiornamento delle linee

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

AVVISO COMUNE. Tutto quello che è utile sapere

AVVISO COMUNE. Tutto quello che è utile sapere AVVISO COMUNE Tutto quello che è utile sapere Per aiutare le piccole e medie imprese del paese a contrastare le difficoltà finanziarie collegate alla crisi, arrivando al momento della ripresa nelle migliori

Dettagli

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE E possibile compilare il modulo di presentazione della domanda on line. Basta registrarsi nell area riservata e procedere alla sua compilazione guidata e facilitata, che si può effettuare anche in più

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI

Dettagli

Ordine degli Avvocati di Bergamo. SEZIONE II Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017

Ordine degli Avvocati di Bergamo. SEZIONE II Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 Ordine degli Avvocati di Bergamo SEZIONE II Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 1 1. Introduzione Con il Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 (PTTI)

Dettagli