Firenze the walking city

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1 Cascine Argingrosso e borghi antichi Albereta Rovezzano e i mulini Bellosguardo e Monteoliveto Castello e le ville medicee Piazzale Michelangelo, S. Leonardo, Arcetri, Montici Ponte a Mensola e Settignano Il Galluzzo e i suoi dintorni 99,6 chilometri si snodano su 19 percorsi, da nord a sud, da est a ovest, lungo il fiume e sulle colline. Camminare per stare bene e per conoscere la bellezza del territorio

2 IL PROGETTO COS E 7 percorsi base e 12 percorsi collegati per un totale di 99,6 chilometri. Da nord a sud, da est a ovest, attraversando territori diversi, ciascuno con una sua storia precisa e con precise caratteristiche. Tutti bellissimi, a volte insoliti, panoramici, ricchi di luoghi d arte, fede, cultura. Luoghi noti e luoghi talvolta poco conosciuti, perché appartati, al di là dei soliti percorsi, ma assolutamente straordinari e sorprendenti. Ciascuno con tipologie diverse per lunghezza, pendenza, livello di impegno fisico. Per continuare a camminare, da soli, in compagnia, a qualsiasi età, con gli amici, con i bambini. Camminare per il proprio benessere psico-fisico, per la propria salute, ma anche per la propria mente, per la voglia di conoscere tutta la complessità, la bellezza, la ricchezza storica, artistica, culturale e paesaggistica di una città che ha nel suo contesto collinare e fluviale non solo una bellissima cornice ma anche il senso pieno della sua armonia.

3 IL PROGETTO PER CHI Per tutti i cittadini, dai grandi ai piccoli, di tutte le età, ciascuno con il proprio passo, scegliendo il proprio percorso in base alla lunghezza, all impegno fisico, alle caratteristiche del territorio, al tempo a disposizione e così via. Per le famiglie con i bambini, che troveranno percorsi sicuri, al riparo dal traffico e da camminare in gruppo. Per tutti i turisti, italiani e non solo, che vogliano conoscere la ricchezza e la complessità di Firenze e del suo patrimonio paesaggistico, ambientale, artistico in scenari di grande bellezza, coniugando il piacere di camminare al piacer di vedere e comprendere. Per gli sportivi che troveranno proposte all altezza del loro livello di allenamento e della loro capacità tecnico sportiva nel walking e nella corsa. Per gli appassionati di arte, cultura, paesaggio, natura, storia perché gli itinerari sono anche un modo per approfondire e conoscere meglio il territorio.

4 Firenze The Walking City per chi cammina e per chi corre

5 IL PROGETTO I PERCORSI AD ANELLO ENTRA ED ESCI Gli itinerari si compongono, ciascuno, di un percorso base e di uno o più percorsi collegati. Percorso base e collegati sono tracciati ad anello e si intersecano sempre in uno o più punti. Questa logica circolare fa sì che l inizio e la fine del percorso coincidano, ma fa anche sì che si possa scegliere se: Percorrere tutto o in parte il percorso base Percorrere tutto o in parte il percorso base e uno o eventualmente più collegati Entrare ed uscire in uno qualsiasi dei punti del percorso Perciò ognuno può entrare ed uscire dagli anelli a seconda delle sue esigenze o della comodità (es: distanza da casa, distanza dalla fermata del tram, tempo a disposizione e quanto altro). Ovviamente, il materiale di documentazione (depliant) è realizzato secondo la partenza e l arrivo prefissati.

6 I percorsi ad anello entra ed esci

7 IL PROGETTO LA SEGNALETICA Cartelli informativi e di segnalazione, coordinati al sistema generale della segnaletica studiata dall Ufficio Comunicazione del Comune di Firenze, sono apposti nei punti strategici di ogni percorso. Contengono il logo appositamente creato per Firenze the walking city. Riportano, assieme alla mappa generale di tutti i percorsi, il tracciato specifico del percorso interessato e dei suoi collegati. Sono disposti secondo la visibilità e anche la funzionalità di servizio, previa autorizzazione formale della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico per il Polo museale della città di Firenze Riportano il logo dello sponsor secondo le caratteristiche e nei modi stabiliti dall Amministrazione Comunale nell apposito contratto di sponsorship.

8 LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO VERSIONE STAMPA LE GUIDE (DEPLIANT) TASCABILI 7 itinerari (19 con i collegati). Ogni itinerario e suoi collegati sono realizzati graficamente e stampati in forma di dépliant tascabile. Le guide tascabili sono destinate ad aumentare con gli itinerari: Cure Alte; Salviatino, Bolognese; Careggi). Ogni percorso e i suoi collegati offrono: la mappa, l inquadramento preliminare del territorio, la descrizione (strada per strada) storica, artistica, paesaggistica, culturale, ambientale e per immagini di ogni percorso e di ogni collegato. Ciascun itinerario ha caratteristiche proprie, speciali, importanti e abbiamo scelto di raccontarlo evidenziandone la natura e la specificità. Chi percorre questi itinerari potrà scegliere di fermarsi nei luoghi segnalati e descritti (chiese, centri di ricerca, ville e giardini aperti o visitabili) o di dedicarvi una visita, magari successiva. Dei luoghi non visitabili abbiamo scelto, laddove possibile e nella versione online, di inserire le immagini fotografiche, perché ciascuno si renda conto del grande patrimonio di bellezza di questa città. In fondo a ogni percorso o collegato le note informative (alcune hanno natura costante, altre potrebbero essere variabili, perciò abbiamo anche inserito il link ai siti di riferimento per eventuali aggiornamenti in progress.

9 SETTE PERCORSI 100 KM.

10 LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO Le note informative - uno strumento utile Lunghezza del percorso km. 2,1 Dislivello mt. 80 Pendenza massima 19% Tempo medio di percorrenza passeggiata: 39 corsa: 19 Impegno * * * Servizi di linea Ataf Luoghi visitabili Con fermata diretta o prossima all inizio del percorso linea 11, fermata Calza (Campo di Marte - Centro città - Porta Romana - Due Strade) linee fermata Calza (Stazione S. M. Novella - P.ta Romana - Due Strade - Galluzzo) linea 38 (solo feriale), fermata Poggio Imperiale 01, 03 e Fermi (P.zza della Calza - Poggio Imperiale - Largo Fermi/Pian de Giullari) Villa di Poggio Imperiale visitabili (a pagamento) i Quartieri Cinesi solo il sabato e su prenotazione al n o alla mail five010004@istruzione.it Inaf - Osservatorio Astrofisico di Arcetri per visite e osservazioni del cielo (notturne), tel dal lun. al ven. ore o via mail: richiesta_visita@arcetri.astro.it Chiesa di San Leonardo in Arcetri, aperta durante le messe (ore 11 domenicali e festivi) Nota bene: I dati sui servizi di linea e i luoghi visitabili sono stati rilevati nel gennaio Verificare nei link eventuali variazioni.

11 LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO - LA DISTRIBUZIONE DELLE GUIDE TASCABILI Uffici di informazioni turistica del Comune di Firenze e della Provincia Strutture ricettive, ostelli e campeggi Associazioni e soggetti che operano nel campo sportivo, medico- sportivo e ricreativo Associazioni che operano nel campo dell ambiente, della cultura e del paesaggio Associazioni di trekking e turismo lento a livello toscano Università straniere presenti sul territorio comunale e dintorni (p.e. Università Europea, Harvard University, ecc.) Quartieri e Biblioteche Comunali Soggetti pubblici o di natura pubblica citati nei percorsi (Accademia della Crusca, Ville medicee, Inaf Osservatorio Astrofisico di Arcetri, Fondazione Nuova Antologia, Certosa di Firenze, Villa La Quiete alle Montalve (Università di Firenze), Villa di Poggio Imperiale, Giardino delle Rose, Giardino dell Iris, Basilica di S. Miniato, Chiese citate e quanto altro visitabile anche se con restrizioni di accesso) e quanto altro ritenuto opportuno e necessario.

12 LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO LA VERSIONE ONLINE Sul sito Sportinforma e nella rete civica del Comune di Firenze è consultabile la versione online del progetto. Da qui possono essere scaricate: La versione online delle Guide, contenenti anche i link ai luoghi citati nei percorsi. La Gallery fotografica completa (centinaia di immagini sui percorsi e i luoghi d arte, cultura, fede, scienza, natura citati) Le mappe interattive. Disegnate su Google Earth contengono: il tracciato, la lunghezza dei percorsi, le pendenze. E possibile vedere il percorso in dimensione 3D e percorrerlo con gli occhi tramite lo strumento google street wiew ( laddove predisposto da Google) Le mappe non interattive.

13 LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO LA APP Firenze The Walking è anche una app liberamente scaricabile, sviluppata per sistemi IoS e Android. La app, realizzata in versione italiana e inglese, riproduce tutti i contenuti del progetto Firenze The Walking City ed è dotata di una serie di funzionalità utili al camminatore.

14 LA COMUNICAZIONE SUL PROGETTO Comunicazione attraverso la stampa I quotidiani locali e le testate giornalistiche Le riviste di settore: sportive, culturali, artistiche, ambientali, paesaggistiche, turistiche e di viaggio I blog dedicati al viaggio e allo sport Comunicazione attraverso le emittenti radio-televisive Locali Nazionali In termini di sport/turismo/ambiente/cultura/viaggi Il video 1 video promozionale/i dedicato/i ai percorsi. Di pochi minuti, efficace/i a livello comunicativo, è girato/i su un itinerario ricco d arte (Piazzale Michelangelo e collegati). Il video è inserito nel sito Sportinforma, in Rete civica. Sarà utilizzato come promo presso le emittenti televisive e in tutti i contesti istituzionali utili alla comunicazione del progetto.

15 LE DIECI REGOLE DEL CAMMINARE Dal tipo di calzature necessarie (il fondo del percorso varia), alla dotazione di base o facoltativa (contapassi, garmin, ecc), dall alimentazione adeguata per affrontare walking e running agli esercizi di pre-riscaldamento allo stretching: tutto quello che occorre sapere per avvicinarsi alla pratica del camminare e per esercitare questa attività nel modo più corretto ed efficace.

16 LE 10 REGOLE 10 REGOLE PER INIZIARE A FARE ATTIVITA ALL APERTO Prima di intraprendere, con sicurezza e tranquillità, una qualsiasi attività motoria all aperto come il cammino o la corsa, è consigliabile attenersi ad alcune buone pratiche: Visita medica. Correre e camminare sono attività fisiche che impegnano in modo particolare il sistema cardiocircolatorio quindi, prima di iniziare, è opportuno sottoporsi ad una visita medica generale; in particolare, poi, per coloro che iniziano a correre è consigliabile un ulteriore esame rappresentato dalla prova sotto sforzo. Tecnica di cammino / corsa. Una tecnica di cammino o di corsa non adeguata può portare ad eccessivo consumo di energia con conseguente aumento della sensazione di fatica e aumento del rischio di infortuni, in particolare alla schiena. Pur considerando che nella corsa ognuno ha il suo stile, che è la conseguenza della propria struttura fisica, non bisogna comunque correre sulle punte per non affaticare troppo i muscoli posteriori della gamba, ma nemmeno arrivare a terra con l'appoggio completo del piede; il passo deve essere una specie di rullata per cui, a seconda della velocità, il piede tocca terra prima con la pianta e poi verso la punta nella fase di spinta. Scarpe. Sono l attrezzo più importante per i camminatori e i podisti. Se adeguate evitano disturbi a carico dei tendini ed articolazioni dell'apparato locomotore. Non vi mettete ai piedi, quindi, le vecchie scarpe di quando facevate educazione fisica alle superiori. Andate in un negozio specializzato in running e fatevi consigliare la scarpa giusta. Abbigliamento. Oggi i materiali hanno raggiunto livelli eccellenti. Colui che svolge attività motoria all aperto dovrebbe indossare indumenti che consentono al sudore di traspirare ed al tempo stesso lo preservano dalle intemperie, vento e pioggia. Oggi vestirsi in modo leggero ed efficace è l unico sistema per essere sempre asciutti, evitando quindi malattie da raffreddamento. Evitate di indossare il K-way quando non piove, è rischioso ed inutile e, soprattutto, non serve per perdere peso. Riscaldamento. Il riscaldamento agisce sulla sfera organica, muscolare, tendinea, articolare, e anche su quella psichica. Con il riscaldamento si innalza la temperatura corporea e la temperatura muscolare. Più avanza l età più il riscaldamento deve essere graduale e lungo. I muscoli, infatti, a causa del fisiologico invecchiamento perdono elasticità e diventano quindi più facilmente predisposti agli infortuni. La mattina appena svegli la temperatura e l irrorazione sanguigna sono basse, il riscaldamento, quindi, dovrà essere più lungo e graduale rispetto a quando ci apprestiamo a svolgere la nostra attività all ora di pranzo o nel pomeriggio. Prima di iniziare a correre, camminate per almeno 5 minuti. Camminate per altri 5 minuti anche dopo aver finito di correre. Camminare. Durante il cammino le braccia dovranno essere tenute piegate esattamente come per correre. E consigliato l uso dei bastoni durante il cammino (Nordic Walking). L utilizzo di questi attrezzi permette di far lavorare in parziale scarico gli arti inferiori, potenziando tutta la muscolatura delle spalle, delle braccia, del petto. Recupero. E parte integrante di un'attività motoria continua e strutturata nel tempo; è il periodo in cui l organismo si adatta all attività svolta, cammino o corsa che sia. Più in particolare possiamo dire che con il recupero si dà modo all organismo di rigenerare le proprie scorte energetiche, si abbassano i livelli di pulsazioni raggiunti, diminuisce l intensità del respiro. Al termine dell'attività camminate per 5 a ritmo lento e respirate profondamente. Stretching. Lo stretching contribuisce a: a) migliorare la flessibilità, b) rendere muscoli tendini ed articolazioni in grado di sfruttare la propria flessibilità, c) prevenire gli infortuni, d) recuperare la fatica dopo un'attività motoria, e) diminuire il costo energetico della corsa, f) allentare tensioni legate anche all aspetto psicologico, g) migliorare lo stato di salute generale, h) stimolare la lubrificazione delle articolazioni, i) favorire la circolazione del sangue, m) attenuare lo stress. Anche al termine dell'attività fate sempre 10 minuti di stretching molto leggero. Se fa freddo o piove meglio eseguirlo in luogo coperto. Gradualità e Ritmo. Non abbiate fretta. Date all organismo il tempo di adattarsi. Generalmente è preferibile correre a giorni alterni. Prima di cominciare a correre mettetevi in grado di camminare per almeno 60 minuti. Sia durante il cammino, sia durante la corsa il ritmo deve essere tale da consentirvi di non andare mai in affanno e di parlare agevolmente, addirittura di raccontare una barzelletta e di ridere se ve ne raccontano una bellina ovvero a ritmo di CRF = corsa o cammino con respirazione facile. Alimentazione. Premesso che l'alimentazione in generale è un aspetto fondamentale per la vita di tutti i giorni, è oltremodo importante adottare alcune buone pratiche prima, durante e dopo un'attività motoria, soprattutto se impegnativa come la corsa. E' opportuno lasciare un intervallo di almeno tre ore dall'ultimo pasto e l'inizio dell'attività, si può eventualmente consumare un piccolo spuntino 30/40 minuti prima. Anche per chi corre la mattina presto il consiglio è quello di bere qualcosa, preferibilmente tè o un succo di frutta poco zuccherati, evitando caffelatte o derivati del latte. Dopo la corsa è sufficiente bere acqua pura e, soprattutto in estate, consumare frutta fresca. Successivamente si potranno mangiare alimenti più completi. AVVERTENZE GENERALI Per i percorsi sprovvisti di pista ciclabile e/o marciapiede si consiglia di tenersi sul bordo esterno della strada e di percorrerla in direzione opposta a quelle dei veicoli. Nel caso ci fossero delle curve in cui non è visibile la parte finale si consiglia di tenersi sul lato esterno e percorrerla con estrema cautela. Per coloro che desiderano utilizzare i percorsi come itinerario di allenamento, in calce alle caratteristiche di ogni percorso è possibile trovare notizie utili per lo sviluppo delle capacità condizionali tipiche del podista.

17 La mappa generale dei percorsi Lungo il fiume, a est: Albereta Rovezzano e i mulini Al progetto hanno lavorato: per il Comune di Firenze Carla Giannini Testi Layout Coordinamento Paolo Mangini: tracciato degli itinerari (in collaborazione con i Quartieri), cartelli informativi segnaletica Lungo il fiume, a ovest: Cascine Argingrosso e borghi antichi Piazzale Michelangelo e i suoi straordinari dintorni Giulio Monasta: foto versione online (in collab. con SIT) Si ringrazia la Direzione Sistemi Informativi del Comune di Firenze per il prezioso contributo alla realizzazione dell App.