Dott.ssa Eleonora Grossi
|
|
- Geraldina Borrelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Neuroscienze e Riabilitazione neuropsicologica Psicologia dello sviluppo e dell educazione Potenziamento cognitivo Metodo Feuerstein
2 parlare per sensibilizzare parlare per riflettere bullismo definizione forme caratteristiche rischi normativa
3 Dizionario italiano bullismo= - atteggiamento o comportamento da bullo giovane prepotente, bellimbusto, che si mette in mostra con spavalderia...che si rende ridicolo per la vistosità e l eccentricità dell abbigliamento - uomo, giovane, che si comporta con arroganza, prepotenza, spavalderia - teppista, persona di modi volgari che si veste in modo pacchiano e vistoso, sfrontato, arrogante - possibile anche bulo
4 bulo dal tedesco buhle = amico intimo, il ganzo, il bellimbusto, prestito linguistico risalente alle invasioni germaniche ma ancora attivo nel nostro lessico... analizzando la definizione l enfasi è posta sull apparire più che sul significato del comportamento
5 nello stereotipo collettivo l immagine richiamata dalla parola bullo è quella del classico alunno SPAVALDO, in parte MARGINALIZZATO e sicuramente PREPOTENTE mentre l immagine richiamata dalla parola bullismo è quella della VIOLENZA che un singolo o un piccolo gruppo imposta ai danni di qualcuno.
6 Bullismo deriva dalla traduzione letterale di BULLYING in qualità di nome = maltrattamento, sopruso, intimidazione in qualità di aggettivo = prepotente, intimidatorio (bull= toro=carattere irascibile)
7 Perché «bullying»? 1972 Svezia Il termine è introdotto nell ambito della ricerca sull aggressività con significato del tutto analogo a quello di mobbing (Coniato da Lorenz nel 1963 come attacco collettivo di una moltitudine di animali più deboli nei confronti di un animale più forte, il predatore. Quindi in senso metaforico l accerchiamento di gruppo, la situazione di terrore psicologico dovuta all isolamento della vittima di fronte all ostilità degli altri).
8 Ma allora cosa è il «bullismo»? riguarda un gruppo e il suo funzionamento in un ordine gerarchico riguarda più attori (prepotente, sostenitori, assistente, vittima, difensore, spettatori, insegnante) ma soprattutto gli spettatori che, GARANTENDO L ISOLAMENTO DELLA VITTIMA, LEGITTIMANO L AZIONE DI VESSAZIONE
9 SCHERZO MONITORARE BULLISMO CONTRASTARE GIOCARE CONTRA ALLEGRAMENTE UMILIAZIONE PREPOTENZA LIMITE i precursori si trovano qui REATO DENUNCIARE ILLEGALITÀ
10 Una persona subisce prepotenze quando un altro ragazzo o un gruppo di ragazzi dicono cose cattive e spiacevoli, riceve colpi, pugni, calci, minacce, bigliettini con offese e parolacce, viene rinchiuso in una stanza, non gli viene rivolta la parola, viene preso in giro ripetutamente e con cattiveria. Ripetutamente nel tempo e senza riuscire a difendersi. (Menesini, Giannetti, 1987)
11 comportamento aggressivo INTENZIONALE: chi aggredisce è consapevole di farlo, ha scelto su chi farlo per trarne vantaggio personale di prestigio, rispetto, denaro, somme di valore; SISTEMATICO: si ripete nel tempo, anche per anni; ASIMMETRICO: differenza di forza fisica, di potere.
12 comportamento aggressivo FISICO: il più eclatante, picchiare, rompere cose, estorcere; sono persone impulsive, naturalmente inclini alla violenza, con bassa capacità di empatia e alta autostima, adottano comportamenti da bullo per attirare attenzione, ottenere vantaggi rispetto al loro status nel gruppo e ammirazione;
13 VERBALE: insulti, nomignoli, minacce; sono ansiosi e insicuri, non molto popolari nel gruppo, con scarso rendimento scolastico; INDIRETTO: diffamazione, esclusione dal gruppo.
14 le vittime sono passive non provocano il bullo in maniera diretta, sono riservati e poco inseriti nella propria rete sociale, ansiosi, depressi, spaventati e con una cattiva immagine di se stessi provocatorie elicitano risposte provocatorie come rabbia, irritazione ed esasperazione bulli vittima fisicamente più deboli di chi li ha aggrediti ma sempre più forti delle loro vittime
15 fisico, verbale, indiretto ma anche MANIFESTO SUBDOLO AL MASCHILE O AL FEMMINILE CYBERBULLISMO
16 SOSTENITORE ASSISTENTE OUTSIDER DIFENSORE INSEGNANTE AZIONE INTENZIONALE PERSISTENZA POTERE ASIMMETRIA DI RUOLO E RISPETTO (Iannaccone, 2007)
17 Aiutanti contribuiscono attivamente alla messa in atto delle prevaricazioni intraprese dal bullo Sostenitori lo sostengono manifestando approvazione Osservatori con la loro azione omissiva rinforzano la prepotenza Difensori delle vittime aiutano attivamente la vittima anche solo rivolgendosi agli adulti o la consolano e confortano
18 bullo -alcol e droghe -carriera deviante vittima -perdita di sicurezza e autostima -sintomi da stress e ansia -abbandono della scuola -maggiore probabilità di soffrire di depressione da adulti -disturbo della personalità
19 BULLISMO BES I BULLI COLPISCONO I BES (ASSONANZA FONEMICA, LIMBO TRA PATOLOGIA E NORMALITÀ...) IL BULLISMO ORIGINA I BES il terreno più fertile è la rete
20 immediatezza di apprendimento delle tecnologie DIGITAL DEVIDE INTERGENERAZIONALE GAP (assenteismo genitoriale, rinuncia alla supervisione) interazioni in rete sono maggiori nelle mura domestiche mi rinchiudo ma esco virtualmente facendo entrare virtualmente gli altri effetti sulla personalità; più sono timido, più divento forte, più divento vulnerabile
21 andare in internet è acquisire una via di accesso a nuove informazioni e relazioni ma essendo il processo bidirezionale ci si espone a una pratica di scambio che comporta dei rischi la soluzione non sta nell evitare (impossibile) situazioni problematiche ma nell acquisire gli strumenti necessari per gestirle (la vera minaccia sono i giovani stessi) comunicazione non verbale assente (contatto oculare, prosodia) autismo relazionale
22 il confine tra uso improprio e intenzionale è sottile (incompetenza vs malizia) ruolo degli adulti è quello di guida nell aiutarli a distinguere scherzo da bullismo, condivisione da imprudenza fornendo precisi modelli comportamentali, supportati da esperienze positive ma soprattutto approfondendo la conoscenza dei mezzi che essi stessi utilizzano per far si che il loro impiego sia consapevole e intelligente.
23
24
25 mantengono costantemente aperto il flusso di comunicazione e informazione con amici e con il mondo gli strumenti mobile consentono connessioni everywhere per «colmare ogni buco»: e la noia? l alternanza tra dovere e piacere è facilitato diventano esperti multitasking si specializzano e si classificano
26 specialists spendono molto tempo impegnati in una attività specifica (lettura, uso pc, musica) screen entertainment fans usano tv e videogiochi traditionalists fruiscono i media tradizionali (tv, musica, libri, riviste) poco tempo su pc e videogame low media user usano poco tutti i media già a 9-11 anni l uso del pc aumenta per fini didattici, al crescere dell età aumentano gli specialisti che diventano il gruppo più diffuso a anni
27 techno boys buona conoscenza pc e ict che influenzano tempo libero e amicizie. le ragazze li classificano negativamente come nerd. lads usano pc solo per attività maschili computer competent girls ragazze come techno boys ma con utilizzo più blando e meno pubblicizzato ludettes ragazze che si considerano negate per la tecnologia
28 56% cittadini europei usa Internet quasi tutti i giorni Italia 60% della popolazione, 39% non ha abilità con Internet 52% connessione a banda larga anni fascia di età per uso costante crescita veloce e costante Istat 2009 la media di famiglie italiane con accesso a Internet era del 47,3%, saliva al 68% se presente un minore in famiglia, scendeva a 5,9% se componenti tutti > 65 anni. Italia al 21 posto
29 CELLULARE per chiamare, inviare/ricevere sms, cambiare suonerie, rubrica telefonica, ascolto musica, fare squilli, filmati, agenda diario, collegarsi a Internet, registrare conversazioni conseguono nuovi tipi di alfabetizzazioni, norme sociali, non parteciparvi significa non integrarsi efficacemente alle interazioni sociali del mondo ed essere OFFLINE. imperativo! essere always on
30 «ogni strumento ha caratteristiche specifiche, la tecnica è potenza, l uso di strumenti tecnologici implica l esercizio di una competenza, frutto di una conoscenza, per cui l utilizzatore si pone in una dinamica di potere situata in relazione a ; nemmeno l uso di una tecnologia è neutro, perché modifica l identità dell utilizzatore» (Ippolita, 2012)
31 le caratteristiche tecniche più rilevanti sono PERSISTENZA ogni tipo di comunicazione che avviene online viene automaticamente registrato e archiviato REPLICABILITÀ qualunque tipo di contenuto e informazione digitale può essere duplicato SCALABILITÀ il potenziale di visibilità dei contenuti immessi in spazi pubblici online soprattutto quando appartengono a dei network è enorme RICERCABILITÀ attraverso strumenti di ricerca disponibili in Internet è possibile accedere ai contenuti nei network online
32 le dinamiche sociali attraverso i social network sono amplificate PUBBLICO INVISIBILE non tutti gli spettatore sono visibili quando una persona sta immettendo dei contributi in linea, né sono necessariamente co-presenti COLLASSO DEI CONTESTI la mancanza di confini spaziali sociali e temporali rende difficile mantenere distinti i diversi contesti sociali CONFUSIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO senza controllo sul contesto, pubblico e privato diventano categorizzazioni senza senso, valutati sulla base di nuovi metri di misura ed è estremamente difficile mantenerli distinti sondaggio 2009 (COMMON SENSE MEDIA) su 1000 adolescenti 250 si è pentito di aver postato qualcosa, una presa in giro o creato un profilo con falsa identità o aver messo foto di sé stesso
33 o o o linguaggi diversi ma omologati: non tutti li capiscono ma li emulano nella sintassi...ma la semantica? continuous partial attention data dal desiderio di essere sempre connessi. Cala la produttività, non si differenzia il momento di lavoro da quello di svago, quello di produzione da quello di consumo, quello di educazione da quello di intrattenimento tensione e stress: chi mantiene tante conversazioni aperte in contemporanea crea u clima di tensione che sfocia sovente in incomprensioni e conflittualità di vario tipo.
34 o o commenti alle foto pubblicate (spesso fasulle perché il corpo è il materiale di popolarità): trasgressione e sessualizzazione, divisione tra virtuale e reale fragile, attribuzione dello stereotipo dell uomo conquistatore e della donna facile personalità e costruzione del sé: «il sé al guinzaglio» ovvero la maturazione personale è imbrigliata nei legami on line e vi è la costante necessità di nuove forme di validazione del sé, possibile perché la tecnologia aiuta a correggere, cancellare, ritoccare i contenuti in modo da ottenere un risultato che sia just right
35 o o o o flaming inviare messaggi arrabbiati, maleducati, volgari su di una persona a un gruppo online o alla vittima stessa attraverso o altre fore di messaggio scritto molestie on line invio ripetuto di messaggi scortesi, offensivi, insultanti a una persona attraverso o altre forme di messaggio scritto denigrazione inviare a un gruppo di persone messaggi, osservazioni o pettegolezzi dal contenuto dannoso, falso, crudele sulla vittima, o pubblicare online questi mateiali per danneggiare la reputazione o i rapporti di amicizia della vittima impersonificazione rubare l identità online della vittima violando il suo account o creandone uno falso e usarlo per spedire o pubblicare materiali che possano rovinare l immagine della vittima, creargli problemi di vario tipo, metterla in pericolo, danneggiarne la reputazione o i rapporti di amicizia
36 o o o rilevazioni e inganno inviare o pubblicare materiali sulla vittima che contengano informazioni sensibili, private o imbarazzanti esclusione escludere volontariamente qualcuno da un gruppo online cyberstalking inviare ripetutamente messaggi che includono minacce di violenza o che sono altamente intimidatori, attuare comportamenti online che possano provocare nella vittima preoccupazioni rispetto alla propria sicurezza personale. (Willard, 2007)
37 caratteristiche -intenzionalità: però le cose scritte possono essere lette in toni diversi anche a seconda del nostro stato d animo, quindi c è misanderstanding -reiterazione nel tempo: una volta on line è di dominio pubblico, non si controlla la diffusione, non la si elimina in modo completo e definitivo -asimmetria di potere: sta nella conoscenza della tecnologia ma anche nel fatto che la vittima non lo dirà tanto facilmente per la paura che gli venga tolta la possibilità di non andare più in rete da genitori o insegnanti -pervasività: online e mobile... te lo porti sempre con te, è come un ombra che ti segue, una volta successo vedi anche gli altri che ti guardano e ti chiedi se lo fanno perché sanno...
38 -anonimato: si sentono incoraggiati a dire cose che sarebbero reticenti a esprimere di persona -volontarietà dell aggressione: non sempre è voluta -deumanizzazione porta a diffusione della responsabilità (cosi fan tutti), etichettamento eufemistico (era solo uno scherzo), distorsione delle conseguenze (non credevo reagisse cosi): come se il profilo fosse cosa non persona -online dishinibition effect: allentamento o completo abbandono delle restrizioni sociali e delle inibizioni che sarebbero invece presenti in una interazione faccia a faccia
39 d.p.r. n 235 del 21 novembre 2007 regolamento recante modifiche ed integrazioni al d.p.r. 24 giugno 1998 n 249 concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria direttiva prot. n 16 del 05 febbraio 2007 linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo
40 l invito è leggere con attenzione la normativa perché demanda alla gestione del bullismo nelle scuole di ogni ordine e grado. nr verde da lunedì al venerdì dalle alle e dalle alle bullismo@istruzione.it osservatori permanenti sul bullismo (dm 16 del ) e attivi presso USR
41
42
IL BULLISMO. Dott.ssa Maria Giuseppina Bartolo
IL BULLISMO Dott.ssa Maria Giuseppina Bartolo Bullying Bullismo Prepotenze Bullying Dan Olweus 1978 Bullo = persona arrogante, violenta o anche colui che ostenta la sua vanità maschile mediante atteggiamenti
DettagliCorso di formazione edizione 2012-13
CYBERBULLYING, CYBERSTALKING L USO INCORRETTO DELLA RETE FRA RAGAZZI E RAGAZZE Corso di formazione edizione 2012-13 CYBERBULLYING Cyberbullying cyberbullismo è l uso delle tecnologie informatiche per commettere
DettagliLa Rete siamo noi. L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico
Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico Elena Buccoliero, sociologa Ufficio del Difensore civico
DettagliTELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?
COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.
DettagliRestituzione dati bullismo, cyberbullismo e uso problematico di Internet. a.s. 2014-2015
Indagine sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo nella scuola secondaria superiore di San Marcello Pistoiese (PT): Incidenza e correlati individuali Restituzione dati bullismo, cyberbullismo e uso
DettagliIL BULLISMO NELLA SCUOLA. Dott.ssa Michela Zancaner Dott.ssa Carolina Valentino
IL BULLISMO NELLA SCUOLA Dott.ssa Michela Zancaner Dott.ssa Carolina Valentino IL BULLISMO CHE COS È IL BULLISMO? Elementi per riconoscere un vero atto di bullismo: L INTENZIONALITA dell atto avviene quando
DettagliIl campione regionale
Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori Dati regionali Il campione
DettagliSicur@mente in Rete. Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza
Sicur@mente in Rete Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza INDICE CYBERBULLISMO PEDOFILIA ON LINE STALKING ON LINE CYBERBULLISMO Il cyberbullismo o ciberbullismo (ossia "bullismo" online) è il termine
DettagliNumero Verde per l ascolto ascolto, la consulenza e la prevenzione del bullismo: primi risultati
Numero Verde per l ascolto ascolto, la consulenza e la prevenzione del bullismo: primi risultati Laura Volpini 28 Marzo 2007 Università di Roma La Sapienza Il perché del numero verde: Richiesta da parte
DettagliServizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. via De Andreis. www.spazioascolto.it CRESCERE GENITORI
Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. via De Andreis www.spazioascolto.it CRESCERE GENITORI I PROSSIMI INCONTRI 28 APRILE Bullismo: azioni efficaci per contrastarlo 19 MAGGIO Rapporto famiglia-scuola:
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliCYBERBULLISMO è un tipo di bullismo che si verifica attraverso i mezzi elettronici: social network, chat, sms, email...
Dott.ssa Vera Blasutti 1 FIGLI ALLE PRESE COI SOCIAL NETWORK: COME SENTIRSI AL SICURO Come i genitori possono educare i figli ad un utilizzo attento della rete COSA SONO I SOCIAL NETWORK Si tratta di siti
DettagliI rischi della navigazione dei minori sulla rete Internet
I rischi della navigazione dei minori sulla rete Internet Dott. Marco Valerio Cervellini Sost. Commissario della Polizia di Stato Responsabile dei progetti di educazione alla legalità e navigazione sicura
DettagliDai comportamenti aggressivi al bullismo
Dai comportamenti aggressivi al bullismo Ricercatore e Docente di Psicopatologia Clinica Università degli Studi di Udine I LIVELLI DEL COMPORTAMENTO AGGRESSIVO Livello 1. irritabile Livello 2. indisciplinato
DettagliMETTERSI IN GIOCO : ESPERIENZE DI LABORATORIO NEL GRUPPO DI LAVORO CON I DOCENTI PER ACQUISIRE UNA MAGGIORE EFFICACIA RELAZIONALE NEL GRUPPO CLASSE
METTERSI IN GIOCO : ESPERIENZE DI LABORATORIO NEL GRUPPO DI LAVORO CON I DOCENTI PER ACQUISIRE UNA MAGGIORE EFFICACIA RELAZIONALE NEL GRUPPO CLASSE Dr.ssa Arianna Pomero Aspetto centrale dell essere essere
DettagliFORMAZIONE DEI FORMATORI Disagio e bullismo. Dr Fabio Muscionico U.O. Gestione Consultori Familiari
FORMAZIONE DEI FORMATORI Disagio e bullismo Dr Fabio Muscionico U.O. Gestione Consultori Familiari Cosa è il BULLISMO Il termine bullismo è utilizzato per designare un insieme di comportamenti in cui qualcuno
DettagliLEGGI QUESTE PAGINE, POTRANNO ESSERTI UTILI A CAPIRE E RICONOSCERE IL BULLISMO... Cosa fa un bullo? Sai cos è il BULLISMO?
LEGGI QUESTE PAGINE, POTRANNO ESSERTI UTILI A CAPIRE E RICONOSCERE IL BULLISMO... Ehi, ti è mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza? Cosa fa un bullo? Prende a calci e
DettagliSi verifica quando qualcuno compie atti di
CYBER BULLISMO E IL TERMINE USATO PER INDICARE IL BULLISMO ONLINE Si verifica quando qualcuno compie atti di vessazione, umiliazione, molestia, diffamazione, o azioni aggressive nei confronti di un altro,
DettagliELABORAZIONE DATI QUESTIONARIO
ELABORAZIONE DATI QUESTIONARIO 1) Età media: 16 2) Sesso: M: 86% F: 14% 3) Regione di residenza: Piemonte 4) Classe frequentata: 1^: 37 2^: 43 3^: 27 4^: 16 5^: 25 5) Il numero medio di ore giornaliere
DettagliASSOCIAZIONE L AMICO CHARLY - ONLUS CYBERBULLING
CYBERBULLING di Mariagrazia Zanaboni 1 Congresso Nazionale I MODERNI PREDATORI: IL BULLI SMO Milano, 23-24 ottobre 2009 1 Il bullo nel villaggio globale Costruiamo una cintura di salvataggio! 2 Cyberbulling
DettagliVittime minori. LA VIOLENZA ASSISTITA vittime «minori» Dr.ssa Iria Barbiè, psicologa psicoterapeuta
Vittime minori LA VIOLENZA ASSISTITA vittime «minori» Dr.ssa Iria Barbiè, psicologa psicoterapeuta Migliaia di bambini assistono in casa a scene di violenza domestica: questa è una delle esperienze più
DettagliCONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).
CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così
DettagliSCHERZO..LITIGIO...BULLISMO...?
IL BULLISMO SCHERZO..LITIGIO...BULLISMO...? M. è il più bravo della classe. Prende regolarmente in giro L. perché studia poco e rischia la bocciatura. Il primo giorno di scuola un ragazzo di quinta, nell
DettagliCYBER-BULLISMO Avv. Caterina Flick
CYBER-BULLISMO Avv. Caterina Flick ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA TOSCANA Evento formativo Grosseto - Lunedì 12 ottobre 2015 ROME MILAN BOLOGNA ISTANBUL* TIRANA* * In association with Una premessa importante
DettagliPerché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook?
Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook? Presentazione a cura di Publisoftweb, società specializzata in Social Media Marketing La storia della presenza su Facebook di Pietro Taricone
DettagliGenerazione Web "Consapevolezza e prevenzione dei rischi in Rete Competenze e certificazioni informatiche nella scuola
Generazione Web "Consapevolezza e prevenzione dei rischi in Rete Competenze e certificazioni informatiche nella scuola Castelfranco Veneto 19 gennaio 2015 Paola Stefanelli e Mara Quarisa Provincia di Treviso
DettagliLe storie sociali. Francesca Vinai e Clea Terzuolo
Le storie sociali Francesca Vinai e Clea Terzuolo . Qual è il punto di forza delle Storie Sociali??? PENSIERO VISIVO Uso di strategie visive migliora la comprensione, lo svolgimento delle attività, ma
DettagliQUESTIONARIO CONCORSO CORTOMETRAGGI - ZONA 4 SCUOLE SUPERIORI E CENTRI GIOVANI
QUESTIONARIO CONCORSO CORTOMETRAGGI - ZONA 4 SCUOLE SUPERIORI E CENTRI GIOVANI Definizione e Forme Di Cyber-Violenza Definizione di violenza (OMS 2002) L uso intenzionale della forza fisica o del potere,
DettagliCONSIDERAZIONI SUL BULLISMO
CONSIDERAZIONI SUL BULLISMO Caratteristiche generali Bullismo = azioni di aggressione o di manipolazione sociale da parte di singoli o gruppi di pari perpetrati in maniera intenzionale e sistematica Diffuso
DettagliADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA
ADHD LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA Bisogna prima di tutto ricordare che il bambino/ragazzo/adolescente con ADHD non
DettagliIstituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI
Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata Perché la scuola si è occupata di tecnologie digitali Esperienza di didattica
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti
Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere
DettagliLa Rete siamo noi. Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori. Dati raccolti in provincia di Bologna
Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori Dati raccolti in provincia
DettagliBullismo in rete tramite sms, video, mail o immagini offensive, caricate sui social network
«Reiterarsi dei comportamenti e atteggiamenti diretti o indiretti volti a prevaricare un altro con l intenzione di nuocere, con l uso della forza fisica o della prevaricazione psicologica» Farrington,1993
Dettagli1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?
DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal
DettagliScuola in rete. Esperienza di educazione all utilizzo coretto di un social network A. Mazzocco - SS1 Arcadia Pertini Milano
Scuola in rete Esperienza di educazione all utilizzo coretto di un social network A. Mazzocco - SS1 Arcadia Pertini Milano 1 Social Network a scuola Dal 2005 utilizziamo ThinkQuest, una piattaforma elettronica
DettagliANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015
ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in
DettagliQuando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI
Quando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI Le difficoltà emotivo-relazionali in ambito evolutivo Tutti quei segnali di disagio e di sofferenza, che coinvolgono la dimensione emotiva e
DettagliASPETTI PSICOLOGICI ED EMOZIONALI DEL BULLISMO E DISAGIO GIOVANILE: COME CONTRASTARE IL FENOMENO
ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOZIONALI DEL BULLISMO E DISAGIO GIOVANILE: COME CONTRASTARE IL FENOMENO A cura di Dr.ssa Silvia Testi e Dr.ssa Valeria Salsi Aspetti psicologici del Bullo e della Vittima Quale
DettagliIdentità, reputazione e sicurezza: tra design e psicologia. Dott.ssa Barbara Forresi SOS Il Telefono Azzurro Onlus Torino, 10/12/2013
Identità, reputazione e sicurezza: tra design e psicologia Dott.ssa Barbara Forresi SOS Il Telefono Azzurro Onlus Torino, 10/12/2013 Cosa «fa per noi» la tecnologia? Cosa «ci sta facendo» la tecnologia?
DettagliQUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14
QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 Questionari per: - docenti dell istituto - alunni classi terze secondaria - genitori classi terze secondaria Composti da tre punti di analisi con 8 domande
DettagliServizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. ASCOLI LA CARICA DEI GENITORI 20 MARZO 2012
Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. ASCOLI LA CARICA DEI GENITORI 20 MARZO 2012 I PROSSIMI INCONTRI 27 MARZO Rapporto famiglia-scuola: risorse e difficoltà I VIDEOGIOCHI Le principali
DettagliModalità operativa un percorso didattico in 4 incontri con relativa scheda di rilevazione
Allegato 1: Modalità operativa un percorso didattico in 4 incontri con relativa scheda di rilevazione Premessa Il video didattico Noi due del sud offre una istantanea sul bullismo nella scuola media inferiore,
DettagliEDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014
questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano
Dettagliknow it! do it! IL NOSTRO TEAM
IL NOSTRO TEAM Siamo due giovani psicologhe, due amiche fin dai primi anni dell'università, due compagne di viaggio. Da sempre siamo vicine a diverse tematiche sociali come disabilità, tossicodipendenza,
DettagliProgetto Cittadini della rete,
Progetto Cittadini della rete, IIS G. Galilei di Crema Scuole Medie Galmozzi di Crema Scuole Medie di Sergnano. Coinvolti: 471 ragazze /i Età: tra i 12 ed i 16 anni, Silvio Bettinelli, 14 novembre 2012
Dettagli!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2"<=/32$42>" '%0$-2&&$?'"9$44@"A<B"C'#D$%92$"AE32'"FGGG"H'-&$"/"6%2$-&$"
La nostra mission:! creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti nei disturbi specifici dell apprendimento per l unico fine: " il benessere dello studente.!!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2""
DettagliGenitori e figli al tempo di Internet. Dott.ssa Barbara Forresi Psicologa e Psicoterapeuta
Genitori e figli al tempo di Internet Dott.ssa Barbara Forresi Psicologa e Psicoterapeuta Di cosa parleremo stasera? I nativi digitali I bambini da 6 a 10 anni 38% usano smartphone o tablet 1 su 3 li usa
DettagliCOME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA.
COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. Avere il sospetto o essere a conoscenza che una donna che conosciamo è vittima di violenza da parte del compagno/marito/amante/fidanzato (violenza intrafamiliare)
DettagliInsegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.
1. Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. Circa un bambino su cinque è vittima di varie forme di abuso o di violenza sessuale. Non permettere che accada al tuo bambino. Insegna al tuo bambino
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliBULLISMO: COSA PUO FARE LA SCUOLA?
BULLISMO: COSA PUO FARE LA SCUOLA? LUOGHI COMUNI SUL BULLISMO IL BULLISMO ESISTE SOLO NEI CONTESTI DEGRADATI IL BULLISMO E UNA QUESTIONE TRA MASCHI LA VIOLENZA FISICA VA CONTRASTATA, LE ALTRE PREPOTENZE
DettagliDispensa La Violenza assistita. Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna
Dispensa La Violenza assistita Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna DEFINIZIONI DI VIOLENZA ASSISTITA L esposizione dei bambini alla violenza tra i genitori avviene quando i bambini vedono
DettagliIl corso di italiano on-line: presentazione
Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica
DettagliIndagine sul Cyber-bullismo
Indagine sul Cyber-bullismo Realizzata da O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori sul comportamento dei ragazzi italiani dai 12 ai 17 anni RISULTATI DI SINTESI Più di 8 ragazzi su 10 possiedono
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliIl nostro gruppo ha intervistato 10 ragazzi di età compresa tra i 15 e i 18 anni, e abbiamo ottenuto risposte significative.
Il nostro gruppo ha intervistato 10 ragazzi di età compresa tra i 15 e i 18 anni, e abbiamo ottenuto risposte significative. KEVIN 16 anni Istituto Strocchi di Faenza PRO: gioco con i miei amici leggo
Dettagli«CYBERBULLISMO» LE INIZIATIVE DEL GARANTE DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA. Italo Tanoni www.ombudsman.marche.it
«CYBERBULLISMO» LE INIZIATIVE DEL GARANTE DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA Italo Tanoni www.ombudsman.marche.it Fermignano, 18/10/2013 DEFINIZIONE Con il termine cyberbullismo si identificano le azioni
DettagliPROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado
PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono
DettagliProposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA
Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste
DettagliSocial Network. Marco Battini
Social Network Marco Battini Luoghi immateriali che grazie all elettricità si sono trasformati in realtà oggettiva frequentata da milioni di persone nel mondo. Luoghi che ti permettono di essere sempre
DettagliLE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado
LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da avvocati, una psicologa, una educatrice,
DettagliLa gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo
La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre
DettagliManifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile
Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un
DettagliCorso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus
Corso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus Creare e utilizzare le storie sociali Dott. Marco Pontis Autore del Corso Avanzato Autismo: interventi
DettagliI DISTURBI COMPORTAMENTALI
IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE
DettagliWEB. Piccolo dizionarietto tecnologico
WEB Piccolo dizionarietto tecnologico NATIVI DIGITALI - IMMIGRATI DIGITALI- TARDIVI L a distinzione fra nativi e migranti digitali fu introdotto nel 2001dallo studioso americano Marc Prensky: NATIVI DIGITALI
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliComunicazione e Pubblico
Welcome to Il nome "Twitter" deriva dal verbo inglese to tweet che significa "cinguettare". Tweet è anche il termine tecnico degli aggiornamenti del servizio. I tweet che contengono esattamente 140 caratteri.
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
DettagliTrascrizione completa della lezione Lezione 002
Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo
DettagliLO5.2.: SESSIONE 2 - Analisi con la vittima e il gruppo
1. Analizzare l evento: con la vittima da sola con altri che sono coinvolti con tutto il gruppo con gli educatori LO5.2.: SESSIONE 2 - Analisi con la vittima e il gruppo BREVE DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ
DettagliINTERVENTO CONDOTTO DA MONICA MOLINARI, infermiera legale e forense MARITA CERETTO, esperta di web
CONVEGNO ABUSO e MALTRATTAMENTO nell ETA EVOLUTIVA: IERI E OGGI EQUIPE ATTENTI AL LUPO 21 OTTOBRE 2014 INTERVENTO CONDOTTO DA MONICA MOLINARI, infermiera legale e forense MARITA CERETTO, esperta di web
DettagliLe Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra
Le Dipendenze Patologiche Dott. Vincenzo Balestra C è dipendenza e dipendenza L essere umano, per sua natura, è dipendente Esiste, pertanto, una dipendenza che è naturale, fisiologica Quando la dipendenza
DettagliEDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA
EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?
DettagliQUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).
QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire
DettagliDIMENSIONI CRITERI INDICATORI
Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari
DettagliProgetto Navigando nel web
Istituto Scolastico Statale Comprensivo XX Settembre Via Signorelli,1-95128 Catania (CT) Tel/Fax 095434114 - Cod. Mecc CTIC89200C www.icxxsettembre.gov.it Progetto Navigando nel web Scuola Secondaria di
DettagliAPPUNTI PER UN ASSERTIVITA DI GENERE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CONVEGNO: Il conciliatore assertivo APPUNTI PER UN ASSERTIVITA DI GENERE Odile ROBOTTI 17 NOVEMBRE 2011 - ODCEC Milano, Corso Europa 11 Sommario Cosa si intende
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso
DettagliCOMUNIC@CTION INVIO SMS
S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL
DettagliDott.ssa Lorenza Fontana
Dott.ssa Lorenza Fontana Nonostante l aula fosse il posto più tranquillo della scuola, continuavo ad avere difficoltà ad ascoltare la maestra. Scivolavo in me stessa, mi dissolvevo e me ne andavo. Mi cambiarono
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliIl Bullismo. Cos è? I protagonisti. http://www.squarciagola.net/cyberbullismo/images/fbfiles/imag es/bullismo.jpg
Il Bullismo Cos è? Il bullismo è un comportamento violento che può implicare molestie verbali (parolacce o dicerie sulla vittima), aggressioni fisiche, anche dovute a discriminazioni etniche, confessionali
DettagliConflitto e mediazione tra pari: una proposta per prevenire e gestire il bullismo Dott. Mirko Q. Antoncecchi
Conflitto e mediazione tra pari: una proposta per prevenire e gestire il bullismo Dott. Mirko Q. Antoncecchi Introduzione al fenomeno. Il bullo è un individuo che usa la propria forza o il proprio potere
DettagliISTITUTO ONNICOMPRENSIVO CELANO REGOLAMENTO PER L USO DEI CELLULARI E DEI DISPOSITIVI MOBILI
ISTITUTO ONNICOMPRENSIVO CELANO REGOLAMENTO PER L USO DEI CELLULARI E DEI DISPOSITIVI MOBILI Adottato dal Commissario Straordinario con delibera n. 7 del 11/09/2015 INDICE Art. 1 - Soggetti Art. 2 Modalità
DettagliProgetto Teatro. (laboratorio teatrale)
Progetto Teatro (laboratorio teatrale) A.G.I.A.D. fa teatro Finalità ed obiettivi A chi è rivolto L opera teatrale : Il mago delle formiche giganti La scelta Le finalità A chi si rivolge Aspetto educativo
DettagliLinda Laura Sabbadini
La violenza e i maltrattamenti contro le donne I maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia Direttore Centrale ISTAT Perché un indagine sulla violenza sulle donne? Le denunce sono solo la
DettagliScuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta
Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini
DettagliI.T.S. G. GIRARDI. Progetto legalità a.s. 2014/2015 Privacy e disagio giovanile. Risultati dei questionari somministrati agli studenti
I.T.S. G. GIRARDI Progetto legalità a.s. 214/215 Privacy e disagio giovanile Risultati dei questionari somministrati agli studenti Classi coinvolte: 3AA 3AT 3AR 3BR 3CR 3AS - 3BS Rilevazione dei dati relativi
DettagliPer assistenza è possibile contattare lo staff. Pearson scrivendo al seguente indirizzo. oppure chiamando il numero : 0332.802251
Didattica inclusiva Per assistenza è possibile contattare lo staff Pearson scrivendo al seguente indirizzo e-mail: formazione.online@pearson.it oppure chiamando il numero : 0332.802251 Bullismo e gestione
DettagliLe ragazze e le carriere scientifiche
Le ragazze e le carriere scientifiche La cittadinanza subalterna delle donne nelle carriere scientifiche Perché le donne sono tanto poco rappresentate ai vertici delle carriere scientifiche, sia nel settore
DettagliSCUOLA MULTIMEDIALE DI
SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE Progetto educativo per la diffusione della cultura di Protezione Civile Cultura di Protezione Civile Cultura di protezione civile è cultura della sicurezza, della
DettagliIl teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in
DettagliPRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA
PRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA La nostra Associazione Mariposa si pone come obiettivo quello di approfondire la percezione ed il grado di conoscenza del tema della violenza assistita dai minori
DettagliYouLove Educazione sessuale 2.0
YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in
DettagliINIZIATIVA INTERDISTRETTUALE LEGALITA E CULTURA DELL ETICA A.R. 2015-16 5 ANNO
1 INIZIATIVA INTERDISTRETTUALE LEGALITA E CULTURA DELL ETICA A.R. 2015-16 5 ANNO ATTIVITA COORDINATA DI ILLUSTRAZIONE DEL TEMA ANNUALE AI CLUB E AGLI ISTITUTI SCOLASTICI 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 2 Legalità
Dettagliammesso solo con il tuo consenso. Le modifiche apportate hanno lo scopo di semplificare il controllo di quali
CHE COSA SONO I COOKIES E COME LI UTILIZZIAMO Un cookie è un semplice file di testo che viene memorizzato sul tuo computer o dispositivo mobile dal server di un sito web e che solo quel server sarà in
DettagliPercorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro
Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro Insegnante: Monzali Laura E-mail: maternamontombraro@ic-zocca.it Il percorso si è basato sul
DettagliAssertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé
Assertività Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi Presenza di Affinate Abilità interpersonali Assenza Di paure o Inibizioni sociali Buona immagine di sé Privata e professionale ESSERE
Dettagli