Il cruscotto direzionale. A cura della Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione
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- Pio Ferrero
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1 A cura della Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione
2 Caratteristiche Il cruscotto si basa sulla valutazione del posizionamento delle Sedi rispetto ai valori nazionali e sulla rappresentazione degli scostamenti rispetto al periodo precedente (trend) e al budget (obiettivo). POSIZIONAMENTO Scostamenti TREND OBIETTIVO Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
3 Il Posizionamento Indica il posizionamento della Sede rispetto alla media nazionale su ciascun indicatore. Il posizionamento, attraverso un sistema a sei livelli, si articola in ciascuna area di attività, processo e aggregati di processo sino ad arrivare ad un Indicatore sintetico globale. Le aggregazioni si ottengono attraverso medie ponderate utilizzando come pesi il valore omogeneizzato della produzione in ciascuna area di attività/processo. Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
4 Il sistema di indicatori per il cruscotto direzionale (Livello 6) Per l insieme dei processi primari e ausiliari sono stati complessivamente individuati 40 indicatori, che compongono il livello 6 del sistema. Assicurato Pensionato Sostegno al reddito Soggetto contribuente Totale processi primari Area medico legale Area legale Totale processi ausiliari Totale Indicatori di efficienza Indicatori di efficacia Totale Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
5 6 LIVELLO 5 LIVELLO 4 LIVELLO 3 LIVELLO INDICE LIQ. PENSIONI INDICE DIFETTOSITA QUALITÀ ASSICURATO PENSIONATO 22 indicatori di qualità INDICE DS ORDINARIA IND.DS AGRIC. IND. MAL/MAT IND. DIMINUZ. CAPACITA LAV. INDICE AZIENDE INDICE AUTONOMI IND. AZ. AGRICOLE Indici pesati con valori % produzione processo sostegno al reddito Indici pesati con valori % produzione processo soggetto contribuente QUALITÀ SOST. AL REDDITO QUALITA SOGGETTO CONTRIB. Indici pesati con valori % produzione processi primari SINTETICO DI QUALITÀ PROCESSI PRIMARI GEST. CREDITI Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
6 6 LIVELLO 5 LIVELLO 4 LIVELLO 3 LIVELLO PRODUTTIVITA PROCESSO ASSICURATO PENSIONATO PRODUTTIVITA PROCESSO SOSTEGNO AL REDDITO PRODUTTIVITA PROCESSI PRIMARI PRODUTTIVITA GLOBALE DI SEDE PRODUTTIVITA PRODUTTIVITA PROCESSO SOGGETTO CONTRIBUENTE % PRESENZA SU FORZA PER SINGOLO PROCESSO % PRESENZA SU FORZA SINTETICO DI EFFICIENZA PROCESSI PRIMARI % FORZA IMPIEGATA SUI PROCESSI PRIMARI SU TOTALE FORZA IMPIEGO RISORSE % PRESENZA PERSONALE AREE A, B, C IMPIEGATO NEI PROCESSI PRIMARI SU TOTALE PRESENZE Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
7 6 LIVELLO 5 LIVELLO 4 LIVELLO 3 LIVELLO 2 LIVELLO 12 indicatori 7 di qualità + 5 di efficienza INDICE EFFICACIA GESTIONE MALATTIA IND. EFFICIENZA GESTIONE MALATTIA IND. EFFICIENZA ACCERTAMENTO SANITARIO INDICE EFFICACIA RECUPERO CREDITI IND. EFFICIENZA RECUPERO CREDITI INDICE EFFICACIA CONTENZIOSO GESTIONE MALATTIA ACCERTAMENTO SANITARIO RECUPERO CREDITI CONTENZIOSO prod. omogeneizzata SINTETICO DI EFFICIENZA/EFFICACIA AREA MEDICO-LEGALE prod. omogeneizzata prod. omogeneizzata SINTETICO GLOBALE PROCESSI AUSILIARI SINTETICO DI EFFICIENZA/EFFICACIA AREA LEGALE Indici pesati con valori prod. omogeneizzata Indici pesati con valori prod. omogeneizzata INDICE EFFICIENZA CONTENZIOSO prod. omogeneizzata Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
8 3 LIVELLO 2 LIVELLO 1 LIVELLO SINTETICO DI QUALITA PROCESSI PRIMARI SINTETICO DI EFFICIENZA PROCESSI PRIMARI SINTETICO DI EFFICIENZA/EFFICACIA AREA MEDICO-LEGALE SINTETICO DI EFFICIENZA/EFFICACIA AREA LEGALE % produzione omogeneizzata % produzione omogeneizzata SINTETICO GLOBALE PROCESSI PRIMARI SINTETICO GLOBALE PROCESSI AUSILIARI % produzione omogeneizzata % produzione omogeneizzata SINTETICO GLOBALE Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
9 Gli scostamenti Gli scostamenti sono utilizzati per valutare l andamento di periodo, attraverso due variabili: il trend per valutare l andamento rispetto all anno precedente l obiettivo per valutare lo scostamento rispetto al budget Entrambe le variabili sono calcolate con la stessa logica del posizionamento, dove la base di partenza è rappresentata dal livello 6 costituito dagli scostamenti percentuali così calcolati: indicatore anno in corso Trend = indicatore anno precedente indicatore anno in corso Obiettivo = indicatore di budget (vedi Piano budget) Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
10 Le caratteristiche dello strumento Lo strumento, sviluppato in ambiente Microsoft Excel, è strutturato in modo da consentire la navigazione in tre direzioni: livelli e indicatori, la navigazione consente, attraverso viste progressive che partono dall indicatore sintetico globale, di scendere fino al sesto livello, visualizzando i 40 indicatori di base; sedi e direzioni regionali, selezionando la regione è possibile visualizzare le singole direzioni provinciali e sub provinciali; periodi e scostamenti: appositi pulsanti consentono di visualizzare: l effettivo degli indicatori al periodo di riferimento il consuntivo degli indicatori all anno precedente il budget dell anno con gli indicatori obiettivo lo scostamento dell effettivo rispetto all anno precedente lo scostamento dell effettivo rispetto al budget Per facilitare la lettura degli indicatori, ogni indicatore presenta il colore verde, giallo o rosso in relazione allo scostamento rispetto al valore nazionale Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
11 Le funzioni dello strumento La soluzione sviluppata permette le seguenti funzioni: ordinamento crescente e decrescente delle sedi e delle regioni, posizionandosi su una qualsiasi delle 96 colonne che rappresentano altrettanti indicatori e loro aggregati, è possibile ordinare in modo crescente o decrescente le strutture di produzione; vista sinottica, selezionando uno qualsiasi dei 96 indicatori e loro aggregati è possibile visualizzare a livello di sede/regione una vista sinottica con i seguenti grafici: posizionamento delle sede e della regione rispetto al valore nazionale; scostamento della sede e della regione rispetto all anno precedente (trend); scostamento della sede e della regione rispetto al budget (obiettivo); stampe, lo strumento consente di stampare in modo preformato qualsiasi tipo di vista; informazioni, selezionando una qualsiasi delle 96 colonne è possibile visualizzare informazioni sulle fonti informative e sulle modalità di calcolo utilizzate. Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
12 menù d ingresso Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
13 vista a più livelli (esempio) Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
14 ordinamento crescente su indicatore note di rettifica (esempio) Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
15 vista sinottica (esempio) Direzione centrale pianificazione e controllo di gestione - ottobre
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