IL MERCATO DELLE AGGIUDICAZIONI DI OPERE PUBBLICHE IN CAMPANIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL MERCATO DELLE AGGIUDICAZIONI DI OPERE PUBBLICHE IN CAMPANIA"

Transcript

1 I.Co.Na. Industria Costruzioni N Gennaio Focus Aggiudicazioni di opere pubbliche IL MERCATO DELLE AGGIUDICAZIONI DI OPERE PUBBLICHE IN CAMPANIA Le anomalie della Un mercato anomalo, con forti differenziazioni rispetto all andamento nazionale e lontano dalle altre grandi regioni, con una competizione eccessiva, che porta a registrare i secondi ribassi più alti d Italia e con le maggiori imprese locali che guardano più al mercato extra regionale che a quello di casa propria. Questa è in estrema sintesi la fotografia della, alla luce delle dinamiche relative agli affidamenti di opere pubbliche. Come è bene evidenziato dai due grafici sotto riportati l andamento del mercato delle opere pubbliche aggiudicate in si caratterizza per una fase decisamente recessiva: crollo del valore tra e e continuativa riduzione nel biennio successivo. A fronte di dinamiche inverse per quanto riguarda sia la più vasta area del Mezzogiorno che del Paese, dove invece il mercato ha registrato un trend positivo a partire dal. L anomalia della viene confermata anche dalle dinamiche relative al numero delle opere aggiudicate, in forte crescita soprattutto nell ultimo anno, tanto da trainare l intero Mezzogiorno. Una dinamica opposta a quella nazionale caratterizzata da un dato stabile con leggera flessione. MERCATO DELLE AGGIUDICAZIONI DI OPERE PUBBLICHE A CONFRONTO Numero indice = Importi aggiudicati in, Mezzogiorno e Italia Mezzogiorno Italia Numero gare aggiudicate in, Mezzogiorno e Italia Mezzogiorno Italia Mezzogiorno Italia Un mercato regionale in controtendenza Nel sono stati aggiudicati in. lavori per la realizzazione di opere pubbliche per un valore noto di un miliardo e milioni di euro. Il ribasso riscontrato per questi affidamenti è stato del,%, il più alto dopo quello registrato nel. La distribuzione regionale delle gare evidenzia come nel proprio in, insieme alla, si concentri la quota maggiore di numero di opere aggiudicate, pari al %. Dietro le altre regioni maggiori:,, e. Più distanti Mezzogiorno le due maggiori Italia regioni del Mezzogiorno: e. Se però si guarda non al numero, ma agli importi aggiudicati allora lo scenario per la cambia radicalmente. Solo il % della torta del mercato è destinata alla nostra regione, contro il % della e il % del, che insieme Dinamica mercato delle aggiudicazioni di opere pubbliche in importo (mln di euro)....,,,,, importo,,,, numero,,,,,,.... numero

2 concentrano oltre un terzo del totale. Davanti alla anche ed, molto staccate rispettivamente con l % e il %. Una fotografia che evidenzia una concentrazione di risorse in una precisa area del Paese e che come ora vedremo è il risultato di un processo avviato alla metà del decennio con il risultato di segmentare fortemente il mercato in regioni a forte crescita e in regioni a contrazione costante, con mercati dove la dimensione media delle opere diventa sempre più consistente e altri dove, a fronte di un mercato recessivo, resta costante o diminuisce. Ripartizione regionale del mercato delle aggiudicazioni di opere pubbliche nel Importo % % % % % % Valle d Aosta % % % % % % % % Friuli Venezia Giulia % % Trentino Alto Adige % % % % % % % % % % Friuli Venezia Giulia % % Trentino Alto Adige % % Valle d Aosta % % % % % % % % Numero % % In questo scenario la si caratterizza, rispetto a quanto avviene a livello nazionale, per una controtendenza, data dalla crescita del numero delle gare e delle aggiudicazioni e dalla contrazione abbastanza costante del valore complessivo. Rispetto ai tre anni precedenti, il segna un deciso cambiamento nella struttura stessa del mercato evidenziando in maniera eclatante l anomalia del mercato campano. In nel sono stati aggiudicati. lavori per un valore di miliardi e milioni. Nel biennio precedente il numero delle opere affidate si è mantenuto sostanzialmente costante con piccole oscillazioni mentre il valore dell importo complessivo è progressivamente calato fino al miliardo e milioni del. Un trend quindi in cui cresce il numero delle aggiudicazioni ma cala progressivamente il valore del mercato. A livello nazionale invece si è verificato un costante calo del numero delle opere passato da oltre mila nel alle. del, con una crescita del mercato tra il e il da un valore che nel primo anno è stato inferiore ai miliardi agli oltre miliardi e mezzo dell anno appena trascorso. Complessivamente, nell intero periodo la ha registrato una variazione positiva del numero di oltre il % e una contrazione degli importi del %. Il confronto con le altre regioni evidenzia come nel la abbia registrato il numero più elevato di gare aggiudicate, superiore anche a quello della tradizionalmente la regione più dinamica insieme all Emilia Romagna, a fronte di valori pari ad un terzo: meno di un miliardo e mezzo in e circa miliardi e mezzo in. Nei quattro anni considerati mentre la perdeva un terzo del mercato, in termini di risorse, la lo ha visto crescere del % e il del % grazie ad alcune importanti grandi opere. AGGIUDICAZIONI DI GARE PER L ESECUZIONE DI OPERE PUBBLICHE Valori in milioni Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Valle d Aosta Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia Non ripartibili ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, NORD OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE ,,,,,, ,,,,,, ,,,,, ,,,,,,

3 è interessante confrontare il valore del mercato del con la popolazione delle singole regioni, in quanto ci consente di quantificare l impegno finanziario e l investimento in opere pubbliche per abitante. A parte la Valle d Aosta che registra una quota straordinaria di oltre. euro per abitante sorprende il dato relativo alla, pari ad oltre mille euro, non invece quello relativo al (circa euro) e all ( euro). Queste due ultime Regioni sono quelle che hanno visto crescere di più il mercato nell ultimo anno, la prima per effetto di alcune macro opere, la seconda per effetto dell accelerazione e dell aumento straordinario di risorse destinate alla ricostruzione postterremoto. Per quanto riguarda la essa si colloca nella fascia delle regioni a minor investimento procapite, con euro per abitante, insieme a,, e. A livello nazionale il dato si attesta su, euro per abitante. AGGIUDICAZIONI DI GARE PER L ESECUZIONE DI OPERE PUBBLICHE Variazioni % Importi procapite gare aggiudicate Imprese qualificate / / / Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo (su popolazione ) per abitante Imprese Iscrizioni Valle d Aosta Trentino A.A. Friuli V.G. Non ripartibili NORD OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,.,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, Valle d Aosta Trentino A.A. Friuli V.G.,.,,,,,,,,,,,,,,,.,,,,, Valle d Aosta Trentino A.A. Friuli V.G. n.c Fonte: CRESME su Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici Classifica regionale del ribasso nel Trentino Alto Adige Valle d'aosta Friuli Venezia Giulia,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, Ribassi record ed eccessiva competizione: due facce di una stessa medaglia Come si è detto in il valore del ribasso nel si è attestato intorno al %, il più alto dopo quello registrato nel dove supera il %. Ben lontano dal,% della, peraltro da più parti evidenziato come anomalo e determinato dal fatto che per tutte le gare al di sotto dei milioni si riscontra la presentazione di tutte le offerte con un ribasso identico del,% che obbliga le Amministrazioni Pubbliche ad affidare le opere per sorteggio. Ma lontano anche dal,% dell Emilia Romagna e dal,% della. Considerevole è anche la differenza con la (%) e con il (%). Va sottolineato che le tre principali regioni del Sud,, e si trovano ai vertici di questa classifica. Ciò deve fare riflettere anche sulla difficile situazione ambientale che le caratterizza e sul possibile ruolo svolto da parte della criminalità organizzata nel contribuire a questi eccessi.

4 im Dinamica del ribasso a confronto,,,,,,, importo,,,, numero,,,, Mezzogiorno Italia,, Per quanto riguarda poi la dinamica dell ultimo quinquennio si osservano ribassi alti ma in calo, anche qui in controtendenza con quanto avviene a livello nazionale. In nel il ribasso era stato del %, mentre mediamente in Italia era del,%. Quattro anni dopo in è sceso al,% mentre in Italia è salito di oltre punti, assestandosi a ridosso del %. Nel Mezzogiorno l andamento risulta più altalenante con il risultato che nell ultimo anno il ribasso, dopo due anni di calo e due di risalita, è tornato ad essere intorno al % come nel. All origine di ribassi così elevati vi è sicuramente una eccessiva competizione, ovvero un numero esagerato di offerte che come si sa è il fattore determinante nell acuire il fenomeno di ribassi elevati. Del resto questa valutazione trova conferma dalla classifica relativa alle imprese attestate SOA (si veda la tabella nella pagina precedente) che vede la al primo posto con oltre. imprese corrispondenti a ben. iscrizioni, contro le. imprese e. iscrizioni della, le. imprese con. del e le. imprese pari a. iscrizioni del. Un aspetto interessante riguarda la relazione tra valore del ribasso e criteri di aggiudicazione. La maggior parte delle gare del,. su oltre., è stata affidata con il criterio del prezzo più basso. Delle altre gare sono state aggiudicate ricorrendo al criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. Il valore economico dei due segmenti di mercato si equivale, con un leggero vantaggio per il secondo meccanismo: rispettivamente e milioni di euro. Sotto questo punto di vista il si caratterizza per una più sensibile crescita del numero di gare aggiudicate al prezzo più basso rispetto al. Ma il dato più interessante riguarda le dinamiche del ribasso che per le gare con il criterio del prezzo più basso risulta in aumento raggiungendo una percentuale di riduzione rispetto all offerta di base del,%, mentre per le gare aggiudicate con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa si riduce sensibilmente assestandosi su una media decisamente virtuosa, intorno al %. Quest ultimo meccanismo risulta decisamente più efficace, non soltanto perché contiene i ribassi d asta, ma anche perché evita contenziosi, favorisce un maggior rispetto dei tempi, incidendo positivamente in termini di contenimento dei costi di tutti i soggetti, dalle imprese alle stazioni appaltanti e quindi per la collettività, garantendo maggiormente anche la qualità del prodotto finale. aggiudicazioni di gare per l esecuzione di opere pubbliche PER CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE in CampaniA Importi in milioni Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa Non segnalato...,,,,..,,,,..,,,,...,,,, aggiudicazioni di gare per l esecuzione di opere pubbliche PER CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE in CampaniA Variazioni % / / / Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa Non segnalato,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, La struttura del mercato regionale: committenze, categorie SOA e fasce di importo Circa l % del valore del mercato è di competenza degli enti territoriali. Si tratta di un miliardo e milioni sul miliardo e milioni totale. La parte del leone la fanno i comuni con un miliardo e milioni. Le aggiudicazioni negli ultimi quattro anni crescono in tutti i mercati territoriali, così come i ribassi medi, tranne per quanto riguarda le aziende speciali. Va sottolineato come si riscontri una contrazione dei valori relativi alle imprese a capitale pubblico, ovvero meno strade statali e meno investimenti nelle ferrovie.

5 aggiudicazioni di gare per l esecuzione di opere pubbliche per committenti in Importi in milioni Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Amministrazioni Centrali Amministrazioni territoriali Comuni Province Regione Aziende speciali Enti di Previdenza Imprese a capitale pubblico Strade Ferrovie Altri enti...,,,,,,,,,,,...,,,,,,,,,...,,,,,,,,,,.....,,,,,,,,,,,, Variazioni % / / / Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Amministrazioni Centrali Amministrazioni territoriali Comuni Province Regione Aziende speciali Enti di Previdenza Imprese a capitale pubblico Strade Ferrovie Altri enti,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, La distribuzione degli affidamenti per fasce di importo premia le piccole opere, quelle sotto i milioni con il % del totale ma con soltanto milioni di valore (meno del %). Viceversa le opere aggiudicate di importo superiore ai milioni risultano nel pari a per un importo totale di milioni corrispondenti al,% del mercato. I ribassi più elevati hanno caratterizzato la competizione per le gare di maggiore importo, sopra i milioni, con una media del,%. Più alti della media anche i ribassi relativi a gare per opere superiori ai mila euro fino a un milione. aggiudicazioni di gare per l esecuzione di opere pubbliche per classi di importo in CAMPANIA Importi in milioni Numero Importo Numero Importo Numero Importo Numero Importo Importo non segnalato Fino a, mln Da, a, mln Da, a, mln Da, a, mln Da, a, mln Da, a, mln Da, a, mln Oltre, mln...,,,,,,,,,.. La tradizionale partita tra edilizia e infrastrutture nel vede vincenti queste ultime inserite nella categoria OG come numero con opere contro, e l edilizia civile e industriale rappresentata dalla categoria OG per importi aggiudicati: milioni contro soltanto milioni. In valore al terzo posto troviamo il restauro (OG) con miloni di importo, seguito dalle reti (OG) con milioni di importo. Da segnalare infine gli elevati ribassi medi, superiori alla media regionale, che contraddistinguono le categorie OG, OG, G, OG, OG, OG e la stessa OG.,,,,,,,,,..,,,,,,,,,..,,,,,,,,,

6 aggiudicazioni di gare per l esecuzione di opere pubbliche per categoria SOA prevalente in Importi in milioni OG OG OG OG OG OG OG OG OG OG distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua OG Impianti tecnologici OG Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale OG Opere di ingegneria naturalistica OS Lavori in terra OS Superfici decorate e beni mobili di interesse storico e artistico OS Impianti idrico sanitario, cucine, lavanderie OS Impianti elettromeccanici trasportatori OS Impianti pneumatici e antintrusione Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e OS vetrosi OS Finiture di opere generali di natura edile OS Finiture di opere generali di natura tecnica OS Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico OS Segnaletica stradale non luminosa OS Apparecchiature strutturali speciali OS Barriere e protezioni stradali OS Strutture prefabbricate in cemento armato OS Impianti di smaltimento e recupero rifiuti OS Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali OS Impianti per centrali produzione energia elettrica OS Linee telefoniche ed impianti di telefonia OS Componenti strutturali in acciaio o metallo OS Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissione dati OS Rilevamenti topografici OS Opere strutturali speciali OS Impianti di potabilizzazione e depurazione OS Demolizione di opere OS Verde e arredo urbano OS Scavi archeologici OS Pavimentazioni e sovrastrutture speciali OS Impianti per la trazione elettrica OS Impianti termici e di condizionamento OS Armamento ferroviario OS Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi OS Impianti per la mobilità sospesa OS Strutture in legno OS Coperture speciali OS Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità Non segnalato Totale Edifici civili e industriali Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane, funicolari, piste aeroportuali e relative opere complementari Opere d arte nel sottosuolo Dighe Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione Opere marittime e lavori di dragaggio Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica Impianti per la produzione di energia elettrica Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la Num.* Importo Rib. Num.* Importo Rib. Num.* Importo Rib. Num.* Importo Rib.,,,,..,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,..,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,..,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,..,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

7 Chi si aggiudica le gare e in quanto tempo Il mercato delle opere pubbliche è appannaggio delle imprese campane, ma se sul piano del numero l incidenza è molto rilevante, il % del totale, se si guarda al suo valore la situazione cambia. Le imprese campane, infatti, si aggiudicano soltanto il % del mercato in termini di importo lasciando, oltre un terzo di esso ad imprese provenienti da altre regioni, soprattutto dal (,% della quota non campana) dalla (,) e dall, (,%). L impressione che se ne ricava è che, anche alla luce del valore del ribasso riscontrato nelle gare, per le opere di maggiore importo, le imprese campane si muovano con maggiore vivacità su mercati di altre regioni, dove peraltro spesso, risultano operare con successo, lasciando alle grandi imprese nazionali (con sede nel o in ) gli appalti più, rilevanti. Assolutamente presidiato dalle imprese campane appare invece il mercato delle piccole opere., MERCATO CAMPANO DELLE AGGIUDICAZIONI NEL : PROVENIENZA DELLE, IMPRESE CHE VINCONO LE GARE, Numero Importo % %, % altre regioni Altre regioni,,, %,,, Aggiudicazioni in nel a imprese non campane Classifica per numero Classifica per importo delle aggiudicazioni altre regioni,,,,,,,,,,,, altre regioni,,,,,,,,,,,,,,,,,, I tempi di aggiudicazione rilevati ci dicono che per una piccola opera di importo inferiore ai mila euro ci vogliono mediamente giorni contro i per un opera fino a mila euro, fino a un milione, fascia dove i tempi medi importo delle aggiudicazioni risultano più lunghi. Per le opere valore superiore i tempi medi si riducono a giorni fino a milioni per poi risalire a per opere di valore superiore. Nella stragrande maggioranza dei casi (,% del totale) tra la pubblicazione del bando di gara e quella dell aggiudicazione passano mediamente meno di sei mesi. In un % dei casi i tempi si allungano fino a anni e per un altro,% si va oltre. Se si prende in considerazione il valore delle opere invece del numero in quasi la metà dei casi (%) ci vogliono da mesi a due anni. Se il tutto si raffronta con il dato dei bandi pubblicati (punti e della newsletter) desta fortissima preoccupazione la grande quantità di bandi editati che non riescono a trasformarsi in aggiudicazioni,,,,,,,,,, Tempo impiegato, Numero Importo Numero Importo Tempo impiegato Numero Importo Media per classi di importo giorni altre regioni,, Valori assoluti,, Composizione % aggiudicazioni di gare per l esecuzione DI opere pubbliche in nel I tempi della fase di gara: dalla pubblicazione del bando all aggiudicazione (data dell aggiudicazione o, quando non nota, data pubblicazione dell esito) meno di un mese da a mesi da a mesi da mesi a anni oltre anni ,,,,,,,,, fino a mila da a mila da mila a mln da, a, mln superiori a, mln ,,,,, , N.B. Il dato si riferisce solo alle aggiudicazioni per le quali si dispone dell informazione sulla data di pubblicazione del bando

8 I MERCATI PROVINCIALI Nel quasi la metà del valore del mercato ha riguardato la provincia di, anche se in numero le aggiudicazioni nella provincia capoluogo di regione hanno rappresentato il %. Si tratta di affidamenti per un valore complessivo di milioni. Al secondo posto si trova rispettivamente con opere e di importo, corrispondente ad un terzo del mercato ed al % delle opere affidate. Seguono con milioni, con milioni e Benevento con milioni. AGGIUDICAZIONI DI GARE PER L ESECUZIONE DI OPERE PUBBLICHE IN CAMPANIA Valori in milioni Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Benevento CAMPANIA...,,,,,,..,,,,,,..,,,,,,..,,,,,, Ripartizione PROVINCIale del mercato CAMPANO delle aggiudicazioni di opere pubbliche nel Importo % Benevento % % % Numero % Benevento % % % % % Tutte le province hanno registrato rispetto al un aumento del numero delle aggiudicazioni. In valore hanno visto crescere i loro mercati soprattutto (con un più %), ma anche e Benevento (+%). In calo (%) e (,%). Complessivamente, tuttavia, nel quadriennio la contrazione ha riguardato tutte le province ad eccezione di Benevento (+,%). Il calo più significativo lo ha registrato con un %, seguita da con circa il % in meno, da con,% e da con,%. è poi a registrare il ribasso più elevato con,%. Pressoché equivalente il dato relativo a, pari al,%. Infine nelle due province più piccole, e Benevento, soprattutto nella seconda, la media dei ribassi è decisamente più contenuta, rispettivamente del % e del,%. AGGIUDICAZIONI DI GARE PER L ESECUZIONE DI OPERE PUBBLICHE IN CAMPANIA Variazioni % I tempi della fase di gara nelle province / / / Numero* Importo Numero* Importo Numero* Importo Tempo impiegato Numero Importo Media giorni Benevento CAMPANIA,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, Benevento CAMPANIA ,... CRESME RICERCHE SPA CRESME RICERCHE SPA

Comune di Arcola (SP) Area Lavori Pubblici. Procedura:

Comune di Arcola (SP) Area Lavori Pubblici. Procedura: FILE COMPILATO AI SENSI DEGLI ARTT. 23-37, D.Lgs. 33-2013 Comune di Arcola (SP) Area Lavori Pubblici Procedura: Procedura ai sensi comma 9 art. 125 del D. Lgs 163/2006, mediante affidamento diretto per

Dettagli

Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture

Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Documento ANALISI STATISTICA DICHIARAZIONI DI AVVALIMENTO PERVENUTE NELL ANNO 2011 Osservatorio dei Contratti Pubblici Analisi

Dettagli

ALLEGATO 1 - ELENCO DELLE CATEGORIE DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI

ALLEGATO 1 - ELENCO DELLE CATEGORIE DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI OG 1 - EDIFICI CIVILI E INDUSTRIALI SEZIONE A - TIPOLOGIE DI LAVORI OG 2 - RESTAURO E MANUTENZIONE DEI BENI IMMOBILI SOTTOPOSTI A TUTELA OG 3 - STRADE, AUTOSTRADE, PONTI, VIADOTTI, FERROVIE, METROPOLITANE

Dettagli

Il nuovo regolamento sugli appalti pubblici D.P.R. 34/2000 del 21.01.2000

Il nuovo regolamento sugli appalti pubblici D.P.R. 34/2000 del 21.01.2000 Il nuovo regolamento sugli appalti pubblici D.P.R. 34/2000 del 21.01.2000 Premessa (1/3) Con il Decreto Bargone - D.P.R. 34/2000 del 21.01.00, si dà una svolta definitiva al nuovo regolamento sugli appalti

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

GUIDA RAPIDA ALL ATTESTAZIONE SOA

GUIDA RAPIDA ALL ATTESTAZIONE SOA GUIDA RAPIDA ALL ATTESTAZIONE SOA OG 1 OG 2 OG 3 OG 4 OG 5 OG 6 OG 7 OG 8 OG 9 OG10 OG11 OG 12 OG 13 OS 1 OS 2 OS 3 OS 4 OS 5 OS 6 OS 7 OS 8 OS 9 OS 10 OS 11 OS 12 OS 13 OS 14 OS 15 OS 16 OS 17 OS 18 OS

Dettagli

Bergamo, 1 luglio 2014 CIRCOLARE N. 131. Alle Stazioni Appaltanti della Provincia di Bergamo ALLE IMPRESE ASSOCIATE

Bergamo, 1 luglio 2014 CIRCOLARE N. 131. Alle Stazioni Appaltanti della Provincia di Bergamo ALLE IMPRESE ASSOCIATE CIRCOLARE N. 131 Bergamo, 1 luglio 2014 Alle Stazioni Appaltanti della Provincia di Bergamo ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Legge 80/2014, art. 12: nuovi riferimenti normativi riguardanti le

Dettagli

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli AVVISO PUBBLICO OGGETTO: Aggiornamento Albo delle ditte di fiducia per l esperimento di procedure ristrette o negoziate per l affidamento in economia o cottimo

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015 LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 215 Saldi positivi ma in leggera flessione Nel terzo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili,

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

L attività dei confidi

L attività dei confidi L attività dei confidi Un analisi sui dati della Centrale dei rischi Valerio Vacca Banca d Italia febbraio 214 1 Di cosa parleremo Il contributo dei confidi ail accesso al credito delle pmi La struttura

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO IMPRESE DELLA S.A.T.A.P. S.p.A. E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000.

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO IMPRESE DELLA S.A.T.A.P. S.p.A. E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000. DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO IMPRESE DELLA S.A.T.A.P. S.p.A. E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000 Modulo A Spett.le S.A.T.A.P. S.p.A. Via Bonzanigo n. 22 10144 TORINO TO PEC

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA

IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA CRESME IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA Sintesi dello studio generale 2006 a cura di Federico Della Puppa I RISULTATI PRINCIPALI I risultati principali Prosegue

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

IL SETTORE. COSTRUZIONI in provincia di Trento

IL SETTORE. COSTRUZIONI in provincia di Trento 26 marzo 2013 IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI in provincia di Trento il contesto economico Nel 2012 l area dell euro è nuovamente in recessione, con una riduzione del Pil pari allo 0,6%; si stima che permanga

Dettagli

I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA

I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA Sempre più rapidi e articolati sono i mutamenti che in questi anni coinvolgono il sistema della formazione professionale regionale.

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report I DATI CONTENUTI NEL RAPPORTO IMMOBILIARE 2015-SETTORE RESIDENZIALE DELL OSSERVATORIO DELL AGENZIA DELLE ENTRATE PUBBLICATO IL 2 LUGLIO SCORSO CASA, QUOTAZIONI IN PICCHIATA A SALERNO

Dettagli

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile

Dettagli

VARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne

Dettagli

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2012. Ottobre 2013

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2012. Ottobre 2013 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2012 Ottobre 2013 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza Nel 2012 parco

Dettagli

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA 11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Guida pratica DPR 207/2010

Guida pratica DPR 207/2010 Informazioni di carattere generale SOAlaghi S.p.A. è una Società di diritto privato concessionaria di un servizio pubblico, autorizzata con provvedimento dell Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici

Dettagli

Produzione: crescono le rinnovabili (+11,1%), si conferma primato del gas nella produzione termica (67,1%)

Produzione: crescono le rinnovabili (+11,1%), si conferma primato del gas nella produzione termica (67,1%) Nota di sintesi Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2010 CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2010: +3,2% E il valore di crescita più alto del decennio 2001-2010, eguagliato l incremento

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

APPALTI e CONCESSIONI

APPALTI e CONCESSIONI DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.

Dettagli

Le Associazioni temporanee. L Avvalimento

Le Associazioni temporanee. L Avvalimento Le Associazioni temporanee L Avvalimento Relatore: Arch. Sara Iori 11 luglio 2014 - Asolo Le ATI sono regolamentate: Codice dei Contratti (D.Lgs. 163/2006) all art.37 Regolamento (D.P.R. 207/2010) all

Dettagli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre

Dettagli

La Stampa in Italia (2010 2012)

La Stampa in Italia (2010 2012) (2010 2012) Roma 5 giugno 2013 La crisi dell editoria quotidiana e periodica: la negativa congiuntura economica, l evoluzione tecnologica e i fattori di criticità strutturali L editoria quotidiana e periodica

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Le imprese attive nel comune di Bologna dal 2008 al 2014

Le imprese attive nel comune di Bologna dal 2008 al 2014 Le imprese attive nel comune di Bologna dal 28 al 214 33. Imprese attive nel comune di Bologna 32.5 32. 31.5 31. Fonte: UnionCamere Emilia-Romagna Il numero delle imprese attive a Bologna tra il 28 e il

Dettagli

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Salvio CAPASSO Responsabile Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio Napoli, 12 maggio 2015 Agenda

Dettagli

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia 1 luglio 2015 #lavoro Rassegna Stampa Messaggero Veneto2lug2015 Il Piccolo 2lug2015 TG3 RAI FVG 1lug2015 I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia Anche in Friuli Venezia Giulia il mercato del lavoro

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2013

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2013 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.213 Ottobre 214 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Marisa Corazza 1 Nel 213 parco

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

Il valore dell export del comparto elettro-meccanico nelle regioni del Nord Italia Working paper

Il valore dell export del comparto elettro-meccanico nelle regioni del Nord Italia Working paper Il valore dell export del comparto elettro-meccanico nelle regioni del Nord Italia Working paper 2013 1 Dati rilevanti 1 Questo settore vale il 34% dell intero export italiano; Il Nord genera l 8 del valore

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report IL RECENTE STUDIO DELLA SVIMEZ CONFERMA NOTEVOLI DIFFERENZE TERRITORIALI ED EVIDENZIA SVANTAGGI COMPETITIVI ANCE SALERNO: CREDITO, CONFIDI A DUE VELOCITA Nel 2013 su oltre 22 miliardi

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.214 Settembre 215 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

Guida pratica DPR 207/10

Guida pratica DPR 207/10 Informazioni di carattere generale SOAlaghi S.p.A. è una Società di diritto privato concessionaria di un servizio pubblico, autorizzata con provvedimento dell Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici

Dettagli

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Gennaio 2010 LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FA- SI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Indice 1. LA DINAMICA DEI PREZZI NELLA

Dettagli

MOVIMPRESE RISTORAZIONE

MOVIMPRESE RISTORAZIONE Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro MOVIMPRESE RISTORAZIONE Anno 2011 Ufficio studi A cura di L. Sbraga e G. Erba MOVIMPRESE RISTORAZIONE A dicembre del 2011 negli archivi delle Camere

Dettagli

Comunicato stampa del 6 agosto 2015

Comunicato stampa del 6 agosto 2015 Comunicato stampa del 6 agosto 2015 Crisi dell edilizia in Sardegna: crollo degli investimenti pubblici e privati e rubinetti a secco per il credito le cause prevalenti La Sardegna è infatti una delle

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere Il bilancio delle risorse in Piemonte: recuperare il federalismo fiscale per tornare a crescere Non consiste tanto la prudenza della economia nel sapersi guardare dalle spese, perché sono molte volte necessarie,

Dettagli

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono 13. Turismo Il turismo nel comune di Roma si conferma uno dei principali assi di sviluppo del territorio, costituendo, all interno del sistema economico e sociale, un elemento centrale di crescita, che

Dettagli

Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2014 Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5%

Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2014 Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5% Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2014 Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5% I dati definitivi sul bilancio elettrico del 2014 fanno registrare una riduzione

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010 IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane (pari a 12.343 milioni di euro) registra, nel terzo trimestre

Dettagli

delle Partecipate e dei fornitori

delle Partecipate e dei fornitori ... I pagamenti della Pubblica Amministrazione,......... L u g l i o 2 0 1 4 Debito PA: miglioramenti più contenuti nel primo trimestre... Sintesi dei risultati C ontinuano nei primi tre mesi del 2014

Dettagli

Bilanci industria. 2009, l'anno della grande crisi

Bilanci industria. 2009, l'anno della grande crisi via dei Muredei, TRENTO t. /99-9 f. /9 e-mail: ufficio.stampa@cgil.tn.it UFFICIO STAMPA www.cgil.tn.it Bilanci industria. 9, l'anno della grande crisi L'analisi sui conti economici di 7 società e gruppi

Dettagli

Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo

Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Napoli ha l obiettivo di sintetizzare le

Dettagli

Il mercato delle ristrutturazioni a Roma

Il mercato delle ristrutturazioni a Roma CRESME RICERCHE SPA Il mercato delle ristrutturazioni a Roma La cifra di affari realizzata nel 2003 dal settore delle costruzioni nella provincia di Roma ammonta a 7,4 miliardi di, di cui 2,8 miliardi

Dettagli

IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011

IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011 IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011 Nel 2011 sono stati celebrati in Italia 204.830 matrimoni (3,4 ogni 1.000 abitanti), 12.870 in meno rispetto al 2010. La tendenza alla diminuzione,

Dettagli

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli

STRUTTURA E EVOLUZIONE DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DELLE BEVANDE IN TICINO

STRUTTURA E EVOLUZIONE DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DELLE BEVANDE IN TICINO 8. Industria alimentare e delle bevande STRUTTURA E EVOLUZIONE DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DELLE BEVANDE IN TICINO Maggio 211 Giubiasco, 3 maggio 211 I COMPARTI ANALIZZATI SETTORE SECONDARIO 1. EDILIZIA

Dettagli

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle

Dettagli

LA PUBBLICITA IN SICILIA

LA PUBBLICITA IN SICILIA LA PUBBLICITA IN SICILIA Quadro produttivo, articolazione della spesa e strategie di sviluppo Paolo Cortese Responsabile Osservatori Economici Istituto G. Tagliacarne Settembr e 2014 Gli obiettivi del

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Dati a cura di Sauro Spignoli Responsabile Osservatorio Economico Confesercenti Il mercato immobiliare, dopo

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Il mercato del credito

Il mercato del credito Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici

Dettagli

Lo stato della finanza provinciale

Lo stato della finanza provinciale Lo stato della finanza provinciale I dati sulla spesa centrale e locale, le manovre economiche e le conseguenze su bilanci e servizi. Ottobre 2014 1 La spesa pubblica italiana: chi costa di più? La spesa

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

La Raccolta Differenziata in Italia

La Raccolta Differenziata in Italia 120 Da una prima quantificazione dei dati relativi all anno 2002, la raccolta differenziata si attesta intorno ai,7 milioni di tonnellate che, in termini percentuali, rappresentano il 19,1% della produzione

Dettagli

RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014. Risultati di sintesi

RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014. Risultati di sintesi RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014 Risultati di sintesi 2 Rilevazione Saldi invernali 2014 - I risultati Panel e note metodologiche Altri beni persona 9% Altre merceologie 6% Calzature 14% Abbigliamento

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 -

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - L analisi congiunturale di TRENDER: indicatori di domanda fatturato totale - totale settori fatturato interno - totale settori 115 105,00 113,74 102,97 115,55 108,51

Dettagli

Project Financing - paternariato pubblico privato - nuove opportunità per la realizzazione delle opere pubbliche Milano, 19 novembre 2009

Project Financing - paternariato pubblico privato - nuove opportunità per la realizzazione delle opere pubbliche Milano, 19 novembre 2009 Project Financing - paternariato pubblico privato - nuove opportunità per la realizzazione delle opere pubbliche Milano, 19 novembre 2009 Avv. Domenico Segreti Studio Legale Radice & Cereda segreti@uninetlex.com

Dettagli

PROFESSIONISTI DEL PAESAGGIO

PROFESSIONISTI DEL PAESAGGIO PROFESSIONISTI DEL PAESAGGIO Una scelta di esperienza www.pdp-srl.it 1 PROFESSIONISTI DEL PAESAGGIO: una scelta di esperienza! Chi siamo La PdP srl nasce nel 2000 come società affiliata del gruppo Conti,

Dettagli

Comune di Castellina in Chianti

Comune di Castellina in Chianti AVVISO PUBBLICO ALBO FORNITORI PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE CON PROCEDURA DI ACQUISTO IN ECONOMIA AGGIORNAMENTO ANNO 2015 Si rende noto che a seguito dell approvazione degli elenchi

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 Quadro economico Ricavi e costi del Sistema Attività industriale Risultati di riciclo e recupero degli imballaggi Attività sul territorio Accordo

Dettagli

Situazione indebitamento al 31.12.2009

Situazione indebitamento al 31.12.2009 Situazione indebitamento al 31.12.2009 Situazione indebitamento al 31.12.2009 A cura del Servizio Credito dell Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio Cagliari, Dicembre

Dettagli

La fase di correzione caratterizzata dalla riduzione dei corsi azionari e dei volumi negoziati

La fase di correzione caratterizzata dalla riduzione dei corsi azionari e dei volumi negoziati L Andamento dei mercati Azionari La fase di correzione caratterizzata dalla riduzione dei corsi azionari e dei volumi negoziati che aveva interessato gli ultimi mesi del 2 è proseguita per tutto il 21.

Dettagli

13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia

13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Febbraio 2012 13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 13 Rapporto sulle retribuzioni in Italia 2012 fornisce nel dettaglio le informazioni sul mercato delle professioni ed offre una rappresentazione

Dettagli

STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO

STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO 13. Commercio STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO Maggio 211 Giubiasco, 3 maggio 211 I COMPARTI ANALIZZATI SETTORE SECONDARIO 1. EDILIZIA E COSTRUZIONI 2. CHIMICA E FARMACEUTICA 3.

Dettagli

Sempre meno auto private

Sempre meno auto private Sempre meno auto private La struttura del vede ancora un rilevante calo del segmento dei privati: le immatricolazioni in maggio sono scese del 10,7% a 81.121 unità, con una quota che perde altri due punti

Dettagli

DA INVIARE A SEVERAL SRL TELEFAX N. 040.3489421 MAIL: segreteria@severalbroker.it

DA INVIARE A SEVERAL SRL TELEFAX N. 040.3489421 MAIL: segreteria@severalbroker.it DA INVIARE A SEVERAL SRL TELEFAX N. 040.3489421 MAIL: segreteria@severalbroker.it PROPOSTA - QUESTIONARIO ASSICURAZIONE RCT/O DELLE IMPRESE EDILI 1. PROPONENTE Ragione Sociale: Sede: Data di costituzione:

Dettagli

IL MERCATO DELLE OPERE PUBBLICHE NELLE PROVINCE DI: MILANO, MONZA E BRIANZA E LODI

IL MERCATO DELLE OPERE PUBBLICHE NELLE PROVINCE DI: MILANO, MONZA E BRIANZA E LODI per IL MERCATO DELLE OPERE PUBBLICHE NELLE PROVINCE DI: MILANO, MONZA E BRIANZA E LODI ELEMENTI DI SINTESI INVESTIMENTI IN OPERE PUBBLICHE: 3,9 miliardi il valore degli investimenti in opere pubbliche

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report I DATI DELLA BANCA D ITALIA CONFERMANO LA SITUAZIONE DI CRITICITA PER IL COMPARTO DELLE COSTRUZIONI. ANCE SALERNO: EDILIZIA, CREDITO SEMPRE DIFFICILE Le sofferenze sui crediti totali

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003 NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire

Dettagli

FATTURATO E MARGINALITÀ NEGLI ANNI DELLA CRISI

FATTURATO E MARGINALITÀ NEGLI ANNI DELLA CRISI Note e commenti n 9 Gennaio 2014 Ufficio Studi AGCI Area Studi Confcooperative Centro Studi Legacoop FATTURATO E MARGINALITÀ NEGLI ANNI DELLA CRISI 1 I risultati presentati sono relativi ad un totale di

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7 % Dalla riqualificazione (anche energetica) degli edifici nuova linfa al settore immobiliare Nomisma e Saie fotografano il trend e le prospettive della ri-qualificazione energetica e del ri-uso urbano

Dettagli