I piccoli condòmini. Teoria e pratica per bimbi e genitori. A cura di Laura Mazzani, Silvia Moriggi e Alessandro Zanardo
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1 I piccoli condòmini Teoria e pratica per bimbi e genitori A cura di Laura Mazzani, Silvia Moriggi e Alessandro Zanardo
2 Vivere in condominio Le difficoltà sorgono in due sfere sicurezza sociale-relazionale e se per gli adulti posso essere critiche, tanto più complesse sono per chi è più fragile.
3 Il condominio come sicurezza - 1 L amministratore condominiale deve affrontare i molteplici aspetti della sicurezza del condominioil per la responsabilità della gestione delle parti comuni per una prevenzione da "buon padre di famiglia". riguardano: prevenzione incendi; impianti termici; ascensori; salubrità dell acqua; pericolo di rovina dell edificio; sicurezza e prevenzione - D.lgs 81/08 ; amianto ecc.
4 Il condominio come sicurezza Statisticamente gli incidenti più frequenti in condominio sono: cadute ; tagli ; schiacciamenti ; folgorazioni.
5 Il condominio come sicurezza - 2 I bambini sono costantemente alla scoperta del mondo! Per stare "al sicuro dagli incidenti", ci si deve poter "muovere in sicurezza". Questo vale soprattutto per i bambini.
6 Il condominio come sicurezza esempi - 3 VETRATE E PARETI A SPECCHIO devono essere obbligatoriamente conformi alla norma Uni 7697 in ottemperanza al D.Lgs. 17 marzo 1995 n.115. Non devono mai andare in frantumi producendo pezzi dai bordi taglienti, - VETRI DI SICUREZZA - PELLICOLE DI SICUREZZA applicate su vetri esistenti.
7 Il condominio come sicurezza esempi PORTE AUTOMATICHE ASCENSORE NORMALMENTE CHIUSE secondo il D.Min.Lavori Pubblici 14 giugno 1989 n.36 le porte di cabina e di piano devono essere del tipo automatico e dotato di idoneo meccanismo per l'arresto e l'inversione della chiusura. - ACCOMPAGNARE sotto i 12 anni - VERIFICARE - SEGNALARE
8 Il condominio come sicurezza esempi CANCELLI AUTOMATIZZATI soggette alla Direttiva Macchine 2006/42/CE. Aspetto importante introdotto dalle norme citate riguarda la manutenzione obbligatoria e la compilazione di un libretto di manutenzione. - SEGNALARE - PAZIENTARE che l intervento abbia buon esito - UTILIZZO SENZA CORRENTE scomodo, ma più sicuro in caso di malfunzionamento
9 Il condominio come sicurezza - 4 PARAPETTI E BALCONI in base al D.M. 14 giugno 1989 n. 236 deve avere una altezza minima di 100 cm ed essere inattraversabile da una sfera di 10 cm di diametro. - ADEGUARE - RENDERE SICURE con accorgimenti semplici e casalinghi - NON è necessario STRAVOLGERE la facciata del condominio
10 Il condominio come sicurezza PARAPETTI FINESTRE E MURETTI ESTETICI se ad altezza bambino si può porre attenzione - SPIGOLI VIVI - NON si devono rendere SCALABILI - RENDERE SICURI con semplici accorgimenti
11 Il condominio come sicurezza - 5 Infortunio nelle aree comuni Il condominio è esonerato da eventuale responsabilità se prova che i danni arrecati al bambino, che gioca nelle aree comuni, sono conseguenza di: - caso fortuito; - forza maggiore; - non siano imputabili alla mancata manutenzione dei beni comuni. Il condominio è altresì esonerato se tali danni sono connessi al gioco e facilmente prevedibili (es. caduta rovinosa su terreno da gioco sterrato).
12 Il condominio come sicurezza - 6 Nei condomini non viene quasi mai dedicato uno spazio ai giochi per i bambini, anche se vi sono parchi o spazi utilizzabili, ed è oltretutto considerato una miglioria condominiale. - Giochi fissi a norma - Spazi recitanti - Giochi non fissi/personali - Spazi opportuni
13 Il condominio e l utilizzazione degli spazi comuni - 7 E possibile dedicare una area comune alle attività ludiche dei più piccoli? Sì attraverso le delibere dell assemblea condominiale Bisogna infatti ricordare che l assemblea può sì disciplinare l uso della cosa comune, ma non ha il potere di escludere nei confronti di alcuni condomini (quali sono i bambini) l esercizio del loro diritto. Impedire in modo assoluto ai bambini di accedere ad alcune aree contrasterebbe con l art c.c.
14 Il condominio e l utilizzazione degli spazi comuni- 8 E possibile installare giochi per bambini su una area del cortile condominiale? Sì L utilizzo da parte dei bambini di tali aree non va ad alterare la destinazione di uso delle stesse (con impedimento del pari uso da parte degli altri condomini), trattandosi unicamente di un migliore e più intenso godimento del bene per soddisfare esigenze meritevoli di tutela.
15 Il condominio e l utilizzazione degli spazi comuni - 9 A livello internazionale e comunale il gioco viene riconosciuto come un vero e proprio diritto da tutelare e favorire, anche per l intrinseco valore sociale e culturale. I regolamenti condominiali, pertanto, devono tenerne conto. - Convenzione dei diritti del Fanciullo (New York ratificata in Italia nel 1991) - Regolamento di Polizia Urbana di Milano e Torino
16 Il condominio e l utilizzazione degli spazi comuni- 10 l assemblea può quindi deliberare di - adibire parte dell area comune a zona ludica (con le maggioranze di cui all art c.c.) anche in presenza di un regolamento di fonte contrattuale che lo vieti. - prevedere delle limitazioni per l utilizzo delle aree comuni, ma non una esclusione assoluta dei bambini. - disciplinare le modalità d uso.
17 Il condominio e l utilizzazione dell area ludica / ricreativa - 11 ALCUNI ESEMPI - utilizzo di particolari tipologie di giochi da parte di bambini che abbiano raggiunto o che non abbiano superato una età specifica; - divieto di alcuni giochi e/o attività ricreative; - utilizzo da parte dei soli figli dei condomini; - presenza di un adulto; - sanzioni in caso di violazioni;
18 Il condominio come rispetto reciproco - 12 Rispetto delle fasce orarie anche in assenza di un Regolamento Condominiale diritto dei bambini di poter giocare e socializzare tra loro diritto alla serenità e tranquillità degli altri condomini e dei terzi (art 659 c.p. reato di disturbo delle occupazioni o del riposo della persona)
19 Il condominio come rispetto reciproco - 13 Schiamazzi eccessivi? Cosa si può fare? - chiedere di far cessare i lamentati comportamenti inviando una diffida; - chiedere il risarcimento del danno ex art 2043 c.c.; - ma solo se viene superata la soglia di tollerabilità
20 Il condominio come rispetto reciproco - 14 Si dovrà incaricare un tecnico qualificato che possa stabilire se: le immissioni sonore eccodono o meno la soglia di tollerabilità. la salute degli interessati subisca o possa subire un pregiudizio apprezzabile rumori continuativi e dimostrabili
21 Il condominio come rispetto reciproco - 15 chi può agire? - il singolo condomino vicino può agire per fare dichiarare illegittime le immissioni moleste - l amministratore può solo agire quando queste interessano parti comuni dell edificio o siano contrarie al Regolamento di Condominio
22 Il condominio come relazioni - 16 I rumori molesti sono la prima causa di litigio in condominio. Occorre una doppia strategia: 1.Educare i figli sui rumori 2.Prevenire i litigi coi vicini
23 Il condominio come relazioni - 17 La relazione con i vicini cambia radicalmente quando da una lettura antagonista del condominio si passa a quella di COMUNITA
24 Il condominio come opportunità - 18 Fare parte di una comunità offre vantaggi - economici (minori spese di manutenzione) - sociali (mutuo aiuto, presidio) che compensano più che proporzionalmente lo sforzo ed i costi che si affrontano.
25 Il condominio come opportunità - 19 Il fattore condominio può avvantaggiare i più piccoli attraverso il rapporto individuale l organizzazione della struttura
26 Il condominio come opportunità - 20 I rapporti individuali offrono la disponibilità del buon vicinato: dal più classico baby sitting a un vero e proprio care giving nelle situazioni più critiche (ultima fase della gravidanza, malattia, impegni imprevisti...).
27 Il condominio come opportunità - 21 L organizzazione può dare supporto come un luogo sicuro di gioco, da un semplice servizio di dopo scuola a veri e propri nidi-famiglia. In questi casi possiamo cominciare a parlare di CO-HOUSING
28 Il condominio come opportunità - 22 Il condominio intergrato per i più i piccoli si può avverare quando la natura dei condòmini è - omogenea: famiglie analoghe, con bimbi della stessa fascia d età; - eterogenea: condòmini che hanno possibilità e capacità diverse e complementari.
29 Il condominio come opportunità - 23 Quando le esigenze sono analoghe: - Gruppi di acquisto condominiale - Servizi di baby sitting comuni - Ottimizzazione degli spostamenti - Banca delle attrezzature e dei giocattoli
30 Il condominio come opportunità - 24 Gruppo di acquisto (solidale) condominiale Organizzandosi tra i condòmini, sfruttare gli spazi comuni come magazzino, nominare un cassiere, coinvolgendo o meno l amministratore... Si può partire da pannolini o latte in polvere per arrivare anche a frutta e verdura bio!
31 Il condominio come opportunità - 25 Servizi di baby sitting Come in Germania le tagesmutter (mamma di giorno), in Italia ci sono i Nidi Famiglia: se 3 o 4 bambini sono nello stesso condominio, si può valutare di lasciare a una persona adeguatamente formata, nell appartamento di una famiglia, questi pargoli, risparmiando non solo sul tragitto ma anche sulla retta. Alternativa è la baby sitter condominiale.
32 Il condominio come opportunità - 26 I requisiti per aprire un asilo nido in famiglia - uno spazio per l'accoglienza (dove appendere cappotti e riporre le scarpe); - un "angolo morbido" (dove i bambini possono giocare senza farsi male); - un'area riposo (separata dal resto della casa e attrezzata con lettini); - un bagno con fasciatoio (per cambiare e lavare i più piccoli); - una cucina (dove preparare e mangiare i pasti).
33 Il condominio come opportunità - 27 è richiesto un particol are titolo di studio? NO - Sono necessari dei corsi di formazione, per apprendere: 1)come progettare le attività per i bambini (laboratori manuali, musicali ecc); 2)come gestire i rapporti con le famiglie; 3)le nozioni di base in materia di corretta alimentazione e le tecniche di primo soccorso. - A detti corsi segue un tirocinio pratico.
34 Il condominio come opportunità - 28 Car-pooling con seggiolino o pedibus Specialmente a partire dalla scuola dell obbligo luoghi e orari comuni facilitano queste strategie per cui i genitori possono ottimizzare gli spostamenti.
35 Il condominio come opportunità - 29 Banca delle attrezzature e dei giocattoli
36 Il condominio come opportunità - 30 Banca delle attrezzature e dei giocattoli Donazione dei giochi dismessi al condominio. Condivisione dei giochi di proprietà. In entrambi i casi è suggerito tenere l inventario aggiornato, ed a seconda delle dimensioni del condominio stilare un regolamento ed indicare un responsabile.
37 Il condominio come opportunità messa a disposizione dei soli giochi conformi alle normative in vigore; il Condominio può prevedere delle limitazioni - che il bene non debba superare un certo valore economico; - modalità e tempi di utilizzo; - conseguenze in caso di smarrimento o rottura del gioco; - responsabilità in caso di danni ai bambini e/o a terzi.
38 Il condominio come opportunità - 32 Quando le situazioni sono diverse: - Banca del tempo condominiale - Interscambio di servizi di ripetizioni / baby sitting / spesa / manutenzioni / lavori domestici
39 Il condominio come opportunità - 33 Banca del Tempo Contro: organizzazione laboriosa, rischio spersonalizzazione, critica ideologica. Pro: messa a disposizione di risorse, metro di prevenzione di molte liti.
40 Il condominio come opportunità - 34 Interscambio di servizi / Turni Contro: coinvolgimento solo parziale della comunità condominiale, giudizio di equità delegato al punto di vista soggettivo. Pro: massima elasticità e libertà organizzativa.
41 Il condominio come opportunità - 35 Il buon vicinato ha due requisiti: - la disponibilità in prima persona - riconoscere un ruolo benefico ed unico al proprio interlocutore Il condominio dove ciascuno ha un ruolo diventa COMUNITA
42 Il condominio come opportunità - Ruolo dei BAMBINI > < Ruolo degli ADULTI
43 Question time Domande e...risposte!
44 Conclusione Grazie per l attenzione, buona serata! Laura Silvia Alessandro
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