Settore Difesa del Suolo, Pianificazione e Gestione del Territorio Ufficio

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Renato Maggio
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Comune di Settala Provincia di Milano Via Giuseppe Verdi N. 8/c 20090 Settala (MI) Tel. 02/95.07.59.1 r.a. - fax 02/95.07.59.240 Cod. Fisc. 83503490159 - Part. I.V.A. 04999560156 Sito Internet www.

1 Comune di Settala Provincia di Milano Via Giuseppe Verdi N. 8/c Settala (MI) Tel. 02/ r.a. - fax 02/ Cod. Fisc Part. I.V.A Sito Internet PEC postacertificata@cert.comune.settala.mi.it Settore Difesa del Suolo, Pianificazione e Gestione del Territorio Ufficio Oggetto : Relazione sullo stato dei lavori nell ambito del progetto pilota ENERGY SERVICE COMPANY (ESCO) AI FINI DELLA CONCESSIONE MISTA DI BENI E SERVIZI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E LA GESTIONE DI EDIFICI PUBBLICI DI PROPRIETÀ DI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO, IN PREVALENZA SCUOLE, CON FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI (FTT) AI SENSI DELL'ART. 2, COMMA 1, LETT. M), DEL D.LGS. N.115/2008. Tecnico incaricato direttore del contratto : Arch. Alessia Andrea Anderlini Gli edifici del Comune di Settala presi in considerazione dal Bando di gara della Provincia di Milano in oggetto sono: la Scuola Media Gramsci di via Verdi a Settala ; la sede Municipale ; la Scuola Elementare di via Trento a Settala ; la Scuola Materna di via Trieste a Settala; l asilo nido di via della Ringraziata frazione Caleppio; La sintesi degli interventi progettati è la seguente: Riqualificazione Centrali Termiche esistenti: Gli interventi previsti sono: smantellamento vecchie caldaie e sostituzione con caldaie nuove a condensazione; eventuale mantenimento, con la sola funzione di emergenza (quindi normalmente non in funzione né collegata in sequenza alla caldaia nuova), di una della caldaie esistenti; installazione di scambiatore a piastre tra circuito primario nuova caldaia e circuito secondario impianto; installazione di tutte le sicurezze INAIL sulla caldaia e sostituzione su quella eventualmente da mantenere; installazione nuovo cogeneratore se previsto con nuova linea di acqua calda di recupero collegata all impianto; adattamento collettori e piping interno alla centrale per i nuovi collegamenti;

2 ripristino e parziale sostituzione della coibentazione interna alla Centrale Termica; mantenimento e utilizzazione della canna fumaria esistente della caldaia sostituita; sostituzione elettropompe per alimentazione dei circuiti dell impianto esistenti a velocità fissa con nuove elettropompe a regolazione elettronica della velocità; installazione impianto di trattamento acqua secondo quanto previsto dal DPR 59/09 e dai valori medi della durezza dell acqua riscontrabili nella Provincia di Milano; adattamento della linea del gas-metano con derivazione alla nuova utenza del cogeneratore; installazione di contatori di energia termica per la misurazione dei consumi. Centrale di cogenerazione La centrale di cogenerazione sarà utilizzata per la produzione di energia elettrica, da porre in parallelo al sistema ENEL, ed energia termica sotto forma di acqua calda da immettere sulla rete di distribuzione dell impianto termico. Il cogeneratore verrà installato all esterno, su opportuno basamento in calcestruzzo e in posizione adiacente all attuale centrale termica; consisterà essenzialmente dei seguenti equipaggiamenti: gruppo di cogenerazione con motore endotermico a gas; tubazione d adduzione, regolazione ed alimentazione gas metano al motore; scambiatore per il recupero del calore del circuito di raffreddamento del motore (interno al cogeneratore); organi di sicurezza sul circuito acqua calda secondo la normativa INAIL (ex ISPESL); vaso di espansione; rampa gas metano; recinzione metallica di protezione di adeguata dimensione; condotto di scarico in acciaio inox a doppia parete di tipo adatto per scarico in pressione; kit scarico condensa. L impianto sarà provvisto di tutti i dispositivi occorrenti per il funzionamento completamente automatico. Il sistema di espansione sarà realizzato con vaso chiuso a membrana precaricato ed i collegamenti con il circuito utilizzatore saranno eseguiti in conformità a quanto richiesto da D.M. 1/12/75 edizione 2009; sono previsti tutti i dispositivi in misura, controllo, regolazione, sicurezza prescritti dal citato D.M. I circuiti di distribuzione dell acqua calda prodotta dal recupero del raffreddamento del motore, correnti esternamente, saranno protetti dal gelo con adeguato isolamento termico e con cavo scaldante autoregolato mentre gli organi di sicurezza con scatole coibentate. Inserimento valvole termostatiche sui radiatori: Sui radiatori esistenti negli edifici, indicati nelle planimetrie, saranno installate nuove valvole termostatizzabili con comando termostatico dotate di dispositivo anti-manomissione, adatte per l installazione in ambienti pubblici. Contestualmente verranno sostituiti anche i detentori esistenti. Nella palestra della scuola primaria verrà installato un impianto integrativo rispetto al sistema di trattamento aria esistente, costituito da termostrisce radianti. L alimentazione deriverà direttamente dalla linea che già alimenta la UTA. La regolazione della temperatura ambiente avverrà con i seguenti componenti: orologio di commutazione impianto trattamento aria termostrisce radianti; termostato ambiente per termostrisce radianti; organi attuativi: valvola a due vie on/off/ e nuova elettropompa di spillamento dal circuito esistente. Nei locali serviti da fan-coils (Municipio) verranno previsti nuovi termostati con possibilità di bloccaggio e con trasmissione del segnale wireless dotato di kit con comunicazione in radiofrequenza senza fili.

previsto dal DPR 59/09 e dai valori medi della durezza dell acqua riscontrabili nella Provincia di Milano; adattamento della linea del gas-metano con derivazione alla nuova utenza del cogeneratore;

3 Scuola elementare Settala- particolare delle termostrisce della palestra e posa del cappotto La realizzazione del cappotto in facciata verrà effettuata tramite le seguenti fasi: - eventuale intervento di risanamento del supporto e spicozzatura delle parti ammalorate - fissaggio dei pannelli isolanti sulla facciata - sovrapposizione di rete in vetroresina per il sostegno dell intonaco - realizzazione dell intonaco plastico in due mani - Finitura colorata con pittura acrilica per esterno.

delle parti ammalorate - fissaggio dei pannelli isolanti sulla facciata - sovrapposizione di rete in vetroresina per il

SCHEDE TECNICHE PRODOTTI TIPO PER L ISOLAMENTO A CAPPOTTO PANNELLI ISOLANTI Il materiale individuato come tipologia è un pannello sandwich costituito da un componente isolante in schiuma polyiso,

Le principali caratteristiche tecniche sono le seguenti: - Conducibilità termica: λ= 0,024-0,028 W/mK (EN 13165 Annessi A e C) - Percentuale in peso di materiale riciclato: 3.23 2.

4 SCHEDE TECNICHE PRODOTTI TIPO PER L ISOLAMENTO A CAPPOTTO PANNELLI ISOLANTI Il materiale individuato come tipologia è un pannello sandwich costituito da un componente isolante in schiuma polyiso, espansa senza l'impiego di CFC o HCFC, rivestito su entrambe le facce con velo vetro saturato. Le principali caratteristiche tecniche sono le seguenti: - Conducibilità termica: λ= 0,024-0,028 W/mK (EN Annessi A e C) - Percentuale in peso di materiale riciclato: % - Fattore di resistenza alla diffusione del vapore acqueo per lo spessore 100 mm: µ = 56 (EN 12086) - Resistenza a trazione perpendicolare alle facce: σmt > 80 kpa - Scostamento dalla planarità: Smax ± 5 mm (EN 825) - Planarità dopo bagnatura da una faccia: FW 10 mm (EN 13165) - Classe di reazione al fuoco: E (EN ) - Dichiarazione ambientale di prodotto EPD per lo spessore 60 mm (ISO e MSR 1999:2) - Benestare tecnico europeo, sistema a cappotto: ETA 09/0060 e ETA 10/0027 Prodotto da azienda certificata con sistema di qualità ISO 9001, avente la marcatura di conformità CE su tutta la gamma Scuola media nuovo impianto c.t. Asilo Nido pannelli isolanti per copertura

ISOLAMENTO COPERTURA PIANA L operazione di isolamento del piano copertura piana prevede le seguenti operazioni: 1) Costruzione di una pavimentazione costituita di lastre di materiale isolante, intere

5 ISOLAMENTO COPERTURA PIANA L operazione di isolamento del piano copertura piana prevede le seguenti operazioni: 1) Costruzione di una pavimentazione costituita di lastre di materiale isolante, intere o pretagliate, con rivestimento all estradosso di membrana bitume-polimero con armatura in poliestere. 2) Eventuale posa di una seconda guaina a finitura dell impermeabilizzazione (valutazione economica separata). 3) Faldali in alluminio preverniciato a perimetrare completamente la parte di pavimentazione coibentante. L intervento deve garantire l assoluta impermeabilità all acqua anche nelle giunzioni alla guaina esistente. Si riporta la scheda del prodotto individuato come tipologia. PANNELLI ISOLANTI Il materiale individuato come tipologia è un pannello sandwich costituito da un componente isolante in schiuma polyiso, espansa senza l'impiego di CFC o HCFC, rivestito su entrambe le facce con velo vetro saturato. Le principali caratteristiche tecniche sono le seguenti: - Conducibilità termica: λ= 0,022-0,023 W/mK (EN Annessi A e C) - Percentuale in peso di materiale riciclato: % - Fattore di resistenza alla diffusione del vapore acqueo per lo spessore 100 mm: µ = 56 (EN 12086) - Resistenza a trazione perpendicolare alle facce: σmt > 70 kpa - Scostamento dalla planarità: Smax ± 5 mm (EN 825) - Planarità dopo bagnatura da una faccia: FW 10 mm (EN 13165) - Assorbimento d acqua per immersione totale a lungo periodo: Wlt < 2 % (EN 12087) - Assorbimento d acqua per immersione parziale a breve periodo: Wsp < 0.2 kg/m2 (EN1609) - Classe di reazione al fuoco: E (EN ) - Dichiarazione ambientale di prodotto EPD per lo spessore 60 mm (ISO e MSR 1999:2) Prodotto da azienda certificata con sistema di qualità ISO 9001, avente la marcatura di conformità CE su tutta la gamma ISOLAMENTO SOTTOTETTO L edificio che dispone di una copertura inclinata con un sottotetto anche difficilmente agibile dovrà essere trattato con la posa di un isolante con sigillatura dei giunti. L accessibilità al sottotetto avverrà in generale attraverso la rimozione di alcune tegole e dunque dall esterno del fabbricato. Il lavoro dunque consiste in: 1) Predisposizione del piano di posa con la rimozione degli eventuali ingombranti.

2) Eventuale posa di una seconda guaina a finitura dell impermeabilizzazione (valutazione economica separata).

6 2) La costruzione di una pavimentazione costituita lastre intere o pretagliate di materiale isolante del tipo indicato. I lavori previsti dal progetto sono quasi ultimati, l impresa sta terminando il cappotto della scuola elementare e siamo in attesa di connettere il cogeneratore alla rete. Settala, lì IL RESPONSABILE DEL SETTORE DIFESA DEL SUOLO, PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO (Ing.Salvatore Comi )

I lavori previsti dal progetto sono quasi ultimati, l impresa sta terminando il cappotto della scuola

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