Istituto Comprensivo Statale Madre Teresa di Calcutta. PROGETTO SCUOLA IN AREA A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Anno Scolastico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istituto Comprensivo Statale Madre Teresa di Calcutta. PROGETTO SCUOLA IN AREA A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Anno Scolastico 2010-2011"

Transcript

1 Istituto Comprensivo Statale Madre Teresa di Calcutta Via Mondolfo, MILANO Tel FAX C.F Cod Min. MIIC8AN00D sito: PROGETTO SCUOLA IN AREA A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Anno Scolastico PREMESSA Il progetto riguarda l ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MADRE TERESA DI CALCUTTA, sito nella periferia sud-est di Milano. Dal 1999 è inserito in area a rischio. Dopo anni di continui cambiamenti e nuovi arrivi di famiglie extracomunitarie di diverse etnie, ultimamente si è riscontrata una più stabile situazione abitativa, con la presenza di gruppi provenienti dal Sud America e dai paesi del Magreb. Fanno eccezione l incremento di inserimenti di alunni provenienti dai paesi dell Est Europa e del Sud-Est Asiatico. Nell anno scolastico 2010/11 la scuola ha registrato una percentuale pari al 34,8% di alunni stranieri (238 alunni con cittadinanza non italiana in totale) sul numero complessivo di alunni iscritti nell Istituto (682), tra questi 12 alunni sono DVA e 2 DSA. Nella nostra realtà scolastica gran parte dei progetti per le scuole in aera a rischio e a forte processo immigratorio denotano una duplice valenza visto l alto numero di alunni stranieri e di etnie diverse (nell Istituto si registra la presenza di circa 30 differenti Paesi di provenienza tra europei ed extraeuropei). Data la massiccia frequenza di allievi appartenenti a diverse culture, è presente nell Istituto la Commissione Intercultura attiva già da alcuni anni. La suddetta commissione, ogni anno aggiorna il PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA approvato dal Consiglio di Istituto, parte integrante del P.O.F., di cui si allega copia (Allegato A). Oltre alle finalità già indicate nel protocollo di accoglienza, i docenti hanno sempre ritenuto elemento di fondamentale importanza quello di facilitare il processo di inserimento nelle singole classi, operando, all interno delle stesse, attraverso percorsi personalizzati e a tema. L Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta si compone di quattro distinte sedi, poste in due quartieri differenti fra loro per la composizione socio-culturale dell utenza oltre che per la presenza di diverse strutture: n 3 plessi di scuola primaria (Via G. Ucelli di Nemi 54, Via Sordello 7, L.go G. Gonzaga 4). n 1 plesso di scuola secondaria di primo grado, Meda Ferrarin in via Mondolfo 7 1

2 DATI DI REALTA Ordine di scuola Plessi Classi N alunni Totale alunni stranieri Percentuale presenza stranieri Presenza alunni neo arrivati, dal 1 gennaio 2010 Presenza alunni stranieri DVA Presenza alunni stranieri DSA SORDELLO ,1% SCUOLA PRIMARIA UCELLI DI NEMI GUERRIERI GONZAGA ,5% ,4% SCUOLA SECONDARIA MONDOLFO ,6% Totale ,8% CARATTERISTICHE DELLE AZIONI PROGETTATE DALLA SCUOLA RETE DI PROGETTO A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Il progetto è attuato dall Istituto, in rete con altre scuole e con altri soggetti. L Istituto, non capofila, è in rete con il POLO START 2 scuola capofila I.C.S. Lorenzini Feltre con sede in Via Polesine, 12 Milano, che riceve finanziamenti da parte del Ministero e del Comune di Milano. L Istituto usufruisce delle attività di alfabetizzazione e di preparazione agli esami di fine primo ciclo dell istruzione obbligatoria ed è costantemente in contatto con il Polo Start 2 che si occupa di monitorare gli inserimenti di tutti gli alunni stranieri neo arrivati, anche con attività svolte nei centri estivi per quelli di recente immigrazione; la Scuola SNODO per l Handicap-Ambito Territoriale: Milano Centro Sud Zone 1-4-5, I.C.S. P.Thouar E L.Gonzaga; integrazione alunni diversamente abili, potenziamento della comunicazione verbale e non verbale, potenziamento dell autostima; il progetto europeo PLUSVALOR per il mantenimento della lingua madre; l Organismo Pastorale CARITAS in rete con altre scuole e con Associazioni ed Oratori: contro l emarginazione si attua un percorso che, attraverso progettazioni di attività e varie occasioni, deve tessere relazioni educative, di cura, di sviluppi di atteggiamenti di scambio, stili di lavoro integrati,d incontro con l altro, facilitazioni a creare reti di sostegno e di collaborazione tra le persone, tra le istituzioni pubbliche e la comunità locale nelle sue diverse realtà (Chiesa locale, privato sociale, volontariato, cittadini.) Inoltre l Istituto Comprensivo attua progetti di intercultura in rete con gli Enti Locali e da alcuni anni è presente una psicologa della ASL di Milano che ha attuato interventi di counseling psicopedagogia individuale e/o di gruppo in situazioni problematiche. All inizio dell anno scolastico in corso, è stata presentata la richiesta di conferma e di prosecuzione del progetto Psicologia a scuola finanziato dal Comune di Milano e in rete con ASL e altre scuole. 2

3 AREA DI PROGETTO ACCOGLIENZA E INSERIMENTO La docente facilitatrice da otto anni presente nel nostro Istituto, opera privilegiando i nuovi inserimenti per la scuola primaria, definisce pratiche condivise all interno dell Istituto in tema di accoglienza di alunni stranieri, facilita l ingresso a scuola dei ragazzi stranieri e li sostiene nella fase di adattamento al nuovo ambiente, favorisce un clima sereno nella scuola ed entra in relazione con la famiglia immigrata, utilizza mediatori culturali per agevolare i contatti tra la scuola, le famiglie per semplificare le comunicazioni. Nella scuola secondaria di primo grado, alcune insegnanti di lettere, in collaborazione con la facilitatrice, svolgono interventi personalizzati per semplificare e sostenere gli alunni nei primi giorni di lezione. ITALIANO L2 (corsi di 1 e 2 livello, corsi di lingua per lo studio) All interno dei plessi di scuola primaria la facilitatrice svolge i primi interventi di base della lingua italiana e successivamente in ogni interclasse i docenti predispongono percorsi mirati all approfondimento e all interiorizzazione della stessa. Dallo scorso anno l Associazione di quartiere Opera Segno svolge attività di aiuto nello svolgimento dei compiti assegnati a casa e di rielaborazione delle materie di studio. Nella scuola secondaria di primo grado, alcune insegnanti di lettere, svolgono attività personalizzate con l obiettivo di far acquisire la lingua parlata e scritta. Collaborano e interagiscono nella scuola alcuni Enti. L Associazione Mosaico svolge attività di didattica personalizzata sulle classi, finalizzata al rafforzamento della lingua italiana e alla prima alfabetizzazione. L Associazione I care (Ce.se.d, L Amico Charly, Minotauro, Portofranco), promuove interventi di alfabetizzazione, attività ricreative, di animazione, di sostegno allo studio e alla relazione e di counseling psicologico. I ragazzi della scuola secondaria di primo grado sviluppano le capacità di studio, di approfondimento e sintesi con la collaborazione di educatori delle Associazioni Exodus, La Strada e Spazio Ponte che da anni sono presenti nell Istituto e si relazionano direttamente con i docenti. CONSERVAZIONE LINGUA MATERNA L1 Prosegue, anche quest anno, il progetto biennale di lingua araba per la conservazione della lingua materna, organizzato dal UST di Milano, dall Università Cattolica e dall ISMU. Due corsi sono organizzati nelle scuole primarie e uno nella scuola secondaria. Le attività vengono svolte da un insegnante di madre lingua in orario extrascolastico. L Istituto è parte della rete VALORI che collega una decina di Istituti Scolastici della città di Milano che hanno usufruito dei finanziamenti reperiti dalla Comunità Europea per la valorizzazione del plurilinguismo. Il progetto europeo PLUSVALOR ha come partner l Olanda, la Romania e l Ungheria. PERCORSI DI DIDATTICA INTERCULTURALE L Istituto scolastico già da alcuni anni partecipa a molte iniziative interculturali proposte da agenzie esterne, fermo restando che all interno delle singole classi i docenti affrontano tematiche 3

4 interculturali per agevolare l inserimento, valorizzare la cultura di appartenenza e la conoscenza di altre realtà. Per quanto riguarda quest anno scolastico le domande presentate per la partecipazione ad alcuni progetti non sono ancora state confermate. Si sottolinea, comunque, la disponibilità dei docenti a riproporre progetti già sperimentati che favoriscono un clima di accoglienza, di rispetto per gli altri e le altre realtà, riconoscendo l importanza del contributo di ogni singolo per una scuola sempre più multiculturale. Tutti i docenti ritengono di fondamentale importanza creare delle iniziative che aiutino i singoli a confrontarsi e punto di forza dell Istituto come momento aggregante sono le seguenti attività: teatrale: tenuta da docenti o da specialisti appartenenti a partner territoriali (Associazione Exodus, Cooperativa Dedo) finalizzate alla realizzazione di spettacoli che vengono rappresentati nel teatro di zona (teatro Delfino) o fuori zona (Teatro Litta). musicale: da anni presso una delle scuole primarie, è presente un coro ( Nemi s Choir) formato da un gruppo di bambini, con alta incidenza di stranieri, che si esibisce durante le feste, non solo all interno dell Istituto, ma anche presso la Parrocchia, la Casa di Riposo e nei teatri. La fondazione Exodus è presente nei quattro plessi e realizza corsi di musica e di strumento. espressiva: Espressiva-mente percorso per una partecipazione attiva a scuola; finalizzato ad aumentare la motivazione all apprendimento e quindi limitare l insorgere di fenomeni di dispersione scolastica sportiva: durante l anno tutti gli alunni seguono attività sportive organizzate sia dai docenti che dai tecnici del Coni o delle varie associazioni (Exodus). Ogni anno si realizza una giornata sportiva a cui partecipano tutti gli alunni dell Istituto con gare di atletica, realizzate in un centro sportivo. Vengono organizzati corsi di rugby rivolti agli alunni della scuola secondaria di primo grado. Un tecnico dell associazione italiana Amatori Rugby di Milano allena i ragazzi durante l orario scolastico ed extrascolastico. Vista l importante valenza educativa delle attività sportive, finalizzate al rispetto delle regole, alla consapevolezza dei propri limiti e al senso di appartenenza al gruppo, dallo scorso anno è stato costituito il Centro Sportivo Scolastico (CSS), con decreto del Dirigente e delibera degli Organi Collegiali. Il CSS ha specifici organigramma e regolamento e organizza tutta l attività continuativa annuale di atletica leggera, corsa campestre, pallavolo, rugby e calcio a 5. Si segnala, inoltre, che da oltre dieci anni viene svolto un programma di volontariato patrocinato dalla regione Lombardia: Progetto Monitore che si rivolge agli alunni stranieri e non solo e si propone di sviluppare al meglio le capacità potenziali di bambini e preadolescenti che mostrano scarso interesse e motivazione per la scuola, anche e soprattutto in relazione a situazioni complesse e di disagio familiare. Un volontario mentore si incontra settimanalmente per un ora con i singoli allievi, previo accordo con la famiglia e su indicazione dei docenti. Il progetto è coordinato da due docenti della Scuola Primaria. Si aprirà a breve, uno sportello psicopedagogico gestito dalla fondazione Exodus che, oltre ad attività di consulenza per studenti, organizzerà incontri periodici mensili rivolti alle famiglie e momenti di formazione per docenti. 4

5 REVISIONE DEI CURRICOLI Nel corso degli ultimi anni, il diversificarsi delle nazioni di provenienza degli alunni non italofoni, ha reso difficile la corretta identificazione di curricoli mirati. Le programmazioni delle singole discipline, anche in questo anno scolastico, sono uniformate alle Indicazioni Nazionali promosse dal Ministero della Pubblica Istruzione, sempre tenendo conto degli obiettivi minimi da proporre agli alunni stranieri, neo arrivati, inseriti nell Istituto. Anche per l anno in corso, si è stabilito che all interno delle classi, interclassi, consigli di classe, gli insegnanti organizzino piani di lavoro prevedendo percorsi individualizzati che facilitino i nuovi inserimenti e attivino percorsi mirati ad un maggior coinvolgimento di tutto il gruppo classe. I docenti delle classi quinte della scuola primaria e delle terze della scuola secondaria compileranno, una scheda di rilevazione per il raggiungimento delle competenze in uscita di tutti gli alunni stranieri presenti nell istituto tenendo conto dei descrittori del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Tutti gli alunni al termine del primo ciclo obbligatorio, dovranno aver raggiunto le competenze finali che i docenti della scuola secondaria di primo grado hanno rivisto e adeguato. FORMAZIONE DEI DOCENTI Per la scuola primaria e secondaria si prevede di continuare il progetto Psicologia a scuola organizzato dall ASL Milano, come supporto e coinvolgimento attivo dei docenti e del Dirigente Scolastico attraverso l attuazione di interventi di counseling psicopedagogica individuale e/o di gruppo su situazioni problematiche e potenziamento dei gruppi di lavoro (consigli di classe, team, interclassi ). Il progetto prevede anche la messa in rete di tutti gli interventi della scuola offerti dall ASL e funzionali ai bisogni della scuola stessa. L Istituto è stato scelto dall A.I.D. (Associazione Italiana Dislessia) come scuola polo per uno screening sugli alunni delle classi prime della scuola primaria, dove è presente un elevato numero di bambini immigrati. I docenti, anche quest anno, sono impegnati in un corso di formazione sulle difficoltà di apprendimento e sull eventuale riconoscimento della dislessia, disgrafia e discalculia, anche negli alunni stranieri. Prosegue anche il corso di formazione, START, per tutti i docenti in merito alle problematiche del plurilinguismo, al rapporto tra L1 e L2, prima e seconda accoglienza da svilupparsi anche nel corso di quest anno. In corso d anno i docenti della scuola parteciperanno a corsi di formazione sulle tematiche dell Intercultura e del Plurilinguismo. PRODUZIONE DI DOCUMENTAZIONE E MATERIALE MULTIMEDIALE L Istituto ha attivato da quattro anni scolastici il SITO DELLA SCUOLA dove vengono messi in rete: elaborati didattici, proposte formative, informazioni e pubblicizzazione delle iniziative, percorsi formativi (fra cui il P.O.F.) documentazione delle diverse iniziative 5

6 FAMIGLIE In occasione della consegna dei documenti di valutazione (febbraio/giugno) e qualora si presentino necessità di comunicazione con le famiglie per affrontare tematiche culturali e interculturali, è possibile usufruire dei mediatori culturali per facilitare la comunicazione tra docenti e genitori. Gli spettacoli teatrali, musicali, le feste di fine anno, le giornate sportive che ogni anno il nostro Istituto organizza, sono un momento importante per il coinvolgimento della famiglie straniere. I docenti sono particolarmente attenti ad incentivare i momenti di incontro con le famiglie attraverso la massima flessibilità oraria di ricevimento. Vista l utenza che frequenta il nostro Istituto, il corpo docente è particolarmente sensibile alle problematiche delle famiglie e quindi si rende sempre disponibile ad indirizzare e, a volte anche ad accompagnare personalmente, i genitori presso centri di ascolto (U.O.N.P.I.A., Cooperative private) per sostenerli davanti a difficoltà, spesso particolarmente gravi. Il corso di alfabetizzazione in L2 rivolto alle madri degli alunni iscritti, attivato negli scorsi anni, è stato momentaneamente sospeso per mancanza di fondi; si auspica di poterlo riattivare per arrivare ad una maggiore interazione con le famiglie. VALUTAZIONE DEL PROGETTO Si organizza una Commissione tra docenti della scuola primaria e secondaria con operatori esterni che, attraverso osservazioni sistematiche, predispone strumenti specifici per la valutazione. La Commissione Intercultura organizza, sistematicamente durante l anno, incontri per valutare le problematiche o le nuove iniziative da proporre. Attraverso osservazioni sistematiche la commissione valuta collegialmente l efficacia degli interventi. Vengono monitorati i risultati ottenuti durante i primi anni della scuola secondaria di primo e secondo grado. I singoli percorsi predisposti per ciascun alunno, prevedono strumenti di valutazione interna periodica Viene effettuata l analisi degli esiti dell anno scolastico in corso, attraverso la documentazione relativa alla valutazione finale. Per ciò che riguarda la relazione/bilancio Sociale degli esiti del progetto, condiviso dal Collegio Docenti e comunicato agli Enti locali, si fa presente che a Milano, il nostro Istituto opera in rete con il Polo Start 2, il quale effettua la relazione periodica delle attività e dell andamento dei vari progetti direttamente al Comune di Milano (Ente coofinanziatore di tutte le iniziative). 6

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti

Dettagli

Accoglienza come costruzione e condivisione di regole comuni. BENVENUTI NELLA NOSTRA SCUOLA Convegno 10 settembre 2015 Mirella Cova UST - Mantova

Accoglienza come costruzione e condivisione di regole comuni. BENVENUTI NELLA NOSTRA SCUOLA Convegno 10 settembre 2015 Mirella Cova UST - Mantova Accoglienza come costruzione e condivisione di regole comuni BENVENUTI NELLA NOSTRA SCUOLA Convegno 10 settembre 2015 Mirella Cova UST - Mantova Accoglienza Integrazione scolastica sociale Alfabetizzazione

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE A FAVORE DEI MINORI DI ORIGINE STRANIERA. Anno scolastico 2010-2011

MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE A FAVORE DEI MINORI DI ORIGINE STRANIERA. Anno scolastico 2010-2011 Istituto Comprensivo Parziale E. Fermi Via E. Fermi 400 21044 Cavaria con Premezzo (Va) con sezioni di Scuola Secondaria di 1 grado di Cavaria e Jerago e Scuola Primaria di Cavaria, Jerago e Orago Tel:

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI Questo documento si propone quale parte integrante del P.O.F. e intende presentare un modello di accoglienza che illustri una modalità comune, corretta

Dettagli

N. ore per attività individuali fuori dalla. insegnanti) gestite per gruppi nello stesso gruppo classe): 30

N. ore per attività individuali fuori dalla. insegnanti) gestite per gruppi nello stesso gruppo classe): 30 PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITÀ (PAI) Istituto Tecnico "F. Viganò" Anno scolastico 204/205 N. totale alunni frequentanti: 770 Classe/Sezione ^A ^B ^C ^D ^E ^F ^G ^H ^I 2^A 2^B 2^C 2^D 2^E 2^F N. alunni

Dettagli

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI 5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI Pagina 1 di 5 PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER PREMESSA Il Protocollo di Accoglienza intende presentare procedure per promuovere l integrazione di alunni stranieri, rispondere ai loro bisogni formativi e rafforzare

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

PROGETTO DI SINGOLA SCUOLA PROGETTO DI RETI DI SCUOLE PROGETTO IN RETE CON ALTRI SOGGETTI SCUOLA CAPOFILA DI RETE

PROGETTO DI SINGOLA SCUOLA PROGETTO DI RETI DI SCUOLE PROGETTO IN RETE CON ALTRI SOGGETTI SCUOLA CAPOFILA DI RETE PROGETTO n. 1: RETE CON LO SPORTELLO SCUOLA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI DI VERDELLINO E CON GLI ENTI LOCALI DEL TERRITORIO (PIANO DI ZONA L.328/2000) A- PROGETTUALITÀ DELL ISTITUTO PROGETTO

Dettagli

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA RETE INTERDISTRETTUALE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE VENEZIA ORIENTALE ANNO SCOLASTICO 2008 2009 LINEE GUIDA PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA Una scuola

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI Pag. 1 a 7 Protocollo di accoglienza alunni stranieri Istituto Comprensivo Via Cassia 1694 Roma XV Municipio XXVIII Distretto PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI Il Protocollo di accoglienza alunni

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può

Dettagli

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI Anno Scolastico 2008 2009 (confermato e inserito nel POF 2012/13) PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI LINEE GUIDA PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA Cos'è Il Protocollo d'accoglienza è un documento con

Dettagli

Istituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO

Istituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELL UMBRIA Istituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI PREMESSA Relativamente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PROVAGLIO D ISEO (BS) PROGETTO INTERCULTURA DEL IC DON RAFFELLI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PROVAGLIO D ISEO (BS) PROGETTO INTERCULTURA DEL IC DON RAFFELLI ISTITUTO COMPRENSIVO DI PROVAGLIO D ISEO (BS) PROGETTO INTERCULTURA DEL IC DON RAFFELLI Progetto intercultura: accoglienza, sostegno e interazione degli alunni stranieri Scheda e progetto per la richiesta

Dettagli

PROGETTO ALUNNI IMMIGRATI

PROGETTO ALUNNI IMMIGRATI ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO ALUNNI IMMIGRATI ALUNNI STRANIERI ANNO SCOLASTICO 2011-2012 Nel nostro istituto gli studenti stranieri sono 98 (il 17,2 % della totalità degli studenti) di cui 26 alla

Dettagli

(Collegio Docenti del / /2012)

(Collegio Docenti del / /2012) Codice Fiscale: 80014050357 CM: CMRETD02000L Vìa Prati, 2 42015 Correggio (RE) Tel. 0522 693271 Fax 0522 632119 Sito Web: www.einaudicorreggio.gov.it e mail: info@einaudicorreggio.gov.it e mail certificata:

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PASIAN DI PRATO Istituzione scolastica dotata di personalità giuridica Decreto del Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale del F.V.G. del 25 gennaio 2012 - prot. n.

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie L impegno per le famiglie adottive in Toscana. Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie 1 Adottare

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E ACCOMPAGNAMENTO PER ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E ACCOMPAGNAMENTO PER ALUNNI STRANIERI ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. L. LAGRANGE Sezioni associate ITI G.L. LAGRANGE - IPSAR G. BRERA Via A. Litta Modignani, 65-20161 MILANO Tel. 02 66222804/54 Fax 02 66222266 PROTOCOLLO DI

Dettagli

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado I. Nievo Comuni di Cinto Caomaggiore Gruaro - Pramaggiore

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado I. Nievo Comuni di Cinto Caomaggiore Gruaro - Pramaggiore OGGETTO: Schema di sintesi del Protocollo per l accoglienza e l inserimento degli alunni stranieri, proposto dalla Commissione Intercultura, a.s. 2008-2009 Capitolo di protocollo ISCRIZIONE AMBITO AMMINISTRATIVO

Dettagli

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI 5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI INTRODUZIONE NORMATIVA I minori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N 3

ISTITUTO COMPRENSIVO N 3 ISTITUTO COMPRENSIVO N 3 Giovanni XXIII 73043 COPERTINO - Via Mogadiscio, 45 - Tel. 0832.947164 Fax 0832.934582 e-mail: leic865009@istruzione.it Allegato al Regolamento d Istituto PROTOCOLLO per l ACCOGLIENZA

Dettagli

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI IN VIGORE DALL ANNO SCOLASTICO 2011-2012 1 INDICE ISCRIZIONE Modulistica da consegnare ai genitori Documenti da richiedere PRIMA ACCOGLIENZA Conoscenza della

Dettagli

Anno scolastico 2013/2014

Anno scolastico 2013/2014 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Angera Via Dante, 2 - Angera(VA) tel. 0331.930169 / 932928 - fax 0331.960127 e-mail: VAIC880006@istruzione.it

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI L. EINAUDI PROPOSTA ATTIVITA A.S. 2008-09 M1/PA08 CURRICOLARE EXTRACURRICOLARE ALTRO Titolo del Progetto Accoglienza- Alfabetizzazione,- Educazione interculturale Responsabile del Progetto Prof. ssa Colombo Lidia

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. PER ALUNNI DISABILI e REGOLAMENTO GLH. dell'i.c.di Belgioioso

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. PER ALUNNI DISABILI e REGOLAMENTO GLH. dell'i.c.di Belgioioso 11/11/12 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI DISABILI e REGOLAMENTO GLH dell'i.c.di Belgioioso 1 FINALITA Il presente documento contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche

Dettagli

I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio

I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio Mariagrazia Santagati Università Cattolica, Fondazione Ismu Mariagrazia Santagati Università Cattolica Fondazione Ismu

Dettagli

HANDICAP E INTEGRAZIONE

HANDICAP E INTEGRAZIONE HANDICAP E INTEGRAZIONE Inserimento ed Integrazione degli alunni diversamente abili L integrazione degli alunni diversamente abili costituisce, per la nostra scuola, un impegno fondamentale che si ispira

Dettagli

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del

Dettagli

Protocollo per l accoglienza degli alunni stranieri

Protocollo per l accoglienza degli alunni stranieri LICEO G. MARCONI San Miniato Pisa Protocollo per l accoglienza degli alunni stranieri Questo documento intende presentare una modalità corretta e pianificata con la quale affrontare e facilitare l inserimento

Dettagli

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA 2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro impianto educativo vuol porre al centro la ricerca del sé nella scoperta della necessità dell altro. Noi siamo tutti gli altri che abbiamo incontrato

Dettagli

LA COMPLESSITA COME FORZA MOTRICE DELLA SCUOLA

LA COMPLESSITA COME FORZA MOTRICE DELLA SCUOLA LA COMPLESSITA COME FORZA MOTRICE DELLA SCUOLA LE RAGIONI DEL CONFLITTO di Giovanna Strano All inizio dell anno scolastico, nella fase di progettazione di scambi con l estero, nasce un conflitto fra due

Dettagli

Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO

Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO L AIUTO SCOLASTICO LA FAMIGLIA Dott. Eugenia Rossana Fabiano Dirigente Scolastico Fase di

Dettagli

IL FUTURO COME VIAGGIO

IL FUTURO COME VIAGGIO IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione

Dettagli

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre Breve excursus delle risoluzioni giuridiche introdotte per garantire il diritto al Successo formativo nella scuola

Dettagli

Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. 8590 Milano, 12 maggio 2014

Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. 8590 Milano, 12 maggio 2014 Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. 890 Milano, 1 maggio 014 CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA PER LA REGIONE LOMBARDIA IN ORDINE ALLA RIPARTIZIONE DEI FONDI AREE A RISCHIO E A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO a.s. 01/014

Dettagli

LE CULTURE SI INCONTRANO

LE CULTURE SI INCONTRANO LE CULTURE SI INCONTRANO per far conoscere ed interagire il microcosmo familiare e le istituzioni educative Centro Educativa Gianfranco Zavalloni Comune di Cesena su proposta dei dirigenti scolastici Insegnanti

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA Allegato 4 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA IL protocollo d accoglienza è un documento deliberato dal Collegio Docenti che contiene principi, indicazioni riguardanti l iscrizione

Dettagli

Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione

Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione secondaria superiore della città di Cremona ELABORAZIONE

Dettagli

Scuola secondaria di primo grado Giovanni Pascoli anno scolastico 2015/2016

Scuola secondaria di primo grado Giovanni Pascoli anno scolastico 2015/2016 ISTITUTO COMPRENSIVO di Cadelbosco Sopra Scuola secondaria di primo grado Giovanni Pascoli anno scolastico 2015/2016 http://iccadelbosco.sopra-re.gov.it La nostra struttura La scuola secondaria di primo

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI ISTITUTO COMPRENSIVO DELLA VALLE VERSA AREA AMMINISTRATIVA

LINEE GUIDA PER L ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI ISTITUTO COMPRENSIVO DELLA VALLE VERSA AREA AMMINISTRATIVA LINEE GUIDA PER L ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI ISTITUTO COMPRENSIVO DELLA VALLE VERSA AREA AMMINISTRATIVA L ISCRIZIONE Le iscrizioni dei minori stranieri, indipendentemente dalla regolarità

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Via Giordano Bruno sn 97100 RAGUSA

Dettagli

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti 2014/2015: n 1. disabilità

Dettagli

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro

Dettagli

FAC SIMILE FORMULARIO COMPILAZIONE E CONSEGNA SOLO ON LINE http://www.indire.it/indicazioni/monitoraggio/ Monitoraggio dei documenti programmatici

FAC SIMILE FORMULARIO COMPILAZIONE E CONSEGNA SOLO ON LINE http://www.indire.it/indicazioni/monitoraggio/ Monitoraggio dei documenti programmatici A che punto siamo... indicazioni per il curricolo e indicazioni nazionali Monitoraggio dei documenti programmatici Formulario A PARTE GENERALE Formulario A - PARTE GENERALE - Pagina n 1 /11 Il piano dell

Dettagli

Nuovo X Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno: 2002-2003

Nuovo X Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno: 2002-2003 Comune sede progetto: Bolgare AT n. 4 - Grumello Progetto: Spazio Gioco Cerchio dei Piccoli Sede presso Sala polivalente Tel. fax e-mail Tipologia di progetto extrascuola Solo compiti X Compiti e proposte

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE. Regolamento. del gruppo di lavoro sull handicap. Regolamento GLHI. Ai sensi dell art. 15 c.

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE. Regolamento. del gruppo di lavoro sull handicap. Regolamento GLHI. Ai sensi dell art. 15 c. ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE Regolamento Regolamento GLHI del gruppo di lavoro sull handicap Ai sensi dell art. 15 c. L 104/92 Approvato dal Consiglio di stituto in data 08/07/2013 1 Gruppo di Lavoro

Dettagli

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola: Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze

Dettagli

Centro Servizi Stranieri

Centro Servizi Stranieri Centro Servizi Stranieri Cittadini stranieri e italiani Servizi, enti, istituzioni, associazioni, gruppi che operano nell ambito dell immigrazione Informazione sulla normativa in tema di immigrazione Supporto

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

Scuola Primaria di Marrubiu

Scuola Primaria di Marrubiu Scuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2 Anno scolastico 2007/2008 Page 1 of 6 SOMMARIO MOTIVAZIONI...3 QUALE PROGETTO... 3 FINALITA... 4 OBIETTIVI CON VALENZA ORIENTATIVA...4 PERCORSI FORMATIVI...4 ATTIVITA

Dettagli

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una

Dettagli

L ITALIANO TRA NOTE E COLORI. L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur.

L ITALIANO TRA NOTE E COLORI. L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur. L ITALIANO TRA NOTE E COLORI L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur. Obiettivi del Progetto Facilitare l apprendimento della lingua italiana a studenti stranieri

Dettagli

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA All.10 POF 2015-2016 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ONZA PER GLI Il Protocollo di Accoglienza è il documento che predispone e organizza le modalità che l Istituto intende seguire relativamente

Dettagli

ESITI DEGLI STUDENTI

ESITI DEGLI STUDENTI ALLEGATO Priorità e Traguardi evidenziati nel Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2014/15 RAV Scuola NAIC812007 "CAMPO DEL MORICINO" ESITI DEGLI STUDENTI 1. Risultati scolastici Studenti

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE T. CROCI Via Chopin N. 9-20037 Paderno Dugnano (MI) Tel. n. 02/ 9181045 C.f. 97667170159 fax n. 02/ 99045055 e-mail

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE Arese, 22 settembre 2013 Prot. n. 3233 / viaggi A tutto il personale docente e non docente IC Don Gnocchi Loro Sedi REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa All Albo Le iniziative

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NORD 1 BRESCIA

ISTITUTO COMPRENSIVO NORD 1 BRESCIA ISTITUTO COMPRENSIVO NORD 1 BRESCIA Codice fiscale : 98156990172 SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014 SINTESI PROGETTO / ATTIVITA Sezione 1 Descrittiva 1.1 Denominazione progetto Indicare codice

Dettagli

QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola)

QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) Docente di: scuola infanzia scuola primaria scuola secondaria I Professionalità dei docenti Programmazione e valutazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TEL. 0871. 961126-961587 FAX 0871 961126 EMAIL CHIC81300T@ISTRUZIONE.IT CHIC81300T@PEC.ISTRUZIONE.IT WWW.ISTITUTOCOMPRENSIVOTOLLO.IT CHIC81300T COD. FISC. 80003000694 A. S. 2013

Dettagli

a.s. 2015/ 2016 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3:

a.s. 2015/ 2016 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3: a.s. 2015/ 2016 AREA 3: RESPONSABILE E COORDINATORE DELLE ATTIVITA DI ACCOGLIENZA E DI INTEGRAZIONE DI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI E CON DIFFICOLTA SPECIFICA DI APPRENDIMENTO (DSA) NOMINATIVO DEL RESPONSABILE

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Allegato parte integrante regolamento PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Regolamento per l inserimento e l integrazione degli studenti stranieri nel sistema educativo provinciale (articolo 75 della legge provinciale

Dettagli

Progetto scuole in aree a forte processo immigratorio a.s. 2011/12

Progetto scuole in aree a forte processo immigratorio a.s. 2011/12 : E VALUTAZIONE PREVISIONE DI PES SPESA Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ist. Sec. di I Grado VIA VOLTA VIA BATTISTI Via Volta,13-20093 Cologno (MI) Tel. 0225492649-022543060

Dettagli

CORSI SERALI. Progetto SIRIO - Corso Serale. Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale

CORSI SERALI. Progetto SIRIO - Corso Serale. Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale CORSI SERALI Da alcuni anni in Italia, come in molti Paesi europei, si avverte l esigenza di offrire ai tanti adulti che hanno interrotto gli studi, o non li hanno mai iniziati, l occasione di riavvicinarsi

Dettagli

EDUCAZIONE ISTRUZIONE PUBBLICA

EDUCAZIONE ISTRUZIONE PUBBLICA FEI/2013/Prog-104998 - RefER PA Rete per l'empowerment e la formazione in Emilia-Romagna per la PA QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE CRITICITÁ E DELLE PRIORITÁ FORMATIVE EDUCAZIONE ISTRUZIONE PUBBLICA

Dettagli

PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PROGETTO PSICOLOGICO 1. TITOLO DEL PROGETTO

PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PROGETTO PSICOLOGICO 1. TITOLO DEL PROGETTO Istituto Comprensivo Bordighera Via Pelloux, 32-18012 Bordighera IM PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PROGETTO PSICOLOGICO 1. TITOLO DEL PROGETTO SPORTELLO DI CONSULENZA PSICOLOGICA PER ALUNNI, DOCENTI,

Dettagli

P.A.I. (Piano Annuale dell Inclusività)

P.A.I. (Piano Annuale dell Inclusività) P.A.I. (Piano Annuale dell Inclusività) I dati si riferiscono all anno scolastico 2014/2015 Approvato nel Collegio dei Docenti del 12 giugno 2015 Gli alunni certificati in base alla Legge 104/1992 Tabella

Dettagli

PROGETTO D INCLUSIONE PER ALUNNI CON LO SPETTRO AUTISTICO

PROGETTO D INCLUSIONE PER ALUNNI CON LO SPETTRO AUTISTICO Istituto Comprensivo Statale F. FILZI Via Ravenna 15 MILANO PROGETTO D INCLUSIONE PER ALUNNI CON LO SPETTRO AUTISTICO NASCE nel 1996 con l iscrizione di un bambino con autismo e la formazione di alcuni

Dettagli

PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA

PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA BOLOGNA COSPES PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA TIROCINANTI EDUCAZIONE SOCIO / AFFETTIVA ORIENTAMENTO CONSULENZA PSICO/PEDAGOGICA EDUCAZIONE SESSUALE DSA BES COPPIE FAMIGLIE

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

Protocollo di accoglienza degli studenti stranieri

Protocollo di accoglienza degli studenti stranieri Protocollo di accoglienza degli studenti stranieri PROCEDURA PROGRAMMA DI ACCOGLIENZA 1. Obiettivi Garantire pari opportunità di accesso all istruzione e di successo scolastico agli studenti stranieri.

Dettagli

Direzione Didattica Statale di Caluso. Protocollo d accoglienza per alunni stranieri.

Direzione Didattica Statale di Caluso. Protocollo d accoglienza per alunni stranieri. Direzione Didattica Statale di Caluso Protocollo d accoglienza per alunni stranieri. 1 Indice Premessa Finalità Contenuti Prima fase di accoglienza : - domanda di iscrizione; - compiti della segreteria.

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA GESTIONE ATTIVITÀ PER L INCLUSIONE

PROCEDURA DI SISTEMA GESTIONE ATTIVITÀ PER L INCLUSIONE Pagina 1 di 6 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA 4.1 Programmazione (disabilità riconducibili alla tutela L.104) 4.2 Organizzazione del lavoro 4.3 Valutazione approfondita

Dettagli

siano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP.

siano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP. COME CONSEGNARE LA DIAGNOSI A SCUOLA E RICHIEDERE IL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Di seguito, in sintesi i passaggi : 1. Emissione della certificazione diagnostica da parte della sanità e consegna della

Dettagli

Progetto Cantieri aperti per la scuola di base

Progetto Cantieri aperti per la scuola di base Progetto Cantieri aperti per la scuola di base TRACCIA dell INTERVISTA Istituto. Note per la compilazione Le parti a sfondo grigio saranno affrontate durante l incontro tra mini staff di istituto e intervistatori.

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DSA

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DSA MOD. A04 Allegato n. 4 al P.O.F. PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DSA Punti del documento: - Dichiarazione d intenti - Premessa - Obiettivi - Procedure e Strategie - Soggetti coinvolti - Prassi condivise.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI 1 OBIETTIVO: COORDINAMENTO DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO CUNEO a.s. 2015-16. Piano Annuale per l Inclusione

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO CUNEO a.s. 2015-16. Piano Annuale per l Inclusione DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO CUNEO a.s. 2015-16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA - ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO Francesco D Este MASSA LOMBARDA (RA) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA Il PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA è un documento che viene deliberato

Dettagli

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta

Dettagli

Breve excursus sulle leggi relative all integrazione scolastica degli alunni disabili

Breve excursus sulle leggi relative all integrazione scolastica degli alunni disabili INCLUSIVITÀ a Integrazione del disagio Breve excursus sulle leggi relative all integrazione scolastica degli alunni disabili Il POF d istituto riconosce pienamente il modello d istruzione italiano in termini

Dettagli