DELIBERAZIONE N. 42 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE (PAES).

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1 DELIBERAZIONE N. 42 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE (PAES). L anno 2011 addì 4 del mese di Novembre alle ore c.c. nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dal Decreto Legislativo n. 267/00, dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio Comunale, vennero oggi convocati in seduta i consiglieri Comunali. All'appello risultano: Cavagnis Eugenio SI Mignani Candida SI Magoni Piergiorgio SI Masseroli Bruno SI Comotti Gianluigi SI Lenzi Isabella SI Perico Mariarosa SI Bergamelli Alberto SI Morotti Marina SI Foini Marino SI Persico Flavio SI Caccia Lorenzo SI Cancelli Claudio SI Bergamelli Sebastiano SI Ghilardi Francesco Mario SI Bergamelli Tiziana NO Birolini Giuseppe SI Morlotti Giovanni Franco SI Marcassoli Giorgio SI Morotti Luca SI Stancheris Walter NO Totale presenti: 19 Totale assenti: 2 Partecipa alla adunanza il Segretario Dott. Vincenzo De Filippis il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, Cavagnis Eugenio nella sua qualita' di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

2 SETTORE GESTIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE (PAES). Sono presenti alla seduta gli Assessori non consiglieri sigg. Birolini Ferdinando, Brissoni Francesco e Rota Gianluca. IL CONSIGLIO COMUNALE - Visto il parere in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore interessato, allegato alla presente sotto la lettera A, ai sensi dell art. 49 del decreto legislativo n. 267 del 18/08/2000; - Visti i Decreti del Sindaco n. 8 in data 29/02/2008, n. 10 in data 15/04/2008, n. 6 in data 01/04/2010 e n. 5 in data 05/10/2011, di individuazione dei titolari delle posizioni organizzative; - Vista la deliberazione del consiglio comunale n. 6 del 04/03/2011 ad oggetto: Esame ed approvazione del Bilancio di Previsione dell esercizio finanziario 2011, del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, della Relazione Previsionale e Programmatica, del Bilancio Pluriennale 2011/2013 ; - Vista la deliberazione del consiglio comunale n. 35 del 07/10/2011 ad oggetto: Variazioni alle dotazioni di competenza del Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2011 ; - Visto il decreto legislativo n. 267 del 18/08/2000; - Visto lo Statuto Comunale; Premesso che: Il Comune di Nembro, con delibera del Consiglio comunale n. 38 del 27 novembre 2009, ha aderito al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) con il quale si è impegnato a redigere il piano di azione per l energia sostenibile (PAES).

3 Il Comune di Nembro, insieme ai Comuni di Villa di Serio e Pradalunga è risultato assegnatario di un finanziamento, pari ad , della Fondazione Cariplo per il Bando relativo a Promuovere la sostenibilità energetica nei comuni piccoli e medi. L incarico di ricerca per la redazione del suddetto PAES denominato Supporto tecnico scientifico alla redazione del Piano di Azione per l Energia Sostenibile dei Comuni di Villa di Serio, Pradalunga e Nembro come previsto dal Bando della Fondazione Cariplo 2010 era stato affidato, con apposito atto del Comune di Villa di Serio, nominato nel bando quale Ente capofila, al politecnico di Milano dipartimento di scienze e tecnologie dell ambiente costruito In data 11 luglio 2011 si è tenuto un incontro pubblico nel quale sono stati presentati i dati sulle emissioni in atmosfera nel quinquennio 2005/2010, denominato fase A, e la stima delle emissioni entro il 2020, denominato fase B. In data 17 ottobre 2011 si è svolto un focus group relativo al tema impianti ed involucro: interventi integrati e riqualificazioni possibili alla presenza dei Comuni, di ditte del settore e liberi professionisti. In data 24 ottobre 2011 si è svolto uno workshop relativo al tema strategie per la mobilità sostenibile alla presenza dei Comuni e di ditte del settori elettrico. In data 24 ottobre 2011 il PAES è stato valutato dalla commissione ecologia come risulta dal verbale (modifica introdotta a seguito di emendamento); - Il PAES elaborato dal politecnico, consegnato in data 25 ottobre 2011 prot ed allegato alla presente deliberazione, è meritevole di approvazione da parte del Consiglio comunale. - Il piano elaborato dal politecnico consta di 7 capitoli e 3 allegati. Nel primo capitolo viene trattata la strategia generale (inquadramento normativo e obiettivi; quadro attuale e visione per il futuro; aspetti organizzativi e finanziari). Nei capitoli dal due al sei sono contenuti oltre l inventario base delle emissioni (base line), l analisi consumi ed emissioni per settore anni , la sintesi del confronto , i possibili scenari già oggetto di discussione e analisi negli incontri di luglio (modifica introdotta a seguito di emendamento) scorso. Il capitolo sette rappresenta il punto focale della proposta in quanto contiene un riassunto di tutte le azioni e le misure progettate per il periodo raggruppate per settore di azione.

4 Sono previste 26 (modifica introdotta a seguito di emendamento) azioni nelle seguenti macro-categorie: su edifici residenziali (n 7 azioni incluse nell allegato C green energy retrofit report 2011 del PAES) in quanto i costi per la loro realizzazione non possono essere imputati alla pubblica amministrazione che ha di contro il compito di stimolare comportamenti virtuosi attraverso informazione e sensibilizzazione; n 4 azioni su edifici (ED) e servizi pubblici (IL); n 4 azioni sul settore trasporti (TR); n 1 azioni sulla produzione locale di energia elettri ca (EE); n 1 azioni sulla produzione locale di energia termica (ET); n 5 azioni sugli strumenti urbanistici di attuazione (P T); n 1 azioni su appalti pubblici di prodotti e servizi (A P); n 11 azioni di sensibilizzazione, comunicazione e formazion e (FI). Le azioni sono altresì esplicitate nelle rispettive schede contenute nell allegato B del PAES. Ciascuna scheda è costituita dai seguenti campi: un codice identificativo relativo alla macro categoria di riferimento (es. FI 33 B dove FI sta appunto per azioni di sensibilizzazione, comunicazione e formazione); il settore di riferimento; il campo d azione; azione chiave (key action); azioni correlate; descrizione dell azione; risultati attesi in termini di risparmio energetico, riduzione emissioni CO2, eventuale produzione energie rinnovabile; tempistiche di attuazione; risorse umane coinvolte (interne ed esterne al comune); costi e risorse finanziarie;

5 modalità di monitoraggio. Dato atto che l approvazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile impegna l amministrazione Comunale nell adottare tutte le misure necessarie e obiettivamente possibili per raggiungere gli scopi indicati entro l anno 2020; Udite le esposizioni dei sotto notati consiglieri, i cui interventi vengono così succintamente riassunti ed il cui contenuto integrale è riportato su nastro magnetico depositato agli atti: Illustra l assessore Mariarosa Perico (Vicesindaco e Assessore al Territorio e Urbanistica). Nel febbraio del 2008 l'ue ha varato un corposo pacchetto di provvedimenti noto come Pacchetto Energia e Clima e ha lanciato il Programma europeo denominato Patto dei Sindaci (Convenant of Mayors), dove gli Enti Locali assumono un ruolo di primo piano nello sviluppo della politica energetica dell Unione, impegnandosi, su base volontaria, a raggiungere l obiettivo di riduzione di almeno del 20% delle emissioni di gas serra, entro il Con questo programma, le amministrazioni locali hanno la possibilità di agire dal basso e in modo mirato, influendo sui settori energivori, come per esempio il comparto edilizio, i trasporti e l informazione al cittadino. Il comune di Nembro ha deciso nell anno 2009, con una delibera di CC, di aderire al Patto dei Sindaci con lo scopo di ridurre le emissioni inquinanti nel nostro territorio comunale. La riduzione del 20% entro il 2020, non è relativa alle sole emissioni generate dai beni (edifici o mezzi di trasporto) comunali ma a quelle di tutta la comunità nembrese, che è fatta da molte persone ed abbraccia diversi settori. I Comuni che aderiscono al Patto dei Sindaci sono chiamati a raccogliere la sfida della riduzione delle emissioni, mediante la programmazione e l'attuazione concreta di misure ed azioni, che peraltro costituiscono una via di accesso alle fonti di finanziamento nazionali ed europee. Bisogna avere uno sguardo lungo e capire che le azioni previste dovranno avere come orizzonte il 2020, e che quindi non tutto deve essere fatto subito, ma è importante che tutti condividiamo l importanza di procedere su questa strada. Non ci deve essere colore politico alla tutela dell ambiente e alla costruzione di un mondo che sia sostenibile anche per chi verrà dopo di noi. Possono esserci strade diverse per raggiungere il medesimo obiettivo, ma quest ultimo mi auguro sia condiviso da tutto il consiglio comunale. Questo fortunatamente è avvenuto per tantissimi comuni, anche della Provincia di Bergamo. Sono 1409 i comuni italiani che hanno sottoscritto il Patto con la CE, e di questi 219 sono bergamaschi, grazie al lavoro e allo stimolo dalla Provincia di Bergamo. E quindi probabile che l azione congiunta di tutti, porti davvero al raggiungimento degli effetti sperati, vista la vasta area su cui si agirà.

6 Il Comune di Nembro per attuare tale impegno, collaborando con quelli di Villa di Serio e Pradalunga, ha ottenuto un finanziamento dalla Fondazione Cariplo per la predisposizione del Piano d'azione per l Energia Sostenibile (PAES), avvalendosi della competenza tecnica del Politecnico di Milano e dell UTC comunale e di uno stagista nembrese. Nel PAES sono stabiliti precisi obiettivi di riduzione delle emissioni per ogni settore e sono definite le misure e le politiche concrete che devono essere realizzate per raggiungerli, che poi verranno brevemente illustrate. Dopo una fase di elaborazione dell'inventario delle emissioni di CO2, suddivise per settore (edifici pubblici, residenziali e commerciali, illuminazione pubblica, trasporto pubblico e privato, rifiuti, industria, ecc) riferite all'anno 2005, si è calcolato quanto le azioni già intraprese a Nembro, nel quinquennio , abbiano già contribuito alla riduzione delle emissioni in atmosfera. Si è arrivati già, o solo, al 6,4%. Si è poi proceduto all identificazione delle priorità di intervento, degli obiettivi di settore e delle relative azioni per la riduzione delle emissioni, attraverso un processo partecipato che ha coinvolto i cittadini e i portatori d interesse. Diversi sono stati i passaggi che hanno portato a questa definizione: i questionari sulla mobilità, un incontro pubblico, gli incontri tematici riservati ai liberi professionisti ed agli installatori, quelli tra amministratori e produttori. Passa la parola all arch. Annalisa Galante del Politecnico di Milano che illustra la sintesi del PAES. Sindaco: afferma che rispetto a quanto è stato depositato agli atti, la delibera è stata leggermente modificata, così come da copia consegnata in serata a tutti i consiglieri, in particolare è stato aggiunto nelle premesse l incontro del della commissione ecologia ed è stato corretto il mese degli incontri in luglio (e non maggio come era stato erroneamente indicato). Inoltre chiede che venga modificato il numero delle azioni del PAES in 26 (e non 34 come indicato). Udita la proposta del sindaco, di apportare le modifiche alle premesse della deliberazione in oggetto. Consiglieri presenti: 19 Voti: 19 favorevoli L emendamento viene accolto. Sindaco: personalmente è soddisfatto che negli ultimi anni il Comune di Nembro si sia instradato nell ambito della riduzione delle emissioni. Le difficoltà economiche sicuramente hanno contribuito a questa riduzione. Nel 2009 quando si è partiti con il PAES, erano solo i Comuni di Nembro e Brembilla ad aderire a questa iniziativa, oggi grazie all iniziativa della Provincia di Bergamo i comuni coinvolti sono 219. È sicuramente un onore per Nembro aver introdotto il PAES. I comuni che ad oggi hanno approvato il

7 PAES sono solo alcuni della Valle Brembana, Villa di Serio, Seriate, Nembro e Albino. Gli altri sono ancora in corso di studio. Annuncia le dichiarazioni di voto. Caccia Lorenzo (Centrodestra per Nembro): il lavoro svolto è frutto di un lungo procedimento iniziato tempo fa, che personalmente condivide a pieno. Esprimeranno voto favorevole. Morlotti Giovanni (Lega Nord Lega Lombarda): prende atto dell impegno svolto e auspica che gli obiettivi vengano continuamente perseguiti e raggiunti. Esprimeranno un voto favorevole. Cancelli Claudio (Paese Vivo): si associa a quanto detto dagli altri capigruppo, sottolineando il poco impatto che l azione diretta del comune, rispetto ad altre strutture, ha sul sistema generale (come emerso dai dati illustrati in precedenza). La quota di produzione di CO 2 degli edifici e dei mezzi comunali è in minima percentuale rispetto al totale. Il comune ha però un ruolo importantissimo nel coinvolgere la comunità e deve porre attenzione verso quelle azioni, ad esempio nell ambito edile, che rispettino l ambiente. Il comune deve svolgere il ruolo di protagonista e non a caso la maggior parte delle azioni promosse nel piano si fondano sulla promozione, informazione e sensibilizzazione della collettività sui temi di rispetto dell ambiente. Nonostante la crisi economica e quindi la minore disponibilità di tutti nell investire in risorse che possano tutelare l ambiente, il comune deve insistere nel diffondere la cultura di tutela dell ambiente. Deve farlo anche personalmente, come lo sta facendo ad esempio nella realizzazione della nuova scuola materna che è a totale rispetto ambientale, indubbiamente un elemento di qualità da questo punto di vista. Esprimeranno un voto favorevole. Con n. 19 voti favorevoli palesemente espressi per alzata di mano da n. 19 consiglieri presenti e votanti: DELIBERA Indi, 1. Di approvare il Piano di azione per l Energia Sostenibile (PAES) redatto dal politecnico di Milano dipartimento di scienze e tecnologie dell ambiente costruito, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, anche se non materialmente allegato, depositato agli atti unitamente all originale della presente deliberazione. IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la proposta del Presidente di votare l immediata esecutività;

8 Con n. 19 voti favorevoli palesemente espressi per alzata di mano da n. 19 consiglieri presenti e votanti: DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 134, 4 comma, del D. Lgs 267/2000. IL PRESIDENTE f.to Eugenio Cavagnis IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. Vincenzo De Filippis

9 DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 42 DEL 04/11/2011 REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.124, decreto legislativo n. 267/00) COPIA Certifico io sottoscritto Responsabile del settore affari generali su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stato pubblicato il giorno 11/11/2011 all Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi e cioè fino al 26/11/2011 Nembro, lì 11/11/2011 Il Responsabile dell Area Amministrativa F.to Arch. Domenico Leo TRASMISSIONE COPIA DELIBERAZIONE AI CAPIGRUPPO Si certifica che copia del presente atto è stata trasmessa ai Capigruppo in data 11/11/2011 Nembro, lì 11/11/2011 Il Responsabile dell Area Amministrativa F.to Arch. Domenico Leo CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 134, decreto legislativo n. 267/00) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del II comma dell art. 134 del decreto legislativo n. 267/00 in data Nembro, lì Il Segretario Comunale