ADOZIONE STATUTO DI ASSOCIAZIONE COSTITUITA CON ATTO PUBBLICO

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1 ADOZIONE STATUTO DI ASSOCIAZIONE COSTITUITA CON ATTO PUBBLICO Art. 1 Costituzione, denominazione e sede 1. E' costituita con sede in Tornimparte (AQ), frazione Forcelle, Via della Piazzetta n 7, l'associazione denominata ASSOCIAZIONE SANTO STEFANO. Art. 2 Finalità 1. L'Associazione strutturata su base democratica, apartitica, apolitica e che non persegue finalità di lucro, si propone di collaborare ed integrare qualitativamente le attività delle Pubbliche Istituzioni, nonché programmare e realizzare iniziative di interesse collettivo in tutti i campi ove si possa operare. 2. A tale scopo l'associazione intende: a) Promuovere e sostenere il volontariato in ogni sua forma; b) Creare strutture per la valorizzazione dell'ambiente con realizzazione di luoghi di incontro, aree ricreative e sociali; c) Promuovere ogni iniziativa ed attività di ogni genere soci-culturale, anche turistica, per lo sviluppo e la promozione in campo comunale, nonché di avanzare agli enti ed agli organi locali e nazionali proposte amministrative nel settore urbanistico, paesaggistico, ambientale, viario, turistico, occupazionale, alberghiero, agrituristico, sportivo, ricreativo, sanitario, scolastico e di igiene; d) Creare collegamenti con le istituzioni ed altre associazioni aventi gli stessi scopi sociali; e) Prestare la propria opera affinché i bambini, i ragazzi, gli adulti, gli anziani abbiano un punto d'incontro ed a questo scopo organizzare e promuovere attività teatrali, musicali,sportive, cinematografiche, gite, etc., come momento di aggregazione della popolazione; f) Promuovere ed organizzare, anche in collaborazione con altre associazioni, manifestazioni e feste popolari nell'ambito delle quali possono essere praticati giochi, gare sportive, offerte dei prodotti locali, proiezioni di films e intrattenimenti vari con musiche e spettacoli; g) Tutelare il patrimonio collettivo ambientale e culturale attraverso tutti quegli interventi atti a conseguire questo fine; h) Organizzare e praticare attività di protezione civile; i) Collaborare, per quanto è possibile, all'espletamento delle attività inerenti ai servizi essenziali di competenza del Comune di Tornimparte. Art Per il raggiungimento delle sue finalità, l'associazione potrà compiere, nel rispetto delle norme di legge, ogni operazione mobiliare, immobiliare, finanziaria e bancaria e potrà altresì promuovere e partecipare alla nascita ed al sostegno di altre associazioni od iniziative comunque aggreganti aventi scopi e finalità analoghe.

2 Art. 4 Soci 1. Per il raggiungimento dei suoi scopi l'associazione si avvarrà in modo personale, prevalente e determinante delle prestazioni diretta, volontarie e gratuite, dei propri aderenti e si avvarrà di personale dipendente o delle prestazioni di lavoratori autonomi non aderenti all'associazione esclusivamente nei limiti necessari per il regolare funzionamento dell'associazione stessa oppure occorrenti a qualificare o specializzare l'attività prestata entro i limiti che saranno stabiliti dal Consiglio Direttivo. 1. L'Associazione ha durata illimitata. Art. 5 Art Possono associarsi tutti coloro che, senza distinzione alcuna di razza, sesso e religione, abbiano interesse agli scopi dell'associazione ed abbiano compiuto gli anni diciotto (18) e vogliano e possano prestare in modo gratuito la propria attività a fini di solidarietà sociale. 2. Possono altresì associarsi le persone giuridiche, nazionali e soprannazionali, pubbliche e private e le altre Associazioni od Enti aventi scopi e finalità analoghe od affini. Art. 7 Patrimonio 1. Il patrimoni dell'associazione è costituito: a) Dai beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell'associazione; b) Da eventuali fondi di riserva costituiti con gli avanzi di gestione; c) Da eventuali donazioni e lasciti destinati all'accrescimento del patrimonio. d) Le entrate dell'associazione, da utilizzarsi per il suo funzionamento ed a scopo sociale, invece sono costituite: e) Dalle quote associative, nonché dai contributi volontari e dalle elargizioni destinate all'incremento dell'attività; f) Dall'utile derivante dall'organizzazione in forma non imprenditoriale di tutte quelle attività commerciali, che peraltro possono essere solo marginali, ovvero produttive di beni e servizi; g) Dai contributi ottenuti dallo Stato, Regioni; Provincie e Comuni, Enti Locali, Comunità Montane, Ministeri, Assessorati, Enti ed Organismi Nazionali e Soprannazionali in genere; h) Da ogni altra entrata che concorra ad incrementare l'attività sociale. 1. Sono organi dell'associazione: a) l'assemblea generale; b) il Consiglio Direttivo; c) il Presidente; d) il Segretario Generale. Art. 8 Organi dell'associazione

3 Art. 9 Assemblea dei Soci 1. L'Assemblea Generale è costituita da tutti gli associati. 2. L'Assemblea Generale delibera, qualunque sia il numero degli associati presenti o rappresentati, con il voto favorevole della maggioranza dei membri presenti. 3. Hanno diritto ad intervenire in Assemblea gli Associati che non siano in mora con i versamenti della quota associativa annuale. 4. Il singolo associato non potrà rappresentare in Assemblea più di tre associati. 5. L'Assemblea Generale è presieduta dal Presidente dell'associazione od, in sua assenza, da persona designata dall'assemblea stessa. Le modalità di votazione saranno stabilite dal Presidente dell'assemblea. Ciascun partecipante ha diritto ad un solo voto. 6. L'Assemblea generale nomina i componenti del Consiglio Direttivo. 7. L'Assemblea Generale si riunisce almeno una volta l'anno, può comunque essere convocata in ogni tempo su richiesta del Consiglio Direttivo o di almeno un decimo dei soci. 8. Formula i programmi operativi di massima dell'attività dell'associazione. Indica le linee generali di comportamento per meglio perseguire gli scopi del presente statuto. 9. Esamina il consuntivo periodico dell'associazione in merito all'attività svolta e per indirizzarne preventivamente l'attività futura. 10. Approva altresì il rendiconto annuale di cassa ed il bilancio consuntivo. 11. Delibera, infine, con la maggioranza di due terzi dei suoi membri, le modifiche dell'atto costitutivo e dello statuto dell'associazione stessa, l'eventuale nomina di uno o più liquidatori e la destinazione del patrimonio residuo dopo la fase di liquidazione. Art. 10 Consiglio Direttivo 1. Il Consiglio Direttivo, composto da un numero di membri variabile da tre a dieci, eletti dall'assemblea generale tra gli Associati, dura in carica un anno ed è rieleggibile. Il consiglio Direttivo elegge nel suo seno il Presidente, il Segretario Generale e può eleggere uno o due Vice Presidenti. In caso di dimissioni di un Consigliere il Consiglio stesso provvede alla sia sostituzione chiedendone la convalida alla prima Assemblea Generale. 2. Il Consiglio Direttivo delibera sulla richiesta di ammissione dei nuovi associati ovvero sull'esclusione degli Associati nel caso di ripetute inosservanze agli obblighi nascenti dal presente statuto e dell'eventuale regolamento interno ovvero nel caso in cui l'associato danneggi moralmente e/o materialmente l'associazione stessa. 3. Determina l'ammontare della quota associativa per ciascun anno e delibera selle modalità da seguire per l'attuazione dei fini istituzionali dell'associazione. 4. Amministra il patrimonio dell'associazione in via ordinaria e straordinaria senza limitazione alcuna. 5. Il Consiglio Direttivo provvede inoltre a convocare le Assemblee mediante comunicazione scritta da affiggersi presso la sede dell'associazione almeno venti (20) giorni prima di ciascuna adunanza. 6. I componenti del Consiglio Direttivo non hanno diritto ad alcuna retribuzione. Art Il Consiglio Direttivo è convocato a mezzo di comunicazione recante l'indicazione degli argomenti in discussione inviata almeno cinque (5) giorni prima a ciascun membro ed è presieduto dal Presidente, o da chi lo sostituisce, tutte le volte che questi lo riterrà utile oppure quando ne sia fatta richiesta motivata dalla maggioranza dei Consiglieri costituenti detto organo. Le adunanze si ritengono legalmente costituite quando ad esse vi intervengono

4 la maggioranza dei suoi membri. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti dei presenti. Art. 12 Presidente 1. Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale dell'associazione di fronte ai terzi ed in giudizio. 2. Il Presidente può rilasciare procure per i singoli atti o categorie di atti, in caso di sua assenza od impedimento il Presidente può delegare la firma al Vice Presidente e di ciò se ne farà menzione nel libro del Consiglio Direttivo. Art. 13 Il Segretario 1. Il Segretario generale è responsabile del buon funzionamento dell'associazione e coordina ed organizza le attività di volontariato oltre a curare la regolare tenuta di tutta la documentazione di tipo amministrativo inerente all'associazione. ARTICOLO 14 Contabilità 1. Alla fine di ciascun anno associativo, che durerà dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, sarà redatto a cura del Consiglio Direttivo, un rendiconto finanziario puntualmente documentato voce per voce, dal quale risulti chiaramente la situazione contabile, ivi compresa l'esposizione attiva e passiva. 2. In esso sarà indicato l'esatto ammontare degli avanzi e disavanzi di gestione. 3. Tale rendiconto sarà sottoposto all'approvazione dell'assemblea Generale. 4. Gli avanzi di gestione verranno reimpiegati in conformità a quanto progettato dall'assemblea Generale, nelle attività costituenti lo scopo dell'associazione. ARTICOLO 15 Controversie 1. Tutte le controversie che insorgessero tra l'associazione e gli associati e gli associati fra loro in relazione all'interpretazione ed all'esecuzione del presente statuto, saranno deferite nei limiti di legge ad un collegio arbitrale composto da tre membri, da nominarsi uno per ciascuna delle parti ed il terzo dai due membri così nominati, ed in caso di disaccordo dal Presidente del Tribunale del luogo dove l'associazione ha la sua sede; potrà essere nominato dalle parti anche un solo arbitro. 2. Il Collegio arbitrale o arbitrato singolo, così nominati, deciderà come amichevole compositore ex bono et equo senza formalità ed inappellabilmente. ARTICOLO L'Associazione svolge la propria attività mediante strutture proprie o, nei limiti e con le modalità previste dalla legge nell'ambito di strutture pubbliche. ARTICOLO Per tutto quanto non previsto nel presente statuto si fa riferimento alla vigente legislazione in materia ed alle norme del Codice Civile.

5 ARTICOLO 18 Norma transitoria: in sede di costituzione dell'associazione verrà nominato un amministratore unico cui spetterà in via transitoria l'amministrazione ordinaria dell'associazione (compreso il potere di ammettere nuovi associati) nonché la rappresentanza legale della stessa di fronte a terzi ed in giudizio. L'amministratore così nominato dovrà infatti convocare entro trenta giorni dalla data di costituzione dell'associazione l'assemblea Generale degli associati affinché quest'ultima provveda alla nomina dei componenti del Consiglio Direttivo. Con la nomina di detti componenti, l'amministratore unico decade automaticamente dal suo ufficio. Tale decadenza si verificherà comunque decorsi sessanta giorni dalla costituzione dell'associazione.

6 ASSOCIAZIONE SANTO STEFANO Via della piazzetta, n Forcelle di Tornimparte (AQ) associazionesantostefano1999@gmail.com web: STATUTO REGISTRATO A L'AQUILA IN DATA 17 MARZO 1999