Consiglio superiore dei lavori pubblici
|
|
- Silvestro Tortora
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MANUTENZIONE E RIABILITAZIONE DELLE DIGHE Giornata mondiale dell'acqua Torino 20 marzo 2013 VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO INFRASTRUTTURALE DELLE DIGHE Carlo Ricciardi 1
2 Regione N tot H<15 m e V>1Mm 3 H>15 m e V<1Mm 3 H>15 m e V>1Mm 3 H >100 m V> 100 Mm 3 DATI CARATTERISTICI Abruzzo Basilicata Calabria Campania E.Romagna Friuli V.Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trent. A. Adige Umbria Valle d'aosta Veneto NUMERO E CLASSI DIMENSIONALI da Pascucci et al totale
3 DATI CARATTERISTICI Destinazione d'uso prevalente N TOT ante Idroelettrico Irriguo Idropotabile Industriale Altro Laminazione Totale EPOCA DI COSTRUZIONE E DESTINAZIONE D USO PREVALENTE da Dolcetta
4 DATI CARATTERISTICI Tipo N TOT ante Terra Pietrame Traverse Gravità Gravità alleggerita Volta Volte e contrafforti Totale EPOCA DI COSTRUZIONE E TIPOLOGIA DI DIGA da Dolcetta
5 Utilizzazione prevalente Vol teorico Vol. autorizzato Δ V M m 3 M m 3 M m 3 DATI CARATTERISTICI Idroelettrico Irriguo Potabile Industriale Laminazione Varie VOLUMI D INVASO E DESTINAZIONE D USO PREVALENTE da Pascucci et al DL TOTALE
6 DATI CARATTERISTICI da Pascucci et al DIGHE 50% IN ESERCIZIO DA OLTRE 60 ANNI VOLUME TEORICO DI INVASO Mm 3 USO PREVALENTE IDROELETTRICO IRRIGUO 6
7 VALORI ECONOMICI 539 DIGHE M - SBARRAMENTO e OPERE SCHEMA IDRICO MILIARDI PATRIMONIO INFRASTRUTTURE MD PRODUZIONE CUI CONCORRE Idroelettrica Irrigua Idropotabile PRODUZIONE CUI CONCORRE TOTALE 7
8 VALORI ECONOMICI Produzione annua GWh X /GWh 3 MILIARDI Dati GSE 2011 PATRIMONIO INFRASTRUTTURE MD PRODUZIONE CUI CONCORRE Idroelettrica 3 MD Irrigua Idropotabile PRODUZIONE CUI CONCORRE TOTALE 8
9 VALORI ECONOMICI Volume di invaso uso irriguo 7200 Mm 3 Disponibilità annua 50 % Fabbisogno irriguo annuo 4000 m 3 /ha Superficie irrigata da invasi ha Produzione unitaria annua /ha per ettaro irrigato 18 MILIARDI Dati GS 2011 PATRIMONIO INFRASTRUTTURE MD INEA 2011 PRODUZIONE CUI CONCORRE Idroelettrica 3 MD Irrigua 18 MD Idropotabile PRODUZIONE CUI CONCORRE TOTALE 9
10 VALORI ECONOMICI Volume di invaso uso idropotabile 382 Mm 3 Disponibilità prelevata 80 % di cui erogata 60 % Volume erogato annuo 183 Mm 3 Valore unitario 0.50 /m 3 91 MILIONI PATRIMONIO INFRASTRUTTURE MD PRODUZIONE CUI CONCORRE Idroelettrica 3 MD Irrigua 18 MD Idropotabile 0.09 MD PRODUZIONE CUI CONCORRE TOTALE 21 MD 10
11 BENEFICI Idropotabile uso primario Irrigazione - produzione agricola sicurezza alimentare Idroelettrico - fonte rinnovabile contenimento emissioni CO 2 Laminazione delle piene- protezione territori.. BENEFICI E VALORI ECONOMICI CONSOLIDATI PATRIMOMIO NON SOSTITUIBILE 11
12 PROGRAMMI Delibera CIPE 121/2001 Programma delle Infrastrutture Strategiche Programma Sistemi idrici relativo ad Interventi per emergenza idrica nel Mezzogiorno Regione OPERE DI SBARRAMENTO OPERE A VALLE DI DIGHE MOLISE Arcichiaro ABRUZZO Ponte Chiauci, Fino sul Bisenti Genzano, Acerenza, Basentello, BASILICATA Masseria Nicodemo, Montecotugno, Camastra, Pertusillo PUGLIA Conza, Montecotugno, Ponte Liscione CALABRIA Esaro Menta, Metramo SICILIA Blufi Ancipa SARDEGNA Monti Nieddu, Monte Liscia, Coghinas, Tirso Perdosu 12
13 PROGRAMMI Delibera CIPE n.74/2005 Programma nazionale degli interventi nel settore idrico art. 4, comma 35, L 350/2003 (finanziaria 2004) interventi della Del. CIPE 121/2001 dighe e/o opere a valle anche nel centro-nord (Alto Gesso, Ingagna, Montedoglio, Chiascio, Campotosto, Campolattaro,Cardinale, Tarsia,...) manutenzioni e ripristino di strumentazione di controllo (Toppo di Francia, Pescopagano, Lago Verde, Lago Ballano, Laurenzana, Timpa di Pantaleo, ecc.) DPEF Allegato Infrastrutture, Documento di Programmazione Economico Finanziaria, del 2012 ripropone i principali interventi già presenti nei precedenti documenti programmatici. COMPLETAMENTI 13
14 Confronto Pascucci Ricciardi D Stato Invasi Volume Mm 3 Volume Mm 3 % parziale cumulato parziale cumulato parziale cumulato Autorizzati Limitato o sperimentale Costruzione Progetto n.d. 14
15 PRINCIPALI ADEMPIMENTI NORMATIVI SOPRAGGIUNTI PER DIGHE ESISTENTI SICUREZZA Verifiche sismiche ed idrologiche rivalutazione dei fenomeni naturali D.L 29 marzo 2004, n. 79 (art.4) come integrate dal D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 (art.43) AMBIENTE Progetti gestione invasi D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. (art. 114 ) DMV D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. (art. 95 e segg. ) 15
16 INVECCHIAMENTO 16
17 PERDITA VOLUME D INVASO 17
18 PRINCIPALI ADEMPIMENTI NORMATIVI SOPRAGGIUNTI PER DIGHE IN ESERCIZIO ESAME SINGOLE SITUAZIONI: SICUREZZA - AMBIENTE PIANIFICAZIONE I PROGETTI DI INTERVENTO PREVISTI IN ADEMPIMENTO A SPECIFICHE DISPOSIZIONI NORMATIVE POTREBBERO ESSERE OCCASIONE PER AFFRONTARE CONTESTUALMENTE INVECCHIAMENTO OPERE di SBARRAMENTO Nuovi cicli di vita utile RIFUNZIONALIZZAZIONE SCHEMI IDRICI Interconnessioni Sovralzi Ottimizzazione opere a valle 18
19 SICUREZZA PUBBLICA INCOLUMITÀ SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE SOSTENIBILITÀ ECONOMICA 19
20 PIANI SICUREZZA PUBBLICA INCOLUMITÀ SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE PROGRAMMI SOSTENIBILITÀ ECONOMICA PROGETTI Si propongono progetti isolati 20
21 SINGOLO PROGETTO IN MANCANZA DI LINEE DI PIANO E PROGRAMMI DEVE FARSI CARICO DI UNA SERIE DI DISECONOMIE ITER AUTORIZZATIVO SOLUZIONE PROGETTUALE CONDIZIONATA DALLA DURATA RESIDUA DI CONCESSIONE 21
22 22
23 USO SOSTENIBILE DELLA RISORSA INVASI ARTIFICIALI POLIFUNZIONALI USI CONSOLIDATI IDROELETTRICO IDROPOTABILE INDUSTRIALE IRRIGUO FUNZIONE DEGLI INVASI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE CONTENIMENTO PRELIEVI DA FALDE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO ZONE COSTIERE LAMINAZIONE PIENE ENERGIA IDROELETTRICA FONTE RINNOVABILE CONTENIMENTO EMISSIONI CO 2 STABILIZZAZIONE RETE ELETTRICA A FRONTE DI ALTRE FORME DI ENERGIE RINNOVABILI CON PRODUZIONE DISCONTINUA NEL TEMPO 23
24 PIANO DI GESTIONE DELLE ACQUE - Autorità di Distretto Idrografico PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE REGIONE PIEMONTE Approvato dal Consiglio regionale con Deliberazione n del
25 25
26 REGOLE TECNICHE APPROCCIO PRESCRITTIVO DETERMINISTICO SICUREZZA NON È PIÙ UN CONCETTO ASSOLUTO APPROCCIO PRESTAZIONALE PROBABILISTICO INSIEME DELLE OPERE COME SISTEMA TELECONDUZIONE TELECONTROLLO TELEMISURA GIÀ PRESENTI VALORE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE AI FINI DI SICUREZZA ORGANIZZAZIONE GESTORE PIANI EMERGENZA ANALISI DI RISCHIO RICOSTRUIRE LE SEQUENZE CRITICHE DI EVENTI E LORO EVOLUZIONI INDIVIDUARE PRIORITÀ INTERVENTI ASPETTI AMBIENTALI ESAME SISTEMATICO DEI VINCOLI SOPRAGGIUNTI PER OPERE ESISTENTI 26
27 ITER AUTORIZZATIVO AUTORIZZAZIONE UNICA INFRASTRUTTURE STRATEGICHE art.161 e segg. D.Lgs 163/2006 IMPIANTI ENERGETICI D.lgs. 387/2003 e D.lgs. 28/2011 NON MODIFICANO QUADRO VINCOLI E COMPETENZE RIDUCONO TEMPI ITER AUTORIZZATIVO 27
28 ASPETTI ECONOMICI FINANZIARI R.D. 1285/1920 Regolamento per le derivazioni e utilizzazioni di acque pubbliche Il piano finanziario da presentarsi, in originale e copia, a corredo della domanda di concessione della sovvenzione governativa, deve indicare: 1 La spesa prevista per la costruzione delle opere e per tutti gli impianti, meccanismi e dotazioni relative; 2 i mezzi con i quali s'intende provvedervi, capitale proprio o capitale da attingere al credito; 3 le spese di manutenzione e quelle di esercizio, distinte per categorie e voci, in relazione alle diverse forme di attività industriale che si vuole esplicare; 4 i criteri che s'intendono seguire per mantenere il valore degli impianti fissi, meccanismi, ecc. e per rinnovare periodicamente le parti deteriorabili, e le quote, che, all'uopo, sarebbero da portare nel conto annuo di esercizio; 5 gli oneri presunti per il servizio dei capitali da attingere al credito; 28
29 ASPETTI ECONOMICI FINANZIARI 6 il periodo di tempo e le quote annue assegnate all'ammortamento del capitale direttamente fornito dal concessionario; 7 i proventi che si calcola di ottenere con la somministrazione o vendita dell'acqua derivata e dell'energia prodotta, e dai contributi dei fondi irrigabili e dai proprietari ed utenti a valle., nonché la eventuale sovvenzione ai sensi del decreto stesso; 8 quando gli impianti si vogliono utilizzare in tutto od in parte per industrie ad esercizio diretto del concessionario, le norme che dovrebbero regolare i rapporti nascenti dalla promiscuità delle gestioni e le quote da considerarsi come reddito derivante dalla costruzione del serbatoio, lago od opera affine. Dal compendio degli elementi di cui sopra, integrati con la proposta di rimunerazione al capitale del concessionario sarà fatto risultare il disavanzo economico, ad eliminare od a ridurre il quale è chiesta la concessione governativa. Dovranno inoltre essere indicati nella domanda i limiti dei prezzi che si propone di adottare per i singoli usi cui è destinata l'acqua o l'energia prodotta e le norme e le condizioni generali per l'applicazione delle tariffe. 29
30 Bene strumentale ASPETTI ECONOMICI FINANZIARI D.M. 31 dicembre 1988 Coefficienti di ammortamento del costo dei beni strumentali impiegati nell esercizio di attività commerciali arti e professioni Coefficiente T ammortamento anni ammortamento % Produzione e distribuzione di energia idroelettrica Fabbricati destinati all'industria 3 33 Costruzioni leggere (tettoie, baracche, ecc.) Opere idrauliche fisse Condotte forzate 4 25 Centrali idroelettriche (esclusi i fabbricati) 7 15 Attrezzatura varia e minuta - Apparecchi di misura e controllo Distribuzione di acqua potabile e non potabile Fabbricati destinati all'industria Opere idrauliche fisse Serbatoi 4 25 Condutture 5 20 Impianti di sollevamento MANUTENZIONE E RIABILITAZIONE DELLE DIGHE Giornata mondiale 12 dell'acqua Torino 20 marzo
31 ASPETTI ECONOMICI FINANZIARI CRITICITÀ FONTI DI FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO RAPPORTO FRA QUOTA CAPITALE RIMBORSABILE E QUOTA A FONDO PERDUTO DURATA CONCESSIONI - REGOLE COMUNITARIE DI MERCATO INCENTIVI TARIFFARI AGEVOLAZIONI FISCALI (CONCESSIONI AUTOSTRADALI) PREMIALITÀ PER ADEGUAMENTI OPERE ESISTENTI OTTIMIZZARE L EQUILIBRIO COSTI RICAVI MEDIANTE POTENZIAMENTO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DELL ESISTENTE 31
32 CONCLUSIONI PATRIMONIO RAPPRESENTATO DALLE DIGHE IN ITALIA NON SOSTITUIBILE DA SALVAGUARDARE MA ANCHE POTENZIARE CONTESTO INTERVENTI NON È CERTO IMMEDIATO NÈ SEMPLICE DA AFFRONTARE PROBABILMENTE NON RINVIABILE FUNZIONALITÀ PUÒ ESSERE RIDEFINITA E RICALIBRATA USO SOSTENIBILE DELLA RISORSA E DELL AMBIENTE SVILUPPO E NON MERA CONSERVAZIONE 32
Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale
Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo
DettagliPiano Regionale di Tutela delle Acque del Friuli Venezia Giulia
Associazione Imprenditori Idroelettrici del Friuli Venezia Giulia Monitoraggio dei corsi d'acqua per la realizzazione e la gestione delle derivazioni Palazzo Torriani, Udine, 20 settembre 2013 Piano Regionale
DettagliENERGIA FOTOVOLTAICA
ENERGIA FOTOVOLTAICA Quinto Conto Energia Decreto Ministeriale del 05.07.2012 - G.U. 10.07.2012 Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici 3 Meccanismo di finanziamento
DettagliLa gestione delle risorse idriche a uso idropotabile
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Aerospaziale Università di Palermo La gestione delle risorse idriche a uso idropotabile Prof.Ing.Gaspare Viviani gviv@idra.unipa.it LA NORMATIVA SUL GOVERNO
DettagliLa situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)
Il gruppo GSE MSE (Ministero dello Sviluppo Economico) Direttive MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Proprietà 100% AEEG (Autorità per l Energial Elettrica ed il Gas ) Delibere Fiera di Verona,
DettagliL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 22 dicembre 1998 Definizione dei prezzi di cessione delle eccedenze di energia elettrica prodotta da impianti idroelettrici ad acqua fluente fino a 3MW (Deliberazione n. 162/98) Nella riunione
DettagliD.L. 35 e 102/2013 SBLOCCA DEBITI STATO DI ATTUAZIONE
D.L. 35 e 102/2013 SBLOCCA DEBITI STATO DI ATTUAZIONE Aggiornamento del 29 novembre 2013 Debiti P.A.: pagati più di 16mld* A disposizione degli enti debitori l 89% delle risorse stanziate per il 2013 dai
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l efficienza energetica, il nucleare di concerto con Ministero dell ambiente e della tutela del territorio
DettagliIl cinema e i cinema del prossimo futuro
Il cinema e i cinema del prossimo futuro Leggi regionali di sostegno alle strutture e alle attività del cinema (con esclusione dell adeguamento alla tecnologia digitale) LIGURIA Legge regionale 3 maggio
DettagliObbiettivi regionali nell Ambito del Piano Energetico Nazionale. Dott.ssa Rita Montagni
Obbiettivi regionali nell Ambito del Piano Energetico Nazionale Dott.ssa Rita Montagni Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio OBBIETTIVO 2020: ITALIA del 23 aprile 2009 17% del consumo
DettagliNEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013
SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA
DettagliIntesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali
Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante
DettagliI servizi idrici integrati in Italia. Roma, 27 marzo 2014
I servizi idrici integrati in Italia Roma, 27 marzo 2014 I servizi idrici integrati 2 2 Dati caratteristici del settore Acqua fatturata: 5,5 miliardi m 3 Reti acquedotto: 490.000 km Reti fognarie: 450.000km
DettagliGli incentivi sono cumulabili fino a un contributo massimo di Euro 500.000 in quattro anni.
Palermo, 20 novembre 2013 Oggetto: SMART & START In relazione all ampia disponibilità di fondi ancora non utilizzati e considerato il buon esito dei progetti fin ora presentati si ripropongono di seguito
DettagliConnessione sicura Username e password personalizzate
! Connessione sicura Username e password personalizzate " Esisistono due livelli di credenziali di accesso, in ottemperanza della legge sulla privacy: 1. Livello Amministrazione - è ad uso del RESPONSABILE
DettagliProduzione: crescono le rinnovabili (+11,1%), si conferma primato del gas nella produzione termica (67,1%)
Nota di sintesi Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2010 CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2010: +3,2% E il valore di crescita più alto del decennio 2001-2010, eguagliato l incremento
DettagliDifesa del suolo e pianificazione dei bacini idrografici
Quadro normativo: Legge 183/89, «Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo» Si intende: a) per suolo: il territorio, il suolo, il sottosuolo, gli abitati e le opere infrastrutturali;
DettagliIl costo medio di realizzazione dell impianto varia da ca. 4.000 kwp (P < 50 kwp), a ca. 3.600 /kwp (50kWp<P<200kWp) a ca. 3.100 /kwp (P> 200kWp).
Il CETRI-TIRES, Circolo Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale ha condotto una simulazione su dati GSE, Terna, ATLASOLE e su dati di contabilità industriale di aziende del settore fotovoltaico aderenti
DettagliNOTA OPERATIVA N. 9/2015. OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015
NOTA OPERATIVA N. 9/2015 OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015 - Introduzione L imposta Regionale sulle Attività Produttive è una tassa che, da sempre, ha
DettagliScaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1
Tariffe per la copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, di verifica e di controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno, a carico dei beneficiari
DettagliCIRCOLARE CDP novembre 2000, n. 1240
CIRCOLARE CDP, n. 1240 Istruzioni per la concessione da parte della Cassa depositi e prestiti dei finanziamenti a valere sul fondo per la progettazione preliminare istituito ai sensi dell art. 4 della
DettagliNota metodologica a cura del Ministero della salute su richiesta COPAFF
Nota metodologica a cura del Ministero della salute su richiesta COPAFF Gli indicatori sono riferiti all anno 2008, pertanto la loro utilizzabilità al fine di simularne l impatto a seguito dell entrata
DettagliRISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:
RISOLUZIONE N. 88/E ma, Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212 Gestore Servizi Energetici - GSE articolo 2 della legge 24 dicembre
DettagliDati statistici sull energia elettrica in Italia - 2014 Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5%
Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2014 Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5% I dati definitivi sul bilancio elettrico del 2014 fanno registrare una riduzione
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliArt 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA
Art 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA Obbligo per le Casse dei Professionisti di dimostrare la propria sostenibilità a 50 anni previa adozione di misure dirette ad assicurare l equilibrio tra entrate
DettagliENERGIA FOTOVOLTAICA. Quarto Conto Energia Decreto Ministeriale del 05.05.2011 - G.U. n. 109 del 12.05.2011
ENERGIA FOTOVOLTAICA Quarto Conto Energia Decreto Ministeriale del 05.05.2011 - G.U. n. 109 del 12.05.2011 3 Meccanismo di finanziamento per il fotovoltaico Collana prodotta dal Servizio Pianificazione
DettagliDetrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici
Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici Con la presente si analizzano i chiarimenti recentemente forniti dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione
DettagliIL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Delibera CIPE del 21 marzo 1997 Criteri per la ripartizione dei finanziamenti relativi al programma operativo di metanizzazione del Mezzogiorno e direttive per l istruttoria delle domande di ammissione
DettagliNEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730
NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 Per chi decide di compilare on line il proprio 730 non ci sono problemi : il fisco mette a disposizione un manuale di
DettagliL evoluzione delle energie rinnovabili in Italia
L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia Gerardo Montanino Direttore Divisione Operativa ALTHESYS Presentazione IREX Annual Report 2013 GSE Roma, 18 aprile 2013 Non solo energia elettrica INDICE
DettagliLE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE
LE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE Prof. Massimo Beccarello Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione Strategie, Studi e Documentazione 22 dicembre 2004 Questa presentazione non è un documento
DettagliLa riforma della Legge 488/92
Ministero delle Attività Produttive IPI Istituto per la Promozione Industriale La riforma della Legge 488/92 Nuovi criteri e modalità per la concessione delle agevolazioni ex lege 488/92 a seguito della
DettagliLA SPESA AMBIENTALE DELLE AMMINISTRAZIONI REGIONALI
4. suolo e risanamento acque del sottosuolo e di superficie 10. risorse idriche 6. biodiversità e paesaggio 2. acque reflue 11. risorse forestali 3. rifiuti 13. materie prime energetiche 1. aria e clima
DettagliINAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro
INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
DettagliSistemi per il mondo che lavora
Sistemi per il mondo che lavora LA REALTÀ SISTEMI Sistemi, la dimensione economica. Fatturato in crescita costante: +6,1% nel 2012. Il fatturato relativo ai servizi rappresenta il 95% del fatturato totale,
DettagliMILLE CANTIERI PER LO SPORT. 150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base
150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base 500 spazi sportivi scolastici e 500 impianti di base, pubblici e privati «1000 Cantieri per lo Sport»
DettagliIl regime pubblicitario speciale delle start up innovative e la situazione attuale nel panorama italiano
Il regime pubblicitario speciale delle start up innovative e la situazione attuale nel panorama italiano Padova, 19 marzo 2014 Pierluigi Sodini Definizione L articolo 25, comma 2 del decreto legge 18 ottobre
Dettagli28/07/2014. In collaborazione con. www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo delle Stelline
il BILANCIO dell Ente Locale e i vincoli del PATTO di STABILITA interno In collaborazione con 26 luglio 2014 / MILANO MILANO, Palazzo delle Stelline www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo
DettagliIl Laboratorio Fotovoltaico: Attività Svolte e Agenda dei Lavori. Alfonso Damiano
Il Laboratorio Fotovoltaico: Attività Svolte e Agenda dei Lavori Alfonso Damiano 1 Sommario Analisi di Contesto Descrizione delle Attività Svolte Descrizione delle Attività in Itinere 2 Gli obiettivi comunitari
DettagliSABATINI BIS come chiedere le agevolazioni
Le Guide professionalità quotidiana SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni a cura di Bruno Pagamici Soggetti beneficiari Investimenti e spese finanziabili Contributo in conto interessi Domanda di agevolazione
DettagliISMEA BANDO PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA
Finalità ISMEA BANDO PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA Sostenere le operazioni fondiarie riservate ai giovani che si insediano per la prima volta in aziende agricole in qualità di capo azienda.
DettagliAGEVOLAZIONI FISCALI ED INCENTIVI ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI CON POMPA DI CALORE. dott. ing.
Giornata formativa: PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO CLIMATICO CON SONDE GEOTERMICHE A CIRCUITO CHIUSO Auditorium Villa Albertini di Arbizzano Negrar (VR) 14 marzo 2014 AGEVOLAZIONI FISCALI
DettagliSISTEMI URBANI Interventi per il piano d'area emergenza in Abruzzo Programma stralcio per la parziale ricostruzione dell'università de L'Aquila
SISTEMI URBANI Interventi per il piano d'area emergenza in Abruzzo Programma stralcio per la parziale ricostruzione dell'università de L'Aquila SCHEDA N. 125 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO
DettagliSpalma incentivi volontario
Spalma incentivi volontario Guida alla lettura con esempi numerici Spalma incentivi volontario: guida alla lettura Riferimenti normativi: DECRETO LEGGE 23 dicembre 2013, n. 145 (c.d. Destinazione Italia
DettagliPiano Nazionale per la Larga Banda
Piano Nazionale per la Larga Banda Paolo Corda Infratel Italia spa Piano Nazionale per la Larga Banda Dipartimento per le Comunicazioni Obiettivo principale del Piano Nazionale è raggiungere il 95,6% della
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliDISPOSIZIONI PER LA CONCESSIONE DEI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NECESSARI A RISOLVERE SITUAZIONI DI EMERGENZA O CRITICITÀ
DISPOSIZIONI PER LA CONCESSIONE DEI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NECESSARI A RISOLVERE SITUAZIONI DI EMERGENZA O CRITICITÀ Articolo 1 - Oggetto delle disposizioni 1. Le presenti disposizioni
DettagliIL CIPE. Deliberazione n. 36 del 15 giugno 2007
Deliberazione n. 36 del 15 giugno 2007 DEFINIZIONE DEI CRITERI DI COFINANZIAMENTO PUBBLICO NAZIONALE DEGLI INTERVENTI SOCIO STRUTTURALI COMUNITARI PER IL PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2007-2013 IL CIPE VISTA
DettagliA V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010
A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010 FON.COOP 1 Microimprese Una definizione Si intende per microimpresa un impresa profit e no profit o un organizzazione
DettagliIl senso di una analisi storica sui trasferimenti dallo Stato ai Comuni
I TRASFERIMENTI ERARIALI COME LEVA DI GOVERNO NEI RAPPORTI STATO COMUNI Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 1 Il senso di una analisi storica sui trasferimenti
DettagliIl Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca
di concerto con Il Ministro dell economia e delle Finanze e con il Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione VISTO il testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia
Dettagliil mini eolico quanto costa e quanto rende
il mini eolico quanto costa e quanto rende quanto costa e quanto rende Il costo di un sistema mini eolico installato chiavi in mano (IVA esclusa) per taglie comprese fra 5 kw e 20 kw è compreso fra 3.000
DettagliProgetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA
Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA Norme di riferimento - D.lgs.15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo
DettagliEvoluzione del sistema degli incentivi delle energie rinnovabili
Evoluzione del sistema degli incentivi delle energie rinnovabili Gerardo Montanino Direttore Divisione Operativa Convegno FederUtility Fonti rinnovabili ed efficienza energetica Le prospettive per le Aziende
DettagliIncentivazione dell energia elettrica da altre fonti rinnovabili
Incentivazione dell energia elettrica da altre fonti rinnovabili Beneficiari Riferimenti normativi Finalità dello strumento Regime transitorio Impianti, alimentati da fonti rinnovabili diverse da quella
DettagliProgrammazione e tempi di riparto
Laboratorio FIASO sul riparto dei fondi sanitari regionali Programmazione e tempi di riparto La ripartizione dei fondi tra le Aziende sanitarie avviene in quadro di programmazione definito dai Piani sanitari
DettagliDOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO Capitolato Tecnico 1 di 5 SOMMARIO 1. OGGETTO... 3 2. DURATA...
DettagliIL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga
Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE
DettagliV Conto Energia. Sintesi e novità
V Conto Energia Una sintesi del Decreto Ministeriale (c.d. V Conto Energia) che indica quali sono e potranno essere i criteri e le modalità di incentivazione attuali e futuri della produzione di energia
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE
DettagliPOI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)
POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee
DettagliL incentivazione del Fotovoltaico e il ruolo del GSE. www.gsel.it
L incentivazione del Fotovoltaico e il ruolo del GSE www.gsel.it 2 Indice II GSE Gestore dei Servizi Elettrici L incentivazione del Fotovoltaico: : il conto energia Il Decreto 19 febbraio 2007 3 Il GSE
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliBILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga
770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha
DettagliANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA
Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:
DettagliLE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE. Stima del costo di trattamento e recupero
LE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE Stima del costo di trattamento e recupero Febbraio 2011 1 Redazione a cura di: Dott. Riccardo Civera, Ing. Vita Tedesco, Ing. Palma Urso 2Er 2 Indice 1 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE...
DettagliGLI STRUMENTI FINANZIARI ISMEA
GLI STRUMENTI FINANZIARI ISMEA 13 dicembre 2013 Siena www.ismea.it www.ismeaservizi.it I FONDI DI GARANZIA ISMEA Garanzia di ultima istanza dello Stato ISMEA Fondo di garanzia sussidiaria Fondo di garanzia
DettagliLEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA. Crediti di conduzione nel settore agricolo
LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA Crediti di conduzione nel settore agricolo Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N. 47 del 10 agosto 2006 IL CONSIGLIO REGIONALE ha
DettagliSERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *
SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
DettagliEfficienza Energetica: la soluzione 55%
Efficienza Energetica: la soluzione 55% Ing. GIAMPAOLO VALENTINI Coordinatore Gruppo di Lavoro Efficienza Energetica La Villa, 29 marzo 2009 L OBIETTIVO 20-20 20-20 La proposta della Commissione Europea
DettagliCONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Il Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A., riunitosi oggi a Torino, ha: approvato il Bilancio
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE VISTO l'articolo 3 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla
DettagliAUTORITA INTERREGIONALE
AUTORITA INTERREGIONALE di BACINO della BASILICATA www.adb.basilicata.it Piano di bacino stralcio del bilancio idrico e del deflusso minimo vitale RELAZIONE Collaborazione Sogesid S.p.A. Consulenza scientifica
DettagliTIPOLOGIA DEGLI INVESTIMENTI
I INDICE 1. PREMESSA 1 2. TIPOLOGIA DEGLI INVESTIMENTI 2 1 1. PREMESSA Il presente elaborato contiene l aggiornamento del conseguente alla revisione triennale del Piano d Ambito prevista dal D.M. 01/08/1996.
DettagliCircolare N.140 del 19 Settembre 2013
Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Smart & Start. Incentivi ed agevolazioni fino a 500.000 euro per i progetti innovativi al sud Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che Smart & Start
DettagliLEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA
LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE
DettagliParzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44
Incentivi: il Conto Energia Il Conto energia arriva in Italia attraverso la Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE), che viene recepita con l'approvazione da parte del Parlamento
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante
DettagliI trasferimenti ai Comuni in cifre
I trasferimenti ai Comuni in cifre Dati quantitativi e parametri finanziari sulle attribuzioni ai Comuni (2012) Nel 2012 sono stati attribuiti ai Comuni sotto forma di trasferimenti, 9.519 milioni di euro,
DettagliCircolare N.132 del 10 Ottobre 2014
Circolare N.132 del 10 Ottobre 2014 Incentivi Smart & Start.Iil futuro guarda alle Start-up innovative Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero dello Sviluppo ha introdotto
DettagliIl recepimento della Direttiva Concessioni (2014/23/UE): l in house providing e il rinnovo dei rapporti esistenti
Il recepimento della Direttiva Concessioni (2014/23/UE): l in house providing e il rinnovo dei rapporti esistenti Roma, 9 marzo 2015 Camera dei Deputati I numeri delle partecipate I risultati dello studio
DettagliRipartizione dei finanziamenti ai programmi regionali sulla "Carbon Tax"
N.d.R.: il testo è coordinato con le modifiche apportate dal Dm 5 marzo 2002 (Gazzetta ufficiale 13 giugno 2002 n. 137). Tutte le modifiche di carattere aggiuntivo sono evidenziate in neretto. Decreto
DettagliMichele Pisante Commissario Delegato CREA 02/03/2016 1
Michele Pisante Commissario Delegato CREA 02/03/2016 1 RISORSE IDRICHE: finalità e attività da svolgere 5 linee: Programmazione investimenti irrigui; Condizionalità Ex ante; Integrazione e sinergie con
DettagliOlbia Costa Smeralda
Aeroporto Olbia Costa Smeralda GEASAR S.p.A. CONCESSIONE DI COSTRUZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 993,60 kw PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO DI MASSIMA 1 - PREMESSE La Geasar SpA, società di
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica da fonte
DettagliDISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA
REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell
DettagliCod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di
SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla
DettagliDentro la Notizia. 4 Ottobre 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 126/2013 OTTOBRE/4/2013 (*) 4 Ottobre 2013 GLI INCENTIVI PER LE START-UP
DettagliLEGGE N.144/1999 ART. 4: FONDO PROGETTAZIONE PRELIMINARE IL CIPE
LEGGE N.144/1999 ART. 4: FONDO PROGETTAZIONE PRELIMINARE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, recante Legge quadro in materia di lavori pubblici, nel testo aggiornato pubblicato nel supplemento
DettagliFONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE
FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE Domande frequenti relative all Avviso per la manifestazione di interesse per il cofinanziamento di interventi finalizzati alla Razionalizzazione, riorganizzazione
DettagliLEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.
Legge 1976028 Pagina 1 di 7 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE
DettagliLa modifica è conseguenza delle mutate condizioni dei mercati finanziari rispetto all epoca della formazione del bilancio 2009.
D.L. N.457 Modifiche e integrazioni alla L.R. 24.12.2008 n. 43 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria (Legge finanziaria 2009). Articolo 1 L articolo stabilisce
DettagliAzioni e strumenti per la nuova l imprenditorialità. Ferrara - Novembre 2015
Azioni e strumenti per la nuova l imprenditorialità Ferrara - Novembre 2015 1 Invitalia per la crescita e la competitività del sistema produttivo Sosteniamo la nascita di nuove imprese la realizzazione
DettagliDi Fabio Noferi Commercialista e Revisore Contabile Montevarchi ( Arezzo ).
La tariffa fissa omnicomprensiva per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili diverse rispetto alla energia solare : natura e corretto trattamento da un punto di vista fiscale alla luce della Risoluzione
Dettaglilibri e dei registri sociali obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle imprese
Napoli, 16 marzo 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 3/2016 TASSA ANNUALE PER LA NUMERAZIONE DEI LIBRI E DEI REGISTRI SOCIALI OBBLIGATORI Il prossimo 16 marzo scade il termine per
DettagliRISOLUZIONE N. 100/E
RISOLUZIONE N. 100/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 04 agosto 2006 OGGETTO: Interpello ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Deducibilità fiscale degli ammortamenti dei beni materiali
Dettagli