CATALOGO COLLETTIVO BICOCCA E INSUBRIA VERSIONE MARZO Pagina 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CATALOGO COLLETTIVO BICOCCA E INSUBRIA VERSIONE MARZO 2014. Pagina 1"

Transcript

1 CATALOGO COLLETTIVO BICOCCA E INSUBRIA PROTOCOLLO LIBRO MODERNO VERSIONE MARZO 2014 Pagina 1

2 SOMMARIO PROTOCOLLO LIBRO MODERNO... 1 Sommario Leader (Guida/Record label) Blocco 000 (Identificazione) ISBN Blocco 100 (Dati codificati) Blocco 200 (Informazioni descrittive) Campo Uncinature e trascrizione Titolo alternativo Titolo composto Titolo composto per opere giuridiche Raccolte senza titolo proprio Opere dello stesso autore Opere di autori diversi Raccolte con titolo proprio e singoli titoli sul frontespizio (Reicat e 12.3) Opere dello stesso autore Opere di autori diversi Titoli e formulazioni di responsabilità paralleli Formulazione di responsabilità Campo Abbreviazioni e punteggiatura Formulazioni parallele di edizione Formulazioni aggiuntive di edizione Ristampe (Reicat e ) Riproduzioni facsimilari Campo Nome dell editore Più luoghi di pubblicazione e/o più editori Data di pubblicazione Dati sulla stampa Campo Paginazione Illustrazioni Materiale allegato Campo Uncinature e trascrizione Elementi paralleli (Reicat 4.6.6) Complemento del titolo Formulazione di responsabilità Designazione di sezione o sottoserie Titolo della parte (sezioni e sottoserie) Nota sull indicazione Nuova serie e simili Caso 1: sottoserie Caso 2: designazione Caso 3: numerazione ISSN Forma della numerazione (Reicat 4.6.5) Serie pubblicate come supplemento di periodico Blocco 300 (Note) Pagina 2

3 5.1. Campo Supplementi di periodici Traduzioni di edizioni successive alla prima Campo Indicatori Nota di contenuto completo Monografie in più volumi descritte ad un solo livello Raccolte di autori diversi con titolo proprio e titoli singoli sul frontespizio Nota di contenuto parziale Blocco 400 (Legami) Campo Caso a) Omonimia Caso b) Forme varianti Caso c) Ordinabilità delle intestazioni Elementi paralleli Campi 453/454 legame tra opera in lingua originale e traduzione Campo Altri campi 4XX Blocco 500 (Titoli in relazione) Campo Esempi Opere in originale e traduzione con legame 454/453 e titolo usato come intestazione principale Opere in originale e traduzione con legame 454/453 e titolo non usato come intestazione principale Opera solo in traduzione Opera solo in traduzione e in edizioni diverse Opera in originale e in traduzione in lingue diverse ed edizioni diverse Altri campi 5XX Blocco 600 (Analisi semantica) Campo Opzione A classe Altri campi 69X - Altre classificazioni Blocco 700 (Responsabilità intellettuale) Forma dell intestazione Autori personali Qualificazioni Forma diretta (Reicat ) Forma inversa (Reicat ) Autori collettivi Autori collettivi (Enti permanenti) Autori collettivi a carattere temporaneo (seminari, congressi, mostre, etc.) Blocco 800 (Dati internazionali) Blocco 900 (Uso locale) Monografie in più volumi Descrizione a un solo livello Pubblicazioni in più volumi privi di titolo proprio Pubblicazioni in più volumi con titoli non significativi Sequenze numeriche Sequenze alfabetiche Sequenze cronologiche espresse in cifre arabe o romane oppure in parola Espressioni generiche che indicano l organizzazione dei volumi Espressioni che hanno un significato SOLO se abbinate al titolo generale dell opera Pagina 3

4 Aspetti specifici del record bibliografico Leader Campo 010: ISBN Campo 100: Dati generali di elaborazione Campo 205: Edizione Campo 210: Pubblicazione Campo 215: Descrizione fisica [Reicat ] Campi 225 e 410: Serie Campo 327: Nota di contenuto Descrizione a 2 livelli Monografia superiore Leader Campo 010: ISBN Campo 100: Dati generali di elaborazione Campo 200: Titolo e formulazioni di responsabilità Campo 205: Edizione Campo 210: Pubblicazione Campo 215: Descrizione fisica Campi 225 e 410: Serie Blocco Blocco Campo 676: Classificazione Decimale Dewey Blocco Monografia inferiore Leader Campo 010: ISBN Campo 200: Titolo e formulazioni di responsabilità Campo 205: Edizione Campo 210: Pubblicazione Campo 215: Descrizione fisica Campi 225 e 410: Serie Blocco Campo 676: Classificazione Decimale Dewey Blocco Monografie in più di 2 livelli Monografia intermedia Leader Blocco Blocco Blocco Monografia inferiore Esempi Esempio a 3 livelli con titoli significativi ad ogni livello Esempio a 3 livelli con titolo non significativo al 3 livello Esempio a 3 livelli con 3 livello privo di titolo Esempio a 3 livelli con titolo non significativo al 2 livello Esempio a 3 livelli con 2 livello privo di titolo Esempio a 3 livelli con 2 e 3 livello privi di titolo significativo o senza titolo proprio Falsi livelli livello numerato sul 1 e sul livello numerato solo sul Pagina 4

5 1. LEADER (GUIDA/RECORD LABEL) Posizione Contenuto Valori Note 0-4 Lunghezza del record In automatico 5 Stato del record n= nuovo c= corretto n è il valore di default. Non utilizzare c, usare n anche per correzioni interne, e per i record importati e modificati. N.B.: trasformare eventuali record importati cam in nam. 6 Tipo di record a = materiale a stampa a valore di default. 7 Livello bibliografico m = monografie m valore di default. 8 Livello gerarchico 0=senza livello gerarchico 1=record padre 0= valore di default; (utilizzare 1 e 2 nel caso di monografie a più livelli, v. oltre). 2=record figlio 9 Non definito Sempre blank 10 Lunghezza indicatori Sempre 2 11 Lunghezza codici sottocampo Sempre Posizione inizio dati In automatico 17 Livello di codifica blank= completamente codificato 18 Tipo di catalogazione blank= interamente conforme a ISBD blank valore di default. blank valore di default. 19 Non definito Sempre blank Mappa della directory 450blank Valori costanti. Pagina 5

6 2. BLOCCO 000 (IDENTIFICAZIONE) Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampi Note 001 Obb. NR Numero di sistema In automatico. In caso di importazione o duplicazione del record cancellare manualmente il numero originario (crtf5 elimina il campo 001). 005 Racc. NR 010 Opz. 035 (non usato) R Opz. R Data ultima transazione ISBN blank blank $a= ISBN Altri numeri di sistema $b= qualificazioni $d= prezzo $z= ISBN errato blank blank $a=numero di sistema originario In automatico. Trascrivere come compare, inclusi i trattini. Il $a non è ripetibile, in caso di più isbn, ripetere il tag 010 compilando per ognuno il $b con le qualificazioni (vedi oltre). Non inserire parentesi nelle qualificazioni (la punteggiatura è automatica). Compilare il $d (prezzo) in caso di uso del record per ordini multipli. In conformità con la prescrizione del leader, posizione 5, non si trascrivono altri numeri di sistema in caso di importazione del record. Se presente sul record importato, il tag va cancellato. Nota operativa: il tag 035 non viene mai utilizzato, la fonte dell archivio d origine nel caso di record importati è indicata nel tag 801 (vedi capitolo sul tag 8xx) ISBN Si riportano sempre tutti gli ISBN relativi all edizione che si sta catalogando indipendentemente dalla versione posseduta: se ad esempio sulla fonte dell edizione in brossura compare anche l ISBN relativo alla versione rilegata, nel record si riportano entrambi gli ISBN ripetendo il tag 010. Riportare sempre anche gli isbn a 10 cifre, qualora compaiano sulla fonte. Nella successione dei campi 010 dare la precedenza agli isbn a 13 cifre, seguiti eventualmente dagli isbn a 10 cifre. Non riportare mai gli isbn relativi alla versione e-book. Pagina 6

7 Le qualificazioni nel sottocampo $b si danno sempre in presenza di più di un ISBN ovvero quando si ripete il tag 010. Le qualificazioni si danno in italiano. Casi più frequenti: presenza di un edizione rilegata (hardback) e una in brossura (paperback) per la stessa pubblicazione 010 ## $a $b rilegato 010 ## $a $b brossura presenza di un edizione rilegata (hardback) e una in brossura (paperback) per la stessa pubblicazione con isbn a 10 e 13 cifre 010 ## $a $b rilegato 010 ## $a $b brossura 010 ## $a $b rilegato 010 ## $a $b brossura presenza di ISBN relativi a editori diversi 010 ## $a $b IOS 010 ## $a X $b SIF presenza di ISBN relativi a luoghi diversi di pubblicazione 010 ## $a $b Bern 010 ## $a $b New York opere in più volumi descritte ad un solo livello con ISBN per ciascun volume ed eventuale ISBN per l opera completa 010 ## $a X $b opera completa 010 ## $a $b v ## $a $b v. 2 Se cambia l isbn nel corso del tempo ma le ristampe rimangono inalterate, duplicare il tag ## $a ## $a $b dal 2001 Pagina 7

8 In presenza di più qualificazioni per singolo ISBN vanno tutte riportate nel $b e separate da spazio due punti spazio ( : ) seguendo questo ordine: numero del volume (se opera in più volumi), luogo di edizione, editore, tipo di legatura. 010 ## $a $b v. 1 : IOS 010 ## $a X $b v. 1 : SIF 010 ## $a $b v. 2 : rilegato 010 ## $a X $b v. 2 : brossura 3. BLOCCO 100 (DATI CODIFICATI) Nota operativa: utilizzare la scheda di compilazione (da richiamare con Ctrl F) per i tag 100 e 105. Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampi 100 Obb. NR Dati generali di elaborazione blank blank $a pos. 0-7 = data di registrazione in automatico pos. 8 = tipo data della pubblicazione usare d per monografie complete in un anno o in un volume, usare e per riproduzioni facsimilari di un documento, usare f per monografie con data di pubblicazione incerta, usare g nelle opere in più volumi se la pubblicazione continua per più anni e/o è aperta pos = data di pubblicazione del volume viene compilata automaticamente dal sistema prendendo i dati dal tag 210 $d pos = seconda data di pubblicazione viene compilata automaticamente dal sistema prendendo i dati dal tag 210 $d se in posizione 8 compare g nel caso di opere in più volumi; da compilare manualmente solo se in posizione 8 compare e, per la data di pubblicazione dell edizione originale. pos = destinatari della pubblicazione, dato non gestito, valore precompilato pos. 20 = codice pubblicazione governativa valore y di default (pubblicazione non governativa), per altri valori consultare l aiuto sul campo in aleph pos. 21 = registrazione modificata valore 0 di default (si usa 1 solo se si cambia set di caratteri per trascrivere certi dati, p.e. lettere in altri alfabeti) Pagina 8

9 pos = lingua della catalogazione sempre ita pos. 25 = codice di traslitterazione valore di default y (non traslitterato). In caso di traslitterazione usare a (traslitterazione secondo le norme ISO), oppure b (altri sistemi) pos = set di caratteri sempre 50 seguito da due blank pos = ulteriori set di caratteri sempre 4 blank pos = alfabeto del titolo valore ba di default. Se in posizione 25 compare a o b (cioè in caso di traslittera-zione), utilizzare uno dei codici previsti per indicare l alfabeto da cui si è translitterato (v. aiuto sul campo) 101 Obb. NR Lingua della pubb. 0= la lingua della pubblicaz. è quella originale dell opera 1 = traduzione dal testo originale o da altra traduzione 2 = sono presenti delle traduzioni (es. testo a fronte) blank $a = lingua del testo Se il testo è in più lingue (fino a tre) si ripete $a. Inserire i codici relativi alle lingue presenti nel testo: 3 caratteri in minuscolo Se le lingue sono più di tre e una predomina, inserire due codici: quello per la prima, e il codice mul (multilingua); se nessuna predomina, utilizzare soltanto il codice mul; se non si riesce a determinare la lingua, usare il codice und (indeterminata). $b = lingua del testo intermedio $c = lingua dell opera originale Se l opera è una raccolta di testi tradotti da lingue diverse nel $c si indica mul Esempi: 101 0# $a ita $a eng opera in lingua originale con testo parallelo in inglese 101 1# $a ita $c ger l opera è una traduzione italiana dal tedesco 101 1# $a ita $b fre $c rus traduzione italiana di opera in russo basata su traduzione francese 101 2# $a ita $a gre $c gre testo greco con traduzione a fronte 101 1# $a ita $c mul l opera è una antologia italiana di testi di varie lingue Per l elenco completo delle lingue, consultare Appendix A del manuale Unimarc al seguente indirizzo Pagina 9

10 102 Opz. NR 105 Opz. NR Paese di pubb. blank blank $a Dati codificati per monografie blank blank $a Inserire i codici dei paesi: 2 caratteri in maiuscolo. Ripetere $a in caso di pubblicazioni edite in più paesi. 1 Per l elenco aggiornato dei codici dei paesi, consultare il seguente sito: (se non si aprisse direttamente l elenco selezionare Country codes e lanciare la ricerca; è possibile quindi ordinare i risultati per English short name ) Utilizzare il codice XX per un paese di pubblicazione non identificato e il codice ZZ quando compaiono più di tre paesi di pubblicazione. pos. 0-3 = a se il libro è illustrato, con possibilità di specificare il tipo di illustrazioni con altri codici (v. aiuto sul campo) fino a un massimo di quattro. Se il libro non è illustrato non inserire alcun valore (non utilizzare y). Pos. 4-7 = non gestite, valore Pos. 8 = valore 0 di default se non si tratta di atti di congresso; sostituire con 1 se si tratta invece di atti ufficiali, rapporti, resoconti e altra documentazione relativa a un congresso, sia che questo abbia un intestazione formale nel blocco 71X, sia che non la abbia. Pos. 9 = valore 0 di default se non si tratta di una miscellanea di omaggio (scritti in onore di); sostituire con 1 nel caso opposto Pos = non gestite ( ) 1 Se, diversamente dalla presentazione del frontespizio (la fonte primaria), risulta che la pubblicazione sia avvenuta in un paese diverso da quello del luogo citato nella descrizione, qui si riporta il luogo effettivo di pubblicazione: in questo caso non ci sarà corrispondenza tra il primo luogo citato nel campo della pubblicazione e il codice paese indicato nel tag 102. Frontespizio: London, New York, Tokyo Verso del frontespizio: published N.Y In descrizione si ha : 210 $a London [etc.] Nel tag 102 si ha: US Pagina 10

11 4. BLOCCO 200 (INFORMAZIONI DESCRITTIVE) Contiene i dati descrittivi delle aree 1-6 (vedi ISBD Consolidated edition e Reicat capitolo 4). L area 7 delle note è trattata nel blocco 300 e l area 8 del numero standard nel blocco CAMPO 200 Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampi 200 Obb. Titolo e blank NR formulazioni responsabilità (area 1 ISBD) Tutti i sottocampi sopra indicati sono ripetibili. 1=titolo significativo (valore di default) 0=titolo non significativo Uncinature e trascrizione $a = titolo proprio $c = titolo proprio di altro autore $d = titolo parallelo $e = complemento del titolo $f = prima formulazione di responsabilità $g = formulazioni successive di responsabilità $h = numero di parte $i = nome di parte Per un corretto ordinamento alfabetico dei titoli inserire l eventuale articolo iniziale, seguito da spazio, all interno delle doppie parentesi uncinate (es. <<The >>false dawn); nel caso dell apostrofo, non si digita lo spazio (es. <<L >>alba illusoria). Il mascheramento dell articolo va fatto in tutte le occorrenze dei sottocampi $a e $c. Non va fatto nei sottocampi $d, $e, $h e $i. La trascrizione è fedele per quanto riguarda l'ortografia, non necessariamente per quanto riguarda le maiuscole e la punteggiatura. I numeri vengono trascritti come compaiono, in caratteri romani e/o in lettere; in questi casi è opportuno creare un accesso 517 al titolo variante Titolo alternativo Il titolo alternativo è una parte del titolo proprio e non ha un proprio accesso. Candido, ovvero L ottimismo 200 1# $a Candido, ovvero, L ottimismo $f Voltaire Titolo composto Un titolo composto (titolo comune + titolo dipendente) si trascrive riportando il titolo comune nel $a, e quello dipendente nel $i. Advanced calculus. Student handbook 200 1# $a Advanced calculus $i Student handbook Histoire du peuple anglais du XIXe siècle. Epilogue 200 1# $a Histoire du peuple anglais du XIXe siècle $i Epilogue Faust. Part one 200 1# $a Faust $i Part one Pagina 11

12 Se il titolo dipendente è significativo, si crea un accesso compilando il tag 559. Non uncinare l articolo nel $i, ma solo nel $a del tag 559. Novelle per un anno. La giara / Luigi Pirandello [la pubblicazione contiene solo il racconto La giara ] 200 1# $a Novelle per un anno $i La giara $f Luigi Pirandello 559 1# $a <<La >>giara Titolo composto per opere giuridiche Le opere di diritto sono spesso strutturate in parte generale e in parte speciale, poiché questa suddivisione riflette l organizzazione della materia. Tutte le pubblicazioni giuridiche edite nei volumi parte generale e parte speciale vanno trattate con titolo composto e quindi con l uso del $i. Principi di diritto penale. Parte speciale: delitti contro la pubblica amministrazione / Antonio Pagliaro 200 1# $a Principi di diritto penale $i Parte speciale $e delitti contro la pubblica amministrazione $f Antonio Pagliaro Principi di diritto penale. Parte generale / Antonio Pagliaro 200 1# $a Principi di diritto penale $i Parte speciale $f Antonio Pagliaro Raccolte senza titolo proprio Opere dello stesso autore Si ripete il $a per ogni opera. L autore delle opere contenute nella raccolta riceve un accesso principale nel tag 700 Le avventure di Oliver Twist ; La bottega dell antiquario / Charles Dickens 200 1# $a <<Le >>avventure di Oliver Twist $a <<La >>bottega dell antiquario $f Charles Dickens 700 #1 $a Dickens, $b Charles Opere di autori diversi Si usa il $c per i titoli successivi al primo. Si crea un intestazione secondaria (tag 702) per ciascun autore. The house on the canal / Frans Coenen. Alienation / J. van Oudshoorn 200 1# $a <<The >>house on the canal $f Frans Coenen $c Alienation $f J. van Oudshoorn 702 #1 $a Coenen, $b Frans 702 #1 $a Oudshoom, $b J. : van Pagina 12

13 Nel caso le opere siano collegate da un espressione grammaticale, questa si riporta fra le doppie parentesi uncinate per rispettare l ordinamento dei titoli negli indici. Flash and filigree ; and, The magic Christian / Terry Southern 200 1# $a Flash and filigree $a <<and, The >>magic Christian $f Terry Southern 700 #1 $a Southern, $b Terry I dolori del giovane Werther / J. W. Goethe. Seguito da, Le ultime lettere di Jacopo Ortis / U. Foscolo 200 1# $a << I >>dolori del giovane Werther $f J. W. Goethe $c <<Seguito da, Le >>ultime lettere di Jacopo Ortis $f U. Foscolo 702 #1 $a Goethe, $b J. W. 702 #1 $a Foscolo, $b Ugo Se la raccolta contiene anche opere il cui titolo non compare sul frontespizio, queste possono essere indicate in nota 327 (Reicat A) Raccolte con titolo proprio e singoli titoli sul frontespizio (Reicat e 12.3) Opere dello stesso autore Raccolte di opere di un autore con un titolo d'insieme e titoli delle singole opere sul frontespizio, si descrivono riportando di solito solo il titolo d insieme. Si indicano in nota 327 i titoli delle opere contenute oppure vengono riportati come complemento del titolo quando sono compresi in una formulazione discorsiva o se la loro omissione renderebbe poco chiara la descrizione. Il legame autore fra il titolo generale e l'autore è fatto con il codice di responsabilità 1 (tag 700) Opere di autori diversi I singoli titoli si riportano di seguito nel tag 327 (nota di contenuto) riproducendo la punteggiatura ISBD adeguata all interno della nota, e si crea un accesso per ciascuno di essi nel tag 559. Si crea anche un intestazione secondaria (tag 702) per ciascun autore # $a Three notable stories 327 1# $a Love and peril / the Marquis of Lorne. $a To be or not to be / Mrs Alexander $a The melancholy hussar / Thomas Hardy 559 1# $a Love and peril 559 1# $a To be or not to be 559 1# $a <<The >>melancholy hussar 702 #0 $a Marquis of Lorne 702 #1 $a Alexander, $c <Mrs.> 702 #1 $a Hardy, $b Thomas Pagina 13

14 Titoli e formulazioni di responsabilità paralleli L accesso ai titoli paralleli si crea nel tag 510 On tour : 10 British jewellers in Germany and Australia = Auf Tournee : Zehn britische Goldschmiede in Deutschland und Australien 200 1# $a On tour $e 10 British jewellers in Germany and Australia $d Auf Tournee $e Zehn britische Goldschmiede in Deutschland und Australien 510 1# $a Auf Tournee National accounts statistics : / Organisation for economic cooperation and development = Statistiques des comptes nationaux : / Organisation de cooperation et de développement économiques 200 1# $a National accounts statistics $e $f Organisation for economic cooperation and development $d Statistiques des comptes nationaux $e $f Organisation de cooperation et de développement économiques 510 1# $a Statistiques des comptes nationaux Nota operativa: non inserire il segno = nel $d, in quanto provvede automaticamente il sistema. Se manca il titolo parallelo ma sono presenti formulazioni parallele del complemento del titolo o della responsabilità bisogna inserire manualmente il segno = preceduto e seguito da spazio in un unico $e o $f. Non ripetere il $e o il $f per ciascuna formulazione parallela. Bibliographica belgica / Commision belge de bibliographie = Belgische Commissie voor bibliographie 200 1# $a Bibliographica belgica $f Commision belge de bibliographie = Belgische Commissie voor bibliographie Jugoslavia : hotel and tourist guide = Hotel- und Reisefuhrer / edited by John Smith 200 1# $a Jugoslavia $e hotel and tourist guide = Hotel- und Reisefuhrer $f edited by John Smith Albert Einstein : the scientist = lo scienziato / Italian Physical Society = Società italiana di fisica 200 1# $a Albert Einstein $e the scientist = lo scienziato $f Italian Physical Society = Società italiana di fisica Formulazione di responsabilità Nel $f devono essere riportate le responsabilità di uguale rilievo e a cui corrisponde la medesima responsabilità intellettuale dell opera; altri tipi di responsabilità devono essere inseriti in uno o successivi $g: anche in questo caso ogni $g deve contenere formulazioni di responsabilità omogenee per tipologia di contributo. Se responsabilità di diverso tipo sono presentate legate da una congiunzione o da un espressione verbale (con la collaborazione di, e con le immagini di, ecc.) vanno comunque creati tanti sottocampi $f o $g quante sono le tipologie di contributo da descrivere. Responsabilità Pagina 14

15 diverse da quella principale/alternativa/secondaria di solito non ricevono accesso nel campo 7XX; tuttavia se si tratta di un contributo particolarmente significativo, è possibile creare un accesso secondario alle formulazioni di responsabilità espresse nel $g. ARM system developer s guide / Andrew N. Sloss, Dominique Symes, Chris Wright ; with a contribution by John Rayfield 200 1# $a ARM system developer s guide $f Andrew N. Sloss, Dominique Symes, Chris Wright $g with a contribution by John Rayfield 700 #1 $a Sloss $b Andrew N. 701 #1 $a Symes, $b Dominique 701 #1 $a Wright, $b Chris 702 #1 $a Rayfield, $b John Small scale processes in geophysical fluid flows / edited by Lakshmi H. Kantha, Carol Anne Clayson ; foreword by Walter Munk 200 1# $a Small scale processes in geophysical fluid flows $f edited by Lakshmi Kantha, Carol Anne Clayson $g foreword by Walter Munk 702 #1 $a Kantha, $b Lakshmi H. 702 #1 $a Clayson, $b Carol Anne Einstein 1905 : dall etere ai quanti / Françoise Balibar ; prefazione di Carlo Bernardini ; a cura di Luisa Bonolis 200 1# $a Einstein 1905 $e dall etere ai quanti $f Françoise Balibar $g prefazione di Carlo Bernardini $g a cura di Luisa Bonolis 700 #1 $a Balibar, $b Françoise 702 #1 $a Bernardini, $b Carlo 702 #1 $a Bonolis, $b Luisa Perfectly reasonable deviations from the beaten track : the letters of Richard P. Feynman / edited and with additional commentary by Michelle Feynman ; preface by Timothy Ferris 200 1# $a Perfectly reasonable deviations from the beaten track $e the letters of Richard P. Feynman $f edited and with additional commentary by Michelle Feynman $g preface by Timothy Ferris 700 #1 $a Feynman, $b Richard P. 702 #1 $a Feynman, $b Michelle Relazioni internazionali / Robert Jackson, Georg Sorensen ; edizione italiana a cura di Maria Weber 200 1# $a Relazioni internazionali $f Robert Jackson, Georg Sorensen $g edizione italiana a cura di Maria Weber 700 #1 $a Jackson, $b Robert Pagina 15

16 701 #1 $a Sorensen, $b Georg 702 #1 $a Weber, $b Maria 4.2. CAMPO 205 Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampi 205 Opz. R Edizione (area 2 ISBD) blank blank $a = formulazione di edizione $b = formulazione aggiuntiva $d = formulazione parallela $f = prima formulazione di responsabilità $g = formulazioni successive Per la definizione di edizione vedi Reicat In particolare: normalmente non si riporta la formulazione di 1. edizione, tranne quando è unita all indicazione di caratteristiche particolari dell edizione stessa o collegata a un indicazione di responsabilità. 1st standard ed. 1. ed. italiana tradotta dalla 6. ed. americana 1. ed. italiana con appendici Abbreviazioni e punteggiatura In quest area è previsto l uso della lingua della pubblicazione, quindi per i numerali ordinali e le abbreviazioni si segue l uso della lingua della pubblicazione. Per le abbreviazioni e il numero dell edizione registrato in cifre arabe vedere Reicat e Appendice A. Italiano: 1. ed., 2. ed., 3. ed., 4. ed., etc. Inglese: 1st, 2nd, 3rd, 4th, 5th ed., etc. oppure 1. ed., 2. ed., 3. ed., 4. ed., etc. Francese: 1e éd., 2e éd., 3e éd., etc. oppure 1. éd., 2. éd., 3. éd., 4. éd., etc. Tedesco: 1. Auflage, 2. Auflage, 3. Auflage, etc. Spagnolo: 1a ed., 2a ed., 3a ed., etc. Nel caso l uso linguistico per i numerali non sia accertabile, si usa la forma 1., 2., 3., 4. ed., etc. Nota operativa: il punto alla fine delle abbreviazioni va inserito solo se l abbreviazione non è l ultima parola dell area. Esempi: 205 ## $a 3rd ed 205 ## $a 5. ed. $b 2. ristampa aggiornata e corretta Si omettono Formulazioni parallele di edizione Pagina 16

17 Formulazioni aggiuntive di edizione Le formulazioni aggiuntive di edizione si danno nel tag 205, $b (Reicat 4.2.3). Nuova ed. accresciuta, 2.ed. 205 ## $a Nuova ed. accresciuta $b 2. ed 3ª ed. completamente rifatta, 1ª ristampa corretta ed aggiornata 205 ## $a 3. ed. completamente rifatta $b 1. ristampa corretta ed aggiornata Ristampe (Reicat e ) Per ristampa si intende la nuova stampa di una pubblicazione che presenta la stessa composizione tipografica. Non si fa una nuova descrizione per le ristampe che presentano: 1) differenza nella data di stampa o di copyright; 2) variazioni di forma nel nome dell editore; 3) aggiunta, cancellazione o cambio di ISBN. Se una edizione priva del numero ISBN ha ristampe invariate e a partire da una ristampa compare il numero standard, non si fa una nuova descrizione; si utilizza quella esistente aggiungendo l ISBN e creando una nota (tag 300) strutturata secondo l esempio seguente: 300 ## $a L ISBN compare a partire dalla 5. ristampa, 2001 Le ristampe inalterate non si segnalano nel tag 205, ricordarsi quindi che nel nel tag 210 $d si riporta la data di pubblicazione e non quella della ristampa. La data delle ristampe inalterate si segnala nel record di copia nel campo descrizione, indicando il numero della ristampa se presente e l anno (es.: Ristampa 2002 oppure 2. ristampa, 2001). L indicazione Ristampa digitale è considerata come una ristampa tradizionale, quindi va segnalata in modo analogo a quello descritto sopra. Prestare attenzione a quelle ristampe che vengono presentate formalmente come nuove edizioni, ma in realtà non presentano differenze significative rispetto alle pubblicazioni precedenti: si considerano e si trattano come ristampe. Una finta 3. ed., 2002 si qualifica come 3. ristampa, 2002 nel record di copia. Le ristampe in paperback si trattano come ristampe inalterate, anche se sulla pubblicazione compare la formulazione paperback edition. Se la ristampa in paperback ha un proprio ISBN, questo si aggiunge a quello della versione hardback, aggiungendo un ulteriore tag 010 con la qualificazione brossura nel $b. In questo caso bisogna anche aggiungere la qualificazione rilegato al primo ISBN. Le ristampe che presentano significative differenze di contenuto rispetto ad altre tirature della stessa edizione danno luogo ad una nuova descrizione bibliografica. Significative differenze sono: correzioni e/o integrazioni, nuova prefazione, nuova bibliografia, cambiamento degli elementi d identificazione tra cui il cambio nel nome dell editore o il titolo della collana. In questo caso nel tag 210 $d si riporta la data della ristampa (Reicat e ). Pagina 17

18 5. ed., 2. ristampa rivista e corretta 205 ## $a 5. ed. $b 2. ristampa rivista e corretta 210 ## $a Firenze $c Giunti $d 1982 Commento: la data di edizione è 1980, quella della ristampa Se si tratta di una prima edizione si compila solo il $a con le informazioni relative alla ristampa. Ristampa aggiornata 205 ## $a Ristampa aggiornata Riproduzioni facsimilari Se la pubblicazione da descrivere è una riproduzione facsimilare, la formulazione relativa si riporta nel $a, nei termini in cui compare sul documento. Se la formulazione non è dichiarata, la si riporta tra parentesi quadre. Ricordare di: 205 ## $a Ristampa anastatica 205 ## $a [Riproduzione facsimilare] compilare correttamente i dati codificati tag 100: posizione 8: e; posizione 9-12: data della riproduzione descritta con compilazione automatica; posizione 13-16: data dell edizione originale da compilare manualmente; compilare il tag 455 se si possiede l edizione originale e inserire nel record dell edizione originale il tag 456; compilare la nota apposita (tag 324) per descrivere i dati dell edizione originale se questa non è posseduta. Pagina 18

19 4.3. CAMPO 210 Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampi 210 Opz. R Pubblicazione (area 4 ISBD) blank blank $a = luogo di pubblicazione $c = nome editore, distributore $d = data di pubblicazione $e = luogo di stampa $g = nome stampatore $h = data di stampa Nota operativa: per la compilazione del $a e del $c utilizzare il tasto F4 per il controllo e cattura dei nomi dall indice. Gli indici sul luogo di pubblicazione e sul nome dell editore presentano parecchie forme varianti e/o scorrette, lo scorrimento e la selezione della forma corretta risultano talvolta faticosi Nome dell editore E molto frequente il caso di accorpamenti o aggregazioni di più editori sotto un unica sigla o nome di editore. Quindi se nella posizione dell editore compare il nome di un settore, marchio o divisione questo viene assunto come editore, purchè sia identificabile, anche se c è l indicazione del gruppo principale di appartenenza. (Reicat D) Più luoghi di pubblicazione e/o più editori Se sono presenti più di due luoghi di pubblicazione, si indica il primo nominato seguito dall espressione etc. tra parentesi quadre ([etc.]); se sono invece indicati solo due luoghi di pubblicazione vengono riportati entrambi ripetendo il $a. Amsterdam [etc.] : Elsevier, ## $a Amsterdam [etc.] $c Elsevier $d 2012 Roma ; Bari : Laterza, ## $a Roma $a Bari $c Laterza $d 2011 Se si ritiene necessaria per l identificazione, al luogo di pubblicazione si può aggiungere una qualificazione con il nome dello stato, regione o simili. Se l informazione è tratta dalla fonte prescritta va messa tra parentesi tonde, in caso contrario tra parentesi quadre. Per l elenco delle abbreviazioni dei paesi, ove possibile, attenersi all Appendice B delle AACR2. Soveria Mannelli (Catanzaro) Cambridge (Mass.) Hoboken [N.J.] Pagina 19

20 Nel caso di 2 editori si riportano entrambi con i relativi luoghi di pubblicazione. New York : AMS : Springer, c ## $a New York $c AMS $c Springer $d 2002 Firenze : Giunta regionale toscana ; Bologna : Patron, ## $a Firenze $c Giunta regionale toscana $a Bologna $c Patron $d 1986 Nota operativa: la riapertura di un record con l indicazione di due luoghi (compilazione di due $a) seguita dall operazione integra con la bozza, determina lo spostamento del secondo $a in ultima posizione e quindi un errata visualizzazione. Intervenire manualmente per ricostruire esattamente la sequenza dei sottocampi Data di pubblicazione Per la data di pubblicazione/copyright/stampa vedere Reicat e più in particolare e Se la data di stampa o di copyright possono essere considerate equivalenti alla data di pubblicazione, queste vengono usate come data di pubblicazione senza alcuna specificazione ( stampa oppure c per copyright) Dati sulla stampa Il luogo di stampa e il nome dello stampatore si indicano se non si conoscono nè il luogo di pubblicazione nè il nome dell editore. Nota operativa: le parentesi tonde che racchiudono i dati sulla stampa nei sottocampi $e, $g e $h vanno inserite manualmente. [Italia? : s.n.], 1998 (Salerno : Boccia) 210 ## $a [Italia? $c s. n. $d 1998 $e (Salerno $g Boccia) Pagina 20

21 4.4. CAMPO 215 Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampi e note 215 Opz. R Descrizione fisica (area 5 ISBD) blank blank $a = indicazione specifica e estensione $c = altre particolarità fisiche $d = dimensioni $e = materiale allegato Paginazione Se la pubblicazione contiene più di 3 sequenze numerate di pagine: 215 ## $a 1 volume (paginazione varia) Se l intera pubblicazione è priva di numerazione, si contano le pagine o carte e si dà il totale tra parentesi quadre oppure, se l operazione è troppo onerosa, si scrive solo 1 volume. 215 ## $a [80] c. 215 ## $a 1 volume Attenzione: non usare l abbreviazione v. per indicare i volumi, ma usare sempre la forma estesa volume/volumi (Reicat appendice A, e ) Illustrazioni L indicazione delle illustrazioni si fornisce solo in presenza di un apparato illustrativo particolarmente significativo o per pubblicazioni di pregio. Non si considera materiale illustrativo quello costituito da tabelle numeriche, prospetti, diagrammi, ecc. Se nel tag 105 la prima posizione è stata compilata col valore a (presenza di illustrazioni) va compilato obbligatoriamente il $c e viceversa. Specifici tipi di illustrazioni si possono segnalare se lo si ritiene opportuno; anche in questo caso curare la corrispondenza fra tag 105 e $c. 100 p., [20] carte di tav. : in gran parte ill., ritratto, carte geografiche 105 ## $a abc# [...] 215 ## $a 100 p., [20] carte di tav. $c in gran parte ill., ritratto, carte geografiche Materiale allegato Esempi di materiale allegato da segnalare nel $e: 1 CD-ROM 2 DVD-Video 1 disco blu-ray 2 opuscoli 1 carta geografica 1 fascicolo 1 errata corrige 1 listino prezzi Pagina 21

22 Non si segnala l estensione del materiale allegato. Se l allegato ha un titolo proprio, si segnala in nota 300: 300 ## $a Titolo dell allegato: Appendici statistiche 4.5. CAMPO 225 Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampi e note 225 Opz. Serie Forma del titolo blank $a = titolo serie R (area 6 ISBD) 0 = diversa dalla forma standard $d = titolo parallelo $e = complemento del titolo 1 = forma standard assente $f = responsabilità 2 = uguale alla forma standard (valore di default) $h = designazione della parte $i = titolo della parte La forma standard o $x = ISSN normalizzata è registrata nel tag $v = indicazione di volume Uncinature e trascrizione Uncinare i titoli nel $a e nel $d. Non va uncinato il $i. Il tag 225 è utilizzato per la descrizione della collana: questo significa che il titolo, così come gli altri elementi della serie trattati in questo tag, va trascritto così come si trova sulla pubblicazione, seguendo la fonte prescritta. Viceversa, il tag 410 è utilizzato per la creazione del titolo normalizzato, cioè per dare un accesso uniforme alla serie. Se gli elementi del tag 410 sono trascritti in modo diverso da quelli presenti nel tag 225 perché vengono normalizzati, cambiare il 1. indicatore del tag 225 da 2 (valore di default) a Elementi paralleli (Reicat 4.6.6) I titoli paralleli si riportano, i complementi del titolo e le formulazioni di responsabilità paralleli si omettono. Non occorre inserire il segno = nel $d, nè uncinare il $i. (Europaische Hochschulschriften. Reihe I, Deutsche Literatur und Germanistik ; Bd. 298 = Publications universitaires européennes. Série I, Langue et littérature allemandes ; v. 298 = European university papers. Series I, Germany language and literature ; v. 298) 225 0# $a Europaische Hochschulschriften $h Reihe I $i Deutsche Literatur und Germanistik $d Publications universitaires européennes $h Série I $i Langue et littérature allemandes $d European university papers $h Series I $i German language and literature $v 298 La numerazione non è considerata un elemento parallelo della descrizione e si inserisce quindi in coda alla sequenza dei titoli. Pagina 22

23 (International issues on group technique = Cahiers internationaux de technique de groupe = Cuadernos internacionales de tecnica de grupo = Internationalen hefte gruppentechnik = Quaderni internazionali di tecnica di gruppo ; 1) 225 0# $a International issues on group technique $d Cahiers internationaux de technique de groupe $d Cuadernos internacionales de tecnica de grupo $d Internationalen hefte gruppentechnik $d Quaderni internazionali di tecnica di gruppo $v 1 Se i dati paralleli riguardano solo il titolo di sezione o sottoserie (quindi non viene compilato un $d) il segno = va inserito manualmente in un unico $i. (World films. France today = La France aujourd hui) 225 0# $a World films $i France today = La France aujourd'hui Complemento del titolo Il complemento del titolo si riporta solo se considerato necessario per l identificazione della serie, oppure se rappresenta la forma estesa dell acronimo o sigla scelti come titolo proprio. (ET : enciclopedia tascabile) 225 2# $a ET $e enciclopedia tascabile Formulazione di responsabilità La formulazione di responsabilità si riporta solo se necessaria per l identificazione della serie, in particolare nel caso di autore ente con titolo generico. Non indicare la formulazione di responsabilità in nessun altro caso. (Quaderni / Fondazione Luigi Einaudi) 225 2# $a Quaderni $f Fondazione Luigi Einaudi (Quaderni /Associazione per gli studi e le ricerche parlamentari) 225 2# $a Quaderni $f Associazione per gli studi e le ricerche parlamentari Designazione di sezione o sottoserie La designazione di sezione o sottoserie si trascrive fedelmente, senza abbreviazioni e senza normalizzare la numerazione: la forma normalizzata si trascrive nel tag 410. (Studi medievali. Sezione II, Ricerche e documenti) 225 2# $a Studi medievali $h Sezione II $i Ricerche e documenti 410 #0 $a Studi medievali $h Sez. 2 $i Ricerche e documenti Il $h deve sempre essere seguito dal $i. Nota operativa: come nel tag 410, omettere sempre l eventuale punto finale nel sottocampo $h. Pagina 23

24 Titolo della parte (sezioni e sottoserie) I titoli di parte (sezione e sottoserie) vengono sempre riportati di seguito al titolo principale della serie. Il titolo di sezione o sottoserie si riporta sempre, anche se è numerata solo la serie principale: in questo caso ricostruire manualmente l ordine corretto dei sottocampi inserendo il $v subito dopo il $a. Se sono numerate sia la serie principale che quella subordinata si riportano entrambe le numerazioni. (I fatti e le idee ; 259. Architettura) 225 2# $a <<I >>fatti e le idee $v 259 $i Ricerche e documenti (I millenni ; 27. Parnaso italiano ; 2) 225 2# $a <<I >>millenni $v 27 $i Parnaso italiano $v 2 Se ci sono due sottoserie vanno entrambe riportate, replicando il $i e se è presente la numerazione, ciascun $i è seguito da un $v. (Biblioteca del mare ; 156. Portolano ; 5. Sezione Andar per isole ; 1) 225 2# $a Biblioteca del mare $v 156 $i Portolano $v 5 $i Sezione Andar per isole $v Nota sull indicazione Nuova serie e simili Indicazioni quali nuova serie, serie prima, etc. possono avere diverse valenze che richiedono trattamenti e sottocampi specifici Caso 1: sottoserie Caso in cui sia presente l indicazione di nuova serie senza altre espressioni verbali successive e senza numerazione. (Psicoguide. Nuova serie) 225 0# $a Psicoguide $i Nuova serie 410 #0 $a Psicoguide $i N. S. In questo caso l espressione Nuova serie non precede né una sottoserie né la numerazione, quindi viene considerata come il titolo della sottoserie e deve essere riportata nel $i senza abbreviazioni Caso 2: designazione Caso in cui sia presente l indicazione di nuova serie seguita da un espressione verbale, anche non grammaticalmente legata, e da un eventuale numerazione. (Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie, Saggistica letteraria e linguistica) 225 0# $a Piccola biblioteca Einaudi $h Nuova serie $i Saggistica letteraria e linguistica Pagina 24

25 410 #0 $a Psicoguide $h N. S $i Saggistica letteraria e linguistica In questo caso l espressione Nuova serie è seguita da un indicazione di sottoserie, quindi viene considerata come designazione e riportata nel $h Caso 3: numerazione Caso meno frequente in cui sia presente l indicazione di nuova serie seguita da numerazione. (Quaderni di storia ; nuova serie, 18) 225 2# $a Quaderni di storia $v n.s., #0 $a Quaderni di storia $v n.s., 18 In questo caso l espressione Nuova serie è riferita a una nuova sequenza di numerazione all interno della stessa serie e quindi si riporta abbreviata nel $v insieme al numero di sequenza ISSN Il $x va posizionato manualmente nella sequenza giusta rispetto agli altri sottocampi, ossia dopo il $a se l ISSN è riferito al titolo della serie principale, o dopo il $i se l ISSN è riferito al titolo di sezione o sottoserie. Se sono presenti gli ISSN sia della serie principale che della sezione o sottoserie, si riporta solo quello della sezione o sottoserie. Digitare solo il numero scritto con il trattino (la dicitura ISSN viene fornita dal sistema). Nota operativa: l ISSN non viene catturato insieme al titolo di collana quando si fa la ricerca nell indice con l F3, quindi l ISSN va sempre inserito manualmente. Inoltre quando si salva il record, il sistema presenta un messaggio che dice che il titolo di collana è una entrata doppia nell indice -> ignorare il messaggio. (Lecture notes in computer science, ISSN ; Lecture notes in artificial intellligence) 225 2# $a Lecture notes in computer science $x $v 2338 $i Lecture notes in artificial intellligence (Der Landkreis. Ausgabe Hessen, ISSN ) 225 2# $a <<Der >>Landkreis $i Ausgabe Hessen $x Commento: anche la serie principale Der Landkreis ha un proprio ISSN che non viene riportato Forma della numerazione (Reicat 4.6.5) Si usano sempre le cifre arabe anche in presenza di numeri romani o lettere e si omettono eventuali espressioni descrittive che accompagnano il numero (volume, numero etc.) Pagina 25

26 Serie pubblicate come supplemento di periodico Nel caso di pubblicazioni monografiche supplementi di un periodico raggruppate in una collana, nel record di ogni singola monografia si crea una nota 300 per indicare che si tratta di un supplemento # $a Sulla dimensione economica delle banche $f Nicola Bruni 225 2# $a Quaderni monografici Rirea $v ## $a Supplemento al n. 1/2 (2005) di: Rivista italiana di ragioneria e di economia aziendale Nel record del periodico creare una nota 300 per indicare la collana come supplemento. (Vedi anche tag 300) 200 1# $a Rivista italiana di ragioneria ed economia aziendale 300 ## $a Ha per supplemento la collana: Quaderni monografici RIREA Pagina 26

27 5. BLOCCO 300 (NOTE) Riprodurre all interno delle note la punteggiatura ISBD ogni volta che è possibile. Omettere la punteggiatura di fine area (. - ). L area delle note va compilata sempre nella lingua dell agenzia bibliografica, quindi in caso di importazione di record da cataloghi stranieri le eventuali note vanno tradotte. Tag Tipo Contenuto Indicatori Sottocampo unico: sempre $a 300 Opz. R Note generali (area 7 ISBD) blank blank Utilizzare questo tag per tutte le note, ad eccezione di quelle riguardanti i legami, la bibliografia, le edizioni originali di ristampe facsimili e note di contenuto. Per ogni nota usare un nuovo tag 300 perché il sottocampo $a non è ripetibile. Seguire la successione di inserimento prevista da ISBD e Reicat: note sull area del titolo, dell edizione, della pubblicazione, ecc. 311 Opz. R Nota ai campi di legame blank blank Questa nota si genera in automatico quando il secondo indicatore dei campi 4XX ha valore 1. Non compilare MAI manualmente. 320 Opz. R 324 Opz. NR Presenza di bibliografie e indici Versione originale blank blank Utilizzare per segnalare la presenza di bibliografie e/o indici nel caso in cui bibliografia o indici siano particolarmente rilevanti o significativi. Da omettere in tutti gli altri casi. blank blank Usare quando il record descrive una edizione facsimilare (posizione 8 del tag 100: e) per dare i dati della pubblicazione originale non posseduta, nella forma più completa possibile. 324 ## $a Riproduzione facsimilare dell edizione: Firenze : Le Monnier, ## $a Ristampa anastatica dell edizione del Opz. R Nota di contenuto Completezza della nota 0 = contenuto parziale 1 = contenuto completo (valore di default) Strutturazione della nota blank = non strutturata (valore di default) 1 = strutturata (non usare) Se l originale è posseduto, non compilare questa nota, ma creare i legami tra i record dell originale e della riproduzione utilizzando i tag Utilizzare per: monografie in più volumi descritte in un unico livello (contenuto completo); raccolte di autori diversi con titolo proprio e titoli singoli sul frontespizio (contenuto completo); segnalazione di contributi ritenuti significativi all interno della pubblicazione (contenuto parziale). Pagina 27

28 5.1. CAMPO 300 Per l uso delle abbraviazioni nel campo NOTE vedere Reicat 2.6.2, e soprattutto introduzione all appendice A. Esempi: In testa al frontespizio: In copertina: Originariamente pubblicato: Originariamente pubblicato come: Il volume raccoglie gli atti del Congresso Estratto da: Edizione fuori commercio In custodia In presenza di accessi creati nei tag del blocco 500 prestare attenzione a compilare, dove previsto, una nota 300. Titolo della copertina: Titolo di altro frontespizio: Titolo del dorso: Titolo della custodia: Opera conosciuta anche come: Supplementi di periodici Se la monografia è supplemento di un periodico non posseduto, compilare il tag 300 con l indicazione relativa # $a Elementi di teoria della plasticità $f Dante Bonvicini 300 ## $a Supplemento di: Atti dell'istituto di scienza delle costruzioni Se la monografia è supplemento di un periodico posseduto ed è anche inserita in una collana, compilare il tag 300 con l indicazione relativa. Record della monografia: 200 1# $a Sulla dimensione economica delle banche $f Nicola Bruni 225 2# $a Quaderni monografici Rirea $v ## $a Supplemento al n. 1/2 (2005) di: Rivista italiana di ragioneria e di economia aziendale Record del periodico: 200 1# $a Rivista italiana di ragioneria ed economia aziendale 300 ## $a Ha per supplemento la collana: Quaderni monografici RIREA Nota per gli estratti 200 1# $a <<Il >>regime patrimoniale della famiglia 300 ## $a Estratto da: Il diritto di famiglia, volume 2., Il regime patrimoniale della famiglia, UTET, 1997 Pagina 28

29 Traduzioni di edizioni successive alla prima Nota per le traduzioni di opere in edizione successiva alla prima. Quando non viene usato il campo di legame 454/453 ed è necessario dare indicazione dell edizione da cui deriva l opera tradotta, inserire questa informazione in nota 300: 200 1# $a Hole's anatomia & fisiologia per le professioni sanitarie $f David Shier, Jackie Butler, Ricki Lewis $g edizione italiana a cura di Michela Relucenti... [et al.] $a Hole's human anatomy & physiology $9 Shier, David $m <in italiano> 300 ## $a Traduzione della 13. ed Indicatori 5.2. CAMPO 327 Attenzione ad assegnare il valore giusto al primo indicatore (nota di contenuto parziale o completo). Se l indicatore è 1 (contenuto completo), il sistema inserisce automaticamente l espressione Contenuto all inizio della nota, quindi il catalogatore deve semplicemente inserire i titoli, applicando la punteggiatura ISBD appropriata. Se l indicatore è 0 (contenuto parziale) bisogna inserire manualmente un espressione adeguata ( Contiene, Con, etc.). Si usa per: Nota di contenuto completo Monografie in più volumi descritte ad un solo livello (Vedere capitolo sulle opere in più volumi). Replicare il $a per ciascun volume. Es.: 200 1# $a Dewey decimal classification 327 1# $a 1: Introduction, Tables. LXXV, 757 p. $a 2: Schedules XX, 1258 p. $a 3: Schedules VII, 1060 p. $a 4: Relative index, Manual. VII, 1319 p Raccolte di autori diversi con titolo proprio e titoli singoli sul frontespizio (Vedi paragrafo sulle raccolte nel tag 200). Replicare il $a per ciascun titolo e creare un intestazione secondaria (tag 702) per ciascun autore. Questa soluzione va adottata anche quando i singoli titoli non compaiono sul frontespizio, ma si ritiene opportuno segnalarli tutti ugualmente. Es.: 200 1# $a Three notable stories 327 1# $a Love and peril / the Marquis of Lorne $a To be or not to be / Mrs Alexander $a The melancholy hussar / Thomas Hardy 559 1# $a Love and peril 559 1# $a To be or not to be 559 1# $a <<The >>melancholy hussar Pagina 29

Catalogo Collettivo Bicocca-Insubria. Protocollo Catalografico. Blocco 100. (Dati codificati)

Catalogo Collettivo Bicocca-Insubria. Protocollo Catalografico. Blocco 100. (Dati codificati) Catalogo Collettivo Bicocca-Insubria Protocollo Catalografico Blocco 100 (Dati codificati) a cura di Giovanna Geppert, Maria Grazia Pistelli, Silvana Re 1 Titolo Protocollo catalografico. Blocco 100 (Dati

Dettagli

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1.

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1. Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Versione 1.0 Produzione editoriale Vers. 1.0 27/09/2013 Pagina 1 Sommario

Dettagli

Struttura del formato MARC21 Bibliografico per la catalogazione delle risorse elettroniche. Griglia consigliata dei campi a lunghezza variabile.

Struttura del formato MARC21 Bibliografico per la catalogazione delle risorse elettroniche. Griglia consigliata dei campi a lunghezza variabile. Struttura del formato per la catalogazione delle risorse elettroniche. Griglia consigliata dei campi a lunghezza variabile. A cura di Florica Campeanu e Paola Manoni. Campo Nome Note Esempi 000 LEADER

Dettagli

PROTOCOLLO DI CATALOGAZIONE IN BIBLIOWIN PER NBM E ER

PROTOCOLLO DI CATALOGAZIONE IN BIBLIOWIN PER NBM E ER Protocollo catalogazione NMB e ER software BIBLIOWin 1 PROTOCOLLO DI CATALOGAZIONE IN BIBLIOWIN PER NBM E ER PREMESSA Questo protocollo ha lo scopo di fornire ai bibliotecari utenti del software Bibliowin

Dettagli

Gruppo di lavoro sul libro antico TRACCIATO SOMMARIO. per la registrazione del libro antico in UNIMARC

Gruppo di lavoro sul libro antico TRACCIATO SOMMARIO. per la registrazione del libro antico in UNIMARC Associazione Italiana Utenti Aleph Gruppo di lavoro sul libro antico TRACCIATO SOMMARIO per la registrazione del libro antico in UNIMARC Firenze, Accademia della Crusca 11 febbraio 2005 ITALE Associazione

Dettagli

Manuale operativo - Procedura per la costruzione, la pubblicazione di questionari

Manuale operativo - Procedura per la costruzione, la pubblicazione di questionari Questionari online Questionari online... 1 Ambienti dedicati... 2 Costruzione questionario... 4 Creazione struttura... 4 Gestione del questionario... 15 Condivisione (fase facoltativa)... 16 Autorizzazione

Dettagli

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari 1 Inventario... 2 Prepara tabelle Inventario... 2 Gestione Inventario... 3 Tabella esistente... 3 Nuova tabella... 4 Stampa Inventario... 8 Procedure collegate... 11 Anagrafiche Archivi ditta Progressivi

Dettagli

Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli

Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli Prerequisiti Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli L opzione Varianti articolo è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro e include tre funzionalità distinte: 1. Gestione

Dettagli

AGGIORNAMENTO AREA SEMANTICA GESTIONE SOGGETTARI

AGGIORNAMENTO AREA SEMANTICA GESTIONE SOGGETTARI Pag. 1 di 9 Manuale Utente Aprile 2013 -MUT-01--Gestione_Soggetto Pag. 2 di 9 INDICE 1. SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 2. DESCRIZIONE... 3 3. GESTIONE DI EDIZIONI DIVERSE DEL SOGGETTARIO DI FIRENZE... 3 3.1

Dettagli

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML

Dettagli

Manuale per i redattori del sito web OttoInforma

Manuale per i redattori del sito web OttoInforma Manuale per i redattori del sito web OttoInforma Contenuti 1. Login 2. Creare un nuovo articolo 3. Pubblicare l articolo 4. Salvare l articolo in bozza 5. Le categorie 6. Modificare un articolo 7. Modificare

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

GUIDA OPAC SEBINA Come utilizzare il catalogo della Biblioteca Medica. Modalità di ricerca e servizi al lettore

GUIDA OPAC SEBINA Come utilizzare il catalogo della Biblioteca Medica. Modalità di ricerca e servizi al lettore GUIDA OPAC SEBINA Come utilizzare il catalogo della Biblioteca Medica Modalità di ricerca e servizi al lettore RICERCA SUL CATALOGO Mi serve per: Fare ricerche bibliografiche Individuare dove è localizzato

Dettagli

Progetto: ARPA Fonte Dati. ARPA Fonte Dati. Regione Toscana. Manuale Amministratore

Progetto: ARPA Fonte Dati. ARPA Fonte Dati. Regione Toscana. Manuale Amministratore ARPA Fonte Dati Regione Toscana 1 Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.1 Data emissione 09/10/13 Stato FINAL 2 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 1.1 09/10/2013

Dettagli

Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part

Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part Questo capitolo mostra come usare Microsoft Office XP Developer per personalizzare Microsoft SharePoint Portal Server 2001. Spiega come creare, aggiungere,

Dettagli

Manuale Utente Albo Pretorio GA

Manuale Utente Albo Pretorio GA Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

PORTALE CLIENTI Manuale utente

PORTALE CLIENTI Manuale utente PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

PROTOCOLLO INFORMATICO

PROTOCOLLO INFORMATICO PROTOCOLLO INFORMATICO OGGETTO: aggiornamento della procedura Protocollo Informatico dalla versione 03.05.xx alla versione 03.06.00 Nell inviarvi quanto in oggetto Vi ricordiamo che gli aggiornamenti vanno

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione Lotti & Matricole www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione... 6 Personalizzare le etichette del modulo lotti... 6 Personalizzare i campi che identificano

Dettagli

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore

Dettagli

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale entrate Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Guida alla procedura di richiesta

Dettagli

C A T A L O G O. Catalogo del Sistema Bibliotecario Padovano. Gruppo Lavoro per il Coordinamento dei Corsi all Utenza

C A T A L O G O. Catalogo del Sistema Bibliotecario Padovano. Gruppo Lavoro per il Coordinamento dei Corsi all Utenza C A T A L O G O Catalogo del Sistema Bibliotecario Padovano Gruppo Lavoro per il Coordinamento dei Corsi all Utenza Quando si usa un catalogo? Un catalogo permette di verificare se un documento, monografia

Dettagli

Regione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da

Regione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da ARPA Fonte Dati Regione Toscana Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.0 Data emissione 06/08/13 Stato DRAFT 1 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 2 Sommario

Dettagli

LA CORRISPONDENZA COMMERCIALE

LA CORRISPONDENZA COMMERCIALE LA CORRISPONDENZA COMMERCIALE GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA LETTERA COMMERCIALE Intestazione Individua il nome e il cognome o la ragione sociale di chi scrive; contiene inoltre l indirizzo e i recapiti

Dettagli

WG-TRANSLATE Manuale Utente WG TRANSLATE. Pagina 1 di 15

WG-TRANSLATE Manuale Utente WG TRANSLATE. Pagina 1 di 15 WG TRANSLATE Pagina 1 di 15 Sommario WG TRANSLATE... 1 1.1 INTRODUZIONE... 3 1 TRADUZIONE DISPLAY FILE... 3 1.1 Traduzione singolo display file... 4 1.2 Traduzione stringhe da display file... 5 1.3 Traduzione

Dettagli

Catalogazioni minimali CLAVIS NG

Catalogazioni minimali CLAVIS NG Catalogazioni minimali CLAVIS NG Provincia di Brescia. Ufficio Biblioteche -Gennaio 2015-1 INTRODUZIONE Le catalogazioni minimali sono registrazioni catalografiche di materiale escluso dalla catalogazione

Dettagli

CREAZIONE DI UN AZIENDA

CREAZIONE DI UN AZIENDA CREAZIONE DI UN AZIENDA La creazione di un azienda in Businesspass avviene tramite la funzione Aziende Apertura azienda ; dalla medesima sarà possibile richiamare le aziende precedentemente create per

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Veneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311

Veneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311 Veneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCADENZA... 3 1.2 CAUSALE DA UTILIZZARE... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE DI COMUNICAZIONE DATI... 4

Dettagli

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace

Dettagli

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA Elaborazione Verifica Approvazione Il Responsabile Qualità Il Rappresentante della Direzione Il Dirigente Scolastico (.. ) (. ) ( ) Data Data Data Rev Causale (emis./revis.)

Dettagli

Promemoria delle principali funzioni di Gestione utenti e prestiti in SOL

Promemoria delle principali funzioni di Gestione utenti e prestiti in SOL Promemoria delle principali funzioni di Gestione utenti e prestiti in SOL Come cambiare la propria password di lavoro Spazio personale> Dati personali> Cambio password Come cambiare la biblioteca di lavoro

Dettagli

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1 PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ

Dettagli

7. Layer e proprietà degli oggetti

7. Layer e proprietà degli oggetti 7. Layer e proprietà degli oggetti LAYER 09/01/13 ing. P. Rordorf arch. D. Bruni arch. A. Chiesa ing. A. Ballarini 38(52) Le proprietà dei layer: - Nome: ogni layer ha un nome proprio che ne permette una

Dettagli

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA L INDICIZZAZIONE SEMANTICA Nell indicizzazione semantica un documento viene indicizzato per il contento concettuale dell opera che manifesta ovvero secondo il significato. Essa pertanto ha lo scopo di

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

Amministrazione Trasparente

Amministrazione Trasparente Amministrazione Trasparente Acquisizione CV Dirigenti Scolastici e Monitoraggio Guida di riferimento Indice 1. Introduzione... 3 2. Accesso e utilizzo dell applicazione... 4 3. Acquisizione del Curriculum

Dettagli

Gestione dei servizi all utenza. 3. Autorizzazioni

Gestione dei servizi all utenza. 3. Autorizzazioni Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Gestione dei servizi all utenza 3. Autorizzazioni 1 2 1. Introduzione

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...

Dettagli

MODELLO UNICO DI DOMANDA

MODELLO UNICO DI DOMANDA Compilazione modulo terreni - Conduzione MODELLO UNICO DI DOMANDA Il terzo modulo della domanda riguarda le particelle condotte dall azienda, a qualsiasi titolo (proprietà, affitto, ecc.). Dopo l apertura

Dettagli

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA 3 NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA Collegandosi al sito, si accede alla Home Page del SI-ERC che si presenta come illustrato di seguito. L utente progettista, analogamente agli altri utenti,

Dettagli

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

intranet.ruparpiemonte.it

intranet.ruparpiemonte.it ruparpiemonte Infopoint Manuale d'uso intranet.ruparpiemonte.it Indice 1. Accesso...3 2. Gestione categorie...3 3. Gestione argomenti...6 4. Gestione schede...7 5. Editor di testo...11 2 1. Accesso Si

Dettagli

Guida all uso. Esso sarà riportato nell intestazione. Vediamo:

Guida all uso. Esso sarà riportato nell intestazione. Vediamo: faxm@il è un applicazione che permette agli utenti dei sistemi di telefonia IP di inviare, ricevere e gestire fax. Il tradizionale sistema di fax è ormai superato. Con faxm@il non riceviamo né spediamo

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio

Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio Sommario Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio... 1 1. Account personale di dominio... 2 2. Account generico di dominio... 2 3.

Dettagli

Sebina OpenLibrary OPAC

Sebina OpenLibrary OPAC Pag.1 di 11 Sebina OpenLibrary OPAC Bollettino di Release v.2.4 Applicabile a rel. 2.3 Pag.2 di 11 Indice 1. Nuovi canali di ricerca...3 1.1 Ricerca per dati della copia...3 1.2 Ricerca per dati della

Dettagli

Classificazione decimale Dewey Classe 800 Letteratura

Classificazione decimale Dewey Classe 800 Letteratura Classificazione decimale Dewey Classe 800 Letteratura a cura di Marta Ricci 1 Cos è Letteratura per la CDD Si classificano in 800 le opere d immaginazione volte all intrattenimento. Le opere di contenuto

Dettagli

VACANZE STUDIO - MANUALE UTENTE PER SOCIETÀ APPALTATRICI

VACANZE STUDIO - MANUALE UTENTE PER SOCIETÀ APPALTATRICI VACANZE STUDIO - MANUALE UTENTE PER SOCIETÀ APPALTATRICI INDICE pag. INTRODUZIONE... 3 STORIA DELLE MODIFICHE APPORTATE... 3 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 ABBREVIAZIONI... 3 APPLICATIVO COMPATIBILE CON INTERNET

Dettagli

GESTIONE INVENTARI E COLLOCAZIONI. A cura di Michela Fedi

GESTIONE INVENTARI E COLLOCAZIONI. A cura di Michela Fedi GESTIONE INVENTARI E COLLOCAZIONI A cura di Michela Fedi INVENTARIAZIONE/COLLOCAZIONE TITOLO SEMPLICE Ricerco e seleziono il titolo di mio interesse a partire dalla schermata di ricerca iniziale in CATALOGAZIONE

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

PG03.GTP GESTIONE DEI DOCUMENTI DI LAVORO

PG03.GTP GESTIONE DEI DOCUMENTI DI LAVORO Pagina n. 1 di 7 APAT L.93/01 - progetto a gestione diretta di APAT : circuiti di interconfronto per l individuazione di un gruppo tecnico permanente regionale o multi regionale (GTP) per il monitoraggio

Dettagli

Guida alla redazione del Fascicolo XBRL

Guida alla redazione del Fascicolo XBRL o Europeo 2015 22.2.3 BILANCIO EUROPEO 2015 Guida alla redazione del Fascicolo XBRL Versione 22.2.3 Data Marzo 2015 Sommario GUIDA ALLA REDAZIONE DEL FASCICOLO XBRL parte 1 Premessa o Europeo e la gestione

Dettagli

Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO

Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO GUIDA ALL USO DI CSM.1 Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO 1 3.1 Inizio della procedura 3. PERCORSO: APERTURA NUOVO PROGETTO/CORSI Dopo essersi iscritti ed avere inserito i dati inerenti l Agenzia / Ente di

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...

Dettagli

CONTABILITÀ FINANZIARIA ASCOT 3 IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE SPECIFICHE FUNZIONALI SCHEMI OPERATIVI SOLUZIONE AI PROBLEMI

CONTABILITÀ FINANZIARIA ASCOT 3 IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE SPECIFICHE FUNZIONALI SCHEMI OPERATIVI SOLUZIONE AI PROBLEMI PROGETTO ASCOT COD. : ASCOT-31-PC-01 VERS. : 1.00.00 DATA : 1.03.2002 CONTABILITÀ FINANZIARIA ASCOT 3 IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE SPECIFICHE FUNZIONALI SCHEMI OPERATIVI SOLUZIONE AI PROBLEMI AGGIORNAMENTI

Dettagli

Versioni x.7.9 Note Operative

Versioni x.7.9 Note Operative Versioni x.7.9 Note Operative Le versioni x.7.9 sono state rilasciate per poter predisporre i dati per il cosiddetto spesometro 2013 o per la comunicazione delle operazioni IVA rilevanti utilizzando il

Dettagli

MAPPING UNIMARC PERIODICI - MAG 2.01, SEZIONE BIB. PER I PARTNER DI INTERNET CULTURALE. VERSIONE 1.8

MAPPING UNIMARC PERIODICI - MAG 2.01, SEZIONE BIB. PER I PARTNER DI INTERNET CULTURALE. VERSIONE 1.8 MAPPING UNIMARC PERIODICI - 2.01, SEZIONE BIB. PER I PARTNER DI INTERNET CULTURALE. VERSIONE 1.8 Title/Titolo Mapping UNIMARC Periodici 2.01, sezione BIB Creator/Creatore ICCU, Istituto centrale per il

Dettagli

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Compilando l apposito form web di adesione il richiedente formula all Agenzia ISBN una proposta per l attribuzione

Dettagli

MANUALE PER L ACCODAMENTO DECENTRATO

MANUALE PER L ACCODAMENTO DECENTRATO Qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxc MANUALE PER L ACCODAMENTO DECENTRATO vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq

Dettagli

M:\Manuali\VARIE\GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI.doc GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI

M:\Manuali\VARIE\GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI.doc GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI M:\Manuali\VARIE\GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI.doc GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI Di seguito, riportiamo le istruzioni per la gestione delle query parametriche utile ad eventuali ricerche di casi particolari,

Dettagli

Strutturazione logica dei dati: i file

Strutturazione logica dei dati: i file Strutturazione logica dei dati: i file Informazioni più complesse possono essere composte a partire da informazioni elementari Esempio di una banca: supponiamo di voler mantenere all'interno di un computer

Dettagli

Manuale Utente Amministrazione Trasparente GA

Manuale Utente Amministrazione Trasparente GA Manuale Utente GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_AMMINISTRAZIONETRASPARENTE-GA_1.0 Versione 1.0 Data edizione 03.05.2013 1 Albo Pretorio On Line TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione

Dettagli

Allegato n. 13 Linee guida per la formazione e gestione dei fascicoli

Allegato n. 13 Linee guida per la formazione e gestione dei fascicoli Allegato n. 13 Linee guida per la formazione e gestione dei fascicoli Edizione 01/2014 - Rev. 01 1. La fascicolazione: descrizione e finalità. La fascicolazione è un attività strategica per la gestione

Dettagli

Workland CRM. Workland CRM Rel 2570 21/11/2013. Attività --> FIX. Magazzino --> NEW. Nessuna --> FIX. Ordini --> FIX

Workland CRM. Workland CRM Rel 2570 21/11/2013. Attività --> FIX. Magazzino --> NEW. Nessuna --> FIX. Ordini --> FIX Attività Attività --> FIX In alcuni casi, in precedenza, sulla finestra trova attività non funzionava bene la gestione dei limiti tra date impostati tramite il menu a discesa (Oggi, Tutte, Ultima Settimana,

Dettagli

Gestione Risorse Umane Web

Gestione Risorse Umane Web La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...

Dettagli

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente CERTIFICATI DIGITALI Procedure di installazione, rimozione, archiviazione Manuale Utente versione 1.0 pag. 1 pag. 2 di30 Sommario CERTIFICATI DIGITALI...1 Manuale Utente...1 Sommario...2 Introduzione...3

Dettagli

ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano)

ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano) ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano) Archivio: è un insieme di registrazioni (o records) ciascuna delle quali è costituita da un insieme prefissato di informazioni elementari dette attributi (o campi).

Dettagli

POLIAGE GUIDA RAPIDA

POLIAGE GUIDA RAPIDA www.candian.itinfo@candian.it!!"#$% &%'%$%(%)*)+,-,'!-#,%$. POLIAGE GUIDA RAPIDA I. Codifica di una prestazione Pag. 2 II. Inserimento di un nuovo professionista 4 I Creazione Profilo Agenda 6 II Gestione

Dettagli

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche APPLICATIVO SBNWEB

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche APPLICATIVO SBNWEB Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche APPLICATIVO SBNWEB GESTIONE ACQUISIZIONI ORDINI Manuale utente Versione 1.0 Versione 1.0 08/03/2013

Dettagli

PROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla cultura. Corso di catalogazione

PROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla cultura. Corso di catalogazione PROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla cultura Corso di catalogazione Biblioteca civica di Abano Terme 9 dicembre 2009 Presentazione di Antonio Zanon, Cristiana Lighezzolo, Chiara Masut (Consorzio Biblioteche

Dettagli

CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO

CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera

Dettagli

CMS ERMES INFORMATICA

CMS ERMES INFORMATICA 01/07/2014 Guida di riferimento alla pubblicazione di contenuti sul portale Il presente documento costituisce una guida di riferimento all aggiornamento e alla pubblicazione di contenuti sui portali web

Dettagli

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 Il parere al bilancio di previsione 2014 predisposto da ANCREL è disponibile in un file.zip Si consiglia di salvare il file

Dettagli

PULSANTI E PAGINE Sommario PULSANTI E PAGINE...1

PULSANTI E PAGINE Sommario PULSANTI E PAGINE...1 Pagina 1 Sommario...1 Apertura...2 Visualizzazioni...2 Elenco...2 Testo sul pulsante e altre informazioni...3 Comandi...3 Informazioni...4 Flow chart...5 Comandi...6 Pulsanti Principali e Pulsanti Dipendenti...6

Dettagli

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo

Dettagli

GESTIONE 770 TRASFERIMENTO DATI DA ARCHIVIO CONTABILE

GESTIONE 770 TRASFERIMENTO DATI DA ARCHIVIO CONTABILE GESTIONE 770 TRASFERIMENTO DATI DA ARCHIVIO CONTABILE Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo

Dettagli

Manuale Servizio NEWSLETTER

Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Utente Newsletter MMU-05 REDAZIONE Revisione Redatto da Funzione Data Approvato da Funzione Data 00 Silvia Governatori Analista funzionale 28/01/2011 Lorenzo Bonelli

Dettagli

START Affidamenti diretti e Procedure concorrenziali semplificate. Istruzioni per i concorrenti Ver. 1.0

START Affidamenti diretti e Procedure concorrenziali semplificate. Istruzioni per i concorrenti Ver. 1.0 START Affidamenti diretti e Procedure concorrenziali semplificate Istruzioni per i concorrenti Ver. 1.0 Premessa... 1 Accesso al sistema e presentazione offerta... 1 Le comunicazioni fra l Ente ed il Concorrente...

Dettagli

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Versione del documento: 3.0 Ultimo aggiornamento: 2006-09-15 Riferimento: webmaster (webmaster.economia@unimi.it) La modifica delle informazioni

Dettagli

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Compilando l apposito form web di adesione il richiedente formula all Agenzia ISBN una proposta per l attribuzione

Dettagli

2 - Modifica. 2.1 - Annulla 2.2 - ANNULLA TOPOGRAFICO 2.3 - ANNULLA TOPOGRAFICO MULTIPLO FIGURA 2.1

2 - Modifica. 2.1 - Annulla 2.2 - ANNULLA TOPOGRAFICO 2.3 - ANNULLA TOPOGRAFICO MULTIPLO FIGURA 2.1 2 - Modifica FIGURA 2.1 Il menu a tendina Modifica contiene il gruppo di comandi relativi alla selezione e alla gestione delle proprietà delle entità del disegno e alla gestione dei layer. I comandi sono

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE DELL INFORMAZIONE Tema n. 1 Il candidato sviluppi un analisi critica e discuta

Dettagli

Manuale Utente. Sistema Informativo Ufficio Centrale Stupefacenti

Manuale Utente. Sistema Informativo Ufficio Centrale Stupefacenti Manuale Utente Sistema Informativo Ufficio Sistema di registrazione Registrazione Utenti.doc Pag. 1 di 18 Accesso al sistema Il, quale elemento del NSIS, è integrato con il sistema di sicurezza e di profilatura

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

TESI Laurea Triennale - Norme redazionali

TESI Laurea Triennale - Norme redazionali TESI Laurea Triennale - Norme redazionali Formattazione 1. I testi devono essere redatti utilizzando il font Times New Roman 2. Il corpo del carattere deve essere di 12 o 13 punti (le note vanno in corpo

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

Club Alpino Italiano. UGET - Torino. Biblioteca. Guida alla consultazione

Club Alpino Italiano. UGET - Torino. Biblioteca. Guida alla consultazione 1 Club Alpino Italiano UGET - Torino Biblioteca Guida alla consultazione http://win.caiuget.it/biblioteca/ Torino 1 marzo 2010 2 L informatizzazione della biblioteca della sez. UGET di Torino La biblioteca

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Regolamento per la gestione, tenuta e tutela delle tesi dell Università degli Studi Salerno INDICE CAPO I PRINCIPI, AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI...

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione Maria Maddalena Fornari Stampa Unione Processo che permette di unire dati provenienti da tipi

Dettagli

MANUALE UTENTE Fiscali Free

MANUALE UTENTE Fiscali Free MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato

Dettagli