Progetto Scuola Amica: la partecipazione attiva alla vita della scuola
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- Eugenia Bartolini
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1 Progetto Scuola Amica: la partecipazione attiva alla vita della scuola Scuola: Primaria A. Diaz di Meda Classi: classi seconde (attori principali del progetto) e le altri 15 classi del plesso Area da consolidare: integrazione/inclusione Risultati attesi: creare un contesto inclusivo nei percorsi scolastici degli alunni con disabilità allestire uno spazio-aula da dedicare alle attività del progetto Spazio Educativo Azioni/Fasi di lavoro 1. Progettazione spazio e attività (docenti) 2. Realizzazione di cartelloni decorativi per l aula spazio educativo 3. Allestimento dell aula 4. Inaugurazione dell aula con lettura di una storia e sondaggio per la scelta della mascotte 5. Restituzione del risultato alla scuola 6. Progettazione di attività curriculari da svolgere nello spazio educativo Quando? INTERO ANNO SCOLASTICO Chi fa che cosa? Alunni Realizzano l allestimento dell aula spazio educativo Partecipano all inaugurazione dello spazio educativo e scelgono con tutti gli altri alunni della scuola la mascotte dell aula Sono coinvolti in diverse attività curriculari insieme agli alunni con disabilità Docenti/ Altri adulti della scuola Progettano le diverse attività all'interno del progetto Spazio Educativo con la consulenza di una psicopedagogista (responsabile del progetto) Spiegano il significato dell'attività ai bambini e favoriscono la discussione Guidano gli alunni nell'allestimento dell aula Guidano le attività proposte
2 Psicopedagogista Suggerisce strategie e modalità per la realizzazione del progetto Strategie discussioni e conversazioni in classe attività di manipolazione attività di lettura e drammatizzazione di storie Strumenti/materiali Materiale di facile consumo Vincoli da considerare adeguata pianificazione del lavoro collaborazione di tutti i docenti
3 Progetto Scuola Amica : la partecipazione attiva alla vita della scuola Scuola: Scuola primaria A. Diaz di Meda Classi: tutte (totale 20 classi: 4 prime; 5 seconde; 4 terze; 3 quarte; 4 quinte) Area da consolidare: la partecipazione attiva e responsabile e la sensibilizzazione degli studenti verso il mondo del volontariato Risultati attesi : coinvolgimento di tutti gli alunni sulla tematica del volontariato e del fare per gli altri Azioni/Fasi di lavoro Quando? 1. Proposta di collaborazione da parte dell'assessore ai Servizi Sociali di Meda (partecipa alla riunione la docente funzione strumentale per il POF) 2. Incontro di progettazione (docenti, a livello di plesso e, successivamente, per gruppi di classi parallele) 3. Attività in classe per introdurre, spiegare e discutere il tema del volontariato 4. Produzione di un elaborato (disegno) da parte degli alunni 5. Partecipazione alle Giornate del Volontariato di Meda Marzo/Aprile aprile 2014 Chi fa che cosa? Alunni Sono coinvolti in attività diverse (a seconda dell'età) che portino a riflettere e discutere sul tema del volontariato, dell'aiutare chi ne ha bisogno e del fare per gli altri Producono un elaborato (disegno) relativo all'attività svolta, che dovranno poi portare alla Festa del Volontariato di Meda (prevista per le giornate di aprile 2014) Partecipano con le loro famiglie alle Giornate del Volontariato di Meda Genitori - Partecipano con i loro figli alle Giornate del Volontariato di Meda
4 Docenti Incontrano l'assessore ai Servizi Sociali (docente funzione strumentale) Progettano le attività per introdurre l'argomento volontariato nelle diverse classi Seguono gli alunni nella produzione dell'elaborato finale Ente Comunale propone la partecipazione della scuola alle Giornate del Volontariato Strategie Conversazioni in classe Lettura di storie Attività grafico-pittoriche collaborazione con l Ente comunale; Strumenti/materiali materiale didattico opuscoli informativi offerti dall'ente comunale Vincoli da considerare adeguata pianificazione del lavoro diffusione delle informazioni collaborazione di tutti i docenti collaborazione del Comune di Meda
5 Progetto Scuola Amica : la partecipazione attiva alla vita della scuola Scuola: Primaria A. Diaz di Meda Classi: tutte (totale 20 classi: 4 prime; 5 seconde; 4 terze; 3 quarte; 4 quinte) Area da consolidare: la partecipazione attiva e responsabile; la promozione di una iniziativa concreta di solidarietà Risultati attesi: coinvolgimento di tutte le componenti della scuola per la realizzazione di un elaborato comune (PRESEPE) e in un'iniziativa di solidarietà a favore dei bambini. Azioni/Fasi di lavoro 1. Progettazione attività (docenti) 2. Reperimento materiale (genitori) 3. Spiegazione del significato a tutti i bambini 4. Allestimento del presepe (alunni, docenti, personale ATA) 5. Iniziativa di solidarietà (a favore della Fondazione Maria Letizia Verga) Quando? DICEMBRE 2013 Chi fa che cosa? Alunni Partecipano alla discussione in classe sul significato del presepe. Si tratta di un grande mandala, attraversato da una stella cometa che lo abbraccia (la luce di Gesù che nasce e invade il mondo) Allestiscono concretamente il presepe lavorando a turno in piccoli gruppi; il mandala è infatti composto da tantissimi piccoli semi (simbolo della vita pronta a sbocciare) di diversi colori (le tonalità del giallo e dell'arancio sono simbolo della vivacità, dell'entusiasmo, della forza e di un atteggiamento positivo nei confronti della vita) Sono coinvolti nell'iniziativa di solidarietà Genitori Collaborano all'allestimento del presepe (base in legno) Si occupano del reperimento del materiale Sono coinvolti nell'iniziativa di solidarietà
6 Docenti/ Altri adulti della scuola Progettano l'attività all'interno del progetto Settimana Speciale, intitolato Armonie di Natale e all'interno del più ampio Progetto Scuola, Un ponte sul mondo Spiegano il significato dell'attività ai bambini e favoriscono la discussione Si occupano del reperimento del materiale necessario, con la collaborazione dei genitori Guidano gli alunni nell'allestimento concreto Strategie discussioni e conversazioni in classe attività di manipolazione Strumenti/materiali semi di granoturco e fagioli di diversi colori, colla vinilica base in legno Vincoli da considerare adeguata pianificazione del lavoro diffusione delle informazioni collaborazione di tutti i docenti collaborazione del personale ATA
7 Progetto Scuola Amica : la partecipazione e la legalità Scuola: Primaria A.Diaz di Meda Classi: classi quarte (IV A, IV B, IV C) Area da consolidare: l'educazione alla legalità e alla responsabilità Risultati attesi: favorire negli alunni l'apprendimento di valori quali giustizia, uguaglianza, rispetto e libertà all'interno di un programma di educazione alla responsabilità e alle regole condivise. Azioni/Fasi di lavoro 1. Letture e conversazioni in classe 2. Lezioni frontali con gli esperti dell'associazione Valeria 3. Giochi di ruolo e di società 4. Produzione di un elaborato da parte degli alunni 5. Compilazione di un questionario di verifica da parte dei docenti Quando? L'anno scolastico 2013/2014 Chi fa che cosa? Alunni partecipano alle attività gestite dai docenti e dagli esperti dell'associazione Valeria sono coinvolti in giochi di ruolo e di società, per acquisire i concetti di diritto e dovere partecipano alle lezioni/conversazioni per sviluppare la corrispondenza tra diritti e doveri ed una educazione civica completa producono un elaborato finale (che verrà esposto anche presso la Medateca di Meda). Docenti/ Altri adulti della scuola i docenti organizzano il percorso in collaborazione con gli esperti dell'associazione Valeria, partecipano alle lezioni e alle varie attività, compilano un questionario di verifica del progetto gli esperti dell'associazione Valeria sono un gruppo di giuristi esperti di diritto minorile che, con la propria conoscenza ed esperienza, guidano i ragazzi in un percorso di legalità, che porti alla presa di coscienza delle conseguenze delle proprie azioni.
8 Strategie discussioni e conversazioni in classe lezioni frontali con gli esperti letture giochi di ruolo e di società produzione di un elaborato finale Vincoli da considerare adeguata pianificazione del lavoro diffusione delle informazioni formazione/informazione dei docenti coinvolti da parte degli esperti
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