Rapporto sulle Attività della Fondazione Eucentre Approcci innovativi all educazione avanzata e alla ricerca multidisciplinare

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1 2010 Rapporto sulle Attività della Fondazione Eucentre Approcci innovativi all educazione avanzata e alla ricerca multidisciplinare Eucentre Foundation - Activities Report Innovative Approaches to Higher Education and Multidisciplinary Research

2 Fondatori Founders Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Università degli Studi di Pavia Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia

3 2010 Rapporto sulle Attività della Fondazione Eucentre Approcci innovativi all educazione avanzata e alla ricerca multidisciplinare Eucentre Foundation - Activities Report Innovative Approaches to Higher Education and Multidisciplinary Research

4 Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro senza l autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell editore. No parts of this publication may be copied or transmitted in any shape or form, and by any type of electronic, mechanical or different means, without the prior written permission of the copyright holder and the publisher. Immagine alle pagine 25 e 27 Picture on pages 25 and 27 Gentilmente fornita da - Courtesy of: Global Seismic Hazard Assessment Program Immagini alle pagine 10, 32-33, Gentilmente fornite da - Courtesy of: Matteo Nardella Immagini alle pagine 68-69, Gentilmente fornite da - Courtesy of: Carlo Magni Impaginazione e grafica Graphic design Gabriele Ferro - Eucentre, Pavia Fotolito e stampa Printing Galli Thierry stampa - Milano Copyright IUSS Press prodotto e distribuito da: produced and distributed by: Fondazione Eucentre Via Ferrata Pavia, Italy Tel. (+39) fax (+39) info@iusspress.it - web: ISBN

5 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 5 Indice Contents Prefazione...7 Preface 1. Struttura ed Organizzazione...11 Structure and Organization 2. Attività di Formazione Avanzata...21 Advanced Training Activities 2.1 ROSE School...21 ROSE School 2.2 CAR College...32 CAR College 2.3 Auditorium...36 Auditorium 3. Attività di Ricerca...41 Research activities 3.1 Rischio Sismico...41 Seismic Risk 3.2 Geotecnica e Sismologia Applicata...44 Geotechnical Engineering and Engineering Seismology 3.3 Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati...47 Computational Mechanics and Advanced Materials 3.4 Analisi Strutturale...50 Structural Analysis 3.5 Metodi di Progettazione...54 Design Methods 3.6 Strutture in Cemento Armato...57 Reinforced Concrete Structures 3.7 Strutture in Muratura...59 Masonry Structures 3.8 Strutture Prefabbricate...62 Precast Structures 3.9 TREES Lab - Metodi sperimentali e tecniche per la riduzione della vulnerabilità simica...69 TREES Lab - Experimental methods and techniques for seismic vulnerability reduction 3.10 Innovazione Tecnologica...82 Technological Innovation 3.11 Telecomunicazioni e Telerilevamento...85 Telecommunications and Remote Sensing 4. Attivita Progetto C.A.S.E C.A.S.E. Project Activities 5. GEM - Global Earthquake Model...89 GEM - Global Earthquake Model 6. Attività di Divulgazione e di Formazione Permanente...95 Dissemination and Continuing Training Activities 6.1 Professionisti, Enti ed Ordini Professionali Sostenitori...95 Practitioners, Industry and Associations Partnerships Scheme 6.2 Formazione per Professionisti - Corsi brevi...98 Training for Practitioners Short Courses 6.3 Pubblicazioni IUSS Press IUSS Press Publications

6 6 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 6.4 Progettazione Sismica Progettazione Sismica 6.5 Il Centro di Documentazione Documentation Centre 7. Risorse Umane Human Resourse 8. Si parla di Eucentre Eucentre in the News 8.1 Riconoscimenti Awards 8.2 Informazioni divulgate dai Media Media appearance Appendici Appendix

7 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 7 Prefazione Preface Cosa è successo dal maggio 2010 al maggio 2011 che abbia qualche rilevanza per la Fondazione Eucentre? Di studenti, progetti, corsi parla tutto questo volume. Qui dunque desidero solo ricordare l apertura del nuovo edificio che ospiterà la sede della Fondazione GEM ed il lancio della Scuola di Master e di Dottorato UME, che sta per Understanding and Managing Extremes. L idea fondamentale di UME consiste nell individuare i tratti comuni e gli strumenti analoghi da applicare ad eventi rari che producano grandi conseguenze, le catastrofi naturali dunque, ma anche, in linea di principio, le crisi finanziarie, il rischio in ambito bio medico, nucleare, nelle comunicazioni. Da settembre il primo corso di Master REM (Risk and Emergency Management) andrà ad aggiungersi ai ben noti corsi ROSE. L obiettivo, molto ambizioso, è di colmare le lacune tra una formazione di tipo economico giuridico ed una di tipo ingegneristico tecnico. I compagni di strada includono enti pubblici internazionali (come OCSE, UN, World Bank), società di assicurazione e ri-assicurazione, di ingegneria, broker (come Munich Re, Willis, Air). La faculty conta su nomi del livello di Kenneth Verosub della UC Davis, Ron Eguchi di Image Cat, Greg Holland direttore dell UCAR di Boulder, Duncan Martin autore del libro Managing risk in extreme environments, e mi fermo per non annoiare. Di quanto bisogno ci sia di studiare l incertezza, soprattutto nelle sue code perverse, di controllare e ridurre il rischio, di gestire le emergenze con competenza e prontezza, ce l hanno ricordato alcuni eventi sismici. Anche negli ultimi dodici mesi le catastrofi naturali ci hanno fatto male; e ci hanno fatto pensare. Il 4 settembre 2010 un forte terremoto colpiva Christchurch in Nuova Zelanda. Dopo L Aquila, un altra città importante si trovava in prossimità dell epicentro di un evento distruttivo. Il confronto tra i due casi lasciava stupiti: la magnitudo era 7.1 contro 6.3, quindi l energia rilasciata a Christchurch era dell ordine di trenta volte quella rilasciata a L Aquila; la massima accelerazione registrata a Christchurch era circa il doppio di quella registrata a L Aquila; a Christchurch non c era stata neanche una vittima. Il 22 febbraio 2011 un secondo forte terremoto colpiva nuovamente. Tecnicamente si trattava di un aftershock, originato dall assestamento della medesima faglia, ignota prima del 4 settembre, in un punto ancora più vicino al centro della città. Un aftershock, peraltro, con magnitudo 6.3 e profondità tra 0 e 5 km. Questa volta le vittime erano quasi 200, gli edifici inagibili stimati in circa il 30% di quelli di una città di abitanti. Venti giorni dopo arrivava il terremoto in Giappone, con Magnitudo 9.0, uno dei più forti mai avvenuti in termini di energia rilasciata (come molti hanno osservato, circa volte quella di L Aquila) ed epicentro a oltre 100 chilometri dalla costa. Eppure, dai rapporti già disponibili si deduce con chiarezza che i danni sono stati relativamente limitati. I morti ed i disastri ambientali li hanno fatti lo tsunami (alla velocità di circa 750 km orari, l onda è arrivata sulla costa in meno di 10 minuti), il crollo di una diga che ha spazzato via un paese e la centrale nucleare di Fukushima, una delle 11 andate in spegnimento automatico. C è qualcosa da imparare da tutto questo? Si è parlato, troppo e male, di prevedibilità, ed è noioso ripetere che non sappiamo (non sapremo) prevedere i terremoti, nel senso di pre- What happened from May 2010 to May 2011 that s worth mentioning for the Eucentre Foundation? This volume already presents students, projects, courses, etc.. In this section I just wish to remind the opening of the new building that will host the GEM Foundation Headquarters and the launch of the Master and PhD school UME, which stands for Understanding and Managing Extremes. The UME main idea is that of finding the common features and the analogous instruments that may be applied to rare events that cause great consequences, natural calamities but also, in principle, financial crisis, biomedical, nuclear and communication risks. From September 2011 the first Master REM (Risk and Emergency Management) will be added to the well known ROSE courses. The very ambitious aim is that of bridging the gap between an economic and legal education and one oriented towards physics and engineering matters. The effort counts on associations with international public organizations (such as OCSE, UN, World Bank), insurance and reinsurance, engineering and broker companies (such as Munich Re, Willis, Air). The faculty counts on names at the level of Kenneth Verosub from UC Davis, Ron Eguchi from Image Cat, Greg Holland director of UCAR at Boulder, Duncan Martin author of the book Managing risk in extreme environments, and I stop here not to be boring. Regarding the need of studying uncertainty, and particularly the wicked consequences of its low probability tails, of controlling and reducing risk, of managing emergencies with competence and readiness, some seismic events were good reminders. Even in the last twelve months, natural calamities have hurt us, and made us think. On September 4 th 2010 a strong earthquake hit Christchurch, in New Zealand. After L Aquila, another important city was close to the epicentre of a destructive event. The comparison between these two cases was astonishing: the magnitude was 7.1 against 6.3, therefore the released energy in Christchurch was on the order of thirty times that released at L Aquila; the peak acceleration recorded in Christchurch was about twice the one recorded at L Aquila; Christchurch didn t see a single victim. On February 22 nd 2011 a second strong earthquake stroke again. Technically, it was an aftershock, originated by the same fault, unknown before September 4 th, located even closer to the city centre. Moreover, an aftershock with a 6.3 magnitude and a depth from 0 to 5 km. This time the victims were almost 200, the buildings to be temporary abandoned were about 30% in a city of inhabitants. After twenty days, the earthquake in Japan arrived, with a Magnitude of 9.0, one of the strongest ever registered with regards to the released energy (as noted by several Italians, about times the one at L Aquila) and an epicentre more than 100 kilometres away from the coast. And yet, from the existing reports it appears clear that damage has been relatively limited. The victims and the environmental disaster were caused by the tsunami (with a speed of almost 750 kilometres per hour, the wave arrived to the coast in less than 10 minutes), the collapse of a dam that has swept a village and the Fukushima nuclear plant, one of the 11 which were automatically turned off. Is there something to learn from all this? Many comments have been expressed, too many and wrong, about predictability, and it is annoying to repeat that we do not know (and will not know) how to predict an earthquake, precisely indicating

8 8 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report dirne con precisione il luogo, l ora, l intensità. Ma, allo stesso modo, si può solo citare George Housner, quando scrisse al Governatore della California, dopo il terremoto di Loma Prieta, hearthquake will occur, whether they are catastrophes or not depends on our actions, per dire e ricordare che prima o poi si ripeteranno Catania, 1693, Messina, 1908, Gemona, Sant Angelo dei Lombardi, L Aquila E forse altro, dove e quando non l aspettiamo. Si è parlato, troppo e male, dell ineluttabilità delle conseguenze delle catastrofi naturali che sono invece indotte dall uomo. Dopo il celeberrimo terremoto di Lisbona del 1755, Voltaire, nell altrettanto celebre Poème sur le désastre de Lisbonne, ou examen de cet axiome: tout est bien, si domandava se Pope avrebbe osato affermare che tutto ciò che è, è per il meglio se fosse vissuto a Lisbona. Ma curiosamente era un filosofo utopista (Rousseau, nella Lettera sulla Provvidenza) a notare che se la gente insiste a voler vivere nelle città e a costruire case di sei o sette piani deve prendersela con sé stessa, non con Dio, per le conseguenze dei terremoti. Oggi: il problema della definizione (probabilistica) dell azione. Non è questa la sede per parlare di spettri a probabilità uniforme, ma, mi si creda, il senso è che in ogni terremoto di qualche rilievo ci saranno sempre aree colpite in modo più violento del previsto. La conseguenza teorica è che se tutto fosse progettato in modo perfetto in ogni terremoto ci dovranno essere crolli e danni. Sembra paradossale, in realtà è la conseguenza di una logica di impiego delle risorse. In questo contesto è invece del tutto ragionevole imporre che sia preservata una qualche proporzionalità tra domanda ed effetto. Non è, e non può essere, accettabile che le cose funzionino sino ad una soglia, dopo la quale non si sa cosa succederà. Per un terremoto con intensità del 20 % superiore a quella di progetto si possono accettare danni più gravi (del 20%?) non un crollo improvviso. Quali sono le soluzioni? Certo una possibilità interessante è quella dell isolamento alla base, che può consentire un incremento dei margini di sicurezza a costi trascurabili. Ma neppure può essere passato sotto silenzio il successo (è paradossale quello che affermo, lo so) del costruito giapponese. Le case alte, con lunghi periodi di vibrazione, dimostrano continuamente di essere un tipo edilizio a bassa vulnerabilità. Un altro aspetto che è emerso finalmente in modo incontrovertibile è la vacuità di una logica progettuale che abbia come unico obiettivo evitare il crollo della struttura. Dopo un evento catastrofico occorre che le case siano rapidamente abitabili, che gli ospedali funzionino, che energia elettrica, acqua, fognature subiscano solo brevi interruzioni. Si tratta dunque di controllare il livello di danno. La soluzione può, forse, ancora una volta contare sull isolamento o sulla aggiunta di elementi in grado di dissipare energia, ma non può prescindere dalla progettazione degli elementi non strutturali e degli impianti. Il fatto che i problemi della centrale nucleare di Fukushima siano stati originati da danni al sistema di raffreddamento suona come un terribile avvertimento: a che serve progettare bene la struttura principale se non vengono controllati elementi collaterali che possono avere un effetto egualmente disastroso sul funzionamento globale di un impianto? La centrale di Fukushima ricorda troppo un ospedale perfettamente intatto nelle strutture rimasto senz acqua e senza energia elettrica. C è poi un altro problema di proporzionalità, o di non proporzionalità. Il problema dell esposizione, cioè delle conseguenze di un crollo o di un danno. Di nuovo, lascerò parlare per me la diga che ha distrutto una città, e la centrale nucleare, che ancora non sappiamo cosa distruggerà. In queste situazioni non si può applicare una logica di proporzionalità, non si possono considerare coefficienti di importanza : un numero qualsiasi diviso per zero dà comunque infinito. Quale filosofia? Non lo so. So che la scienza dell incertezza, aleatorica od epistemica che sia, ha dei limiti nel mondo reale. Forse le code dei cigni neri di Nassim Taleb hanno ancora qualcosa da dire; e forse i terremoti, come la storia, non strisciano, saltano. place, time, intensity. But, in the same way, it is enough to quote George Housner, when he wrote to the Governor of California after the Loma Prieta earthquake, earthquakes will occur, whether they are catastrophes or not depends on our actions, to say and remember that sooner or later there will be the repetition of Catania, 1693, Messina, 1908, Gemona, Sant Angelo dei Lombardi, L Aquila And maybe more, where and when we do not expect it. Many sentences have been written, too many and wrong, about the unavoidability of the consequences of natural disasters which are instead induced by man. After the famous 1755 Lisbon earthquake, Voltaire, in the equally famous Poème sur le désastre de Lisbonne, ou examen de cet axiome: tout est bien, asked whether Pope would have dared to state that everything that is, is for the best, had he been living in Lisbon. But curiously, it was an Utopian philosopher, (Rousseau, in its Letter on Providence) to notice that if people insists in wanting to live in cities and building houses of six or seven floors, they must blaime themselves, not God, for the consequences of Earthquakes. Today: the problem of the (probabilistic) definition of action. This is not the seat to speak of uniform probability spectra, but, believe me, the sense is that in each relevant earthquake there will always be areas hit in a stronger way than expected. The theoretical consequence is that if everything was designed in a perfect way, in each earthquake there must be collapses and damage. It seems paradoxical, but in reality this is the direct consequence of a logic of resources exploitation. In this context, it is instead reasonable to impose that a certain proportionality is preserved between demand and effect. It is not acceptable, and it cannot be, that structures responds in a controlled way up to a certain limit, after which what will happen is not known or considered. For an earthquake with an intensity 20 % superior to the design one, a greater damage (say approximately 20% greater, according to some parameter) may be accepted, not an unexpected collapse. What are the solutions? Certainly an interesting possibility is that of base isolation, which may allow an increase of safety with minor costs. But the success of the Japanese buildings (what I say is paradoxical, I know) cannot pass under silence. Tall buildings, with long vibration periods, showed again a low vulnerability from earthquake action. Another aspect that has finally emerged in an incontrovertible way is that a design logic that has the only purpose of avoiding the collapse of a structure cannot be accepted. After a catastrophic event, there is the need of rapidly having habitable houses, operative hospitals, and that electric power supply, water, sewage systems have merely short interruptions. It is thus necessary to control the level of damage. The solution may be, once again, to count on isolation or on the addition of dampers, but it cannot neglect the design of non structural elements and fittings. The fact that the Fukushima nuclear plant problems have been originated by damage to the cooling system sounds like a terrible warning: how useful can it be to design the main structure in a correct way if the response of non structural elements and systems is not controlled, which may have an equally disastrous effect on the global operation of a plant? The Fukushima plant reminds an undamaged hospital in its structures without the water and electric power supply. There is another proportion problem, i.e. the problem of exposure, that is the consideration of the consequences of collapse or damage. I will again let the dam that destroyed a city speak for me as well as the nuclear plant, which we still do not know what consequences will imply. In these situations, a logic of proportion is not applicable, importance coefficients cannot be considered: any number divided by zero is anyway infinite. Which philosophy should be apply? I do not know. I know that the science of uncertainty, aleatoric or epistemic, has limits in the real world. Maybe the black swans tails of Nassim Taleb have still something to say; and maybe earthquakes, as history, do not crawl, but jump. After all this philosophy, a technical closure.

9 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 9 Dopo tanta filosofia una chiusura tecnica. Per decenni abbiamo sorriso alle domande ripetute dai profani era un terremoto ondulatorio o sussultorio? Tutti i terremoti hanno componenti del moto orizzontali e verticali, e sono essenzialmente quelle orizzontali, dovrei dire si sa, che inducono danni e crolli. Scopriamo ora che in Nuova Zelanda ed in Giappone le accelerazioni verticali hanno fatto registrare valori pari a diverse volte l accelerazione di gravità. Come si fa a progettare un edificio che improvvisamente pesa cinque volte di più? Mi sa che dovremo pensarci. For decades we have smiled at the questions repeated by profanes: was it a undulatory or a sussultatory earthquake? Every earthquake has horizontal and vertical motion components, and are essentially the horizontal ones, I should say as we know, that cause damage and collapses. We find now that in New Zealand and in Japan vertical accelerations have reached values equal to several times the acceleration of gravity. How is it possible to design a building that suddenly weights five times more? We shall think about it. G.M. Calvi Presidente della Fondazione Eucentre President of the Eucentre Foundation

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11 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report Struttura ed Organizzazione 1. Structure and Organization La struttura organizzativa di Eucentre è descritta nello statuto: il presente capitolo, nel riportare quindi parti di tale documento, fornisce anche integrazioni e chiarimenti utili a meglio comprendere come, negli anni, la struttura e l organizzazione di Eucentre si sia evoluta. Ad integrazione di quanto statutariamente previsto, nel corso del 2007, il Presidente, così come da suoi poteri, ha messo in atto un sistema di governo che rende meglio gestibile l attività in carico alla Fondazione e che verrà di seguito brevemente descritto. La Fondazione Eucentre, così come previsto all Art. 7 del già citato statuto, prevede l istituzione dei seguenti otto organi: Il Consiglio di Amministrazione; Il Presidente; Il Comitato Scientifico; Il Comitato di Direzione del TREES Lab 1 ; Il Comitato di Direzione del CAR College 2 ; Il Comitato degli Enti Sostenitori; Il Comitato dei Professionisti Sostenitori; Il Collegio dei Revisori dei Conti. Questi organi hanno visto il rinnovo dei propri componenti a partire dalla riunione del Consiglio di Amministrazione del 14 aprile I nomi dei componenti di ogni organo sono riportati nella seguente tabella. The organization and structure of the Eucentre is descrided in its statute: this chapter refers to that document and has the aim of completing and explaining some parts of it, giving also information regarding the evolution of the Foundation. As an integration to this document, during the year 2007, the President implemented an organization system that improves the management of the activities of the Eucentre and which will be described below. The Eucentre Foundation, as foreseen in Art. 7 of the abovementioned statute, foresees the establishment of the following eight government bodies: The Board of Directors President The Scientific Committee The TREES Lab 1 Direction Committee The CAR College 2 Direction Committee The Industry Partners Committee The Practitioners Partners Committee The Board of Auditors The composition of the government bodies has been renovated after the April 14th 2011 Board of Directors meeting. The names of members are listed in the table below. Componenti in carica fino al 14 aprile 2011 Il Consiglio di Amministrazione Vincenzo Spaziante, nominato dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Massimiliano Stucchi, nominato dal Presidente dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Angiolino Stella, Rettore dell Università degli Studi di Pavia; Roberto Schmid, Direttore dell Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia; Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre. Il Presidente Gian Michele Calvi Il Comitato Scientifico Paolo E. Pinto, Presidente, Università La Sapienza di Roma; Nigel Priestley, Emeritus Univ. California - San Diego; Julian Bommer, Imperial College Londra; Alain Pecker, ENPC Parigi; Mauro Dolce, Dipartimento Protezione Civile; Bernardo de Bernardinis, Dipartimento Protezione Civile; Massimo Cocco, Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; Fabrizio Meroni, Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; Antonio Rovelli, Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; Members in charge until April 14 th 2010 The Board of Directors Vincenzo Spaziante, appointed by Italian Department of Civil Protection; Massimiliano Stucchi, appointed by the Italian National Institute of Geophysics and Vulcanology; Angiolino Stella, Rector of the University of Pavia; Roberto Schmid, Director of the IUSS - Institute for Advanced Study of Pavia; Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation. The President Gian Michele Calvi The Scientific Committee Paolo E. Pinto, President, University of Rome - La Sapienza; Nigel Priestley, Emeritus Univ. of California - San Diego; Julian Bommer, Imperial College London; Alain Pecker, ENPC Paris; Mauro Dolce, Italian Dept. of Civil Protection; Bernardo de Bernardinis, Italian Dept. of Civil Protection; Massimo Cocco, Italian Nat. Inst. Of Geophysics and Vulcanology; Fabrizio Meroni, Italian Nat. Inst. Of Geophysics and Vulcanology; Antonio Rovelli, Italian Nat. Inst. Of Geophysics and Vulcanology; 1 TREES Lab (Laboratory for Training and Research in Earthquake Engineering and Seismology), laboratorio sperimentale e numerico progettato e realizzato in relazione alle esigenze dell Ingegneria sismica. TREES Lab (Laboratory for Training and Research in Earthquake Engineering and Seismology), experimental and numerical laboratory designed and implemented in response to the needs of Earthquake Engineering. 2 CAR (Cardinale Agostino Gaetano Riboldi) College, collegio universitario per la protezione civile di cui la Fondazione si avvale al fine di perseguire i propri scopi statutari. CAR (Cardinal Agostino Gaetano Riboldi) College, a College for Civil Protection, which the Foundation uses to accomplish its statutory purposes.

12 12 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report Giorgio Goggi, Ist. Universitario Studi Superiori di Pavia; Carlo Ciaponi, Università degli Studi di Pavia; Giovanni Magenes, Università degli Studi di Pavia; Francesco Svelto, Università degli Studi di Pavia; Patrizia Angeli, Rappresentante Professionisti Sostenitori; Filippo Bovio, Rappresentante Enti Sostenitori. Il Comitato di Direzione del TREES Lab Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre, che assume il ruolo di Direttore del Laboratorio; Alberto Pavese, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre; Giovanni Magenes, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre. Il Comitato di Direzione del CAR College Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre con il ruolo di Rettore del Collegio; Rui Pinho, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre, con funzioni di pro-rettore; Guido Magenes, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre; Don Giulio Lunati, nominato dal Vescovo di Pavia; Andrea Massimo Astolfi, nominato dal Ministro dell Università e della Ricerca; Pierluigi Nascimbene, nominato dalla Fondazione Nascimbene. I Comitati dei Sostenitori In carica fino al 14 dicembre 2010 Il Comitato dei Professionisti Sostenitori Vittorio Scarlini Michele Tavilla Fulvio Grignafini Virgilio Scalco Cristina Covini Giancarlo Galano Mauro Sala Angelo De Cocinis Il Comitato degli Enti Sostenitori Il Comitato degli Enti Sostenitori è costituito da tanti membri quanti sono i Sostenitori. Il Collegio dei Revisori dei Conti Saverio Signori (Presidente); Franco Corona; Mauro Rossi I Componenti in carica dal 14 aprile 2011 Il Consiglio di Amministrazione Franco Gabrielli, Capo del Dipartimento della Protezione Civile; Enzo Boschi, Presidente dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Carlo Ciaponi, nominato dal Rettore dell Univ. degli Studi di Pavia; Roberto Schmid, Dir. dell Istituto Univ. di Studi Superiori di Pavia; Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre. Il Presidente Gian Michele Calvi Il Comitato Scientifico Paolo E. Pinto, Presidente, Università La Sapienza di Roma; Rui Pinho, Fondazione GEM; Giorgio Goggi, IUSS Institute for Advanced Study of Pavia; Carlo Ciaponi, University of Pavia; Giovanni Magenes, University of Pavia; Francesco Svelto, University of Pavia; Patrizia Angeli, Representative of Practitioners Partners; Filippo Bovio, Representative of the Industry Partners Committee. The TREES Lab Direction Committee Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation, who assumes the role of Director of the Experimental Laboratory; Alberto Pavese, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation; Giovanni Magenes, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation. The CAR College Direction Committee Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation who assumes the role of Rector of the College; Rui Pinho, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation, with the role of Vice-rector of the College; Guido Magenes, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation; Don Giulio Lunati, representative of the Bishop of Pavia; Andrea Massimo Astolfi, representative of the Italian Ministry for University and Research; Pierluigi Nascimbene, appointed by the Nascimbene Foundation. The Industry and Practitioners Partners Committee In charge until December 14 th 2010 The Practitioners Partners Committee Vittorio Scarlini Michele Tavilla Fulvio Grignafini Virgilio Scalco Cristina Covini Giancarlo Galano Mauro Sala Angelo De Cocinis The Industry Partners Committee The Industry Partners Committee is composed of as many members as the number of partners. The Board of Auditors Saverio Signori (President); Franco Corona; Mauro Rossi Members currently in charge from April 14 th 2011 The Board of Directors Franco Gabrielli, Head of Italian Deparment of Civil Protection; Enzo Boschi, President of the Italian National Institute of Geophysics and Vulcanology; Carlo Ciaponi, appointed by the Rector of the University of Pavia; Roberto Schmid, Director of the IUSS - Institute for Advanced Study of Pavia; Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation. The President Gian Michele Calvi The Scientific Committee Paolo E. Pinto, President, University of Rome - La Sapienza; Rui Pinho, GEM Foundation;

13 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 13 Helen Crowley, Fondazione GEM; Alessandro Dazio, Fondazione Eucentre; Mauro Dolce, Dipartimento Protezione Civile; Vincenzo Spaziante, Dipartimento Protezione Civile; Elvezio Galanti, Dipartimento Protezione Civile; Massimo Cocco, Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; Massimiliano Stucchi, Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; Francesca Pacor, Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; Giovanni Danese, Università degli Studi di Pavia; Giovanni Bignami, Ist. Universitario Studi Superiori di Pavia; Iunio Iervolino, Università Federico II di Napoli; Gianfranco Zucconi, Rappresentante Professionisti Sostenitori; Paolo Segala, Rappresentante Enti Sostenitori. Il Comitato di Direzione del TREES Lab Alberto Pavese, che assume il ruolo di Direttore del Laboratorio in seguito a delega di Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre; Fabio Germagnoli, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre. Il Comitato di Direzione del CAR College Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre, con il ruolo di Rettore del Collegio; Rui Pinho, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre, con funzioni di pro-rettore; Renato Fuchs, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre; Don Giulio Lunati, nominato dal Vescovo di Pavia; Andrea Massimo Astolfi, nominato dal Ministro dell Università e della Ricerca; Pierluigi Nascimbene, nominato dalla Fondazione Nascimbene. I Comitati dei Sostenitori Il Comitato dei Professionisti Sostenitori Fulvio Grignafini Virgilio Scalco Cristina Covini Gianfranco Zucconi Raffaele Solustri Michele Tavilla Roberto Di Girolamo Giovanni Rolando Paolo Stefanelli Il Comitato degli Enti Sostenitori Il Comitato degli Enti Sostenitori è costituito da tanti membri quanti sono i Sostenitori. Il Collegio dei Revisori dei Conti Angelo Borrelli (Presidente); Franco Corona; Mauro Rossi. Helen Crowley, GEM Foundation; Alessandro Dazio, Eucentre Foundation; Mauro Dolce, Italian Dept. of Civil Protection; Vincenzo Spaziante, Italian Dept. of Civil Protection; Elvezio Galanti, Italian Dept. of Civil Protection; Massimo Cocco, Italian Nat. Inst. of Geophysics and Vulcanology; Massimiliano Stucchi, Italian Nat. Inst. of Geo. and Vulcanology; Francesca Pacor, Italian Nat. Inst. of Geophysics and Vulcanology; Giovanni Danese, University of Pavia; Giovanni Bignami, IUSS Institute for Advanced Study of Pavia; Iunio Iervolino, University of Naples - Federico II; Gianfranco Zucconi, Representative of Practitioners Partners; Paolo Segala, Representative of the Industry Partners Committee. The TREES Lab Direction Committee Alberto Pavese, appointed by Gian Michele Calvi President of the Eucentre Foundation, assumes the role of Director of the Experimental Laboratory; Fabio Germagnoli, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation. The CAR College Direction Committee Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation who assumes the role of Rector of the College; Rui Pinho, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation, with the role of Vice-rector of the College; Renato Fuchs, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation; Don Giulio Lunati, representative of the Bishop of Pavia; Andrea Massimo Astolfi, representative of the Italian Ministry for University and Research; Pierluigi Nascimbene, appointed by the Nascimbene Foundation. The Industry and Practitioners Partners Committee The Practitioners Partners Committee Fulvio Grignafini Virgilio Scalco Cristina Covini Gianfranco Zucconi Raffaele Solustri Michele Tavilla Roberto Di Girolamo Giovanni Rolando Paolo Stefanelli The Industry Partners Committee The Industry Partners Committee is composed of as many members as the number of partners. The Board of Auditors Angelo Borrelli (President); Franco Corona; Mauro Rossi.

14 14 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report Il Consiglio di Amministrazione L Amministrazione della Fondazione è affidata ad un Consiglio di Amministrazione, composto da cinque membri che rimangono in carica cinque anni. Spetta al Consiglio di Amministrazione, dopo avere sentito, ove appropriato, il parere del Comitato Scientifico e/o dei Comitati di Direzione del CAR College e del TREES Lab, deliberare, tra le altre cose, sul rendiconto economico e finanziario, sul documento finanziario programmatico triennale, sui bilanci preventivi e consuntivi, nonché su tutto quanto concerne l attuazione delle finalità della Fondazione, compiere gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione e adottare in generale tutti i provvedimenti ritenuti necessari per il perseguimento degli scopi della Fondazione stessa. Nelle deliberazioni, a parità di voto, prevale la parte con cui ha votato il Presidente. The Board of Directors The Administration of the Foundation is entrusted to a Board of Directors composed of five members who will remain in charge for five years. The Board of Directors, after having consulted (where appropriate), the opinion of the Scientific Committee and the Direction Committees of the CAR College and the TREES Lab, decides on, amongst other things, the Economic and Financial situation, the triennial financial programmatic document, the foundation budgets and every issue that regards the implementation of the purposes of the Foundation, acts of ordinary and extraordinary administration, and all measures deemed necessary for the pursuit of the objectives of the Foundation itself. In the deliberations, in the case of equal votes, the prevailing party is the one which the President has voted. Il Presidente Il Professor Gian Michele Calvi 3, è attualmente il Presidente della Fondazione, la rappresenta legalmente, anche di fronte a terzi ed in giudizio, ne sorveglia l andamento amministrativo e morale, convoca e presiede le riunioni del Consiglio e cura l esecuzione dei relativi deliberati. In caso d urgenza adotta i provvedimenti necessari, salvo ratifica del Consiglio. In caso di necessità, la rappresentanza della Fondazione può essere delegata dal Consiglio ad altri membri del Consiglio medesimo. Il Presidente dirige il Centro esercitando tutti i poteri non espressamente previsti dallo statuto per il Consiglio di Amministrazione, poteri che egli può delegare come meglio crede per il conseguimento dei fini sociali e per la gestione della Fondazione, informandone il Consiglio. Il Presidente assume il ruolo di Rettore del CAR College e di Direttore del TREES Lab, presiedendo i relativi Comitati di direzione. Tra i compiti principali del Presidente vi sono quelli di redigere il rendiconto economico finanziario, il bilancio preventivo ed il documento finanziario programmatico triennale da sottoporre al Consiglio, la relazione annuale sull attività svolta da sottoporre al Consiglio, sentito il Comitato Scientifico ed i Comitati di Direzione del Laboratorio e del Collegio e gli eventuali regolamenti interni e la convenzione tipo che regola i rapporti con i Sostenitori da sottoporre all approvazione del Consiglio. Egli si occupa, inoltre, di attuare le finalità previste dallo statuto e le decisioni del Consiglio, deliberare in ordine all utilizzo delle strutture e delle attrezzature della Fondazione, sentiti i Comitati di Direzione e definire le tariffe da applicare per prestazioni esterne di qualsiasi natura, sentiti i Comitati di Direzione. The President Gian Michele Calvi is currently the President of the Eucentre Foundation, he is its legal representative, also in front of thirdparties and legal proceedings, he oversees its administrative and moral development, convenes and chairs the Board of Directors meetings and implements its deliberations. In an emergency, he takes the necessary decisions, with the approval of the Board of Directors. If necessary, the representation of the Foundation may be delegated by the Board of Directors to other members of the Board itself. The President leads the Centre exercising all powers not expressly provided by the statute to the Board of Directors, powers which he may delegate as fit for the achievement of social purposes and for the management of the Foundation, after having informed the Board of Directors. The President shall act as rector of CAR College and Director of TREES Lab, chairing its Direction Committees. Among the main tasks of the President are the drafting of the economic financial reporting, the budgets and the triennial financial planning document, the annual report on the developed activities as well as any internal regulation, which are submitted to the Board of Directors. He is also responsible for the implementation of the aims defined in the Foundation statute and decisions of the Board of Directors, he takes decisions about the use of the Foundation facilities and equipment, as well as the fares for third parties using these facilities, after consulting the Direction Committees. Il Comitato Scientifico Il Comitato Scientifico costituisce l organo principale di riferimento per il Consiglio di Amministrazione, in relazione alle scelte strategiche da operare per il perseguimento degli scopi sociali. Il Comitato si esprime sugli aspetti connessi alle attività scientifiche e formative, anche in relazione all istituzione di centri di ricerca, corsi di master e corsi di dottorato in convenzione con università italiane e straniere ed in particolare con l Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. Il Comitato è composto da quindici membri, di cui almeno tre stranieri e non più di cinque afferenti all Università degli Studi di Pavia o all Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. Il Comitato si riunisce almeno una volta all anno, esamina i documenti consuntivi e programmatici redatti dal Presidente, dai Comitati di Direzione di Laboratorio e Collegio e formula suggerimenti e proposte da sottoporre al Consiglio di Amministrazione. The Scientific Committee The Scientific Committee is the most important organization body of reference for the Board of Directors, for what concern the strategic choices to be made for the pursuit of the Eucentre social aims. The Committee expresses itself on aspects related to scientific and educational activities, also regarding the establishment of research centres, Master and PhD courses in agreement with Italian and foreign Universities and in particular with the IUSS - Institute for Advanced Study of Pavia. The Committee is composed of fifteen members, including at least three foreign members and no more than five members from the University of Pavia or from the IUSS - Institute for Advanced Study of Pavia. The committee meets at least once a year, examines the periodic and final reports edited by the Direction Committees of the TREES Lab and CAR College and makes suggestions and proposals to be submitted to the Board of Directors. 3 Rieletto all unanimità dagli altri quattro componenti del consiglio di amministrazione nel corso della citata seduta del 14 aprile He has been nominated President of the Eucentre Foundation by the remaing members of the Board of Directors, during the April 14th 2011 meeting.

15 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 15 Tredici componenti del Comitato Scientifico sono nominati dal Consiglio di Amministrazione avendo cura di avere un adeguata rappresentatività delle diverse discipline pertinenti alle attività della Fondazione, restano in carica cinque anni e sono rinnovabili, due sono nominati rispettivamente dal Comitato degli Enti Sostenitori e dal Comitato dei Professionisti Sostenitori, restano in carica due anni e sono rinnovabili. Alle riunioni del Comitato Scientifico partecipa il Presidente del Consiglio di Amministrazione, che presenta i documenti formulati dai Comitati di Direzione. Thirteen members of the Scientific Committee are appointed by the Board of Directors, taking into consideration the adequate representation of the different relevant disciplines to the activities of the Foundation. These members remain in office for five years and are renewable. The two other members are appointed respectively by the Practitioners Partners Committee and the Industry Partners Committee, they remain in office for two years and are renewable. The Chairman of the Board of Directors participates at the Scientific Committee meetings and presents the documents prepared by the Direction Committees. Il Comitato di Direzione del TREES Lab Il Comitato di Direzione del TREES Lab è composto da tre membri. Il Comitato di Direzione elabora e aggiorna il regolamento del Laboratorio da sottoporre al Consiglio di Amministrazione, definendo in particolare le norme per l utilizzo delle attrezzature numeriche e sperimentali e per il funzionamento del laboratorio. Il Comitato coopera con il Direttore nel coordinare le attività del Laboratorio e nell applicare il regolamento e viene convocato dal medesimo almeno due volte l anno, in preparazione delle sedute del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato redige annualmente un documento di sintesi sull attività svolta e sulle attività da svolgere, da sottoporre al Comitato Scientifico ed al Consiglio di Amministrazione. I componenti del Comitato restano in carica cinque anni e sono rinnovabili. The TREES Lab Direction Committee The Direction Committee of the TREES Lab elaborates and updates the regulationsof the Laboratory to be submitted to the Board of Directors, defining the rules for the use of the numerical and experimental equipment and the functioning of the laboratory. The Committee cooperates with the Director in coordinating the activities of the Laboratory and in applying the regulations. It meets at least twice a year, in preparation for the Board of Directors meeting. The Committee elaborates an annual summary document regarding the concluded, current and foreseen activities, which is submitted to the Scientific Committee and to the Board of Directors. The components of the Committee remain in office for five years and are renewable. Il Comitato di Direzione del CAR College Il Comitato di Direzione del CAR College è composto da cinque membri. Il Comitato elabora e aggiorna il regolamento del Collegio da sottoporre al Consiglio di Amministrazione, definendo in particolare le norme per il conferimento dei posti di alunno, i requisiti per la conferma degli stessi, le norme per la convivenza e per l attività formativa e culturale, l ammontare delle oblazioni da richiedere agli ospiti del Collegio come contributo per le spese di gestione. Il Comitato coopera con il Rettore nel coordinare le attività del Collegio e nell applicare il regolamento e viene convocato dal medesimo almeno due volte l anno, in preparazione delle sedute del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato redige annualmente un documento di sintesi sull attività svolta e sulle attività da svolgere, da sottoporre al Comitato Scientifico ed al Consiglio di Amministrazione. I componenti del Comitato restano in carica cinque anni e sono rinnovabili. The CAR College Direction Committee The Direction Committee of the CAR College is composed of five members. The Committee elaborates and updates the regulation of the College to be submitted to the Board of Directors, in particular by defining the rules and requirements for the confirmation of places for Master and PhD students, the rules for cohabitation as well as training and cultural activities, the accommodation fees to be requested as a contribution to the management costs. The Committee cooperates with the Rector in coordinating the activities of the College and in applying the regulations. It meets at least twice a year, in preparation for the Board of Directors meeting. The Committee elaborates an annual summary document regarding the concluded, current and foreseen activities, which is submitted to the Scientific Committee and to the Board of Directors. The components of the Committee remain in office for five years and are renewable. I Comitati dei Sostenitori Gli Enti Sostenitori sono Enti pubblici e privati che si convenzionano con la Fondazione secondo un documento tipo approvato dal Consiglio di Amministrazione perché condividono obiettivi e finalità della fondazione. Analogamente i Professionisti Sostenitori sono professionisti che si convenzionano con la Fondazione secondo un documento tipo approvato dal Consiglio di Amministrazione perché interessati alla attività della fondazione. In occasione delle rispettive Assemblee, in data 14 dicembre 2010, gli Enti ed i Professionisti Sostenitori della Fondazione hanno nominato i relativi presidenti nelle persone di Paolo Segala e di Gianfranco Zucconi che hanno sostituito rispettivamente Filippo Bovio e Patrizia Angeli in carica nel Il Comitato dei Professionisti Sostenitori è costituito da dieci professionisti eletti ogni due anni da tutti i sostenitori. Il Comitato degli Enti Sostenitori è costituito da tanti membri quanti sono i Sostenitori. The Industry and Practitioners Partners Committee The Industry Partners are public and private organizations which share the objectives and purposes of the Eucentre Foundation and therefore agree to be bonded with it through a convention approved by the Board of Directors. Similarly, the Practitioners Partners are professionals who are interested in the activities of the Foundation and therefore agree to sign a convention approved by the Board of Directors. During the annual Partners Meeting, held on the 14th of December 2010, the Industry and Practitioners Partners of the Foundation nominated their respective representatives, Paolo Segala and Gianfranco Zucconi who replaced respectively Filippo Bovio and Patrizia Angeli who were in chare during the year The Practitioners Partners Committee is composed of ten professionals elected every two years by all the practitioners. The Industry Partners Committee is composed of as many members as the number of partners. Il Collegio dei Revisori dei Conti La revisione della gestione amministrativo-contabile della Fondazione è effettuata da un collegio composto da tre membri scelti tra The Board of Auditors The audit of the accounting and administrative management of the Foundation is carried out by a college composed of three members and

16 16 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report gli iscritti all Albo dei Revisori Contabili. I Revisori esaminano i bilanci preventivi e consuntivi, predisponendo apposita relazione sulla gestione amministrativa e contabile, effettuano verifiche di cassa, accertano la regolare tenuta delle scritture contabili, vigilano sull osservanza dello statuto. I Revisori possono presenziare alle sedute del Consiglio di Amministrazione, durano in carica cinque anni e sono rinnovabili. chosen among the members of the Italian accounting auditors register. The auditors examine the budget plan, prepare a report on the accounting and administrative management, carry out counter verifications, verify the proper completion of accounting records, ensure the compliance of the Statute. The auditors may be present at the Board of Directors meetings. They remain in office for five years and are renewable. Il Sistema di Governo delle attività correnti Nel documento Regolamento per il funzionamento delle attività di ricerca e formazione della Fondazione Eucentre è descritta l organizzazione delle attività della Fondazione in linea con quanto stabilito dell art. 17 dello Statuto. I principali ulteriori organi identificati da tale regolamento sono: Direzione Operativa; Comitato di Coordinamento. La Direzione Operativa collabora direttamente con il Presidente nella gestione dei progetti in carico alla Fondazione a partire dall affiancamento nelle proposte, alla presa in carico, al monitoraggio e alla valutazione ex post. Supporta il Presidente nel controllo di gestione nonché di marketing commerciale relativo all attività della Fondazione. Il Comitato di Coordinamento è un organo costituito dai membri dei Comitati di cui sopra e dai Responsabili di Settori di ricerca e servizi. Attraverso riunioni periodiche il Consiglio di Coordinamento fa proprie le linee strategiche, di crescita e di interesse per la Fondazione, tracciate dal Comitato Scientifico, e su tali principi effettua il coordinamento ed il monitoraggio delle attività delle aree Ricerca e Formazione. Alle riunioni del Consiglio possono partecipare l eventuale responsabile delle relazioni esterne o altri referenti del Presidente su materie specifiche. Le attività dell area di ricerca includono: Il coordinamento delle attività sperimentali di ricerca e consulenza tecnico scientifica; Il coordinamento di progetti e delle attività di ricerca e consulenza della Fondazione, di concerto con i Responsabili dei settori di Ricerca; la gestione degli spazi e delle attrezzature della Fondazione. L attività dell Area Ricerca è suddivisa in strutture di competenza omogenea, cui ciascun membro del personale di ricerca afferisce. All interno dei Settori di Ricerca è individuato un Responsabile che coordina l attività del settore: egli è responsabile dei progetti di ricerca e delle attività di consulenza svolte nella propria materia di competenza e ne gestisce le voci di spesa. Il settore di ricerca ha competenza in materia di reclutamento, formazione interna e progressione individuale. Attualmente sono stati identificati 11 settori di ricerca: Rischio Sismico; Geotecnica e Sismologia Applicata; Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati; Analisi strutturale; Metodi di Progettazione; Strutture in Cemento Armato; Strutture in Muratura; Strutture Prefabbricate; Trees LAB: metodi sperimentali e tecniche per la riduzione della vulnerabilità sismica Innovazione Tecnologica; Telecomunicazioni e Telerilevamento; Le attività funzionali del Laboratorio Sperimentale e dei Servizi Tecnici, di Segreteria e Amministrazione della Fondazione, risultano trasversali alle varie aree di ricerca. The organisation system for current activities The document Regulations for the operation of research and training activities of the Eucentre Foundation describes the organization of the activities of the Foundation according with what is established in art. 17 of the Statute. The main additional government bodies identified by this regulation are: The Executive Direction The Coordination Committee The Executive Direction collaborates directly with the President and is responsible for the management of the Foundation, starting with the support during the elaboration of proposals to the monitoring and evaluation steps. It supports the President in all marketing operations related to the Foundation. The Coordination Committee collaborates directly with the President and is also formed of the Heads of the Research Sections and Services. Through regular meetings, the Coordination Committee endorses the Foundation strategic lines, growth planning and interests, established by the Scientific Committee. Based on these principles it coordinates and monitors the Research and Training sections activities. The person responsible for the Public Relations or other delegates for specific subjects, chosen by the President, may also participate in Committee meetings. The activities of the research areas include: Coordination of research experimental activities and scientific technical consultancy; Coordination of projects and research and consultancy activities of the Foundation, in consultation with the Heads of the Research sections; The space and equipment management of the Foundation. The activities of the Research Sections are divided into homogeneous structures of competence, to which each member of the research staff is associated.within the Research Sections, a Coordinator is identified, who ensures the coordination of the section activities: he/she is responsible for the research projects and consultancy activities carried out in his/her field of competence and manages the available budget. The research section is responsible for matters of staff recruitment, training and individual career progression. Currently 11 research sections have been identified: Seismic Risk; Geotechnical Engineering and Engineering Seismology; Computational Mechanics and Advanced Materials; Structural Analysis; Design Methods. Reinforced Concrete Structures; Masonry Structures; Precast Structures; Trees LAB: experimental methods and techniques for the seismic vulnerability reduction; - Technological Innovation; - Telecommunications and Remote Sensing; The activities of the TREES Lab and technical services and of the secretariat and administration of the Foundation, are transversal to the various research sections.

17 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 17 Direzione Operativa, Amministrativa e Marketing Riveste attualmente la carica di Direttore Operativo Fabio Germagnoli che dirige ogni attività inerente la gestione della Fondazione. Giuseppe Lombardi coordina il settore Amministrazione e Segreteria, mentre le deleghe del Presidente per quanto riguarda attività di coordinamento del servizio Information & Communication Technology, Car College, Marketing-Comunicazione e rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile per le attività residuali concernenti il Progetto C.A.S.E., sono in carico a Renato Fuchs. Viene di seguito riportata una tabella che illustra la suddivisione dei collaboratori, che partecipano all attività della Fondazione, suddivisi per area e ruolo. Executive, Administrative and Marketing Management Fabio Germagnoli is currently the Operation Manager of the Eucentre Foundation, and is responsible for every activity related to the Foundation management. Giuseppe Lombardi coordinates the Administration and Secretariat sectors. Renato Fuchs has the responsibility of coordinating the activities of the Information & Communication Technology, Car College, Marketing and Communication and the management of the relations with the Italian Civil Protection Department concerning the project C.A.S.E. A table containing the division of the Foundation collaborators, divided by area and role, is presented below. Composizione dei singoli Settori di Ricerca - Composition of each Research Section RESEARCH SECTION Seismic Risk Geotechnical Engineering and Eng. Seismology Computational Mechanics and Advanced Materials Structural Analysis Design Methods Reinforced Concrete Structures Masonry Structures Precast Structures R.C. Structures Technological Innovation Telecommunications and Remote Sensing Head B. Borzi C.G. Lai F. Auricchio R. Nascimbene T. Sullivan A. Dazio Gu. Magenes D. Bolognini A. Pavese Gi. Magenes P. Gamba Research Team F. Bianchi M. Alessandrini A. Reali S. Das A. Galasco D. Bellotti P. Ceresa F. Bozzoni E. Reali R. Monteiro C. Manzini A. Belleri M. Colombi M. Corigliano J. Almeida P. Morandi E. Fagà H. Crowley L. Scandella R. Sousa A. Penna R. Nascimbene A. Di Meo E. Zuccolo M. Raimondi M. Rota K. Wijesundara M. Faravelli S.S. Martin E. Fiorini M. Croce Pagano G.A. Rassati M. Onida M. Milanesi R. Pinho I.E. Bal D. Bournas G. Beltrami F. Dell Acqua C. Casarotti E. Secco E. Brunesi S. Peloso F. Svelto M. Lanati S. Lissa G. Lisini L. Todaro D. Silvestri A. Zanardi V. Fort Doctoral Students G. Adhikari N. Ahmed A. Correia M. Villani S. Broglio N. Tarque J. Abraham M. Bhuiyan H. Sanchez C. Smerzini T. Ornthammarath A. Rodriguez E. Da Lozzo E. Fagà A. Calabrese S. Alaee A. Lago T. Maley H. Beigi S. Hak I. Senaldi I. Lanese D. Curone Composizione dei Servizi - Composition of each Service SERVICES Management and Administration Experimental Lab and Tecnichal Services Information and Communication Technology Secretariat and Documentation Centre Coordination Committee Representative F. Germagnoli A. Pavese R. Fuchs C.G. Lai (D.C.) G. Lombardi Responsible G. Lombardi F. Dacarro M. Maganetti P. Verri S. Bisoni Work Team S. Baggini M. Batti S. Bisoni G. Ferro S. Januario G. Magagnato M. Molinari C. Mussi R. Soriani M. Milani F. Barzon R. Franzolin F. Lunghi R. Melzi M. Pisani L. Rotonda J. Rotonda G. Sforzini M.P. Scovenna A. Boneschi R. Pistore R.Gandolfi S. Girello M. Curti (T.S.) M. D Adamo (T.S.) A. Bianchi M. Ferrari Dagrada L. Rustioni L. Corona P. Bianchi A. Brusoni R. Lucentini C. Malagori R. Sacchi S. Silva 45 (41) 12 (12) 6 (6) 17 (16) 10 (7) Le attività funzionali del Laboratorio Sperimentale e dei Servizi Tecnici, di Segreteria e Amministrazione della Fondazione, risultano trasversali alle varie aree di ricerca. La tabella precedente offre un quadro sinottico dell organizzazione di tali servizi, nonché della biblioteca della Fondazione. Dei quarantacinque collaboratori riportati nella tabella precedente, quattro risultano comuni alla tabella relativa ai Settori di Ricerca. Ne consegue che il totale delle persone che, a vario titolo, collabora con Eucentre al 31 marzo 2011 è di centoquindici di cui cinque stabilmente occupati presso la Regione Calabria a supporto delle attività per la gestione della Legge Regionale 35/2009, per la riduzione del rischio sismico. Oltre a prendere in carico direttamente progetti e contratti di ricerca, Eucentre offre il proprio supporto al Dipartimento di Meccanica Strutturale dell Università di Pavia con il quale ha in vigore una convenzione in tal senso. Nel corso del 2010 la Fondazione si è occupata di 88 progetti di cui 44 ancora attivi al 31 dicembre. La figura successiva illustra la di- The activities of the TREES Lab and technical services and of the secretariat and administration of the Foundation, are transversal to the various research sections. The table above provides an overview of the organization of these services, as well as the Documentation Centre and the Library of the Foundation. From the fortyfive collaborators reported in the previous table, five are common to the table related to the Research Section. Consequently, the total number of people that collaborate with the Eucentre in different areas is one hundred fifteen, five of which work permanently at the Calabria Region Administration offices as support staff for the management of the Regional Law 35/2009 regarding the reduction of seismic risk. Eucentre is responsible for research projects and contracts directly, and it may also offer its support to the Department of Structural Mechanics of the University of Pavia, with which it has an agreement to that effect. During 2010 the Foundation has dealt with 88 contracts and projects

18 18 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report stribuzione di tali progetti tra diverse tipologie di committenza. Nella figura relativa alla valorizzazione generale dei progetti e contratti gestiti nel 2010, viene riportato l importo totale ( ) suddiviso per tipologia di committente. of which 44 were still active on December 31st. The following figure shows the distribution of such projects for the different types of contractors. In the figure related to the total value of active projects of 2010 the total amount ( ) is divided by contractor typology. GEM; 1; 1% DPC; 21; 24% EC; 8; 9% Imprese; 47; 54% MUR; 1; 1% Istituzioni; 10; 11% Numero progetti gestiti nel 2010, suddivisi per tipologia committente. Totale progetti sviluppati nel 2010:88 Number of projects in 2010, organised by contractor typology. Total number of projects run in 2010: 88 Istituzioni; ,59; 9% Imprese; ,00; 13% GEM; ,43; 2% MUR; 9.556,46; 0% EC; ,13; 19% DPC; ,74; 57% Valorizzazione generale contratti gestiti nel 2010 ( ) suddivisi per tipologia committente Total value of active projects on December 31st 2010 ( ) organised by contractor typology La situazione relativa all attuale portafoglio ordini, suddivisa per tipologia di clienti, è dettagliata nella figura che segue. The current share of the orders, divided by contractor typology, is presented with details in the following figure. Istituzioni; ,96; 6% Imprese; ,65; 6% EC; ,57; 22% DPC; ,90; 66% Portafoglio progetti/contratti Eucentre al 31 dicembre 2010 ( ) Eucentre/UniPv projects/contracts portfolio at March 31st 2010 ( )

19 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre Eucentre Foundation: Activities Report 19 Infine, per quanto riguarda la gestione dei progetti/contratti attivi, relativamente all anno 2010, si riporta la suddivisione del valore di tali contratti attivi per area di ricerca. La barra verticale gialla è relativa alla quota dei progetti/contratti gestiti nel 2010, mentre la barra blue rappresenta il valore dei progetti/contratti ancora da completare. Finally, regarding the management of projects/contracts of the year 2010, the graphic illustrates the division of the value of these projects/contracts by research section. The vertical yellow bar represents the share of the projects/contracts of the year 2010, whilst the blue bar represents the value of the projects/contracts to be completed. Situazione economica progetti/contratti Eucentre 2010 (tot ), suddivisa per Settori di Ricerca. Portafoglio residuo ( ,08) Funding of Eucentre 2010 projects/contracts (total ), organised by Research Section. Remainin portfolio ( ,08) I progetti di ricerca ed i contratti con le imprese, costituiscono la parte principale delle attività della Fondazione, ma altre, per lo più descritte nel seguito di questa pubblicazione, vanno a completare il valore della produzione totale della Fondazione stessa. Nella figura successiva, viene rappresentato il valore totale della produzione per l anno 2010 ( ) suddiviso per tipologia di attività della Fondazione. The research projects and contracts with industries represent the main activity of Eucentre; other activities described in the following pages complete the production value of the Foundation. The figure below shows the total value of production for year 2010 ( ) organised by type of activity. Auditorium; 7.980,00; 0% Accoglienza; ,60; 4% Corsi brevi; ,04; 2% Eventi; ,00; 0% Enti e Professionisti sostenitori; ,62; 1% IUSS PRESS; ,67; 4% Contributo Gem; ,00; 4% Altro; 7.833,72; 0% INGV Borse; ,00; 1% INGV corsi; ,00; 1% Pubblicità rivista progettazione sismica; ,00; 0% Affitto mensa; 6.000,00; 0% IUSS centro di ricerca; ,00; 4% Contrbuto imposte GEM; ,00; 3% Progetti /contratti; ,35; 76% Fig. Valore totale della produzione Eucentre, anno 2010 ( ), suddiviso per tipologia di attività Total value of Eucentre production, year 2010 ( ), organised by type of activity

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