6 Maggio Attività di promozione di campagne di sensibilizzazione per la sicurezza stradale

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1 6 Maggio 2006 Attività di promozione di campagne di sensibilizzazione per la sicurezza stradale

2 Promozione di campagne di sensibilizzazione per la sicurezza stradale Motivazioni dell attività Il progetto di un azione pilota di sensibilizzazione alla sicurezza stradale ed in modo particolare all uso del casco, scaturisce dai risultati delle indagini qualitative e quantitative sull uso di questo dispositivo di sicurezza, realizzate in passato e dalle esperienze derivate dai corsi di formazione tenuti negli istituti scolatici della Regione. Da questi sono scaturiti, in particolare: - la carenza di informazione sulle regole fondamentali della sicurezza stradale da parte dei giovani conducenti, che contribuisce ai numerosi incidenti, che spesso risultano essere mortali; - l esigenza di non limitare le attività di informazione e sensibilizzazione sull educazione stradale, alla sola conoscenza di un corollario di regole, ma a fornire gli strumenti per far maturare nei giovani la consapevolezza che il mancato rispetto delle regole lede il diritto degli altri alla sicurezza, in quanto da un comportamento scorretto possono scaturire situazioni di pericolo per sé e per gli altri. 2

3 Dai risultati dello studio effettuato nel 2003, si dedusse che, mediamente, le percentuali di utilizzo del casco in Campania erano sensibilmente inferiori ai valori registrati in Italia: circa 50% l uso in Campania da parte degli utenti dei mezzi sui quali questo dispositivo è obbligatorio, contro l 80% di media nazionale. Da questa stessa ricerca si constatò che nella provincia di Caserta questo valore scendeva addirittura al di sotto del 30%. Nella provincia di Salerno, invece, laddove la percentuale di utilizzo del casco superava l 80% nei giorni feriali, diminuiva sensibilmente (fino al 65%) nei giorni festivi, ovvero quando diminuivano i controlli, ad avvalorare la tesi che l uso del casco era legato, non tanto ad una presa di coscienza sull importanza di tale dispositivo, ma semplicemente per evitare di incorrere in sanzioni da parte delle forze dell ordine. Questi risultati sono riassunti nel grafico seguente. 3

4 Da questa stessa indagine, come evidenziato nel grafico successivo, emerse che oltre il 70% dei giovani tra i 14 ed i 17 anni ed oltre il 50% dei giovani nella fascia d età compresa tra 18 e 25 anni, riteneva di aver adottato comportamenti pericolosi durante la guida. 4

5 SI NO oltre 45 LE E' CAPITATO DI ADOTTARE COMPORTAMENTI PERICOLOSI DURANTE LA GUIDA? Lo stesso studio, attraverso vari focus group, evidenziò come le campagne di sensibilizzazione fossero ritenute il mezzo atto ad incentivare l uso del casco, più efficace rispetto ad altri, quali gli aumenti delle sanzioni o le intensificazione dei controlli da parte delle forze dell ordine. 5

6 campagna di sensibilizzazione aumento sanzioni economiche personalizzazione casco differenti modalità di sequestro controlli più frequenti AVELLINO BENEVENTO CASERTA NAPOLI SALERNO QUALI TRA LE SEGUENTI PROPOSTE POTREBBE EFFICACEMENTE INCENTIVARE ALL'USO DEL CASCO NELLA SUA CITTA'? Finalità Attraverso la realizzazione di questa attività di sensibilizzazione, avviata dall ARCSS il 6 marzo 2006, si è inteso: - contribuire a far conoscere ai giovani il Codice della Strada e la segnaletica stradale; - contribuire a far maturare la consapevolezza dell importanza delle norme di comportamento del conducente dei ciclomotori e motocicli; - contribuire a diffondere la consapevolezza dell importanza dell uso del casco; 6

7 - far conoscere la cause più frequenti degli incidenti stradali. Difatti, sono ancora tante le persone che perdono la vita o restano ferite, a vari livelli, a seguito di incidenti stradali e di queste, purtroppo, la gran parte sono giovani. Dagli ultimi dati Aci Istat disponibili, si evince che nel 2004 in Campania: - hanno perso la vita 382 persone ed oltre 14mila sono rimaste ferite; - il 26% dei morti ed il 28% dei feriti sono utenti di ciclomotori e motocicli; - il 36% dei morti ed il 46% dei feriti hanno meno di 29 anni, mentre a livello nazionale la media risulta inferiore (32% e 41% rispettivamente). PROVINCE CAMPANIA Anno 2004 Incidenti Morti Feriti Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Totale Campania Totale Italia

8 n di morti Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Provincie campane ANNO 2004 Morti Morti 0-29 anni % Feriti Feriti 0-29 anni % Incidenti PROV. DI NAPOLI % % CAMPANIA % % ITALIA % % Contenuti L attività in oggetto è consistita nella realizzazione, con la Fondazione Cannavaro - Ferrara, di un opuscolo dal titolo Il casco ti salva la vita Mettitelo (bene) in testa!. Al fine di perseguire gli obiettivi suesposti, attraverso un linguaggio semplice e facilmente accessibile al pubblico giovanile, si è scelto di veicolare il messaggio attraverso la forma grafica del 8

9 fumetto. Inoltre, proprio per far leva sui più giovani, si sono scelti quali protagonisti del fumetto, due campioni dello sport, Ciro Ferrara e Fabio Cannavaro. L opuscolo, composto da 28 pagine, oltre alla storia a fumetti, che è allo stesso tempo educativa ed ironica, perché destinata ai giovani, fornisce una serie di utili informazioni in pillole, quali dati statistici sull incidentalità stradale e le sue conseguenze, consigli utili per una guida più sicura ed il corretto comportamento degli utenti della strada nel rispetto delle regole. Inoltre, due pagine sono dedicate al calendario dei mondiali di calcio Germania 2006, ai quali parteciperanno i due testimonial protagonisti del fumetto. A questo è anche legato un concorso a premi indirizzato agli studenti, i quali dovranno disegnare un finale a piacere delle storie di Fabio e Ciro, diverso da quello presente nel depliant: le vignette più originali saranno premiate con gadget della nazionale italiana di calcio. Diffusione Il fumetto, di cui si sono realizzate copie, è stato distribuito agli studenti delle prime e seconde classi delle scuole superiori della Campania, avvalendosi anche della partecipazione all iniziativa dell Ufficio Scolastico Regionale. 9

10 Lo stesso è stato reso disponibile su internet ed inoltre, i testimonial hanno espresso la propria disponibilità ad alcuni incontri negli istituti scolastici per promuovere l iniziativa. 10

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