Religione cattolica per la scuola primaria
|
|
- Battista Carlucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PAOLA AMIGHETTI Paola Amighetti Secondo biennio Religione cattolica per la scuola primaria IL GERMOGLIO SECONDO BIENNIO
2 internet: Coordinamento editoriale: Coordinamento tecnico e pianificazione: Supervisione grafica e controllo qualità: Redazione: Progetto grafico e realizzazione: Disegni: Copertina: Ricerca iconografica: Prestampa: Valeria Bertero Daniela Maieron Claudio Raboni Antonella Coppola Studio Talarico, Lissone (MI) Erika Anna Savio per Rubber Band Studio Talarico Cristina Colombo Fotolito Loria (MI) NULLA OSTA della Conferenza Episcopale Italiana Roma, 13 gennaio 2006 Prot. n. 37/06 Camillo Card. Ruini Presidente IMPRIMATUR Curia Metropolitana di Torino Torino, 17 gennaio 2006 Prot. n. 2/06 Giacomo Lanzetti Vescovo Ausiliare e Vicario Generale Proprietà letteraria riservata 2006 De Agostini Scuola SpA Novara 1ª edizione: marzo 2006 Printed in Italy L Editore dichiara la propria disponibilità a regolarizzare eventuali omissioni o errori di attribuzione. Questo progetto è conforme alle indicazioni del Progetto Polite (Pari Opportunità nei Libri di Testo) per la formazione e lo sviluppo di una cultura delle pari opportunità e del rispetto delle differenze. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte del materiale protetto da questo copyright potrà essere riprodotta in alcuna forma senza l autorizzazione scritta dell Editore. Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall art. 68, comma 4, della legge 22 aprile 1941, n Le riproduzioni ad uso differente da quello personale potranno avvenire, per un numero di pagine non superiore al 15% del presente volume, solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da AIDRO Corso di Porta Romana, Milano segreteria@aidro.org; Eventuali segnalazioni di errori o refusi e richieste di chiarimenti sulle scelte operate dagli autori e dalla Casa Editrice possono essere inviate all indirizzo di posta elettronica della redazione. Stampa: In-Print SpA Baranzate di Bollate (MI) Edizione: IV V VI VII VIII IX Anno:
3 Paola Amighetti Secondo biennio Religione cattolica per la scuola primaria
4 INDICE SECONDO BIENNIO Nucleo 1 L INCONTRO TRA DIO E L UOMO Le religioni antiche I popoli dei fiumi 3 In Mesopotamia 4 In Egitto 5 In Grecia 6 In India e in Cina 7 In India 7 In Cina 7 In Palestina 8 Il cuore dei popoli Tante domande 9 Testi sacri 10 La Bibbia 11 Il linguaggio della Bibbia 12 Come è stata scritta? 13 Leggere la Bibbia 14 La Bibbia risponde 15 Adamo ed Eva 15 Caino e Abele 16 Un arco nel cielo 16 Nucleo 2 GESÙ DI NAZARET Il Natale Aspettando il Messia 17 L annuncio di Giovanni 18 Nasce il Messia 19 Natale nei dialetti 20 Natale nelle regioni 21 Il messaggio dei Vangeli Gente di Palestina 22 I Vangeli 24 Gesù e gli altri 26 Gesù e le donne 27 Gesù e i bambini 28 Bambini oggi 29 Gesù e i ricchi 30 Le parole del Regno 31 Beati 32 I miracoli 34 La Pasqua La settimana santa 36 L Ultima Cena 37 L arresto e la condanna 38 La croce 39 Oltre la morte 40 La risposta cristiana 41 Pasqua nei dialetti 42 Pasqua nelle regioni 43 Nucleo 3 LA CHIESA E I CRISTIANI Testimoni Lo Spirito Santo 44 La vita è un viaggio 45 Classe quinta Nucleo 3 LA CHIESA E I CRISTIANI Sulle orme dei cristiani Un Paese occupato 46 Gesù nella storia 48 Cronache di comunità 50 I primi cristiani si riuniscono 51 Pietro 52 Paolo 53 Le persecuzioni 54 Finalmente liberi 56 Radici d Europa Il monachesimo 57 Costruttori d Europa 58 Benedetto da Norcia 58 La Regola di Benedetto 59 Cirillo e Metodio 60 Brigida, Caterina, Edith 60 Contestare per costruire 61 Confessioni cristiane La Chiesa si divide 62 La Chiesa ortodossa 62 Le icone 63 La Chiesa protestante 64 Ecumenismo 65 Nucleo 2 GESÙ DI NAZARET Il Natale Maria, la madre 66 Natale 68 Nel mondo 69 La Pasqua Pasqua 70 Nucleo 3 LA CHIESA E I CRISTIANI La struttura della Chiesa La vite e i tralci 72 Credo 73 I sacramenti 74 Il calendario liturgico 75 Stili di chiese 76 Nucleo 2 GESÙ DI NAZARET Sulle strade del mondo Missionari 78 Missionari per la pace 79 Missionari per gli ammalati 79 Missionari per gli immigrati 80 Missionari per i bambini 81 Gocce nel mare 82 I santi 83 Nucleo 1 L INCONTRO TRA DIO E L UOMO Le religioni nel mondo Tanti colori 85 L ebraismo 86 L islam 88 L induismo 90 Il buddhismo 92 L animismo 94 Scopri il dialogo 95 Le parole della pace 96
5 LE RELIGIONI ANTICHE I POPOLI DEI FIUMI Ogni popolo, fin dall antichità, si è posto delle domande: LPerché si vive? LPerché si soffre? LPerché c è il male? Chiedersi il perché delle cose è segno di saggezza e di voglia di crescere. Ma quali erano questi popoli? Innanzitutto, parliamo delle civiltà che si svilupparono lungo il corso di grandi fiumi oppure lungo le coste del Mar Mediterraneo. Presso questi popoli nacque l idea che ci fosse qualcuno responsabile delle vicende umane e del destino buono o cattivo delle persone. L acqua è molto importante, perché disseta, purifica, è portatrice di vita o di morte, perciò nell antichità era ritenuta sacra e i fiumi venivano adorati come divinità, portatrici di bene e di male. SAPER FARE 1 L Cerca sul planisfero il Tigri, l Eufrate, il Nilo, l Indo e il Fiume Giallo e scopri quali Stati attraversano oggi. 2 L Di quale zona del mondo sei originario oppure originaria? Se vieni da lontano, ti ricordi il viaggio che hai dovuto affrontare per giungere nel Paese dove vivi oggi? Racconta. Geografia: orientarsi in una rappresentazione cartografica. Educazione ambientale: utilizzare in modo corretto le risorse, evitando sprechi d acqua. SAPER ESSERE Quali sono le domande che ti poni più spesso? Scrivine almeno una. 3
6 LE RELIGIONI ANTICHE IN MESOPOTAMIA Una parte del Paese che oggi corrisponde all Iraq nell antichità si chiamava Mesopotamia. Era una terra fertile, circondata da due fiumi: il Tigri e l Eufrate. Intorno al 3000 a.c. si sviluppò la civiltà dei sumeri e successivamente quella degli assiro-babilonesi, che erano politeisti, cioè adoravano molte divinità; queste erano per lo più legate alla natura. IL BENE E IL MALE Nei miti mesopotamici incontriamo gli dei delle acque dolci (buoni) e delle acque salate (cattivi), sempre in conflitto tra loro. In un altro mito, l acqua dei fiumi è protagonista di un grande diluvio raccontato da un vecchio all eroe Gilgamesh. Bufera e piena sovrastavano il mondo... Quando venne l alba del settimo giorno, la piena si calmò e tutta l umanità era trasformata in fango. L epopea di Gilgamesh Al centro delle città sumere sorgevano le ziggurat, grandi edifici a terrazze, destinati al culto e ai sacrifici fatti per ottenere il favore degli dei. SAPERE I sumeri inventarono la scrittura cuneiforme, fatta di segni triangolari (cunei) che venivano incisi su tavolette da destra verso sinistra. Osserva questa antica preghiera dei sumeri in caratteri cuneiformi. DIO CHE VIVI NELL ALTO DEI CIELI SAPER FARE Ricordi un racconto simile al mito di Gilgamesh contenuto nella Bibbia? Chi è il personaggio principale? Racconta. Italiano: comprendere semplici testi narrativi; utilizzare testi di mitologia e di epica. 4 Storia: collocare nello spazio e nel tempo gli eventi.
7 2V_IV(1-21)_RT4 ok :44 Pagina 5 LE RELIGIONI ANTICHE IN EGITTO Tra il 4000 e il 3000 a.c. sulle rive del fiume Nilo si sviluppò la civiltà egizia. Gli antichi egizi erano politeisti e tenevano in grande considerazione il fiume, tanto che credevano fosse una divinità, chiamata Hapi, che provocava le benefiche inondazioni annuali. Una leggenda racconta che la sorgente del fiume si trovava in una caverna in cui riposava il corpo del dio Sole, una tra le principali divinità di questo popolo. Il dio Sole era adorato come: L Ra, il Sole che sorge; L Horus, il Sole nel suo splendore; L Osiride, il Sole che tramonta. Leggi questa preghiera al dio Sole. Come sei bello, quando appari all orizzonte, o Sole vivente, principio di vita. IL BENE E IL MALE Da un antico papiro sappiamo che il bene e il male per gli egizi furono generati dal cuore e dalla lingua del grande dio Ptha, ritenuto l unico responsabile di ciò che è bello e di ciò che è brutto. La dea egizia Maat. SAPERE Papiro L Pianta acquatica che cresceva rigogliosa lungo il Nilo. Dal papiro si ricavava un foglio usato per scrivere. Il fiume Nilo è presente in molti episodi della Bibbia. L Nella storia di Mosè salvato dalle acque del Nilo (Esodo 2, 1-10). L Nel sogno di Giuseppe, in cui dal Nilo escono sette vacche grasse (Genesi 41, 17-18). L Nella vicenda delle dieci piaghe che si abbatterono sugli egizi. Le prime due, infatti, si intrecciano con la storia del Nilo: le acque del fiume trasformate in sangue e l invasione delle rane (Esodo 7, 14-29). Italiano: comprendere semplici testi poetici. Storia: collocare nello spazio e nel tempo gli eventi; individuare elementi di contemporaneità nei quadri storici di civiltà. 5
8 2V_IV(1-21)_RT4 ok :44 Pagina 6 LE RELIGIONI ANTICHE IN GRECIA La civiltà greca, sorta a partire dal 2000 a.c., dava molta importanza alla religione e, come tutti i popoli che hai conosciuto fino a ora, i greci erano politeisti. Credevano che gli dei avessero l aspetto degli uomini e delle donne e che provassero sentimenti umani: amore, odio, simpatia, antipatia, invidia... In onore degli dei costruirono grandi templi di pietra, dove i sacerdoti ricevevano le offerte e celebravano i loro riti. Queste erano alcune delle divinità dei greci. Zeus re degli dei Era moglie di Zeus Poseidone dio del mare Apollo dio del sole Atena dea della sapienza Afrodite dea della bellezza Ares dio della guerra IL BENE E IL MALE Negli antichi poemi appaiono più volte storie di dei infuriati, che perseguitano gli uomini in molti modi (per esempio scatenando tempeste terribili). Nello stesso modo, gli dei aiutano i loro protetti e li difendono dai nemici. Statua della dea Atena. In alto, il Partenone ad Atene. SAPER FARE Hai mai sentito parlare della storia di Ulisse, del suo avventuroso viaggio per mare, delle tempeste affrontate, dell ira degli dei contro di lui? Fai una breve ricerca. 6 Storia: collocare nello spazio e nel tempo gli eventi; individuare elementi di contemporaneità nei quadri storici di civiltà.
9 2V_IV(1-21)_RT4 ok :44 Pagina 7 LE RELIGIONI ANTICHE IN INDIA E IN CINA In India Intorno al 2500 a.c. si sviluppò, lungo le rive del fiume Indo, nel nord-ovest dell India, la civiltà indù. L acqua del fiume era sacra e veniva usata per i riti religiosi come elemento purificatore. Oggi il fiume sacro è il Gange, meta di numerosi pellegrini, che vi si immergono per purificarsi. IL BENE E IL MALE Secondo un antico mito, all inizio del mondo scorreva un fiume nel cielo. Un giorno il re pregò intensamente che le acque del cielo irrigassero l arida terra dell India. Ascoltando la preghiera, il fiume cominciò a scorrere dalle sorgenti dell Himalaya al golfo del Bengala: era nato così il fiume Gange, dispensatore, si credeva, di vita o di morte. In Cina In Cina, i primi villaggi apparvero intorno al 3500 a.c. nella grande pianura attraversata dal Fiume Giallo. Fin dall antichità, il popolo cinese era dedito all agricoltura. Molte pratiche religiose si svolgevano sulla riva del fiume, per ottenere l interesse e la protezione degli dei che si pensava vivessero nelle sue acque. Bagno purificatore dei fedeli indù nel Gange. IL BENE E IL MALE Il drago, una delle divinità principali della civiltà cinese, è portatore delle inondazioni e del bel tempo, cioè del dolore e della gioia. Ancora oggi permangono tracce di questa religiosità antica. Un drago di cartapesta cinese. Storia: collocare nello spazio e nel tempo gli eventi; individuare elementi di contemporaneità nei quadri storici di civiltà. 7
10 2V_IV(1-21)_RT4 ok :44 Pagina 8 LE RELIGIONI ANTICHE IN PALESTINA Intorno al 2000 a.c., in Mesopotamia, un popolo di pastori nomadi guidati dal patriarca Abramo, dopo un lungo viaggio, si stabilì in una regione fertile, la Terra di Canaan (chiamata poi Palestina), lungo le rive del fiume Giordano. Gli ebrei non erano raffinati come gli egizi o i greci né grandi guerrieri come i babilonesi. Avevano una sola e immensa ricchezza: credevano in un unico Dio (erano monoteisti), che li aveva cercati e scelti come suo popolo, e nella grande raccolta di libri che Lui stesso aveva ispirato, la Tanak. Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi fa riposare ad acque tranquille mi conduce... IL BENE E IL MALE Nelle religioni antiche alcuni dei erano considerati responsabili Salmo 23, 1-2 del bene e altri del male. Gli ebrei, invece, riconoscevano in Dio il Creatore, il loro Liberatore, il loro buon Pastore, colui che crea l uomo e la donna liberi e responsabili del loro destino. SAPER FARE Completa, indicando quali popoli sono monoteisti e quali politeisti. Popoli antichi Politeisti Monoteisti mesopotamici egizi greci ebrei cinesi indù 8 SAPERE Tanak L Corrisponde a 39 libri dell Antico Testamento della Bibbia. Storia: collocare nello spazio e nel tempo gli eventi; individuare elementi di contemporaneità nei quadri storici di civiltà.
11 2V_IV(1-21)_RT4 ok :44 Pagina 9 IL CUORE DEI POPOLI TANTE DOMANDE Oggi molti aspetti delle antiche religioni sono avvolti nel mistero, alcuni sono del tutto scomparsi, altri si sono radicati nella cultura della società moderna. La ricerca religiosa, però, non è terminata: il progresso, la scienza, la tecnologia, infatti, non possono rispondere agli interrogativi che l uomo e la donna da sempre si sono posti: L Perché si vive? L Perché si soffre? L Perché c è il male? Milioni di credenti continuano a porsi queste domande. Le cinque principali religioni del mondo, cristianesimo, ebraismo, islam, buddhismo, induismo, sono alcune delle vie attraverso cui gli uomini e le donne cercano le risposte a queste domande, per raggiungere la felicità. Le religioni aiutano l uomo a trovare risposte. SAPERE Il cristianesimo, l ebraismo, l islam sono le tre grandi religioni monoteiste presenti oggi nel mondo. 9
12 2V_IV(1-21)_RT4 ok :44 Pagina 10 IL CUORE DEI POPOLI TESTI SACRI Le comunità religiose di cui abbiamo parlato, nel corso dei secoli, hanno raccolto in testi sacri le testimonianze della loro fede. Questi libri sono anche un invito alla pace per tutti. L Cristiani la Bibbia: beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Matteo 5, 9 L Ebrei la Tanak: su tre cose il mondo poggia: sulla giustizia, sulla verità, sulla pace. L Islamici il Corano: coloro che vedono e compiono la pace avranno una ricompensa. L Buddhisti il Tripitaka: l odio viene vinto dall amore, la violenza dalla pace. Questa è la legge eterna. L Indù Veda: possa io rafforzare la pace non solo in me stesso, ma in tutti gli esseri viventi. SAPER ESSERE 1 L Rispondi. 쐍 Appartieni a una delle religioni nominate? Quale? 쐍 Che cosa pensi della pace? 쐍 Come la vivi a scuola, in famiglia o con gli amici? 2 L Hai mai letto qualche pagina di un testo sacro? Racconta. 10 Educazione alla cittadinanza: favorire l incontro con culture diverse.
13 2V_IV(1-21)_RT4 ok :44 Pagina 11 IL CUORE DEI POPOLI LA BIBBIA Per i cristiani la Bibbia è come una lettera speciale che Dio ha inviato a tutti gli uomini. Per questo è il libro sacro dei cristiani. Infatti, essi credono che Dio abbia ispirato gli scrittori della Bibbia per comunicare agli uomini e alle donne il suo messaggio. Bibbia è una parola che deriva dal greco antico e significa libri ; infatti è formata da 73 libri: L 46 dell Antico Testamento: storia delle origini del popolo ebreo e dell attesa del Messia; L 27 del Nuovo Testamento: storia di Gesù e dei primi cristiani. SAPER FARE Aggiungi vicino a ogni espressione una A per Antico Testamento e una N per Nuovo Testamento. 쐍 Vita di Gesù 쐍 Storia dei primi cristiani 쐍 Attesa del Messia 쐍 Storia del popolo ebreo 11
14 IL CUORE DEI POPOLI IL LINGUAGGIO DELLA BIBBIA Per comprendere la Bibbia, è importante riconoscere i vari generi letterari e il linguaggio simbolico, cioè i diversi modi di dire, di raccontare, di scrivere, che caratterizzano i libri della Bibbia. Gli autori della Bibbia sono molti e sono vissuti in epoche diverse, ecco perché il contenuto e lo stile di ogni singolo testo sono differenti. L Libri storici: racconti con date e luoghi che consentono di ricostruire gli avvenimenti. L Libri profetici: esortazioni, incoraggiamenti, annunci di eventi futuri. Lodate il Signore... Cantate a lui canti di gioia... Salmo 104, 1-2 Il lupo dimorerà insieme con l agnello... e un fanciullo li guiderà. Isaia 11, 6 L Libri sapienziali: canti, poesie, miti, preghiere.... un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento in tutta la terra. Luca 2, 1 L Libri della legge: norme, regole, precetti. Al diletto figlio Timoteo... sento la nostalgia di rivederti per essere pieno di gioia. Timoteo 1, 2-4 L Libri di lettere. Non opprimerai il forestiero... perché siete stati forestieri nel paese d Egitto. Esodo 23, 9 SAPER FARE Metti in relazione ogni frase della Bibbia con il genere letterario esatto. Italiano: individuare varietà di forme testuali relative ai differenti generi letterari; usare registri linguistici diversi in relazione con il contesto. 12
15 2V_IV(1-21)_RT4 ok :45 Pagina 13 IL CUORE DEI POPOLI Osserva la tabella. SIMBOLO SIGNIFICATO pastore Dio padre serpente male gregge popolo di Dio colomba pace arcobaleno alleanza Come è stata scritta? La Bibbia è stata scritta in tre lingue antiche (ebraico, aramaico, greco) nel corso di mille anni, dal 900 a.c. al 100 d.c. circa. I racconti erano inizialmente ricordati a voce e furono tramandati oralmente per molti secoli. Più tardi vennero trascritti su fogli di papiro e poi su fogli di pergamena. Traduzione cinese della Bibbia. Con il tempo, i racconti ormai completati furono trascritti dagli amanuensi e si impreziosirono di splendide miniature. A partire dal 1456 d.c., con l invenzione della stampa, diventò possibile produrre rapidamente molte copie dello stesso libro. Qualcuno cominciò anche a tradurre la Bibbia in lingue diverse e così questo testo raggiunse tutti i Paesi del mondo. Oggi, con l uso dei computer e di Internet, la Bibbia si può consultare anche per via telematica. SAPERE Aramaico L È un dialetto ebraico parlato ai tempi di Gesù. Pergamena L Materiale che si otteneva attraverso la lavorazione di pelli di pecora e capra. Amanuensi L Persone che ricopiavano a mano le parole dei libri. Miniature L Piccole decorazioni realizzate con il minio, un colore rosso-arancione. 13
16 2V_IV(1-21)_RT4 ok :45 Pagina 14 IL CUORE DEI POPOLI LEGGERE LA BIBBIA Consultare la Bibbia sembra difficile, ma non lo è. Prendi una Bibbia e cerca, all inizio del volume, l elenco dei libri, dove trovi il nome del libro per esteso e a fianco quello abbreviato: per esempio, Matteo è indicato con Mt, il libro della Genesi è abbreviato con Gn e così via. capitolo versetto Prendi un libro a caso: sulla pagina ci sono numeri più grandi che indicano il capitolo e, tra le righe, numeri più piccoli che indicano i versetti. Per indicare il punto preciso di un libro della Bibbia, si devono indicare il nome del libro, il numero del capitolo e il numero del versetto. SAPERE v Il più antico manoscritto della Bibbia risale al 400 a.c. ed è stato ritrovato nel 1947 in una grotta a Qumran, una località presso il Mar Morto, in Palestina. SAPER FARE Prova a fare un esercizio di consultazione e scrivi di che argomento si parla nei passi biblici indicati. 쐍 Es 20, 1-17 쐍 Is 9, 쐍 Mt 2, 쐍 Mc 15, 37 쐍 Lc 24,
17 LA BIBBIA RISPONDE IL CUORE DEI POPOLI Nei primi due capitoli del libro della Genesi, gli scrittori descrivono poeticamente la bellezza della creazione. Essi tentano anche di dare una risposta a una domanda importante: Perché esiste il male?. I racconti che seguono mostrano con un linguaggio simbolico il motivo del dolore e della sofferenza umana. Adamo ed Eva Il Signore Dio prese l uomo e lo pose nel giardino di Eden... diede questo comando...: Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dell albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché... moriresti. Genesi 2, La donna... prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito... e anch egli ne mangiò. Genesi 3, 6 Dio ha donato all uomo e alla donna la vita e un mondo stupendo, ma anche la libertà di scegliere il bene o il male. La disobbedienza di Adamo ed Eva è il primo peccato, quello originale, perché è all origine del male che c è nel mondo. È l orgoglio di Adamo ed Eva che vogliono diventare come Dio e per questo perdono l Eden e iniziano una vita di fatiche e sacrifici. SAPER FARE Scopri i simboli del testo biblico e il loro significato: traccia il collegamento giusto. Adamo ed Eva vita felice serpente umanità giardino male albero della conoscenza pretesa di essere come Dio 15
18 IL CUORE DEI POPOLI Caino e Abele I capitoli successivi della Genesi testimoniano la crescita del male, ma anche della speranza. Caino alzò la mano contro il fratello Abele e lo uccise. Genesi 4, 8 Il male è la gelosia di Caino che uccide il fratello. Caino rappresenta tutti coloro che scelgono il male nelle sue forme più varie: le offese, i furti, le risse, le invidie, l egoismo, la prepotenza... Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell alleanza tra me e la terra. Genesi 9, 13 Un arco nel cielo Nonostante il peccato di Adamo ed Eva e l omicidio di Abele, Dio non abbandona le sue creature, continua ad amarle; anzi, stringe con loro un patto di amicizia che ha come segno un grande arcobaleno nel cielo. La Bibbia insegna che, nonostante gli esseri umani spesso scelgano una strada sbagliata, Dio non rinuncia al suo progetto d amore: prendersi cura di ogni essere umano e liberarlo dal male. SAPER ESSERE Scrivi l opposto di ognuna delle parole elencate. Poi rifletti: quali sentimenti ti sono più familiari? Quali provi più spesso? superbia egoismo pace disobbedienza amore avarizia
19 IL NATALE ASPETTANDO IL MESSIA Il popolo d Israele aspettava con ansia il compimento del progetto di Dio e tutti si domandavano quando sarebbe arrivato il Messia, il liberatore. In questo clima di attesa, cominciò a predicare Giovanni detto il Battista, l ultimo profeta di cui parla la Bibbia all inizio del Nuovo Testamento. Egli predicava sulle rive del fiume Giordano, invitando tutti a cambiare vita e a vivere umilmente. Giovanni dormiva in rifugi di fortuna, mangiava cavallette e miele selvatico, vestiva una tunica tessuta con peli di cammello. Le folle lo interrogavano: Che cosa dobbiamo fare? Rispondeva: Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha; e chi ha da mangiare, faccia altrettanto. Luca 3, SAPER FARE Leggi nel Vangelo di Marco e di Luca la vita di Giovanni, seguendo le seguenti citazioni: Marco 1, 1-8; Luca 3, Educazione all affettività: esprimere la propria emotività e affettività. SAPER ESSERE 1 L Racconta una tua esperienza in cui hai atteso con ansia qualcosa o un evento particolare. Come hai fatto per cercare di vivere serenamente l attesa? 2 L Per i cristiani c è un tempo di attesa nell anno. Come si chiama? Come lo vivi? 3 L Credi che sia importante condividere le tue cose, il tuo tempo, i tuoi sentimenti con gli altri? Parlane con i compagni e le compagne. 4 L Conosci qualcuno che ha condiviso i suoi beni con i più poveri? Racconta. Nucleo 2: GESÙ DI NAZARET 17
20 IL NATALE L ANNUNCIO DI GIOVANNI Nelle acque del fiume Giordano, Giovanni praticava il battesimo, un rito di purificazione: faceva immergere le persone nel fiume per invitarle a cambiare vita. Molte persone lo ascoltavano, confessavano i loro peccati e si facevano battezzare. Egli, però, diceva: Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di... sciogliere i legacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo. Marco 1, 7-8 SAPERE Battesimo L deriva dal greco e indica l azione di bagnarsi. La religione degli ebrei conosceva l uso dell acqua per le abluzioni sacre. L immagine dell acqua purificatrice è frequente nei profeti (Isaia 1, 16). L acqua è un elemento importante nel mondo religioso ebraico (Genesi 1, 11); Dio stesso è paragonato a una sorgente d acqua viva (Geremia 2, 13; Geremia 17, 13). L acqua divenne così il simbolo della purificazione dell anima. SAPER FARE 1 L Rispondi. Chi è il personaggio forte e misterioso di cui parla Giovanni? Perché Giovanni era detto il Battista? Perché batteva le persone. Perché battezzava. Perché quando arrivava tutti battevano le mani. 2 L Giovanni e Gesù erano parenti. Scopri il loro legame familiare leggendo Luca 1, Nucleo 2: GESÙ DI NAZARET
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
DettagliLa BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.
La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La parola BIBBIA deriva da una parola greca (biblia) che vuol dire I LIBRI. Possiamo dire, infatti che la Bibbia è una BIBLIOTECA perché raccoglie 73 libri.
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,
DettagliCurricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA 1. DIO E L UOMO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre 1.2 Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele, testimoniato
DettagliProgrammazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti
DettagliMODELLO SCHEMATICO DI PROGRAMMAZIONE PER L IRC SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA ARGOMENTO CONTENUTI ESSENZIALI PERIODO ORE PREVISTE Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi La Chiesa, comunità dei cristiani aperta
DettagliPIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012
PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 CURRICOLO DI BASE PER IL PRIMO BIENNIO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ABILITA Scoprire che gli altri sono importanti per la vita. Saper
DettagliCURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA
CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza
DettagliRiconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.
Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita
DettagliConoscere l ambiente geografico, storico, culturale della Palestina al tempo di Gesù.
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I U A OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI/ ATTIVIT À COMPETENZE PERIODO UA n 1 Unici e speciali Cogliere la diversità tra compagni ed amici come valore e ricchezza.
DettagliClasse prima,seconda,terza,quarta, quinta.
DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:
DettagliCurricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I
NUCLEI FONDANTI Dio e l uomo 1. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. 2. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
Dettagli14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina
.. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per
DettagliCLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre
CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Scoprire un mondo intorno a sé; un dono stupendo il creato -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre -L alunno/a sa: -riflettere su Dio
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
DettagliCURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE
CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE Competenze in uscita per la classe prima U.A. : Io con gli altri U.A. :Il mondo, dono di Dio. O.S.A. Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini (Conoscenza) O.S.A. Scoprire
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015 Le insegnanti Ferraris Paola Lupo Rosalia Merino Alessia RELIGIONE CLASSE PRIMA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD Via Zanella, 7 41049 Sassuolo (Mo) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^
Via Zanella, 7 41049 Sassuolo (Mo) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ ANNO SCOLASTICO 2015/2016 www.ic2sassuolonord.gov.it CURRICOLO IRC 6 11 anni Diocesi di Reggio Emilia
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE
CLASSE 1^ L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive; Scoprire
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali
DettagliAttività di potenziamento e recupero
Attività di potenziamento e recupero 7. Dio e l uomo Dio e l uomo (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca in Internet, o materiale fornito dal tuo insegnante,
DettagliCurricolo verticale di Religione Cattolica
Curricolo verticale di Religione Cattolica Classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. DIO E L UOMO 2. LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI 3. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 1.1 Scoprire che la vita,
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16 INSEGNANTI: Chirico Cecilia Calì Angela Bevilacqua Marianna CLASSE PRIMA Competenze Disciplinari Competenze
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^
CLASSE 1^ Dio e l uomo Classe 1^ Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore. Gesù di Nazareth. La Bibbia e le, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali i segni cristiani
DettagliReligione cattolica per la scuola primaria Laboratorio
PAOLA AMIGHETTI Paola Amighetti e primo biennio Religione cattolica per la scuola primaria Laboratorio IL GERMOGLIO LABORATORIO CLASSE PRIMA E PRIMO BIENNIO Paola Amighetti e primo biennio Religione cattolica
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016
ISTITUTO COMPRENSIVO CARLO DEL PRETE DI CASSOLNOVO VIA TORNURA 1 27023 CASSOLNOVO (PAVIA) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 SCUOLA PRIMARIA DI CASSOLNOVO:Fossati, Gavazzi e
DettagliANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011
ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Conoscere Gesù di Nazaret, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani.
RELIGIONE CATTOLICA Classi 1 che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l'uomo Identità personale relazione con l'altro: la famiglia, gli amici, la scuola, il mondo. Racconto biblico della
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. CLASSE PRIMA I Macrounità
Unione Europea Fondo Social Europeo Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Distretto Scolastico N 15 Istituto Comprensivo III V.Negroni Via
DettagliINTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
DettagliMario Basile. I Veri valori della vita
I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso
DettagliParrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa
Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti
DettagliDISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA SCOPRIRE CHE PER LA RELIGIONE CRISTIANA DIO E' CREATORE E PADRE E CHE FIN DALLE ORIGINI HA VOLUTO STABILIRE UN'ALLEANZA CON L'UOMO CONOSCERE GESU' DI NAZARETH, EMMANUELE E MESSIA, CROCIFISSO
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
DettagliAllegato n. 9 UNITA DI APPRENDIMENTO 1 DATI IDENTIFICATIVI
UNITA DI 1 gli alunni delle classi prime Riconoscere l importanza dello stare insieme e del conoscere se stessi e gli altri. Riconoscere l importanza dell imparare legata alla nuova esperienza scolastica.
DettagliPROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA DI RELIGIONE CATTOLICA Tenuto conto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento al termine
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliAmare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo
Amare il rischio Amare gli altri Amare l amato Amare la vita Amare il mondo Amare l amato In ognuno di noi è forte il desiderio di amore: la fame e la sete di amicizia, di intimità, di unione e di comunione
DettagliSCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1) L alunno riconosce che Dio si è rivelato attraverso Gesù, stabilendo con l
DettagliRELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
DettagliISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª
ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª 1 ª UA - Dio Creatore e amico 1 Bim. Ott-Nov Scoprire che per la religione cristiana Dio è
DettagliI SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
DettagliI Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.
I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con
DettagliNATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco
NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,
DettagliCURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA
Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Redatto sulla base delle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 e I.N. 2007, in sintonia con le Raccomandazioni del
DettagliPROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA
I.C. Gozzi-Olivetti PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Insegnanti: Tanja Lo Schiavo Andrea Musso Silvia Trotta 1 Istituto Comprensivo Gozzi Olivetti PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE
Dettaglia. Legga questo primo brano e scelga il titolo corretto tra i tre proposti:
Recupero TVI per matricole straniere a.a. 2010-11 Rosella Bozzone Costa - Lingua Italiana (13049 e 92020) Materiale 1b (Rg) TEST D INGRESSO Data Nome Cognome Matr.: Risultato della prova: PROVA DI COMPRENSIONE
DettagliPICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI
PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PERCHE FACCIAMO IL BATTESIMO? 1. Obbedienti al comando di Gesù: Andate, fate discepole tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO
RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO VIA ASIGLIANO VERCELLESE Scuola primaria Antonelli VIA VEZZOLANO, 20 - TORINO Anno scolastico 2009/2010 RELIGIONE CATTOLICA classe 1^ Scoprire la grandezza dell
DettagliPresentazione degli itinerari diocesani
Presentazione degli itinerari diocesani I tre spaccapietre Mi sto ammazzando di fatica Devo mantenere mia moglie e i miei figli Sto costruendo una cattedrale Che cosa stai facendo? Un edizione rinnovata
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it
XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti
DettagliDIREZIONE DIDATTICA G. PARINI TORINO
DIREZIONE DIDATTICA G. PARINI TORINO INSEGNANTI: CATERINA PIRROTTA ANTONELLA BORDONARO CLASSE I OBIETTIVI GENERALI Portare il bambino alla scoperta di se stesso in rapporto con gli altri. Far scoprire
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DELL'ATTIVITA' DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2012-2013
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DELL'ATTIVITA' DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2012-2013 INSEGNANTE: Bonaiti Laura (Supplente di Francesca Binetti); SCUOLA DELL INFANZIA DI MACLODIO 1 1 UDL SETTEMBRE:
DettagliProgrammazione Didattica Scuola Primaria
DIREZIONE DIDATTICA DI NAPOLI 5 E. MONTALE Viale della Resistenza 11K-80145 NAPOLI tel. e fax 081/5430772 Codice fiscale: 94023840633 Cod. Mecc. : NAEE005006 E-MAIL: naee005006@istruzione.it Web:www.5circolo.it
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe seconda della scuola primaria...4
DettagliObbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore
Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI
ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s 2014/2015 classe 3 DISCIPLINA : Religione Cattolica
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s 2014/2015 classe 3 DISCIPLINA : Religione Cattolica Obiettivi formativi Obiettivi specifici Attività Metodi Verifiche Riflessione guidata. Dio e l uomo operative.. 1. Comprendere
DettagliOcchi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare
Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!
DettagliCurricolo di Religione
Istituto Comprensivo n. 4 di v. Guicciardini, 8 - Imola - Curricolo di Religione Scuola Primaria CLASSE 1 Scoprire nell ambiente i Osservazioni della natura. segni che richiamano ai cristiani e a tanti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI PIANI DI STUDIO RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI PIANI DI STUDIO RELIGIONE CATTOLICA Per sviluppare una competenza di area occorre in primo luogo promuovere l acquisizione delle relative conoscenze e abilità in modo che esse
DettagliRELIGIONE CATTOLICA - CLASSE PRIMA Ins. Marongiu Alessandra (Pl. E. Mosca) Ins. Flauret Simona (Pl. Centrale)
RELIGIONE CATTOLICA - CLASSE PRIMA Ins. Marongiu Alessandra (Pl. E. Mosca) Ins. Flauret Simona (Pl. Centrale) OBIETTIVI DI DIO E L UOMO -Imparare a rispettare la propria e l altrui individualità per costruire
DettagliVANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013
VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013 1. VANGELO SECONDO GIOVANNI LEZIONE DEL 21-09-2012 ARGOMENTI: a. Introduzione al corso; i. Il Vangelo di Giovanni parla di che cos
DettagliI ColoRI del. nuovo VERSIONE MISTA. strumenti per una didattica inclusiva. Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti Digitali integrativi
nuovo Pasquale Troìa Roberta Mazzanti Cecilia Vetturini I ColoRI del strumenti per una didattica inclusiva Alta leggibilità con audio Attività facilitate Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti
DettagliGrido di Vittoria.it
COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA DI DIO La famiglia di Dio del Pastore Mario Basile Il mio intento è quello di spiegare in parole semplici cosa dice la Bibbia sull argomento, la stessa Bibbia che
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME Premessa In riferimento al Progetto Educativo e alle Indicazioni Nazionali, l'insegnamento della Religione
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
DettagliPREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA CIRCOLO L. DA VINCI Anno scolastico 2012/2013
DIREZIONE DIDATTICA STATALE LEONARDO DA VINCI Via Virgilio, 1 Mestre (VE) Tel. 041/614863 Fax 041/5346917 Cod. Fisc. 82011580279 * * * * * PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI CIRCOLO L. DA VINCI
Dettagli============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================
-------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA
DettagliCAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO
GRUPPOPRIMAMEDIA Scheda 03 CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO Nella chiesa generosita e condivisione Leggiamo negli Atti degli Apostoli come è nata la comunità cristiana di Antiochia. Ad Antiochia svolgono
DettagliLe biblioteche raccontate a mia fi glia
La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche
DettagliIL MIO MONDO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 IL MIO MONDO
IL MIO MONDO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 IL MIO MONDO L alunno si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo. Riconosce che la Bibbia è il
DettagliUNMARED ACCOGLIENZA IOEGLIALTRI. Obiettivi d apprendimento 1 LIVELLO. Attività Mezziestrumenti 2-3 LIVELLO. Unitàformativa.
IOEGLIALTRI Capacità di rapportarsi agli altri attraverso il gioco in atteggiamento positivo di accoglienza Il bambino si apre alla capacità di interazione con i coetanei, con le insegnanti e identifica
DettagliPROVA D INGRESSO 1. per i primi due anni della scuola secondaria di primo grado. Anno scolastico Classe Data Alunn. divertimento catechismo cultura
Prove d ingresso 1 PROVA D INGRESSO 1 per i primi due anni della scuola secondaria di primo grado Anno scolastico Classe Data Alunn 1. L Ora di Religione cattolica nella scuola è un ora di divertimento
DettagliVIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015
ITALIANO VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo significativo. - Leggere
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE
DATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Comunicazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico 2014-2015 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
1 programmazionescinfdonmandirc14.15 ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico 2014-2015 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO 2 GIORNATA SCOLASTICA
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliLOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World
LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo
DettagliOgnuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione.
Ognuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione. Eugenio e Chiara Guggi (tramite le parole di Benedetto XVI) Il laico dev essere
DettagliCOME SI VESTIVANO NELL ANTICA ROMA?
COME SI VESTIVANO NELL ANTICA ROMA? Nell antica Roma tutti si mettevano un vestito lungo. Questo vestito si chiama tunica. Uomini e donne legavano la tunica con una cintura. Sopra la tunica le donne ricche
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE IRC SCUOLA DELL INFANZIA
PIANO DI LAVORO ANNUALE IRC SCUOLA DELL INFANZIA 1 ANNO SCOLASTICO 2009/2010 L educazione religiosa nella scuola dell infanzia concorre alla formazione integrale del bambino, promovendo la maturazione
DettagliVeglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà
Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Tipologia Obiettivi Linguaggio suggerito Setting Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Una celebrazione
DettagliReligione Cattolica Classe 1 A.S. 2007/2008
Religione Cattolica Classe A.S. 007/008 O.S.A. U.A. O.F. Contenuti Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Nuova scuola, nuovi compagni, io in crescita insieme agli altri Le bellezze della natura sono
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare
DettagliGIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO
GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO PROPOSTA PER UN ADORAZIONE EUCARISTICA DI UN ORA* 1 SETTEMBRE 2015 * Prepared by Pontifical Council for Justice and Peace, translated by Franca Silvestri
DettagliPIANO ANNUALE I.R.C.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO (BS) SCUOLA DELL INFANZIA ZIROTTI DI MACLODIO (BS) PIANO ANNUALE I.R.C. ( INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA) A.A. 2015/2016 INSEGNANTE: Cutrupi Alessia 1. U.d.A. IL DONO
DettagliGli strumenti della geografia
Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono
Dettagli