Giuseppe Furlanis Presidente CNAM, Consiglio Nazionale per l Alta Formazione Artistica Ministero dell Università e della Ricerca.
|
|
- Evangelista Moretti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Presentazione quadro di riferimento del mondo dell istruzione secondaria e terziaria e possibili interazioni con il mondo delle imprese. Giuseppe Furlanis Presidente CNAM, Consiglio Nazionale per l Alta Formazione Artistica Ministero dell Università e della Ricerca.
2 sebbene l arte, nella sua più ampia accezione di attività di produzione estetica, rappresenti una fondamentale risorsa per lo sviluppo economico e culturale del nostro paese, poco si è fatto e ancor meno si sta facendo per garantire una formazione di qualità che sappia rispondere ai nuovi bisogni e sostenere un aggiornamento delle imprese
3 la scuola come laboratorio culturale per uno sviluppo sociale ed economico per sostenere i processi di ricerca e innovazione
4 formazione ricerca produzione promozione La scuola come laboratorio culturale per lo sviluppo economico e sociale del territorio interazione
5 riforma o razionalizzazione - qualità o risparmio R.D. 31 Dicembre 1923, n 3123 ordinamento dell istruzione artistica artigianato/industria artistica scuole (istituti) d arte applicata istituti superiori per le industrie artistiche arte e architettura liceo artistico accademie di belle arti scuole superiori di architettura
6 scuole professionali istituti tecnici istituti statali d arte applicata istituti superiori per le industria artistiche istituti privati - corsi accreditati istituti privati - accred. licenza professionale
7
8 riforma o razionalizzazione - qualità o risparmio il ritardo della riforma della scuola secondaria ha prodotto centinaia di sperimentazioni che hanno testimoniato una vivacità culturale ma che hanno prodotto forti disomogeneità L attuale riforma razionalizza tutti i precedenti corsi e sperimentazioni in 5 licei: artistico, classico, linguistico, scientifico, musicale e coreutico, scienze umane riunisce liceo artistico e istituto d arte nonostante un referendum avesse attribuito la formazione professionale alle regioni sono stati attivati gli istituti tecnici e professionali, anziché il liceo tecnico (Moratti)
9 la riforma difetti e opportunità
10 la riforma difetti un progetto che risente delle necessità di risparmio economico; è ancora legato ad una visione neo-idealista della formazione non coglie la complessità del contemporaneo - società della conoscenza non da sufficiente rilievo alla formazione continua rischia di perdere le vivacità di indirizzi derivanti dalle sperimentazioni perde il ruolo storico degli istituti d arte più apparente che reale
11 la riforma opportunità aumento dell autonomia/monitorata quota di autonomia (circa del 20%) dei curricoli possono essere stipulati contratti con esperti del mondo del lavoro possono dotarsi di un comitato scientifico possono attivare dipartimenti di ricerca maggiori opportunità di relazioni con il mondo del lavoro
12 formazione regionale formazione professionale formazione statale secondaria licei istituti tecnici istituti professionali formazione statale terziaria università accademie - scuola di progettazione artistica per l industria istituti superiori per le industrie artistiche
13 formazione secondaria formazione professionale competenza regionale licei istituti tecnici istituti professionali formazione integrata superiore sistema economico imprenditoriale imprese centri di ricerca centri di servizio alle imprese formazione terziaria università alta formazione artistica
14 LICEO ARTISTICO indirizzi: arti figurative architettura e ambiente audiovisivo e multimediale design grafica scenografia la riforma
15 la riforma istituti professionali tecnico settore: industria e artigianato indirizzo: produzioni artigianali e industriali industriale elettrico dell edilizia delle industrie meccaniche dei sistemi energetici dell abbigliamento e moda chimico e biologico grafico pubblicitario mobile e arredamento del marmo e pietre dei processi ceramici indust. dei processi ceramici dell artig. artist. dell industria grafica dell industria audiovisiva della liuteria dell immagine fotografica
16 la riforma istituti tecnici settore industria e artigianato indirizzi grafica e comunicazione sistema moda indirizzo grafica e comunicazione arti grafiche arti fotografiche comunicazione indirizzo sistema moda tessile confezione produz.tessuti disegno per tessuti
17 Profilo Il Tecnico per le Produzioni industriali e artigianali possiede le competenze per operare nei processi di fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali. Le sue competenze generali e professionali si integrano nelle specifiche articolazioni opzionali relative alle filiere dell artigianato artistico e dell economia del mare. In particolare, egli è in grado di: scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di interesse; utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per operare in modo autonomo nei processi in cui è coinvolto; partecipare direttamente alla produzione; intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei dispositivi utilizzati; assumere responsabilità rispetto alle normative vigenti sulla tutela dell ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle lavorazioni, degli utenti e consumatori; osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e all uso dei prodotti di interesse; programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla produzione dei beni e la dismissione dei dispositivi; supportare l amministrazione e la commercializzazione dei prodotti; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. Nella filiera dell artigianato artistico, inoltre, è in grado di: ideare, progettare, realizzare e presentare sul mercato oggetti e sistemi di oggetti, prodotti anche su commissione; innovare, sotto il profilo creativo e tecnico, valorizzandole, le produzioni tipiche locali con riferimento agli standard stilistici originali. Nella filiera dell Economia del mare, è in grado di: intervenire nelle produzioni ittiche rispettando i criteri del corretto sfruttamento delle risorse naturali; nel rispetto delle normative, operare nei processi di raccolta, conservazione, trasformazione e consegna del pescato; intervenire nel ripristino delle zone inquinate.
18 progetto territoriale valorizzare le vocazioni locali in una dimensione europea dell economia della conoscenza in una dimensione globale dei mercati valorizzare le risorse e i patrimoni favorire le sinergie sostenere ricerca, innovazione armonizzare politiche regionali e statali poli tecnico- professionali (legge 40/07) Politecnici delle arti (legge 508/99) poli di eccellenza consorzi progetto stato-regioni
19 quale formazione sviluppare sulla tradizione, ma evitando una concezione nostalgica della formazione non più rispondente ai bisogni del contemporaneo considerare la necessaria ricomposizione tra sapere intellettuale e manuale valorizzare l esercizio e la ripetizione come fattore indispensabile per la valorizzazione delle competenze tecniche, con lo sviluppo di una tensione verso la creatività e l innovazione favorire nuove e più flessibili forme relazioni tra formazione scolastica e esperienze di lavoro sostenere uno sviluppo della scuola come laboratorio per la ricerca, l innovazione e di supporto allo sviluppo locale.
20 Degas: Ho unasplendidaidea per una poesia, ma non mi riescedirealizzarla ; Mallarmé: Mio caroedgar, le poesie non sifannocon le idee: sifannocon le parole.
21 considerazioni finali in libertà sviluppo di una economia della conoscenza che sappia coniugare sapere intellettuale e sapere manuale; valorizzazione della dimensione del lavoro come parte essenziale dello sviluppo sociale e culturale per diventare un bravo artigiano, come è per un bravo musicista sono necessarie ore di esercizio per un lungo tempo il tempo consente alla tecnica di penetrare e radicarsi e divenire padronanza, abilità durevole oltre al talento è necessaria la dedizione e una continua tensione verso la qualità l artigiano si valorizza attraverso una continua aspirazione a raggiungere una più elevata qualità creatività e ripetizione tradizione e innovazione
22
23
24
25
INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. Il settore Industria e Artigianato si articola nei seguenti indirizzi:
INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Il settore Industria e Artigianato si articola nei seguenti indirizzi: a. Produzioni industriali e artigianali: Articolazioni: Industria
DettagliIstituto Professionale per l Industria e l Artiginato
1.1 ISTRUZIONE PROFESSIONALE STATALE PER L INDUSTRIA E ARTIGIANATO 1.1.1 GENERALITA In base al Regolamento sul Riordino dell Istruzione Professionale di Stato, ai sensi del DPR n.87 del 15 marzo 2010,
DettagliISTRUZIONE PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE PRODUZIONI TESSILI - SARTORIALI
ISTRUZIONE PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE PRODUZIONI TESSILI - SARTORIALI PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo
DettagliALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI
ALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente di cui all allegato A), costituisce il riferimento per tutti gli indirizzi
DettagliSETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali L indirizzo Produzioni industriali e artigianali, nel secondo biennio e nell ultimo anno, attraverso un insieme omogeneo e
DettagliOrientamento per il successo scolastico e formativo. PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO 2010-2011 USR Lombardia Ufficio X - Bergamo
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO 2010-2011 USR Lombardia Ufficio X - Bergamo 2 I nuovi Licei 3 I nuovi licei LA STRUTTURA DEL PERCORSO QUINQUENNALE Il percorso
DettagliIL GOVERNO DEI GIOVANI GUIDA PRATICA ALLE MISURE PER I GIOVANI ITALIANI NEI PRIMI DUE ANNI DEL GOVERNO BERLUSCONI
IL GOVERNO DEI GIOVANI GUIDA PRATICA ALLE MISURE PER I GIOVANI ITALIANI NEI PRIMI DUE ANNI DEL GOVERNO BERLUSCONI introduzione del Presidente Silvio Berlusconi e del Ministro Giorgia Meloni 2010: PARTE
Dettaglinei PERCORSI LICEALI
Istruzione Liceale TABELLA di CONFLUENZA dei PERCORSI di ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE PREVISTI dall ORDINAMENTO PREVIGENTE nei PERCORSI LICEALI del Istruzione Liceale DIPLOMI DI ISTRUZIONE DIPLOMI DI
DettagliCertificazione ISO 9001-2008 n. 6849
I.P.S.I.A. F. LAMPERTICO Indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica AREA MECCANICO - TERMICA Opzione Apparati Impianti e Servizi Tecnici Industriali e Civili AREA ELETTRICO - ELETTRONICA Indirizzo Servizi
DettagliGlossario delle Aree di Studio (*)
Glossario delle Aree di Studio (*) Glossario Aree di studio Istituti Tecnici AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei
DettagliSUPERIORI. GUIDA alla RIFORMA. Devo iscrivere mio figlio/a alle
Devo iscrivere mio figlio/a alle La riforma parte per le sole classi prime da settembre 2010 Le iscrizioni si chiudono il 26 marzo 2010 Richiedi al Dirigente Scolastico della scuola media di tuo figlio/a
DettagliLa revisione degli ordinamenti - cosa ci aspetta?
La revisione degli ordinamenti - cosa ci aspetta? Riordino degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali Riferimenti Normativi Legge 53/marzo 2003 D.Lgs 226/2005, sul riordino del II Ciclo di Istruzione
DettagliIl Liceo scientifico. Il Liceo scientifico, opzione Scienze applicate
Il Liceo scientifico Il Liceo scientifico, opzione Scienze applicate Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione
DettagliL a riforma della Scuola Secondaria di secondo grado
L a riforma della Scuola Secondaria di secondo grado Genova, 9-11 marzo 2010 Mery Serretti Regolamento autonomia Licei, Istituti Tecnici, Istituti Professionali fanno parte dell Istruzione Secondaria
DettagliNUOVO ORDINAMENTO ISTITUTI PROFESSIONALI IPSIA C2 INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI. Settore
NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTI PROFESSIONALI IPSIA C1 INDIRIZZO MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA C2 INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI CORSI di FORMAZIONE REGIONALE Tecnico industrie Tecnico elettroniche
DettagliSETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. Indirizzo: Produzioni industriali e artigianali. Articolazione INDUSTRIA
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo: Produzioni industriali e artigianali Articolazione INDUSTRIA 1 ISTRUZIONE PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali
DettagliIstituto comprensivo A.Diaz. Dopo la terza media. Come orientarsi nel sistema della scuola secondaria superiore per una scelta consapevole
Istituto comprensivo A.Diaz Dopo la terza media Come orientarsi nel sistema della scuola secondaria superiore per una scelta consapevole IL SISTEMA ISTRUZIONE ISTRUZIONE LICEALE ISTRUZIONE TECNICA ISTRUZIONE
DettagliIstruzione Professionale per il settore Industria e Artigianato
Istruzione Professionale per il settore Industria e Artigianato Indirizzo: Produzioni Artigianali e Industriali Articolazione: Artigianato Opzione: Produzioni tessili e sartoriali L Istituto Professionale
DettagliBIENNIO COMUNE a tutti gli indirizzi DISCIPLINE. Quadro Orario BIENNIO COMUNE. Nuovi Indirizzi Istituti Tecnici Pagina 1 1 BIENNIO
Il seguente documento, redatto per estratti da documenti del Ministero della Pubblica Istruzione, illustra in modo sintetico ma completo l Offerta Formativa dei Nuovi Indirizzi degli Istituti Tecnici.
DettagliIL SISTEMA SCOLASTICO ATTUALE
IL SISTEMA SCOLASTICO ATTUALE Questa sezione illustra la suddivisione del sistema scolastico attuale, in vigore per le classi prime a partire dall anno scolastico 2010/2011 (sistema scolastico riformato).
DettagliLa nuova Scuola Secondaria Superiore di Secondo Grado
La nuova Scuola Secondaria Superiore di Secondo Grado Presentazione a cura della prof. Paola Gianduia I.C. «Ferrini» Olgiate Olona - a partire dalla Indicazioni Ministeriali I termini della Riforma In
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE
Via Resistenza,800 41058 Vignola (Modena) tel. 059 771195 fax. 059 764354 e-mail: mois00200c@istruzione.it www.istitutolevi.it ISTITUTO PROFESSIONALE MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (con qualifica di
DettagliVerso la scuola secondaria di secondo grado. Anno Scolastico 2013 / 2014 F. S. Lucia Rizzo
Verso la scuola secondaria di secondo grado Anno Scolastico 2013 / 2014 F. S. Lucia Rizzo COME PROSEGUIRE GLI STUDI La normativa italiana prevede per tutti i ragazzi/e l obbligo di istruzione per almeno
DettagliInvestimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale
Investimento sull istruzione e formazione dei giovani per favorire la crescita personale, culturale e professionale in linea con le politiche del capitale umano, assicurando loro conoscenze, abilità, capacità
DettagliCon l Europa investiamo nel vostro futuro ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERNOLE/CASTRI/CAPRARICA
Con l Europa investiamo nel vostro futuro ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERNOLE/CASTRI/CAPRARICA Cosa si intende per Orientamento? L Orientamento è : Un INTERVENTO finalizzato a porre l alunno nelle condizioni
DettagliIstituto d Istruzione Superiore T. Fiore
Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Modugno - Via P. Annibale M. di Francia, Grumo - Via Roma, L ISTITUTO ECONOMICO La formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente
DettagliIstituto d Istruzione Superiore
Istituto d Istruzione Superiore Alfonso M. de Liguori Sant Agata de Goti Distretto scolastico n 8 82019 SANT AGATA DEI GOTI (BN) Tel. 0823/953117 0823/953140(fax) Via S. Antonio Abate n. 32 ANNO SCOLASTICO
DettagliCome orientarsi nel sistema della scuola secondaria superiore
Istituto comprensivo A.Diaz Dopo la terza media Come orientarsi nel sistema della scuola secondaria superiore per una scelta consapevole IL SISTEMA ISTRUZIONE ISTRUZIONE LICEALE ISTRUZIONE TECNICA ISTRUZIONE
DettagliPREVIEW A.S. 2015/16. 7) Offerta formativa scuola secondaria di II grado. 7.A Approfondimento scelta degli studenti in relazione agli indirizzi
PREVIEW A.S. 2015/16 1 1 7) Offerta formativa scuola secondaria di II grado 7.A Approfondimento scelta degli studenti in relazione agli indirizzi Al primo posto nelle scelte degli studenti si confermano
DettagliDal Diploma secondaria obbligatoria
IL SISTEMA SCOLASTICO SPAGNOLO Il sistema scolastico spagnolo prevede una distinzione tra l insegnamento di Regime generale e l insegnamento di Regime speciale che riguarda l ambito Artistico, nel quale
DettagliA cura di Provincia di Genova, Ufficio Scolastico Regionale
A cura di Provincia di Genova, Ufficio Scolastico Regionale Informare gli studenti dell ultimo anno sulla riforma della scuola superiore e sulle opportunità formative del territorio. Facilitare gli allievi
DettagliScuola Secondaria di I grado Mons. L. Gaiter Caprino Veronese. La scelta della Scuola Secondaria di II grado
Scuola Secondaria di I grado Mons. L. Gaiter Caprino Veronese La scelta della Scuola Secondaria di II grado ORIENTAMENTO: Come prepararsi alla scelta della Scuola Superiore Il momento della scelta, non
DettagliALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI
ALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente di cui all allegato A), costituisce il riferimento per tutti gli indirizzi
DettagliINDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A.
LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A. Al fine di facilitare la scelta dell indirizzo di studi e le eventuali opzioni, il nostro Istituto ha predisposto il seguente prospetto che,
DettagliCollegare filiere formative e produttive. Verso i Cluster e i Poli Tecnico Professionali in Regione Lombardia. Valentina Aprea
Collegare filiere formative e produttive Verso i Cluster e i Poli Tecnico Professionali in Regione Lombardia Valentina Aprea Dal diritto allo studio al diritto all occupabilità il diritto all occupazione
DettagliDirigente Anna Maria AMORUSO. LICEO "BIANCHI DOTTULA"
I NUOVI LICEI D.Lgs 226/ 05 Moratti D.L 112/ 08 conv L 133/ 08 razionalizzazione uso risorse DPR 89 del 15.03.2010 Gelmini Indicazioni nazionali Liceo Artistico Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo delle
DettagliFOCUS SULLA PROFESSIONE
FOCUS SULLA PROFESSIONE 1 La mission del Perito Industriale e del Perito Industriale Laureato: l esercizio della professione ingegneristica di primo livello (direttiva UE 2005/36 recepita con D.Lgs. 206/2007)
Dettagli- Ufficio I- LA CREATIVITÀ NELL ISTRUZIONE ARTISTICA ITALIANA CONCORSO PREMESSA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica - Ufficio I- LA CREATIVITÀ NELL ISTRUZIONE
DettagliREVISIONE DELL ASSETTO ORDINAMENTALE e RIORDINO DEI LICEI, ISTITUTI TECNICI e PROFESSIONALI. DIOCESI di MILANO Pastorale scolastica Sportello scuola
REVISIONE DELL ASSETTO ORDINAMENTALE e RIORDINO DEI LICEI, ISTITUTI TECNICI e PROFESSIONALI DIOCESI di MILANO Pastorale scolastica Sportello scuola Milano 13 luglio 2009 Prof. Giovanni Marelli Delegificazione
DettagliSETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali L indirizzo Produzioni industriali e artigianali, nel secondo biennio e nell ultimo anno, attraverso un insieme omogeneo e
DettagliLA NUOVA ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE. Una scelta che mira in alto
LA NUOVA ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE Una scelta che mira in alto SCUOLA E FAMIGLIA ALLEATI PER UN OBIETTIVO COMUNE: UNA COLLABORAZIONE DECISIVA Per aiutare le famiglie e gli studenti ad orientarsi
DettagliLICEO ARTISTICO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE Gli studenti, a conclusione del percorso di studi, dovranno: avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti
DettagliTAB. B DIPLOMI DI LICEO DIPLOMI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DIPLOMA DI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DIPLOMA DI LICEO DELLE SCIENZE UMANE
TAB. B TABELLA DI CORRISPONDENZA DEI TITOLI DI STUDIO IN USCITA DAI PERCORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO DELL ORDINAMENTO PREVIGENTE CON I TITOLI DI STUDIO IN USCITA DAI PERCORSI LICEALI
DettagliSETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. Indirizzo: Produzioni industriali e artigianali. Articolazione ARTIGIANATO
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo: Produzioni industriali e artigianali Articolazione ARTIGIANATO ISTRUZIONE PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali
DettagliSEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1
SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Allegato L
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Allegato L TABELLA DI CORRISPONDENZA DEI TITOLI DI STUDIO IN USCITA DAI PERCORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO DELL ORDINAMENTO PREVIGENTE
Dettagliarchitettoniche, del design e storico artistiche
Codice Denominazione A 01 Arte e immagine nella scuola secondaria di primo grado Scuola secondaria di I grado Arte e immagine Allegato A A 02 Danza classica Liceo Musicale e coreutico sezione coreutica
DettagliL Alternanza Scuola-Lavoro ASL. Dirigente Scolastico Prof. Paolo Pedullà
L Alternanza Scuola-Lavoro ASL Dirigente Scolastico Prof. Paolo Pedullà Le norme, i decreti, le linee guida, le sperimentazioni. Legge 53/2003 art. 4 (Riforma Moratti) Decreto Legislativo 77/2005 (Alternanza
DettagliIndirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore industria e artigianato
Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore industria e artigianato Area di istruzione generale RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE
Dettagli3. PROGETTO CURRICOLARE
3. PROGETTO CURRICOLARE Offerta formativa L'Istituto G. Cardano dall'anno scolastico 2010-2011 ha attivato la riforma scolastica della scuola media superiore. I corsi di studi proposti agli alunni che
DettagliIstituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza
CORSO SERALE Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza Sede e orario segreteria Sede: ITIS ROSSI Via Legione Gallieno 6100 Vicenza Orario segreteria: tutti i giorni dalle 10 alle
DettagliIPSAR. Web: www.ipsarlestreghebn.it e-mail: bnrh030005@istruzione.it
IPSAR LE STREGHE Benevento Sede Centrale, Presidenza, Uffici di Segreteria: Via S. Colomba 52/A - 82100 Benevento 0824-363486 Fax 0824-363487 Sede Succursale: M. Polo, Via S. Colomba 50 0824-362579 Fax
DettagliLICEO SOFONISBA ANGUISSOLA www.liceoanguissola.it
LICEO SOFONISBA ANGUISSOLA www.liceoanguissola.it Liceo delle Scienze Umane ed Economico - Sociale Dati generali Numero totale studenti 80 Numero totale docenti 85 Numero totale non docenti Numero classi
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani
PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia
DettagliELENCO NAZIONALE DELLE ULTERIORI ARTICOLAZIONI DELLE AREE DI INDIRIZZO DEI PERCORSI DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI IN OPZIONI
A LLEGATO B ELENCO NAZIONALE DELLE ULTERIORI ARTICOLAZIONI DELLE AREE DI INDIRIZZO DEI PERCORSI DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI IN OPZIONI ALLEGATO B1 Indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica - Opzione:
DettagliLA RIFORMA. Cosa cambia a partire dall anno scolastico 2010-2011. Carlo Martelli IS Majorana Seriate 12.03.2010
LA RIFORMA Cosa cambia a partire dall anno scolastico 2010-2011 12.03.2010 Carlo Martelli IS Majorana Seriate La nuova scuola secondaria superiore punta allo sviluppo delle competenze di base (italiano,
DettagliLiceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13
Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13 Liceo classico Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della
DettagliMIUR. I nuovi. Istituti Tecnici
I nuovi Istituti Tecnici NUOVO IMPIANTO ORGANIZZATIVO 2 SETTORI, 11 INDIRIZZI SETTORE ECONOMICO SETTORE TECNOLOGICO 1. Amministrazione, Finanza e Marketing; 2. Turismo 1. Meccanica, Meccatronica ed Energia
DettagliI nuovi Istituti Professionali
I nuovi Istituti Professionali Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti professionali ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla
DettagliORGANICI DOCENTI SCUOLA SECONDARIA II GRADO: ORDINI SEZIONI - INDIRIZZI DI STUDIO
ORGANICI DOCENTI A.S. 2008/2009 ORDINI SEZIONI INDIRIZZI DI STUDIO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO La Finanziaria 2008 all art. 2 comma 411 lettera b) prevede che: negli istituti in cui sono presenti
Dettagliinfo Via Anzio N 4 Tel. 0971.444014 - Fax 0971.444158 www.liceoartisticoemusicale.gov.it - e.mail: isapotenza@virgilio.it liceo artistico potenza
info Via Anzio N 4 Tel. 0971.444014 - Fax 0971.444158 www.liceoartisticoemusicale.gov.it - e.mail: isapotenza@virgilio.it liceo artistico potenza La scelta della scuola? Una decisione importante Ecco Il
DettagliSISTEMA SCOLASTICO ITALIANO
SCEGLIERE BENE PER PARTIRE BENE a cura di: Donata Nebuloni I.C. A. Manzoni Parabiago SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO LICEI ISTITUTI TECNICI ISTITUTI PROFESSIONALI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE I.C.
DettagliPiano Offerta Formativa Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico
Piano Offerta Formativa Liceo co e Linguistico Statale G. Pico Linee generali del POF Liceo G. Pico sulla base del nuovo ordinamento Liceo classico Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio
DettagliISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it
ISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it Liceo Classico Il Liceo Classico offre ai giovani una preparazione culturale ampia e versatile,
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza
DettagliORIENTAMENTO 2014-2015
QUADRO ORARIO SCIENZE APPLICATE Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3 Filosofia - - 2 2 2 Matematica 5 4 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali* 3 4 5 5 5 Disegno e storia dell'arte
DettagliIstituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Allegato L
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Allegato L TABELLA DI CORRISPONDENZA DEI TITOLI DI STUDIO IN USCITA DAI PERCORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO DELL ORDINAMENTO PREVIGENTE
DettagliI nuovi Istituti Tecnici
I nuovi Istituti Tecnici Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6
DettagliCOMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "A. ZANELLI" COMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO Il perito agrario è un tecnico con competenze sulla gestione del territorio, sulla gestione
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliDal FEP al FEAMP: quale transizione
L attuazione della Politica Europea per la Pesca: Dal FEP al FEAMP Bologna, 08 ottobre 2014 Regione Emilia Romagna FEP: Misura 5.1 Assistenza tecnica Dal FEP al FEAMP: quale transizione Giulio Malorgio
DettagliRiforma 2010 Scuola secondaria superiore Vademecum informativo per studenti e famiglie
Riforma 2010 Scuola secondaria superiore Vademecum informativo per studenti e famiglie A cura della Provincia MB Settore Istruzione 1 Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 4 febbraio 2010 la nuova
DettagliGLI INDIRIZZI DELL ISTRUZIONE PROFESSIONALE
GLI INDIRIZZI DELL ISTRUZIONE PROFESSIONALE Il secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione è costituito dai percorsi quinquennali dell istruzione secondaria superiore (licei, istituti
DettagliProspettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014
Prospettive per l EGE: legge 4/2013 Michele Santovito 9 maggio 2014 Esempio di EGE Esempio di percorso fatto per arrivare ad avere il titolo di EGE: - Laurea in chimica - 10 anni di esperienza in un azienda
DettagliIstituto Istruzione Superiore. G. Giorgi
Istituto Istruzione Superiore G. Giorgi Informatica e Telecomunicazioni Articolazione Telecomunicazioni Classi Materie di insegnamento I II III IV V Lingua e lett. Ital. 4 4 4 4 4 Storia, Citt. E Cost.
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca TABELLA A MATERIE CARATTERIZZANTI I SINGOLI CORSI DI STUDIO DEI PERCORSI LICEALI OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA LICEO CLASSICO 1. Latino
DettagliLa costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli
Dettagli1. IDENTITA DELL ISTITUTO
Piano dell offerta formativa - 1-1. IDENTITA DELL ISTITUTO L Istituto tecnologico per le costruzioni, l ambiente ed il territorio ( ex Istituto Geometri) tende a formare una figura professionale capace
Dettagli3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE
3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate è un articolazione del Liceo Scientifico. Oltre agli obiettivi propri del Liceo Scientifico tradizionale, il Liceo
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria
CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe seconda della scuola primaria...3
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
DettagliLA RIFORMA della SCUOLA SUPERIORE
LA RIFORMA della SCUOLA SUPERIORE Fonti: www.istruzione.it www.venetolavoro.it/sopralamediaweb/web/index/home Il diritto-dovere all istruzione e alla formazione Il SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO si articola
DettagliTABELLA DI CONFLUENZA DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE PREVISTI DALL ORDINAMENTO PREVIGENTE NEI PERCORSI LICEALI DEL NUOVO ORDINAMENTO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Allegato I TABELLA DI CONFLUENZA DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE PREVISTI DALL ORDINAMENTO PREVIGENTE NEI PERCORSI LICEALI DEL
Dettagli3. PROGETTO CURRICOLARE (Nuovo Ordinamento)
La strategia di costruzione della personalità non può essere separata dal contesto cognitivo, così come il viceversa: dare istruzione significa fornire conoscenze e strumenti per interpretare se stessi
Dettaglica Allegato L Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ca Allegato L TABELLA DI CORRISPONDENZA DEI TITOLI DI STUDIO IN USCITA DAI PERCORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO DELL ORDINAMENTO
DettagliPERCORSI DOPO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
PERCORSI DOPO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Lo Stato definisce gli indirizzi di studio uguali per tutto il territorio nazionale a cui corrispondono profili in uscita ed Esami di Stato le materie
DettagliProspetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO
Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE
DettagliL Istituto Professionale Nicola Garrone
L Istituto Professionale Nicola Garrone In seguito alla pubblicazione del D.P.R. 15 marzo 2010 n. 87 "Regolamento recante norme per il riordino degli Istituti Professionali [...]" e delle Linee guida per
DettagliOrientamento alla scelta della scuola superiore. Genitori classi III
Orientamento alla scelta della scuola superiore Genitori classi III Agenda Cosa è stato fatto a scuola? Riordino dei cicli della scuola superiore Rete di informazioni reperibili sul territorio Dati statistici
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
DettagliIstruzione Professionale
Le classi ad ordinamento statale hanno un quadro orario di ore settimanali (tre giorni da6oreeduegiornida7ore). Servizi Manutenzione e Assistenza Tecnica - Apparati, Impianti e Servizi Tecnici Industriali
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca l articolo 17, commi 3 e 4, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTA la legge n. 244 del 24 dicembre 2007 e in particolare l art. 2, comma
DettagliBOZZA PROVVISORIA PER LA DISCUSSIONE
BOZZA PROVVISORIA PER LA DISCUSSIONE ISTITUTI TECNICI PROFILI DEGLI INDIRIZZI SETTORE ECONOMICO Indirizzi: 1 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING 2 - TURISMO SETTORE TECNOLOGICO Indirizzi: 3 - MECCANICA,
DettagliLa nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro
La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Regione Lombardia Valentina Aprea
DettagliDENOMINAZIONE DEI DIPLOMI DI STATO DEL SECONDO CICLO
I NUOVI DIPLOMI DENOMINAZIONE DEI DIPLOMI DI STATO DEL SECONDO CICLO LICEI DIPLOMA DI LICEO CLASSICO DIPLOMA DI LICEO SCIENTIFICO DIPLOMA DI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DIPLOMA DI LICEO
DettagliGRAFICA E COMUNICAZIONE
IL NUOVO ORDINAMENTO DEGLI ISTITUTI TECNICI GRAFICA E COMUNICAZIONE Roma ITIS G.GALILEI 28 ottobre 2010 PROFILO (sintesi) Il Diplomato in Grafica e Comunicazione ha competenze specifiche nel campo dell
DettagliLE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA
vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
DettagliDote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014
Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015 3 febbraio 2014 Si aprono le iscrizioni Da oggi al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni alle scuole statali, alle scuole paritarie,
Dettagli