Atto C.C. n. 3697/240 del 28 luglio 2005
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- Gianluigi Grosso
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1 Atto C.C. n. 3697/240 del 28 luglio 2005 OGGETTO: Indirizzi per: a) riacquisizione da Hera Spa del Servizio cimiteriale e definizione della nuova forma di gestione; b) nuova modalità di gestione del Servizio onoranze funebri, attualmente gestito da Hera Spa; c) ridefinizione degli scopi e della forma societaria di Amf Spa. IL PRESIDENTE sottopone per l approvazione quanto segue: Normativa: - Titolo V del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (Testo Unico Enti Locali), relativo alla gestione dei servi pubblici locali, e sue successive modificazioni ed integrazioni; - L.R. n. 19 del Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria che obbliga la separazione della gestione dei servizi pubblici cimiteriali e dell attività funebre. Precedenti: - atto C.C. n /192 del 10/7/1963 (G.P.A n. 2004/S), relativo alla costituzione dell Azienda Municipalizzata Faentina; - atto C.C. n. 1138/27 del 2/2/1972 avente per oggetto Servizio Farmacie assunzione e affidamento gestione all Azienda Municipalizzata ; - atto C.C. n. 8610/616 del Servizi cimiteriali Municipalizzazione mediante accorpamento delle AMF con cui si delibera di affidare alle Aziende Municipalizzate Faentine la gestione dei servizi cimiteriali; - atto C.C. n. 1157/36 del Municipalizzazione servizi cimiteriali: decorrenza e provvedimenti conseguenti con cui è stabilita la decorrenza dell affidamento alle Aziende Municipalizzate Faentine della gestione dei servizi cimiteriali dal ; - atto C.C. n. 3462/153 del Municipalizzazione Servizi Comunali: controdeduzioni ed integrazione atto C.C. n. 36 del che precisa la dotazione organica del Servizio Cimiteriale; - atto C.C. n. 379/35 del 20/1/2000 Trasformazione AMF Faenza in Spa e conferimento ciclo idrico integrato ad AMI ; - atto C.C. 3605/344 del 31/7/2002 Approvazione del contratto di trasferimento a SEABO Spa dell intero capitale di AMI Spa, TAULARIA Spa e di rami di azienda di AMF Spa, AMIA Spa, AREA Spa, ASC Spa, TEAM Spa e UNICA Spa in cambio di azioni di SEABO Spa, patti inerenti le modalità di quotazione ed atti collegati. - atto C.C. n. 5681/556 del 18 dicembre 2003 AMF Spa: scissione parziale del ramo d azienda relativo alle reti ed impianti per servizio idrico integrato e di igiene urbana a beneficio del Consorzio AMI (CON.AMI) di Imola e indirizzi in merito ad integrazione del ramo d azienda farmacie comunali con la gestione delle farmacie del Comune di Imola e del Comune di Medicina. Decisione: Con questo atto si formulano indirizzi per attuare quanto segue. Il Servizio cimiteriale, attualmente gestito da Hera, viene trasferito come ramo d azienda, ad Amf. Quest ultima, a tal fine, deve mutare scopo sociale e assetto istituzionale, per meglio corrispondere al nuovo compito assegnato, nonché 1 di 5
2 per gestire nuovi servizi comunali attraverso l affidamento in house, nella prospettiva di procedere ad ulteriori esternalizzazioni. Al riguardo, viste le nuove prospettive di utilizzo della società Amf, si dovrà decidere se far rientrare all interno del Comune la titolarità del Servizio Farmacie comunali (gestito dalla società Sfera) o se mantenerla in capo ad Amf. Infine il Servizio onoranze funebri, attualmente gestito da Hera, dovrà essere trasferito come ramo d azienda ad una apposita società promossa e partecipata da Amf. Le motivazioni di tali decisioni e gli indirizzi per dare loro esecuzione sono illustrate di seguito. Motivo del provvedimento: Premesso - che la gestione dei servizi pubblici cimiteriali e l attività funebre è attualmente svolta dalla società Hera Spa attraverso la sua società territoriale Hera Imola-Faenza Srl (unipersonale); - che la Regione Emilia-Romagna, con L.R. n. 19 del obbliga i gestori dei servizi pubblici cimiteriali o necroscopici che gestiscano anche l attività funebre a separare le due attività entro dodici mesi dall entrata in vigore della Legge medesima; - che i servizi cimiteriali sono un servizio pubblico non economico e, pertanto, non rientrante nella disciplina di cui all art. 113 del Testo Unico degli Enti Locali; - che la titolarità dei servizi cimiteriali rimane in capo all ente locale che ne stabilisce le modalità di gestione e l eventuale affidamento a terzi, secondo le modalità previste dalla Legge, mentre le onoranze funebri sono un attività svolta in regime di concorrenza, a carattere imprenditoriale, per le quali non esiste privativa, come stabilito dalla normative, che hanno dato seguito ad esplicite pronunce dell Autorità per la tutela della concorrenza (Antitrust); - che con atto C.C. n. 5681/556 del 18 dicembre 2003, sopra citato, si sono stabiliti indirizzi riguardo la gestione delle farmacie comunali, stabilendo l integrazione fra i servizi farmaceutici di Faenza, Imola e Medicina; Considerato, per i servizi cimiteriali: - che la necessità di separare la gestione dei servizi cimiteriali dall attività di onoranze funebri, imposta dalla normativa regionale riportata in premessa, favorisce un ripensamento dell attuale assetto gestionale di entrambi i rami d azienda, attualmente gestiti da Hera Spa. Infatti, da un lato l esigenza di scorporare le attività funebri comporta la valutazione in ordine all opportunità di mantenere la presenza pubblica in tale settore, mentre, per quanto riguarda i servizi cimiteriali, si tratta di considerare l esigenza di mantenere il controllo su un servizio la cui particolarità e delicatezza per le implicazioni sociali ed emotive dei cittadini, devono essere contemperate e analizzate con pari dignità rispetto alle valutazioni di tipo strettamente economico, in termini di efficacia, efficienza ed economicità, che normalmente accompagnano le scelte gestionali per i servizi pubblici; - che, per quanto riguarda i servizi cimiteriali, come detto sopra, le valutazioni legate alle specificità del servizio, portano a ritenere opportuno procedere all acquisizione del relativo ramo d azienda da parte di una società di capitali, quale è Amf Spa, totalmente pubblica, partecipata dal Comune di Faenza o comunque partecipata a larga maggioranza dal Comune di Faenza, in modo da poterla controllare come se fosse un proprio servizio, gestito direttamente (cosiddetta società di tipo in house). La scelta di gestire il servizio cimiteriale attraverso società partecipata è il frutto di una valutazione comparata fra tale forma di gestione, l ipotesi della costituzione di una azienda speciale e l ipotesi della gestione diretta da parte del Comune, emergente dalle seguenti considerazioni: a) i vantaggi di una gestione diretta comunale consistono: nella possibilità di presidiare le funzioni trasversali (contabilità, funzioni amministrative, informatica, progettazione, 2 di 5
3 acquisti, fatturazione) direttamente da parte del personale comunale; nella mancanza di costi di struttura (Consiglio di amministrazione, direzione, revisione contabile), che un gestione esternalizzata deve considerare; l attività di concessione dei loculi e delle tombe non è gravata da Iva; gli eventuali utili entrano nel bilancio comunale direttamente; b) per contro, la gestione diretta comunale presenta anche diversi svantaggi, quali: il maggior costo complessivo del personale comunale, dovuto al suo incremento numerico, dato dal trasferimento del personale addetto al servizio, mentre le normative nazionali prevedono una diminuzione del costo del personale comunale; la difficoltà nel portare a termine un processo di internalizzazione del personale, a fronte delle limitazioni delle assunzioni previste dalla finanziaria; la maggiore complessità dei processi di affidamento dei servizi; l impatto negativo sugli investimenti, in quanto gli investimenti necessari per il Servizio cimiteriale comporterebbero una diminuzione degli investimenti destinati ad altri settori; c) i vantaggi della gestione esterna sono in gran parte speculari degli svantaggi della gestione diretta comunale e, inoltre, vanno ricordati: la maggiore flessibilità della gestione in forma aziendale; la possibilità di ampliare la partecipazione societaria ad altri soci pubblici e, in particolare, ad altri Comuni, potendo ampliare l ambito di intervento e ottimizzare la gestione; la possibilità di ricorrere al finanziamento degli istituti di credito, senza gravare sulle finanze comunali; d) per contro, gli svantaggi della gestione esterna, rispetto alla gestione diretta, sono relativi a: i maggiori costi dovuti alla struttura societaria; la necessità di maggiori risorse per il presidio delle funzioni trasversali e generali; la tassazione di eventuali utili, prima che entrino nelle casse comunali; e) infine, fra le due più idonee forme di gestione esterne, l azienda speciale e la società, va ricordato che, pur essendo, in via di principio, l azienda speciale la forma di gestione più idonea, trattandosi di un servizio privo di rilevanza economica, ai sensi delle normative nazionali e comunitarie, nel caso specifico in esame, la società presenta i vantaggi dovuti a: minori vincoli burocratici nell approvazione degli atti fondamentali dell azienda; possibilità di ampliare l operatività ad altri territori, in conseguenza alla possibilità di ampliare la compagine sociale; - che gli aspetti tecnico-economici di tale scelta saranno approfonditi e motivati in apposito Piano Industriale che, oltre a presentare la valutazione di massima, relativa al ramo d azienda dei servizi cimiteriali, dovrà propone l ipotesi di assetto societario ritenuto più idoneo e le prospettive economico-gestionali nel breve periodo della nuova attività, tenendo conto che tali analisi non possono essere limitate agli aspetti puramente economici della questione, garantendo, comunque, il rispetto dei requisiti di efficienza, efficacia ed economicità della gestione; - che, tra le società di capitali partecipate dal Comune di Faenza, la società AMF si configura quale soggetto idoneo ad acquisire il ramo d azienda dei servizi cimiteriali, in quanto presenta già tutti i principali requisiti formali e sostanziali ritenuti necessari secondo le sopra esposte valutazioni in merito all opportunità della riacquisizione dei servizi cimiteriali: a) presenza sul territorio faentino e conseguente maggiore garanzia di vicinanza ed attenzione alle esigenze specifiche dell utenza; b) totale partecipazione da parte del Comune di Faenza e conseguente controllo gestionale e di indirizzo da parte dell Ente; c) possibilità di adottare l affidamento diretto del servizio, ai sensi di quanto stabilito dal Titolo V del D.Lgs. 267 del 18 agosto 2000 per le cosiddette società in house; - che si ritiene necessario addivenire ad un nuovo contratto di servizio, che stabilisca le forme di collaborazione tra Comune e Amf, in qualità di gestore del Servizio cimiteriale e le forme di controllo che il Comune dovrà esercitare sul servizio. Al riguardo si ritiene auspicabile che il 3 di 5
4 Servizio cimiteriale adotti un sistema gestionale che assicuri i criteri di qualità stabiliti dalle norme Iso 9000, così da assicurare la massima attenzione ai cittadini/utenti; Considerato, per le Onoranze funebri: - che il Servizio di Onoranze funebri è oggi un servizio per il quale non esiste più privativa e deve pertanto operare nel libero mercato, così come stabilito dalla normative, che hanno dato seguito ad esplicite pronunce dell Autorità per la tutela della concorrenza (Antitrust); - che il Servizio di Onoranze funebri comunale, gestito per molti anni dall azienda municipalizzata, poi azienda speciale, poi società Amf, ha comunque rappresentato un importante punto di riferimento per i cittadini faentini, che necessitavano di un servizio personale, in un momento particolarmente difficile per l utente, sia per la tradizione, sia per la qualità, sia per la capacità di calmierare un mercato, altrimenti sottoposto a rischi di abuso; - che, pertanto, si ritiene utile mantenere un servizio di Onoranze funebri legato al territorio, che continui la tradizione di Amf; - che, quindi, si conviene sulla opportunità di procedere alla costituzione di un apposito soggetto che possa acquisire il ramo d azienda Onoranze funebri da Hera Spa; - che tale soggetto debba essere promosso in forma societaria dalla società Amf e da essa partecipato. Amf dovrà detenere la maggioranza delle azioni della citata società; - che Amf, nel promuovere la società per la gestione delle Onoranze funebri, dovrà attivare una procedura di evidenza pubblica per la ricerca dei partner, tenendo conto del fatto che i soggetti candidati abbiano sottoscritto, alla data del presente atto, il codice di autoregolamentazione promosso per il settore dal Comune di Faenza e che siano operanti a Faenza, almeno dal momento in cui fu istituito tale codice; inoltre, le persone socie delle imprese funebri che aspirano a diventare partner della costituenda società e il personale direttivo delle medesime imprese dovranno possedere i requisiti morali stabiliti per l esercizio del commercio, ai sensi del D. Lgs. 114/1998; infine i soggetti candidati dovranno dimostrare requisiti di solidità economica; - che, qualora la società assuma l orientamento di operare in comuni diversi, dovrà essere prevista la possibilità di ingresso nel capitale sociale di soggetti pubblici e/o di soggetti privati operanti nei territori interessati, con il vincolo che la maggioranza del capitale sia posseduto da soggetti pubblici, unitamente alla Amf; - che Amf dovrà adoperarsi affinché la società di gestione delle Onoranze funebri adottino criteri gestionali e di rapporto con gli utenti improntati alla massima trasparenza ed orientati a soddisfare le loro esigenze, tenendo conto delle particolari condizioni psicologiche nelle quali si trovano i cittadini che fruiscono del servizio; - che Amf dovrà assicurare che la società di gestione delle Onoranze funebri adotti criteri gestionali, compatibili con una sana amministrazione, volti ad esercitare una azione di calmieramento dei prezzi praticati nel settore; Considerato, per la ridefinizione degli scopi e della forma societaria di Amf: - che, in attuazione al citato atto C.C. n. 5681/556 del 18 dicembre 2003, AMF Spa ha scisso definitivamente i rami d azienda non legati al Servizio Farmacie comunali; - che, in base agli indirizzi forniti con lo stesso atto, AMF Spa ha attivato l istruttoria, indicata dal Consiglio comunale, per l integrazione della gestione delle farmacie dei Comuni di Faenza, Imola e Medicina; - che la forma societaria più idonea per la gestione integrata delle farmacie comunali è stata individuata nella società a responsabilità limitata e che, pertanto, è stata costituita la società Sfera Srl, partecipata direttamente da Amf Spa. Amf Spa ha poi affittato il ramo d azienda farmacie alla società Sfera; 4 di 5
5 - che il Consiglio comunale si riserva di decidere se procedere alla acquisizione diretta da parte del Comune della titolarità del Servizio Farmacie comunali, attraverso apposito trasferimento del ramo d azienda, mantenendo comunque la gestione affidata alla società Sfera tramite affitto di ramo d azienda, oppure se confermare ad Amf la titolarità del medesimo servizio, mantenendo la stessa tutti i rapporti necessari a tal fine con la società Sfera; - che, al fine di dotare AMF Spa della più idonea configurazione societaria, confacente alle caratteristiche economico-dimensionali dell attività aziendale che andrà ad acquisire, sarà necessario apportare apposite modifiche allo statuto della stessa, in particolare per i seguenti aspetti: a) riconfigurazione della forma societaria in società a responsabilità limitata e riduzione corrispondente del capitale sociale; b) ridefinizione della composizione del Consiglio di amministrazione, che sarà formato da tre a cinque membri, compreso il presidente; c) previsione della possibilità di attribuzione di incarichi direttivi e gestionali ad un consigliere delegato, che potrà essere anche il medesimo presidente; d) modificazioni all oggetto sociale, in relazione all adeguamento dello stesso a seguito dell acquisizione del ramo d azienda indicato nel presente atto e in relazione ai possibili nuovi compiti di gestione di servizi pubblici locali che verranno appositamente individuati. Pareri: - Visti i pareri favorevoli espressi, a norma dell art. 49 D.Lgs. 267 del 18/08/2000 in ordine alla regolarità tecnica; - visto il parere della competente Commissione consiliare 2^ in data Pertanto IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA 1) Approvare gli indirizzi precisati nella premessa al fine di: d) riacquisire da Hera Spa il Servizio cimiteriale e definire la nuova forma di gestione; e) stabilire una nuova modalità di gestione del Servizio onoranze funebri, attualmente gestito da Hera Spa; f) ridefinire gli scopi e la forma societaria di Amf, in relazione alla migliore gestione del Servizio cimiteriale. 2) Dichiarare l immediata esecutività del provvedimento, a termini del 4 comma dell art. 134 del D. Lgs. 267 del 18/08/2000, stante l urgenza di definire con tempestività i rapporti derivanti dal presente provvedimento. A norma dell art. 49 D.Lgs. 267 del 18/08/2000, si attesta la regolarità tecnica, per l atto in oggetto IL CAPOSETTORE SVILUPPO ECONOMICO (Claudio Facchini) 5 di 5
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