Cass. Pen. 27 maggio 2014, n Avv. Adolfo Tencati
|
|
- Isabella Nanni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RIFLESSI CIVILISTICI DEL SEQUESTRO PREVENTIVO ANTIMAFIA Cass. Pen. 27 maggio 2014, n Avv. Adolfo Tencati Il trust è illegittimo (sham) quando la segregazione patrimoniale mira a realizzare fini non meritevoli di tutela per l'ordinamento giuridico. In particolare, questi fini sono: la frode ai creditori o l elusione delle misure di prevenzione antimafia. Sommario 1 I problemi sottoposti al civilista. 2 Uno sguardo al trust. 3 Sequestro preventivo ed operatività societaria.
2 1 I problemi sottoposti al civilista. Con la sentenza 21621/2014 ( la S.C. analizza la vicenda che prende spunto da un decreto di sequestro, emesso dal GIP ed avente ad oggetto le partecipazioni sociali che l imputato di associazione mafiosa (art. 416 bis c.p.) ha conferito in trust. Il provvedimento è impugnato dinanzi al Tribunale del riesame, il quale lo conferma. L interessato ricorre per cassazione. Ma la Corte di legittimità respinge il ricorso, enunciando «il principio secondo cui sono assoggettabili al sequestro preventivo finalizzato alla confisca di cui all'art. 416-bis, comma 7, c.p., partecipazioni a società trasferite in un trust, quando sussistono elementi indiziari sintomatici di una correlazione tra l'oggetto di tale atto di destinazione e l'ipotizzata attività illecita, che consentono di ritenere fittizia l'operazione negoziale in ragione della persistente disponibilità dei beni in capo ai precedenti amministratori della società» (Cass. pen. 27 maggio 2014, n , Rinviando a quanto un illustre commentatore (Palasciano 2011, 3219) rileva in ordine agli aspetti penali, nonché prescindendo dalla valutazione dei fatti e del «quadro indiziario» sottostanti al giudizio della S.C., il civilista desume da questa vicenda 2 temi particolarmente degni di nota: la costituzione di beni in trust; i profili societari, derivanti dal fatto che la partecipazione azionaria è soggetta a sequestro preventivo. 2 Uno sguardo al trust. La ratifica ed esecuzione in Italia della convenzione dell Aja sulla legge applicabile ali trust e al loro riconoscimento (avvenuta con l. 16 ottobre 1989, n. 364) ha introdotto anche nell ordinamento italiano il trust. Questo è un istituto mediante il quale una massa di beni viene separata dal patrimonio del disponente per essere sottoposta alla gestione di un altro soggetto (trustee), sotto la supervisione di un guardiano (protector). Il trust, dunque, è uno strumento che specializza la garanzia patrimoniale generica, gravante sul debitore ex art º co. c.c. In un primo tempo il trust è utilizzato prevalentemente nel diritto familiare. I redditi della massa patrimoniale segregata, infatti, servono al sostentamento e alla cura di minori, anziani o disabili (in tal senso Leuzzi 2012). Adolfo Tencati 2
3 Un uso del trust, affermatosi più recentemente, invece, consiste in quello individuato da una pronuncia di merito. In quel caso il giudice dichiara «ammissibile una proposta di concordato preventivo di natura sostanzialmente liquidatoria, accompagnata dall istituzione di un trust autodichiarato, con il quale il disponente destini dei beni proprî per la soddisfazione dei creditori ed in cui il nominando commissario giudiziale assuma la funzione di guardiano e vi sia l onere per il trustee di acquisirne il parere favorevole prima di procedere ad eventuali atti di alienazione di beni inclusi nel fondo in trust» (Trib. Ravenna 4 aprile 2013, TAF, 2013, 632) [per trust autodichiarato si intende quello dove disponente e trustee sono la stessa persona. Tuttavia Trib. Cagliari 4 agosto 2008 (BBTC, 2010, II, 797, commentata da Corapi E. 2010,801). considera «la mera coincidenza soggettiva (parziale) fra disponente e trustee non» costituente «causa di inefficacia del trust». Infatti, «ai fini della valutazione sulla sussistenza dell intento fraudolento in pregiudizio ai creditori in capo a chi trasferisce un bene ad un trust, si deve tenere conto dell entità del debito in relazione al bene oggetto di trasferimento. La trascrizione del trust effettuata prima del pignoramento rende lo stesso opponibile ai creditori procedenti»]. Tuttavia e con quest osservazione il civilista ed il penalista collaborano bisogna evitare gli usi indebiti dell istituto [tra gli impieghi impropri del trust rientra pure l elusione fiscale. Tuttavia la Corte di legittimità, con ordinanza della sezione tributaria 19 novembre 2012, n (TAF 2013, 279, alla quale si riferisce Arcangeli 2013, 369), annulla «la sentenza che non abbia preso in considerazione le deduzioni del contribuente sulle ragioni economiche familiari che, a suo dire, giustificano l istituzione del trust e abbia, invece, considerato abusiva tale istituzione perché produttiva di un vantaggio fiscale»]. Considerando l impiego del trust nell ambito delle procedure concorsuali (fattispecie sulla quale si vedano le esaurienti considerazioni di Cavallini 2011,, 1093) un giudice, infatti, esaminando «i trusts interni», ossia quelli dove tutti gli elementi (disponente, trustee, beni e guardiano) sono situati in Italia, afferma: tali trusts, «per essere riconosciuti, devono perseguire interessi meritevoli di tutela» (Trib. Bolzano 23 luglio 2011, TAF, 2012, 178). Nel caso sottoposto a Cass. pen /2014, la segregazione patrimoniale non merita tutela perché destinata ad eludere l applicazione delle misure di prevenzione antimafia. Nel caso giudicato a Bolzano, invece, non è meritevole di protezione giuridica il trust in cui, «a causa delle attività svolte e dal ristretto arco di tempo nel quale tali attività sono compiute, appare [ ] istituito al solo fine di evitare le ordinarie procedure concorsuali ed il controllo pubblicistico sull insolvenza. Appare dunque [n.d.a.] che la sua ragion d essere si esaurisca nel tentativo di sottrarre la procedura al controllo giudiziario» (Trib. Bolzano 23 luglio 2011, TAF, 2012, 178). Adolfo Tencati 3
4 Il trust a parte i suoi possibili usi distorti trova difficoltà ad inquadrarsi nell ordinamento italiano perché si è affermato nei Paesi di common law. Dall esperienza statunitense si possono quindi attingere ulteriori criteri, grazie ai quali stabilire che il trust non persegue interessi meritevoli di tutela giuridica. La Corte d'appello dell Illinois, infatti, inquadra nella «frode fiscale il sistema elaborato da uno studio specializzato ed ampiamente pubblicizzato e distribuito negli Stati Uniti». Tale sistema «prevede l istituzione di trust e la nomina di trustee apparentemente indipendente che rassegna, immediatamente dopo la nomina, le proprie dimissioni in favore del disponente stesso, il quale gestisce poi il fondo in trust come cosa propria» (Appeal Illinois 28 settembre 2012, TAF, 2013, 205). Pertanto il giudice statunitense giustamente dichiara illecito (sham) «il trust in cui il disponente può gestire i beni come cosa propria senza alcuna restrizione ed in cui manchi un trustee indipendente, che persegua le finalità per cui il trust è stato istituito» (Appeal Illinois 28 settembre 2012, TAF, 2013, 205),. In conclusione il giudice è chiamato alla sapiente valutazione di tutte le vicende sottostanti alla costituzione del trust, stabilendo se questo rispondo o meno ad «interessi meritevoli di tutela secondo l ordinamento giuridico» (art º co. c.c.). Chiamato a tali valutazioni è il giudice del merito, il cui apprezzamento è insindacabile dalla S.C., ove logicamente e congruamente motivato. 3 Sequestro preventivo ed operatività societaria. Nel caso giudicato da Cass /2014, giudicato illegittimo il trust, le partecipazioni societarie confluite in esso sono state sottoposte a sequestro preventivo. Anche in ambito penale viene nominato un custode, al quale spettano le stesse funzioni affidate al corrispondente organo nominato dal giudice civile. Selezione carattere Indipendentemente dalla sua nomina in sede civile o penale, quindi, al custode si applica l articolo 2352 c.c. (i rapporti tra sequestro preventivo penale ed operatività societaria sono brillantemente indagati da Renna 2010, 323). L art c.c. vanta un ormai vasta tradizione interpretativa, oltre ad una discreta applicazione giurisprudenziale (per considerazioni e citazioni sull art c.c. cfr. Fauceglia 2003, 2220). Tra la giurisprudenza che ha applicato l art c.c. in carattere piace segnalare la sentenza con cui la S.C. dichiara «la legittimazione in via esclusiva del custode giudiziario, nell ipotesi di azioni di società sottoposte a sequestro penale preventivo, ad intervenire e votare in assemblea, nonché ad Adolfo Tencati 4
5 impugnare le deliberazioni assembleari, conforme agli [n.d.a.] artt. 24 e 111 Cost., nonché agli [n.d.a.] artt. 6 e 17 della Convenzione dei diritti dell uomo e [ ] art. II-107 del Trattato che adotta la Costituzione europea, oltre che al preambolo della Carta dei diritti dell Unione» (Cass. 11 novembre 2005, n ,. Soc, 2006, 1395, Commentata da Carminati 2006, 1401). Le violazione delle norme richiamate dal S. C. infatti non esiste perché: 1. il sequestro preventivo è adottato per evitare che «la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato» (nella specie le partecipazioni societarie «riconducibili» ad un imputato per associazione mafiosa: art. 416 bis c.p.) «possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati» (art º co. c.p.p.). Il contrasto alla criminalità (specie se organizzata, come la mafia), è un interesse pubblico, dotato di tutela costituzionale al pari del diritto alla difesa ed al «giusto processo»; 2. l interessato, se ritieni illegittimo il provvedimento cautelare, può insorgere contro lo stesso, rivolgendosi al Tribunale del riesame. Il caso giudicato da Cass /2014 nasce (come ricordato avviando l attuale lavoro) dal ricorso alla S.C. avverso l ordinanza del Tribunale del riesame, che conferma il provvedimento reso dal GIP; 3. se il custode giudiziario non gestisce correttamente la partecipazione oggetto del sequestro, commette un illecito civile, del quale il «sequestrato» può chiamarlo a rispondere nell opportuna sede. Se l azione di responsabilità contro il custode giudiziario è accolta, tale pronuncia tuttavia non incide sulla validità delle delibere assembleari, adottate con il voto (eventualmente determinante) del custode stesso. I suoi rapporti con il titolare delle partecipazioni societarie sequestrate si pongono, infatti, su un piano diverso dalle relazioni con la società emittente delle partecipazioni azionarie sottoposte a sequestro preventivo antimafia [per ulteriori osservazioni: La Rocca L.2010, L autrice commenta Trib. Palermo 12 marzo 2010 apri (soc, 2010, 1314): «legittimato ad agire per ottenere l annullamento delle decisioni dei soci, ai sensi dell art ter c.c., è l usufruttuario della quota di S.r.l. e non anche il socio nudo proprietario della medesima, in quanto privo del diritto di voto». S.r.l. è pure la società coinvolta nel giudizio concluso da Cassa. Pen /2014, attualmente esaminata. Inoltre le considerazioni di La Rocca L. si applicano anche al sequestro]. Adolfo Tencati 5
6 4 Bibliografia. Arcangeli L La prima pronuncia della Corte di Cassazione in tema di abuso di diritto e trust. In TAF, 369. Carminati D Diritti amministrativi e sequestro penale di partecipazione sociale. In Soc, Cavallini C Trust e procedure concorsuali. In RS, Corapi E Sul trust interno «autodichiarato». In BBTC, II, 801. Fauceglia G La nuova disciplina del pegno e del sequestro di azioni e quote societarie. In GI, Leuzzi S I trusts nel diritto di famiglia. Giuffrè, Milano. Palasciano A. ((2011 Sequestro (e confisca) di beni in trust «autodichiarato». In F, II, Renna Renna L L esercizio dei diritti sociali in ipotesi di sequestro di azioni o quote e la violazione del diritto di opzione come causa di annullabilità della delibera. In CI, 323. Adolfo Tencati 6
FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI
TUTELA PATRIMONIALE FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ. Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ.
DettagliCommissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio
Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. 149 del 17.4.2009, dep. il 21.5.2009. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio dell Agenzia delle Entrate territorialmente
DettagliRISOLUZIONE N. 195/E
RISOLUZIONE N. 195/E Roma, 13 ottobre 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello. Art. 27 del DPR 29 settembre 1973, n. 600 Imputazione soggettiva dei redditi (utili
DettagliIl fallimento italiano delle società trasferite all estero
Il fallimento italiano delle società trasferite all estero La globalizzazione, con l apertura delle frontiere, e l allargamento dei mercati, comporta contatti sempre più intensi con imprenditori esteri.
DettagliTrust: imposta di donazione immediata. Cassazione, ordinanze n. 3735, 3737 e 3866
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 102 24.03.2015 Trust: imposta di donazione immediata Cassazione, ordinanze n. 3735, 3737 e 3866 Categoria: Enti commerciali/non commerciali Sottocategoria:
DettagliIl fondo comune d investimento. Patrimonio separato e soggettività. 14/07/2014. Annunziata & Conso
Il fondo comune d investimento. Patrimonio separato e soggettività. 14/07/2014 Annunziata & Conso La recente sentenza del Tribunale di Roma del 20 maggio 2014, n. 11384, offre l occasione per fare il punto
DettagliCome cambia l antiriciclaggio
Come cambia l antiriciclaggio Chi sono i titolari effettivi? Chi è l esecutore e cosa deve essere inserito nell AUI Iside Srl Milano 20 settembre 2013 Avv. Sabrina Galmarini - Partner Il titolare effettivo
DettagliINCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300
INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul
DettagliCOMUNE DI B E R N A L D A. Provincia di Matera REGOLAMENTO
COMUNE DI B E R N A L D A Provincia di Matera REGOLAMENTO comunale per la disciplina del procedimento di autotutela nei rapporti tributari dell Ente Allegato alla deliberazione di C.C. n. 6 del 27-3-99
DettagliIL PROGRAMMA 2016. MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00
IL PROGRAMMA 2016 MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00 Il diritto penale dell impresa nell evoluzione legislativa e giurisprudenziale: le norme e
DettagliCancellazione ed estinzione delle società: aspetti sostanziali e processuali
avv. prof. Rolandino Guidotti : aspetti sostanziali e processuali Modena 10 ottobre 2013 10 ottobre 2013 1 Società in nome collettivo (non modificata riforma 2003) Art. 2311 c.c. (Bilancio finale di liquidazione
DettagliRISOLUZIONE N. 90 /E
RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,
DettagliDALLA FIDUCIA AL TRUST IL TRUST COS E, IL SUO RICONOSCIMENTO IN ITALIA, LE APPLICAZIONI AL DIRITTO DI FAMIGLIA
DALLA FIDUCIA AL TRUST IL TRUST COS E, IL SUO RICONOSCIMENTO IN ITALIA, LE APPLICAZIONI AL DIRITTO DI FAMIGLIA Trissino Sabato 10 aprile 2010 1 La definizione di TRUST rapporto fiduciario in virtù del
DettagliCopertura delle perdite
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 107 09.04.2014 Copertura delle perdite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le assemblee delle società di capitali che, nelle
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
DettagliSoci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL
Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Premessa L INAIL, con una nota, in risposta ad un quesito dell Ordine dei Consulenti del lavoro (prot. n. 60010 del
DettagliCasi Transfrontalieri Il Diritto Penale Europeo per gli avvocati difensori. Avv. Vania Cirese. info@studiocirese.com
Casi Transfrontalieri Il Diritto Penale Europeo per gli avvocati difensori Avv. Vania Cirese info@studiocirese.com Il 24 marzo 2009 l'autorità spagnola consegnava un soggetto all'autorità giudiziaria italiana
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LIBRO FONDIARIO CIRCOLARE N.. 7 /2009 Trrentto,, 29 dicembrre 2009 Oggetto: Legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione,
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 44 del 24 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliDATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI
DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea
DettagliCircolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000
Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto
DettagliIndice analitico. Capitolo I. Sezione Prima IL TITOLO ESECUTIVO ED IL PRECETTO
491 Prefazione... p. 9 Capitolo I IL TITOLO ESECUTIVO ED IL PRECETTO 1. Premessa...» 11 2. Il titolo esecutivo, definizione e funzione (art. 474 c.p.c.)...» 11 2.1 Contenuto del titolo esecutivo...» 12
DettagliLa fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi
La fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi Avv. Massimo Antonini 11 marzo 2011 massimo.antonini@chiomenti.net Patti di famiglia Caratteristiche
DettagliRoma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede
\ Roma, 24.11.2005 Protocollo: Rif.: Allegati: 3224/IV/2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti All Area Centrale Personale
DettagliOrientamenti di merito Quando l'imposta sulle donazioni si applica al trust
Orientamenti di merito Quando l'imposta sulle donazioni si applica al trust In due recenti sentenze della giurisprudenza di merito viene chiarito che l imposta sulle donazioni e successioni si applica
DettagliCIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi...
CIRCOLARE N. 49/E Roma, 01 ottobre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Esecuzione dei rimborsi dovuti per effetto di sentenze nei giudizi tributari INDICE 1. Premessa...2 2. Rimborsi
DettagliAGGIORNAMENTI SU GIURISPRUDENZA E NORMATIVA. Torino 12 maggio 2015
2. MAGGIO AGGIORNAMENTI SU GIURISPRUDENZA E NORMATIVA INCONTRO A CURA DEL GRUPPO DI LAVORO EX D.LGS 23/200 Torino 2 maggio AVV. STEFANO COMELLINI 2 2. MAGGIO GIURISPRUDENZA 3 PROFITTO (art. 9) Cass. n.
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 106/2015 Luglio/16/2015 (*) Napoli 29 Luglio 2015 La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia con la Sentenza n 2597 del 16 aprile
DettagliLA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni
LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE Avv. Sibilla Santoni Società sempre più complessa e problematica necessità degli assistenti sociali di conoscere i rischi giuridici a cui vanno incontro
DettagliNOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE
NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,
DettagliRoma, Alla Direzione regionale Roma, 21 aprile 2009 QUESITO
RISOLUZIONE N. 105/E Roma, Alla Direzione regionale Roma, 21 aprile 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n.212. Art. 19 bis 1,
DettagliStudio legale Avv. Paolo Savoldi Bergamo, Via Verdi, 14. SEMINARIO C.S.E. s.r.l IL TRASFERIMENTO DEL RISCHIO
SEMINARIO C.S.E. s.r.l IL TRASFERIMENTO DEL RISCHIO PERCHE NON SMETTERE DI FARE L IMPRENDITORE EDILE? Mozzo(BG) 27 Marzo 2009 Hotel Holiday Inn Express MANABILE PER LE IMPRESE EDILI SUGLI ADEMPIMENTI PREVISTI
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliQuale tipo di società scegliere per il proprio business
Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo
Dettagli4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria
Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato
DettagliSubappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1.
Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1. di Arrigo Varlaro Sinisi 2 Alla luce della recente novità normativa 3 in tema di soccorso istruttorio, c è da domandarsi se
Dettaglia cura dell Avv. Maria Sabina Lembo
a cura dell Avv. Maria Sabina Lembo In caso di pagamento di tributi consortili, il contribuente riceve -da parte dell Ente Creditore (nella fattispecie dal Consorzio di bonifica)- delle comunicazioni consistenti
Dettaglifra questi in particolare sono da ricordare
La responsabilità penale è quella in cui incorre un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio che compia uno dei reati contro la pubblica amministrazione previsti dal codice penale, fra questi
DettagliCodice antimafia, via libera alle modifiche Ipsoa.it
Codice antimafia, via libera alle modifiche Ipsoa.it Il Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012 ha approvato in via definitiva, dopo aver acquisito il parere delle Commissioni parlamentari competenti,
DettagliRISOLUZIONE N. 263/E. Roma, 26 ottobre 2009
RISOLUZIONE N. 263/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 ottobre 2009 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Soggetto passivo d imposta nel concordato fallimentare
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DALL ISTANTE
RISOLUZIONE N. 216/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 maggio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 Avv. XY - Curatore fallimentare della ALFA Spa.
DettagliLE NUOVE QUESTIONI SUL RIPARTO DELL ONERE DELLA PROVA
LE NUOVE QUESTIONI SUL RIPARTO DELL ONERE DELLA PROVA Bergamo, 13 Novembre 2015 Gian Paolo Valcavi 2 I punti centrali delle novità introdotte Art. 3, 2 comma sul punto dal D.lgs. 23/2015 «Esclusivamente
DettagliIl fondo patrimoniale
Paolo Tonalini Notaio Il fondo patrimoniale Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pavia in collaborazione con Banca Generali Relazione al Convegno del 6 marzo 2015 NOTAIO PAOLO
DettagliRISOLUZIONE N. 157/E
RISOLUZIONE N. 157/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 OGGETTO: Interpello - art. 11 legge 27 luglio 2000, n. 212. Società in nome collettivo, eredi del socio - Applicazione
DettagliLe normali forme di tutela del patrimonio personale adottate nel sistema economico: dal fondo patrimoniale al trust
Le normali forme di tutela del patrimonio personale adottate nel sistema economico: dal fondo patrimoniale al trust Palazzo della Ragione, Verona 18 novembre 2011 Prof. Avv. Matteo De Poli Gli strumenti
DettagliDecreto Crescita e internalizzazione: le novità
Periodico informativo n. 131/2015 OGGETO: Decreto Crescita e internalizzazione: le novità Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che è stato
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliRISOLUZIONE N. 211/E
RISOLUZIONE N. 211/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,11 agosto 2009 OGGETTO: Sanzioni amministrative per l utilizzo di lavoratori irregolari Principio del favor rei 1. Premessa Al fine
Dettaglifondamenti giurisprudenziali sono stati posti più di quarant anni fa 2, viene riaffermata e rafforzata.
Documento di riflessione della Corte di giustizia dell Unione europea su taluni aspetti dell adesione dell Unione europea alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà
DettagliCIRCOLARE N. 61/E. Roma, 27 dicembre 2010. OGGETTO: Ulteriori chiarimenti in merito alla disciplina fiscale dei Trust.
CIRCOLARE N. 61/E Direzione Centrale Normativa Roma, 27 dicembre 2010 OGGETTO: Ulteriori chiarimenti in merito alla disciplina fiscale dei Trust. PREMESSA Come noto, l articolo 1, commi da 74 a 76, della
DettagliTOBIN TAX L IMPOSTA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE
TOBIN TAX Riferimenti: - Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art. 1, comma 491 e ss. - D.M. 21 febbraio 2013. Con la pubblicazione della L. 24 dicembre 2012, n. 228 (meglio nota come Legge stabilità 2013)
DettagliSOMMARIO. Prefazione... V Profilo Autori... VII Introduzione... 1. Capitolo 1 Autonomia privata e negozi di destinazione
SOMMARIO Prefazione... V Profilo Autori... VII Introduzione... 1 Capitolo 1 Autonomia privata e negozi di destinazione 1. I negozi di destinazione patrimoniale... 6 1.1. La disciplina del trust secondo
DettagliRISOLUZIONE N. 46/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli
DettagliIL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA NEL PROCESSO TRIBUTARIO
IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA NEL PROCESSO TRIBUTARIO Al fine di garantire la posizione del cittadinocontribuente, il legislatore ha mutuato, nel processo tributario, un istituto tipico di quello amministrativo
DettagliCOMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE Roma, 8 aprile 2010 Cap. Sergio Tirrò Roma, 8 aprile 2010 Cap. Sergio Tirrò La verbalizzazione Legge di depenalizzazione 24/11/1981 nr. 689 Modifiche al sistema
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliIn particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:
CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MERCATI MERCATO ITTICO ALL INGROSSO VIALE LA PLAIA 17-09123 CAGLIARI
COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MERCATI MERCATO ITTICO ALL INGROSSO VIALE LA PLAIA 17-09123 CAGLIARI Allegato A TRATTATIVA PRIVATA MEDIANTE GARA INFORMALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI CASSA
DettagliMEDIAZIONE TRIBUTARIA
MEDIAZIONE TRIBUTARIA Novità Fiscali 2012: dal federalismo fiscale all abuso del diritto (IV Convegno Lerici) 1 MEDIAZIONE TRIBUTARIA L istanza di mediazione (di seguito, istanza) è obbligatoria a pena
DettagliLa responsabilità penale dell amministratore e del legale rappresentante di una società
La responsabilità penale dell amministratore e del legale rappresentante di una società Se non vi è prova certa su queste condizioni, il proprietario di un azienda. risponde anche penalmente dell operato
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI
DettagliIndagini bancarie aperte a tutti.
Indagini bancarie aperte a tutti. Ok all uso della presunzione in generale sull attività di accertamento che, pertanto, valgono per la rettifica dei redditi di qualsiasi contribuente autonomo pensionato
DettagliIl Tribunale di Genova si è recentemente pronunciato circa la procedibilità o
Ne bis in idem: modifica delle condizioni di separazione ex art. 710 c.p.c. e divorzio (improcedibile il primo, se instaurato il secondo) commento a decreti del Tribunale di Genova, 31.01.2012 e 21.02.2012)
DettagliCittà di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale
Città di Nichelino Provincia di Torino Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino il 29.4.2014
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliTRIBUNALE DI ROMA sezione lavoro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
RGAC 5123 del 2015 TRIBUNALE DI ROMA sezione lavoro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale di Roma, in funzione di Giudice del Lavoro, nella persona del dott. Flavio Baraschi, nella
DettagliFiscal News N. 103. La rilevazione del finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 24.03.2015. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 103 24.03.2015 La rilevazione del finanziamento soci Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Sotto il profilo giuridico l ordinamento
DettagliALLEGATO B1 DICHIARA. Allega alla presente: - dichiarazioni di cui ai modelli C1 e D1; - curriculum professionale - documento di identità valido Firma
ALLEGATO B1 MODELLO 1 - PROFESSIONISTA SINGOLO Al Comune di Todi UFFICIO PROTOCOLLO Piazza del Popolo 29/30, Todi 06059 Servizio VI Gestione del Territorio, Pianificazione e Sviluppo Economico OGGETTO:
DettagliRisoluzione del 26/08/2009 n. 239 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 239/E
RISOLUZIONE N. 239/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Regime agevolato per l intrapresa di nuove attività artistiche o professionali ovvero
DettagliLE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI
LE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI prof. avv. Paola ROSSI Professore associato Università del Sannio Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 15
DettagliRisposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB
Risposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB Comunicazione in materia di informazione da fornire al pubblico in relazione alle indennità e benefici riconosciuti ad
DettagliCon l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell articolo 109, comma 9, lettera b), del Tuir, è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 192/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina fiscale applicabile al contratto di associazione in partecipazione
DettagliCassazione Penale, 28 luglio 2011, n. 30071 - Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione professionale
Cassazione Penale, 28 luglio 2011, n. 30071 - Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione p Cassazione Penale, 28 luglio 2011, n. 30071 - Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione
DettagliLa responsabilità da illeciti tributari
La responsabilità da illeciti tributari La disciplina della responsabilità amministrativa nei casi di violazioni che abbiano inciso sulla determinazione o sul pagamento del tributo è differente a seconda
DettagliPOLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione
POLIZIA DI STATO Questura di Udine Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione Norme principali di riferimento in materia di scommesse e gioco Testo Unico delle Leggi di Pubblica
Dettagli1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.
Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 8 giugno 2001 n. 231 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19 giugno 2001)
DECRETO LEGISLATIVO 8 giugno 2001 n. 231 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19 giugno 2001) Disciplina della responsabilita' amministrativa delle persone giuridiche, delle societa' e delle
DettagliNORMA DI COMPORTAMENTO N. 185
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA *** *** *** NORMA DI COMPORTAMENTO
DettagliQuadro normativo: l impugnazione delle delibere sociali
Quadro normativo: l impugnazione delle delibere sociali Si è cercato il punto di equilibrio tra la tutela dei soci e la salvaguardia del buon funzionamento della società e della certezza dei rapporti societari
DettagliRoma, 30 ottobre 2008
RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione
Dettagli«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it
«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it SPECIFICITA DELL APPELLO. Il D. LGS. 546/1992 disciplina le impugnazioni al Capo 3, la cui sezione seconda al suo
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliFONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto
DettagliAnalisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio
Analisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio Avv. Fabrizio Vedana 1 STRUMENTI A DISPOSIZIONE HOLDING DI FAMIGLIA PATTI DI FAMIGLIA FONDAZIONI MANDATO FIDUCIARIO ATTI DI DESTINAZIONE
DettagliRISOLUZIONE N. 119 /E
RISOLUZIONE N. 119 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 dicembre 2014 OGGETTO: Interpello ordinario, art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Tassazione decreto ingiuntivo con enunciazione di fideiussione
DettagliRISOLUZIONE N. 102/E
RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale
DettagliRISOLUZIONE N.15/E QUESITO
RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio
DettagliLa successione. Obiettivi
La successione Prof.ssa Elisa Esposito Obiettivi In questa lezione ci occuperemo delle vicende che possono condurre alla modifica delle parti originarie del rapporto processuale, in particolare, della
DettagliIL PASSAGGIO GENERAZIONALE Aspetti Fiscali degli Atti Dispositivi
Carismi Convegni CARISMICONVEGNI IL PASSAGGIO GENERAZIONALE Centro Studi I Cappuccini 22 Febbraio 2013 Avv. Francesco Napolitano DONAZIONE DI AZIENDA IMPOSTE DIRETTE La donazione di azienda da parte di
DettagliAlcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani
Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani Per quanto riguarda la richiesta di chiarimenti presentata, relativa alla corretta qualificazione
DettagliIX LEGISLATURA. Bologna, 12 marzo 2014 Alla c.a. Presidente dell Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna Cons.
IX LEGISLATURA Bologna, 12 marzo 2014 Alla c.a. Presidente dell Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna Cons. Palma Costi INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Il Sottoscritto Consigliere regionale
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Giurisprudenza
Sentenza del 17/02/2001 n. 2347 - Corte di Cassazione Sentenza del 17/02/2001 n. 2347 - Corte di Cassazione Intitolazione: ESENZIONI ED AGEVOLAZIONI (BENEFICI): IN GENERE - Agevolazioni ex art. 19 legge
DettagliIL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI
IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI 25 Gennaio 2013 Bologna Relatore: Dott. Michele Malerba TEP Amministratore Italian Trust Company SRL IL TRUSTEE PROFESSIONALE: OTTIMIZZARE I VANTAGGI DEL TRUST PREMESSA
DettagliComune di Cagliari SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE E TURISMO
Comune di Cagliari SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE E TURISMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: PROGETTO DI COMUNICAZIONE FINALIZZATO ALLA PROMOZIONE TURISTICA DELLA CITTA' DI CAGLIARI E DEGLI EVENTI
DettagliOSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO
Roma, 30 gennaio 2008 OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO L ANIA ha esaminato i contenuti della documentazione
DettagliRISOLUZIONE N. 242/E. Roma,13 giugno 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
RISOLUZIONE N. 242/E Roma,13 giugno 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Ministero Soggetti non residenti detrazioni
DettagliConclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015
Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,
DettagliMASSIME LAVORO. Corte di Cassazione Sez. Lav. 4 Dicembre 2014, n 25682 (Pres. F. Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato Controversia di lavoro
MASSIME LAVORO Corte di Cassazione Sez. Lav. 4 Dicembre 2014, n 25682 (Pres. F. Roselli; Rel. A. Manna) Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato Controversia di lavoro Copia atti aziendali Licenziamento
Dettagli