3. SCUOLA SUPERIORE DELL AMMINISTRAZIONE DELL INTERNO

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1 SCHEDE DESCRITTIVE DELLE SCUOLE E DEGLI ORGANISMI FORMATIVI PER LA PA ALLEGATO I 3. SCUOLA SUPERIORE DELL AMMINISTRAZIONE DELL INTERNO La Scuola Superiore dell Amministrazione dell Interno, istituita con decreto interministeriale 10 settembre 1980, è istituto di alta cultura e formazione, che opera in conformità agli indirizzi generali espressi dal Ministro dell Interno. L articolo 9 del Dlgs 30 luglio 1999 n. 287 ha ampliato la missione della Scuola che ora provvede alla formazione, qualificazione, aggiornamento didattico e culturale del personale del Ministero dell Interno e di altre Amministrazioni pubbliche nazionali e estere. Le attività possono svolgersi anche in favore di giovani laureati per stimolarne la cultura istituzionale e favorirne l ingresso nel mondo del lavoro. La Scuola promuove, altresì, attività di partenariato con Istituzioni pubbliche e private, italiane ed estere, anche nei compiti di ricerca e di studio. Organizza periodicamente incontri, conferenze, convegni di studio, a livello nazionale e internazionale, tra rappresentanti delle Amministrazioni pubbliche e del mondo accademico. Pubblica la rivista quadrimestrale di cultura professionale Instrumenta, i Quaderni della Scuola, i Manuali della Scuola. La Scuola ha due sedi in Roma: una sede di rappresentanza, sita in Piazza Trevi, 86 e una struttura didattico-residenziale, sita in Via Veientana, 386. Alla Scuola prestano servizio 94 dipendenti la cui retribuzione lorda ammonta complessivamente ad Euro ,00. L organigramma della Scuola, con DM 4 agosto 2005, è stato ridefinito nel seguente modo: Vicedirettore della Scuola; Ufficio programmazione, studi e documentazione; Area I: formazione dirigenziale; Area II: formazione del personale non dirigente; Area III: formazione del personale di altre Amministrazioni italiane ed estere; Area V: programmazione e gestione affari economico-finanziari, formazione della dirigenza contrattualizzata; Servizio I: didattica e tutoring del personale dirigenziale; Servizio II: didattica e tutoring del personale non dirigente; Servizio III: didattica e tutoring del personale di altre amministrazioni; Servizio IV: servizi generali; Servizio V: gestione del personale. Il finanziamento ricevuto dalla Scuola nel 2007 per le sue complessive attività è stato di Euro , RAPPORTO SULLA FORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

2 ALLEGATO I SCHEDE DESCRITTIVE DELLE SCUOLE E DEGLI ORGANISMI FORMATIVI PER LA PA STRATEGIE PER LA FORMAZIONE E INIZIATIVE FORMATIVE REALIZZATE Anche nel 2007 la strategia formativa della Scuola Superiore dell Amministrazione dell Interno è stata orientata verso un attività fortemente specialistica, nella convinzione che la formazione è efficace laddove produca accrescimento professionale e miglioramento dell azione pubblica. In quest ottica la SSAI ha tenuto costantemente presente l esigenza di raccordo dell azione amministrativa tra potere statale ed Autonomie locali. Infatti, la visione dell Ente locale e delle sue competenze posta dalla riforma costituzionale, che ha portato nel contempo il legislatore a ricreare nel Prefetto e nella Prefettura-UTG il polo di riferimento e di sostegno ad una partecipazione condivisa nell interesse nazionale, richiede un continuo adeguamento delle capacità di ascolto e di dialogo con il territorio. Il maggior impegno è stato sicuramente profuso nella formazione per l accesso e per la progressione in carriera dei dirigenti prefettizi. Nel corso dell anno 2007 è proseguita la formazione destinata ai consiglieri del 1 corso (61 partecipanti), attraverso forme di tirocinio operativo sia negli uffici centrali del Ministero sia presso le Prefetture, nonché stage presso la Camera dei deputati, il Senato della Repubblica e presso alcune importanti aziende private della capitale (Enel, Terna, Autostrade, Anas strade, Poste e Alenia Space). I partecipanti al 2 corso (55, idonei al concorso per l accesso alla carriera) hanno invece, continuato e concluso la formazione in aula presso la SSAI. Con tale corso si è voluto dare, tra l altro, significativo risalto agli aspetti più consoni ad evidenziare e rafforzare senso di identità e spirito di appartenenza nonché ad impiantare e ad approfondire alcune funzioni fondamentali che rappresentano il DNA dell Amministrazione dell Interno, quali la responsabilità della complessiva sicurezza sociale, la gestione delle emergenze, l attività di raccordo delle Pubbliche Amministrazioni statali e locali, le garanzie della legalità dell azione amministrativa, nonché l approfondimento dell evoluzione dell ordinamento costituzionale e amministrativo e della storia dell Amministrazione e dell istituto prefettizio. Al termine hanno sostenuto l esame finale del primo anno di formazione. Gli stessi sono stati poi avviati al Ministero per l espletamento del tirocinio operativo. Tutti questi nuovi dirigenti, grazie agli strumenti conoscitivi ed al patrimonio esperenziale forniti dalla Scuola, acquisiranno le capacità e le competenze necessarie per svolgere, in un contesto istituzionale e sociale in continua evoluzione, le delicate funzioni che verranno loro affidate al termine del corso. Contemporaneamente si è svolto il 21 corso di formazione dirigenziale per 39 nuovi viceprefetti, le cui giornate formative rappresentano la massima espressione sotto il profilo specialistico fra le attività didattiche che vengono realizzate presso questa Scuola. Tale corso è iniziato lo scorso giugno ed ha avuto termine nel mese di novembre con i relativi esami finali RAPPORTO SULLA FORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2007

3 SCHEDE DESCRITTIVE DELLE SCUOLE E DEGLI ORGANISMI FORMATIVI PER LA PA ALLEGATO I Anche per questi dirigenti sono stati organizzati degli stage presso Aziende private come: Terna S.p.A., Thales Alenia Space Italia S.p.A., Azienda Centrale del Latte di Roma, Ferrovie dello Stato S.p.A., Strade ANAS S.p.A. Inoltre sono state organizzate visite culturali presso le principali Istituzioni pubbliche quale ad esempio quella presso la Corte Costituzionale. I partecipanti ai corsi sopraindicati nonché alcuni funzionari degli uffici centrali hanno preso parte ad una serie di conferenze organizzate dalla Scuola tenute da personalità di spicco del mondo dell imprenditoria, della cultura e dell informazione. L iniziativa ha consentito a questi ultimi di arricchire la propria cultura professionale e adempiere all obbligo formativo previsto per gli appartenenti alla carriera prefettizia approfondendo tematiche diverse: dal sistema bancario, al patriottismo e la rinascita civile, all efficienza della Pubblica Amministrazione, al rapporto esistente tra giornalismo, istituzioni e politica, alle strategie globali di contrasto alla criminalità organizzata italiana e straniera, al saper governare in città metropolitane come Milano e Torino. In relazione alla formazione permanente per i dirigenti prefettizi sono stati organizzati corsi specifici, a chiusura di iniziative formative iniziate lo scorso anno. A tal fine è stata organizzata una edizione per i responsabili degli uffici di statistica a cui hanno partecipato 22 corsisti e una edizione per i componenti delle commissioni territoriali per lo status di rifugiato politico a cui hanno partecipato 44 funzionari. Particolare attenzione è stata prestata alla problematica della sicurezza sui luoghi di lavoro con l attuazione di percorsi formativi specificamente rivolti ai responsabili dei servizi di prevenzione e protezione. In particolare, si sono svolti i moduli formativi (A, B, C) individuati dall allegato all accordo sancito in data 22 gennaio 2006, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome. Il modulo A si concretizza in una formazione base, il modulo B prevede un corso più specifico per la natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e/o relativi all attività lavorativa, il modulo C riguarda i rischi, anche di natura ergonomica e psicosociale di organizzazione e gestione delle attività tecnico-amministrative, di tecniche di comunicazione aziendale e di attività di relazione sindacale. In particolare sono stati realizzati 5 moduli didattici residenziali, cui hanno partecipato complessivamente 70 partecipanti. Per quanto riguarda la formazione dei dirigenti di 2 a fascia, la SSAI ha ospitato 22 neoassunti che hanno partecipato al 7 ciclo di formazione iniziale tenutosi presso la SSPA. Per coloro già in servizio, la Scuola ha organizzato 3 edizioni del corso di aggiornamento per dirigenti contrattualizzati su appalti pubblici, bilancio dello Stato e Fondo Edifici di Culto ed una 4 a edizione di recupero alla quale hanno partecipato i funzionari, che non hanno potuto partecipare alle edizioni precedenti per un numero complessivo di 90 partecipanti. Su richiesta del commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, sono stati realizzati corsi in applicazione del progetto PFAA 2007 approvato dal Ministero dell Interno e 3 edizioni destinate alle Prefetture del Nord del Centro e del Sud a cui hanno preso parte complessivamente 129 partecipanti. 11 RAPPORTO SULLA FORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

4 ALLEGATO I SCHEDE DESCRITTIVE DELLE SCUOLE E DEGLI ORGANISMI FORMATIVI PER LA PA Particolare risalto è stato dato alle iniziative di formazione decentrata che sono state realizzate sul territorio con una duplice formula organizzativa: la prima linea di attività ha previsto la stipulazione di apposite convenzioni con Regioni, Province e Comuni per lo svolgimento di brevi seminari e la seconda linea lo svolgimento, per il tramite dei referenti della formazione, di seminari nelle sedi Capoluogo di Regione su tematiche rispondenti all obiettivo di creare la massima integrazione istituzionale sul territorio. Tali iniziative sono finanziate dalla SSAI. I dati numerici sarà possibili acquisirli quando le Prefetture invieranno la documentazione per ricevere gli attestati di partecipazione. I dati, al momento in possesso della Scuola, sono relativi a 63 iniziative formative organizzate sul territorio anche dagli Enti locali cui hanno partecipato 445 funzionari delle Prefetture per l assolvimento dell obbligo formativo. Per quanto, infine, riguarda i master si sono svolti gli esami finali del 5 master in cittadinanza europea e Amministrazioni Pubbliche e l esame di recupero del master in etica delle Pubbliche Amministrazioni per una candidata che non aveva potuto sostenere l esame alla data prevista perché in astensione obbligatoria. Con riguardo invece alle iniziative di formazione in favore del personale non dirigenziale, in attuazione dell accordo sulla formazione per l anno 2007 siglato con le OOSS, nel corso dell anno si sono svolti, a livello centrale, 16 corsi di riqualificazione riservati a varie qualifiche del personale contrattualizzato dell area C, per un totale di 480 partecipanti; 3 seminari di formazione, in 4 edizioni ciascuno, riservati al personale contrattualizzato dell area B, rispettivamente sui temi dell etica dell azione pubblica, della comunicazione e del diritto di accesso agli atti amministrativi, ai quali hanno preso parte complessivamente 208 dipendenti; i moduli A e B della formazione obbligatoria del personale addetto ai servizi di prevenzione e protezione a norma della legge 626/94, che sono stati frequentati, nelle 10 edizioni complessivamente realizzate (6 per il modulo A e 9 per il modulo B), da 188 persone; 1 corso per addetti all emergenza, con 45 partecipanti. Completano il quadro delle attività svolte presso la sede della Scuola, due conferenze riservate ai funzionari dell area C in servizio presso gli uffici centrali del Ministero, alle quali hanno partecipato 664 persone e 3 iniziative non programmate in accordo, rispettivamente sul tema dell immigrazione (64 partecipanti), sulla gestione del nuovo sito web delle Prefetture-UTG (100 partecipanti) e sulle certificazioni contabili degli Enti locali (103 partecipanti). Per quanto riguarda la formazione decentrata nelle Prefetture-UTG premesso che l integrazione apportata il 26 giugno 2007 al citato accordo sulla formazione, ha previsto lo svolgimento di 3 iniziative nelle sedi Capoluogo di Regione e 2 nelle altre sedi prefettorali si dispongono ancora di dati parziali, che evidenziano la realizzazione di 224 iniziative seminariali, in moduli di 16 ore ciascuna, frequentate da 695 dipendenti, su tematiche scelte e calibrate dalle prefetture secondo le specifiche esigenze formative. La SSAI ha inoltre tra i suoi compiti istituzionali anche lo svolgimento di attività formative a favore dei segretari generali delle Comunità montane, nonché di interventi didattici destinati agli alti funzionari delle Amministrazioni pubbliche estere RAPPORTO SULLA FORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2007

5 SCHEDE DESCRITTIVE DELLE SCUOLE E DEGLI ORGANISMI FORMATIVI PER LA PA ALLEGATO I Nel 2007 accanto a percorsi formativi di aggiornamento, quindi, in favore del personale degli Enti locali su tematiche di competenza, sono stati organizzati seminari sui finanziamenti europei e sulle Autonomie locali rivolti ai dirigenti di Romania, Bulgaria e Repubblica Ceca. ESPERIENZE INNOVATIVE Anche quest anno è stato intenso l impegno sul fronte delle attività di carattere internazionale. Il progetto, finanziato nell ambito dei fondi del Programma Leonardo da Vinci dell Unione europea e che ha avuto inizio nell ottobre del 2005 con l adesione degli Istituti europei di formazione della Pubblica Amministrazione di Bulgaria, Francia, Portogallo e Repubblica Ceca e, per l Italia, anche il Dipartimento della funzione pubblica, si è concluso nel marzo Nel mese di gennaio è stata avviata la fase di sperimentazione per verificare la validità e l efficacia dei moduli formativi prototipo messi a punto sulle competenze individuate nell ambito delle cinque aree tematiche prescelte e che sono: la gestione dei grandi eventi e delle crisi, la gestione del diritto di asilo, la valutazione della qualità dei servizi pubblici, la gestione dei fondi europei e la libera circolazione dei cittadini. A tal fine in ciascuno dei Paesi partner sono stati svolti seminari di presentazione che hanno consentito, attraverso il contributo di considerazioni e osservazioni da parte dell uditorio, la definitiva e migliore messa a punto dei singoli moduli formativi. Una verifica centrale, che ha avuto luogo il 15 e 16 febbraio presso la SSAI, ha permesso ai progettisti di approntare l edizione definitiva dei manuali dei formatori relativi a ciascuno dei moduli sperimentati. A conclusione dei lavori di progetto, il 16 marzo si è tenuto presso la SSAI un seminario internazionale di diffusione e valorizzazione del progetto, nel quale sono stati presentati i risultati finali dell iniziativa. L occasione ha consentito anche di verificare, con le Pubbliche Amministrazioni dei Paesi dell Unione Europea, l utilità dei risultati raggiunti nella prospettiva di un processo comune di formazione del funzionario europeo, allargando ed ampliando il confronto anche alle Scuole di Pubblica Amministrazione dei Paesi che non hanno partecipato al progetto. Il progetto è stato infine sottoposto alla valutazione finale della Commissione europea che ha espresso giudizio favorevole sul processo di lavoro realizzato riconoscendone l efficacia e l efficienza e segnalando la coerenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati. Dal progetto sono scaturiti i seguenti prodotti a disposizione di tutte le Amministrazioni pubbliche nazionali ed europee che siano interessate ad una formazione uniforme e comune dei propri funzionari: corsi base su cinque tematiche (gestione degli eventi e delle crisi, diritto d asilo, qua- 11 RAPPORTO SULLA FORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

6 ALLEGATO I SCHEDE DESCRITTIVE DELLE SCUOLE E DEGLI ORGANISMI FORMATIVI PER LA PA lità dei servizi pubblici, gestione dei fondi europei, libera circolazione dei cittadini dell UE); relativi manuali dei formatori, comprensivi di istruzioni per il docente e materiale per i corsisti, nelle lingue originali dei Paesi partner; sito web di progetto; filmato illustrativo del progetto nelle lingue originali dei Paesi partner RAPPORTO SULLA FORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2007

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