CARTA STAMPATA Introduzione normativa, criteri APE e certificazione volontaria di settore

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1 CARTA STAMPATA Introduzione normativa, criteri APE e certificazione volontaria di settore Marco Glisoni Maria Lisa Procopio Carta stampata e acquisti pubblici ecologici

2 Inquadramento settore Consumo di libri e giornali sul totale dei consumi annui da vent'anni non supera l'1,9%, nel 2012 si è attestato al valore più basso in assoluto, l'1,1 %. Tutti insieme editori, costruttori di macchine per l'industria di settore, editori specializzati, produttori e distributori di macchine, sistemi e prodotti, stampatori di giornali, produttori di carta, industrie grafiche, cartotecniche e trasformatrici, gli editori di giornali nel 2013 hanno fatturato 31,5 miliardi, di cui oltre 9 in export, e dato lavoro, tra occupati diretti e indiretti, a 728mila persone.

3 DEMATERIALIZZAZIONE nella P.A. Dal primo gennaio di quest anno, gli appalti pubblici possono essere redatti solo con atto pubblico notarile informatico. E fatto divieto alle pubbliche amministrazioni scambiarsi documenti e/o comunicazioni in formato cartaceo Annuncio dei bandi non più obbligatorio sui giornali

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5 LCA CARTA STAMPATA

6 Impatti ambientali La stampa offset in Europa consuma ogni anno circa 3 milioni di tonnellate di inchiostri e composti chimici a base di idrocarburi e rilascia nell'atmosfera circa tonnellate di composti organici volatili (COV). Fonte Commissione Europea 2011

7 ISO 16759/2013 Quantificazione e comunicazione del calcolo delle emissioni dei prodotti stampati

8 Progetti Europei Good practices for the application of BATs in the Graphic Industry SUSTAINGRAPH is a European project, focus on the environmental performance of European Graphic SMEs throughout their products Life-Cycle ClimaPrint - inks and Wash solutions are 100% VOC emission free

9 Progetti Europei

10 CARTA STAMPATA Torino, 28 ottobre 2013 Normativa Criteri APE Certificazione volontaria

11 Piano Nazionale Appalti Verdi Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della Pubblica Amministrazione che ha l obiettivo di raggiungere entro il 2014 un livello di appalti verdi non inferiore al 50% sul totale degli appalti stipulati per ciascuna categoria di affidamenti e forniture. D.M. 10 aprile 2013

12 Ddl Collegato ambientale alla legge di stabilità Modifiche al Codice Appalti EMAS-Ecolabel Riduzione della cauzione Nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture l'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 20%, per gli operatori economici in possesso di registrazione EMAS. Nei contratti relativi a servizi o forniture l'importo della garanzia, è ridotto è ridotto del 20%, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50% delle prestazioni oggetto del contratto, del marchio Ecolabel UE Offerta economicamente più vantaggiosa Prevedere criterio per l esistenza di un marchio Ecolabel UE in relazione ai beni o servizi oggetti del contratto, in misura pari o superiore al trenta per cento delle prestazioni oggetto del contratto stesso Prevedere criterio del costo del ciclo di vita dell opera, prodotto, o servizio

13 PROGETTO A.P.E. Criteri Allegato M (carta stampata) 1. Applicabilità 2. Oggetto dell appalto 3. Specifiche tecniche di minima 3.1. Substrato 3.2. Prodotti chimici Inchiostri, toner, tinture, adesivi, agenti di lavaggio e soluzioni di bagnatura Biocidi Agenti di lavaggio Alchil fenil etossilati, solventi alogenati e ftalati 3.3. Riciclabilità 3.4. Imballaggi 4. Criteri di valutazione dell offerta economicamente più vantaggiosa

14 PROTOCOLLO APE ECOLABEL CARTA STAMPATA Applicabilità 3. Specifiche tecniche di minima 3.1 Substrato 3. Specifiche tecniche di minima 3.2 Prodotti chimici Inchiostri, toner, tinture, adesivi, agenti di lavaggio e soluzioni di bagnatura Biocidi Agenti di lavaggio Alchil fenil etossilati, solventi alogenati e ftalati Applicabilità Criterio 1 - Substrato Criterio 2 Sostanze e miscele escluse o limitate a) Sostanze e miscele pericolose b) sostanze elencate in conformità dell articolo 59 del regolamento 1907/2006 c) Sostanze e miscele pericolose d) Agenti di lavaggio e) Alchilfeniletossilati (APEO), solventi alogenati e ftalati NON presente nel Protocollo 3. Specifiche tecniche di minima 3.3 Riciclabilità 3. Specifiche tecniche di minima 3.4 Imballaggi NON presente nel Protocollo 4. Specifiche tecniche premianti COV Agenti di Lavaggio Inchiostri Laminatura Imballaggio NON presenti nel Protocollo NON presenti nel Protocollo NON presente nel Protocollo NON presente nel Protocollo NON presente nel Protocollo NON presente nel Protocollo NON presente nel Protocollo Criterio 2 Sostanze e miscele escluse o limitate f) Inchiostri da stampa, toner, inchiostri, vernici, fogli e laminati Criterio 3 Riciclabilità NON presente nell Ecolabel UE Criterio 4 Emissioni a) Emissioni nell acqua Criterio 4 Emissioni b) Emissioni nell aria (COV) Criterio 4 Emissioni c) Emissioni della stampa in rotocalco di pubblicazioni d) Processi di stampa cui non si applicano misure legislative Criterio 5 Rifiuti a) Gestione dei rifiuti b) Scarti cartacei Criterio 6 Consumo energetico Criterio 7 Formazione Criterio 8 Idoneità all uso Criterio 9 Informazioni da riportare sul prodotto Criterio 10 Informazioni da riportare sul marchio di qualità ecologica

15 I criteri A.P.E. meno restrittivi di quelli per l Ecolabel 1) Applicabilità Per tutti i prodotti in carta stampata (Ecolabel ha limitazioni) Per contratti inferiori a si può scegliere di inserire solo i criteri 3.1 (substrato) e 3.4 (imballaggi) 3.1) Substrato La carta utilizzata deve essere prodotta a partire da fibre di legno, fibre riciclate o altre fibre cellulosiche sbiancate senza utilizzo di gas di cloro. Le fibre vergini di legno devono provenire da foreste gestite in modo sostenibile. Le fibre possono essere fibre di legno, fibre riciclate o altre fibre cellulosiche. L origine di tutte le fibre vergini utilizzate deve essere indicata. NON SI RICHIEDE ESCLUSIVAMENTE ECOLABEL, ma anche Nordic Swan o Blauer Engel 3.2) Prodotti chimici Le sostanze non ammesse sono in numero inferiore Non c è il criterio sui metalli pesanti COV Presenti nelle Specifiche tecniche premianti (criterio 4b dell Ecolabel)

16 I criteri A.P.E. più restrittivi di quelli per l Ecolabel 3.4) Imballaggi Richiesto l uso di imballaggi riciclabili, monomateriale o, se presenti più componenti, facilmente separabili Imballaggi non presenti in Ecolabel 3.2.1) Inchiostri, toner, tinture, adesivi, agenti di lavaggio e soluzioni di bagnatura Nel Protocollo APE questo criterio non si applica al toluene utilizzato nella stampa a rotocalco se si possiede un sistema di controllo e recupero delle emissioni a ciclo chiuso e con efficienza minima del 92% Nell Ecolabel non si applica ANCHE per vernici UV e inchiostri UV classificati come H412/R ) Agenti di lavaggio criterio b l uso annuale degli agenti con idrocarburi aromatici non supera il 2% dei prodotti per il lavaggio utilizzati in un anno Per Ecolabel 5%

17 Certificazioni Le certificazioni volontarie possono essere generaliste o specifiche di settore A loro volte quelle di settore si possono dividere in tre categorie: relative alla catena di custodia, di processo, di prodotto

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19 I SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE Reg. CE 1221/2009 sull adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) ANALISI AMBIENTALE INIZIALE EMAS POLITICA AMBIENTALE ISO OBIETTIVI AMBIENTALI AUDIT AMBIENTALE PROGRAMMA AMBIENTALE SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE CERTIFICAZIONE DA PARTE DI ORGANISMO COMPETENTE DICHIARAZIONE AMBIENTALE CONVALIDA DELLA DICHIARAZIONE DA PARTE DEL VERIFICATORE ACCREDITATO ISTRUTTORIA ORGANISMO COMPETENTE - ANPA REGISTRAZIONE SITO

20 AZIENDE DEL SETTORE CERTIFICATE ISO ISO (fonte Accredia) ITALIA: 120 tipografie PIEMONTE: 5 tipografie Provincia di Torino: 4 tipografie CARTOTECNICA LAMPO SPA POLIGRAFICO ROGGERO E TORTIA S.P.A. ROTOSUD S.P.A. SATIZ TECHNICAL PUBLISHING & MULTIMEDIA S.R.L.

21 Marchi di settore - esempi Gestione forestale responsabile Forest Stewardship Council Livello internazionale Certificazione della gestione forestale (FM Forest Management) e della rintracciabilità di prodotto (COC Chain Of Custody) Numerose aziende italiane certificate per la rintracciabilità di prodotto Programme for Endorsement of Forest Certification schemes Livello Pan Europeo Certificazione della gestione forestale (FM Forest Management) e della rintracciabilità di prodotto (COC Chain Of Custody) Marchio nato come alternativa adeguata al caso di proprietà forestali di piccole dimensioni

22 AZIENDE DEL SETTORE CERTIFICATE ISO FSC/PEFC FSC PIEMONTE: 41 tipografie Provincia di Torino: 27 tipografie PEFC PIEMONTE: 15 tipografie Provincia di Torino: 8 tipografie

23 IMPRIM VERT Creato dalle Camere di Commercio francesi licenze Criterio 1 : il corretto smaltimento dei rifiuti pericolosi Criterio 2 : la gestione sicura di liquidi pericolosi Criterio 3 : l' uso di prodotti non- tossici Criterio 4 : la consapevolezza ambientale dei dipendenti e clienti Criterio 5 : monitoraggio energetico del sito

24 Ecolabel europeo Regolamento CE 66/2010 E l etichetta comunitaria di qualità ecologica per prodotti e servizi

25 Fondi Bando Innovazione di Processo PMI Tra le misure del POR FESR ancora aperte bando Innovazione di processo PMI L investimento minimo è di euro ed è comunque per acquisto di attrezzature innovative. La consulenza ricopre una percentuale massima del 20% sul totale dell investimento. Occorre verificare che il codice attività dell impresa sia tra quelli ammessi dal bando. Per i dettagli: scheda tecnica sul sito di Finpiemonte, dove si può trovare sia la scheda che il bando. I nuovi criteri Ecolabel UE per la carta stampata, 28 ottobre 2013

26 Fondi Legge Regionale 01/09, Artigiancassa Se l azienda è un impresa artigiana, ci sono la Legge Regionale n. 01/09 ed Artigiancassa. Entrambe queste opportunità prevedono come copertura spese le consulenze (non però specifiche per il settore ambientale) ma occorre un minimo di investimento (possono essere anche solo spese di consulenza ma il minimo è piuttosto alto). CCIAA TO Inoltre da segnalare l abbattimento costi (contributo CCIAA TO) per servizi erogati dal Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino in campo ambientale I nuovi criteri Ecolabel UE per la carta stampata, 28 ottobre 2013

27 Grazie per l attenzione

28 Aziende che hanno ottenuto il marchio Ecolabel UE per la carta stampata Licenza n. Prodotto Produttore DE/28/001 DK/28/001 DK/28/002 DK/28/003 DK/28/004 DK/28/005 FI/28/001 Prospekt, geheftet oder geklebt, Format 105x x420 mm, 8-80 Seiten XL Byg husstandsomdelt tryksag/household distributed advertisements XL Byg husstandsomdelt tryksag/household distributed advertisements XL Byg husstandsomdelt tryksag/household distributed advertisements XL Byg husstandsomdelt tryksag/household distributed advertisements XL Byg husstandsomdelt tryksag/household distributed advertisements Printed products printed in Rotogravure printing presses at Helprint: brochures, advertising matters, magazines and cataloques. Evers-Druck GmbH Stibo Graphic A/S Color Print A/S Aller Tryk A/S Rosendahls Vestjysk Rotation A/S Helprint Oy Italia: Elcograf (Verona) I nuovi criteri Ecolabel UE per la carta stampata, 28 ottobre 2013

29 Elcograf S.p.A. (IT/028/001) Cataloghi-riviste Ecolabel con carta testo LWC migliorata rotocalcografica e carta copertina WFC offset Magasin (rivista formato 200x255 mm-confezione brossura fresata ) Matas (rivista formato 208x 280 mm- confezione punto metallico ) Cataloghi-riviste Ecolabel con carta testo BCB rotocalcografica e carta copertina WFC offset Ænskebogen (catalogo giocattoli formato 192x198 mmconfezione brossura fresata )

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