RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AL RENDICONTO ( Esposizione di stampe Escher, 1956)

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1 RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AL RENDICONTO 2014 ( Esposizione di stampe Escher, 1956) 0

2 RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AL RENDICONTO INDICE IL RENDICONTO FINANZIARIO DELL ESERCIZIO... 3 RISULTATO AMMINISTRAZIONE COMPLESSIVO... 4 ANALISI FONDO DI CASSA... 5 ANALISI RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE... 6 PATTO DI STABILITA INTERNO ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI IL RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATE ENTRATE E INDICE DI ASSESTAMENTO ENTRATE TRIBUTARIE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE ENTRATE IN CONTO CAPITALE ACCENSIONI DI PRESTITI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI LE RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMI LE RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMI LO STATO DI REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI PROGRAMMAZIONE POLITICA E GESTIONALE PROGRAMMA N. 201 AZIONI NEI SERVIZI AMMINISTRATIVI PROGRAMMA N AZIONI NEI SERVIZI PER LA GIUSTIZIA PROGRAMMA N AZIONI NEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE PROGRAMMA N AZIONI NEI SERVIZI DI ISTRUZIONE PUBBLICA PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO DELLA CULTURA PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO SPORTIVO E RICREATIVO

3 PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA E DEI TRASPORTI PROGRAMMA N AZIONI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E AMBIENTE PROGRAMMA N AZIONI PER L ASILO NIDO,L INFANZIA E I MINORI PROGRAMMA N AZIONI PER IL SETTORE SOCIALE PROGRAMMA N AZIONI PER IL SERVIZIO NECROSCOPICO PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO PROGRAMMA N AZIONI PER I SERVIZI PRODUTTIVI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE ANALISI SPESA DI PERSONALE INDICATORE DI TEMPESTIVITA DEI PAGAMENTI ANNO PARTECIPAZIONI DELL ENTE CONVENZIONI, ACCORDI, PROTOCOLLI DI INTESA CONTO ECONOMICO NOTA INTEGRATIVA AL CONTO ECONOMICO CONTO DEL PATRIMONIO NOTA INTEGRATIVA AL CONTO DEL PATRIMONIO PROSPETTO DI CONCILIAZIONE

4 IL RENDICONTO FINANZIARIO DELL ESERCIZIO Il conto del bilancio del Comune di Desio, quale sintesi contabile dell intera attività finanziaria dell ente, si chiude con un risultato complessivo rappresentato dall avanzo d amministrazione. Il saldo complessivo si compone di due distinti risultati: il risultato della gestione di competenza e quello della gestione dei residui. La somma algebrica dei due importi oltre all avanzo di amministrazione degli esercizi precedenti non applicato, consente di ottenere il valore complessivo del risultato, mentre l analisi disaggregata degli stessi fornisce maggiori informazioni su come, in concreto, l ente abbia finanziato il fabbisogno di spesa del singolo esercizio. RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2014 (risultato dei residui, della competenza e risultato amministrazione) Residui Movimenti 2014 Competenza Totale Fondo di cassa iniziale ( ) Riscossioni Pagamenti Fondo cassa finale ( ) Residui attivi Residui passivi Risultato: Avanzo (+) o Disavanzo (-) Avanzo / Disavanzo esercizio precedente applicato Composizione del risultato ( Residui e competenza) (+) ,72 - (+) , ,15 (-) , , , ,26 (+) , ,11 (-) , , , ,15 (+/-) , , , , , , , , , , ,40 RISULTATI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA 2014 ( Competenza) Accertamenti Operazioni di gestione Impegni Risultato Corrente Investimenti Movimento fondi Servizi conto terzi Risultato di gestione (Avanzo/Disavanzo competenza) (+) , ,33 (+) , ,98 (+) 0,00 0,00 (+) , , , , ,15 3

5 RISULTATO AMMINISTRAZIONE COMPLESSIVO Di seguito il risultato di amministrazione complessivo con cui si chiude il conto del bilancio 2014 confrontato con il dato del RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ( risultato a confronto) Risultato Scostamento Fondo di cassa iniziale ( 01-01) Riscossioni Pagamenti Fondo di cassa finale ( 31-12) (+) , ,72 (+) , ,56 (-) , , , , , , , ,88 Residui attivi Residui passivi Risultato: Avanzo (+) Disavanzo (-) (+) , ,53 (-) , , , , , , ,32 Risultato amministrazione (x1000) Fondo finale di cassa (x1000) , , , ,

6 ANALISI FONDO DI CASSA Concordanza tra il conto di tesoreria e la contabilità speciale di tesoreria unica: Saldo in contabilità speciale al 31/12/2014 Riscossioni effettuate dal Tesoriere nel mese di dicembre e non contabilizzate nella contabilità speciale Pagamenti effettuati dal Tesoriere nel mese di dicembre e non contabilizzati nella contabilità speciale Versamenti c/o contabilità speciale non contabilizzati dal tesoriere nel mese di dicembre Totale fondo cassa al 31/12/ , ,67 (+) ,20 (-) 5,88 (-) ,60 L andamento del fondo di cassa nell ultimo settennio è il seguente: anno 2008 anno 2009 anno 2010 anno 2011 anno 2012 anno 2013 anno 2014 Totale fondo di cassa al , , , , , , ,72 Riscossioni , , , , , , ,56 Pagamenti , , , , , , ,68 fondo di cassa al , , , , , , ,60 Andamento fondo di cassa , , , , , , , ,62 anno ,85 anno ,98 anno ,61 anno ,21 anno ,72 anno ,60 anno

7 ANALISI RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE Risultato di amministrazione nell ultimo settennio e relativa rappresentazione grafica: Risultato di amministrazione dal 2008 al , , , , , , , Il risultato complessivo di amministrazione al 31/12/2014 è di ,40 e viene così suddiviso tra fondi vincolati e fondi non vincolati: Risultato di amministrazione al 31/12/ ,40 di cui: avanzo vincolato al 31/12/ ,50 - avanzo applicato al bilancio ,00 avanzo vincolato proveniente da conto ,50 avanzo vincolato da conto ,69 totale avanzo vincolato al 31/12/ ,19 avanzo disponibile/ fondi non vincolati ,21 Dettaglio avanzo vincolato conto 2014 Da contributi per permessi di costruire ,81 Da alienazione beni immobili ,62 Da proventi edilizia residenziale pubblica ,92 Da mutui 8.412,97 Da terzi (monetizzazione, CIMEP ect) ,83 Contributi Stato per spese in conto capitale ,41 Da proventi contravvenzioni codice della strada ,57 totale fondi per finanziamento spese in conto capitale ,13 Da gestione Piano Sociale di Zona ,80 Da contributo Provincia parternariato anziani ,39 Da contributi Regionali per spese correnti ,87 Da Fondo Svalutazione Crediti ,00 totale fondi vincolati ,06 totale avanzo vincolato al 31/12/ ,19 6

8 Di seguito dettaglio della gestione di competenza di parte corrente: TITOLO ENTRATE PREVISIONI ACCERTAMENTI MAGGIORI/MINORI DEFINITIVE ACCERTAMENTI I TRIBUTARIE , , ,95 II TRASFERIMENTI , , ,87 III EXTRATRIBUTARIE , , ,20 totale entrate correnti , , ,12 AVANZO D AMMINISTRAZIONE DESTINATO ALLA SPESA CORRENTE 0,00 0,00 0,00 ONERI URBANIZZAZIONE DESTINATI ALLA SPESA CORRENTE 0,00 0,00 0,00 AVANZO ECONOMICO DESTINATO AL FINANZIAMENTO SPESE C/CAPITALE , , ,11 TOTALE ENTRATA , , ,99 MINORI ACCERTAMENTI (A) ,99 TITOLO SPESE PREVISIONI DEFINITIVE IMPEGNI MINORI IMPEGNI I CORRENTI , , ,61 III RIMBORSO PRESTITI AL NETTO DELLE ANTICIPAZIONI DI CASSA , ,94 0,06 TOTALE SPESA , , ,67 MINORI IMPEGNI (B) ,67 RIEPILOGO RISULTATO: MINORI ACCERTAMENTI (A) ,99 MINORI IMPEGNI (B) ,67 AVANZO DI COMPETENZA DI PARTE CORRENTE e dettaglio della gestione di competenza di parte capitale: A+B ,66 TITOLO ENTRATE PREVISIONI ACCERTAMENTI MAGGIORI/ MINORI ACCERTAMENTI IV ALIENAZIONE BENI PATRIMONIALI, TRASFERIMENTO DI CAPITALE E RISCOSSIONE CREDITI , , ,42 V ACCENSIONE DI PRESTITI al netto dell'anticipazione di cassa 0,00 0,00 0,00 AVANZO D AMMINISTRAZIONE DESTINATO ALLA SPESA IN C/CAPITALE , ,00 0,00 AVANZO ECONOMICO DESTINATO ALLE SPESE IN C/CAPITALE , , ,11 ONERI URBANIZZAZIONE DESTINATI ALLA SPESA CORRENTE 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATA , , ,53 MINORI ACCERTAMENTI (A) ,53 TITOLO SPESE PREVISIONI IMPEGNI MINORI IMPEGNI II SPESE IN CONTO CAPITALE , , ,02 TOTALE SPESA , , ,02 MINORI IMPEGNI (B) ,02 RIEPILOGO RISULTATO: MINORI ACCERTAMENTI (A) ,53 MINORI IMPEGNI (B) ,02 AVANZO DI COMPETENZA DI PARTE IN CONTO CAPITALE A+B ,49 7

9 e dettaglio del risultato della gestione residui, suddiviso in risultato della gestione residui di parte corrente, risultato della gestione di parte capitale e servizi per conto di terzi: TITOLO ENTRATE RESIDUI RISULTANTI CONTO ANNO RESIDUI RISCOSSI RESIDUI DA RIPORTARE DIFFERENZE MAGGIORI/ MINORI PRECEDENTE RESIDUI I TRIBUTARIE , , , ,50 II TRASFERIMENTI , , , ,12 III EXTRATRIBUTARIE , , , ,71 TOTALE TIT. I-II-III , , , ,33 TITOLO SPESE I CORRENTI , , , ,74 III RIMBORSO PRESTITI 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE TIT. I-II-III , , , ,74 RISULTATO GESTIONE RESIDUI-PARTE CORRENTE ,59 IV ALIENAZIONE DI BENI, TRASFERIMENTI DI CAPITALE , , , ,00 V ACCENSIONE PRESTITI , , ,97 0,00 TOTALE TIT. IV-V , , , ,00 TITOLO SPESE II IN CONTO CAPITALE , , , ,15 RISULTATO GESTIONE RESIDUI-PARTE IN CONTO CAPITALE ,15 VI SERVIZI PER CONTO DI TERZI , , ,59-924,57 TITOLO SPESE IV SERVIZI PER CONTO DI TERZI , , , ,18 RISULTATO GESTIONE RESIDUI-SERVIZI CONTO DI TERZI 175,61 RISULTATO GESTIONE RESIDUI ,17 I residui attivi eliminati perché insussistenti o inesigibili ammontano a ,20 I maggiori residui attivi accertati ammontano a ,30 Differenza ,90 Dei residui attivi eliminati è stato iscritto nel conto del patrimonio nelle immobilizzazioni finanziarie alla voce: Crediti di dubbia esigibilità l importo complessivo di ,81. L elenco analitico dei residui attivi e passivi eliminati ed il dettaglio delle voci relative ai crediti di dubbia esigibilità sono allegati alla determinazione di riaccertamento del Dirigente Area Gestione Risorse n. 167 del 26 Marzo 2015 adottata ai sensi dell art. 228 del T.U.E.L. n. 267/

10 Riepilogo composizione avanzo di amministrazione: Risultato di amministrazione al 31/12/2014 totali parziali TOTALE AVANZO DERIVANTE DA GESTIONE COMPETENZA parte corrente ,66 parte capitale ,49 TOTALE AVANZO DA GESTIONE COMPETENZA ,15 RISULTATO DELLA GESTIONE RESIDUI ,17 AVANZO PREGRESSO NON APPLICATO ,08 Risultato di amministrazione al 31/12/ ,40 Il prospetto che segue mostra invece il tasso di smaltimento dei residui attivi e passivi riportati dal precedente esercizio: RISCOSSIONE DEI RESIDUI ATTIVI RESIDUI ATTIVI (Gestione 2014 residui attivi 2013 e precedenti) Iniziali ( ) Riscossi % RISCOSSO Tit. 1 - Tributarie , ,91 69,90% Tit. 2 - Contributi e trasferimenti correnti , ,34 71,91% Tit. 3 - Extratributarie , ,20 63,15% Tit. 4 - Trasferimenti di capitale e riscossione di crediti , ,94 36,36% Tit. 5 - Accensione di prestiti , ,00 60,47% Tit. 6 - Servizi per conto di terzi , ,02 37,08% , ,41 64,97% PAGAMENTO DEI RESIDUI PASSIVI RESIDUI PASSIVI (Gestione 2014 residui passivi 2013 e precedenti) Iniziali ( ) Pagati % PAGATO Tit. 1 - Correnti , ,55 70,78% Tit. 2 - In conto capitale , ,02 39,40% Tit. 3 - Rimborso di prestiti 0,00 0,00 0,00% Tit. 4 - Servizi per conto di terzi , ,22 76,87% , ,79 55,31% 9

11 PATTO DI STABILITA INTERNO Il saldo obiettivo del patto di stabilità 2014 è stato rispettato, come si evince dalla sintesi seguente: PREVISIONE ANNO 2014 situazione al rendiconto MONITORAGGIO entrate correnti accertamenti ,02 entrate in conto capitale riscossioni ,67 a detrarre entrate censimento e riscossioni crediti 0 0 totale entrate ,69 spese correnti impegni ,39 spese in conto capitale pagamenti ,56 a detrarre spazi finanziari pagamenti crediti comma 535 L.147/ ,00 a detrarre spazio art.4 c.5 D.L.133/ a detrarre spese censimento e concessioni crediti 0 0 totale spese ,95 saldo entrate meno uscite ,74 obiettivo miglioramento calcolato su M spesa corrente 15,07% a detrarre taglio trasferimenti erariali D.L.78/ ricalcolo per salvaguardia ex art.1 comma 533 L.147/ Saldo obettivo netto trasferimenti a detrarre patto verticale regionale incentivato art.16 DL95/ a detrarre PST standard a detrarre PST edilizia scolastica Saldo al netto PATTO TERRITORIALE a detrarre riparto ai comuni ambito piano di zona comma 534 L.147/ obiettivo saldo competenza mista differenza ,92 RISPETTO PATTO 2014 obiettivo raggiunto La disciplina del patto di stabilità interno per gli enti locali è principalmente dettata dagli artt. 30,31 e 32 della L.183/2011, da ultimo modificata dalla L.147/2013. Anche per l esercizio 2014 il meccanismo di calcolo si è basato sul miglioramento di un saldo finanziario obiettivo ossia di saldo di competenza mista, intendendosi: - per la parte corrente i valori finanziari da considerare sono gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa - per la parte investimento le riscossioni e i pagamenti - non rileva per le entrate né il fondo di cassa ne l avanzo applicato. Il valore del saldo obiettivo di miglioramento da raggiungere è determinato mediante l applicazione della percentuale del 15,07% alla media della spesa corrente del triennio , per Desio , che deve essere rettificato dai seguenti valori: diminuito di per i tagli subiti ai trasferimenti erariali ai sensi del D.L.78/2010 incrementato di per effetto della clausola di salvaguardia di cui all art.1 comma 533 L.147/2013 diminuito di , con vincolo di destinazione al pagamento degli investimenti a seguito della richieste di partecipazione dell ente al patto regionale verticale incentivato di cui all art. 1 comma 122 L.228/

12 diminuito di con vincolo di destinazione al pagamento degli investimenti a seguito della richieste di partecipazione dell ente al patto regionale verticale di cui all art. 1 comma 138 L.220/2010; parte di questo importo, precisamente erano destinati per pagamenti di spese in conto capitale relative all edilizia scolastica di ogni ordine e grado, l ente ne ha utilizzati : pertanto la differenza di ,00 corrisponde alla differenza tra l importo raggiunto risultante dalla certificazione inviata e l importo risultante dal prospetto del monitoraggio soprariportato; diminuito di ai sensi dell art.31 comma 6bis della L.183/2011 come modificato dall art. 1 comma 524 L.147/2013 in relazione alla neutralizzazione degli effetti negativi sul calcolo dell obiettivo dal ruolo del Comune di Desio come capofila della gestione associata dell ufficio di piano per i servizi socio-assistenziali. Inoltre sono stati assegnati i seguenti spazi finanziari: con vincolo di destinazione al pagamento di investimenti per di crediti scaduti anteriori al ai sensi dell art.4 D.L.133/2014 comma con vincolo di destinazione al pagamento di investimenti ai sensi dall art. 1 comma 535 L.147/2013 per pagamenti da effettuare entro il Infine si evidenzia che il valore delle entrate correnti finali è stato depurato dall importo del contributo Stato per il rimborso del gettito IMU sugli immobili comunali, di ,86 ai sensi dell art. 10 quater comma 3 D.L.35/2013. Complessivamente l Ente ha sostenuto pagamenti in conto capitale per con spazi propri e per con spazi assegnati da Stato e Regione. 11

13 ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Le previsioni iniziali del bilancio di previsione approvato dal Consiglio Comunale subiscono, nel corso dell esercizio, gli adattamenti ed i perfezionamenti conseguenti al normale sviluppo della gestione e, soprattutto nel 2014 alle modifiche legislative intervenute. Il grado di attendibilità degli stanziamenti di bilancio, inteso come lo scostamento tra le previsioni finali e quelle iniziali (terza colonna dei due prospetti) o come il valore percentuale di variazione delle previsioni iniziali (ultima colonna dei due prospetti), rappresenta un indice per misurare il grado di coerenza della programmazione di inizio esercizio con gli eventi modificativi che sono stati affrontati dall amministrazione nel corso dell anno. Peraltro la particolare situazione della finanza locale nel 2014, con nuove imposte e tagli ai trasferimenti, conosciuti definitivamente nel mese di Ottobre, ha comportato significative variazioni. Informazioni e dati di bilancio AGGIORNAMENTO NELLE PREVISIONI DI ENTRATA INIZIALI (Competenza) Avanzo di amministrazione Tit.1 Tributarie Tit.2 Contributi e trasferimenti correnti Tit.3 Extratributarie Tit.4Trasferimenti di capitale e riscossione di crediti Tit.5 Accensione di prestiti Tit.6 Servizi per conto di terzi Totale Previsioni entrata Iniziali Finali Scostamento % Variato , ,00-0,00% , , ,00 3,70% , , ,00 6,45% , , ,00 6,32% , , ,00-53,78% ,00% , , ,00 4,44% , , ,00-4,80% AGGIORNAMENTO NELLE PREVISIONI DI SPESA INIZIALI (Competenza) Iniziali Previsioni uscita Finali Scostamento % Variato Tit.1 Correnti Tit.2 In conto capitale Tit.3 Rimborso di prestiti Tit.4 Servizi per conto di terzi Totale , , ,00 2,01% , , ,00-32,34% , ,00-0,00% , , ,00 4,44% , , ,00-4,80% Il bilancio di previsione 2014 è stato approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 27 del 29/04/2014. Durante l esercizio finanziario sono intervenute le seguenti variazioni di bilancio: Variazione al Bilancio Preventivo 2014 deliberato con atto C.C. n. 49 del 29 settembre 2014 Assestamento al Bilancio Preventivo 2014 deliberato con atto C.C. n. 61 del 27 Novembre

14 Gli scostamenti più significativi fra previsione iniziale e finale riguardano il titolo I, II, III e IV dell entrata. Il Titolo I è variato negativamente principalmente per le seguenti minori entrate: T.E.F.A.: tributo per l esercizio funzioni ambientali (il capitolo è stato ,00 spostato tra le entrate da servizi per conto di terzi pari uscita) Fondo di solidarietà comunale ,00 È variato invece positivamente dalle seguenti entrate: Addizionale Comunale I.R.PE.F ,00 Tassa smaltimento rifiuti solidi ,00 Addizionale E.C.A ,00 Il Titolo II è variato negativamente principalmente per le seguenti entrate: Contributi dai Comuni per ufficio Piano di Zona ,00 Contributi ASL per servizi e interventi sociali Piano di Zona: minori ,00 Contributo provinciale per progetto parternariato Ufficio di piano ,00 compensato positivamente dalle seguenti entrate: Contributo dallo Stato per rimborso minor gettito I.M.U ,00 Contributo ASL per Piano di Zona ,00 Contributi diversi dai Ministeri ,00 Contributo Regione per sostegno accesso alla locazione ,00 Contributo Provinciale progetto ACODS ,00 Contributo dalla Provincia MB per integrazione al reddito-voucher lavoro ,00 accessorio Il Titolo III è variato positivamente principalmente per le seguenti entrate: Affitto stabile Via Galeno per sede Consorzio Desio Brianza ,00 Affitto stabile nuova sede Consorzio Desio Brianza presso P.T.B ,00 Proventi per utilizzo palestre comunali e Palazzetto dello Sport ,00 Utile B.E.A ,00 Proventi appalto gestione autoparcheggio ,00 Rimborso dai Comuni aderenti Progetto Illumina ,00 Da affittuari case comunali: spese comunali e imposta stabili ERP ,00 Dalla Provincia: spese accessorie ITIS E LICEO ,00 compensato negativamente dalle seguenti minori entrate: Proventi concessione gestione parcometri e autoparcheggio ,00 Fitto stabile Caserma Carabinieri ,00 Utile netto Gestione Servizio Desio ,00 Rimborso da assicurazioni per danni a cose e furto attrezzature ,00 Il Titolo IV è variato negativamente principalmente per le seguenti minori entrate: Alienazione immobile Via Galeno e altri beni immobili ,00 Contributo da C.D.B. per lavori presso il Polo Tecnologico Brianza ,00 Dal CIMEP: restituzione proventi da espropri aree per urbanizzazioni ,00 Contributi oer rilascio permessi di costruire ,00 compensate positivamente dalle seguenti entrate: Contributo da Ministero Infrastrutture per messa in sicurezza edifici scolastici ,00 Contributo dal Comune di Cesano Maderno per progetto Ville Gentilizie ,00 per expo Contributo da Fondazione Cariplo per Progetto Regis ,00 Sponsorizzazione varie per investimenti ,00 Proventi da monetizzazione di cessione aree standard ,00 13

15 In questa tabella vengono confrontati gli indici di scostamento per le entrate e le uscite degli ultimi sette anni, escludendo i servizi per conto di terzi: ENTRATE Titolo Entrate tributarie -12,6-6,07 4,14 42,92 4,88-0,38 3,70 Entrate da trasferimenti correnti 28,24 22,12 6,77-55,6 7,05 120,34 6,45 Entrate extratributarie 4,36-1,58-0,39-6,04 6,89 4,83 6,32 Entrate per alienazioni e trasferimenti di capitale 33,91-1,09-71,13-17,49-7,84-56,73-53,78 Entrate per accensione di prestiti ,00 0 SPESE Titolo Spese correnti 2 5,02-3 2,53 0,32 13,16 2,01 Spese investimento 58,03 8,2-58,95-39,12 15,11-41, Rimborso di prestiti 7,31 179, ,76 320,

16 IL RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATE La relazione non si limita a fornire gli elementi utili per valutare l andamento della gestione dei programmi, intesi come l attività di spesa destinata al raggiungimento di predeterminati obiettivi. Lo stato di realizzazione dei programmi, e soprattutto la percentuale di impegno della spesa, dipende anche dalla possibilità di acquisire le relative risorse. Ed è proprio in questa direzione che l analisi sull accertamento delle entrate, intrapresa dagli uffici comunali nel corso dell anno, può rintracciare alcuni degli elementi che hanno poi influenzato l andamento complessivo. I fenomeni in gioco sono numerosi e spesso cambiano a seconda del comparto che si va a prendere in esame. Le dinamiche che portano ad accertare le entrate sono infatti diverse, a seconda che si parli di entrate correnti o di risorse in conto capitale. Riepilogo Entrate 5% Accertamenti competenza 14% 6% 13% 62% Stanz. Finali Accertamenti Riscossioni Tit. 1 Tributarie Tit. 2 Contributi e trasferimenti correnti Tit. 3 Extratributarie Tit. 4 Trasferimenti di capitale di crediti Tit. 5 Accensione di prestiti Tit. 6 Servizi per conto di terzi STATO DI ACCERTAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE 2014 ( Riepilogo delle entrate) Competenza Stanz. Finali Accertamenti % Accertato Tit. 1 Tributarie Tit. 2 Contributi e trasferimenti correnti Tit. 3 Extratributarie Tit. 4 Trasferimenti di capitale di crediti Tit. 5 Accensione di prestiti Tit. 6 Servizi per conto di terzi Totale , , , , , , , , , , , ,26 101,81 96,03 87,91 53,90-73,59 92,97 GRADO DI RISCOSSINE GENERALE DELLE ENTRATE 2014 ( Riepilogo delle entrate ) Competenza Accertamenti Riscossioni % Riscosso Tit. 1 Tributarie , ,23 78,89 Tit. 2 Contributi e trasferimenti correnti , ,42 87,31 Tit. 3 Extratributarie Tit. 4 Trasferimenti di capitale di crediti , , , ,73 65,29 90,60 Tit. 5 Accensione di prestiti Tit. 6 Servizi per conto di terzi Totale , , , ,15 99,64 79,87 15

17 ENTRATE E INDICE DI ASSESTAMENTO L indice di assestamento delle entrate correnti (tit. I,II,III), che esprime il grado di copertura delle previsioni finali, è pari al 98,50% quindi si è accertato complessivamente in meno rispetto alla previsione l 1,50%. Gli scostamenti più significativi fra previsione finale e accertamento riguardano il titolo I, II, III e IV dell entrata. Per quanto riguarda le entrate tributarie del Titolo I la percentuale del 101,81% è determinata principalmente da minori accertamenti per: Recupero evasione Imposta Municipale Propria ,00 Addizionale comunale IRPEF ,46 Tassa smaltimento rifiuti recupero evasione ,44 TARI tassa sui rifiuti ,00 compensate dalle seguenti maggiori entrate: TASI tassa sui servizi indivisibili ,01 Imposta Municipale Propria ,48 Arretrati tributo comunale sui rifiuti TARES/TARI ,92 Per le entrate da trasferimenti correnti del Titolo II la percentuale del 96,03% è determinata principalmente da minori accertamenti per: Trasferimento dallo Stato per Uffici Giudiziari ,00 Contributo Regione per sostegno accesso locazione ,51 Contributo Regione per eliminazione barriere architettoniche ,00 compensate in parte dalle seguenti maggiori entrate: Contributo da Ministero Interno per minori introiti addizionale IRPEF 9.403,36 Contributo dal Ministero Pubblica Istruzione per scuola materna comunale ,67 Per le entrate extratributarie del Titolo III l indice di assestamento è del 87,91% determinato principalmente da minori accertamenti a seguito di applicazione rigorosa del principio del principio di competenza, anche a seguito dell avvio della nuova contabilità dal 2015 per: Fitti di fabbricati: stabile Caserma dei Carabinieri ,84 Affitto stabile Via Galeno per sede Consorzio Desio/Brianza ,00 Dal concessionario campo sportivo: rimborso spese ,00 Da fondazione CARIPLO: contributo per progetto NEXUS ,00 Dalla Provincia: spese accessorie ITIS e Liceo ,78 compensate in parte dalle seguenti maggiori entrate: Corrispettivo da B.E.A. S.p.A. per conferimento rifiuti CONAI ,66 L indice di assestamento delle entrate in conto capitale Titolo IV è 53,90%, determinato principalmente da minori accertamenti per: Proventi derivanti dalla modifica del regime aree e recupero maggiore indennità esproprio ,14 - rinvio al 2015 Alienazione di terreni rinvio al ,00 Sponsorizzazioni varie per investimenti rinvio al ,00 Contributo progetto REGIS rinvio al ,00 Contributo Regione per adeguamento plessi scolastici ,00 Contributo progetto Ville Gentilizie Lombarde rinvio al ,00 Contributo privati Parco delle Culture rinvio al ,00 16

18 In questa tabella vengono confrontati gli indici di assestamento delle entrate e delle spese negli ultimi tre anni, escludendo i servizi per conto terzi: Titolo Entrate tributarie 98,79 98,44 86,72 101,81 Entrate da trasferimenti correnti 96,46 102,26 97,34 96,03 Entrate extratributarie 93,41 100,18 89,10 87,91 Entrate per alienazioni e trasferimenti di capitale 94,49 21,99 97,39 53,90 Entrate per accensione di prestiti 0,00 0,00 100,00 0,00 Titolo Spese correnti 96,41 96,31 86,01 92,94 Spese investimento 75,84 27,72 82,17 47,53 Spese per rimborso di prestiti 99,98 99,97 99,99 100,00 17

19 ENTRATE TRIBUTARIE Le risorse del titolo I sono costituite dall insieme delle entrate tributarie. Rientrano in questo gruppo le imposte, le tasse, i tributi speciali ed altre poste minori. Nel primo gruppo, e cioè nelle imposte, confluiscono principalmente il residuo dell originaria imposta comunale sugli immobili (ICI), l imposta municipale propria sugli immobili (IMU), l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e, a decorrere dall esercizio 2014 la TASI tassa sui servizi indivisibili. Nelle tasse è rilevante il gettito per la tassa rifiuti TARI e la TOSAP mentre nella categoria dei tributi speciali le entrate diritti sulle pubbliche affissioni ed Fondo di Solidarietà Comunale FSC. STATO DI ACCERTAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE 2014 ( Tit. 1: Tributarie) Stanz. Finali Competenza Accertamenti % Accertato Categoria 1 - Imposte , ,07 103,80 Categoria 2 - Tasse , ,75 97,80 Categoria 3 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie Totale , , , ,95 101,06 101,81 GRADO DI RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE 2014 ( Tit. 1: Tributarie) Accertamenti Competenza Riscossioni % Riscosso Categoria 1 - Imposte Categoria 2 - Tasse Categoria 3 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie Totale , , , , , , , ,23 85,11 59,07 91,12 78,89 Entrate tributarie Accertamenti competenza Stanz. Finali Accertamenti Riscossioni Categoria 1 - Imposte Categoria 2 - Tasse Categoria 3 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie 18

20 Analisi delle entrate tributarie Lo sviluppo delle imposte è il seguente Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Previsioni definitive 2014 Accertato 2014 ICI Imposta Municipale Propria - IMU Recupero evasione Imposta Municipale Propria Imposta Municipale Secondaria ICIAP INVIM Addizionale energia elettrica Imposta sulla Pubblicità Addizionale comunale IRPEF Compartecipazione IVA Compartecipazione IRPEF Tassa sui servizi indivisibili - TASI Altre imposte IUC, componente IMU imposta municipale propria totale L imposta municipale propria prevista dall art. 13 del D.L. 201/2011 c.d. decreto Salvaitalia è stata modificata ed integrata piu volte, da ultimo con la L. 147/2013 che ha reso definitiva e non piu sperimentale l IMU e contestualmente ha escluso dalla tassazione l abitazione principale e le pertinenze limitatamente ad 1 unità, tranne che per le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A1, A8, A9; per pertinenza dell abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2 (depositi), C/6 (box) e C/7 (tettoie) nella misura massima di una sola pertinenza per categoria anche se iscritta in catasto unitamente all unità ad uso abitativo e cioè se la sua rendita catastale è compresa in quella dell abitazione. Il presupposto del prelievo è il possesso di immobili (fabbricati, terreni e aree fabbricabili). Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 22/04/2014 sono state confermate le aliquote da applicare alle varie fattispecie approvate con C.C. 37/2013 e con atto di C.C. n. 20 del è stato aggiornato il regolamento comunale, di seguito il riepilogo: Aliquota Fattispecie Abitazione principale e relative pertinenze 0,40% Altri fabbricati 0,98% Fabbricati rurali ad uso strumentale 0,20% Fabbricati ad uso abitativo locati a canone concordato 0,40% 19

21 Confermata per le abitazioni principali non escluse dall imposta la detrazione di 200,00. Sono stati esclusi per legge dall imposta anche i seguenti immobili: l unità immobiliare appartenente alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari ; gli alloggi sociali come definiti dal decreto ministro delle infrastrutture ; la casa coniugale assegnata al coniuge; l unico immobile posseduto dal personale delle forze armate, delle forze di polizia, dei vigili del fuoco, etc fabbricati rurali ad uso strumentale gli immobili c.d. merce ovvero i fabbricati costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita finchè permane tale destinazione e non risultano locati Mentre l ente con regolamento ha assimilato all abitazione principale e quindi sono esclusi dall imposta i seguenti immobili: l abitazione posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata l unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all estero, a condizione che non risulti locata. Confermata la riserva statale pari allo 0,76% del gettito degli immobili appartenenti alla cat. D (gli immobili strumentali all esercizio di impresa) che deve essere versato allo Stato nel limite dell aliquota base dello 0,76% del gettito, resta all ente la quota dell aumento deliberato dell 0,22% (0,98-0,76). Infine con delibera di Giunta Comunale n. 91 dell sono stati definiti i valori venali minimi di riferimento per la aree edificabili. Confronto delle aliquote applicate da alcuni Comuni vicini: Comune Abitazione principale Altri immobili Aliquote speciali Desio 0,4 0,98 SI Cinisello Balsamo 0,4 0,95 SI Lissone 0,4 0,86 SI Monza 0,6 1,00 SI Paderno Dugnano 0,4 0,80 SI Seregno 0,6 1,02 SI Sesto San Giovanni 0,4 1,06 SI Meda 0,4 1,06 SI Cesano Maderno 0,53 0,94 - Nova Milanese 0,4 0,90 SI Di seguito il confronto tra le previsioni definitive iscritte in bilancio gli effettivi accertamenti (con le aliquote deliberate): accertamenti 2014 previsione definitiva 2014 differenza saldo IMU 2013 e precedenti ,64 0, ,64 acconto , , ,04 saldo , , ,88 totale , , ,48 Il saldo inferiore è influenzato dalla trattenuta che l Agenzia delle entrate ha operato sui riversamenti dell IMU al Comune di ,29 a titolo di quota di alimentazione da parte del Comune di Desio al Fondo di solidarietà comunale FSC, pertanto il valore complessivo dell IMU 2014 versata dai contribuenti al Comune è di ,13. L art. 6 del D.L.16/2014 ha definitivamente chiarito che i Comuni iscrivono a bilancio la quota dell imposta municipale IMU al netto dell importo versato al bilancio dello Stato e trattenuto dall agenzia delle entrate. Relativamente all'effettivo gettito, di seguito l analisi dei versamenti degli importi accertati e riscossi per tipologia di immobili, relativamente alla IMU di competenza 2014 al lordo dei ,29 trattenuti: 20

22 RIEPILOGO RISCOSSIONI 2014 tipologia quota Comune quota Stato totale IMU per i ctb IMU abitazione principale , ,00 IMU fabbricati rurali 143,00 143,00 IMU terreni ,70 455, ,70 IMU immobili strumentali cat. D , , ,42 IMU aree edificabili ,57 15, ,57 IMU altri fabbricati , , ,96 totale al lordo IFEL , , ,65 Gettito IMU per tipologia immobili 0,41% 0,00% 10,43% 0,26% 6,49% 82,41% IMU abitazione principale IMU terreni IMU aree edificabili IMU fabbricati rurali IMU immobili strumentali cat. D IMU altri fabbricati IUC Imposta Unica Comunale: componente TASI- tassa sui servizi indivisibili Il comma 699 e successivi dell art.1 L.147/2013 ha istituito e disciplinato la TASI, una nuova tassa sui servizi indivisibili il cui presupposto è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l abitazione principale, e di aree edificabili. Il soggetto passivo dell imposta è chiunque possiede o detiene locali, in caso di pluralità di detentori o possessori l obbligazione tributaria è unica e questi sono tenuti in solido al pagamento. La base imponibile su cui calcolare la tassa è la stessa dell IMU. Con lo stesso regolamento della IUC è stata disciplinata la nuova tassa TASI. Le aliquote e le detrazioni nonché i costi dei servizi indivisibili sono stati stabiliti con atto di C.C. n. 24 del 22/04/2014, come di seguito riepilogate: 21

23 tipologia di immobile Aliquota % detrazione Abitazione principale e pertinenza 0,25% per rendite fino a 800 compreso pertinenza 0,30% per rendita compresa fra 801 e compreso pertinenza 60 per gli immobili compresa 1 pertinenza con rendita catastale fino a 600 0,33% per rendite > a compresa pertinenza Abitazione principale e pertinenza cat. A1, 0,28% - A8, A9 Area edificabile 0,08% - Immobili c.d. merce 0,25% - Altri immobili 0 - Il riepilogo delle riscossioni TASI 2014 è il seguente: Di seguito il riepilogo per tipologia di versamento: RIEPILOGO RISCOSSIONI 2014 tipologia importo rendiconto importo preventivo abitazione principale , ,00 aree edificabili , ,00 altri fabbricati , ,00 totale , ,00 RIEPILOGO RISCOSSIONI PER VERSAMENTO tipologia importo acconto e saldo ,98 acconto ,07 saldo ,96 totale ,01 Il valore delle detrazioni TASI risultante dall analisi degli F24 ammonta ad ,00, mentre i contribuenti che ne hanno beneficiato sono stati n su circa contribuenti. Di seguito il confronto con le aliquote applicate dai comuni vicini: Comune Abitazione principale detrazione Abitazione Immobile Aree Altri principale merce edificabili immobili A1 e A8 Desio 0,25% fino a 800 compreso pertinenza 60 fino r.c ,28% 0,25% 0,08% 0 0,30% per rendita compresa fra 801 e compreso pertinenza 0,33% per rendite > a compresa pertinenza Cinisello Balsamo Lissone 0,25% 100 fino r.c 700 e 25 figli 0,25% 0,33% 0 0 Monza 0,25% 60 fino r.c ,25% 0 0 Paderno Dugnano Seregno 0,33% 110 e 25 figli Sesto San Giovanni 0,33% 78 fino r.c. 800 e 50 figli Meda 0,33% 150 per ctb reddito ISEE2013 inferiore a Cesano Maderno 0,24% 50 fino r.c Nova Milanese 0,33% 166 fino r.c

24 Addizionale comunale IRPEF L addizionale comunale IRPEF è stata accertata complessivamente per ,54, questo accertamento è costituito da: ,24 quale accertamento addizionale comunale IRPEF anno ,30 per arretrati addizionale comunale anno 2013 e precedenti. La riscossione dell addizionale a seguito dei riversamenti mensili da parte dell Agenzia delle Entrate avviene in 2 fasi (acconto anticipato in 9 rate mensili da aprile a dicembre e saldo posticipato in 11 rate mensili da febbraio a dicembre), pertanto nel corso di un esercizio finanziario vengono incassate rate di addizionale che riguardano più anni e imputate in conto residui e in conto competenza; di seguito il riepilogo dei dati di riscossione, precisando che solo per il 2009, 2010, 2011 e 2012 i dati sono definitivi. I dati degli imponibili e n. contribuenti sono stati rilevati dal sito del Ministero delle Finanze Dipartimento delle Finanze - dall esercizio 2012 i dati sono invece rilevati dal Portale del Federalismo fiscale: imponibile comunicato Aliquota applicata 0,4% 0,4% 0,4% Applicata aliquota a scaglioni vedasi di seguito Applicata aliquota a scaglioni vedasi di seguito Applicata aliquota a scaglioni vedasi di seguito Esenzione reddito Gettito totale riscosso ,54 n. contribuenti (frequenza) La frequenza si riferisce ai soli soggetti che sono tenuti al pagamento dell addizionale e pertanto sono inferiori al numero totale dei contribuenti. Le aliquote dell addizionale comunale all IRPEF sono state modificate con deliberazione del Consiglio Comunale n. 51 del 04/10/2012 con cui è stato altresì approvato il relativo Regolamento e confermate per il 2013 e per il 2014 come di seguito specificato: Scaglioni di reddito: aliquota addizionale IRPEF Fino a ,00 0,48 oltre ,00 e fino a ,00 0,58 oltre ,00 e fino a ,00 0,71 oltre ,00 e fino a ,00 0,76 oltre ,00 0,80 E inoltre stata applicata la soglia di esenzione ad ,00, (la soglia di esenzione è intesa come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale non è dovuta mentre, al superamento di detto limite, la stessa di applica all intero reddito imponibile). 23

25 Confronto delle aliquote applicate nell'esercizio 2014 da alcuni Comuni vicini: Comune aliquota esenzione Cinisello Balsamo 0, ,00 Lissone 0, ,00 Monza 0, ,00 Paderno Dugnano 0,8 - Seregno 0, ,00 Sesto San Giovanni 0, ,00 Cesano maderno 0, ,00 Meda a scaglioni ,00 da 0,45 a 0,80 Nova milanese 0, ,00 L ultimo dato pubblicato relativo agli imponibili IRPEF ai fini dell addizionale comunale presente sul portale del federalismo fiscale si riferisce all anno di imposta 2012, per un importo complessivo di per n dichiaranti complessivi così suddivisi: Reddito da: Numero dichiaranti di cui esenti (fascia reddito fino a ,00) Dichiaranti tenuti al pagamento dell imposta Riparto % dichiaranti Lavoro dipendente ,45 Lavoro autonomo ,89 Impresa ,27 Partecipazione soc. di persone ,84 Immobiliare ,03 Pensione ,30 Altro ,22 Totale I.C.I.- imposta comunale sugli immobili Dal 2012 l'ici è soppressa pertanto gli accertamenti registrati nell esercizio 2014 per complessivi ,53 si riferiscono al recupero dell' evasione ed arretrati. Dettaglio accertamenti I.C.I. registrati nell'esercizio 2014: oggetto accertamenti ICI accertato riscossioni al 22/02/2015 riscossioni da ruolo coattivo anni ante , ,88 avvisi di accertamento anno , ,00 ICI anni arretrati 6.747, ,65 TOTALE , ,53 24

26 Lo sviluppo delle tasse è il seguente: Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Previsioni definitive 2014 Accertato 2014 TOSAP TARSU (compresi arretrati e addizionale ECA) Tributo per l'esercizio di funzioni ambientali TEFA Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi tassa rifiuti TARES/TARI Altre tasse , totale IUC Imposta Unica Comunale: componente TARI- tassa sui rifiuti Dal 2014 la tassa rifiuti è disciplinata dai commi 641 e successivi dell art.1 L.147/2013; sono stati abrogati tutti i prelievi precedenti ed è stata riscritta la disciplina della TARI, del tutto simile a quella della TARES; i soggetti passivi di imposta sono gli stessi dei precedenti prelievi tributari chiunque possiede o detiene locali potenzialmente idonei a produrre rifiuti e il gettito della tassa deve coprire integralmente i costi del servizio. Il piano finanziario e le relative tariffe sono state approvate con atto di C.C. n. 23 del 22/04/2014 e nel regolamento della IUC è stata disciplinata la nuova tassa rifiuti. Inoltre alla TARI è stato applicato il tributo provinciale TEFA pari al 5% della tassa, che viene incassato dal Comune e riversato alla Provincia di Monza, per il 2014 è stato incassato complessivamente per ,80. Complessivamente sono state emesse n bollette, ripartite in 4 rate con scadenza , , , Alla data del sono stati riscossi, con due rate scadute, ,67 pari al 64% della tassa bollettata. 25

27 Di seguito la sintesi entrate e uscite, a confronto con il 2013 e la previsione del piano finanziario 2014: costo descrizione costo costi fissi e variabili 2014 rendiconto costi fissi e variabili 2014 previsione costi fissi e variabili 2013 CSL spazzamento e lavaggio strade , , ,00 CRT raccolta e trasporto indifferenziati , , ,00 CTS trattamento e smaltimento indifferenziati , , ,00 AC altri costi 0,00 0,00 0,00 CRD raccolta differenziata , , ,00 CTR trattamento e riciclo , , ,00 CARC amministrativi e riscossione , , ,00 CGG costi generali 50% spesa di personale , , ,00 CCD costi comuni diversi , , ,00 di cui crediti inesigibili: , , ,00 costi d'uso del capitale 0,00 0,00 0,00 totale costi , , ,00 ricavo descrizione entrata MIUR contributo ministero scuole pubbliche , , ,00 REC recupero evasione/arretrati TARES , ,00 0,00 CONAI contributi CONAI , , ,00 TARI tassa rifiuti , , ,00 totale entrate , , ,00 % Copertura E/U 100,95 99,96 99,11 TARSU, tassa rifiuti La tassa rifiuti accertata nel bilancio 2014 per complessivo ,56 a fronte di una previsione di ,00 si riferisce esclusivamente agli arretrati anni precedenti e al recupero dell evasione, con esclusione dell ECA. Di seguito il dettaglio: tassa riscossioni da ruolo , ,00 arretrati 342,36 0,00 avvisi di accertamento 2008/ , ,00 totale , ,00 eca Relativamente al recupero evasione i dati riportati si riferiscono a n. 584 avvisi di accertamento, di cui riscossi al ,64. 26

28 Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie: Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Previsioni definitive 2014 Accertato 2014 Diritti pubbliche affissioni Fondo sperimentale di riequilibrio Fondo di solidarietà comunale totale FSC fondo di solidarietà comunale Il fondo di solidarietà comunale FSC ho sostituito dal 2013 il precedente FSR fondo sperimentale di riequilibrio sostitutivo dei trasferimenti erariali, di fatto anche se deve essere iscritto fra le entrate tributarie del titolo I, sono dei trasferimenti erariali perché è un fondo interamente gestito dallo Stato e in gran parte finanziato dai Comuni attraverso il riversamento dell IMU che lo alimenta. L entità del fondo di solidarietà del 2014 è stata conosciuta, dopo una serie di comunicati del MEF, da ultimo e definitivamente nel mese di novembre, il fondo FSC di spettanza del Comune di Desio ammonta ad ,10, a fronte di un previsione iniziale stimata di Il Comune di Desio ha provveduto all alimentazione del fondo con una quota pari ad ,29 a fronte di una assegnazione di ,10, pertanto l ente fa parte di quei Comuni che danno al fondo piu di quello che riceve, il saldo fra dare e avere è negativo ,19, nel 2013 era stato di ,42. L esercizio 2014 chiude con un accertamento complessivo di ,13, così composto: FSC ,10 rideterminazione FSC ,03. I tagli che hanno influenzato il FSC 2014 rispetto al 2013 sono stati: 1. riduzione di ,05 per la verifica del MEF sul gettito a livello nazionale dell IMU sugli immobili D di pertinenza dello stato ( il gettito a livello nazionale è stato inferiore alla previsione e pertanto si è ridistribuito sui comuni tale minire entrata al bilancio statale) 2. riduzione D.L.95/2012 quota incrementale ,89 3. riduzione per contributo alla finanza pubblica art.47 D.L.66/ ,83. 27

29 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI L avvio del pseudo federalismo fiscale con l art. 11 L. 42/2009, ha di fatto ridotto drasticamente i contributi dello Stato, che si sono stati fiscalizzati o meglio assorbiti dal fondo di solidarietà comunale FSC cha ha sostituito dal 2013 il precedente FSR fondo sperimentale di riequilibrio e di cui si è detto nel capitolo delle entrate tributarie. STATO DI ACCERTAMENTO DEI TRASFERIMENTI CORRENTI 2014 ( Tit.2 : Trasferimenti correnti) Competenza % Accertato Stanz. Finali Accertamenti Categoria 1 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato Categoria 2 Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Categoria 3 Contributi e trasferimenti Regione per funzioni delegate Categoria 4 Contributi e trasferimenti comunitari e internazionali Categoria 5 Contributi e trasferimenti da altri enti pubblici Totale , , , ,92 0,00 0,00 0,00 0, , , , ,13 89,67 51,92 99,50 96,03 GRADO DI RISCOSSIONE DEI TRASFERIMENTI CORRENTI 2014 ( Tit.2 : Trasferimenti correnti) Accertamenti Competenza Riscossioni % Riscosso Categoria 1 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato Categoria 2 Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Categoria 3 Contributi e trasferimenti Regione per funzioni delegate Categoria 4 Contributi e trasferimenti comunitari e internazionali Categoria 5 Contributi e trasferimenti da altri enti pubblici Totale , , , ,21 0,00 0,00 0,00 0, , , , ,42 100,00 89,25 85,66 87,31 Accertamenti competenza 11% 3% Contributi e trasferimenti correnti 86% 0% Categoria 1 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato Categoria 2 Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Categoria 3 Contributi e trasferimenti Regione per funzioni delegate Categoria 4 Contributi e trasferimenti comunitari e internazionali Categoria 5 Contributi e trasferimenti da altri enti pubblici Stanz. Finali Accertamenti Riscossioni 28

30 Tabella trend storico trasferimenti correnti dallo Stato Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Trasferimenti dello Stato: spese per uffici giudiziari e giudice di pace Contributo dallo Stato: contributo ordinario Contributo dallo Stato: maggiore trasferimento a seguito riduzione ICI Contributo dallo Stato: maggiore trasferimento a seguito riduzione IMU Contributo da Stato: art. 14 comma 13 D.L n Contributo dallo Stato per estinzione anticipata mutui Contributo dallo Stato: contributo consolidato Contributo dallo Stato: contributo perequativo fiscalità locale Contributo dallo Stato a copertura minore gettito pubblicità Contributo dallo Stato per quota ammortamento mutuo Cassa Depositi Prestiti per impianti sportivi Contributo dallo Stato per sviluppo investimenti Contributo dallo Stato per funzioni trasferite Contributo per fattispecie specifiche di legge: contributo per accertamenti medico legali Contributo dallo Stato per oneri incremento stipendi segretari comunali Contributo dallo Stato per maggiori oneri personale art. 1 comma 178 n. 266/ Dal Ministero Pubblica Istruzione: contributo scuola materna comunale Contributo dal Ministero dell'interno per ristoro minori introiti addizionale IRPEF Contributo Stato maggiore gettito I.C.I. - saldo anni arretrati Contributo statale perdita gettito I.C.I. immobili categoria D Contributo ministero diritto dei cittadini U.E. di circolare liberamente negli stati membri Contributo dal Ministero dell'interno per emergenza profughi Nord Africa Contributo dal Ministero Ambiente "Legge quadro sull'inquinamento acustico" Contributi diversi dai ministeri totale

31 Tasferimenti correnti dallo Stato Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Trasferimenti correnti dalla Regione Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Contributo regione per borse di studio di cui alla Legge 62/ Contributo regione per fornitura libri di testo alunni scuole medie inferiori e superiori Contributo regionale autorizzazione funzionamento strutture socioassistenziali Contributo regione sostegno accesso alla locazione L. 431/ Contributo L.R. N. 34/73 per lavori costruzione fognature/strade Contributo dalla Regione per eliminazione B.A. Legge 9/1/89 n Contributo regione per distretto diffuso del commercio Contributo della regione per agenda Contributo dalla Regione per piani emergenze comunali Contributo regionale "progettare parità in lombardia 2014 " Contributo dalla Regione per programma Equal totale

32 Trasferimenti correnti da altri Enti Settore Pubblico Contributo dalla Provincia progetto Monza e Brianza per partecipazione a iniziative culturali Contributo dalla Provincia di Monza e Brianza per integrazione al reddito Contributo dalla Provincia per organizzazioni volontariato di protezione civile Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato Contributo provinciale per progetto parternariato ufficio di piano Contributo provinciale per trasporto disabili Contributo provinciale per progetto ACODS Contributo dai comuni per piano di zona Contributo dai comuni per progetto parternariato Restituzione da comuni contributi per piano di zona Contributo ASL piani socio-assistenziali di zona ex legge 328/ Contributo ASL per servizi e interventi sociali inerenti piano di zona Contributo da Azienda Speciale offerta sociale Vimercate Contributo economico una tantum da B.E.A. SPA Contributo camera commercio per distretto diffuso del commercio Contributo dall'istat per 15 censimento generale della popolazione totale

33 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Il titolo III delle entrate comprende le risorse di natura extratributaria. Appartengono a questo insieme i proventi dei servizi pubblici, i proventi dei beni dell ente, gli interessi sulle anticipazioni e sui crediti, gli utili netti delle aziende speciali e partecipate, i dividendi di società e altre poste residuali, come i proventi diversi. STATO DI ACCERTAMENTO DELLE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 2014 ( Tit.3 extratributarie) Competenza % Stanz. Finali Accertamenti Accertato Categoria 1 - Proventi dei servizi pubblici Categoria 2 - Proventi dei beni dell'ente Categoria 3 - Interessi su anticipazioni e crediti Categoria 4 - Utili netti aziende, dividendi Categoria 5 - Proventi diversi Totale , , , , , , , , , , , ,80 104,09 88,24 60,76 101,14 65,01 87,91 GRADO DI RISCOSSIONE DELLE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 2014 ( Tit.3 extratributarie) Accertamenti Competenza Riscossioni % Riscosso Categoria 1 - Proventi dei servizi pubblici Categoria 2 - Proventi dei beni dell'ente Categoria 3 - Interessi su anticipazioni e crediti Categoria 4 - Utili netti aziende, dividendi Categoria 5 - Proventi diversi Totale , , , , , , , , , , ,81 59,31 65,44-100,00 74,33 65,29 Entrate Extratributarie Accertamenti competenza 2% 18% 0% 41% 39% Stanz. Finali Accertamenti Riscossioni Categoria 1 - Proventi dei servizi pubblici Categoria 2 - Proventi dei beni dell'ente Categoria 3 - Interessi su anticipazioni e crediti Categoria 4 - Utili netti aziende, dividendi Categoria 5 - Proventi diversi 32

34 Analisi delle entrate extratributarie Nelle entrate extratributarie derivanti dai proventi dei servizi pubblici rientrano una pluralità di entrate: Proventi dei servizi pubblici Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Diritti di segreteria e scritturazione Diritti rilascio carte d'identità Diritti di notifica Violazioni codice della strada Violazioni regolamenti comunali Violazione Legge inquinam.acustico Appalto parcometri, autoparcheggi Appalto servizio illuminazione votiva cimitero Rette scuola materna comunale Servizio trasporto alunni Gestione asilo nido Gestione punto gioco Rette frequenza minori centri estivi Corsi ginnastica anziani Rette per frequenza centri disabili Servizio trasporto disabili Servizio telesoccorso Servizio consegna pasti a domicilio anziani Serv.assistenza domiciliare anziani Servizio trasporto anziani Attività sociali a favore anziani Servizi bibliotecari Iscrizione laboratori della tradizione Manifestazioni biblioteca Servizio pre-dopo scuola scuole elementari-materne statali Servizio pre-dopo scuola materna comunale Corrispettivo da BEA SPA per conferimento rifiuti CONAI Vendita e fotocopie stampati Proventi vendita pubblicazioni Altri proventi totale

35 Proventi dei beni comunali sono costituiti dalle seguenti tipologie di entrate Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Fitti reali di fondi rustici Fitti reali di terreni Fitti reali di fabbricati ad uso abitazione Fitti reali di immobili ad uso diverso Proventi appalto gestione parcometri Proventi utilizzo sale comunali e Villa Tittoni Canone per gestione servizi distributori automatici c/o uffici e servizi comunali Proventi appalto servizio gestione Bar Centro Sportivo Proventi appalto gestione autoparcheggio Proventi utilizzo palestre comunali e palazzetto dello sport Proventi appalto gestione centro sportivo e piscina comunale Proventi concessione gestione bar pretura Proventi appalto gestione bar palazzo municipale Canone concessione servizio idrico Canone concessione servizio farmacie Canone concessione aree e fabbricati per installazione antenne Censi, canoni, livelli ed altre prestazioni attive Canone passaggio binario A.T.F. su terreno comunale , Proventi utilizzo sale comunali e Villa Tittoni per matrimoni Proventi concessioni precarie Proventi noleggio attrezzature di proprietà comunale per manifestazioni totale Nella categoria 3 interessi sui crediti rientrano esclusivamente 3.038,05 quali interessi attivi maturati sulle giacenze di cassa. Nella categoria 4 utili netti si registrano le seguenti entrate dalle società partecipate: Accertato Accertato Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Gestione Servizi Desio S.p.a./S.r.l Civiche Farmacie Desio S.p.a B.E.A. S.p.a Alsi Spa totale

36 Nella categoria dei proventi diversi troviamo: Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Proventi da sponsorizzazioni Contributo da Fondazione Cariplo per progetto Nexus Contributo per Tesoreria Comunale Contributo CARIPLO per la cultura Contributo AGEA distribuzione latte nelle scuole Concorso spese per funzionamento S.E.C Rimborso dai Comuni per convenzione segretario comunale Rimborso spese di personale a carico di amministrazioni terze Rimborso dal Comune di Monza per progetto Hubyoung Rimborsi per progetto Etimos Concorso spese da altri comuni per affido minori in istituti Rimborso dai comuni per attività rete scolastica distrettuale Rimborso spese da privati per servizi catastali Rimborso dall'istat delle spese sostenute per censimenti Contributo da ANCI per trasporto centri raccolta rifiuti RAEE da erogare a Gelsia Rimborso da privati spese per commiss.collaudo distrib.carburante Da ASL: rimborso spese centro diurno integrato Proventi per recupero spese legali Recupero spese per ripristini diversi Rimborso da assicurazioni per danni Contributi da terzi per protezione civile Recupero spese da assicurazioni Contributi da terzi per protez.civile Da INAIL:Indennità inabilità temporanea dipendenti comunali Rimborso da GSD contributo ATO Quota aggiuntiva gas da destinare utenti disag Entrate diverse rinvenienti da stato patrimoniale Introiti diversi settori vari Da privati: recupero spese orti Recupero quota progetto ritempiamoci Rimborsi e recuperi da Enti vari Rimborso da enti oneri personale dipendente Recupero spese anticipate cartelli passi carrai Rimborso da Istituti Comprensivi pasti personale statale Da affittuari case comunali: rimborso spese condominiali e imposta di registro

37 Rimborsi dallo stato per IVA servizi esternalizzati Da stato IVA servizi esternalizz -saldo arretrati Rimborso dallo Stato spese per uffici giudiziari Dalla provincia: spese accessorie ITIS e liceo scentifico Rimborso spese da parte del Consorzio Desio Brianza per C.S.E. e comunità Soleluna Rimborso spese da parte dell'asl Rimborso spese da parte dell'inps Rimborso acqua asilo nido Via Diaz Rimborso spese da concessionario comunità alloggio Rimb.spese gestione ufficio Agenzia dell'entrate Rimborso spese da circoli e associazioni diverse Rimborso da privati interventi socio-assistenziali Legge Merloni-condono edilizio a dipendenti tecnici totale

38 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Le poste riportate nel titolo IV delle entrate sono di varia natura, contenuto e destinazione. Appartengono a questo gruppo le alienazioni dei beni patrimoniali, i trasferimenti di capitale dallo Stato, regione e altri enti e le riscossioni di crediti. Le alienazioni di beni sono una delle fonti di autofinanziamento del Comune ottenuta con la vendita di fabbricati, terreni, diritti patrimoniali e altri valori di tipo mobiliari. Il ricavato che proviene dallo smobilizzo di queste attività deve essere reinvestito in altre spese di investimento. I trasferimenti in conto capitale sono invece costituiti dai contributi in C/ capitale, e cioè finanziati a titolo gratuito ottenuti dal Comune ma destinati alla realizzazione di opere pubbliche. Rientrano nella categoria anche gli oneri di urbanizzazione (concessioni ad edificare). STATO DI ACCERTAMENTO DEI TRASFERIMENTI DI CAPITALE 2014 (Tit. 4: trasferimenti di capitale) Categoria 1 - Alienazioni di beni patrimoniali Categoria 2 - Trasferimenti di capitale dallo Stato Categoria 3 - Trasferimenti di capitale dalla Regione Categoria 4 - Trasferimenti di capitale da altri enti pubblici Categoria 5 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti Competenza Stanz. Finali Accertamenti , , , , ,00 0, , , , ,42 % Accertato 38,15 98,82-29,81 83,42 Categoria 6 - Riscossioni di crediti 0,00 0,00 - Totale , ,58 53,90 GRADO DI RISCOSSIONE DEI TRASFERIMENTI DI CAPITALE 2014 (Tit. 4: trasferimenti di capitale) Categoria 1 - Alienazioni di beni patrimoniali Categoria 2 - Trasferimenti di capitale dallo Stato Categoria 3 - Trasferimenti di capitale dalla Regione Categoria 4 - Trasferimenti di capitale da altri enti pubblici Categoria 5 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti Categoria 6 - Riscossioni di crediti Totale Accertamenti Competenza Riscossioni , , ,85 0,00 0,00 0, , , , ,42 0,00 0, , ,73 % Riscosso 100, ,00 100,00-90, Trasferimenti capitale Stanz. Finali Accertamenti Riscossioni 37

39 analisi delle alienazioni e dei trasferimenti di capitale Confronto entrate titolo 4, cat. 1 alienazione beni patrimoniali CATEGORIA 1 - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI Trend storico Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Alienazione beni mobili e titoli Alienazione beni immobili Proventi dalla concessione di diritti di superficie Proventi da concessioni diverse patrimonio/demanio comunale Trasformazione diritto di superficie in proprietà Recupero maggiori indennità di esproprio totale Categoria 2 trasferimenti di capitale dallo Stato: CATEGORIA 2 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO Trend storico Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Contributo Stato per gli investimenti Contributo Stato per funzioni trasferite Contributo Stato per bonifica area Via Delle Baraggiole Contributo dal Ministero Infrastrutture per messa in sicurezza edifici scolastici totale Categoria 3 trasferimenti di capitale dalla Regione: Trend storico CATEGORIA 3 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato REGIONE Contributo per distretto diffuso del commercio Contributo per funzion. strutture socio-assistenziali Contributo per acquisto automezzo per protezione civile Contributo regionale per recupero immobili confiscati Contributo per progetto Desio Sicura Contributo per progetto Icaro Contributo per piano nazionale sicurezza stradale Contributo regionale per adeguamento plessi scolastici Contributo regione per Distretti Attrattività totale

40 Categoria 4 trasferimenti di capitale da altri Enti del Settore pubblico: CATEGORIA 4 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO Trend storico Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Contributo ASL per ristrutturazione stabile Centro Diurno Integrato Contributo provincia per software localizzazione incidenti stradali Restituzione dal CIMEP proventi da espropri aree per urbanizzazioni Trasferimento di capitali da Sviluppo Brianza Contributo dal Comune di Cesano Maderno per progetto Ville Gentilizie Lombarde Expo Contributo da Consorzio Desio Brianza per lavori c/o il Polo Tecnologico Brianza totale ed infine la Categoria 5 trasferimenti di capitale da altri soggetti: CATEGORIA 5 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI Trend storico Accertato 2008 Accertato 2009 Accertato 2010 Accertato 2011 Accertato 2012 Accertato 2013 Accertato 2014 Contributi per rilascio permessi di costruire Contributi e sanzioni per sanatoria abusi edilizi Contributi diversi da altri soggetti Contributo da B.E.A. SPA per investimenti Contributi diversi da Fondazione Cariplo Proventi da sponsorizzazioni varie per investimenti Proventi monetizzazione Trasferimenti da famiglie per estinzione diritto di prelazione totale Di seguito viene evidenziato il trend storico dei proventi per permessi di costruire e condono edilizio:(ultimi 7 anni) Proventi permessi di costruire e condono edilizio

41 Nella tabella che segue sono invece evidenziati i proventi per permessi di costruire utilizzati nel corso degli anni per il finanziamento di opere correnti e rimborsi di prestiti: Proventi permessi di costruire e condono edilizio destinati a manutenzione ordinaria Proventi permessi di costruire e condono edilizio destinati a spese correnti Proventi permessi di costruire e condono edilizio destinati a rimborso anticipato mutui TOTALE Percentuale proventi permessi di costruire utilizzata per spese correnti e rimborso prestiti 60,95% 73,26% 71,97% 44,70% 52,75% 0,00% 0,00% Proventi permessi di costruire destinati a manutenzione ordinaria e altre spese correnti 80,00% 60,00% 40,00% 20,00% 0,00%

42 ACCENSIONI DI PRESTITI Non sono stati assunti prestiti nel corso del STATO DI ACCERTAMENTO DELLE ACCENSIONI DI PRESTITI 2014 (Tit. 5: Accensioni prestiti)) Categoria 1 - Anticipazioni di cassa Categoria 2 - Finanziamenti a breve termine Categoria 3 - Assunzione di mutui e prestiti Categoria 4 - Emissione prestiti obbligazionari Totale Competenza Stanz. Finali Accertamenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 % Accertato GRADO DI RISCOSSIONE DELLE ACCENSIONI DI PRESTITI 2014 (Tit. 5: Accensioni prestiti) Categoria 1 - Anticipazioni di cassa Categoria 2 - Finanziamenti a breve termine Categoria 3 - Assunzione di mutui e prestiti Categoria 4 - Emissione prestiti obbligazionari Totale Competenza % Riscosso Accertamenti Riscossioni 0,00 0,00-0,00 0,00-0,00 0,00-0,00 0,00-0,00 0,00 - Trasferimenti capitale Stanz. Finali Accertamenti Riscossioni 41

43 PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI Il bilancio prevede l aggregazione delle entrate e delle uscite in Titoli. Le entrate, depurate dai servizi per conto di terzi (partite di giro) ed eventualmente dai movimenti di fondi, indicano l ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento dei programmi di spesa. Allo stesso tempo il totale delle spese, sempre calcolato al netto dei servizi per conto di terzi ed eventualmente depurato anche dai movimenti di fondi, descrive il volume complessivo delle risorse impiegate nei programmi. Il bilancio di previsione deve riportare sempre il pareggio tra le entrate previste e le decisioni di spesa che si intendono realizzare. Questo comporta che l ente è autorizzato ad intervenire nel proprio territorio con specifici interventi di spesa solo se l attività posta in essere ha ottenuto il necessario finanziamento. La conseguenza di questa precisa scelta di fondo è facilmente intuibile: il bilancio di previsione nasce sempre dalla verifica a priori dell entità delle risorse disponibili (stima degli accertamenti di entrata) ed è solo sulla scorta di questi importi che l amministrazione definisce i propri programmi di spesa ( destinazione delle risorse in uscita). Questo in teoria, in realtà negli impieghi delle risorse occorre tener conto, negli ultimi anni anche degli obiettivi del Patto di Stabilità Interno, che chiede un surplus di entrate rispetto alla spesa. Spostando l attenzione nella valutazione a posteriori, le previsioni del fabbisogno di risorse destinate ai programmi (stanziamenti di entrata) si sono trasformate in accertamenti mentre la stima del fabbisogno di spesa (stanziamenti di uscita) hanno prodotto la formazione di impegni. La differenza tra fonti e impieghi effettuata a consuntivo, infatti, mostrerà la formazione di un differenziale che se positivo, assume la denominazione di Avanzo di competenza mentre, in caso contrario, prenderà il nome di Disavanzo di competenza. L esercizio 2014 del Comune di Desio chiude con un avanzo di competenza. Tributi (Tit.1) Stanz. Finali Accertamenti (+) , ,95 (+) , ,13 Entrate extratributarie (Tit. 3) (+) , , ,20 Accensioni di prestiti ( Tit. 5) Avanzo di amministrazione RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMI (Fonti finanziarie) Trasferimento dello Stato, Regione ed enti ( Tit.2) Alienazioni beni, trasferimento capitali e riscossione di crediti ( Tit. 4) Totale delle risorse destinate ai programmi Competenza (+) , ,58 (+) 0,00 0,00 (+) , , , , Scostamento , , , ,54 RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMI ( Utilizzi economici) Spese correnti (Tit.1) Spese in conto capitale (Tit.2) Rimborso di prestiti ( Tit. 3) Disavanzo di amministrazione Totale delle risorse destinate ai programmi Competenza Stanz. Finali Impegni (+) , ,39 (+) , ,98 (+) , ,94 (+) 0,00 0, , ,31 Scostamento , ,02 0, ,69 42

44 LE RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMI L ammontare della spesa impiegata nei diversi programmi dipende dalla disponibilità reale di risorse che, nella contabilità comunale,sono classificate in spesa di parte corrente e in spese in conto capitale. Partendo da questa constatazione, il prospetto successivo indica quali siano state le risorse complessivamente previste dal Comune nell esercizio appena chiuso (stanziamenti), quante di queste si siano tradotte in effettive disponibilità utilizzabili (accertamenti) e quale, infine, sia stata la loro composizione contabile. La tabella successiva riporta le disponibilità destinate al finanziamento dei programmi di spesa dell ultimo esercizio raggruppate in risorse di parte corrente e in conto capitale. Le colonne indicano le previsioni definitive, gli accertamenti di competenza e la misura dello scostamento che si è verificato tra questi due valori. Le entrate correnti destinate a investimenti sono: Stanz. Finali Accertamenti Proventi da edilizia residenziale pubblica ,00 0,00 Altre entrate correnti , ,89 TOTALE , ,89 Non sono previste né accertate entrate in conto capitale destinate al finanziamento di spese correnti. ENTRATE CORRENTI: COMPETENZA 2014 Tributi Trasferimenti Entrate extratributarie Entrate correnti per investimenti Avanzo applicato a bilancio corrente Entrate C/capitale per spese correnti ENTRATE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2014 Trasferimenti capitale Entrate C/capitale per spese correnti Entrate correnti per investimenti Avanzo applicato a bilancio investimenti Accensioni di prestiti Entrate Accensioni di prestiti per spese correnti Entrate correnti Entrate investimenti Servizi conto terzi Risorse Straordinarie Entrate correnti destinate ai programmi (a) RIEPILOGO ENTRATE: COMPETENZA 2014 Risorse Ordinarie Entrate investimenti destinate ai programmi (b) Totale entrate destinate ai programmi (a+b) Stanz.finali Accertamenti Scostamento (+) , , ,95 (+) , , ,87 (+) , , ,20 (-) , , , , , ,99 (+) 0,00 0,00 0,00 (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, , , ,99 Stanz.finali Accertamenti Scostamento (+) , , ,42 (-) 0,00 0,00 0,00 (+) , , ,11 (+) , ,00 0,00 Risorse Gratuite , , ,53 (+) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 Risorse onerose 0,00 0,00 0,00 Altre entrate (c) Totale entrate bilancio (a+b+c) , , ,53 Stanz. Finali Accertamenti Scostamento (+) , , ,99 (+) , , , , , ,54 (+) , , , , , , , , ,74 43

45 LE RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMI Il quadro riportato nella pagina mostra come le risorse di entrata sono state utilizzate per finanziare spese correnti, interventi in conto capitale ed eventualmente movimenti di fondi. Il totale generale indica perciò il valore complessivo dei programmi di spesa gestiti durante questo esercizio. Si tratta di dati di estrema sintesi ma che costituiscono la necessaria premessa per analizzare, in un secondo tempo, la composizione di ogni singolo programma. Le tre colonne rappresentano, per la sola gestione della competenza, le previsioni definitive di uscita, gli impegni assunti durante l esercizio e la differenza algebrica fra questi due valori finanziari. La dimensione di questo divario dipende direttamente dallo scostamento che si è verificato tra le previsioni definitive ed i rispettivi accertamenti complessivi di entrata. Spese correnti Rimborso di prestiti Disavanzo applicato al bilancio USCITE CORRENTI: COMPETENZA 2014 Impieghi ordinari Impieghi straordinari Uscite correnti impiegate nei programmi (a) Stanz. Finali Impegni Scostamento (+) , , ,61 (+) , ,94-0, , , ,67 (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, , , ,67 Spese in conto capitale Concessione di crediti Uscite correnti Uscite investimenti Servizi conto terzi USCITE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2014 Uscite investimenti impiegate nei programmi (b) RIEPILOGO USCITE:COMPETENZE 2014 Totale uscite impiegate nei programmi (a+b) Altre uscite ( c ) Totale uscite bilancio (a+b+c) Stanz. Finali Impegni Scostamento (+) , , ,02 (-) , , ,02 Stanz.finali impegni scostamento , , , , , , , , , , , , , , , , , ,89 44

46 Analisi delle spese Le spese correnti impegnate nel 2014 ammontano a ,39 contro una previsione assestata di ,00 così suddivise per quanto riguarda la classificazione per funzioni: Funzioni Assestato % Amministrazione, gestione e controllo ,59 Settore Giustizia ,47 Polizia Locale ,06 Istruzione Pubblica ,69 Settore cultura e beni culturali ,58 Settore sportivo e ricreativo ,19 Settore campo turistico ,00 Viabilità e trasporti ,30 Gestione del territorio e ambiente ,73 Settore Sociale ,74 Settore sviluppo economico ,47 Servizi Produttivi ,17 Totali Media per Desiano Grafico illustrativo della spesa corrente suddivisa per funzioni Amministrazione, gestione e controllo Polizia Locale Settore cultura e beni culturali Settore campo turistico Gestione del territorio e ambiente Settore sviluppo economico Spesa corrente 2014 per funzioni Settore Giustizia Istruzione Pubblica Settore sportivo e ricreativo Viabilità e trasporti Settore Sociale Servizi Produttivi 0,47% 0,17% 30,74% 24,59% 0,47% 4,06% 17,73% 5,30% 0,00% 1,19% 2,58% 12,69% 45

47 Di seguito il riepilogo della spesa corrente per interventi, ovvero secondo la natura economica dei fattori produttivi: INTERVENTO Impegni Impegni Impegni Impegni Impegni Impegni Assestato Impegni 2014 PERSONALE ACQUISTO DI BENI PRESTAZIONE DI SERVIZI UTILIZZO BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE AMMORTAMENTI FINANZIARI FONDO SVALUTAZIONE CREDITI FONDO DI RISERVA Totali SPESA 2014 PER INTERVENTO 0,04% 1,63% 0,15% 0,26% 13,67% 23,90% 1,19% PERSONALE PRESTAZIONE DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE 59,15% ACQUISTO DI BENI UTILIZZO BENI DI TERZI INTERESSI PASSIVI ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE 46

48 Di seguito, l analisi della spesa corrente suddivisa per Centro di Costo e confrontata con la spesa corrente del Rendiconto 2013: CODICE CENTRO DI COSTO Impegni 2013 Impegni 2014 C01 Organi istituzionali di partecipazione e decentramento C02 Segreteria generale, personale e organizzazione C03 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato C04 Gestione entrate tributarie e servizi fiscali C05 Gestione beni demaniali e patrimoniali C06 Ufficio tecnico C07 Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico C08 Altri servizi generali e sistemi informativi C09 Uffici giudiziari C12 Polizia municipale C14 Scuola materna C16 Istruzione elementare C17 Istruzione media C18 Istruzione secondaria superiore C19 Assistenza scolastica, trasporto, refezione e altri servizi C21 Biblioteche, musei e pinacoteche C23 Teatri, attività culturali e servizi diversi nel settore culturale C25 Piscine comunali C26 Stadio, palazzo dello sport, altri impianti sportivi C27 Manifestazioni diverse nel settore sportivo-ricreativo C28 Viabilità, circolazione stradale e servizi connessi C29 Illuminazione pubblica e servizi connessi C31 Urbanistica e gestione del territorio C32 Edilizia residenziale pubblica PEEP 0 0 C33 Servizi di protezione civile C34 Servizio idrico integrato 0 0 C35 Servizio smaltimento rifiuti C36 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde C37 Asili nido, servizi per l'infanzia e minori C40 Servizi di prevenzione e riabilitazione C42 Assistenza, beneficienza pubblica, servizi diversi alla persona C43 Servizio necroscopico e cimiteriale C44 Fiere, mercati e servizi connessi C45 Servizi relativi al commercio C49 Altri servizi produttivi C59 Settore Staff C60 Elettorale e SEC Totali

49 Di seguito è evidenziata una sintesi degli impegni 2014 del titolo II- spese di investimento confrontati con il 2013 ed i pagamenti del 2014: Funzioni Generali di amministrazione, gestione e controllo Polizia Locale Istruzione Pubblica Settore cultura e beni culturali Settore sportivo e ricreativo Descrizione Impegnato 2013 Impegnato 2014 Pagato 2014 Interventi di restauro e ripristino Villa Tittoni Lavori straordinari edifici comunali diversi Fondo per enti religiosi 8% Lavori Straordinari nuova sede polo Tecnologico Brianza Manutenzione straordinaria Palazzo Comunale Restituzione permessi di costruire Nuova sede Polizia locale: installazione impianto raffrescamento Attrezzature tecniche varie Manutenzione straordinaria scuole materne Scuole elementari: lavori straordinari per messa in sicurezza Lavori straordinari scuole elementari Manutenzione straordinaria scuole medie Scuola media Pertini: lavori straordinari messa in sicurezza Risanamento ambientale scuole medie Lavori ristrutturazione statua Papa Pio XI Lavori straordinari Paladesio Viabilità e trasporti Manutenzione straordinaria strade e marciapiedi, eliminazione barriere architettoniche Manutenzione straordinaria stabili adibiti ad abitazione Contributo ATO per costruzione casa dell acqua Gestione del territorio Incarico zonizzazione acustica Interventi di sviluppo per settore idrico Acquisto attrezzature Ufficio Ecologia Manutenzione straordinaria aree a verde pubblico e arredo urbano

50 Parchi e servizi per tutela ambientale Parchi e servizi per tutela ambientale Settore sociale Interventi straordinari per creazione Parco Via Agnesi Asilo nido:manutenzione straordinaria Edifici sociali vari: manutenzione straordinaria Servizi Produttivi Realizzazione software attività economica-produttiva TOTALE

51 LO STATO DI REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI Di seguito sono riportati gli importi stanziati definitivamente nel bilancio di previsione 2014 e i relativi impegni, suddivisi fra i programmi di intervento definiti dall Amministrazione comunale in sede di Relazione Previsionale e Programmatica; inoltre vengono riportati per ciascun programma gli impegni di spesa corrente e per rimborso di prestiti. Competenza Stato di realizzazione generale dei programmi 2014 Stanz.Finali Impegni %Impegnato AZIONI NEI SERVIZI AMMINISTRATIVI Spesa corrente (tit.1) , ,21 83,52% Spesa in conto capitale (Tit.2) , ,69 32,74% Rimborso dei prestiti (Tit.3) , ,94 100,00% Totale programma , ,84 74,31% AZIONI NEI SERVIZI PER LA GIUSTIZIA Spesa corrente (Tit.1) , ,25 93,34% Spesa in conto capitale (Tit.2) 0 0 Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,25 93,34% AZIONI NEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE Spese corrente (Tit.1) , ,05 93,77% Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,05 93,77% AZIONI NEI SERVIZI DI ISTRUZIONE PUBBLICA Spese corrente (Tit.1) , ,62 98,43% Spesa in conto capitale (Tit.2) , ,97 66,60% Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,59 95,32% AZIONI NEL CAMPO DELLA CULTURA Spese corrente (Tit.1) , ,35 98,27% Spesa in conto capitale (Tit.2) ,

52 Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,35 83,14% AZIONI NEL CAMPO SPORTIVO E RICREATIVO Spese corrente (Tit.1) , ,60 99,26% Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00% Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,60 99,26% AZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E TRASPORTI Spese corrente (Tit.1) , ,02 95,60% Spesa in conto capitale (Tit.2) , ,00 65,40% Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,02 77,10% AZIONI PER GESTIONE DEL TERRITORIO E AMBIENTE Spese corrente (Tit.1) , ,21 95,22% Spesa in conto capitale (Tit.2) , ,45 18,09% Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,66 86,15% AZIONI PER L'ASILO NIDO,L'INFANZIA E I MINORI Spese corrente (Tit.1) , ,40 97,17% Spesa in conto capitale (Tit.2) , ,73 97,60% Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,13 97,17% AZIONI PER IL SETTORE SOCIALE Spese corrente (Tit.1) , ,94 96,76% Spesa in conto capitale (Tit.2) , ,14 3,00% Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,08 96,77% 51

53 211 - AZIONI PER IL SERVIZIO NECROSCOPICO Spese corrente (Tit.1) 8.000, ,60 54,77% Spesa in conto capitale (Tit.2) 0 0 Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma 8.000, ,60 54,77% AZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Spese corrente (Tit.1) , ,55 93,34% Spesa in conto capitale (Tit.2) 0 0 Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,55 93,34% AZIONI PER I SERVIZI PRODUTTIVI Spese corrente (Tit.1) , ,59 93,12% Spesa in conto capitale (Tit.2) 9.000, ,00 69,78% Rimborso dei prestiti (Tit.3) 0 0 Totale programma , ,59 89,71% Totale Generale , ,31 85,85% 52

54 PROGRAMMAZIONE POLITICA E GESTIONALE Le scelte in materia programmatoria traggono origine da una valutazione realistica delle disponibilità finanziarie e della successiva destinazione delle stesse, secondo un preciso grado di priorità, al finanziamento di programmi che interessano la gestione corrente ed in conto capitale. La normativa finanziaria e contabile obbliga ogni ente locale a strutturare il bilancio di previsione in modo da permetterne la lettura per programmi. Quest ultimo elemento, sempre secondo le prescrizioni contabili, viene definito come complesso coordinato di attività, anche normative, relative alle opere da realizzare e di interventi diretti e indiretti, non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento di un fine prestabilito, nel più vasto piano generale di sviluppo dell ente La relazione programmatica di inizio esercizio cerca di coniugare la capacità politica di prefigurare fini ambiziosi con la necessità di dimensionare, quegli stessi obiettivi, al volume di risorse realmente disponibili. Come conseguenza di ciò, la relazione al rendiconto di fine esercizio va ad esporre i risultati raggiunti indicando il grado di realizzazione dei programmi che erano stati ipotizzati nella programmazione iniziale. Non si è in presenza, pertanto, di una sintesi esclusivamente economica e finanziaria ma di un documento di più ampio respiro dove la componente politica, che ha gestito nell anno le risorse disponibili, espone al Consiglio i risultati raggiunti. Nelle pagine seguenti saranno analizzati i singoli programmi in cui si è articolata l attività del Comune durante il I responsabili e gli Assessori di riferimento indicati in tabella si riferiscono alla situazione al COD. PROG. 201 AZIONI NEI SERVIZI AMMINISTRATIVI PROGRAMMA RESPONSABILE DEL PROGRAMMA ASSESSORE DI RIFERIMENTO Nicolina Basta - Nedda Manoni - Filippo Fiamingo - Luigi Fregoni Sindaco Roberto Corti - Assessori: Francesca Biella - Jennifer Moro - Valeria Vinci 202 AZIONI NEI SERVIZI PER LA GIUSTIZIA Nicolina Basta - Luigi Fregoni Sindaco Roberto Corti 203 AZIONI NEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE Nicolina Basta - Luigi Fregoni Assessore Jennifer Moro 204 AZIONI NEI SERVIZI DI ISTRUZIONE PUBBLICA Elvira Antenucci - Luigi Fregoni Assessore Francesca Biella - Sindaco Roberto Corti 205 AZIONI NEL CAMPO DELLA CULTURA Elvira Antenucci - Luigi Fregoni Assessori: Cristina Redi - Paolo Smorta 206 AZIONI NEL CAMPO SPORTIVO E RICREATIVO Elvira Antenucci - Luigi Fregoni Assessore Paolo Smorta 207 AZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI Luigi Fregoni Sindaco Roberto Corti 208 AZIONI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E AMBIENTE Luigi Fregoni - Nicolina Basta Sindaco: Roberto Corti - Assessori: Daniele Cassanmagnago - Jennifer Moro - Valeria Vinci 209 AZIONI PER L'ASILO NIDO, L'INFANZIA E I MINORI Elvira Antenucci - Luigi Fregoni Assessore Francesca Biella 210 AZIONI PER IL SETTORE SOCIALE Elvira Antenucci - Luigi Fregoni Assessore Francesca Biella 211 AZIONI PER IL SERVIZIO NECROSCOPICO Luigi Fregoni Assessore Valeria Vinci 212 AZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Luigi Fregoni Assessore Paolo Smorta 213 AZIONI PER I SERVIZI PRODUTTIVI Luigi Fregoni Assessore Valeria Vinci 53

55 PROGRAMMA N. 201 AZIONI NEI SERVIZI AMMINISTRATIVI ASSESSORE DI RIFERIMENTO: SINDACO ROBERTO CORTI FRANCESCA BIELLA JENNIFER MORO VALERIA VINCI RESPONSABILI: NICOLINA BASTA, NEDDA MANONI, FILIPPO FIAMINGO, LUIGI FREGONI SERVIZIO DI SEGRETERIA UFFICI DI STAFF, PROGRAMMAZIONE/CONTROLLO,PROTOCOLLO/ARCHIVIO, APPALTI/CONTRATTI RESPONSABILE: NICOLINA BASTA - SINDACO Anche nell anno 2014 è stato necessario continuare il lavoro intrapreso negli anni precedenti rispetto alle procedure di innovazione nell ambito del processo di modernizzazione che ha coinvolto il Comune di Desio. Per migliorare la qualità dei servizi resi è stata improntata all adeguamento degli istituti e degli strumenti alle luce delle nuove disposizioni legislative. Si sono standardizzate le azioni per il processo di ristrutturazione sistemi dei controlli interni di regolarità amministrativa avviato nell anno L attività di controllo risulta particolarmente complessa anche in vista dell obiettivo primario dell amministrazione comunale di accentrare le procedure in un unico ufficio, con particolare affanno delle risorse umane già impegnate in altre attività. E stata completata la procedura per l individuazione della risorsa umana da assegnare al nuovo servizio. Per la gestione contrattuale, sono stati garantiti gli obiettivi prioritari del rispetto delle scadenze, dei necessari adempimenti, partendo dall impegnativo compito del supporto agli uffici nelle procedure di gara e il coordinamento negli adempimenti di pubblicazione dei dati richiesti dalle varie autorità esterne (AVCP, Osservatorio sui lavori pubblici) fino alla stipula dei contratti giacenti, alla registrazione, alla ripartizione dei diritti di segreteria pienamente raggiunti senza contestazioni. È proseguito il lavoro necessario al cambiamento di prospettiva che l Ente locale ha un ruolo più ampio e qualificato nel soddisfacimento dei bisogni della collettività garantendo trasparenza e partecipazione nell ambito del progetto di strutturazione e messa a regime sistema di programmazione ciclo della performance, costituito un gruppo di lavoro interno per l armonizzazione dei documenti e sono stati predisposti i relativi provvedimenti; Si sta garantendo il lavoro di supporto per l obiettivo trasversale digitalizzazione e dematerializzazione flussi documentali e insieme ai servizi informativi la formalizzazione dell iter dei flussi, la predisposizione dello schema di delibera e dei pareri alla luce delle nuove disposizioni vigenti anche in materia di controllo di regolarità amministrativa nonché per la conservazione sostitutiva. E stato garantito il coordinamento dei procedimenti legali per tutti i settori dell Ente coinvolti e soprattutto con i professionisti esterni incaricati, che richiedono un delicato compito di confronto e supporto, di monitoraggio continuo e rispetto della tempistica spesso contingente non sempre quantificabile in termini numerici. Per l anno 2014 oltre alla gestione del parco assicurazioni con grande impegno per il gran numero di sinistri seguito, ad oggi n. 108 sinistri. Particolarmente impegnativa la procedura per l appalto quadriennale di tutto il parco assicurazioni aggiudicato in parte con gara ad evidenza comunitaria e per alcuni lotti a trattativa privata a seguito di lotti deserti. L importanza dei servizi di Staff dal punto di vista organizzativo ed il loro uso in termini di risorse umane, tecnologiche e finanziarie è notevole, e tanto maggiore quanto più gravoso è il carico burocratico-normativo e quanto più elevate sono le esperienze di coordinamento che gravano sulla normale attività di una struttura qual è il Comune di Desio. Particolarmente impegnativo è stato il dover far fronte all emergenza verificatasi all Ufficio Protocollo con entrambi gli addetti assenti e con la scadenza delle osservazioni al PGT. SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI RESPONSABILE: NICOLINA BASTA ASSESSORE MORO Anche nell anno 2014 procede il processo di informatizzazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione e delle amministrazioni comunali in particolare, è un percorso necessario al fine di ottenere continui miglioramenti nei livelli di efficienza ed efficacia nell erogazione dei servizi, la necessità di sviluppare i sistemi ICT diventa ancora più importante in conseguenza degli obblighi previsti dal nuovo CAD (Codice Amministrazione Digitale). I sistemi informativi e l utilizzo strategico delle tecnologie informatiche e delle risorse ICT rappresentano uno dei fattori più rilevanti per il miglioramento dei servizi e richiedono un costante impegno per l adeguamento in linea con le opportunità tecnologiche e dei vincoli normativi e organizzativi. Il Servizio cura la pianificazione, lo sviluppo, il mantenimento, il coordinamento delle iniziative ed attività che afferiscono i sistemi informativi comunali, le infrastrutture informatiche, la rete trasmissione dati, la conduzione di progetti nel campo dell ICT di complessità tecnologica ed organizzativa e in particolare progetti di e-government. In particolare il Servizio ha la responsabilità: - della pianificazione per tutti gli aspetti relativi all utilizzo dell ICT (Information & Communication Technology) nell Amministrazione Comunale; 54

56 - dello sviluppo di nuove iniziative ed attività per il miglioramento del grado di efficienza ed efficacia dell azione amministrativa tramite l utilizzo di opportuni sistemi informativi, infrastrutture informatiche e telematiche; - del mantenimento in efficienza dei sistemi informativi comunali, delle infrastrutture ed apparecchiature informatiche, di rete trasmissione dati utilizzate nell Amministrazione comunale; - delle forniture per quanto riguarda i beni e servizi che rientrino nell ambito dell ICT; - del supporto nella gestione di progetti ed attività in cui sia presente una componente informatica o telematica; - della consulenza e supporto alle unità organizzative dell Amministrazione comunale su aspetti che attengono in qualche misura all ICT; - la gestione di progetti ed attività di e-government; - del supporto nei rapporti con i fornitori di servizi, tecnologie e soluzioni. I sistemi informativi sono stati costantemente impegnati verso il continuo adeguamento delle infrastrutture di rete attraverso l aggiornamento tecnologico della rete di networking, della piattaforma hardware e software di data base finalizzate a garantire adeguati livelli di continuità di servizio e sicurezza (interruzione di sole 2 ore nel corso di tutto l anno 2014 ). È stata implementata in alcuni locali di Villa Tittoni l infrastruttura wi-fi destinata all iniziativa del parco delle culture, è stata inoltre completato il trasferimento informatico delle postazione della biblioteca/mediateca ; Nel 2014 è stata portata a regime l evoluzione dei sistemi con soluzioni rivolte alla digitalizzazione e dematerializzazione della circolazione cartacea e revisione iter flusso documentale determine ( BPR- Business Process Reengineering) con firma digitale, che in coordinamento con la segreteria generale si svilupperà nel 2015 con la digitalizzazione dell iter delle delibere; Nel 2014 è stato sviluppato il processo di innovazione tecnologica dell infrastruttura informatica con l impianto di una infrastruttura di virtualizzazione per la razionalizzazione dei sistemi con acquisti tramite Mepa, con la riduzione del numero dei server fisici e di quelli più obsoleti non più idonei alle esigenze, sono stati installati i nuovi programmi acquistati dall ufficio tecnico per le pratiche edilizie e per il settore lavori pubblici. Per l adeguamento tecnologico delle postazioni di lavoro obsolete con oltre 8 anni di vita a luglio 2014 sono stati utilizzati una parte dei Pc prima destinati al polo universitario PTB, è stata conclusa le sostituzione e la migrazione dei pc messi a disposizione ( per servizi tributi, ragioneria, economato, biblioteca,mediateca, anagrafe ) su cui è stato installato il prodotto open libre-office, questo intervento ha permesso di sopperire in parte all impossibilità di investimenti/pagamenti come comunicati dalla ragioneria al riguardo, le forniture previste sono state rinviate al 2015; Nel 2014 l impegno ha riguardato anche il miglioramento della trasparenza, con la pubblicazione sul portale web di quanto previsto dalla normativa sulla pubblicazione dei dati dei contratti con l inserimento dati decentrato da parte dei vari servizi e l attivazione di un nuovo portale per l inserimento distribuito dei dati richiesti dall AVCP ; Prosegue il processo di decentramento del protocollo informatico con una riduzione consistente della circolazione cartacea, per ridurre l uso delle raccomandate. Oltre alla posta certificata già esistente per il protocollo, sono state attivate ulteriori 20 caselle di posta certificate aggiuntive per i dirigenti e taluni servizi. Il sistema di posta elettronica basato su sistemi esterni/ open source interni/ e client outlook è stato adeguato per consentire da settembre 2014 anche alle circa 200 caselle di posta nominativa dei dipendenti la comunicazione esterna; il sistema è stato sostituito da gennaio 2015 con caselle solo cloud senza utilizzo di nessun client per un totale di 300 caselle. Nel corso del 2014 è stata mantenuta la gestione del progetto di e-government particolarmente innovativo della Regione Lombardia ICARO, che attraverso una infrastruttura tecnologica hardware e software di cooperazione applicativa tra diversi enti permette la registrazione nascite in ospedale, è stata completata la migrazione alla nuova rete multi-ente che permetterà l utilizzo da più ospedali aderenti; Per i cittadini è mantenuto il sistema per quanto riguarda i servizi interattivi on line con il portale web che consente il libero accesso alla consultazione dei registri di tutti gli atti (determine e delibere ) prodotti dall Amministrazione, è stato inoltre sviluppato l accesso all anagrafe on line oltre che per i carabinieri anche per enti terzi, procura, questura ecc; E stato inoltre attivato il processo per l archiviazione sostitutiva delle determine e del protocollo. È stata completata l analisi requisiti e il capitolato (ottobre 2014) per la sostituzione delle applicazioni demografiche. 55

57 Come da obbligo previsto dalla normativa, sono effettuati gli interventi per garantire e gestire l adeguamento dei sistemi di sicurezza informatici Hardware /software con requisiti di sicurezza:,in particolare si sta aggiornando il sistema software antivirus su 180 postazioni, aggiornato i sistemi hardware/software firewall, e sicurezza di sistemi di backup, garantendo la continuità dei servizi erogati, è in corso l analisi per gli interventi di adeguamento per la continuità operativa in particolare storage e backup ( art 50 CAD) che saranno attuati in base ai vincoli di spesa. SERVIZIO UFFICIO STAMPA RESPONSABILE: NICOLINA BASTA SINDACO Nel corso del 2014 si è effettuata: - strutturazione del servizio, gestione degli strumenti propri dell Ufficio Stampa: comunicati stampa e conferenze stampa della Giunta con i media locali, newsletter elettronica settimanale, informatore comunale; - gestione dei canali di conversazione con il territorio attraverso i principali social media e social network non solo in modalità broadcast (uno a molti) ma anche in modalità URM (user relationship management - gestione delle relazioni con l'utente), come piattaforme di ascolto e dialogo (uno a uno), moltiplicando le modalità di interazione con la cittadinanza e i city users; - creazione e gestione siti / Blog tematici (es. DesIO Anch IO) SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) - COMUNICAZIONE RESPONSABILE: NICOLINA BASTA - SINDACO Nel corso del 2014 si è effettuata: - attività del front-line fisico e on-line del servizio Ufficio Relazioni con il Pubblico; - coordinamento e sviluppo della gestione collaborativa on-line intersettoriale delle segnalazioni, finalizzata a dare impulso al ripensamento costante dell organizzazione ed alla impostazione del lavoro di verifica della sua performance gestionale e amministrativa. SERVIZIO PARTECIPAZIONE E CITTADINANZA ATTIVA RESPONSABILE: NICOLINA BASTA ASSESSORE REDI Nel corso del 2014 si è effettuata: Sono in fase di realizzazione le seguenti AZIONI: - strutturazione del Servizio (spazi, individuazione personale dedicato e formazione interna) - sviluppo di azioni nella direzione dell open government e di una concreta politica di valorizzazione degli open data. - attivazione di metodologie di progettazione partecipata e di gestione di processi decisionali inclusivi in diversi ambiti della governance del territorio: a giugno è stato avviato il progetto Controllo del Vicinato in collaborazione con Comitati di Quartiere e Polizia Locale - gestione registro dei volontari civici e attuazione linee di indirizzo della Giunta sui volontari civici (messa punto e gestione bandi volontari biblioteca e - progettazione e gestione di laboratori di quartiere e facilitazione dei percorsi decisionali inclusivi dell ente - messa a punto e gestione di un quadro operativo e regolamentare per i processi partecipativi aperti ai Comitati di Quartiere. - modellizzazione del processo di bilancio partecipativo dell Ente. 56

58 AREA GESTIONE RISORSE SERVIZIO TRIBUTI RESPONSABILE: NEDDA MANONI ASSESSORE MORO Anche per il 2014 la finanza locale ha subito un susseguirsi incessante e schizofrenico di modifiche legislative, che continua dal 2102, e ha costretto l ente a fare scelte di politica fiscale necessarie per compensare soppressioni di imposta e tagli sui trasferimenti erariali che a vario titolo sono stati subiti dall ente e dagli enti locali in genere; il 2014 ha visto l introduzione di una pseudo imposta unica comunale la IUC, con tre componenti: IMU modificata, introduzione di un nuovo tributo TASI, introduzione di una nuova tassa rifiuti la TARI, al posto della TARES durata solo 1 anno. Pertanto è stato necessario prepararsi alla TASI con una nuova regolamentazione, gestire al meglio il front office con i contribuenti che sono sempre piu disorientati, proseguire con l attività di controllo e accertamento. IUC Imposta Unica Municipale: componente TASI La legge di stabilità 2014 (art. 1 comma 669 e ss) ha introdotto la tassa sui servizi indivisibili, TASI, una tassa che doveva compensare la perdita del gettito IMU sull abitazione principale e la perdita del trasferimento compensativo dello Stato che è stato garantito solo per il La nuova tassa ha obbligato a predisporre una nuova regolamentazione, un adeguamento del programma informatico, una nuova modulistica, una nuova informativa sia sul web che con manifesti, brochure, etc e soprattutto a gestire un front office con i contribuenti, che numerosi hanno contattato l ufficio tributi. Di seguito alcuni numeri sulla TASI: n. bollette spedite al domicilio dei contribuenti Costo bollettazione iva compresa ,34 n.contribuenti che hanno contattato ufficio tributi misurati fino a settembre 2014: mail + sportello (le richieste telefoniche non sono state misurate) n. pratiche di aggiornamento alla banca dati fiscale IUC Imposta Unica Municipale: componente IMU La legge di stabilità 2014 ha introdotto modifiche all imposta IMU nata nel 2012, sulle ceneri dell ICI, pertanto è stato necessario fare un restyling del regolamento comunale vigente e dare ampia informazione ai contribuenti delle modifiche. Ulteriore azione è il rimborso dell IMU 2012 e 2013 ai cittadini che hanno fatto richiesta, al n.88 a cui si sono aggiunti nel corso del 2014 altre 17 richieste, per un totale di n.105 richieste di rimborso di cui evase al n.67 e n. 7 respinte. E stata avviata l attività di controllo dell evasione/elusione IMU 2012 nel mese di ottobre, ma gli avvisi di accertamento sono stati notificati nel mese di gennaio Pertanto al sono stati emessi e notificati solo n.10 per 7.027,00, mentre gli ulteriori avvisi emessi n.316 sono stati notificati ai contribuenti nel mese di gennaio IUC Imposta Unica Municipale: componente TARI Come per la TARES del 2013, l introduzione della nuova tassa rifiuti TARI ha comportato le seguenti attività preliminari: Definizione dei costi complessivi del servizio di gestione, raccolta, trasporto e smaltimento del servizio Riconduzione delle utenze domestiche e non domestiche nelle categorie previste dal DPR 158/99 Simulazione del gettito Redazione del piano finanziario in collaborazione con l ufficio ecologia Redazione del regolamento per l applicazione della tassa Definizione delle tariffe La bollettazione e l invio ai contribuenti del modelli F24 per il pagamento è in corso nel mese di settembre, le scadenze per il versamento in 4 rate sono: 16/10/2014, 16/12/2014, 16/02/2015, 16/04/

59 TARSU/TARES E proseguita l attività di accertamento TARSU ai fini del recupero evasione/elusione per gli anni sia sulle utenze non domestiche che sulle utenze domestiche: per le utenze non domestiche in prosecuzione con l attività di controllo svolta nel 2013 si è completata la verifica delle superfici soggette a tassazione con la tipologia di rifiuti prodotti, speciali o assimilati agli urbani; per le utenze domestiche è stato effettuato il controllo massivo attraverso l incrocio dei contribuenti con i nuclei familiari risultanti all Anagrafe Comunale, al fine di verificare che tutti i nuclei familiari siano soggetti alla tassa, per questi sono stati emessi una prima tranche di avvisi; sempre per le utenze domestiche è stata avviata la verifica delle superfici dichiarate rispetto alla superficie catastale, in ossequio a quanto previsto dal comma 340 dell art.1 L.311/2004, il quale prevede che per gli immobili a destinazione ordinaria la superficie di riferimento ai fini della tassa rifiuti non può in ogni caso essere inferiore all 80% della superficie catastale determinata ai sensi del DPR138/1998. Di seguito alcuni numeri sull attività di controllo svolta a tutto dicembre 2014: n. avvisi di accertamento emessi nel n. avvisi di accertamento annullati 25 Importo avvisi di accertamento emessi, al netto di avviso soggetto a ricorso e annullati ,32 Importo riscossioni al n.ricorsi avanti la commissione tributaria provinciale 1 Relativamente alla TARES 2013 nel mese di ottobre saranno notificati gli avvisi di pagamento a tutti i contribuenti che non hanno pagato spontaneamente la TARES alle scadenze previste nel 2013/2014 o che hanno effettuato un resta pertanto da incassare il restante 16,40% pari ad ICI E stata chiusa l attività di accertamento ICI sull intera banca dati per gli anni di imposta 2009/2010/2011, con il controllo su quanto pagato dal contribuente rispetto alla situazione catastale nonchè l accertamento sugli immobili presenti in catasto e non dichiarati dai contribuenti. Rinviata al prossimo anno l attività di verifica della regolarità della posizione fiscale degli immobili c.d. fantasma, oltre 400 immobili non dichiarati in catasto e segnalati dall Agenzia del Territorio nel 2012, per i quali lo sportello catastale aveva già notificato l attribuzione di rendita. Nel mese di ottobre e novembre sono stati notificati gli avvisi di accertamento relativi all intero anno di imposta Di seguito è riportata la sintesi dell attività di recupero svolta nel 2014: n. avvisi di accertamento emessi n. avvisi di accertamento annullati 178 valore avvisi al netto degli annullati ,00 Importo riscossioni al ,83 valore ingiunzioni fiscali emesse per la riscossione coattiva accertamenti anno 2007 valore ingiunzioni fiscali emesse per la riscossione coattiva accertamenti anno 2008/ , ,00 ALTRO Dal 2013 l ente riscuote direttamente, senza Equitalia, tutte le entrate tributarie (TARSU, ICI, TARES, IMU); tale nuova modalità di riscossione diretta ha comportato, soprattutto nel 2014, una nuova definizione dei processi fra ufficio tributi e ufficio ragioneria, attraverso nuovi e piu efficienti canali di comunicazione delle rispettive informazioni. 58

60 Per la riscossione coattiva degli avvisi di accertamento ICI, sia dell anno di imposta 2007 emessi nel 2012 che di quelli emessi nel 2013 e 2014 per gli anni di imposta , non pagati entro i termini è stata attivata la procedura esecutiva attraverso la società SORIT spa per la concessione del servizio di riscossione coattiva, in sostituzione di Equitalia. AREA GESTIONE RISORSE SETTORE PERSONALE RESPONSABILE: NEDDA MANONI ASSESSORE BIELLA Complesse e numerose le azioni per l organizzazione del personale e la gestione delle risorse umane che hanno coinvolto il settore personale nel corso del PROCESSI DI ORGANIZZAZIONE Con delibera di G.C. n.174 del è stato istituito un nuovo servizio Politiche della casa assegnandolo all Area gestione risorse, con contestuale modifica della dotazione organica senza incrementi di organico ma spostando profili professionali all interno delle aree organizzative. Il nuovo servizio ha accorpato le funzioni relative alla gestione degli alloggi residenziali sia di edilizia residenziale pubblica che non, dalla fase dell assegnazioni degli alloggi alla fase di gestione dei contratti, l avvio ufficiale del servizio e la relativa operatività è partita dal 16 ottobre PIANO PROGRAMMATICO FABBISOGNO DEL PERSONALE Nel corso del 2014 è stato definito il piano del fabbisogno del personale con delibera G.C. n.46 del ed integrazione n.229 del Conseguentemente si è registrato il seguente saldo in entrata e uscita: personale in entrata: 1. 1 Funzionario D3 a tempo indeterminato tramite mobilità esterna per servizio lavori pubblici 2. 2 Assistenti Sociali a tempo indeterminato tramite mobilità esterna per l Area Persona e Famiglia 3. 1 Assistente Sociale a tempo indeterminato tramite scorrimento graduatoria concorsuale 4. 1 Funzionario D1 a tempo indeterminato tramite mobilità esterna per l URP 5. 1 Assistente ai servizi operative C1 a tempo indeterminato tramite mobilità per il servizio politiche della casa 6. 1 Addetto ai servizi di supporto B1 a tempo indeterminato tramite convenzione L.68/ Assistente Sociale a tempo determinato, proroga contratto 8. 1 Agente di polizia locale a tempo determinato tramite scorrimento graduatoria concorsuale. personale in uscita: 1. 1 Agente di polizia locale per mobilità 2. 1 Assistente Sociale per mobilità 3. 1 C1 Assistente ai servizi operativi per dimissioni volontarie 4. 1 B1 Addetto ai servizi di supporto con contratto a tempo determinato 5. 1 Agente di polizia locale a tempo determinato per dimissioni 6. 1 Funzionario D1 per cessazione comando 7. 2 C1 Assistente ai servizi operativi per pensionamento Inoltre si sono attuati i seguenti passaggi di mobilità interna: 1. mobilità interna 1 funzionario D1 dal settore sociale al servizio politiche della casa 2. mobilità interna 1 B1 collaboratore dal servizio ragioneria al servizio ecologia 3. mobilità interna 1 operaio dal servizio lavori pubblici al servizio cultura. Riepilogando al il personale, compreso il segretario comunale, è così composto: personale con contratto a tempo indeterminato compreso segretario comunale n. 194 personale con contratto a tempo determinato n. 3 per un totale di n. 197 dipendenti. L ente ha partecipato al bando provinciale per il finanziamento di progetti di lavoro accessorio per i lavoratori in mobilità o cassaintegrati, sono stati assegnati dalla Provincia di Monza e Brianza per n. 5 lavoratori, interamente utilizzati. FORMAZIONE E SICUREZZA DEI LAVORATORI 59

61 Nonostante le poche risorse finanziarie per il budget della formazione è stato possibile adottare fin dall inizio dell anno un piano formativo per garantire una formazione intersettoriale sui seguenti argomenti, in aggiunta alla formazione specifica di settore; di seguito si elenca la formazione svolta: 1. ciclo della performance (attuata nel mese di gennaio) 2. nuovo ISEE e controlli (attuato nel mese di gennaio 2015) 3. sviluppo competenze informatiche in excel corso base ed intermedio, grazie alla disponibilità gratuita del formatore assessore J. Moro (attuate 4 sessioni nel 2014 e prosecuzione di 1 sessione nel 2015) 4. riforma della contabilità: armonizzazione contabile (attuata nel mese di ottobre) 5. partecipazione all attività di accertamento fiscale (attuata nel mese di aprile) 6. IUC imposta comunale unica (attuata nel mese di maggio) 7. la fatturazione elettronica (attuata nel mese di novembre) 8. gli appalti dei servizi dell allegato IIB, servizi alla persona (attuata nel mese di maggio) E stata effettuata la formazione obbligatoria specifica in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro per tutti il personale dipendente; nel dettaglio: formazione specifica per il personale dei servizi sociali e per gli operai, 1 corso base sulla sicurezza per il personale neoassunto e per i lavoratori occasionali e i volontari. E stata effettuata la valutazione del rischio sullo stress da lavoro correlato, il percorso metodologico seguito risponde ai requisiti indicati nel manuale INAIL sulla valutazione e gestione di tale rischio; l analisi degli indicatori non ha evidenziato particolari condizioni organizzative che possono determinare la presenza di stress correlato al lavoro, per tutti i vari profili professionale coinvolti, in quanto l indice di rischio è stato valutato basso. RELAZIONI SINDACALI L amministrazione ha presentato in data la propria proposta di piattaforma contrattuale per addivenire alla stipula di un nuovo contratto integrativo in sostituzione del precedente CCDI scaduto ex lege il , sono stati effettuati nel corso del 2014 vari incontri delle delegazioni, il confronto si è concluso il 3 di marzo 2015 con la sigla della preintesa contrattuale. Mentre si sono chiuse nel mese di marzo le trattative per la destinazione del fondo trattamento accessorio anno 2012 e 2013, mentre si sono aperte le trattative per la destinazione del fondo anno 2014 e il contratto CCDI sull utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2014 è stato siglato il Nel corso del 2014 si è verificato lo stato di agitazione dei lavoratori della Polizia locale, conseguente alla nuova articolazione dell orario di lavoro su 3 turni; il tentativo di conciliazione ai sensi dell art.2 L.146/90 svolto avanti il Prefetto in data 17 giugno si è concluso con esito negativo. AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Sistematico è stato il monitoraggio della spesa relativa al personale, in collaborazione con il servizio ragioneria, al fine del rispetto di quanto disposto dall art. 1, c. 557, L. 296/2006 e art. 76, c. 7, L. 133/2008, in sintesi riduzione costante di anno in anno della spesa di personale. Con il D.L.90 del sono state introdotte novità importanti in materia di vincoli sulla spesa di personale, in sintesi: la riduzione di spesa del personale non deve piu essere riferita al valore dell anno precedente, ma al valore medio del triennio 2011/2013 è possibile il turnover delle cessazioni dell anno precedente fino al 60% della valore delle cessazioni, prima era il 40% abolizione del divieto di assumere per gli enti la cui spesa di personale, compresa quella delle società partecipate, supera il 50% della spesa corrente. GESTIONE PREVIDENZIALE E stata affidata all UPEL MILANO srl l appalto di servizio per la gestione delle pratiche pensionistico-previdenziali e il supporto consulenziale ai dipendenti. E stato possibile in un quadro normativo in continua evoluzione garantire assistenza ai dipendenti e ricostruire i periodi contributivi per i lavoratori che ne hanno fatto richiesta nonchè l aggiornamento delle posizioni pensionistiche. STATISTICHE IN MATERIA DI PERSONALE RILEVAZIONE PRESENZE/ASSENZE Numerosi gli adempimenti di rilevazione statistica e controllo. Oltre alla rilevazione annuale della complessa gestione del personale sia in termini di attività svolta, personale coinvolto e di costi sostenuti (c.d. relazione e conto annuale al dipartimento della ragioneria generale dello stato), sono stati attuati gli adempimenti periodici e a cadenza mensile che riportiamo di seguito: 1. Anagrafe delle prestazioni dei dipendenti scadenza 30 giugno di ogni anno; 2. Banca dati dirigenti (curriculum vitae, retribuzione, recapiti istituzionali) da aggiornare in funzione delle variazioni di dati intervenute; 3. Rilevazione Assenze aggiornata mensilmente con dati relativi alle diverse tipologia di assenza del personale e ai procedimenti disciplinari ad essa correlati; 60

62 4. Istituti sindacali (distacchi, permessi e aspettative) e non sindacali (permessi e aspettative per funzioni pubbliche elettive concessi ai dipendenti pubblici), indicando il numero complessivo ed i nominativi dei beneficiari degli istituti, la qualifica del beneficiario e la durata del permesso GEDAP scadenza entro le 48 ore dall autorizzazione; 5. Numero dei dipendenti che hanno aderito ad uno sciopero, sulla base delle informazioni ricevute dalle singole aree e l ammontare delle somme da trattenere sulle retribuzioni GEPAS scadenza entro il giorno successivo all effettuazione dello sciopero; 6. Numero di dipendenti che fruiscono dei permessi retribuiti per l assistenza a portatori di handicap in situazioni di gravità, al fine della misurazione qualitativa e quantitativa delle agevolazioni fruite dal personale delle amministrazioni pubbliche e previste dall articolo 33, commi 2 e 3, della legge 5 febbraio 1992, n Adempimenti mensili di trasmissione dati tramite la procedura DMA2-UNIEMENS, che integra i dati retributivi-contributivi-previdenziali analitici individuali mensili indirizzati all INPS, ed ospita in ListaPosPA le dichiarazioni relative ai lavoratori iscritti alla Gestione ex Inpdap. 8. Aggiornamento della banca dati provinciale sulle assunzioni del personale delle categorie protette ex L.68/99. PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E stata garantita l attuazione del piano della trasparenza che obbliga la pubblicazione sul sito internet dell ente di molteplici informazioni relative a incarichi dipendenti, curriculum vitae dirigenti e posizioni organizzative, retribuzione, i tassi di assenza e di presenza del personale, valutazioni, contratti integrativi, graduatorie concorsuali, e numerose altre informazioni: al gran parte dei dati gestiti e riferibili al servizio personale sono stati aggiornati e pubblicati. PIANO AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2013/2015 E stato approvato con atto di GC n. 39/2013 il piano delle azioni positive per il triennio Ad oggi non sono state portate a termine le azioni indicate nel piano e soprattutto valutata l efficacia. Le azioni positive indicate nel piano erano: 1. istituzione e formazione del Comitato Unico di Garanzia CUG (istituito nel 2013) 2. realizzare studi ed indagini sul personale a sostegno della promozione delle Pari Opportunità (azione attuata) 3. garantire il rispetto delle pari opportunità nelle procedure di reclutamento del personale (azione attuata) 4. promuovere le pari opportunità in materia di formazione, di aggiornamento e di qualificazione professionale (azione attuata in parte) 5. facilitare l utilizzo di forme di flessibilità orarie finalizzate al superamento di specifiche situazioni di disagio (azione attuata) 6. promuovere la comunicazione e la diffusione delle informazioni sui temi delle pari opportunità (azione non attuata) 7. valutare il benessere organizzativo (azione attuata, attraverso una indagine svolta nel mese di novembre 2014, per la quale è in corso l analisi dei risultati). Inoltre sono stati presentati progetti per la conciliazione lavoro/famiglia a Regione Lombardia ed è stato ottenuto un finanziamento di da parte dell ufficio di piano, da realizzare nel corso del 2015 a livello sovra comunale. ALTRO E cessata nel mese di giugno la convenzione con il Tribunale di Monza per l accoglimento presso le strutture comunali dei condannati a lavori di pubblica utilità LPU in caso di reati previsti dall art. 186 del Codice della Strada. E stato predisposto il nuovo regolamento dell Organismo di valutazione della performance e avviata la procedura di rinnovo di tale organo interno di controllo. AREA GESTIONE RISORSE SETTORE BILANCIO E PROGRAMMAZIONE ECONOMICA RESPONSABILE: NEDDA MANONI ASSESSORE MORO Molteplici le azioni riguardanti il bilancio, la contabilità e la programmazione economica in generale. Dal 1 gennaio è stato attuato il cambio della banca Tesoriere Unicredit al posto di Carige, a seguito della gara espletata nel corso del 2013, conseguentemente si è reso necessario ridefinire tutto il processo di interscambio delle informazione e dei documenti. Obiettivo prioritario era l informatizzazione completa della gestione di cassa attraverso da un lato l avvio dell ordinativo informatico e dall altro la gestione automatica ed integrata dei provvisori di entrata con le reversali di incasso. L ordinativo informatico è il superamento del documento cartaceo per i mandati di pagamento e le reversali di incasso attraverso una procedura totalmente informatizzata, dove i documenti scambiati comprese le firme sono in formato digitale. La procedura dell ordinativo informatico è stata avviata e resa completamente operativa dal 16 gennaio, in pratica il procedimento dall ordine di pagamento e di riscossione fra ente e banca è stato informatizzato con la sostituzione di documenti digitali al posto dei documenti cartacei e conseguente firma digitale. 61

63 Relativamente alla gestione informatizzata dei provvisori di entrata, si è iniziato ad utilizzare la modalità nel mese di settembre, consentendo una riduzione dei tempi di regolarizzazione degli incassi. Nell ottica di migliorare la riscossione e snellire gli adempimenti amministrativi e contabili, è stata analizzata in collaborazione con Unicredit la procedura per l avvio del pagamento dei canoni di locazione e dei relativi rimborsi spese con lo strumento dei MAV bancari. Con DT del n.458 è stato attivato con Unicredit il servizio di incasso MAV dal mese di luglio 2014; con l avvio del nuovo ufficio politiche della casa, la 4^ rata del 2014 uscita nel mese di novembre è stata la prima bollettata utilizzando il nuovo strumento che dovrebbe consentire una riduzione sia dei tempi di emissione delle richieste di pagamento sia dei tempi di registrazione degli incassi. Fra i numerosi nuovi adempimenti obbligatori previsti dal legislatore in quest ultimi anni sono stati attuati: la verifica della tempestività dei pagamenti pubblicando sul sito i tempi medi di pagamento ai sensi dell art. 9 DL78/09, ora sostituito dall art. 33 D.lgs 33/2013 che parla di indicatore di tempestività dei pagamenti, nonchè la certificazione entro il al Ministero dell economia e finanze dei tempi medi di pagamento per alcune tipologie di spese contestualmente alla certificazione del valore degli acquisti fatti facendo ricorso a consip, mepa e altre centrali di committenza (art.47 D.L.66/2014); la comunicazione elettronica sulla Piattaforma elettronica del MEF (la PCC) dei crediti al dell anno precedente e non ancora pagati ex art.7 D.L.35/2013; il monitoraggio costante delle spese soggette a limitazione (acquisto arredi, formazione, incarichi di consulenza, rappresentanza, mostre, convegni etc ); la redazione del referto semestrale alla Corte dei conti sulla regolarità della gestione e sull adeguatezza ed efficacia del sistema dei controllo interni ai sensi dell art. 148 D.lgs 267/00, relativamente al 2 semestre 2013; la relazione alla Corte dei Conti, in collaborazione con il Collegio dei revisori dei conti, alla richiesta di istruttoria sul rendiconto 2012, conclusasi con l archiviazione. l avvio dal 1 luglio del registro unico delle fatture, obbligo previsto per tutte le pubbliche amministrazioni ai sensi dell art.42 D.L.66/2014, che ha comportato una analisi e conseguente modifica del processo di gestione delle fatture a livello di ente, con obbligo di registrazione delle fatture entro 10gg dal ricevimento; il monitoraggio dal 1 luglio dei debiti verso fornitori attraverso la comunicazione elettronica sulla Piattaforma elettronica del MEF (la PCC) di tutte le informazioni inerenti la ricezione e le varie fasi contabili (contabilizzazione e pagamento) delle fatture o richieste equivalenti di pagamento relativi a debiti per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali ai sensi dell art.27 D.L.66/2014; la comunicazione obbligatoria entro il 15 di ogni mese, mediante comunicazione elettronica sulla Piattaforma elettronica del MEF (la PCC), dei debiti non pagati, ma certi liquidi ed esigibili, per i quali nel mese precedente sia stato superato il termine di decorrenza degli interessi moratori; il monitoraggio costante del patto di stabilità, l adesione al patto di stabilità territoriale di Regione Lombardia al fine dell ottenimento di spazi finanziari per effettuare pagamenti sugli investimenti, l accordo con i comuni del piano di zona al fine di sterilizzare la spesa sociale sostenuta per gli altri comuni e prevista nel bilancio dell ente, la certificazione entro il dei crediti certi liquidi ed esigibili al e relativi a spese di investimento non ancora pagati ai fini dell ottenimento di spazi finanziari ulteriori messi a disposizione nel corso del 2014 da futuri interventi normativi; rendiconto al Ministero di grazia e giustizia delle spese per gestione Tribunale e Giudice di pace; Nella prospettiva dell avvio dal 2015 dell entrata in vigore di un nuovo sistema di contabilità pubblica, finalizzato all armonizzazione della contabilità fra Stato ed enti pubblici ai sensi del D.Lgs 118/2011, che modifica radicalmente sia l attuale struttura di bilancio sia la tenuta della contabilità finanziaria sulla base di una nuova definizione del principio di competenza c.d. potenziata, sono state avviate le seguenti attività: o formazione nel mese di ottobre per tutti i dipendenti dell ente che a vario titolo partecipano alla gestione del bilancio o riclassificazione del bilancio in base alla nuova classificazione per missione e programmi nonchè ripartizione capitoli in base al nuovo piano dei conti. AREA GESTIONE RISORSE SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA RESPONSABILE: NEDDA MANONI ASSESSORE BIELLA A far data dal 16 ottobre 2014 è avviata l operatività del nuovo servizio politiche della casa. Un nuovo servizio organizzativo che assorbe le competenze prime diffuse fra l ufficio dei servizi sociali e l ufficio patrimonio, l obiettivo prioritario è avere un unico punto di riferimento per la gestione dell abitare pubblico e del disagio abitativo in genere. Da subito si sono colte tutte le opportunità di finanziamento messe a disposizione dalla regione Lombardia per affrontare il disagio abitativo, partecipando a 2 nuovi bandi regionali e al consueto bando per i contributi del fondo sostegno affitti. I 2 nuovi bandi ai quali si è partecipato ottenendo fondi sono: finanziamento della morosità incolpevole, per la quale sono stati assegnate ,44 finanziamento della morosità incolpevole relativa ad inquilini comunali non ERP per la quale sono stati richiesti ,80 (non ancora assegnati) finanziamento per iniziative a sostegno della mobilità nelle locazioni, per le quali sono stati assegnati ,22. Oltre alle tradizionali attività amministrative contabili proprie della gestione degli alloggi, il nuovo ufficio ha verificato i dati relativi a: 62

64 morosità degli inquilini, al fine di stabilire dei criteri uniformi di rateizzazione, per le quali sono stati adottati i criteri di indirizzo con delibera di GC n.287 del ; ricognizione degli alloggi non utilizzati ricognizione dei box e posti auto non affittati, al fine di avviare nel 2015 un bando pubblico di assegnazione. AREA AFFARI GENERALI SERVIZIO ECONOMATO PROVVEDITORATO GESTIONE ENTI E PARTECIPATE RESPONSABILE: FILIPPO FIAMINGO ASSESSORE MORO - SINDACO Finalità da conseguire: 1. Tendere, nel modo più adeguato e innovativo possibile e tenendo conto delle risorse a disposizione, a garantire la fornitura di beni e servizi sia di interesse generale che di interesse specifico, cercando di migliorare per quanto fattibile la qualità della fornitura stessa e di razionalizzare al massimo la spesa. 2. Nonostante le oggettive difficoltà intervenute negli ultimi anni, l impegno è quello di tendere a conseguire la più adeguata continuità di gestione e a perseguire il perfezionamento programmatico ed organizzativo a supporto delle esigenze delle Aree e dei Servizi del Comune; 3. Tendere a raggiungere nel modo più compiuto e appropriato il completamento dell inventario dei beni mobili non registrati per l anno 2013 assicurando la conservazione dei beni mobili non registrati. 4. La gestione delle società e degli enti partecipati ha come finalità sia il controllo dei risultati economico-patrimoniali sia la ridefinizione strategica della partecipazione dell Ente al capitale di dette società (con anche la cessione delle azioni o quote detenute). Durante l esercizio finanziario dell anno 2014 sono stati gestiti gli acquisti sia a livello di provveditorato sia a livello economale, intraprendendo tutte quelle attività utili ad ottenere il completamento dell iter relativo all acquisizione di beni e servizi, in modo da rispettare le scadenze contrattuali, ottimizzare l efficacia e controllando accuratamente i costi dei prodotti/servizi acquistati. Si è continuato a dare impulso al programma acquisti verdi, promosso in aggregazione con altri Comuni e teso ad elaborare progetti sulla base dei principi dello sviluppo sostenibile, mediante l acquisto di carta riciclata da utilizzare nei vari uffici e servizi dell ente, l acquisto di materiale di pulizia e di prodotti cartacei monouso ad uso igienico sanitario a marchio ecologico. Durante l esercizio finanziario dell anno 2014, pur nelle limitazioni di bilancio e dei vincoli dettati dal rispetto dei flussi di cassa, sono state intraprese tutte quelle attività utili ad ottenere il completamento dell iter relativo all acquisizione di beni durevoli di interesse specifico, in modo da ottimizzare l efficacia dell azione degli uffici e servizi coinvolti e controllando accuratamente i costi dei prodotti acquistati. Nello specifico, si è proceduto con l acquisto degli arredi per gli alloggi di emergenza, di una nuova lavatrice per la scuola materna comunale, con la fornitura degli arredi per le nuove classi delle scuole elementari e medie, con l acquisto di attrezzature per il giardinaggio e il magazzino del Servizio Lavori Pubblici, di classificatori e scaffalature per i Servizi Demografici e di un automezzo per il servizio di Polizia Locale. È stato predisposto il piano di razionalizzazione degli autoveicoli per il triennio , rispettando la scadenza di predisposizione della proposta di deliberazione e, con adeguato e costante monitoraggio, si è potuto rispettare l obiettivo di contenimento della spesa (plafond previsto: 8.257,66 speso: 7.617,69). Sono stati assicurati e intrapresi tutti quegli atti necessari a garantire l ordinario e regolare svolgimento delle attività istituzionali dell Ente, nel rispetto delle relative scadenze. È stato approvato il registro dei beni mobili non registrati e dei beni mobili registrati dell Ente ed è stata assicurata la gestione per consegnatario dell inventario dei beni mobili non registrati per l anno In particolare nell esercizio 2014, per ciò che attiene la gestione delle società e degli enti partecipati, si sono raggiunti i seguenti risultati: 1. G.S.D. s.r.l.: riduzione dei componenti degli Organi, con nomina del Revisore Unico con compenso ridotto dal 01 luglio 2014, e dell Amministratore Unico dal 01 settembre 2014 (con sensibile riduzione del costo rispetto al C.d.A.); 2. Rete di sportelli per l Energia e l ambiente s.c. a r.l.: il Comune è entrato nella compagine della società con l obiettivo di acquisire il necessario supporto per l appalto del servizio di illuminazione pubblica, oltre che per offrire ai cittadini consulenza gratuita in materia di risparmio energetico; 63

65 3. Brianzacque s.r.l.: si è pervenuti alla partecipazione diretta della Società, previa assegnazione al Comune della quota da G.S.D. s.r.l. e dopo la fusione per incorporazione di Alsi S.p.A. in Brianzacque s.r.l.; quest ultima opera legittimamente quale affidatario in house del servizio idrico integrato per l ambito ottimale di Monza e Brianza. 4. Brianza Energia e Ambiente S.p.A.: è stato attentamente monitorato il piano di aggregazione della Società con Cem Ambiente S.p.A. (si veda, per atto di indirizzo al Sindaco, la deliberazione del C.C. n. 76 del 17 dicembre 2014). Si è avuta una specifica attenzione sia al controllo dei bilanci e dell attività delle partecipate (in particolare di G.S.D. s.r.l.) e nondimeno alla relativa trasparenza (pubblicazione compensi amministratori, aggiornamento banca dati Consoc e Siquel-Corte dei Conti, incarichi per consulenze ecc.) AREA AFFARI GENERALI SERVIZIO DI ANAGRAFE STATO CIVILE ELETTORALE LEVA SERVIZI STATISTICI SOTTOCOMMISSIONE ELETTORALE CIRCONDARIALE RESPONSABILE: FILIPPO FIAMINGO ASSESSORE VINCI Le finalità preminenti per l anno 2014 perseguite dai Servizi demografici hanno riguardato l applicazione delle disposizioni in materia di razionalizzazione delle spese elettorali, nonché l applicazione delle disposizioni in materia di semplificazione amministrativa, nell ottica del processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione. Nell ambito degli impegni elettorali, sono stati chiamati a garantire lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo dei rappresentanti al Parlamento europeo, nel rispetto del principio di razionalizzazione delle spese elettorali, così come disposto ed in conformità della lettera d) del comma 400 dell art. 1 della legge 27 dicembre 2013 n.147 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014). Infatti le spese sostenute sono state inferiori all acconto erogato dallo Stato, ovvero risulta rendicontata la spesa ammessa a rimborso pari a ,34 a fronte di un acconto di ,49 (lo Stato avrebbe rimborsato fino ad un massimo di ,97). Nell ambito della semplificazione dei procedimenti al cittadino ed al fine di ottimizzare tempistiche è stata attivata la procedura di distribuzione e supporto alla compilazione dei moduli di dichiarazione dei tributi locali, da acquisire direttamente dagli utenti in sede di dichiarazioni anagrafiche. L obiettivo è partito nel mese di ottobre e sono stati distribuiti, compilati e trasmessi dal servizio anagrafe al servizio tributi, n. 93 dichiarazioni. Nell ambito poi della lotta all evasione fiscale sono stati incrementati ed effettuati controlli sui cittadini residenti e iscritti nell Anagrafe della popolazione residente all estero (verificate n.100 posizioni), con l ausilio del Servizio Messi:sono state inviate segnalazioni per n tre contribuenti, di cui due all Agenzia delle Entrate ed una alla Guardia di Finanza. Al fine di promuovere e diffondere la cultura della donazione degli organi, dal mese di novembre, dopo la formazione del personale di front-line, sono state raccolte n. 64 dichiarazioni di volontà rese dai cittadini desiani. Pertanto è stato valido il supporto organizzativo ed operativo del personale dei Servizi demografici che attenendosi a quanto stabilito nel protocollo d intesa sottoscritto dall Amministrazione comunali, l AIDO e Asl della Provincia di Monza e Brianza continuano nell impegno a mantenere viva la cultura della donazione degli organi. Già il comma 5 dell art.2 della legge 127/97 (Misure urgenti per lo snellimento dell attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo) prevedeva espressamente l interconnessione telematica tra gli archivi anagrafici e di stato civile dei comuni e le altre pubbliche amministrazioni, o i gestori o esercenti di pubblici servizi per l eliminazione o la risoluzione delle certificazioni anagrafiche e la semplificazione dei procedimenti amministrativi, nonché ulteriori e successive disposizioni di legge ( il d.lgs. 7/3/2005 n. 82 codice dell Amministrazione Digitale, il decreto legislativo 235 del 30 dicembre 2010, le linee guida del 22 aprile 2011 adottate da DigitPA per la stesura delle convenzioni per la fruibilità dei dati delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell art. 58, comma 2 del Codice dell Amministrazione Digitale, l art. 16 della Legge 2/2009 in tema di comunicazione unica al cittadino, la legge n. 183 del , art 15 in materia di adempimenti urgenti per l applicazione delle disposizioni in materia di certificazioni e dichiarazioni sostitutive, la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 22/12/2011, Direttiva del Ministro della pubblica amministrazione e semplificazione del ad oggetto adempimenti urgenti per l applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all art. 15, della Legge 12 novembre 2011, n. 183). In virtù di ciò, al fine di consentire l'acquisizione diretta di informazioni dalla banca dati anagrafica e conseguentemente per la fruizione del dato in tempi immediati sono state attivate procedure per estendere convenzioni ad enti esterni o associazioni di categoria. Infatti sono state sottoscritte n. 4 convenzioni con i Carabinieri di Desio, con i quali la convenzione sottoscritta da anni è stata rinnovata, con la Procura della Repubblica di Monza, con la Questura di Milano e con l Inail di Monza. 64

66 Importante è stata l attività volta ad implementare il nuovo software dei Servizi demografici, attuando una serie di incontri, anche presso altri Comuni, finalizzati all analisi dei contenuti del nuovo software che deve essere assolutamente rispondente ai principi dell informatizzazione dei servizi; l espletamento della relativa gara è previsto entro il 31 maggio E stata inoltre conclusa l analisi del nuovo Regolamento di Polizia Mortuaria, anche da parte della Commissione consiliare Statuto e regolamenti. E stato approvato dal Consiglio Comunale nel mese di febbraio 2015, contestualmente al Piano regolatore cimiteriale. Anche l attività delle 2 Sottocommissioni elettorali circondariali è stata rilevante sia per l indizione dei comizi elettorali per il rinnovo del Parlamento europeo, sia per il rinnovo dei Sindaci e Consigli comunali di 8 Comuni del Circondario. L attività ha comportato n cancellazioni manuali sulle liste sezionali di tutti i Comuni. I verbali redatti sono stati n. 366 verbali di cui n. 68 verbali redatti nei tre giorni (25,26 e 27 aprile) che per legge sono riferiti agli adempimenti inerenti alle AMMISSIONI delle liste degli otto Comuni che si sono rinnovati. L ufficio ha gestito le liste sezionali e generali dei 20 Comuni per un elettorato pari a elettori, oltre alle liste cd. aggiunte. Infine per le finalità istituzionali sono state garantite tutte le attività anagrafiche ( movimenti migratori nei tempi previsti dalla normativa sulla residenza in tempo reale, variazioni anagrafiche, rilascio carte d identità e certificazioni), la lista di leva è stata trasmessa al Distretto militare anche in via telematica, le revisioni elettorali, gli atti di nascita, morte, matrimoni nonché tutti i provvedimenti inerenti alla Polizia mortuaria. AREA AFFARI GENERALI SERVIZIO MESSI E CENTRALINO RESPONSABILE: FILIPPO FIAMINGO - SINDACO Sono state garantite nei tempi dovuti la notificazione degli atti e sono stati effettuati n accertamenti di residenza. Inoltre l ufficio ha provveduto ad un intensa attività di recupero degli arretrati per diritti di notifica. L attività è stata svolta con un unità di personale in meno rispetto al 2014 ed inoltre con un dipendente comandato al servizio della commissione circondariale per il periodo dal al Apprezzabile il recupero di ferie arretrate e monte ore. Il servizio di telefonia è stato garantito comunque per consistenti assenze, con il personale del servizio messi. 65

67 AREA LAVORI PUBBLICI GESTIONE DEL PATRIMONIO RESPONSABILE: LUIGI FREGONI - SINDACO L'attività del Servizio Patrimonio e Demanio si è svolta regolarmente ed in particolare il primo periodo dell'anno ha visto il personale impegnato nella fase di aggiornamento dell'anagrafe utenza degli inquilini di Edilizia Residenziale Pubblica con il ricalcolo di tutti i canoni di locazione in funzione delle variate situazioni reddituali emerse dai documenti presentati dai soggetti interessati (ISEE-ERP). In conseguenza sono state attivate, su un campione d inquilini comunali anche, le verifiche sulla veridicità dei dati reddituali dichiarati, in collaborazione con la Guardia di Finanza. Sempre per quanto riguarda gli aspetti legati alle Politiche della Casa, il Servizio si è adoperato per la messa in atto del progetto di assegnazione di alloggi di emergenza in primis dal punto di vista tecnico/manutentivo con la realizzazione d interventi di ristrutturazione/adeguamento impianti/accessibilità di alcuni alloggi afferenti al patrimonio disponibile all'uopo individuati e, successivamente, a supporto delle attività amministrative di assegnazione e perfezionamento dei contratti. In particolare, il progetto ha dato i suoi primi risultati nel mese di Maggio con la consegna ai primi assegnatari dell'alloggio per loro individuato. Sempre nell'ambito del supporto e adesione a progetti di assistenzialismo rivolti a soggetti disagiati ed in difficoltà, il servizio nella prima parte dell'anno è stato impegnato anche nelle attività legate all'attuazione del progetto S.P.R.A.R. (Sistema Nazionale di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) con la consegna all'ente gestore territoriale della struttura individuata per l'ospitalità di massimo 6 rifugiati, quale contributo offerto dal Comune di Desio a supporto di tale progettualità. Sempre nell'ambito delle attività rivolte a sostegno del diritto all'abitazione, è stato attivamente fornito dal Servizio Patrimonio e Demanio, a tutti i cittadini che ne abbiano avuto la necessità, un supporto tecnico informativo per quanto attiene la stipula di contratti di locazione abitativa ex art.2 comma 3 della Legge 431/78, ovvero a canone concordato, secondo i parametri definiti nell'accordo Locale per la Città di Desio attualmente in vigore e sono stati incrementati i controlli sui contratti già stipulati, depositati dai cittadini. In quest'ultimo anno tale tipologia contrattualistica, infatti, ha avuto una notevole diffusione in conseguenza anche ai recenti aggiornamenti normativi a livello sia nazionale che locale che, riducendo la relativa tassazione, hanno incentivato l'utilizzo di tale forma contrattuale di locazione abitativa tra privati. E' così stata evidenziata dal servizio l'opportunità di rivedere, nel prossimo futuro, coinvolgendo le maggiori rappresentanze sindacali, i criteri stabiliti nell'accordo stesso riferiti al calcolo del valore locativo degli immobili, in modo che tale forma contrattuale possa sempre più diventare uno strumento di sostegno e supporto delle classi disagiate come concreta risposta anche alla crisi economica che sta investendo il territorio. Per quanto riguarda più nello specifico la gestione tecnico amministrativa del patrimonio immobiliare, oltre alle attività ordinarie di aggiornamento annuale dell'inventario dei beni immobili e alle attività legate alla gestione amministrativo-contabile delle concessioni/locazioni di immobili pubblici per usi diversi, un particolare risalto deve essere dato al progetto di accorpamento delle strutture sanitarie presenti sul territorio, avviato già nel precedente anno, in accordo con ASL Monza e Brianza, Comune di Monza e Tribunale di Monza (protocollo di intesa approvato con DGC n.225 del 22/10/2013), a seguito del provvedimento nazionale che obbliga alla dismissione delle sedi giudiziarie decentrate e quindi alla restituzione al Comune proprietario da parte del Tribunale di Desio della attuale sede di via Giudo Galli, che è stata individuata quale possibile struttura accentratrice delle funzioni sanitarie territoriali. Nella prima fase dell'anno sono cominciate le attività di dismissione della struttura da parte del tribunale e il servizio è stato ed è occupato nella valutazione economica dell immobile ai fini di una possibile locazione futura della stessa ad ASL Monza e Brianza. Tale progettualità comunque al momento risulta sospesa in quanto, durante gli approfondimenti del caso, è emerso che esiste una sorta di diritto di prelazione sul riutilizzo dell immobile da parte del Ministero di Grazia e Giustizia, legato al fatto che lo stesso edificio a suo tempo era stato costruito accedendo a forme di finanziamento agevolato destinate allo sviluppo delle funzioni giudiziarie (mutuo agevolato con cassa depositi e prestiti). Si è quindi in attesa di un nulla osta ministeriale per procedere nella nuova assegnazione che però appare avere qualche difficoltà contingente legata alla fase di assestamento delle nuove sedi territoriali accorpate e della riduzione di spazi loro assegnati dalle amministrazioni centrali. Altra attività straordinaria che ha impegnato il Servizio Patrimonio e Demanio è stata quella del cosiddetto Federalismo Demaniale, procedura attuata dal governo centrale per il trasferimento gratuito di alcuni immobili di proprietà statale agli enti territorialmente competenti ai fini di una loro più attiva valorizzazione. Il Comune di Desio, avendo valutato l'opportunità di aderire a tale procedura (D.C.C. n.61/2013 e DGC n. 112/2014, 113/2014 e 181/2014) ha acquisito in questo modo la titolarità su due beni immobili di proprietà statale: una porzione di viabilità antistante al palazzo dell'arredamento e una quota pari al 40% della scuola materna di via Novara, immobili per i quali è al momento in corso la fase amministrativa di perfezionamento della trascrizione e voltura dei relativi atti di passaggio di proprietà. Per quanto riguarda il terzo immobile di proprietà statale per il quale il Comune ha presentato richiesta di trasferimento, ovvero l edificio di via Matteotti 11, adibito a ex sede del Giudice di Pace, al momento è in fase di verifica da parte del MIBAC l apposizione del vincolo di tutela storico paesaggistico a seguito del quale potrà essere attivata la procedura di trasferimento e il perfezionamento dei relativi atti. Una volta completate le procedure di acquisizione, ci si attiverà per valutare nuovi possibili utilizzi del bene ai fini della sua massima valorizzazione nel pubblico interesse. Il Servizio Patrimonio e Demanio è stato poi impegnato nella ultima fase dell anno nel processo di formazione del nuovo Ufficio Politiche della Casa che ha visto lo spostamento verso quest ultimo di una risorsa un termini di personale e di una serie di competenze di gestione amministrativa delle locazioni ad uso prettamente abitativo degli immobili di proprietà comunale, mentre è rimasta in capo allo stesso la competenza in materia di manutenzione del patrimonio abitativo pubblico. 66

68 AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZI TECNICI RESPONSABILE: LUIGI FREGONI - SINDACO Al fine di mantenere funzionalità, fruibilità e conservazione dei beni sono state programmate attività manutentive svolte in parte in economia diretta con personale interno all Ente. La parte relativa alla manutenzione degli impianti è stata affidata a imprese specializzate nel settore selezionate, ove possibile, mediante piattaforma MEPA (Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione). I lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sono realizzati da imprese esterne scelta con l istituto dell accordo quadro con un solo operatore economico o mediante cottimo fiduciario per importi inferiori a ,00. INTERVENTI STRAORDINARI E stato approvato nel mese di giugno il progetto per la ridefinizione degli spazi interni, nel mese di luglio sono stati affidati i lavori ed è in corso l esecuzione. Sono stati aggiudicati i lavori per completamento e messa a norma del Palazzo Comunale. L esecuzione dei lavori è prevista nel corso del primo semestre dell anno Sono stati comunque attivati interventi urgenti di risanamento per la messa in sicurezza della parte esterna dell edificio utilizzando stanziamenti di bilanci conservati a residuo. Gli interventi sulla Villa Tittoni - young place Desio (ex incubatore - mediante fondi a residuo appositamente conservati) e rifacimento del manto di copertura- sono collegate al più ampio progetto Parco delle Culture e del relativo cronoprogramma che in una prima fase prevede interventi mirati agli spazi interni alla Biblioteca Comunale e della parte di Villa Tittoni destinata a Museo e spazi espositivi. Sono stati individuati i progettisti e affidati gli incarichi per la progettazione preliminare della rifunzionalizzazione dell Ala Ovest di Villa Tittoni nell ambito del progetto parco delle Culture di Fondazione CARIPLO con interventi di adeguamento per l allestimento di una sala eventi polivalente, oltre ad alcuni spazi dell avancorpo da adibire a Urban Center. E stata esperita la procedura di evidenza pubblica per l affidamento del servizio di censimento dei manufatti contenenti amianto di proprietà comunale. 67

69 AZIONI NEI SERVIZI AMMINISTRATIVI (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , , , , , , , ,16 AZIONE NEI SERVIZI AMMINISTRATIVI (x1000) Impegni competenza (x1000) , , , , , ,94 Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 68

70 PROGRAMMA N AZIONI NEI SERVIZI PER LA GIUSTIZIA ASSESSORE DI RIFERIMENTO: SINDACO ROBERTO CORTI RESPONSABILI: NICOLINA BASTA LUIGI FREGONI AZIONI DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI NEL CAMPO DELLA GIUSTIZIA RESPONSABILE: LUIGI FREGONI - SINDACO E stato gestito il trasferimento dell attività del Tribunale e del Giudice di Pace presso le rispettive sedi del comune di Monza. Per il riutilizzo degli edifici si rimanda al programma 201. AZIONI NEI SERVIZI PER LA GIUSTIZIA (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , ,60 AZIONI NEI SERVIZI PER LA GIUSTIZIA(x1000) Impegni competenza (x1000) , , , , Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 69

71 PROGRAMMA N AZIONI NEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE ASSESSORE DI RIFERIMENTO: JENNIFER MORO RESPONSABILI: NICOLINA BASTA LUIGI FREGONI SETTORE POLIZIA LOCALE CORPO DI POLIZIA LOCALE RESPONSABILE: NICOLINA BASTA ASSESSORE MORO Nel 2014 si sono regolarmente svolte le attività inerenti a: scarico abusivo dei rifiuti (numerosi accertamenti sono stati effettuati e applicate le relative sanzioni, per la maggior parte di natura amministrativa ma anche, in alcuni casi, di natura penale Per quanto attiene questo tipo di violazioni si è fatto anche ricorso ad adeguata strumentazione tecnica di cui il Comando è stato dotato; per ciò che attiene il controllo della velocità dei veicoli, le attività repressive poste in essere mediante utilizzo di telelaser sono state effettuate con la consueta periodicità, compatibilmente con la disponibilità di personale da dedicarvi; le zone verdi pubbliche ed il parco cittadino sono state oggetto di frequenti controlli operati dalle pattuglie, in particolare da quelle moto montate e con prevalenza nel periodo primavera-estate; i controlli sulle attività commerciali ed edilizie sono stati effettuati secondo le esigenze, nonché in tutti i casi in cui si sono evidenziate situazioni che richiedevano un immediata azione repressiva; quanto alla presenza di nomadi sul territorio, il 2014 ha visto la necessità di un numero d interventi molto più elevato di quanto non si fosse verificato in passato. Ciò in conseguenza di due fattori: da un lato una maggiore sensibilità al problema da parte della cittadinanza che ha incrementato il numero delle segnalazioni e richieste d intervento, dall altro un insolito incremento dei transiti di carovane che normalmente non si trovano a stanziare sul territorio e che, in passato, solo raramente si trovavano a transitarvi. Si è, inoltre, affrontato il problema applicando un ordinanza che prevede, nei casi in cui si verifichi la presenza di camper, roulottes ecc., con i quali si effettui campeggio su area pubblica, che all inottemperanza all intimazione ad allontanarsi si proceda con la rimozione coattiva dei veicoli. Questa linea di condotta ha prodotto i risultati previsti, infatti nell ultimo trimestre dell anno la presenza di stazionamenti con camper e roulotte è scesa a zero. a causa dei problemi connessi con il contenzioso sindacale in atto tra una parte del personale di polizia locale e l Amministrazione, che ha determinato il blocco quasi totale degli straordinari, non è stato possibile sino ad oggi effettuare il contrasto alla non corretta gestione dei cani da parte di alcuni proprietari. Il contrasto a questo tipo di violazione, inoltre, presenta notevoli problemi di efficacia poiché il contravventore che veda un agente in uniforme evita, naturalmente, di abbandonare a suolo le deiezioni del proprio cane. Quando si riesca ad organizzare un servizio in abiti borghesi, infine, non è comunque scontato che si riesca a cogliere sul fatto il contravventore poiché chi si accinge a commettere questo tipo di violazione evita di commetterla non solo in presenza di agenti in divisa, ma anche di qualsiasi altro cittadino, conscio dello stigma dell opinione pubblica in proposito, rendendo difficile, come si è detto, anche per gli agenti che operino in borghese cogliere sul fatto il contravventore. AZIONI DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI NEL CAMPO DELLA POLIZIA LOCALE RESPONSABILE: LUIGI FREGONI - SINDACO Si conferma la previsione iniziale del programma manutentivo. E stata al momento rinviata la realizzazione dell impianto di condizionamento per la mancata sostenibilità della spesa sul patto di stabilità. In collaborazione con il gruppo di volontari della Protezione Civile sono stati avviati alcuni lavori di manutenzione ordinaria per il ripristino della funzionalità dei locali della palazzina di servizio del complesso di via Partigiani d Italia da destinare a nuova sede del Gruppo dalla locale Protezione Civile. Gli interventi di manutenzione delle componenti impiantistiche programmate sono stati conclusi. 70

72 AZIONI NEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma AZIONI NEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE (x1000) Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , ,84 Impegni competenza (x1000) , , , ,84 Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 71

73 PROGRAMMA N AZIONI NEI SERVIZI DI ISTRUZIONE PUBBLICA ASSESSORE DI RIFERIMENTO: FRANCESCA BIELLA RESPONSABILI: ELVIRA ANTENUCCI LUIGI FREGONI SETTORE SCUOLE DELL INFANZIA SERVIZIO: SCUOLA INFANZIA VIA NOVARA RESPONSABILE: ELVIRA ANTENUCCI ASSESSORE BIELLA SERVIZIO SCUOLA E FORMAZIONE FINALITÀ DA CONSEGUIRE Concretizzare il principio di universalità del diritto allo studio assicurando alle famiglie la fruizione di servizi scolastici e di sostegno al reddito mediante il miglioramento continuo ed innovativo della qualità dell offerta Supportare la realizzazione del successo formativo Supportare le scuole nella realizzazione di risposte a differenti domande educative connesse all integrazione di soggetti in situazione di disagio sociale e stranieri Sostenere l autonomia didattica ed organizzativa delle scuole e dell offerta formativa dei POF Garantire l equità, la trasparenza, l efficienza e l efficacia nel trasferimento delle risorse economiche alle scuole Sostenere le politiche di territorio per una migliore mobilità cittadina con il coinvolgimento delle scuole Raccordare le azioni tese a diffondere la cultura dei diritti e della partecipazione dell infanzia e dell adolescenza (Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze) Promuovere e supportare la partecipazione dei genitori Coltivare la proficua e significativa relazione tra sistema scolastico/formativo e territorio di riferimento promuovendo e attivando reti di relazione fra scuole ed altri soggetti pubblici e privati, quali: ASL, terzo settore, associazioni di volontariato sociali e culturali, associazioni sportive, con l obiettivo di intercettare i crescenti bisogni formativi del territorio. AZIONI - Azione amministrativa: 1) Affidamento della gestione dei Servizi di pre e post scuola, mediante gara pubblica, con fissazione di un numero minimo di 10 alunni per l attivazione di ciascun laboratorio. A seguito dell espletamento di gara a procedura aperta l incarico per l A.S. 2014/2015 è stato affidato alla Coop. la Spiga di Desio. Nell A.S. 2013/2014 il servizio, per venire incontro alle esigenze di alcuni genitori, è stato attivato per la prima volta anche nel plesso di Via Diaz. Questi i dati relativi al servizio fornito: PRE SCUOLA A.S N alunni scuola N alunni iscritti % utilizzatori Agnesi ,36 Tolstoj ,81 Dolomiti (infanzia e primaria) ,97 POST SCUOLA A. S N alunni scuola N. alunni iscritti % utilizzatori Agnesi ,30 Tolstoj ,84 Dolomiti (infanzia e primaria) ,45 72

74 2) Affidamento dell incarico di controllo sulla qualità e la sicurezza degli alimenti nelle mense scolastiche. A seguito dell espletamento di gara a procedura cottimo fiduciario RdO con utilizzo della piattaforma SINTEL, l incarico è stato affidato alla società SCALIFOOD di A. Scalabrini di Bergamo. 3) Al fine del miglioramento dell efficienza delle procedure, si punterà al costante miglioramento delle pratiche di accesso ai servizi (refezione, pre e post scuola, fornitura libri di testo, provvedimento regionale Dote Scuola) incentivando l utilizzando dei canali informatici sia per la diffusione delle informazioni sia per l inoltro delle richieste di iscrizione ai servizi, per permettere agli utenti di non doversi recare di persona allo sportello. Per ciò che attiene le procedure attuate direttamente dal Servizio Scuola si è provveduto ad adottare prevalentemente il sistema delle sia per l inoltro delle iscrizioni sia per la raccolta delle ricevute di pagamento ai servizi o l invio a mezzo fax. Si è inoltre sollecitato il gestore del servizio refezione, proprietario del programma School Card ad implementare il SW, a partire dal prossimo anno scolastico 2015/16, con le nuove applicazioni già in uso in altri comuni, quali iscrizione ON LINE e pagamento ON LINE. 4) Per quanto riguarda la fornitura dei libri di testo per le scuole primarie, si darà corso alla richiesta di rimborso per gli alunni frequentanti le scuole di Desio e residenti in altri comuni, extra Ambito, utilizzando anche la procedura della compensazione fra enti. Si è dato corso alla richiesta di rimborso ai Comuni i cui alunni residenti frequentano le scuole di Desio, recuperando il 100% della spesa sostenuta, come da tabella che segue: CEDOLE LIBRARIE A.S. 2013/2014 RIMBORSI DA COMUNE DI RESIDENZA COMUNE N. CEDOLE SPESA SOSTENUTA RIMBORSO BARLASSINA 5 45,92 45,92 BESANA B.ZA 5 38,64 38,64 BIASSONO ,81 109,81 BOSISIO PARINI 5 62,04 62,04 CARATE B.ZA 2 26,53 26,53 CUSANO MILANINO 2 13,16 13,16 FALCONE 3 42,79 42,79 GIUSSANO 7 61,03 61,03 INVERIGO 3 42,79 42,79 LENTATE S/S 3 19,39 19,39 MACHERIO 3 19,39 19,39 MILANO 3 42,79 42,79 RAVANUSA 3 19,39 19,39 SENAGO 3 19,39 19,39 SEREGNO ,03 627,03 TRIUGGIO 6 59,09 59,09 TOTALI , ,18 - Implementazione dell offerta formativa con progettazioni proprie e di partner collegate al diritto allo studio: 73

75 1) Progetto il percorso, alla sua terza edizione, nell a.s. 2013/14 svilupperà buona parte delle sue azioni nei mesi primaverili del I mesi successivi saranno dedicati alla programmazione e definizione delle nuove progettazioni che si svilupperanno nell anno scolastico 2014/15. In continuità con le edizioni precedenti si manterranno le tematiche di carattere generale sulle quali si progetterà: promozione alla cittadinanza attiva, alla legalità, al benessere della persona ed alla convivenza civile nel rispetto delle diversità. A tal fine si è costituito un gruppo di lavoro misto di co-progettazione fra i docenti referenti di ogni plesso e l amministrazione comunale che si incontra periodicamente. A conclusione dei laboratori sulla legalità si realizzerà nel mese di maggio presso l Auditorium della scuola media Pertini un evento conclusivo al quale verranno invitati i ragazzi delle terze medie e delle classi quinte delle elementari. L evento, realizzato a cura dell Associazione Libera di MB, vedrà la partecipazione di testimonial, la presenza del Rotary Club di Meda e delle Brughiere, dei ragazzi del CCRR, dei dirigenti scolastici e dell amministrazione comunale. L evento sarà integrato dalle mostre dei lavori prodotti dagli alunni delle classi quarte delle scuole elementari, in ciascun plesso, aperte a tutti i genitori. Significativi sono i percorsi sul benessere della persona che verranno realizzati, per le scuole primarie, in collaborazione con il Consultorio Ce.AF e, per le scuole medie, con ASL MB ed il Consorzio Desio Brianza. Questo secondo percorso si svilupperà su tre anni scolastici e accompagnerà gli studenti delle classi prime fino in terza media. Al termine del primo anno, si valuterà se riproporlo alle nuove classi prime dell a.s. 2015/16. Il percorso di educazione stradale che il Consorzio Groane Autoscuole propone agli alunni delle primarie e delle medie, a fronte della concessione di un area pubblica, prevede lezioni teoriche e pratiche i cui contenuti, stabiliti di comune accordo con i docenti, sono integrati con la didattica delle classi. I laboratori verranno riproposti ogni anno scolastico per l intera durata della convenzione. Le iniziative Giornata nazionale contro il razzismo (21 marzo) e Puliamo il mondo (25 settembre), rientranti ormai a pieno titolo fra le proposte rivolte alle scuole ed a tutti i cittadini desiani, verranno realizzate anche nel Le azioni sopra descritte sono state realizzate, con la seguente adesione: EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA tipologia laboratorio Tipo scuola coinvolta N classi N alunni Progetto legalità - associazione Libera Monza e B. 4^ e 5^ primaria e medie Progetto legalità - Rotary Club Meda e Brughiere 4^ primaria Consiglio comunale ragazze e ragazzi 2^ e 3^ medie Giornata internazionale contro i razzismi - 21 marzo Tutte le scuole 2003 Progetto Turisti non per caso - COOP Lombardia Secondarie 2^ 180 EDUCAZIONE AL BENESSERE tipologia laboratorio Tipo scuola coinvolta N classi N alunni Progetto Settimana europea arresto cardiaco - CRI Primarie-secondarie 1^-2^ 3 75 Progetto Abitare le emozioni CEAF 3^, 4^ e 5^ primaria Progetto Life Skill Education - CDB e ASL MB 1^ medie (docenti) Progetto Futuri artigiani - APA Confartigianato Media Pertini 3 56 EDUCAZIONE AMBIENTALE tipologia laboratorio Tipo scuola coinvolta N classi N alunni Progetto Io non mi rifiuto - FLA Primarie Progetto Puliamo il mondo Legambiente Primarie-secondarie EDUCAZIONE SICUREZZA STRADALE tipologia laboratorio Tipo scuola coinvolta N classi N alunni Progetto educaz. stradale - Consorzio Groane Aut. 4^ e 5^ primarie e medie Pedibus Primarie 93 ALTRE PROGETTAZIONI tipologia laboratorio Tipo scuola coinvolta N classi N alunni Concorso letterario - Associazione Reduci dalla prigionia 3^ medie e superiori Progetto Educazione Alimentare - Commissario per un giorno Genitori infanzia - Primarie -secondarie

76 1^ 2) Il 10 maggio, su iniziativa dell IC Prati, presso la Sala Pertini del Comune verrà organizzato un convegno dal titolo Mediazione comunitaria - mediazione scolastica che vedrà la presenza di esperti dell università Cattolica di Milano, docenti dei diversi ordini di scuola e rivolto ai comuni dell ambito di Desio. La Giunta Comunale ha deliberato il patrocinio al convegno che ha avuto luogo sabato, 10 maggio presso la Sala Pertini del Comune. Oltre alla gratuità dell uso della Sala civica il comune ha riconosciuto un contributo di. 250,00 per l iniziativa. 3) Progetto PEDIBUS: nel 2014 si inizierà col portare a regime il PEDIBUS nel plesso della primaria Dolomiti grazie alle adesioni di alcuni adulti-volontari già raccolte. Si ipotizza che l avvio dei percorsi avverrà dal 1 marzo. Successivamente, compatibilmente con la disponibilità dei volontari, si riattiveranno anche i pedibus della primaria Prati; a seguire gli altri plessi della primaria. Ad integrazione del pedibus, di volta in volta per i plessi interessati, si effettuerà il programma di educazione stradale per la mobilità lenta, rivolto agli alunni delle classi quarte e quinte elementari. Si tratta di una azione trasversale a diversi servizi (Polizia locale, Protezione Civile, Ufficio Tecnico, Partecipazione) e si dovrà costruire una sinergia fra le diverse risorse umane messe in campo. Si intende inoltre promuovere un bando per la ricerca di volontari da utilizzare per questa attività. Nell anno scolastico 2013/14 il PEDIBUS si è attivato nelle scuole primarie Dolomiti e San Giorgio: EDUCAZIONE SICUREZZA STRADALE Scuola N percorsi attivati N alunni N volontari Data avvio Primaria Dolomiti marzo 2014 Primaria San Giorgio aprile 2014 Per l anno scolastico 2014/15 sono state attivate le procedure per il riavvio dei plessi Dolomiti e San Giorgio e l avvio per il plesso Prati. 4) CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI: il nuovo consiglio comunale, insediatosi nel mese di Novembre 2013, lavorerà, durante l anno scolastico , in stretta sinergia con i laboratori promossi nelle scuole sul tema della legalità con le associazioni Libera di MB e Rotary Club di Meda e delle Brughiere collaborando nella realizzazione dell evento finale di maggio. Svilupperà inoltre tematiche decise dai componenti del Consiglio quali: visite a luoghi di Desio per analizzare le diverse realtà culturali e produttive realizzazione della presentazione del CCRR attraverso diversi canali di informazione: radio web e sito internet incontri con organismi presenti sul territorio che si occupano di problematiche ambientali Inoltre i ragazzi del CCRR parteciperanno attivamente alle cerimonie che riguardano la città: il 90 anniversario di intitolazione Città di Desio attraverso la realizzazione del bozzetto del logo e la partecipazione al Consiglio Comunale dedicato all evento la presenza in occasione della Giornata internazionale contro il razzismo 21 Marzo la presenza in occasione delle festività civili del 25 Aprile e del 2 Giugno. Nel periodo Settembre 2013/Giugno 2014 i ragazzi eletti nel Consiglio Comunale Ragazze e Ragazzi nei rispettivi Istituti scolastici, hanno partecipato e collaborato, con predisposizione di interventi, alle seguenti iniziative: Giornata Mondiale contro il razzismo Proposta e realizzazione logo per Comune Desio in occasione del 90 di intitolazione a Città Celebrazione 25 Aprile Presentazione Comune di Desio in occasione stand Expo 2015 a Monza Cerimonia conclusiva laboratori sulla legalità c/o Scuola Pertini Palio città di Desio Conferimento cittadinanza onoraria ad alunni stranieri. In gruppi di lavoro i ragazzi componenti del Consiglio hanno programmato e lavorato sulle seguenti tematiche: visite a luoghi di Desio e dintorni a scopo culturale realizzazione della presentazione del CCRR attraverso diversi canali di informazione: radio web e sito internet proposte incontri con organismi presenti sul territorio che si occupano di problematiche ambientali, predisposizione di quesiti a personalità desiane che ricoprono cariche nel Parlamento Italiano per un analisi della loro azione di mandato. 75

77 5) CONCORSO LETTERARIO rivolto alle scuole: nel 2014 si realizzerà la V edizione del concorso letterario rivolto ai ragazzi delle classi terze medie ed ai ragazzi delle superiori dal titolo Per non dimenticare, promosso dall Associazione Reduci dalla Prigionia Sezione di Desio. Dopo le quattro edizioni precedenti, quella di quest anno intende fare riflettere i ragazzi sulla condizione di prigioniero durante la guerra, in particolare la II Guerra Mondiale, con particolare attenzione ad una categoria di prigionieri, denominati I.M.I (Internati Militari Italiani) e trattati come prigionieri di serie B, non tutelati durante la loro prigionia da organismi come la Croce Rossa e dalle Commissioni Internazionali. Nel 2014 si è realizzata la V^ edizione del concorso letterario rivolto ai ragazzi delle classi terze medie ed ai ragazzi delle superiori dal titolo Per non dimenticare, promosso dall Associazione Reduci dalla Prigionia Sezione di Desio. Dopo le precedenti quattro edizioni, quella di quest anno ha impegnato i ragazzi sulla vicenda degli internati militari e sui reduci dei campi di prigionia definiti dall acronimo IMI (Internati Militari Italiani). - Servizi scolastici e di sostegno al reddito: 1) Servizi di refezione scolastica: per rendere più efficace il monitoraggio dei dati relativi alla gradibilità del pasto già oggi raccolti con lo strumento delle Check list, si studierà la possibilità di raccogliere e tenere aggiornato il monitoraggio in tempo reale, attraverso sistemi informatici già esistenti e gratuiti. La Commissione Mensa intende inoltre intervenire sul recupero del cibo integro avanzato nei diversi refettori destinandolo sia per fini sociali sia per fini ambientalistici: si raccoglieranno quindi esperienze analoghe già realizzate in altri comuni e se ne verificherà la fattibilità Il servizio è impegnato nello studio di strumenti efficaci per la raccolta dei dati relativi alla gradibilità del pasto, che prenderà avvio con il monitoraggio dell a.s. 2014/15. Sul fronte del recupero del cibo integro avanzato si è lavorato con il gestore del servizio e le CARITAS di Desio per verificare la fattibilità del progetto. Le problematiche legate alla responsabilità sulla garanzia di sicurezza ed igiene alimentare delle derrate recuperate hanno messo in difficoltà le CARITAS che stanno verificandone la fattibilità. Per quanto riguarda l a.s. 2014/15, i dati del servizio di refezione scolastica sono i seguenti: SCUOLA N alunni scuola N refettori N alunni iscritti al servizio ASILO NIDO Via Adamello SCUOLA MATERNA COM.LE SCUOLA MATERNA S. MARIA SCUOLA MATERNA DOLOMITI PRIMARIA DIAZ PRIMARIA AGNESI PRIMARIA DOLOMITI PRIMARIA TOLSTOJ PRIMARIA SAN GIORGIO PRIMARIA PRATI SECONDARIA 1 PIROTTA SECONDARIA 1 PERTINI SECONDARIA 1 RODARI Totale TOTALE PASTI ANNUI 2014 ALUNNI (esclusi Nido e Inf.Novara) TOTALE PASTI ANNUI 2014 DOCENTI STATALI MEDIA N.RO PASTI/GIORNO (Lun e Giov: prim+medie) MEDIA N.RO PASTI/GIORNO (Mart-Merc-Ven: prim.)

78 NUMERO DIETE (per patologie e per motivi religiosi) 159 SOPRALLUOGHI ditta per verifica HACCP nei 11 refettori 26 VERICHE COMMISSARI MENSA - CHECK LIST 47 2) Erogazione del contributo Dote scuola, che da quest anno secondo le indicazioni di Regione Lombardia riguarderà gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l acquisto di libri di testo e dotazioni tecnologiche. Nella tabella si riportano i dati relativi alle domande Dote scuola-sostegno al reddito e Dote scuola-merito. Per la distruzione del contributo, Regione Lombardia, per i comuni della Provincia di Monza e Brianza, ha comunicato che il beneficio economico verrà accredito sulla Carta regionale dei Servizi. Nel mesi di luglio ed agosto il servizio è impegnato a fornire agli utenti le informazioni inerenti il cambiamento della modalità di erogazione del contributo. DOTE SCUOLA - ANNO 2014 N DOMANDE N ALUNNI TOT. IMPORTO BUONI SOSTEGNO AL REDDITO (a.s ) ,00 MERITO (a.s ) ,00 - Contributi ad integrazione del diritto allo studio: 1) contributo a supporto del funzionamento amministrativo e didattico delle scuole, ripartito in relazione al numero degli alunni, per acquisti quali: toner per stampanti, materiale pulizia, cancelleria, attrezzature informatiche, facile consumo. Sono stati assunti gli impegni di spesa per l erogazione del contributo che per l EF 2014 ammonta a complessivi ,00; in parte destinato agli alunni degli istituti comprensivi di Desio ( ,00) ed in parte agli alunni delle scuole superiori Majorana e Fermi di Desio ( ,00). 2) contributo per il sostegno al servizio di trasporto scolastico, previsto anche per l a.s. 2014/15 dalla convenzione in essere con l Associazione Auto Amica di Seregno - sezione di Desio. Gli alunni iscritti per l a.s. 2014/15 sono n. 94, così suddivisi: n. 27 per la scuola media Rodari; n. 53 per la scuola media Pertini; n. 14 per la scuola Angesi di cui n. 6 per la primaria e n. 8 per la media. 3) contributo al Comune di Seregno per l organizzazione del Salone dell Orientamento 2014, rivolto agli alunni delle classi terze delle scuole medie. E stato erogato il consueto contributo al Comune di Seregno per l organizzazione del Salone dell Orientamento 2014, rivolto agli alunni delle classi terze delle scuole medie che si è svolto il 7 e 8 novembre presso la scuola Don Milani di Seregno. I visitatori sono stati n di cui n. 405 di Desio. 4) contributo, denominato funzioni miste, erogato agli Istituti Comprensivi per lo svolgimento di attività a carico dell ente ma svolte dal personale ATA: tale contributo verrà ridotto nell anno 2014 in quanto il personale ATA ha dichiarato di non poter più far fronte a tale attività (dal 7 gennaio 2014, conseguentemente, l attività viene svolta dal personale della ditta CIR DESIO FOOD spa). E stato assunto l impegno di spesa per l erogazione del contributo che per l a.s. 2014/15 ammonta a complessivi ,35. - Educazione permanente della popolazione adulta: con DGR n. X/1109 del la Regione Lombardia ha approvato il Piano di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche per l anno scolastico 2014/15 ed il relativo allegato, con cui viene ridefinita la rete delle scuole lombarde. Il Piano prevede l istituzione dei C.P.I.A. - Centri Provinciali Istruzione Adulti. Per quanto riguarda la Provincia di Monza e Brianza, il nuovo C.P.I.A. avrà sede legale a Monza, presso l IIS IPSIA MONZA - Istituto Statale di Istruzione Professionale e Tecnica - via Monte Grappa, 1 e sedi operative/erogatori presso gli ex CTP di Desio, Arcore, Limbiate e Monza. I CPIA dovranno garantire i seguenti corsi: alfabetizzazione degli alunni stranieri, corsi di licenza media (ex 150 ore), corsi serali di istruzione superiore (monoennio e/o biennio). Di conseguenza, cambierà l offerta formativa per la popolazione adulta: i corsi brevi di arricchimento tecnico/culturale, che hanno sempre fatto parte dell offerta formativa del CTP di Desio (quali ad esempio i corsi di lingua inglese e spagnolo, di informatica, di storia dell arte, di attività motoria, di danza nella tradizione popolare, di Tai chi e Chi 77

79 kung), non sono previsti nell offerta formativa dei C.P.I.A. L Istituto Comprensivo Prati ha dichiarato interesse a mantenere in capo all istituto questa tipologia di offerta, attraverso un convenzionamento fra l istituto ed il comune. Gli iscritti ai diversi corsi nell a.s. 2013/14 sono stati n. 600, per un totale di n. 31 corsi attivati. CORSI EDUCAZIONE ADULTI - ANNO SCOLASTICO TIPOLOGIA CORSO DURATA N CORSI N CORSISTI LICENZA MEDIA Ottobre/Giugno 4 65 ITALIANO PER STRANIERI Ottobre/Giugno MONOENNIO Ottobre/Giugno 1 26 INGLESE 50/100 ore SPAGNOLO 34 ore 1 20 INFORMATICA 30/50 ore 6 90 ATTIVITA' MOTORIA 30 ore 1 15 DANZA POPOLARE 30 ore 2 42 STORIA DELL'ARTE 36 ore 2 44 CHI KUNG 27 ore 1 14 TAI CHI CHUAN 27 ore 3 42 Per l a.s. 2014/15 si è provveduto, in data , ad approvare la convenzione fra il Comune di Desio e l IC Prati per la realizzazione di corsi brevi di arricchimento tecnico/culturale per adulti con l assegnazione di un contributo economico di ,00 a sostegno delle spese di organizzazione e di gestione dei corsi. In data è stata approvata la convenzione fra il Comune di Desio, il CPIA di Monza e l IC Prati per l utilizzo degli spazi comunali siti nel plesso della scuola media Rodari, spazi funzionali allo svolgimento delle attività del CPIA. AZIONI DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI NEL CAMPO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE RESPONSABILE: LUIGI FREGONI - SINDACO E stata attivata la convenzione con una cooperativa di tipo B per l implementazione del servizio di manutenzione ordinaria. E stato affidato il lavoro di adeguamento normativo dell edificio scolastico di via Agnesi con determina n. 419/2014 i cui lavori sono stati ultimati. Sono stati ultimati i lavori di messa a norma e bonifica della copertura in fibro-cemento e adeguamento normativo presso la scuola media Sandro Pertini cofinanziato con fondi ministeriali MIUR. Mentre i lavori di messa a norma e bonifica dei tetti delle scuole medie Pirotta e Rodari, anche se finanziati con stanziamenti a residuo, sono stati al momento rinviati per la sostenibilità del patto di stabilità. Lo stesso vale per la messa a noma dei serramenti delle scuole elementari di via Agnesi e di San Giorgio. Sono stati ultimati i lavori di manutenzione straordinaria per la sostituzione di alcuni serramenti delle aule della scuola media Pirotta. L adesione a bando regionale per la riqualificazione della palestra della scuola media Sandro Pertini ha avuto esito negativo. In collaborazione con la società sportiva che utilizza l impianto si è comunque provveduto all esecuzione dei lavori previsti nell ambito della vigente convenzione. Nel mese di luglio, nell ambito del piano di edilizia scolastica scuole sicure è stato riammesso a parziale finanziamento, con fondi ministeriali MIUR, l intervento di consolidamento della pensilina di collegamento della scuola elementare di via Tolstoj che era stato inizialmente non ammesso. Il lavori sono stati appaltati e l esecuzione dei lavori è prevista nell anno Nel mese di luglio sono stati terminati i lavori di riqualificazione/rifunzionalizzazione per destinare alcuni spazi della scuola media Pertini ad ospitare la sede della Fondazione Scuola Civica di Musica. Nel stesso mese di luglio si è proceduto a sottoscrivere il relativo contratto di comodato d uso gratuito con la Fondazione e i locali sono stati consegnati. L attività della scuola ha visto il loro avvio a pieno regime nel mese di settembre. 78

80 Non si è potuto precedere alla realizzazione della palestra della scuola elementare di San Giorgio in quanto la stessa non ha trovato copertura finanziaria. Sono stati eseguiti i lavori di riqualificazione e completamento degli spazi dell immobile comunale presso il P.T.B. destinati ad ospitare la scuola professionale e le attività del Consorzio Desio Brianza, in funzione della prevista dismissione dell immobile di via Galeno. L esecuzione dei lavori è risultata particolarmente difficoltosa ed impegnativa anche in funzione dell inadempienza degli obblighi convenzionali da parte del soggetto attuatore del P.I.I. denominato PTB (che doveva procedere all esecuzione di una parte dei lavori) e per la quale si è pertanto reso necessario procedere all intervento sostitutivo da parte dell A.C. al fine di poter garantire il rispetto dei tempi previsti per i trasferimento. Nel mese di Agosto si è proceduto alla consegna parziale dell immobile al Consorzio Desio Brianza al fine di avviare le attività di trasloco e nel mese di Settembre 2014 le attività della scuola sono potute così comunicare a pieno regime con l avvio dell anno scolastico Con D.G.C. n.77 del 2014 è stata approvata la bozza del contratto di assegnazione redatta dal Servizio Patrimonio e Demanio per un terreno nei pressi del Paladesio al Consorzio Autoscuole Groane, il quale con la sottoscrizione del contratto e consegna dell'area si è impegnato, oltre a mantenere pulita la zona verde limitrofa all'area assegnata, effettuandone il taglio periodico dell'erba, ad attivare una serie di attività didattiche-educative in favore degli alunni delle scuole elementari e medie desiane. Il progetto ha preso avvio nel secondo semestre dell'anno scolastico dando risultati positivi. Attualmente il servizio è ancora attivo e la collaborazione si è dimostrata alquanto proficua. 79

81 AZIONI NEI SERVIZI DI ISTRUZIONE PUBBLICA Competenza (sintesi finanziaria del singolo programma) Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) , , ,82 Spesa in Conto capitale (Tit.2) , , ,31 Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma , , ,13 AZIONI NEI SERVIZI DI ISTRUZIONE PUBBLICA(X1000) Impegni competenza (x1000) , , , , ,97 - Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 80

82 PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO DELLA CULTURA ASSESSORI DI RIFERIMENTO: CRISTINA REDI PAOLO SMORTA RESPONSABILI:ELVIRA ANTENUCCI LUIGI FREGONI BIBLIOTECA CIVICA RESPONSABILE: ELVIRA ANTENUCCI ASSESSORE REDI SERVIZIO BIBLIOTECA FINALITÀ DA CONSEGUIRE Soddisfacimento dei bisogni di pubblica lettura, informazione, documentazione e svago Soddisfacimento della domanda di servizi innovativi (multimediali e di rete) integrati con i servizi tradizionali delle Biblioteche di pubblica lettura Promozione del libro e della lettura Potenziamento dei servizi della biblioteca con creazione di spazi multifunzionali per la realizzazione di attività culturali integrative AZIONI - Assicurare la funzionalità della Biblioteca mediante l erogazione di servizi di consumo (prestito/consultazione di documenti librari e multimediali, prestito/lettura periodici) attraverso la gestione delle risorse umane, finanziarie e tecniche disponibili, compreso il sistema di prestito interbibliotecario garantito da BrianzaBiblioteche. E stata assicurata la funzionalità della Biblioteca mediante l erogazione di servizi di consumo : nel 2014 sono stati effettuati complessivamente prestiti, così suddivisi: nella sezione adulti, nella sezione ragazzi, documenti multimediali. prestiti totali anno prestiti totali L attesa riduzione dei numeri dei prestiti è conseguente a vari fattori: la chiusura straordinaria della biblioteca per la riorganizzazione degli spazi e dei servizi, la chiusura straordinaria della sezione ragazzi per il rifacimento dell impianto di condizionamento e la tendenza generale alla flessione registrata a livello di BrianzaBiblioteche, ma anche a livello regionale e nazionale; infine la riduzione dell offerta informativa (il numero di documenti di nuova acquisizione è diminuito sensibilmente nel 2014 a causa della riduzione del budget per gli acquisti). Si conferma la centralità del servizio di prestito interbibliotecario: da un lato si registra il continuo incremento dei valori, dall altro la biblioteca di Desio si conferma come serbatoio per il sistema bibliotecario e le biblioteche associate. 81

83 prestito interbibliotecario prestito interbibliotecario anno PAB PIB TOT PAB PIB PAB: prestiti di Desio alle altre biblioteche PIB: prestiti delle altre biblioteche a Desio TOT: somma PAB + PIB TOT Sono stati garantiti i servizi dell emeroteca (lettura dei quotidiani, consultazione e prestito delle riviste) e il funzionamento delle postazioni di accesso a internet. - Adeguare qualitativamente e quantitativamente le raccolte della Biblioteca e della mediateca, anche mediante la revisione del patrimonio documentario (tenendo altresì conto dell esigenza di ottimizzazione dell utilizzo degli spazi). Le raccolte della Biblioteca e della Mediateca sono state aggiornate, compatibilmente con la riduzione delle risorse disponibili; è stata attuata la revisione e lo scarto del patrimonio documentario obsoleto e/o danneggiato. Gli acquisti del 2014 sono stati complessivamente documenti. Sotto il grafico dell acquisto suddiviso per sezioni (libri per adulti, per ragazzi, cd e dvd) degli ultimi tre anni: numero acquisti ultimo triennio libri per adulti libri per ragazzi 703 documenti multimediali Sviluppare e potenziare i servizi innovativi d informazione documentaria e di comunità attraverso le nuove infrastrutture tecnologiche (promozione dell utilizzo delle postazioni di auto prestito, servizi agli utenti via Internet ed , aggiornamento e implementazione del sito web di BrianzaBiblioteche). 82

84 I servizi innovativi (postazioni di auto prestito, servizi on-line per gli utenti) risultano apprezzati dagli utenti; in particolare, è notevole l incremento dell uso della piattaforma per l invio degli avvisi di disponibilità dei documenti prenotati e la funzione di prenotazione via web. Ecco alcuni dati confrontati con l ultimo triennio: e sms inviati agli utenti (la flessione del 2014 è imputabile ai periodi accennati di chiusura del servizio) e sms inviati agli utenti e sms inviati agli utenti Prenotazione dei documenti via web prenotazione dei documenti via web Realizzare attività di promozione della lettura con le scuole (ad es. tornei di lettura, caccia al tesoro con i libri, festival delle storie, incontro con l autore), i bambini (Ma-Pa Mondo) e con l utenza in generale, anche mediante l apporto di collaborazioni esterne. Il personale della sezione ragazzi della biblioteca si è fatta carico di tutte le attività di promozione della lettura, sia con le scuole dell obbligo (promozione dei servizi bibliotecari, tornei di lettura, caccia al tesoro con i libri, ecc.) che con i bambini prescolari (progetto Ma-Pa Mondo), anche in occasione degli Open day realizzati nell ambito del progetto Parco delle Culture. E risultato evidente il calo delle attività, onerose, con il coinvolgimento di soggetti terzi (compagnie teatrali, ecc.) a favore di attività gestite direttamente dalle bibliotecarie. La carenza di fondi si ripercuote in particolare sull organizzazione di attività libere (non rivolte alle scuole) solitamente organizzate nel corso dell anno in occasioni particolari (Natale, Pasqua, Carnevale, estate, ecc.) 83

85 attività con soggetti terzi attività gestite direttamente attività di promozione della lettura della sezione ragazzi (n. classi coinvolte) attività con soggetti terzi attività in proprio - Realizzare nel triennio il progetto Parco delle Culture secondo le scadenze e gli obiettivi previsti nel piano di lavoro approvato: Definizione progettuale e realizzazione dell azione So-Stare in biblioteca Rimodulazione dello spazio della sala consultazione, allestimento della nuova sala, spostamento della sezione multimediale, riposizionamento scaffali dei libri di saggistica, tinteggiatura e pulizia locali, adeguamento delle utenze elettriche, illuminazione, impianti vari, cablaggio, ecc.) Definizione e indizione bando per i biblio-volontari Realizzazione e somministrazione di un questionario di gradimento dei servizi bibliotecari con particolare riferimento agli orari di apertura, e conseguente eventuale ridefinizione degli orari stessi Promozione dei servizi bibliotecari sul territorio in collaborazione con operatori della mediazione culturale Organizzazione di aperitivi letterari, gruppi di lettura e incontri con autori Definizione di un progetto di sperimentazione di un servizio di acquisto e prestito e-book Si è operato per la realizzazione dl progetto Parco delle Culture, in particolare: nei primi mesi dell anno si è collaborato alla definizione progettuale e alla realizzazione dell azione So-Stare in biblioteca; nel mese di agosto si è lavorato alla riorganizzazione interna degli spazi e delle funzioni operando per: o la rimodulazione dello spazio e l allestimento della sala consultazione, divenuta il luogo fisico dell azione So-Stare; o l allestimento di nuovi spazi per lo studio e la lettura individuali; o o lo spostamento della sezione multimediale, con creazione di ambienti appositamente dedicati alla musica e al cinema; il riposizionamento degli scaffali dei libri di saggistica, nonché di molte delle sezioni della biblioteca, ricollocate negli spazi precedentemente occupati dalla Mediateca; è stato dato supporto organizzativo per la tinteggiatura e la pulizia locali, l adeguamento delle utenze elettriche, l illuminazione, l impiantistica, il cablaggio, ecc.; è stato emanato un bando per il reperimento di biblio-animatori e realizzato il relativo corso di formazione per 15 volontari, che opereranno a supporto della biblioteca per la realizzazione di attività culturali; è stato realizzato un questionario di gradimento dei servizi bibliotecari, ove è stata posta particolare attenzione alla rilevazione delle esigenze dell utenza riguardo agli orari di apertura (l esito del sondaggio e le indicazioni operative sono state comunicate alla Giunta Comunale il 5 agosto); si è partecipato all evento di lancio del Progetto e agli Open day che sono seguiti con cadenza mensile; sono stati realizzati alcuni incontri destinati all utenza straniera e finalizzati alla conoscenza e promozione dei servizi bibliotecari in collaborazione con la cooperativa di mediazione culturale, partner del progetto è stato promosso e formato un numeroso Gruppo di Lettura (raccolta adesioni, definizione obiettivi e modalità di funzionamento) che mensilmente si ritrova in biblioteca; 84

86 sono stati organizzati alcuni aperitivi letterari con vari autori, in collaborazione con la Coop. Stripes sia nella Sala SoStare della biblioteca che in Villa Tittoni; per quanto riguarda la sperimentazione di un servizio di acquisto e prestito e-book, sono stati trasferiti i fondi a BrianzaBiblioteche i cui uffici centrali collaboreranno alla realizzazione del progetto. SERVIZI CULTURALI E SPORTIVI FINALITÀ DA CONSEGUIRE Valorizzare e rendere fruibili gli spazi di Villa Tittoni, ampliando l attenzione dal corpo centrale e dall ala est al parco e alle restanti parti della Villa, attribuendo ai luoghi funzioni e produzioni culturali diverse, mediante il potenziamento dei servizi già esistenti e l incremento dell offerta culturale; Promuovere e offrire occasioni e spazi rivolti alla formazione e diffusione della cultura e dell arte in ogni sua forma, anche in collaborazione con le realtà associative culturali operanti sul territorio, ponendo attenzione ad ottimizzare quantitativamente e qualitativamente le proposte in un contesto che favorisca l aggregazione e la socializzazione; Garantire e sostenere mediante collaborazioni e patrocini i soggetti che sul territorio si impegnano senza scopo di lucro a favorire la crescita culturale della comunità; Coordinare e organizzare le celebrazioni delle festività nazionali istituzionali e civili; Garantire e ottimizzare l utilizzo di spazi e strutture pubbliche destinate alle attività culturali; Partecipare alle iniziative a livello di sistema territoriale della Provincia e della Regione per la valorizzazione di Villa Tittoni Traversi come risorsa in ambito culturale e turistico; Sostenere l attività culturale della Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza Polo delle Arti. AZIONI - Progetto Parco delle Culture a Desio 1) Coordinamento e supporto anche tramite un gruppo di lavoro composto dai servizi del Settore Educativo e Culturale (Servizi di Promozione Culturale, Biblioteca e Servizi educativi) di tutti gli uffici comunali coinvolti nella realizzazione del progetto E stato concretizzato il gruppo di lavoro di supporto alla Dirigente da parte del personale dei servizi del Settore interessato. La P.O. del Settore tiene il raccordo con i colleghi dei servizi coinvolti. 2) Raccordo e collaborazione con l Ente Capofila - Consorzio Comunità Brianza - e gli altri partner di progetto, anche nell ottica della facilitazione dei rapporti con l Associazionismo locale Vengono mantenuti rapporti regolari e di collaborazione con la responsabile del coordinamento del Consorzio Comunità Brianza e con i partner e la rete Culturando. 3) Organizzazione Giornata OPEN DAY per lancio del progetto: collaborazione nella definizione del programma e supporto operativo L Open Day è stato realizzato in data 15 febbraio 2014, con la partecipazione di quasi tutti i partner, che hanno potuto presentare se stessi e il progetto alla cittadinanza mediante la realizzazione di eventi direttamente e gratuitamente fruibili dal pubblico. La giornata è stata trasmessa in diretta da Radio Popolare, con numerosi collegamenti e interviste agli Amministratori comunali. Sulla base dello stesso format, sono seguiti altri Open Day, con cadenza quasi mensile, nell ambito dei quali sono stati realizzati numerosi eventi/manifestazioni/iniziative, che hanno visto ampia partecipazione da parte della cittadinanza. 4) Individuazione di una modalità di gestione coordinata del calendario di utilizzo di Villa Tittoni, al fine dell integrazione nella programmazione delle azioni del progetto E stata attuata una vera e propria condivisione del calendario degli eventi in Villa e sono state individuate alcune modalità di gestione dello stesso con il responsabile dello sviluppo artistico del progetto. A breve il calendario verrà messo in rete tra i partner. 5) Raccordo sovra-territoriale con Enti ed Istituzioni: Distretto Culturale Evoluto della Provincia di Monza e Brianza, Sistema Integrato delle Ville Gentilizie, ReGiS, Expo 2015 Sono stati finanziati 2 progetti presentati in risposta a bandi regionali in rete con altri soggetti del territorio: MeetBrianza EXPO 2014 sezione Arte & 85

87 Design, che ha visto la Provincia di Monza e Brianza come capofila e la partecipazione di numerose amministrazioni comunali, e Sistema Ville Gentilizie Lombarde per EXPO, con il Comune di Cesano Maderno come capofila e gli altri soggetti del Sistema Integrato delle Ville Gentilizie come partner. Sono state quindi avviate le azioni per la realizzazione dei progetti, in coordinamento con i capofila ed i partner. In particolare, si è provveduto ad integrare reciprocamente i nuovi progetti con il progetto Parco delle culture. Si è partecipato agli incontri indetti da ReGiS per la definizione di programmi comuni. Si è mantenuto un accordo con DCE per la formazione. 6) Collaborazione e supporto operativo negli incontri per la definizione dei lavori di rifunzionalizzazione di alcuni spazi del Corpo Centrale e della Biblioteca. I lavori per la rifunzionalizzazione degli spazi del Corpo Centrale della Biblioteca si sono conclusi nei tempi previsti. 7) Azione Hyper Cult Organizzazione di manifestazioni culturali e aggregative nei luoghi pubblici dei quartieri periferici E stata avviata una selezione pubblica per la realizzazione di eventi che vedessero il forte coinvolgimento dei quartieri cittadini. In esito alla selezione, è stato realizzato l evento Buon Natale Desio i cori nei quartieri, che ha visto la realizzazione di svariati concerti natalizi nei vari luoghi della città. 8) Contenitore estivo Parco Tittoni: coordinamento e raccordo tra le diverse realtà coinvolte Si è condivisa la programmazione di Parco Tittoni, cercando di favorire un raccordo con le Associazioni e i partner di Parco delle Culture per l integrazione del calendario. Il programma di intrattenimento si è svolto regolarmente e si è concluso in data 27/09/ ) Supporto e coordinamento per l avvio delle azioni progettuali (CSMD: Le stanze della musica, Vivaio Jazz, City of voices, Opera mapping, Anime danzanti Musicamorfosi: Contemporary Orchestra, Mass performances, Rete di circuiti artistici Lib Lab: Matrimoni solidali Il Ponte/Meta: Creazione orti ed educazione alimentare, Realizzazione di esperienze di conoscenza di sé, Conoscenza territorio ed orienteering Meta/Legambiente: Visite guidate e percorsi naturalistici culturali) Sono state avviate alcune delle azioni progettuali: Accademia del talento e stanze della musica (ad opera della Civica Scuola di Musica), Musicamorfosi, Contemporary Orchestra, Mass Performances, Rete di circuiti artistici, visite guidate e percorsi naturalistico-culturali (al opera di cooperativa Meta e Legambiente). E stata avviata la collaborazione con il Settore Anagrafe per la realizzazione dell azione Lib Lab Matrimoni solidali. - Progetto CULTURANDO. La cultura partecipata in città 1) Programmazione culturale caratterizzata da tematiche mensili: gennaio: memoria e ricordo; febbraio: legalità; marzo: donna parità di genere; aprile: resistenza e liberazione, costituzione e cittadinanza; maggio: pace e multicultura diritti umani lavoro; da giugno ad agosto: estate urbana: spazi per stare giovani; settembre: ambiente - formazione; ottobre: associazionismo Un mondo di idee ; novembre: infanzia e adolescenza; dicembre: tradizioni del Natale Sono state realizzate le iniziative culturali selezionate a seguito di appositi bandi pubblici rivolti alle associazioni iscritte all albo comunale per l anno 2014, sulla base delle tematiche mensili stabilite dall Amministrazione. Le iniziative di dicembre, relative alle tradizioni del Natale, sono state integrate nell ambito del progetto Parco delle culture, in particolare dell azione Hyper Cult, andando ad animare i quartieri cittadini. 2) Promozione del lavoro in rete tra più realtà fondato sull auto coinvolgimento e la partecipazione: definizione del contenitore in cui favorire la realizzazione di eventi ed attività proposte dalle Associazioni sulle tematiche mensili proposte dall Amministrazione Nell ambito del contenitore Culturando è stata promossa la collaborazione e la messa in rete delle Associazioni, premiando nella selezione le realtà associative che sono state in grado di mettersi in rete tra loro nella realizzazione degli eventi. In occasione delle iniziative di dicembre è stata promossa una vera e propria co-progettazione partecipata, coordinata dal Servizio comunale, con tutti i soggetti che hanno offerto la propria disponibilità alla 86

88 realizzazione dell evento diffuso sul territorio. 3) Selezione di proposte culturali, artistiche e di spettacolo riservate alle Associazioni culturali locali iscritte all Albo e riferite prioritariamente alle tematiche mensili della programmazione dell Amministrazione Le selezioni si sono svolte regolarmente, ad opera di un apposita commissione, a seguito di pubblicazione di apposito bando. 4) Realizzazione di proposte culturali che pervengono anche da parte di soggetti e associazioni non locali, sia sulle tematiche mensili sia da queste indipendenti, al fine di integrare la programmazione culturale Ad integrazione degli eventi proposti dalle associazioni culturali locali, nel mese di gennaio sono stati realizzati alcuni spettacoli sul tema memoria e ricordo e a marzo sul tema della festa internazionale della donna. Da febbraio a maggio si è tenuto un corso di storia della musica, con un appuntamento mensile. 5) Programma di iniziative per la ricorrenza del 90 anniversario dell elevazione della borgata di Desio a Città Il Servizio ha prestato la propria collaborazione alla Segreteria del Sindaco, favorendo la realizzazione di alcune attività delle Associazioni culturali. 6) Albo delle Associazioni: verifica annuale del mantenimento dei requisiti e valutazione delle richieste di nuova iscrizione La verifica è stata svolta nel mese di gennaio Alla fine dell anno si è avviata la verifica per l anno Concessione di patrocini 1) Raccordo con l Assessore alla cultura per la valutazione delle richieste e con i servizi comunali coinvolti per la definizione del patrocinio 2) Redazione di atti per l assegnazione del patrocinio e adempimenti successivi 3) Promozione delle iniziative patrocinate L attività di concessione di patrocini è stata svolta regolarmente. - Festività nazionali istituzionali e civili 1) Organizzazione di iniziative culturali in occasione delle ricorrenze istituzionali e civili (Giorno della Memoria, Giorno del Ricordo, Festa della donna, Anniversario della Liberazione, Festa della Repubblica, Festa dell Unità Nazionale e delle Forze Armate) 2) Raccordo con le Associazioni d arma per il programma delle celebrazioni istituzionali Le attività per la celebrazione delle festività nazionali, istituzionali e civili, si sono svolte regolarmente (Giorno della memoria, Giorno del Ricordo, Festa della Donna, Anniversario della Liberazione e Festa della Repubblica). - Fruizione di spazi e strutture pubbliche destinate alle attività culturali 1) Gestione del calendario degli spazi culturali e predisposizione delle relative autorizzazioni e concessioni 2) Coordinamento e raccordo della programmazione con gli eventi e le attività di Parco delle Culture e di Culturando 3) Previsione di agevolazioni tariffare e gratuità a favore delle Associazioni della rete Culturando, con particolare riferimento agli spazi di Villa Tittoni, per ulteriori iniziative in linea con la programmazione del Parco del Culture 4) Promozione di mostre e spazi espositivi in Villa Tittoni e Sala Levi 5) Servizi di prenotazione visite guidate presso Villa Tittoni: raccordo con guide e fruitori, apertura/chiusura della Villa Tittoni 6) Convenzione per la valorizzazione della Donazione Scalvini Le attività per la fruizione degli spazi e delle strutture comunali per lo svolgimento di eventi culturali sono state svolte regolarmente (gestione del calendario, coordinamento e raccordo della programmazione con gli eventi e le attività di Parco delle Culture e Culturando, promozione di mostre e spazi espositivi, prenotazione di visite guidate di Villa Tittoli, raccordo con guide e fruitori, apertura/chiusura della Villa). Con DGC n. 74 del 17/03/2014 sono state previste agevolazioni tariffarie a favore delle Associazioni della rete culturando. Con DGC n. 203 del 23/12/2014 è stata approvata una convenzione con l associazione Amici del Museo Scalvini al fine della cura e della gestione della 87

89 donazione Scalvini e per la realizzazione di alcuni servizi a favore della cittadinanza. - Iniziative a livello di sistema territoriale 1) Partecipazione a Super Milano (iniziativa legata ad EXPO 2015) con eventi culturali e visite guidate in Villa 2) Partecipazione ad iniziative proposte da Regis e dal Sistema delle Ville Gentilizie 3) Partecipazione all evento Ville Aperte in Brianza promosso dalla Provincia di Monza e Brianza: organizzazione iniziative culturali e visite guidate Si è partecipato all iniziativa Super Milano dal 30 marzo al 13 aprile, con un attività di visita guidata in Villa Tittoni in costume d epoca, promossa da ReGiS. Si è aderito all evento Ville Aperte in Brianza, partecipando alla redazione e alla realizzazione del programma di eventi ed iniziative in raccordo con Distretto Culturale Evoluto (meeting nazionale di drammaterapia, visite guidate, spettacolo serale). SERVIZIO DI SCUOLA E FORMAZIONE ASSESSORE REDI FINALITÀ DA CONSEGUIRE In continuità con i servizi ed i processi già attivati, sostenere i giovani nella costruzione di percorsi individuali nei principali ambiti di vita (scuola/formazione, lavoro, tempo libero, attività culturali, animative-educative) Fornire ai giovani gli strumenti per orientarsi all interno del sistema delle opportunità e dei servizi territoriali, regionali e nazionali Far conoscere ai giovani i contesti culturali e sociali più generali e specifici nei quali collocare se stessi, i propri interessi e i propri bisogni e nei quali costruire i propri percorsi individuali Amplificare i sistemi informativi fornendo le competenze per decodificare e trattare le informazioni Partecipare al rafforzamento della rete dei soggetti territoriali che opera nel sostegno dei percorsi individuali Sviluppare e promuovere forme originali e innovative del protagonismo giovanile nella città Prevenire scelte e derive solitarie di utilizzo del tempo libero attraverso l istituzione di spazi e momenti di incontro aperti, a libero accesso in grado di intercettare e interessare i ragazzi, anche nell ottica della Peer Education Sviluppare le competenze e le capacità dei singoli e dei gruppi di dare una forma a esperienze di associazionismo Costruire spazi e momenti di ascolto e accoglienza verso le istanze dei giovani, informali, individuali o di piccolo gruppo, sostenendo e stimolando la messa in gioco individuale di passioni e interessi (proposte di volontariato, servizio civile nazionale ed europeo) Permettere l utilizzo di competenze già acquisite dai giovani all interno di processi di ideazione, gestione e organizzazione di eventi culturali, sportivi, aggregativi e di rete Rafforzare la partecipazione dei soggetti giovani all interno di iniziative di aggregazione, sensibilizzazione e conoscenza del proprio territorio (dal punto di vista ambientale, sociale, culturale, politico ) educando secondo il principio di I CARE Sviluppare modalità inedite di integrazione con altri ambiti delle politiche del welfare e culturali Creare sinergie tra tutti i soggetti territoriali coinvolgibili nel progetto facendo dialogare le molteplici anime della città in ambito educativo, culturale, sociale, aggregativo, partecipato Valorizzare le risorse della comunità cercando connessioni, co-progettazioni, collaborazioni per la costruzione comune di eventi pubblici in un ottica di imprenditività Creare processi di integrazione degli eventi giovanili all interno del circuito del consumo culturale Partecipare permanentemente ai tavoli del Progetto Parco delle Culture, quale occasione di scambio e di interazione con altri soggetti creativi ed impegnati nello sviluppo delle idee innovanti la società desiana Sostenere i gruppi di giovani e promuovere focus di pensiero afferenti al mondo giovanile all interno dei processi attivati all interno del Progetto Parco delle Culture nella costante ricerca di spazio, inteso sia in accezione fisica, sia metaforica e simbolica. AZIONI - Le finalità sopraesposte sono il contenuto della proposta progettuale sottoscritta nella convenzione in atto fra l amministrazione comunale e l ATI Hub Desio per il triennio 2012/15. La caratteristica peculiare di questo progetto/servizio è l accompagnamento dei giovani alle varie forme di protagonismo giovanile, senza che sia possibile stabilire a priori su quali tematiche si svilupperanno le nuove progettazioni. Alcune delle piste che si percorreranno nel 2014 sono: la promozione di corsi di lingua; la collaborazione con la biblioteca per la presentazione di libri a sostegno di nuovi giovani autori; la promozione della radio web TRAM DOVE DESIO VA, utilizzata anche a servizio del percorso di partecipazione-cittadinanza attiva che la Giunta comunale sta attuando nei quartieri; la collaborazione nelle iniziative promosse dalle associazioni locali; 88

90 l avvio dello sportello HUB GO per scambi internazionali di studio e lavoro all estero; la collaborazione nell evento di lancio del Parco delle Culture previsto per il 15 febbraio la partecipazione all azione Hyper Cult - organizzazione manifestazioni culturali e aggregative nei luoghi pubblici dei quartieri periferici la collaborazione per la gestione di un laboratorio di pre-incubazione per nuove imprese cultuali YOUNG PLACE DESIO, secondo il crono programma di avvio delle azioni previsto dal progetto. La gestione del servizio è in capo all ATI HUB DESIO composta da operatori delle cooperative La Grande Casa, DIAPASON E Il torpedone. Gli operatori hanno portato avanti le azioni previste nel programma Di seguito le principali attività svolte: - Infopoint: l HubDesio Giovani attiva negli orari di apertura al pubblico il servizio INFOPOINT. Chi accede al servizio può quindi richiedere informazioni inerenti alle tematiche giovanili, al mondo scolastico e universitario, alla rete territoriale dei servizi, alle opportunità formative, informative e culturali organizzate nel territorio, alle opportunità relative ai programmi di studio e lavoro all estero, alle attività organizzate dal servizio. L accesso al servizio e alle informazioni richieste può avvenire presentandosi presso la sede o utilizzando i canali informatici. A disposizione degli utenti, il servizio offre due postazioni con accesso ad internet. I contatti e le collaborazioni con i soggetti presenti sul territorio consentono al servizio di promuovere iniziative, eventi e corsi. - Orienta-Lavoro: Hubdesio si è strutturato per facilitare l acceso al servizio Punto Lavoro. Per la stesura dei CV, propedeutici all iscrizione alla banca dati del Punto Lavoro, è stato riservato un orario specifico: il lunedì e il mercoledì. Gli operatori di Hubdesio sono impegnati nella fase di promozione e diffusione sul territorio delle iniziative promosse da DesioLab. - Prodigi: il servizio si pone l obiettivo di promuovere tra i giovani la logica della collaborazione e condivisione dei saperi. Il servizio si mette a disposizione dei giovani che abbiano una proposta progettuale, aiutandoli a dare concretezza alla proposta ed a realizzarla. - Radioweb Partecipare la comunità attraverso la web-radio: Il progetto ha visto l attivazione di una radioweb territoriale. La redazione si costituisce di volta in volta di ragazzi e giovani interessati a mettersi alla prova a vario titolo con questo strumento. - Il Parco Delle Culture: l equipe ha collaborato alla definizione delle attività progettuali per le aree di competenza. - Rete Territoriale: l équipe degli operatori si è preoccupata di attivare rapporti di reciproca collaborazione con le realtà presenti sul territorio. - Rete istituzionale: si è collaborato con gli Uffici dell Amministrazione Comunale, a seconda delle competenze specifiche. A questi si aggiungano i soggetti e gli enti facenti capo alle istituzioni cittadine; Rete delle istituzioni scolastiche; Rete dei servizi al cittadino; Rete delle associazioni, dei genitori degli IC pubblici ed i comitati di quartiere. AZIONI DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI NEL CAMPO DELLA CULTURA RESPONSABILE: LUIGI FREGONI - SINDACO Si conferma la previsione iniziale del programma manutentivo e per l assistenza alle manifestazioni e alle attività culturali. In merito al progetto parco delle Culture presso la Villa Tittoni si specifica di seguito l attività fino ad oggi svolta: Affidamento lavori impianto elettrico biblioteca det. 305/aprile 2014 Affidamento dei lavori di tinteggiatura locali e spostamento arredi det. 364/maggio 2014 Affidamento fornitura per arredi biblioteca det. 396/giugno 2014 Affidamento fornitura arredi aggiuntivi biblioteca det. 514/luglio 2014 Affidamento fornitura arredi corpo centrale villa tittoni det. 398/giugno Il progetto parco delle Culture si interseca con l attività del progetto ReGiS (Rete Giardini Storici) come meglio specificato nel programma 208. Sono stati individuati i progettisti e affidati gli incarichi per la progettazione preliminare della rifunzionalizzazione dell Ala Ovest di Villa Tittoni nell ambito del progetto parco delle Culture di Fondazione CARIPLO con interventi di adeguamento per l allestimento di una sala eventi polivalente, oltre ad alcuni spazi dell avancorpo da adibire a Urban Center. 89

91 AZIONI NEL CAMPO DELLA CULTURA (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , , ,11 AZIONI NEL CAMPO DELLA CULTURA(X1000) Impegni competenza (x1000) , , , , Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 90

92 PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO SPORTIVO E RICREATIVO ASSESSORE DI RIFERIMENTO: PAOLO SMORTA RESPONSABILI: ELVIRA ANTENUCCI LUIGI FREGONI SPORT ED EVENTI RESPONSABILE: ELVIRA ANTENUCCI SERVIZI CULTURALI E SPORTIVI FINALITA DA CONSEGUIRE Promuovere la partecipazione dei giovani alle attività sportive di base presenti sul territorio al fine di sviluppare le loro attitudini in un ambiente sicuro e in spazi idonei; Favorire la cooperazione e la collaborazione con le realtà presenti sul territorio per la diffusione dei valori sportivi; Sostenere l attività sportiva delle società e Associazioni sportive offrendo occasioni e garanzie ottimali di utilizzo delle strutture sportive; Garantire e sostenere mediante collaborazioni e patrocini i soggetti che sul territorio si impegnano senza scopo di lucro a favorire il benessere e lo sviluppo sociale della comunità mediante la realizzazione di iniziative a carattere sportivo e ricreativo; Promuovere e offrire eventi di aggregazione volti a valorizzare l identità della città e a favorire lo spirito di appartenenza della comunità. AZIONI - Approvazione di un nuovo regolamento di utilizzo e di gestione degli impianti sportivi comunali Il Regolamento è stato approvato con D.C.C. n. 38 del Redazione del piano pluriennale di assegnazione degli impianti sportivi rilascio di concessioni, stipula di convenzioni (raccordo con servizi interni) e autorizzazioni occasionali applicazione delle relative tariffe. E stato inviato a tutte le associazioni sportive il modulo per la conferma/rinuncia agli spazi comunali. Si sta procedendo alla redazione del piano di assegnazione degli spazi per l anno sportivo 2014/2015, previa verifica della regolarità dei pagamenti. Si è definita una proroga della convenzione per l utilizzo del Paladesio, nelle more della definizione da parte del CONI delle procedure per la costruzione di una nuova palestra da destinare alle attività della squadra nazionale di ginnastica ritmica. E allo studio la definizione di una convenzione per la concessione della palestra Pertini ai sensi del nuovo regolamento. - Albo delle Associazioni: verifica annuale del mantenimento dei requisiti e valutazione delle richieste di nuova iscrizione. L attività è stata svolta regolarmente a gennaio A fine anno si è avviata l attività di verifica per l anno Partecipazione alla rete dei Comuni in ambito sportivo. Si è partecipato agli incontri mensili svolti tra i Comuni del territorio. E stato definito ed approvato un accordo denominato Territori di Sport, per la realizzazioni di azioni comuni di promozione dello sport. - Concessione di patrocini: raccordo con l Assessore allo sport per la valutazione delle richieste e con i servizi comunali coinvolti - redazione di atti per l assegnazione del patrocinio e adempimenti successivi - promozione delle iniziative patrocinate. L attività di concessione dei patrocini si è svolta regolarmente durante tutto l anno. - Realizzazione dell iniziativa estiva Piazza dello Sport, con il coinvolgimento delle Associazioni Sportive, per offrire alla cittadinanza occasioni di partecipazione a diverse attività e iniziative in campo sportivo. 91

93 L iniziativa è stata svolta presso il Centro sportivo comunale nei mesi di giugno e luglio (con prosecuzione anche nel mese di agosto) e con il coinvolgimento e la partecipazione di 7 associazioni sportive. - Sostegno e supporto alla Bocciofila del Parco: programmazione attività (Agrifesta, serate danzanti, ginnastica dolce.). E stato realizzato un programma di serate danzanti, anche a tema, nei mesi da giugno ad agosto. Sono state svolte sedute di ginnastica dolce in collaborazione con l associazione Volley Desio. L Agrifesta d autunno 2014 non è stata realizzata a causa di alcuni impedimenti che hanno riguardato l Associazione promotrice. A fine anno è stato comunque avviato il tavolo di co-progettazione dell Agrifesta Sostegno e supporto alle Associazioni sportive per il reperimento di fondi per dotarsi di defibrillatori semiautomatici ai sensi dell art. 7, co. 11, del D.L. 158/2012 e dell art. 5 del decreto 24 aprile 2013 del Ministero della Salute. Si è promossa la formazione di un Comitato Pro Sport, composto da varie associazioni sportive desiane, e si è fornito il necessario supporto, ai fini della sensibilizzazione della cittadinanza sull importanza della presenza dei defibrillatori negli impianti sportivi e della raccolta di fondi. Il comitato ha collaborato con l Amministrazione nella realizzazione di vari eventi aggregativi e ha presenziato con un proprio Gazebo alle diverse iniziative estive. In esito all iniziativa, sono stati raccolti fondi sufficienti per dotare di defibrillatori tutti gli impianti sportivi desiani - Eventi di aggregazione: Bianco-Rosso-Desio in estate, mercoledì sera animati da temi relativi alle Regioni italiane (turismo, cultura ed enogastronomia) Festa di Desio (attività di solidarietà, spettacolo dei Legnanesi al Paladesio, iniziative correlate alla ricorrenza del 90 anniversario dall elevazione della borgata di Desio a Città,) Iniziative per Natale 2014 (pista del ghiaccio, luminarie, animazione). Sono state realizzate n. 6 serate (il mercoledì) presso piazza Conciliazione e sull asse Corso Italia/Via Garibaldi nei mesi di giugno e luglio, secondo il programma di Bianco-Rosso-Desio definito dall Assessorato. E stato realizzato il programma della Festa di Desio, concordato tra la Parrocchia dei SS. Siro e Materno e l Assessorato allo Sport, dal 1 al 12 ottobre. La raccolta fondi della torta della solidarietà ha consentito, tramite il Comitato Pro Sport Desio, l acquisto dei defibrillatori semiautomatici per gli impianti sportivi cittadini. Nei fine settimana dal 6 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 è stato realizzato il programma delle iniziative di Natale, in collaborazione con i commercianti, il Comitato Pro Sport Desio, l Associazione Bocciofila Parco, alcune Associazioni culturali. E stata allestita la pista del ghiaccio presso il Centro Sportivo Comunale. AZIONI DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI NEL CAMPO SPORTIVO E RICREATIVO RESPONSABILE: LUIGI FREGONI Si conferma la previsione iniziale del programma manutentivo e dell assistenza alle attività sportive e ricreative. Centro Sportivo: Nelle more della definizione delle procedure per l individuazione del nuovo gestore è stata stipulata la convenzione per l utilizzo dell impianto sportivo con una locale società sportiva ASD Tennis Desio. Sono inoltre stati eseguiti lavori per la messa a norma dell impianto con esecuzione di lavori come di seguito specificato: - manutenzione straordinaria delle piante ad alto fusto det. 178/marzo sostituzione porte campi da tennis uscite di sicurezza det. 169/febbraio messa a norma impianti campi da tennis det. 176/marzo realizzazione muri tagliafuoco e recinzioni aree di servizio impianti termici campi da tennis det. 229/aprile manutenzione straordinaria dell impianto idrosanitario degli spogliatoi centro sportivo det. 252/aprile 2014 Paladesio: Al fine di procedere all esecuzione dei previsti interventi di adeguamento normativo degli impianti elettrici della struttura è attualmente in fase di definizione l assegnazione dei lavori di sostituzione del gruppo di continuità. 92

94 Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma AZIONI NEL CAMPO SPORTIVO E RICREATIVO (sintesi finanziaria del singolo programma) Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , ,78 AZIONI NEL CAMPO SPORTIVO E RICREATIVO(X1000) Impegni competenza (x1000) , , , , Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 93

95 PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA E DEI TRASPORTI ASSESSORE DI RIFERIMENTO: SINDACO ROBERTO CORTI RESPONSABILE: LUIGI FREGONI Aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e la relativa adozione. Si evidenziano: gli interventi di messa in sicurezza delle intersezioni stradali laddove sono individuate le maggiori criticità di rete. A tal proposito a seguito partecipazione al bando regionale per l attuazione del 4 e 5 programma del Piano Nazionale Sicurezza Stradale, si è proceduto all elaborazione del relativo progetto definitivo esecutivo approvato con delibera di Giunta Comunale n. 191 del 22 luglio 2014; sono stati aggiudicati i lavori la loro esecuzione è prevista nel corso dell anno la realizzazione di piste ciclabili e della rete della mobilità lenta. Si è proceduto all elaborazione di un primo studio di fattibilità relativo agli itinerari della rete di mobilità lenta individuati dal PGTU adottato. Per la riqualificazione del centro storico si rileva la mancata copertura finanziaria per la realizzazione delle opere. L intervento di riqualificazione dell asse di via Garibaldi/Corso Italia risulta inoltre condizionato dalla attuazione dei previsti lavori di rimozione della dismessa infrastruttura tramviaria ancora in fase di definizione da parte della Provincia di Milano. Al fine di agevolare gli interventi di miglioramento delle reti e dell arredo urbano, anche attraverso l intervento privato, è prevista la razionalizzazione e la regolamentazione delle procedure per il rilascio delle autorizzazioni delle manomissioni di suolo pubblico Regolamento Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 39 del 12 giugno Sono state realizzate le opere di manutenzione straordinaria delle sedi stradali cittadine previste nella prima fase realizzata con fondi a residuo. La seconda fase è stata rinviata per via della sostenibilità economica dettata dai vincoli sul patto di stabilità interno. La stessa verrà riproposta nelle previsione dell anno In merito alla razionalizzazione delle aree di sosta a pagamento, è stata conclusa la fase di assegnazione a nuovo concessionario. In questo ambito si procederà alla ridistribuzione e implementazione di stalli di sosta. Sono inoltre previste, nell ambito della concessione, anche una serie di opere complementari, la cui realizzazione è prevista a cura e spese del concessionario, tra queste anche la realizzazione di un nuovo parcheggio. In merito alle due grandi opere interessano il territorio di Desio: la realizzazione della Metrotramvia e dell autostrada Pedemontana si conferma quanto descritto nelle previsioni nella relazione iniziale che si riporta di seguito: 1) Metrotramvia. E proseguito il confronto con Provincia di Milano e società appaltatrice al fine di portare miglioramenti ed ottimizzazioni al progetto, giunto nella sua fase esecutiva. Ci si è concentrati su due aspetti: il nuovo tracciato con le risoluzioni delle criticità e delle problematiche sollevate dai cittadini e la riqualificazione dell asse storico con la rimozione dei vecchi binari e la sistemazione superficiale di Via Garibaldi e Corso Italia. 2) Pedemontana. In questi anni è stato prodotto uno sforzo significativo da parte dell amministrazione al fine di migliorare il progetto cercando di raggiungere equilibri più avanzati tra la realizzazione di un opera fortemente impattante ed il suo inserimento ambientale. E stata perseguita la strada dell interlocuzione con i soggetti competenti e, nonostante gli esigui spazi concessi dalla normativa (legge obiettivo), è in atto un confronto relativamente alle ottimizzazioni del tracciato, delle opere di compensazione e mitigazione. Sono stati individuati alcuni nodi e criticità che non hanno ancora trovato soluzione. Si segnalano in particolare il disegno dello svincolo in località San Giorgio e la sua connessione con la rete locale, l eccessiva occupazione di suolo da parte dell area di servizio, il ridisegno dei progetti locali e delle aree di compensazione armonizzando gli stessi con gli interventi già programmati e/o condivisi con altri enti. Va sottolineata l azione dell amministrazione a tutela della salute dei cittadini: unitamente ai Comuni della tratta B2 è stato sollevato in più sedi il tema della movimentazione delle terre contaminate dalle diossine presenti a seguito dell incidente dell Icmesa del Tale azione ha trovato forza ed efficacia nella presenza sul territorio di iniziative di comitati ed associazioni ambientaliste che hanno avuto il merito di proporre il tema e di sollecitare l intervento delle amministrazioni interessate. L amministrazione ha fatto richiesta di estensione anche al territorio di Desio dei piani di indagine e di caratterizzazione delle terre previsti dalla prescrizione n. 3 del CIPE che ha accompagnato l approvazione del progetto definitivo dell opera e, inspiegabilmente, limitato ai soli Comuni della tratta B2. E stata fatta la richiesta di attivazione dell Osservatorio Ambientale, strumento per monitorate e verificare il corretto svolgimento degli interventi sopra delineati prima della conclusione della progettazione del progetto esecutivo e della eventuale cantierizzazione dell opera. 94

96 Si sottolinea l importanza nell aver partecipato ai tavoli di coordinamento dei comuni della tratta C e dei comuni interessati dal problema diossina. La condivisione dei problemi ha portato ad intraprendere iniziative comuni che hanno aperto interlocuzioni con gli enti superiori e con la stessa società Pedemontana S.p.A. L opera sta trovando difficoltà nel reperimento delle risorse finanziarie. E stata prefigurata in sede di collegio di vigilanza una modifica sostanziale della fase realizzativa del progetto, con la cantierizzazione per stralci compatibilmente con il reperimento delle necessarie risorse. Su questa ipotesi si sono espressi contrariamente i Sindaci e la Provincia di Monza e Brianza. Ad oggi non può essere definita la tempistica e, quindi il cronoprogramma dell opera. Si proseguirà nell intento di riaprire il confronto per tutelare gli interessi dei cittadini del territorio. Progetto ILLUMINA (Pubblica Illuminazione): Con Deliberazione C.C. n 28 del si è proceduto ad aderire alla società consortile a r.l. denominata Rete di sportelli per l energia e l ambiente acquisendo le relative quote di capitale sociale. Nel contempo il comitato tecnico scientifico (CRIET e Infoenergia) ha avviato le attività preliminari per la predisposizione degli atti deliberativi dei comuni aderenti per l adesione alla centrale di Committenza, per la quale il Comune di Desio assumerà il ruolo di capofila, oltre all acquisizione dei dati relativi alla consistenza degli impianti di pubblica illuminazione. AZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , , , , ,21 AZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI(x1000) Impegni competenza (x1000) , , , , ,21 Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 95

97 PROGRAMMA N AZIONI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E AMBIENTE ASSESORI DI RIFERIMENTO: SINDACO ROBERTO CORTI DANIELE CASSANMAGNAGO JENNIFER MORO VALERIA VINCI RESPONSABILI: LUIGI FREGONI - NICOLINA BASTA SETTORE POLIZIA LOCALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE RESPONSABILE: NICOLINA BASTA Il recupero di funzionalità della palazzina posta nelle immediate vicinanze del Comando di Polizia Locale e destinata a divenire la nuova sede del Gruppo Comunale di Protezione Civile è stato portato quasi completamente a termine; restano ancora alcuni interventi da effettuare ma si conta di portarli a compimento entro l estate SETTORE URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO RESPONSABILE: LUIGI FREGONI Urbanistica e Gestione del Territorio: Rispetto alle attività individuate si sono svolte le seguenti azioni: - con deliberazione di Giunta Comunale n. 187 del 17 luglio 2014 è stato adottato il Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Desio e dei Piani Particolareggiati dei quartieri San Giorgio e Centro (IST_10_12) il cui iter di approvazione si concluderà entro la fine dell anno in corso; - sono stati redatti i documenti a supporto del processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e del PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano): Rapporto Ambientale e Documento di Sintesi non tecnica; - si è conclusa la fase di controdeduzione alle osservazioni presentate al nuovo PGT preordinata all approvazione definitiva e sono state successivamente effettuate tutte le operazioni di aggiornamento cartografico e normativo a seguito della deliberazione di approvazione finale del PGT (DCC n. 47 del 24 settembre 2014); - Gestione e direzione dell Ufficio di Piano Sovracomunale: l ufficio ha concluso la redazione della variante urbanistica del comune di Lissone e ha portato a termine la redazione del PGT del Comune di Seveso; - Avvio del Progetto NEXUS per la realizzazione della rete ecologica tra il Parco Valle del Lambro e il Parco delle Groane. Il progetto consiste nella connessione delle due principali aree sorgente dell Alto Milanese: Il Parco del Lambro e il Parco delle Groane nell ambito delle Rete Ecologica Regionale (RER). Il Comune di Desio è l Ente capofila del progetto che comprende, oltre al Comune di Desio, Legambiente Lombardia Onlus; Comune di Bovisio Masciago; Comune di Sovico; Agenzia Innova21 per lo sviluppo sostenibile e il Parco Valle del Lambro. Di questo progetto è stata riconosciuta la complessità e l importanza per il territorio coinvolto, meritando il co-finanziamento della Fondazione Cariplo. Sono stati rispettati i tempi previsti dalla Fase 1 del progetto con il conferimento di incarico e relativa sottoscrizione della Convenzione in data 1 agosto Le ulteriori fasi in capo al Comune di Desio sono previste per l anno successivo. - Partecipazione quale partner al Progetto Connessione Ecologica dal Parco delle Groane al Parco Nord attraverso il PLIS Grugnotorto Villoresi il cui capofila è il Comune di Cesano Maderno. Anche questo progetto è destinatario del contributo della Fondazione Cariplo - Realizzazione Parco di via Agnesi (+ PARCO) per la creazione un grande bosco urbano strettamente connesso al sistema degli spazi sportivi e delle scuole adiacenti al Paladesio: con delibera di Giunta Comunale n. 277 del 19 dicembre 2013 è stato ridefinito l accordo con contributo Brianza Energia Ambiente S.p.A. per l erogazione del contributo per riqualificazione ambientale. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 104 del 8 aprile 2014 è stata approvata la convenzione con POLIEDRA (centro di servizio e consulenza del Politecnico di Milano su pianificazione ambientale e territoriale) per l affidamento dell incarico per la redazione del progetto preliminare. L esecuzione dell intervento è attualmente in corso. - Si sta concludendo il procedimento di redazione del Piano Cimiteriale ai fini della sua successiva approvazione; - Con deliberazione di Giunta Comunale n. 139/2014 è stato dato avvio al procedimento per la redazione del Piano della Zonizzazione Acustica; - È stato predisposto l aggiornamento cartografico relativo alla nuova individuazione delle aree per interventi di forestazione e riqualificazione dello spazio aperto nell ambito 96

98 dell Albo delle opportunità di compensazione forestale della Provincia di Monza e della Brianza (DGC n. 291/2014); successivamente è stato individuato il professionista per la redazione del progetto definitivo di forestazioni compensative a seguito dell ammissione al contributo provinciale di cui all Albo delle opportunità. La redazione del progetto è prevista per i primi mesi del 2015; - In merito alla redazione e all approvazione del Regolamento Edilizio si procederà successivamente all approvazione del Piano del Governo del Territorio. - Analisi e incrocio dei dati Toponomastici (stradari e numeri civici) secondo le indicazioni dell Istituto Nazionale di Statistica nell ambito delle attività di elaborazione e controllo dei dati del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni in collaborazione con il Servizio Catasto. - Si è proceduto alla stesura di una bozza di regolamento per la realizzazione di opere di urbanizzazione (trasversalmente con il servizio Lavori Pubblici) Edilizia Convenzionata ex legge 167/62 Il Servizio Patrimonio e Demanio è stato particolarmente occupato dall'attuazione di tale procedura, soprattutto a partire dal mese di marzo corrente anno, con l'approvazione delle perizie di stima del conguaglio per maggior oneri di esproprio delle aree incluse rispettivamente in 4 comparti del vecchio Piano di Zona Consortile (Determine n.183, 184, 185, 186 /2014 ) e nel mese di giugno di quelle relative ai valori per la trasformazione del diritto di superficie in proprietà (D.G.C. n.152, 153, 154, 155 e 177 /2014). In tale occasione, infatti, si è conclusa la prima fase prettamente istruttoria interna agli uffici, alla quale è seguito l'avvio di una fase di informazione e diffusione esterna alla cittadinanza rivolta ai tutti quei soggetti coinvolti in tali procedure (circa 240 nuclei famigliari + Aler). Sono stati quindi organizzati una serie d incontri informativi pubblici e il servizio si è reso disponibile a ricevere singolarmente tutti coloro ne avessero la necessità al fine di fornire ogni possibile delucidazione e chiarimento in merito alle procedure attuate. Sono state quindi inviate nel mese di luglio le lettere contenenti le richieste di versamento del conguaglio per maggiori oneri di esproprio ancora dovuto e i moduli per esercitare l opzione per la trasformazione del diritto di superficie in proprietà o per i casi già in diritto di proprietà per ottenere la liberatoria dai vincoli convenzionali a suo tempo assunti dalle cooperative attuatrici degli interventi, con obbligo di versamento della prima rata relativa al conguaglio entro il 16/09/2014. Al termine della procedura di versamento del conguaglio prevista per il 16/12/2015 si prevede un introito per il Comune di Desio pari a ,05 complessivo. La procedura di trasformazione del diritto di superficie in proprietà potrà invece essere completata dai soggetti che ne avranno fatto esplicita richiesta, solo dopo che gli stessi abbiano versato completamente l'importo relativo al conguaglio per la propria quota millesimale di competenza e risultino svincolati dall obbligazione in solido che al momento li vede legati a livello di condominio. Si prevede pertanto che i primi versamenti dei corrispettivi di trasformazione in favore del comune vengano effettuati non prima della seconda metà dell anno Questa seconda procedura per la quale si è previsto un termine al 31/12/2016 presumibilmente potrebbe far incassare al Comune di Desio un importo pari ad altri ,40 totali. Al termine di entrambe le procedure quindi è previsto un introito complessivo a favore delle casse comunali di circa ,45. Tale attività, di rilevante importanza per l'opportunità offerta ai cittadini di completare le procedure in sospeso da anni con il CIMEP e liberare gli immobili dai vincoli convenzionali equiparando in toto i propri alloggi all'edilizia libera, ha incontrato nella sua fase iniziale non poche resistenze da parte dei soggetti interessati e coinvolti nei versamenti, tuttavia la rendicontazione degli incassi avuta alla fine dell anno 2014 con circa ,00 euro di introito riferito al solo conguaglio ha testimoniato una vivace adesione e partecipazione alla procedura. Igiene Ambientale: Si conferma la gestione della raccolta e smaltimento rifiuti con costante monitoraggio gestendo anche le segnalazioni relative ai vari disservizi. Per incentivare e favorire la raccolta differenziata è stato posizionato un distributore automatico dei sacchetti attivo durante l orario di apertura del Palazzo Comunale. Si conferma l effettuazione del piano per il servizio di disinfestazione e derattizzazione sul territorio. Al fine di combattere il fenomeno del randagismo dal primo di gennaio 2014 è iniziata la collaborazione con un nuovo canile per la gestione del servizio e per tutelare la salute dei nostri amici animali a quattro zampe si interviene, su segnalazione dell ASL, al sequestro dell animale vittima di maltrattamento. E stato affidato con determina n. 931 del 30 dicembre 2013 l incarico per la definizione del nuovo capitolato per l ottimizzazione dei sistemi di raccolta differenziata e servizio di igiene ambientale. E stata completata l attività di analisi e sono state sviluppate le prime ipotesi di definizione del nuovo servizio. Viene gestita, su segnalazione dell ASL, la verifica e il risanamento delle condizione igienico sanitarie degli alloggi residenziali privati. In funzione delle risultanze delle verifiche periodiche degli impianti termici (trasmessi dai relativi manutentori) si provvede all emissione di specifiche ordinanza di messa a norma degli impianti risultanti non idonei. 97

99 Per favorire il riciclo di indumenti usati e per contrastare le attività illecite ad essa collegata è stata approvata con delibera n. 175 del 1 luglio 2014 la convenzione con l Associazione Humana People to People Italia onlus Soc. Coop. A.r.l., e Humana People to People Italia Soc. Cooperativa a r.l. per il posizionamento dei cassonetti per la raccolta differenziata degli indumenti. E in fase di definizione un ipotesi di convenzione per un progetto relativo al recupero olio vegetale. Bonifiche ambientali: - Nel mese di aprile è stato approvato il progetto operativo di bonifica della Cava di via delle Baraggiole. - Per quanto attiene al procedimento di bonifica della Cava di via Molinara sono stati stanziati i fondi di bilancio ma, l affidamento dei lavori subirà uno slittamento per via del reperimento di risorse che finanziano la spesa. Servizio Idrico Il servizio è gestito attraverso società partecipate in forza di apposito contratto di servizio. A seguito di conferma graduatoria/bando ATO MB nel corso del mese di maggio è stata installata e messa in servizio in Piazza Giovanni XXIII il distributore automatico la così detta casa dell acqua. Verde Pubblico Si conferma il piano di manutenzione ordinaria affidata a cooperative sociali di tipo B. E attivo un progetto di affiancamento al personale interno per il mantenimento della pulizia del parco comunale di Villa Tittoni con personale a chiamata mediante voucher. Si è concluso il censimento delle aree a verde. Sono stati eseguiti interventi di manutenzione straordinaria su aree attrezzate e su aree di pertinenza degli edifici scolastici. Nell ambito della riqualificazione del Parco di Villa Tittoni Progetto REGIS, con deliberazione n. 224 del 22 ottobre 2013 si è proceduto ad approvare l accordo di partenariato con altre soggetti coinvolti per la realizzazione del progetto Valorizzare il patrimonio dei Giardini Storici Lombardi attraverso lo sviluppo di una rete sostenibile di competenze finalizzato alla candidatura del bando di Fondazione Cariplo. Nel mese di gennaio 2014 Fondazione Cariplo ha comunicato la positiva valutazione del progetto presentato ammettendolo a finanziamento parziale e rideterminando il quadro economico complessivo. Ai fini dell accettazione delle condizioni di finanziamento per le attività proprie un ammontare di ,00 l Amministrazione si è impegnata a garantire la propria quota di copertura finanziaria per un ammontare di ,00. E stata avviata la procedura per l avvio del censimento approfondito e dettagliato del patrimonio arboreo del Parco di villa Tittoni. Sportello catastale Il servizio collabora all analisi e incrocio dei dati Toponomastici (stradari e numeri civici) secondo le indicazioni dell Istituto Nazionale di Statistica nell ambito delle attività di elaborazione e controllo dei dati del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni. Sono state garantite le attività dello sportello catastale decentrato offrendo direttamente ai propri cittadini e ai professionisti che operano sul territorio alcuni dei servizi attualmente forniti dall Agenzia del Territorio, in particolare quelli di consultazione della banca dati e di presentazione di fogli di osservazione. 98

100 AZIONI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E AMBIENTE (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , , , , ,07 AZIONI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E AMBIENTE(X1000) Impegni competenza (x1000) , , , , ,45 - Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 99

101 PROGRAMMA N AZIONI PER L ASILO NIDO,L INFANZIA E I MINORI ASSESSORE DI RIFERIMENTO: FRANCESCA BIELLA RESPONSABILI: ELVIRA ANTENUCCI LUIGI FREGONI SERVIZIO ASILO NIDO RESPONSABILE: ELVIRA ANTENUCCI - SERVIZIO ASILO NIDO FINALITÀ DA CONSEGUIRE Assicurare gli standard funzionali ed organizzativi del servizio asilo nido; Assicurare il Convenzionamento dei nidi privati; Assicurare alle famiglie sostegno e supporto nella cura ed educazione dei figli; Attivare modelli di maggiore flessibilità nell erogazione dei servizi accessori (post nido, centri estivi, ecc ); Rendere visibili e assicurare, con la maggior efficacia possibile, le informazioni, i criteri di funzionamento, gli standard qualitativi del sistema locale dei servizi prima infanzia. AZIONI - Gestione e coordinamento del personale, supervisione, progettazione e casi complessi. Per quanto riguarda l anno scolastico 2013/2014 l attività è stata svolta regolarmente. Nella prima parte dell anno si sono tenuti n. 15 incontri di coordinamento/equipe educativa. A settembre 2014 si è dato avvio al nuovo anno scolastico 2014/2015 e da allora sono stati svolti n. 6 incontri di collettivo per: programmare l anno nuovo, decidere il tema annuale di lavoro interclasse e condividerne le linee e i metodi di attuazione, verificare i nuovi inserimenti e valutare i percorsi di ambientamento. - Incontri periodici con le famiglie (assemblee generali, di classe, colloqui, incontri con esperti ). Con riferimento all anno scolastico 2013/2014 sono state effettuate n. 1 assemblea generale, n. 6 assemblee di classe, n. 57 colloqui individuali con le famiglie, n. 12 incontri di formazione. Per l avvio dell anno scolastico sono state contattate 51 famiglie presenti nella graduatoria (asilo nido via Adamello) ed avviate le successive procedure per l inserimento i bambini inseriti sono stati 40 si è svolto il primo incontro assembleare con le nuove famiglie di presentazione del servizio sono state effettuate le tre assemblee di classe sulla restituzione dell andamento degli inserimenti e la condivisione del progetto annuale si sono avviati i primi colloqui individuali. - Azioni di sostegno alle famiglie in condizioni di disagio economico/sociale/educativo, con interventi di integrazione e assistenza/cooperazione. Con riferimento all anno scolastico 2013/2014, con n. 6 famiglie è stato concordato un supporto per interventi di dilazione rette, n. 5 famiglie sono state inviate Servizi Sociali, n. 2 famiglie sono state inviate alla UOMPIA. - Attivazione ed organizzazione del centro estivo. Il servizio è stato organizzato e svolto nell estate 2014 e ha visto la partecipazione di n. 32 bambini. - Partecipazione al tavolo di coordinamento distrettuale e interdistrettuale al fine di creare una rete di verifica/valutazione dei bisogni delle famiglie per costruire percorsi di condivisione. 100

102 Per quanto riguarda l anno scolastico 2013/2014 l attività è stata svolta regolarmente: in particolare, sono stati effettuati n. 3 incontri sul tema dell accreditamento del servizio nido. - Attuazione del nuovo contratto d appalto per il nido in concessione di via Diaz e la sezione in appalto del nido di via Adamello, verificando che gli standard richiesti vengano garantiti, assicurando interventi di controllo/monitoraggio circa: la gestione delle risorse umane, la programmazione/progettazione degli interventi educativi, la liquidazione dei corrispettivi dovuti. Per quanto riguarda l anno scolastico 2013/2014 è stata data attuazione al nuovo contratto e il servizio è stato avviato regolarmente. Si sono tenuti incontri trimestrali con la coordinatrice dell asilo nido di via Diaz per la verifica dell andamento del servizio, incontri per progettare azioni comuni ed integrate di formazione, continuità educativa e di passaggio nido/materna, gestione casi problematici e situazioni di handicap, supporto per la mediazione tra cooperativa e Amministrazione, azioni amministrative e di gestione dello scorrimento delle graduatorie e delle ammissioni a completamento dei posti vuoti. Per l anno scolastico 2014/2015 sono state contattate le 39 famiglie presenti nella graduatoria relativa all asilo nido via Diaz per avviare le procedure di inserimento ad inizio del nuovo anno scolastico; successivamente, onde provvedere alla copertura dei posti, si sono monitorate da vicino le iscrizioni pervenute oltre la scadenza, e si è proceduto a contattare via via le famiglie interessate. Si sono inoltre svolti n. 3 incontri con i referenti della cooperativa Stripes per avviare l anno scolastico e programmare i successivi interventi (es. Piano della Formazione ) e si è proceduto con puntualità alla verifica e alla liquidazione delle fatture nel rispetto dei tempi stabiliti. - Supporto, attraverso il Piano territoriale per la prima infanzia, ai nidi convenzionati, attivando le procedure connesse e i controlli previsti (in collaborazione con Ufficio di Piano). In attuazione della DGC n. 40 del , sono state presentate n. 36 domande di contributo, cui è stato fornito supporto nella raccolta e consegna della documentazione richiesta dal bando. - Prosecuzione e consolidamento del servizio Spazio Gioco, assicurando ad adulti e bambini occasioni e spazi diversi di aggregazione e socializzazione e promuovendo forme di partecipazione attiva dei genitori al Servizio Spazio Gioco del mercoledì in direzione di una maggiore autonomia organizzativa e di gestione del servizio stesso. Nell anno scolastico 2013/2014 sono state presentate n. 32 domande per i giorni di martedì e giovedì, mentre per il mercoledì vi è stata una media di n. 18 frequentanti; sono stati inoltre svolti n. 2 incontri di verifica con la referente della cooperativa e coordinatrice del servizio. Nell anno scolastico 2014/2015 sono state presentate n. 32 domande per i giorni di martedì e giovedì, mentre per il mercoledì si sono svolti n. 2 incontri per programmare il nuovo servizio, che presumibilmente partirà a febbraio Il servizio del mercoledì si attuerà attraverso una presenza, attiva ed autonoma, delle mamme iscritte negli elenchi dei volontari civici, che gestiranno le attività e sperimenteranno una forma gestionale condivisa e partecipata. - Revisione delle modalità di accesso al servizio di post nido. Con DGC n. 96 del è stata prevista la possibilità di utilizzo giornaliero del servizio. Ad oggi sono pervenute n. 2 richieste di utilizzo giornaliero del servizio di post nido. - Realizzazione della Carta dei Servizi. La Carta dei Servizi è stata realizzata ed è stata consegnata in occasione della visita di vigilanza effettuata dall ASL, in attesa del passaggio in Giunta Comunale. SERVIZIO SCUOLA DELL INFANZIA FINALITÀ DA CONSEGUIRE Assicurare gli standard funzionali ed organizzativi del servizio scuola dell infanzia; Promozione di progettualità innovative di apprendimento; 101

103 Assicurare alle famiglie sostegno e supporto nella cura ed educazione dei figli; Assicurare il coordinamento con le scuole dell infanzia del territorio; Attivare modelli di maggiore flessibilità nel servizio di pre e post scuola. AZIONI - Gestione e coordinamento del personale, supervisione, progettazione e casi complessi. Per quanto riguarda l anno scolastico 2013/2014 l attività è stata svolta regolarmente. Nella prima parte dell anno si sono tenuti n. 10 incontri di coordinamento con collegio docenti e n. 3 incontri di coordinamento/verifica con personale ausiliario. A settembre 2014 si è dato avvio al nuovo anno scolastico 2014/2015. Si sono svolti n. 4 incontri di collettivo per programmare l anno nuovo e decidere il tema annuale di lavoro interclasse e condividerne le linee e i metodi di attuazione, in relazione anche al servizio Asilo nido. Parte del monte orario è stato dedicato al confronto con le insegnanti sui nuovi casi inseriti ed in particolare ad analizzare i più complessi, per condividere percorsi e strategie di intervento ed è stato svolto il primo incontro di supervisione. - Incontri periodici con le famiglie (assemblee generali, di classe, colloqui, incontri con esperti ). Con riferimento all anno scolastico 2013/2014 sono state effettuate n. 12 assemblee di classe, n. 155/160 colloqui individuali, n. 3 incontri di supervisione. Per l anno scolastico 2014/2015 si sono iniziati i colloqui con famiglie dei nuovi inseriti, sono stati svolti n. 2 incontri con le strutture socio-sanitarie del territorio per i casi di bambini con difficoltà e si sono svolti i primi incontri di classe. - Azioni di sostegno alle famiglie in condizioni di disagio economico/sociale/educativo, con interventi di integrazione pedagogico/didattica adeguati. Con riferimento all anno scolastico 2013/2014, con n. 10 famiglie è stato concordato un supporto per interventi di dilazione rette o sono state inviate Servizi Sociali, una famiglia è stata inviate alla UOMPIA. - Promozione di progettualità innovative ed in grado di rispondere ai bisogni dei piccoli utenti in sintonia con i riferimenti legislativi vigenti. Nell anno scolastico 2013/2014 sono stati realizzati il progetto integrato e interdisciplinare Gli occhi dei bambini sono pronti per partire verso nuovi mondi da scoprire e il progetto legato alla multiculturalità Un mondo di amici. Nell anno scolastico 2014/2015 il tema del progetto integrato prenderà spunto dall evento EXPO 2015, rispetto al quale ci è stata accordata formalmente la partecipazione al Progetto scuola EXPO 2015 ci sono anch io. - Promozione di un apprendimento cooperativo valorizzando il laboratorio come ambito di lavoro a piccoli gruppi, nel quale ciascun bambino può formulare le proprie ipotesi, confrontarle con gli altri (bambini/adulti), e costruire le proprie conoscenze. I laboratori sono stati, come consuetudine, utilizzati come metodologia di lavoro e proposti a tutti i bambini nello spazio orario 9.45/ /14.30, secondo le progettazioni di ciascuna fascia d età. - Attivazione ed organizzazione del Centro estivo. Il servizio è stato organizzato e svolto nell estate 2014 e ha visto la partecipazione di n. 73 bambini. - Attivazione di ambiti di dialogo e condivisione con le scuole paritarie, al fine di garantire un servizio 3/6 che soddisfi le famiglie e risponda ai loro bisogni. Sono stati effettuati n. 3 incontri con le scuole paritarie di Desio ed è stato consolidato il lavoro di coordinamento e parificazione delle rette di iscrizione. E stata inoltre garantita per l anno 2014 una diminuzione delle rette di iscrizione a carico dei cittadini, mediante un aumento dell integrazione da parte del Comune. - Monitoraggio dell andamento delle Convenzioni in atto, assicurando la necessaria tempestività nell erogazione dei contributi e verificando attraverso le relazioni e i bilanci delle singole scuole il corretto utilizzo dello stanziamento assegnato. 102

104 I contributi sono stati erogati alle scadenze previste; è stato approntato e consegnato alle scuole un modello comune per la rendicontazione e la rappresentazione dei loro bilanci; la gestione centralizzata delle graduatorie ha permesso di monitorare meglio l andamento delle iscrizioni e delle liste d attesa. Il modello unico di rendicontazione permetterà di comparare con più efficacia i bilanci delle scuole e di favorire un confronto costruttivo in vista della scadenza delle convenzioni. - Revisione delle modalità di accesso al servizio di pre e post scuola. Con DGC n. 96 del è stata prevista la possibilità di utilizzo giornaliero del servizio. Ad oggi non è pervenuta alcuna richiesta. SERVIZIO SCUOLA E FORMAZIONE FINALITÀ DA CONSEGUIRE Realizzare interventi integrati di conciliazione dei tempi ed orari di lavoro e della famiglia nonché promuoverne i diritti e il benessere sociale Offrire a bambine/i nel periodo estivo un luogo di aggregazione dove svolgere attività ricreative e ludiche ed avere relazioni positive con i loro coetanei Offrire alle famiglie un supporto per la gestione dei propri figli nei mesi di interruzione dell attività scolastica Offrire ai preadolescenti ulteriori modalità di crescita culturale, relazione educativa e socializzazione al termine del periodo delle attività scolastiche Favorire una maggiore integrazione e cooperazione tra pubblico e privato sociale per la realizzazione di una rete più ampia di offerta educativa, ricreativa e culturale. AZIONI - Servizio di CENTRI ESTIVI: i dati degli iscritti/frequentanti i Centri Estivi 2013, raccolti a seguito della sperimentazione di due diverse forme di gestione (attraverso la forma della co-progettazione dei Centri Estivi per i bambini da 6 a 11 anni e attraverso la forma della collaborazione con l IC Prati col progetto Scuola Aperta -Centri estivi per ragazzi dagli 11 ai 14 anni) hanno evidenziato un forte interesse dei genitori dei bambini nella fascia d età 6-11 anni (primarie) e scarsissimo interesse per la fascia d età anni (medie). Conseguentemente le caratteristiche della proposta Centri Estivi che si andrà ad elaborare per l anno 2014 verterà su questi punti: definizione della nuova tariffa per l utenza residente, che passerà da 50 euro a 60 euro settimanali; attivazione dei Centri Estivi solo per i bambini nella fascia d età compresa fra i 6 e gli 11 anni; costo del pasto a carico del Comune; nessun contributo aggiuntivo a carico del Comune per il gestore dei centri; spesa per i minori con disabilità a carico del Settore Servizi Sociali; individuazione del soggetto gestore mediante procedura ad evidenza pubblica (avviso per manifestazione di interesse); utilizzo dello strumento della convenzione per la declinazione dei contenuti dell organizzazione settimanale dei centri, determinando la possibilità di rinnovo della stessa di anno in anno, fino ad un massimo di 3 anni. Dopo il trasferimento della gestione dei Centri Estivi dal Settore Sociale al Servizio Educativo ed un primo anno positivo di sperimentazione con la forma della co-progettazione, si è proceduto ad indire nuovo bando di co-progettazione che riguarda gli anni 2014 e 2015 con possibilità di estensione ai successivi anni 2016 e Dopo un attenta analisi dei dati di frequenza dell anno precedente, nel quale si era optato per attivare due nuove forme di gestione, fascia d età 6/11 anni con co-progettazione con soggetti del terzo settore e fascia d età 11/14 anni con manifestazione di interesse per soggetti del terzo settore, si è deciso di effettuare i centri estivi solo per la 1 fascia d età dai 6 agli 11 anni con l eccezione dei minori diversamente abili che possono essere accolti nei due centri anche per la fascia d età anni. Per l altra fascia d età dagli 11 ai 14 anni sono state attivate sul territorio nuove forme d intrattenimento per i ragazzi da parte della Fondazione Scuola Civica di Musica e di Associazioni sportive che meglio rispondono alle esigenze dei ragazzi di quell età. I centri estivi per la fascia d età 6/11 anni sono stati affidati alla Cooperativa KOINE di Novate Milanese che ha vinto la gara di co-progettazione con il progetto dal titolo LE CITTA INVISIBILI. Il progetto è stato attivato su otto settimane dal 16 giugno al 1 agosto (40 giorni di servizio) dalle ore 8,30 alle ore 18,00 dal lunedì al venerdì in due plessi scolastici : Prati e Tolstoj. Tutte le famiglie hanno potuto accedere al servizio per le settimane richieste. Le iscrizioni sono state effettuate con modulistica on line sul sito del gestore o mediante iscrizione diretta al personale della Cooperativa presso i locali messi a disposizione dal Comune. Le tariffe, in linea con quelle dell anno precedente, sono state incassate dal gestore, senza integrazioni da parte dell Amministrazione. 103

105 Nelle tabelle che seguono si riportano i dati relativi alla frequenza: CENTRI ESTIVI - ANNO 2014 N minori N minori disabili Tolstoj 92 9 Prati N bambini per settimane 1^ sett. dal 16.6 al ^ sett. dal 23.6 al ^ sett. dal 30.6 al 4.7 4^ sett. dal 7.7 al ^ sett. dal 14.7 al ^ sett. dal 21.7 al ^ sett. dal 28.7 al 1.8 8^ sett. dal 1.9 al 5.9 Tolstoj Prati AZIONI DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI NEL CAMPO DELL ASILO NIDO, L INFANZIA E I MINORI RESPONSABILE: LUIGI FREGONI Si conferma la previsione iniziale del programma manutentivo. 104

106 Spesa Corrente (Tit.1) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma AZIONI PER L'ASILO NIDO, L'INFANZIA E I MINORI (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , , , ,68 AZIONI PER L'ASILO NIDO,L'INFANZIA E I MINORI(X1000) Impegni competenza (x1000) , , , , ,73 - Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 105

107 PROGRAMMA N AZIONI PER IL SETTORE SOCIALE ASSESSORE DI RIFERIMENTO: FRANCESCA BIELLA RESPONSABILI: ELVIRA ANTENUCCI LUIGI FREGONI SETTORE POLITICHE SOCIALI E UFFICIO DI PIANO RESPONSABILE: ELVIRA ANTENUCCI ASSESSORE BIELLA SETTORE SERVIZI E INTERVENTI SOCIALI FINALITÀ DA CONSEGUIRE Fornire alla cittadinanza un sistema integrato di servizi per la protezione delle fasce più deboli; Costituire un presidio che attivi monitoraggio e messa in campo di strategie di intervento per le fasce a rischio di marginalità, prevedendo anche interventi a carattere preventivo; Coordinare tutte le risorse pubbliche, private e del privato sociale a diverso titolo impegnate in campo sociale, sollecitando e sviluppando sinergie affinché la comunità nel suo complesso sia in grado di rispondere ad alcuni bisogni del territorio. AZIONI - Servizi di sostegno alla domiciliarità e servizi di socializzazione rivolti alla popolazione anziana. Proseguiranno nell anno 2014, secondo una logica di miglioramento continuo della qualità e di soddisfazione piena della domanda, i consolidati servizi di pasto a domicilio, assistenza domiciliare e trasporto (con la collaborazione dell associazione di volontariato Auto Amica ). Nel solco degli interventi volti a favorire la domiciliarità, con DGR 740 del 27 settembre 2013 è stato finanziato il Fondo per le non autosufficienze, la cui realizzazione concreta sul nostro territorio vedrà lo sviluppo di progetti di presa in carico socio-sanitaria integrata, attraverso la condivisione sul territorio provinciale di un modello condiviso. Per quanto riguarda le iniziative e le attività orientate ai bisogni di socializzazione, di svago e di mantenimento delle abilità residue sarà data continuità alle seguenti attività (anche con il coinvolgimento del Centro Diurno Anziani, la cui attività registra un sempre maggiore arricchimento): corsi di ginnastica dolce; orti urbani: nell ambito della riqualificazione delle aree pubbliche in stato di semi abbandono, è previsto il ripristino delle regole e la riqualificazione degli orti di via Oslavia, anche attraverso la progettazione di modalità innovative. I consolidati servizi di pasto a domicilio, assistenza domiciliare e trasporto sono proseguiti nell anno 2014, secondo una logica di miglioramento continuo della qualità e di soddisfazione piena della domanda. Gli utenti presi in carico dal servizio sono stati nel corso dell anno complessivamente n. 17, per n pasti offerti. Il servizio assistenza domiciliare anziani e disabili ha preso in carico n. 52 persone, soddisfacendo tutte le richieste pervenute al servizio sociale. Da novembre 2014 il servizio è stato erogato mediante le cooperative accreditate a livello di ambito. E proseguito il servizio di trasporto per le persone fragili (con la collaborazione dell associazione di volontariato Auto Amica ). Per quanto riguarda gli interventi volti a favorire la domiciliarità, finanziati con DGR 740 del 27 settembre 2013 ( Fondo per le non autosufficienze ), sono state prese in carico n. 23 persone non autosufficienti o disabili gravi residenti a Desio. Tale finanziamento sul nostro territorio ha visto lo sviluppo di progetti di presa in carico socio-sanitaria integrata, attraverso la condivisione di un modello operativo comune. E proseguita la gestione in affidamento a cooperativa sociale del Centro ricreativo il Girasole aperto 5 giorni alla settimana (dal lunedì al venerdì) per un totale di giorni di apertura di 260 su 365. Gli utenti che frequentano il centro sono circa 150 al giorno per un totale di 150 posti fruibili. Sono numerose le attività e le iniziative che vengono organizzate presso il centro con finalità socializzante, mediante la programmazione delle attività con cadenza mensile, in collaborazione con il Comitato di gestione. Nel mese di aprile 2014 è stato approvato il nuovo regolamento di gestione del centro, in collaborazione con il Comitato di gestione. Nel corso del mese di novembre si è proceduto all organizzazione delle elezioni per il rinnovo del Comitato di gestione del Centro ricreativo. Sono sempre numerosi i frequentanti dei corsi di ginnastica: alla data del 31 dicembre gli utenti iscritti sono stati circa

108 Durante l anno 2014 si è dato seguito a quanto previsto nel progetto di co-progettazione orti, mediante incontri periodici di monitoraggio del servizio con la cooperativa e con il Comitato di gestione. I singoli orti sono stati equipaggiati con contatori dell acqua, in modo tale da evitare la dispersione ed i consumi incontrollati. E in corso la revisione del Regolamento di gestione, subordinata all approvazione del Piano di governo del territorio. E stato, come da progetto, aperto il servizio a ragazzi disabili frequentanti una comunità residenziale ed è stato aperto anche ai bambini delle scuole per agevolare la conoscenza dell argomento e promuovere il contatto e lo scambio generazionale tra i bambini e gli assegnatari, che sono quasi tutti di età anziana. Nel corso degli ultimi mesi dell anno è stato effettuato un sopralluogo di verifica come da piano operativo che ha tracciato la rilevazione di eventuali criticità cui porre rimedio e predisposto questionario di soddisfazione del servizio, finalizzato a raccogliere spunti per la stesura del regolamento del servizio. - Servizi a favore della popolazione disabile e delle fragilità Anche nel 2014 sarà garantito il servizio educativo domiciliare, con finalità educativa, riabilitativa e socializzante presso il domicilio della persona disabile, anche come tappa di avvicinamento del soggetto alla frequenza di Servizi diurni quali gli SFA (Servizi di Formazione all'autonomia), i CSE e al CDD Verrà garantito il servizio Trasporto, indirizzato a soggetti disabili o anziani per il trasporto continuativo e/o occasionale presso centri diurni, sedi lavorative, poli ospedalieri, al fine di favorire con la mobilità l'integrazione sociale e le cure, mediante il sistema voucher, con l'obiettivo di accreditare più vettori e di poter soddisfare, di conseguenza, la crescente domanda Prosegue la presa in carico anche sul fronte del Servizio Inserimenti Lavorativi disabili Verrà verificata la possibilità di definire a livello d ambito la progettazione e l avvio di un Ufficio di Protezione Giuridica centralizzato; nei primi mesi dell anno si procederà ad esplorare buone prassi ed esperienze già in atto per valutare quale modello organizzativo risulta più funzionale ai bisogni del territorio. E stato garantito il servizio educativo domiciliare: n. 20 persone sono state inserite in residenze (di cui n. 15 a carattere sanitario e n. 5 in comunità alloggio disabili); n. 35 persone sono state inserite in servizi diurni a carattere riabilitativo-socializzante (di cui n. 3 inseriti in Centri Diurni Disabili); n. 4 utenti minori sono stati inseriti in Comunità Terapeutico-riabilitativa; n. 1 utente minore è stato inserito presso la Scuola Speciale con sede a Seregno. E stato garantito il servizio collaterale di Trasporto indirizzato a soggetti disabili o anziani. Il rinnovo della convenzione con l associazione Auto Amica, approvata con D.G.C. n. 167 del 24 giugno 2014, ha consentito un ampliamento del parco mezzi a disposizione per il trasporto di soggetti fragili, nell ottica di un sempre maggior coinvolgimento del mondo del volontariato nelle attività sociali. I trasporti gestiti dall associazione nell ambito della Convenzione sono complessivamente nell anno 2014 n (di cui circa n. 300 trasporti cosiddetti attrezzati ), cui si aggiungono n servizi garantiti attraverso il sistema degli enti accreditati. La presa in carico anche sul fronte del Servizio Inserimenti Lavorativi disabili è proseguita regolarmente. A livello d ambito è stata avviata la verifica di fattibilità relativa all avvio di un Ufficio di Protezione Giuridica centralizzato: nei primi mesi dell anno si è proceduto ad esplorare buone prassi ed esperienze già in atto per valutare quale modello organizzativo risulta più funzionale ai bisogni del territorio. Successivamente è stata data evidenza alla manifestazione di interesse per l istituzione dell ufficio a livello d ambito. L ufficio ha proseguito il lavoro di razionalizzazione delle procedure in capo al settore in considerazione del continuo aumento degli utenti in carico e della permanente condizione di sottodimensionamento in cui si trova il personale, già in difficoltà a fronteggiare l attività istituzionale dell ente locale. E costante il coinvolgimento di servizi ed operatori esterni (quali CPS, NOA, Sert, ospedali, medici di base, comunità, istituti per anziani e disabili, professionisti, avvocati, notai, commercialisti, caf, ecc.). L impegno del personale (sia amministrativo che tecnico) è costante e oneroso. Le ore di personale del settore servizi sociali impiegato nella gestione del servizio è stata di circa ore, con un corrispondente costo quantificabile in ,00 annue. Il Comune di Desio dal 2004 ad oggi ha gestito con proprio personale complessivamente circa 50 casi di protezione giuridica. Nel 2014 il Tribunale di Monza ha assegnato al Comune di Desio n. 2 nuovi casi di protezione giuridica. Di conseguenza il Comune di Desio ha in carico n. 9 casi: 6 amministrazioni di sostegno, 2 tutele e 1 protutela (3 disabili, 1 anziano, 5 psichiatrici). Il patrimonio (mobiliare ed immobiliare) da gestire è di circa ,00. - Interventi di contrasto alla marginalità e Servizi per adulti e famiglie in difficoltà. Tra i fattori che influenzano il livello di povertà familiare vi è la perdita del posto di lavoro e per contrastare tale fenomeno, oltre ad interventi a sostegno del reddito, proseguirà il Progetto MIND mettiamo Insieme i Nostri Destini, con l obiettivo di supportare forme di auto imprenditorialità del nostro territorio, in sinergia al privato e privato sociale Accanto allo sviluppo di forme progettuali attive sul territorio comunale, rivestirà particolare importanza la sinergia di Ambito, mediante destinazione di risorse dal Fondo Nazionale Politiche Sociali Relativamente agli interventi di contrasto alle gravi povertà ed all emarginazione sociale proseguirà la proficua collaborazione con le associazioni di volontariato per il mantenimento e lo sviluppo delle seguenti attività: Mensa Solidale: garantisce un pasto tutti i giorni della settimana a persone adulte in difficoltà (l iniziativa è realizzata in collaborazione con la Caritas Parrocchiale) 107

109 Centro di Accoglienza notturna temporanea per senzatetto (CANT) in convenzione con i Missionari Saveriani di Desio e l omonima associazione che, nei mesi invernali, aprono un dormitorio presso idonei locali situati all interno della loro sede Rivestirà carattere strategico l individuazione di soggetti del terzo settore e delle realtà cooperative per la conduzione di progetti di Housing Sociale mirati all accoglienza di mamma/bambino e di donne vittime di violenza Sarà avviato lo studio e la verifica di fattibilità per la realizzazione dell Emporio Solidale, in condivisione con Caritas cittadina e altri partner del mondo del volontariato, al fine di superare le modalità di aiuto alle famiglie attraverso i pacchi alimentari ; si valuterà se tale progettualità, anch essa a carattere strategico, potrà essere allargata ai comuni limitrofi o a tutto l ambito Sul fronte dell emergenza abitativa, saranno disponibili gli alloggi già individuati per ospitare temporaneamente nuclei familiari in emergenza abitativa e si metteranno in campo misure per fronteggiare il particolare momento di crisi, quali sia la promozione di un accordo con le Associazioni dei piccoli proprietari immobiliari e le parti sociali per l avvio dell Affitto Concordato, sia l adesione al Progetto di rete territoriale tra Comuni, Prefettura e Caritas per lo sviluppo di progettualità condivise relative a singole situazioni familiari, al fine di prevenire una parte di sfratti esecutivi Con la riconferma per il triennio della progettualità sul Servizio Minori d Ambito, il 2014 vedrà il riposizionamento degli obiettivi strategici dell area, di cui più specificatamente si illustrano i dettagli nella parte relativa al piano di zona E proseguito il Progetto MIND mettiamo Insieme i Nostri Destini, con l obiettivo di supportare forme di auto imprenditorialità del nostro territorio, in sinergia al privato e privato sociale Su altro fronte, è proseguita nel 2014 l attività tecnica di assistenza economica di base da parte del personale tecnico del settore. Il servizio ha visto il coinvolgimento, per buona parte delle ore settimanali, di n. 3 assistenti sociali del servizio di base e di n. 1 educatore. Vista la pesante crisi economica che ha colpito numerose famiglie, sono aumentate in modo esponenziale le richieste di accesso al servizio di base da parte dell utenza. Sono stati sostenuti più di 200 nuclei familiari, destinatari dei vari interventi di sostegno economico quali contributi economici, ticket service, esoneri rette servizi scolastici, contributi per bollette gas e contributi e per canoni alloggio a partire da gennaio a dicembre Sono proseguiti, attraverso convenzioni con i CAF accreditati, i seguenti servizi: - bonus per gas ed energia elettrica, rivolto a coloro che sono titolari di un contratto di fornitura e consistente in uno sconto sulla bolletta; nel 2014 si sono rivolti al servizio circa 150 utenti; - assegno di maternità e famiglie numerose, rivolto alle famiglie che hanno avuto un nuovo nato e a coloro che hanno tre figli minori; consistente in un sostegno economico. Accanto allo sviluppo di forme progettuali attive sul territorio comunale, ha rivestito particolare importanza la sinergia di Ambito, mediante destinazione di risorse dal Fondo Nazionale Politiche Sociali. Tale risorse hanno permesso di fronteggiare l emergenza abitativa soprattutto nella seconda metà dell anno. Si veda, a tale proposito, quanto indicato nella parte relativa all Ufficio di Piano. E proseguita l attività di supporto e collaborazione con le associazioni di volontariato presenti sul territorio, attraverso la concessione di patrocini (concessione sale, utilizzo del logo del Comune, stampa materiale, riduzione imposte di affissione e distribuzione materiale pubblicitario, ecc.) in occasione della organizzazione e realizzazione di eventi sociali da parte delle associazioni. Sono stati 6 i patrocini concessi in ambito sociale. E proseguito il servizio mensa solidale, nel quale il comune di Desio riveste il ruolo di facilitatore della rete e messa a disposizione di strutture, presso il centro cottura di via Forlanini, destinato a persone, residenti in Desio, in condizioni di difficoltà socio economica. Le persone accolte dal servizio nel corso del 2014 sono state complessivamente n. 73; si registrano su questo fronte ulteriori 9 richieste che, se pur accolte, non hanno poi frequentato. I pasti erogati nell anno sono stati complessivamente n Il servizio è finanziato dalla Fondazione Cariplo, in collaborazione con Ciessevi, ed è nato dalla collaborazione di alcune associazioni di volontariato del territorio che hanno costituito una rete ad hoc per il progetto (Capofila Casa di Mamre, Gruppo Solidarietà Stranieri Desio, Auto amica, San Vincenzo, Croce Rossa Italiana), che vede il coinvolgimento di circa n. 60 volontari che si alternano nei vari turni di servizio. La Desio Food, ditta che gestisce il centro cottura, ha messo a disposizione gratuitamente parte della struttura e parte del materiale di consumo (brocche per acqua, tovaglie, ecc.) e si è impegnata fornire i pasti ad un costo agevolato. Anche nell anno 2014 è stata garantita l apertura dei seguenti sportelli stranieri, entrambi con sede nel palazzo comunale, che si occupano di dare consulenza ed assistenza al cittadino straniero (e non solo) per il disbrigo di pratiche amministrative e legislative: sportello stranieri comunale - gestito dall associazione di volontariato Gruppo solidarietà stranieri Desio, con apertura una volta alla settimana, il martedì dalle alle 20.00; quest anno ha dato assistenza a più di 300 persone; sportello Ce.si.s. d Ambito (Centro servizi immigrati stranieri) gestito dalla cooperativa sociale Monza 2000, con apertura due mattine alla settimana, il lunedì e il mercoledì; quest anno ha dato assistenza a circa n. 500 persone. E proseguito anche per l anno 2013/2014 il Centro d accoglienza notturno temporaneo. E gestito dall associazione di volontariato CANT, in collaborazione con la struttura ospitante Missionari saveriani. Il centro ha riservato per il Comune di Desio n. 5 posti in convenzione. Nel corso dell anno le persone ospitate nei due periodi di apertura è stata pari a

110 Per quanto riguarda l housing sociale, è stato approvato e finanziato da Fondazione Cariplo il progetto Un sistema a rete per l abitare sociale in Brianza : nell ambito del progetto il Comune ha messo a disposizione della Cooperativa Meta e del Consorzio Comunità Brianza due appartamenti, che verranno ristrutturati e destinati all accoglienza di soggetti fragili. E inoltre allo studio la possibilità di mettere a disposizione del terzo settore, mediante bando, altre unità immobiliari di proprietà comunale, da destinare ad attività di housing sociale. Sul fronte dell area emarginazione è stato avviato lo studio e la verifica di fattibilità per la realizzazione dell Emporio Solidale, in condivisione con Caritas cittadina e altri partner del mondo del volontariato, al fine di superare le modalità di aiuto alle famiglie attraverso i pacchi alimentari. Sul fronte dell emergenza abitativa, sono stati ristrutturati, arredati e resi disponibili nel corso del 2014 gli alloggi già individuati per ospitare temporaneamente nuclei familiari in emergenza abitativa. A partire dal mese di maggio 2014, previo aggiornamento criteri di assegnazione con delibere di Giunta nn. 105 e 125 del 2014, i 4 alloggi comunali destinati all emergenza abitativa sono stati assegnati a 5 famiglie in situazione di emergenza abitativa. Si è inoltre aderito, come ambito territoriale al Progetto di rete territoriale tra Comuni, Prefettura e Caritas per lo sviluppo di progettualità condivise relative a singole situazioni familiari, al fine di prevenire una parte di sfratti esecutivi. Per quanto riguarda la progettualità sul Servizio Minori d Ambito, riconfermata per il triennio, si rimanda alla relazione relativa al piano di zona. - Interventi di carattere generale Valutare la possibilità di apertura al pubblico del giardino dell ex Casa di riposo nel periodo primaverile-estivo Completare la valutazione dello stato di salute dell area di via Molino Arese per destinare il campo ad attività di agricoltura sociale Le attività sono state esplorate nell ultima parte dell anno. Con particolare riferimento all area di via Molino Arese, è emersa la sostanziale salubrità del terreno, tale da consentire lo svolgimento di eventuali attività agricole. UFFICIO DI PIANO Con il 2014 è terminato il quarto triennio dell esperienza di programmazione partecipata degli interventi e servizi sociali e sociosanitari, attraverso lo strumento programmatorio del Piano di Zona, così come delineato dalla Legge 328/2000, nell ottica di creazione di una solida rete di offerta che vede interagire gli Enti pubblici preposti con le realtà del Terzo settore, profit e no-profit, nel rispetto del principio di sussidiarietà. L attività del triennio 2012/2014 si è sviluppata attraverso il consolidamento e lo sviluppo sia del sistema di governance che dei servizi e delle prassi operative realizzati nel corso del triennio precedente. In particolare l anno 2014 ha visto l avvio dell analisi dei bisogni della comunità locale, anche attraverso l avvio dei gruppi di lavoro coordinati da Regione Lombardia per la programmazione locale, che ha aperto il confronto di tutti gli uffici di piano lombardi, con l obiettivo di individuazione, programmazione e realizzazione dei nuovi obiettivi che costituiranno il nerbo della programmazione del Piano di Zona 2015/2017. L ufficio di piano ha partecipato agli incontri organizzati da Regione Lombardia, il cui esito ha dato luogo alla definizione, a fine anno, delle nuove linee guida per la stesura dei Piani di Zona 2015/2017. FINALITÀ DA CONSEGUIRE: Consolidamento; Sviluppo; Innovazione; Governance. AZIONI - Sviluppo del processo di integrazione socio-sanitaria: nel corso del 2014, attraverso l individuazione di modalità operative condivise su tutto il territorio di Monza e Brianza, si porterà a regime un modello di presa in carico integrato, a partire dalla D.G.R. 740/2013 (Fondo per le Non Autosufficienze) che troverà piena applicazione già nei primi mesi del In questo contesto la finalità principe della presa in carico integrata è il coordinamento di risorse e di interventi sociosanitari e sociali in ambito domiciliare, per una valutazione e presa in carico unitarie delle persone portatrici di bisogni complessi di natura socio-sanitaria e socio-assistenziale, a garanzia di risposte multiple e coordinate. La presa in carico integrata garantisce: 109

111 l attivazione dei servizi e delle prestazioni di assistenza e di cura domiciliare in esito ad una lettura competente dei bisogni sociosanitari ed assistenziali rappresentati, dando costantemente attuazione a livello operativo ai fondamentali principi della personalizzazione, dell integrazione e dell appropriatezza nella definizione della risposta assistenziale; la risposta omogenea e coordinata al bisogno sanitario ed assistenziale entro tempi certi e che garantiscano l efficacia e l efficienza degli interventi, evitando percorsi complicati, suscettibili di condurre a fenomeni di ospedalizzazione impropria; funzioni di osservatorio e di monitoraggio sulla domanda di cura e di assistenza domiciliare attraverso l integrazione delle banche dati a disposizione degli enti della rete impegnata nell assistenza sociale e sociosanitaria in ambito domiciliare; in attuazione del principio di sussidiarietà, la promozione e il coinvolgimento attivo dei cittadini, del volontariato e di tutta la comunità, perseguendo la costruzione di partnership e di reti per la progettazione e la realizzazione di percorsi assistenziali di prossimità. Nei primi mesi del 2014, attraverso l individuazione di modalità operative condivise su tutto il territorio di Monza e Brianza, è stato portato a regime un modello di presa in carico integrato, a partire dalla D.G.R. 740/2013 (Fondo per le Non Autosufficienze). Le modalità operative condivise su tutto il territorio di Monza e Brianza hanno permesso l avvio di un processo di valutazione integrata socio sanitaria, punto di avvio per la realizzazione concreta delle misure previste dalla D.G.R. 740/2013 (Fondo per le Non Autosufficienze). L erogazione del Fondo Non autosufficienza è stata gestita attraverso un operazione di coordinamento delle azioni, agite dai diversi soggetti istituzionali che hanno partecipato alla realizzazione del processo. L Ambito Territoriale di Desio, in coordinamento con gli altri ambiti, ha elaborato, entro il mese di febbraio 2014, il Piano Operativo degli interventi ed ha dato il via alla presentazione delle domande di valutazione da parte dell utenza anziana o con gravi disabilità. Nello specifico, si riportano di seguito alcuni dati relativi alle richieste che testimoniano l efficacia del percorso anche in fase di realizzazione. Comune Domande pervenute Anziani Disabili n. % n. domande % n. domande % % risorse utilizzate Desio 25 20% 23 26% 2 5% 81,93 Bovisio 12 10% 10 11% 2 5% 99,84 Cesano 37 29% 22 25% 15 41% 85,45 Limbiate 12 10% 8 9% 4 11% 33,87 Muggiò 14 11% 6 7% 8 22% 70,89 Nova 18 14% 14 16% 4 11% 100,00 Varedo 8 6% 6 7% 2 5% 51,30 TOTALE % % % 51,30 - Progetti Smart Welfare e Matrioska : sviluppo del portale provinciale, garantendo per tutti i cittadini della provincia l accesso al welfare attraverso la gestione di un unica piattaforma, con la capacità di rispondere anche ai bisogni delle persone straniere, mediante il continuo aggiornamento delle informazioni contenute. Per l Ambito Territoriale di Desio sarà l occasione per implementare, la parte relativa alle news inserendo anche le notizie relative ai bandi di finanziamento emessi dalla Regione, dalla Provincia e da altri soggetti. Saranno realizzate iniziative di promozione dell uso del portale. Sarà impostata e sviluppata l area dedicata ai soggetti del Terzo Settore in modo da consentire la massima visibilità delle iniziative dagli stessi intraprese in campo sociale, oltre che garantire un momento di significativo confronto con le realtà istituzionali. Nell ambito del progetto sarà possibile sviluppare la parte relativa al segretariato web: lo strumento consente la rilevazione dei bisogni emergenti sul territorio attraverso l uso di un unico programma informatico da parte degli operatori di segretariato di tutti i cinquantacinque Comuni della Provincia di Monza e Brianza coinvolti nel progetto. Nell ottica della stesura del nuovo Piano di Zona si dovrà inoltre porre particolare attenzione allo sviluppo della capacità di lettura dei dati rilevati attraverso l individuazione di specifici indicatori, che permettano di comprendere al meglio i bisogni emergenti o i bisogni connotati da particolare complessità, al fine di poter programmare per tempo iniziative idonee a fornire risposte innovative a tale tipologia di bisogni. Lo sviluppo del portale Smart welfare è stato per l Ambito Territoriale di Desio l occasione per implementare la parte relativa alle news, inserendo anche le notizie relative ai bandi di finanziamento emessi dalla Regione, dalla Provincia e da altri soggetti. Negli ultimi mesi dell anno sono state realizzate iniziative di promozione dell uso del portale. 110

112 L ufficio di Piano ha predisposto la raccolta delle informazioni per lo sviluppo dell area dedicata ai soggetti del Terzo Settore in modo da consentire la massima visibilità delle iniziative dagli stessi intraprese in campo sociale, oltre che garantire un momento di significativo confronto con le realtà istituzionali. Per quanto riguarda la parte relativa al segretariato web è, alla data del 31 dicembre 2014, in fase di definizione, a motivo di un prolungamento dei tempi di concertazione e di elaborazione successiva dell impianto complessivo di questo servizio. Quindi, lo strumento previsto per consentire la rilevazione dei bisogni emergenti sul territorio, attraverso l uso di un unico programma informatico da parte degli operatori di segretariato di tutti i cinquantacinque Comuni della Provincia di Monza e Brianza coinvolti nel progetto, è in fase di completamento. Sul fronte del progetto Matrioska, l Assemblea dei Sindaci ha approvato, nella seduta del il Protocollo d Intesa sull accoglienza e l accompagnamento dei cittadini con background migratorio Progetto Matrioska PROG Azione 7 Fondi FEI 2012 tra il Comune di Desio, comune capofila dell Ambito Territoriale, Offertasociale ASC, in qualità di capofila del protocollo stesso, gli ambiti Territoriali di Carate Brianza, Monza, Seregno e Vimercate, l ASL di Monza e Brianza, la Prefettura di Monza e Brianza, la Provincia di Monza e Brianza, la CISL Brianza, la CGIL di Monza e Brianza, Monza 2000 Cooperativa sociale e Novo Millennio società cooperativa sociale onlus, elaborato dal focus group, cui hanno partecipato operatori comunali e degli sportelli stranieri di tutta la Provincia di Monza e Brianza. - Consolidamento e sviluppo del rapporto con l Azienda Speciale Consortile, a partire dalla nuova progettualità che si apre con l anno 2014 per un nuovo triennio sull Ambito Minori: i servizi tutela d ambito, la consulenza legale ed il servizio affidi e spazio neutro. L Azienda è per l Ambito Territoriale di Desio un interlocutore importante anche per la gestione dei servizi per disabili, l Assistenza Domiciliare Disabili, l Assistenza Educativa Scolastica Disabili e la gestione dei progetti sulla Disabilità Sensoriale, dove sarà data particolare attenzione allo sviluppo di sinergie con la Provincia di Monza e Brianza, competente per lo specifico servizio. L Azienda Speciale rappresenta per l Ambito Territoriale di Desio un interlocutore importante per la gestione dei servizi per disabili, l Assistenza Domiciliare Disabili, l Assistenza Educativa Scolastica Disabili e la gestione dei progetti sulla Disabilità Sensoriale, con particolare riguardo a consulenza legale e servizio affidi e spazio neutro. Per quanto riguarda i progetti sulla disabilità sensoriale e l assistenza educativa scolastica scuole superiori, entrambi servizi di competenza della Provincia di Monza e Brianza, anche per l anno 2014 la gestione è a livello territoriale, mediante il lavoro, anche con le famiglie, dell azienda speciale. L anno 2014 ha segnato l avvio dell utilizzo del portale predisposto dalla Provincia per la presentazione delle richieste da parte delle famiglie. Questo passaggio ha determinato la necessità sia di un supporto alle famiglie che di informazione agli istituti scolastici. Di seguito alcuni dati che descrivono l effettivo utilizzo dei singoli servizi sul territorio (Assistenza Educativa Scolastica Scuole Superiori AES, Disabilità Sensoriale DS e Trasporto STAD), a fronte delle richieste presentate dai cittadini (scadenza termine ultimo 9 maggio) e dopo il vaglio della Commissione, cui ha partecipato l ufficio di piano in team con l azienda speciale. AES DS STAD n. domande n. domande non attivate 11 3 N.P. - Sviluppo di un approccio qualitativo che posizioni i titoli sociali (buoni e voucher) in una logica di complementarietà, di integrazione e di sostegno al sistema di offerta, sia riguardante i servizi accreditati a fine 2013, quali l Assistenza domiciliare Anziani e Disabili, l Assistenza Educativa Domiciliare minori e disabili sia, nel corso della prima metà del 2014, relativamente ai ticket sociali, quali forma alternativa per l erogazione di supporti economici ai nuclei in difficoltà. E stato adottato il dispositivo del Bando per accreditare gli Enti che erogano i servizi SAD, ADM e ADH, creando un albo degli enti accreditati. ALBO TERRITORIALE D AMBITO DEGLI OPERATORI ECONOMICI ACCREDITATI AL SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) SERVIZIO ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE MINORI (ADM) SERVIZIO ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE DISABILI (ADH) 1. La Spiga Coop. Soc. 1. La Spiga 2. Cooperativa Cogess 2. Diapason 3. Punto Service Coop. Soc. 3. Cooperativa Cogess 4. Il Melograno ONLUS 4. Koinè Onlus 111

113 5. Consorzio Privatassistenza 6. La Riabilitazione ONLUS (per i comuni di Bovisio Masciago, Cesano M.no, Desio) 7. Duepuntiacapo ONLUS (per i comuni di Bovisio Masciago, Cesano M.no, Limbiate, Nova Milanese e Varedo) 5. Cooperativa Sociale della Brianza 6. Il Melograno ONLUS 7. Duepuntiacapo ONLUS 8. Ancora 9. Il Grafo SOLO SERVIZIO ADM 10. La Grande Casa SOLO SERVIZIO ADM Si è conclusa nel mese di novembre la procedura per l affidamento del servizio per l erogazione di ticket sociali. Nella tabella le risorse complessive impegnate a livello d ambito ed il numero di ticket ordinati. Comune n. voucher acquistabili costo complessivo Totale voucher acquistati al Bovisio , Cesano , Desio , Limbiate , Muggiò , Nova , Varedo , totale , Sul fronte del consolidamento verranno mantenuti: un attento monitoraggio degli appalti gestiti centralmente e degli Sportelli attivi a livello d Ambito, quali lo Sportello VOLGI, lo Sportello CIESSEVI, lo sportello Assistenti Familiari SAF e gli Sportelli Ce.S.I.S. per la popolazione straniera, anche in integrazione con il progetto Matrioska sopra citato ed il progetto Raccordo-Integrazione ; un azione di analisi, programmazione, coordinamento dei fondi afferenti all ufficio di piano attraverso l erogazione del Fondo Nazionale Politiche Sociali, del Fondo Non Autosufficienza e del Fondo Sociale Regionale, cui seguiranno monitoraggi e rendicontazioni secondo le scadenze determinate da Regione Lombardia. E stato mantenuto un attento monitoraggio degli appalti gestiti centralmente e degli Sportelli attivi a livello d Ambito, quali lo Sportello VOLGI, lo Sportello CIESSEVI, lo sportello Assistenti Familiari SAF e gli Sportelli Ce.S.I.S. per la popolazione straniera, anche in integrazione con il progetto Matrioska sopra citato ed il progetto Raccordo-Integrazione. Nello specifico sono state rinnovate le convenzioni per garantire la continuità dei seguenti servizi: lo Sportello CIESSEVI, lo Sportello VOLGI e lo Sportello Assistenti Familiari SAF; si sono concluse alla data del 31 agosto 2014 le gare a procedura aperta, mediante piattaforma SINTEL, relative all affidamento della gestione associata del Servizio di Integrazione, Accoglienza e sostegno scolastico degli alunni stranieri dell Ambito Territoriale di Desio per il periodo dal 1 settembre 2014 al 31 dicembre 2015 e della gestione associata degli Sportelli di informazione, Orientamento e Consulenza Immigrazione per il periodo da 1 settembre 2014 al 31 dicembre Sul fronte dei servizi dedicati alla prossimità, dopo il ritiro dalla gestione da parte della Provincia alla data del 31 marzo 2014, l ufficio di piano, su decisione dell assemblea dei Sindaci, ha garantito la continuità a tutto il 2014 del servizio di Teleassistenza: Comune 100% a carico utente compartecipazione comune/ambito Totale Desio Bovisio Cesano Limbiate

114 Muggiò Nova Varedo Totale Alla data del 31 agosto è stata effettuata la ripartizione dei seguenti fondi: Fondo Nazionale Politiche Sociali, Fondo Non Autosufficienza, e del Fondo Sociale Regionale. Nell autunno del 2014 sono stati effettuati i monitoraggi e le rendicontazioni secondo le scadenze determinate da Regione Lombardia. Fondo di riparto FNPS compilazione strumento regionale MACRO LIVELLO OBIETTIVI DI SERVIZIO RESPONSABILITÀ FAMILIARI (SINBA) AREE DI INTERVENTO DISABILITÀ E NON AUTOSUFF. (SINA) POVERTÀ ED ESCLUSIONE SOCIALE (SIP) ACCESSO SERVIZI PER L'ACCESSO E LA PRESA IN CARICO DA PARTE DELLA RETE ASSISTENZIALE PRESA IN CARICO PRONTO INTERVENTO SOCIALE ASSISTENZA DOMICILIARE SERVIZI E MISURE PER FAVORIRE LA PERMANENZA AL DOMICILIO SERVIZI DI PROSSIMITA' SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA E SERVIZI TERRITORIALI COMUNITARI SERVIZI TERRITORIALI RESIDENZIALI PER LE FRAGILITÀ ASILI NIDO E ALTRI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA CENTRI DIURNI E ALTRI SERVIZI TERRITORIALI COMUNITARI COMUNITA'/RESIDENZE A FAVORE DEI MINORI E PERSONE CON FRAGILITÀ INTERVENTI /MISURE PER FACILITARE INCLUSIONE E AUTONOMIA , , ,70 MISURE DI INCLUSIONE SOCIALE- SOSTEGNO AL REDDITO MISURE DI SOSTEGNO AL REDDITO Per quanto riguarda il Piano Nidi, nel corso di questo anno scolastico è stato messo a punto un piano di lavoro volto a rafforzare l investimento dei servizi per la prima infanzia dell ambito, mediante l attivazione di un processo indirizzato alla costruzione di un sistema d offerta territoriale nell area dedicata. La scelta di sostenere sia le famiglie sia gli enti privati mediante l erogazione di benefici diretti alle famiglie, ha prodotto gli effetti desiderati previsti. Il circuito virtuoso attivato mediante l istituzione di incontri sistematici e pianificati con gli enti gestori pubblici e privati, e mediante un raccordo interno con l Ufficio Unico deputato alla gestione delle funzioni di CPE, ha registrato i primi risultati. Il numero delle domande presentate e accolte testimoniano il 113

115 successo della procedura e del processo attivato, in coerenza allo spirito della normativa che intende superare la contrapposizione fra pubblico e privato e promuovere un sistema di servizi aperto, verso il quale le famiglie hanno libertà di scelta. Quest anno le risorse sono state erogate per una cifra pari al triplo delle risorse spese nella triennalità precedente, senza tuttavia riuscire ad esaurire i precedenti residui. L entità consistente della cifra residua accumulata ha determinato l elaborazione di una ipotesi di ulteriore suo utilizzo per il prossimo anno, presentata in Regione per ottenere l autorizzazione a procedere. Comune di Residenza N. domande Tot. erogato BOVISIO ,00 CERIANO L.TO ,00 CESANO MADERNO ,00 DESIO ,00 LIMBIATE ,00 MUGGIO' 1 520,00 NOVA M.SE ,00 VAREDO ,00 TOTALE ,00 Comune I annualità II annualità III annualità Desio , ,05 Bovisio Masciago Ceriano Laghetto , ,32 Cesano Maderno , ,00 Limbiate , ,00 Muggiò , ,81 Nova Milanese Varedo ,24 385,62 Tot. erogato Piano nidi , , ,80 114

116 Totale ,00 Somma di Importo liquidato GIUGNO , , , , , ,00 Totale , , , , , , , , ,00 - BOVISIO CERIANO L.TO CESANO MADERNO 9.200, ,00 520,00 DESIO LIMBIATE MUGGIO' NOVA M.SE VAREDO TOTALE COMUNE DI RESIDENZA - Per quanto riguarda gli obiettivi innovativi che caratterizzeranno il Piano di Zona nel 2014: sarà data particolare rilevanza al tema delle fragilità, attraverso lo studio di un modello gestionale centralizzato che possa rispondere alla presa in carico delle amministrazioni di sostegno, tutele e curatele oggi in carico alle singole Amministrazioni Comunali, attraverso l istituzione di un Ufficio Unico di Protezione Giuridica; sul fronte della salute mentale sarà impostato nei primi mesi del 2014 un tavolo di confronto con l Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate e le unità operative territoriali, ovvero i Centri Psico Sociali di Cesano Maderno e Seregno per una progettazione condivisa di destinazione del Fondo Sociale Psichiatria e la realizzazione dei tirocini risocializzanti; altro importante ambito da approfondire nel corso del 2014 sarà quello relativo alla revisione del Regolamento d Ambito per l erogazione di contributi economici, alla luce della recente normativa e di alcune sentenze che ne hanno messo in discussione l impianto; la firma da parte dell Ambito del Protocollo Artemide porterà necessariamente allo sviluppo di azioni formative per gli operatori dei servizi sociali e sanitari, terzo settore, personale degli ospedali e forze dell ordine per lo sviluppo di buone prassi territoriali sulla scorta delle linee guide già elaborate nell ambito del progetto nei precedenti anni; un ampia parte delle progettualità innovative riguarderanno i temi dell emergenza abitativa e delle politiche attive del lavoro anche in riferimento alle politiche giovanili; il finanziamento di tali aree di interesse sarà possibile attraverso la destinazione di risorse a valere sul Fondo Nazionale Politiche Sociali. A dicembre 2014 è stata bandita la manifestazione di interesse per la raccolta di candidature di enti interessati alla gestione del servizio di Protezione Giuridica d ambito, alla quale 115

117 Sul fronte della salute mentale è stato avviato nei primi mesi del 2014 un tavolo di confronto con l Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate e le unità operative territoriali, ovvero i Centri Psico Sociali di Cesano Maderno e Seregno per una progettazione condivisa di destinazione del Fondo Sociale Psichiatria e la realizzazione dei tirocini risocializzanti. Il tavolo ha visto, nella primavera inoltrata, il coinvolgimento anche del distretto socio sanitario. L ufficio di piano ha garantito la gestione amministrativa del fondo, erogando all azienda, alla data del 31 agosto 2014 il 50% di quanto stanziato per l anno in corso. Per quanto riguarda la revisione del Regolamento d Ambito per l erogazione di contributi economici, alla data del 31 dicembre era in fase di elaborazione un nuovo testo. A tale proposito si è intrapreso un percorso formativo on the job. Mediante il Protocollo Artemide ed il finanziamento del progetto Diade, nella prima parte dell anno si sono avviate le cabine di regia necessarie alla programmazione dell attività formativa dedicata agli operatori dei servizi sociali e sanitari, terzo settore, personale degli ospedali e forze dell ordine. Tali percorsi formativi si sono realizzati nell autunno del Le linee guida Artemide sono state diffuse a tutti gli operatori del territorio. Sono stati realizzati studi di fattibilità per progettualità innovative che trattano i temi dell emergenza abitativa e delle politiche attive del lavoro anche in riferimento alle politiche giovanili, nell ottica di sistema e di cambiamento delle prospettive programmatorie e gestionali dei servizi. A sostegno di tale progettualità è stata destinata una quota parte delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali. In questo contesto trova spazio l approvazione da parte dell Assemblea dei Sindaci del Protocollo operativo per attivare interventi di supporto nelle situazioni di emergenza abitativa, tra la Prefettura di Monza e della Brianza, Caritas Decanale di Monza e il Comune di Desio, Ente Capofila dell Ambito Territoriale di Desio, i Comuni di Seregno, Carate Brianza, Monza e Vimercate, capofila dei rispettivi Ambiti Territoriali, e la Fondazione della Comunità Monza e Brianza onlus. I Progetti Bandi FEI, finanziati, cui ha partecipato l Ambito Territoriale di Desio sono i seguenti: Progetto Matrioska; PROGETTO SHARE Sistema Housing Accompagnamento e Reinclusione; TWIN - Teen To Win. L Ambito Territoriale di Desio ha partecipato al bando CONCILIAZIONE LAVORO FAMIGLIA ai sensi della D.G.R DEL , con un progetto mediante il quale ha inteso promuovere un movimento culturale improntato ai contenuti delle politiche di conciliazione. Le azioni progettuali sono state orientate a creare relazioni di connessione fra il 1 e il 2 welfare, per creare reti di convergenze pratiche, di valorizzazione e integrazione delle risorse umane ed economiche, afferenti ai singoli soggetti, partner dell alleanza territoriale. Tale progetto è stato inserito in un piano di azione territoriale che, approvato da Regione Lombardia, è stato avviato a settembre Sul fronte della governance: l anno 2014 vedrà un integrazione del modello attraverso la riattivazione dei Tavoli di Partecipazione, tavoli tecnico-operativi con capacità di analisi dei bisogni del territorio, di progettazione e di coordinamento delle le azioni di sistema; nel corso della prima metà del 2014 sarà definita la futura e definitiva struttura organizzativa dell Ufficio di Piano. Sono stati riavviati, soprattutto nella seconda parte dell anno, i Tavoli di Partecipazione: entro la data del 31 dicembre, secondo quanto approvato dall Assemblea dei Sindaci ad agosto, è stato riavviato il tavolo di Sistema di Ambito e di interambito ; parallelamente sono stati ricomposti i tavoli tematici di area. A dicembre 2014 è stato definito il nuovo assetto organizzativo dell ufficio di piano. SERVIZIO SCUOLA E FORMAZIONE FINALITÀ DA CONSEGUIRE Favorire la promozione dell inserimento lavorativo attraverso l accompagnamento e coaching nella ricerca attiva del lavoro Facilitare l incontro tra domanda e offerta di lavoro a livello locale intercettando le esigenze del mercato del lavoro Fornire alle aziende una rosa di candidati idonea alle necessità occupazionali, attraverso la collaborazione con un soggetto territoriale operante in forma associata. AZIONI - Gestione di uno sportello locale per le politiche attive del lavoro: dopo il positivo esito del primo anno di sperimentazione dello sportello Punto Lavoro, l amministrazione comunale ha ritenuto di proseguire nella progettazione con l Azienda Speciale Consortile Consorzio Desio Brianza, prorogando la convenzione per il biennio febbraio 116

118 2014/gennaio 2016, al fine di dare continuità alla sperimentazione avviata ed integrarsi con le altre progettazioni promosse nel territorio comunale, provinciale e regionale: Progetto MIND - Comune Desio; Piano Locale Lavoro Giovani SLO - Comune Monza capofila; Dote Unica Lavoro Regione Lombardia. Le linee di sviluppo previste dalla nuova progettazione verteranno su questi punti: porre maggior attenzione alla ricerca delle aziende; ottimizzare i tempi del servizio per l utenza prevedendo un apertura contemporanea dei servizi Punto Lavoro e HubDesio Giovani; proseguire nel percorso di accompagnamento ad un piccolo gruppo che si sta sperimentando nell attività di mutuo tutoraggio e aiuto nella ricerca del lavoro (Punto Lavoro CLUB); sul versante dell offerta di lavoro, oltre alla messa in comune dei contatti con le aziende, si punterà all allargamento, articolazione e ampliamento delle aziende in banca dati e ad una maggior visibilità del servizio in rete con il potenziamento del blog dedicato e l iscrizione sui Social Network. La gestione del servizio è in capo al Consorzio Desio e Brianza. Gli operatori stanno portando avanti le azioni previste nel programma Di seguito alcuni indicatori dell andamento del servizio. Orari di apertura e quadro settimanale delle attività: Lunedì Sportello Genere N % Martedì Ricerca aziende e incroci Donne Mercoledì Sportello Uomini mercoledì/mese Laboratorio formativo Totale giovedì/mese Laboratorio mutuo tutoraggio - punto lavoro CLUB Nazionalità N % Età N % Titolo di studio N % Italia Licenza elementare UE Licenza media Extra UE Formazione professionale (2,3 o 4 anni) Diploma secondaria superiore > Laurea (triennale o specialistica) Titolo del paese d origine Situazione occupazionale N % Grado di occupabilità Note Inoccupato Al termine del colloquio, l orientatore attribuisce ad ogni Disoccupato Meno di % profilo in banca dati un punteggio (da 0 a 36) legato al grado Mobilità di occupabilità, la forza sul mercato del lavoro della Cassa integrazione Più di % persona. I profili con punteggio inferiore a 22 non sono Occupato Part Time ritenuti immediatamente occupabili, in quanto necessitano di Occupato Occasionale formazione specifica (es. italiano) o mostrano particolari Tirocinio fragilità personali e necessitano quindi un accompagnamento maggiore. Da evidenziare nel 2014: - le persone selezionate da banca dati e contattate per attività di incontro domanda/offerta sono state 105, i profili inviati alle aziende sono stati 92 (non tutte le persone contattate hanno accettato o svolto i colloqui di selezione in azienda, a causa degli orari, della tipologia contrattuale o della tipologia di offerta ); - si è registrato un aumento delle selezioni richieste dalle aziende rispetto all anno precedente (11 a sett contro le 25 del 2014); 117

119 - le persone assunte dalle aziende sono state 12 nel 2014, 21 dall apertura del Punto Lavoro a oggi, che rappresentano il 6% dei profili occupabili in banca dati (21/349). AZIONI DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI NEL CAMPO SOCIALE RESPONSABILE: LUIGI FREGONI - SINDACO Servizio Lavori Pubblici Nell area a verde dell immobile di via Molino Arese (bene confiscato alla mafia e parzialmente assegnato per attività sociali) si intende procedere a valutare la fattibilità di un progetto di realizzazione di orti sociali per pratiche orticole sperimentali o comunque compatibili con la qualità ambientale dei terreni. In funzione della specifica collocazione dell area (all interno del perimetro della zona B incidente ICMESA) con determinazione n. 156 del 21 febbraio 2014 si è proceduto a conferire l incarico per la redazione del piano di caratterizzazione per la verifica della qualità ambientale del suolo e del sottosuolo e all effettuazioni delle relative analisi di laboratorio dei campioni di terreno. Con successiva determinazione n. 328 del 9 maggio 2014 è stato conferito incarico alla scuola Agraria del Parco di Monza per l affidamento del servizio di supporto per l individuazione dei possibili interventi di riconversione orticola dell area. Attualmente in corso. Servizio Patrimonio In attuazione degli obiettivi di cui sopra a seguito del rinnovo da parte dei Servizi Sociali della convenzione di servizio con l'associazione Volontaria Autoamica di Seregno fino al 2017 è stata rinnovata per la medesima durata dal Servizio Patrimonio e Demanio l'assegnazione gratuita di due locali di proprietà comunale siti nell'immobile di corso Italia 66 da adibire a sede operativa locale per le attività dell'associazione stessa. Il progetto di Housing sociale finalizzato all'individuazione di una partneship con operatori del terzo settore ai fini della partecipazione al bando di finanziamento promosso da Fondazione Cariplo ha visto impegnato il Servizio Patrimonio e Demanio nelle operazioni preliminari di selezione e valutazione degli immobili atti a tale scopo (redazione fascicolo descrittivo delle unità immobiliari prescelte alloggio di via XXV Aprile 1/a e un alloggio di via Garibaldi 99 - ed elaborazione di primi schemi progettuali corredati da un calcolo sommario di verifica della fattibilità economica degli interventi preventivati). A seguito poi dell'approvazione del finanziamento di Fondazione Cariplo al progetto, avvenuta nel mese di luglio, il Servizio si è attivato per la formalizzazione degli atti necessari all'assegnazione degli alloggi prescelti agli enti gestori individuati che è avvenuta nel corso del mese di ottobre 2014, dando così la possibilità di avviare gli interventi di ristrutturazione e adeguamento degli stessi ai quali seguiranno le prime assegnazioni a supporto delle categorie protette beneficiarie nuclei mamma bambino per via XXV Aprile, papà sfrattati per via Garibaldi - 118

120 AZIONI PER IL SETTORE SOCIALE (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , , , ,66 AZIONI PER IL SETTORE SOCIALE(X1000) Impegni competenza (x1000) , , , , ,14 - Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 119

121 PROGRAMMA N AZIONI PER IL SERVIZIO NECROSCOPICO ASSESSORE DI RIFERIMENTO: VALERIA VINCI RESPONSABILE: LUIGI FREGONI Si conferma la gestione del servizio con la società Gestione Servizi Desio s.r.l.. Si conferma la realizzazione dei colombari presso il nuovo cimitero e la sistemazione del campo 5 a carico della società stessa. E attualmente in fase di conclusione la procedura di gara per l appalto integrato di progettazione esecutiva e l esecuzione dei lavori di costruzione dei nuovi colombari. AZIONI PER IL SERVIZIO NECROSCOPICO (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti 8.000, , , , , ,60 AZIONI PER IL SERVIZIO NECROSCOPICO(x1000) Impegni competenza (x1000) 8.000, , , ,60 Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 120

122 PROGRAMMA N AZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO ASSESSORE DI RIFERIMENTO: PAOLO SMORTA RESPONSABILE: LUIGI FREGONI FIERE E MERCATI/SERVIZI RELATIVO AL COMMERCIO AZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , ,68 AZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO(x1000) Impegni competenza (x1000) , , , ,68 Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 121

123 PROGRAMMA N AZIONI PER I SERVIZI PRODUTTIVI ASSESSORE DI RIFERIMENTO: VALERIA VINCI RESPONSABILE: LUIGI FREGONI E stato posto allo studio un metodo per facilitare la visibilità imprenditoriale mediante la creazione di una vetrina virtuale per le aziende del territorio. Nelle attività di controdeduzione del Piano del Governo del Territorio, in conformità dei criteri approvati dalla Giunta Comunale, si è operato accogliendo le richieste avanzate dalle Attività Produttive compatibilmente con gli obiettivi generali del PGT. È stato introdotto il criterio di compensazione ambientale per le imprese che svolgono attività di trattamento rifiuti impattanti sul territorio. AZIONI PER I SERVIZI PRODUTTIVI (sintesi finanziaria del singolo programma) Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) Totale programma Competenza Stanz.finale Impegni Pagamenti , , , , , , , ,03 AZIONI PER I SERVIZI PRODUTTIVI(x1000) Impegni competenza (x1000) , , , , ,00 - Stanz.finale Impegni Pagamenti Spesa Corrente (Tit.1) Spesa in Conto capitale (Tit.2) Rimborso di Prestiti (Tit.3) 122

124 SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE La tabella riporta il bilancio dei servizi a domanda individuale con la percentuale di copertura dei costi sostenuti per l erogazione della relativa prestazione, intesa come il rapporto tra le spese complessivamente sostenute per erogare questi servizi e le entrate che finanziano tali attività. L eccedenza degli oneri rispetto ai proventi rappresenta il costo che la collettività paga per tenere in vita i servizi e consentire ai diretti utilizzatori di ottenere le corrispondenti prestazioni ad un prezzo ritenuto socialmente equo, e quindi inferiore ai costi correnti di mercato. Informazioni e dati di bilancio 1. Asili nido 9. Utilizzo sale comunali 10. Servizio formazione lavorativa 11. Scuola materna comunale Totale Servizi a domanda individuale RENDICONTO Impianti Sportivi 3. Trasporto soggetti anziani e diversamente abili 4. Pre-post scuola 5. Pasti domicilio anziani 6. Assistenza domiciliare anziani 7. Spazio gioco asilo nido 8. Mense scolastiche Rendiconto 2013 Rendiconto 2014 Risultato Entrate Uscite Entrate Uscite Risultato Percentuale di copertura , , , , , ,80 30,60% n. bambini , , , , , ,82 66,35% n.utenti , , , , , ,02 5,69% n.trasporti effettuati , , , , , ,44 173,10% n.iscritti , , , , , ,50 36,37% n.pasti erogati , , , , , ,09 36,45% n.assistiti , , , , , ,65 58,94% n.bambini , , , , , ,96 1,24% n.pasti erogati , , , , , ,77 16,36% n.gioni utilizzo , , , , , ,00 14,89% n.utenti: , , , , , ,76 41,93% n.bambini , , , , , ,93 30,73% Indicatori 123

125 ANALISI SPESA DI PERSONALE La spesa di personale relativa al solo titolo 1, intervento 1, ammonta per l esercizio 2014 a complessivi ,24 ed è pari al 23,90% della spesa corrente. La tabella che segue indica la spesa di personale come definita dalla circolare n. 9/1996 della Ragioneria Generale dello Stato ai fini della interpretazione delle disposizioni di cui all art. 1, comma 557 della Legge 296/06 relativa al contenimento della spesa di personale, da ultimo modificata dal D.L.90/2014: SPESA CONTROLLO ART.1 COMMA 557 L.296/2006 rendiconto 2012 rendiconto 2013 rendiconto 2014 personale int , , ,24 a detrarre: c ategorie protette e oneri , , ,00 c ompenso OIV , , ,00 aumenti c ontrattuali dipendenti e dirigenti e oneri , , ,39 compensi istat+ coc oco istat 15 cens ,85 0,00 0,00 rimborso personale comandato , , ,00 personale in conv enzione , , ,00 personale in convenzione piano di zona , , ,00 personale CDS 0,00 0, ,00 incentivo merloni compresi oneri ,42 0,00 0,00 compenso ICI 0,00 0,00 diritti di rogito , , ,00 stagisti 0,00 0,00 0,00 fondo previdenza PL finanziato con CDS lavoro accessorio vouchers Irap ,00 compreso intervento 01' , ,00 a detrarre: quota irap personale in convenzione e comandato , , ,31 irap incentivo merloni ,75 0,00 0,00 irap piano di zona , , ,00 irap OIV -500,00 0,00 0,00 quota irap istat ,67 0,00 0,00 buoni pasto , , ,00 diritti notifica (partita di giro) 492,46 0,00 0,00 totale spesa di personale A , , ,54 chiusura rendiconto 2012 ufficiale ,97 squadratura per istat e arrotondamento ,38 differenza rispetto all'anno precedente , ,70 SPESA CORRENTE TIT.I B , , ,39 incidenza % su spesa corrente A/B 21,98% 21,07% 19,85% numero dipendenti td+tnd+segretario al Riepilogando, al 31/12/2014 il personale, compreso il segretario comunale è così composto: personale con contratto a tempo indeterminato compreso il segretario comunale n. 194 personale con contratto a tempo determinato n. 3 per un totale di n. 197 dipendenti. 124

126 INDICATORE DI TEMPESTIVITA DEI PAGAMENTI ANNO 2014 L indicatore di tempestività dei pagamenti per il Comune di Desio calcolato ai sensi dell art. 9 D.P.C.M. 22 Settembre 2014 quale differenza tra la scadenza del pagamento e la data di trasmissione dell ordinativo alla Tesorieria Comunale è di giorni: 6,61 giorni L art. 41 del D.L. 66/2014 ha previsto che dal 2014 alle relazioni ai bilanci consuntivi delle amministrazioni pubbliche sia allegato un prospetto, sottoscritto dal legale rappresentante e dal responsabile del servizio finanziario, attestante l importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali effettuati dopo la scadenza dei termini (dopo i 30gg o 60gg) nonché l indicatore di tempestività dei pagamenti di cui all art.33 del D.Lgs 33/2013. In caso di superamento dei predetti termini di pagamento, nelle relazioni devono essere indicate le misure adottate o previste per consentire la tempestiva effettuazione dei pagamenti. Il Collegio dei revisori verifica le attestazioni. Con il successivo DPCM del è stato definito l indicatore di tempestività dei pagamenti e la metodologia di calcolo; in pratica è calcolato come la somma per ciascuna fattura dei giorni effettivi intercorrenti fra la data di scadenza della fattura e la data di pagamento (data di trasmissione ordinativo al tesoriere), moltiplicata per l importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo considerato. Il Comune di Desio nell anno 2014 ha calcolato un indice di tempestività di 6,61 giorni, comprendendo tutte le spese sia correnti che di investimento, pertanto paga mediamente con 6,61 gg di ritardo; mentre lo stesso indice calcolato con esclusione delle spese di investimento è di -5,17 giorni, quindi l ente paga con 5, 17 giorni di anticipo rispetto alla scadenza le fatture relative alle spese correnti, numericamente superiori. I mandati di pagamento relativi a spese correnti sono n mentre quelli relativi a spese di investimento sono n. 438, pertanto seppur poche influenzano negativamente la media ponderata in quanto hanno un valore pro capite piu alto. E di tutta evidenza che l indicatore è influenzato dalle spese d investimento, i cui pagamenti rientrano nel patto di stabilità e l ente nel corso del 2014 è riuscito a pagare tutte le fatture solo nell ultimo trimestre. 125

127 PARTECIPAZIONI DELL ENTE Il quadro riporta le principali partecipazioni possedute dall ente, individuando la quantità ed il valore delle singole quote nominali, accostato infine al corrispondente valore complessivo dalla partecipazione. Il grafico successivo presenta la situazione al 31/12/2014 PARTECIPAZIONI DIRETTE POSSEDUTE DALL'ENTE Valore totale partecipazione 1. Civiche farmacie Desio S.p.A ,00 2. Gestione Servizi Desio S.r.l ,00 3. Reti di sportelli per l'energia e per l'ambiente S.C.A.R.L ,00 4 Brianza Energia Ambiente S.p.A ,00 5. Brianza Acque S.r.l ,00 Totale ,00 126

128 Di seguito si riportano le partecipazioni del Comune di Desio al 31/12/2014 in altri Enti diversi dalle Società ; si segnala che le n. 2 partecipazioni in Consorzi riguardano entrambe Consorzi per i quali è ancora aperta la procedura di liquidazione. 127

129 Conciliazione crediti/debiti al 31/12/2014 tra il Comune di Desio e le Società e gli Enti Partecipati Con riferimento a quanto disposto dall art. 6, comma 4 del D.L. 95/2012, i Comuni devono allegare al rendiconto della gestione una nota informativa contenente la verifica dei crediti e dei debiti reciproci tra l Ente e le Società e gli Enti Partecipati. Alla luce di quanto sopra, si elenca di seguito la situazione dei crediti/debiti al 31/12/2014 tra il Comune di Desio e le sue partecipate: Debiti del Comune al 31/12/2014 nei confronti delle partecipate: Società Partecipata Credito vantato dalla Società al 31/12/2014 Debito vantato dal Comune al 31/12/2014 Azienda Speciale Consortile Consorzio Desio Brianza , ,70 Gelsia s.r.l , ,50 Gelsia Reti s.r.l. - - Gelsia Ambiente s.r.l , ,82 Brianzacque s.r.l , ,44 Metano Auto Desio s.r.l. 102,62 102,62 G.S.D. S.r.l , ,82 Civiche Farmacie Desio S.p.A. - - BEA Gestioni S.p.A , ,50 Seruso S.p.A. - - Territorio e Risorse S.r.l. - - INFOENERGIA Rete Sportelli per l energia e l ambiente Scarl - - Note La differenza è relativa alla fatture a carico del custode cimitero 21,70 e fatture pagate al 31/12/ ,30 Crediti del Comune al 31/12/2014 nei confronti delle partecipate: Società Partecipata Credito vantato dal Comune al 31/12/2014 Debito vantato dalla Società al 31/12/2014 Azienda Speciale Consortile Consorzio Desio Brianza , Gelsia s.r.l , ,00 Gelsia Reti s.r.l. - - Gelsia Ambiente s.r.l. - - Brianzacque s.r.l. - - Metano Auto Desio s.r.l. - - G.S.D. S.r.l. - - Civiche Farmacie Desio - - S.p.A. BEA Gestioni S.p.A , ,08 Seruso S.p.A. - - Territorio e Risorse S.r.l. - - INFOENERGIA Rete Sportelli per l energia e l ambiente Scarl

130 CONVENZIONI, ACCORDI, PROTOCOLLI DI INTESA Si riportano le convenzioni, gli accordi, i protocolli di intesa con altri enti del settore pubblico deliberati nel corso dell esercizio 2014 e/o ancora in essere nell esercizio 2014: Informazioni e dati di bilancio PRINCIPALI CONVENZIONI STIPULATE CON ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO Estremi Indentificativi Num. Enti convenzionati 1. Convenzione di segreteria fra i Comuni di Desio e Mezzago C.C.55/30 Ottobre Protocollo intesa tra il Comune, ASL Vimercate e l'asvap per residenzialità G.C190/22 Luglio Accordo programma Comuni Piano Zona, ASL, Consorzio Desio Brianza e Provincia C.C 54/8 Novembre Accordo programma tra Desio e Lissone per utilizzo operatori Polizia Locale in occasione sagre lissonesi G.C 264/18 Novembre Protocollo Intesa Desio e Centro Servizi Volontariato per apertura sportello G.C. 222/25 Settembre Convenzione speciale con Agenzia Territorio per sportello catastale decentrato G.C.205/04 Settembre Protocollo intesa per utilizzo soluzione informatica Camera di Commercio G.C. 127/17 Luglio Accordo collaborazione Comune Desio-Lissone per utilizzo operatori Polizia Locale per Gran Premio Formula 1 G.C. 205 /2 Settembre Convenzione tra Comune Desio e Seregno per permanenza minori presso scuola media Rodari C.C. 11/22 Marzo Protocollo intesa tra Comune Desio e Centro Servizi Volontariato per attività di sostegno G.C.73/11 Marzo Protocollo intesa con Monza e Brianza,Enea,Bicocca,Infoenergia,Comune Misinto sul risparmio energetico C.C.9/18 Marzo Convenzione tra Desio e Comuni ambito territoriale Carate Brianza gestione servizio integrazione lavorativa C.C.71/17 dcembre Proroga convenzione progetto Punto Lavoro orientamento formazione - ricerca G.C.268/31dicembre Approvazione accordo di partenariato progetto "Ville Gentilizie Lombarde Expo " G.C.278/4 Dicembre Accordo tra Comune Desio/Comune di Seregno e Associazione Volontari per attivazione CANT G.C.258/3 dicembre Accordo tra aderenti alla rete Giardini storici G.C.224/24 orrobre Protocollo intesa assistenza integrazione scolastica fra Provincia Monza e Brianza e Ambito Territoriale Desio G.C.145/1 Luglio Accordo sicurezza lavoro ambito territorio Provincia Monza e Brianza G.C.124/6 giugno Attivazione comando c/o Comune di Nova M. Dipendente Lattanzi M.L. G.C.306/29 dicembre Accordo collaborazione progetto rete 'Fianco a Fianco' Comune Desio/Monza e Brianza G.C.87/19 Aprile Convenzione Comune-CPIA di Monza e IC Prati utilizzo spazi c/o scuola Media Rodari G.C.288/ 16 Dicembre Protocollo intesa con Agenzia Entrate per valutazione valore immobili G.C.50/18 Febbraio Accordo tra i Comuni piano di zona riparti oneri sul Patto di Stabilità G.C.69/11 Marzo Protocollo intesa tra Provincia Monza,AFOL,Comune per creazione reti sostegno al lavoro G.C.103/8 Aprile Accordo collaborazione tra il Comune di Desio e il Comune di Cirimido per utilizzo operatori Polizia Locale 2014 G.C.135/27 Maggio Convenzione tra il Comune,CDB e Associazione.Bambini Terzo Millennio gestione territoriale sull'infanzia triennio 14/16 G.C.143/3 Giugno Convenzione Comune Desio e Istituto.Prati per realizzazione corsi brevi tecnico/culturali per adulti G.C.149/10 giugno Protocollo intesa intercomunale per la realizzazione programma condiviso di attivita' sportive G.C.201/13 Agosto Protocollo d'intesa tra i comuni per promozione attività culturali "territorio di cultura" G.C.208/9 Settembre Approvazione accordo realizzazione alleanza locale di conciliazione welfare G.C.249/28 Ottobre Convenzione Agenzia Innova 21 per l'anno 2014/2015 G.C.268/25 Novembre Approvazione accordo di partenariato progetto "Ville Gentilizie Lombarde Expo " G.C.278/4 Dicembre

131 CONTO ECONOMICO 130

132 NOTA INTEGRATIVA AL CONTO ECONOMICO PROVENTI DA GESTIONE: PROVENTI TRIBUTARI: Accertamenti di competenza titolo ,95 Giro a sopravvenienze attive proventi relativi ad esercizi precedenti: ,60 Proventi tributari ,35 PROVENTI DA TRASFERIMENTI: Accertamenti di competenza titolo ,13 PROVENTI DA SERVIZI PUBBLICI: Accertamenti di competenza titolo 3 categoria ,47 Scorporo IVA a debito ,41 Giro a sopravvenienze attive proventi relativi ad esercizi precedenti: ,94 Proventi da servizi pubblici ,12 PROVENTI DA GESTIONE PATRIMONIALE: Accertamenti di competenza titolo 3 categoria ,03 Scorporo IVA a debito ,10 Giro a sopravvenienze attive proventi relativi ad esercizi precedenti: ,54 Proventi da gestione patrimoniale ,39 PROVENTI DIVERSI: Accertamenti di competenza titolo 3 categoria ,43 Scorporo IVA a debito 4.813,76 Alienazione beni diversi che non producono variazioni nelle immobilizzazioni materiali (proventi derivanti da recupero assegnatari maggiore indennità di esproprio) ,86 Quota di ricavo pluriennale da trasferimenti di capitale ,72 Quota di ricavo pluriennale da concessioni a edificare ,22 Giro a sopravvenienze attive proventi relativi ad esercizi precedenti ,05 Proventi diversi ,42 Particolare attenzione viene posta ai proventi e oneri straordinari costituiti da: INSUSSISTENZE DEL PASSIVO: pari ad ,59 derivano da: minori residui passivi tit. 1 per ,74 minori residui passivi tit. 4 per 1.100,18 incremento insussistenze del passivo pari a rimborso quota capitale mutuo Cassa DD.PP. di ,00 per adeguamento e messa in sicurezza scuola primaria di 131

133 Via Agnesi (onere a carico dello Stato il pagamento non è rilevato in contabilità finanziaria) 9.164,67 SOPRAVVENIENZE ATTIVE pari ad un importo complessivo di ,86 costituite da: maggiori residui attivi tit ,30 giro a sopravvenienze attive proventi da esercizi precedenti (incasso crediti di dubbia esigibilità) ,13 valutazione aree acquisite gratuitamente: ,43 valutazione fabbricati acquisiti gratuitamente: ,00 INSUSSISTENZE DELL ATTIVO pari ad un importo complessivo di ,96 costituite da: minori residui attivi per ,20 (esclusi minori residui attivi tit. 4 cat. 05 portati in riduzione conferimenti da trasferimenti in c/capitale) rettifica insussistenze dell attivo per incremento crediti di dubbia esigibilità: ,24 MINUSVALENZE PATRIMONIALI per 834,50 derivanti da quota non ammortizzata beni mobili (attrezzature) dismesse. ONERI STRAORDINARI derivanti dagli impegni di spesa dell intervento 08 oneri straordinari della gestione corrente si tratta di restituzione di tributi comunali e proventi diversi per un importo complessivo di ,

134 CONTO DEL PATRIMONIO 133

135 134

136 NOTA INTEGRATIVA AL CONTO DEL PATRIMONIO CONTO DEL PATRIMONIO ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI COSTI PLURIENNALI CAPITALIZZATI Consistenza iniziale: ,98 Dato relativo alla consistenza finale dei costi pluriennali capitalizzati: ,98 Sono stati inseriti: - i costi relativi all incarico professionale per controdeduzioni alle osservazioni del P.G.T ,00 e la relativa quota di ammortamento per 2.400,00. - i costi per l acquisto di software per un importo complessivo di ,00 e la relativa quota di ammortamento per 3.757,80. La tabella della pagina che segue mostra il dettaglio di quanto rilevato: 135

137 Oggetto Immobilizzazioni immateriali (percentuale di ammortamento 20% - vedi altri beni - art ' comma lettera f) T.U.E.L. 267/2000) VALORE COMPLESSIVO DEI BENI lordo ammortamento valore al 1/1/2014 lordo ammortamento VARIAZIONI PER CAUSE FINANZIARIE interventi di valorizzazione ammortamento esercizio ammortamento VARIAZIONE PER ALTRE CAUSE VALORE COMPLESSIVO DEI BENI al netto ammortamenti valore al 31/12/ e retro Prestazioni professionali: Incarico professionale per attività di supporto alla redazione della variante del P.G.T. (i. 1176/1/2013 CAP. 5370/12) , , , , ,18 Incarico professionale per attività di supporto alla redazione degli atti di variante del P.G.T. (i. 1200/2013 cap. 5370/12) 5.202, , , , ,44 Incarico professionale per attività di supporto alla redazione degli atti di variante del P.G.T. (i. 1213/2013 cap. 5370/12) 3.000, ,00-600,00 600, ,00 Incarico professionale per attività di supporto alla redazione degli atti di variante del P.G.T. (i. 1473/2013 cap. 5370/12) 3.700, ,00-740,00 740, ,00 Affidamento servizio censimento informatizzato-qualitativo verde pubblico comunale (i. 1583/2013 cap. 1192/13) , , , , ,56 TOTALE GENERALE valorizzazioni , , , , ,18 Incarico professionale per controdeduzioni alle osservazioni del nuovo P.G.T. (i. 1336/2014 cap /12) , , , ,00 TOTALE valorizzazioni 2014 da Titolo , , , ,00 Fornitura moduli software Concilia multe on-line per Polizia Locale (i.1941/9/ mand.5981/2014) , , , ,00 Informatizzazione servizi catastali decentrati con gestione integrata dati e relativa bonifica (i.1941/11/ mand /2014) , , , ,20 Sistema iter doumentale IRIDE (i.1926/3/ mand.5980/2014) , , , ,00 TOTALE valorizzazioni 2014 da Titolo , , , ,20 TOTALE GENERALE , , , , , ,38 136

138 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Consistenza inziale beni demaniali: ,16 Beni demaniali: la variazione positiva da altre cause per ,88 deriva da: Pagamenti spese di investimento -> ,88 Valutazione aree acquisite gratuitamente -> ,00 Consistenza finale beni demaniali -> ,04 Consistenza inziale terreni (patrimonio indisponibile): ,21 La variazione positiva deriva da valutazione aree acquisite gratuitamente -> ,00 Consistenza finale dei terreni (patrimonio indisponibile) -> ,21 Consistenza iniziale terreni (patrimonio disponibile): ,88 La variazione positiva deriva da valutazione di aree acquisite gratuitamente -> 2.195,43 Consistenza finale terreni (patrimonio disponibile): ,31 Consistenza iniziale fabbricati (patrimonio indisponibile): ,57 La variazione positiva deriva da: Pagamenti spese di investimento -> 1.068,648,83 Valutazione di un fabbricato acquisito gratuitamente -> ,00 Consistenza finale fabbricati (patrimonio indisponibile): ,40 Consistenza iniziale fabbricati (patrimonio disponibile): ,98 La variazione positiva di ,75 deriva da pagamenti spese di investimento; Consistenza finale fabbricati (patrimonio disponibile): ,73 Consistenza iniziale attrezzature e sistemi informatici: ,28 La variazione positiva di ,88 deriva da inserimenti relativi all esercizio 2014 pagamenti fatture 2014; Consistenza finale attrezzature e sistemi informatici: ,16 Consistenza iniziale automezzi e motomezzi: ,40 La variazione positiva di ,77 deriva da inserimenti relativi all esercizio 2014 pagamenti fatture 2014; La variazione negativa di ,72 deriva dalla dismissione dei mezzi completamente ammortizzati; Consistenza finale attrezzature e sistemi informatici: ,45 Consistenza iniziale mobili e macchine d ufficio: ,30 La variazione positiva di ,03 deriva da inserimenti pagamenti fatture 2014; La variazione negativa di 3.858,06 deriva dalla dismissione di attrezzature non completamente ammortizzate per la differenza non ammortizzata pari a 834,50 è stata rilevata una minusvalenza patrimoniale; Consistenza finale mobili e macchine d ufficio: ,27 137

139 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE PARTECIPAZIONI: Vengono registrate le variazioni alla consistenza dlle partecipazione dell Ente così dettagliate: Importo Nome della partecipata Partecipazione al 01/01/2014 Variazioni negative Imprese controllate Variazioni positive Importo Partecipazione al 31/12/2014 Note Gestione Servizi Desio S.r.l , , ,00 Imprese collegate Alsi S.p.a , , ,00 Brianza Acque S.r.l ,00 Riduzioni di capitale a seguito di trasferimento della quota di partecipazione di G.S.D. S.r.l. a Brianza Acque S.r.l. al valore di costo - verbale assemblea straordinaria del 16 dicembre il valore risulante è pari alla differenza tra il valore iniz Società incorporata in Brianzacque S.r.l. (atto di fusione con efficacia 01/06/2014) Assegnazione parte riduzione capitale sociale G.S.D. a Brianza Acque S.r.l. Trasferimento capitale di Alsi S.p.A. in Brianzacque con atto di fusione ,00 Acquisto quota Brianzacque S.r.l. (il valore della partecipazione si riferisce al COSTO sostenuto ,00 dall'ente) Rete di sportelli per l'energia e per l'ambiente S.C.AR.L. Civiche Farmacie Desio S.p.A. Brianza Energia Ambiente S.p.A. Totale valore partecipazioni imprese collegate TOTALE VALORE PARTECIPAZIONI , , , , , , , , , , , , , ,00 Acquisizione quota capitale Società Rete di Sportelli per l'energia e per l'ambiente S.c.a.r.l. 138

140 CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA : Viene registrata la consistenza iniziale e finale dei crediti di dubbia esigibilità derivante da: RIEPILOGO IMPORTI ISCRITTI ALLA VOCE CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' Importo al 31/12/2013 Riscossioni Iscrizioni 2014 Rettifiche Importo al 31/12/2014 IMPORTO TOTALE , , , , ,42 CREDITI: La variazione positiva e negativa da altre cause per pari importo Sezione II, punti 1, 2 e 3, si riferisce alla gestione dei crediti di dubbia esigibilità che vengono rilevati come variazione dei crediti e reiscritti integralmente alla relativa voce del conto del patrimonio Sezione III punto 4, in quanto non sono crediti e quindi residui attivi ma immobilizzazioni finanziarie; CONTO DEL PATRIMONIO PASSIVO CONFERIMENTI: Nel conto del patrimonio passivo alla voce Conferimenti, sono registrate le variazioni positive da conto finanziario derivanti da trasferimenti in conto capitale; le variazioni negative si riferiscono a: - rimborso oneri di urbanizzazione per ,97; - minori residui attivi titolo 4 cat. 05 per ,00; Le variazione negative da altre cause per un importo complessivo di ,94 si riferiscono alle quote di ricavo pluriennale dell esercizio così dettagliate: - quota di ricavo pluriennale da trasferimenti di capitale ,72 - quota di ricavo pluriennale da concessioni a edificare ,22 DEBITI: I debiti di finanziamento per mutui e prestiti vengono ridotti, oltre che dell importo di ,94 (da conto finanziario) pari al rimborso di quote capitale alla Cassa Depositi e Prestiti, anche per l importo (da altre cause) pari a 9.164,67 derivante da rimborso quota capitale mutuo Cassa DD.PP. di ,00 per adeguamento e messa in sicurezza scuola primaria di Via Agnesi (onere a carico dello Stato il pagamento non è rilevato in contabilità finanziaria) - per pari importo vengono incrementate in conto economico le insussistenze del passivo. 139

141 PROSPETTO DI CONCILIAZIONE 140

142 141

143 142

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