Il sistema comunale di Protezione Civile (CIVIL PROTECTION SYSTEM IN ROME)

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1 Il sistema comunale di Protezione Civile (CIVIL PROTECTION SYSTEM IN ROME)

2 Dipartimento Nazionale Protezione Civile Protezione Civile Roma Capitale

3 Stato Regione Lazio Provincia di Roma Comune di Roma Articolo 118 della Costituzione Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato.

4 Competenze del comune ed attribuzioni del sindaco Legge 225/1992 Articolo 15 Sindaco (Mayor) Primo responsabile della Protezione Civile in ogni Comune Al verificarsi i dell'emergenza assume la direzione i e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite e provvede agliinterventi interventi necessari. Quando l'evento non può essere fronteggiato con i mezzi a disposizione del Comune, il sindaco chiede l'intervento di altre forze. PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA Comune Provincia Regione Stato

5 PREVISIONE Attività e compiti di Protezione Civile Legge 225/1992 Articolo 3 Conferimento funzioni e compiti dallo Stato alle regioni e agli enti locali D.Lgs. 112/1998 Studio e determinazione delle cause dei fenomeni calamitosi Identificazionedei dei rischi PREVENZIONE Attività volte ad evitare o ridurre al minimo la possibilità che si verifichino danni conseguenti agli eventi SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

6 Il territorio i di Roma

7 Territorio Parigi 105,4 km² SUDDIVISIONE AMMINISTRATIVA 15 MUNICIPI con autonomia gestionale e finanziaria Berlino 892 km² Mosca 1081km² New York 1.214,4 km² Roma 1.285,3 km²

8 Tevere 78 km Aniene 35 km Parchi Ville storiche Riserve naturaii 68% del territorio di Roma km strade km di fossi (ditch) caditoie (drains) ettari di aree coltivate mq verde comunale

9 Popolazione cittadini residenti cittadini con domicilio a Roma residenti Città del Vaticano studenti fuori sede = pendolari arrivi al giorno nei primi cinque mesi del 2013.

10 La più alta concentrazione di beni storici e architettonici del mondo. 266 monumenti 43 siti e aree archeologiche 484 chiese di interesse storico artistico la Sinagoga la Moschea Sede della Presidenza della Repubblica degli organi costituzionali Senato e Camera dei dideputati ti Ministeri 138 ambasciate straniere 72 ambasciate presso la Santa Sede Sede di agenzie internazionali delle Nazioni Unite (FAO,PAM,IFAD) Città del Vaticano

11 Rischi di Roma (RISKS IN ROME)

12 Rischi di origine naturale Idrogeologico g (Flooding) Sismico Vulcanico Piena del Tevere dicembre 2008 Allagamenti maggio 2008 Emissioni gassose Via Vervio luglio 2008

13 Tevere Rischio Idrogeologico P.S.5 Aniene

14 Zonazione sismica Roma Capitale Zona 2 possono verificarsi terremoti abbastanza forti Zona 3 possono essere soggetti a scuotimenti modesti

15 Rischi di origine naturale Meteo Frane (landslide) Neve a Roma fbb febbraio 2010 Frana Viale Tiziano i novembre 2008 (snowflow)

16 Rischi antropici Incendi (fire) Black Out Incendio Via Leonardi ottobre 2008 Incendi boschivi (bushfire) Black Out Notte bianca 27 settembre 2003 Incendio Castel Fusano 2003

17 Rischi antropici (anthropic risks) Fughe di gas Fuga di gas Via Ventotene novembre 2001 Vulnerabilità Beni culturali (cultural heritage) Industriale

18 Rischi antropici Incidente metropolitana 17 ottobre 2006 Morte ed esequie del Papa aprile 2005 (death of the pope and funeral rites) Rimozione ordigni bellici II guerra mondiale Eventi metropolitani (PUBLIC EVENT 1 st of may)

19 Attività e compiti di protezione civile Legge 225/1992 Articolo 3 Conferimento funzionie compiti dallo Stato alle regioni e agli enti locali D.Lgs. 112/1998 PREVISIONE (forecast) PREVENZIONE (prevention) SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA EMERGENZA (relief and overcoming emergency)

20 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA IN CASO DI EMERGENZA LA PROTEZIONE CIVILE HA IL RUOLO DI COORDINAMENTO (coordination) dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione in sinergia con le STRUTTURE CHE INTERVENGONO NELLA GESTIONE DELL EMERGENZA Vigili del Fuoco (firefighters) AMA (pulizia ambientale) Corpo della Polizia Municipale ACEA (energia e acqua) Forze dell Ordine ENEL (energia elettrica) Soccorso sanitario ARES 118 Italgas (fornitura gas) ATAC (mobilità) ARDIS Agenzia Regionale Difesa Organizzazioni di Volontariato del Suolo Società e Ditte convenzionate deliberazione n del

21 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA Sala Operativa (Operation Room) La Sala Operativa della Protezione Civile è attiva h24 tutti i giorni dell anno per rispondere alle richieste dei cittadini e per assicurare l'intervento operativo in emergenza. In emergenza la Sala assicura il flusso continuo delle informazioni mantenendo i contatti con le Strutture Operative Comunali, comprese le Organizzazioni a ioni di Volontariato, la Prefettura, ra gli Enti interessati. Provvede al monitoraggio dei fenomeni in atto, si occupa di diramare allerte ed atti urgenti e presta supporto e al Centro Operativo Comunale (COC)

22 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA IN CASO DI EMERGENZA il Sindaco stabilisce la costituzione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) C 9 FUNZIONI per il coordinamento dei soccorsi e la gestione dll dell emergenza Telecomunicazioni Assistenza alla popolazione Sindaco o suo delegato Tecnica e di Pianificazione Servizi essenziali e attività scolastica Strutture operative locali Materiali e mezzi (resources) Censimento danni a persone e cose Organizzazioni di Volontariato Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria deliberazione n del

23

24 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

25 Le Organizzazioni di Volontariato Organizzazioni che intervengono per supportare le istituzioni durante le emergenze

26 Alluvione Firenze 1966

27 Terremoto Friuli 1976 Terremoto Irpinia 1980

28 Dalla mobilitazione spontanea di cittadini

29 ad un sistema pubblico organizzato Legge 225/1992 Articolo 11 Legge 266/1991 (Strutture operative nazionali del Servizio) (Legge sul volontariato)

30 Organizzazioni di Volontariato Sono organizzazioni senza fini di lucro (organization no profit) Sono inserite in elenchi regionali e nazionali. Nell'elenco dello Stato sono iscritte circa 2500 organizzazioni per un totale di oltre volontari disponibili. bl A Roma sono presenti circa 90 Organizzazioni di Volontariato. Alcune organizzazioni hanno raggiunto livelli di alta specializzazione in alcuni settori. cinofili subacquei radioamatori speleologi antincendio boschivo

31 I Volontari Regolamento 194/2001 articolo 9 Qualsiasi icittadino, uomo e donna, superati i 18 anni, può iscriversi ad una organizzazione di volontariato. I cittadini svolgono questa attivita per solidarietà Non è un attività retribuita ma qualora il volontario abbia un occupazione viene garantita la conservazione del posto di lavoro ed il mantenimento del trattamento economico da parte del datore di lavoro. (it s a no profit activity but the employer must keep the workplace)

32 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA Piena del Tevere dicembre 2008 piena del Tevere 1937 rione Trastevere

33 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

34 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

35 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

36 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

37 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

38 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

39 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

40 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

41 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

42 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

43 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

44 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

45 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

46 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

47 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

48 SOCCORSO E SUPERAMENTO SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

49 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA Dopo la piena

50 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

51 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

52 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

53 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

54 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA Interventi tidi pulizia i straordinaria del Tevere Marzo 2009

55 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

56 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

57 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

58 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

59 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA Neve a Roma Febbraio 2010 Nevicata a Roma 1971

60 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA Evento eccezionale 10 Febbraio Febbraio 2010

61 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

62 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

63 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA

64 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA Diramazione BOLLETTINO (weather report) ALLERTA METEO (warning): avviso a tutte le strutture coinvolte nella gestione delle emergenze di mantenere alta l attenzione nei confronti degli elementi di criticità Attivazione procedure d emergenza del Piano per rischio neve (activation of the emergency plan) Istituzione del C.O.C. presso Protezione Civile Comune di Roma Apertura della Zona a traffico limitato (restricted area): per rendere scorrevole il traffico nel centro di Roma il Campidoglio ha deciso di disattivare i varchi della Zona a Traffico Limitato Chiusura del Colosseo, Foro Palatino e Tombe di via Latina per garantire la sicurezza dei visitatori e per problemi ai siti archeologici Assistenza alle persone senza fissa dimora (homeless): apertura straordinaria, diurna e notturna, di 8 stazioni della metropolitana 2000 uomini: Polizia Municipale, Ama, Servizio Giardini, Protezione civile e organizzazioni di volontariato 700 mezzi a disposizione per interventi di soccorso, per spargimento sale e spazzaneve

65 SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA 425 tonnellate di sale per i Municipi

66 Attività e compiti di protezione civile Legge 225/1992 Articolo 3 PREVISIONE PREVENZIONE SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL EMERGENZA EMERGENZA

67 PREVISIONE PREVISIONE Studio e determinazione ione delle cause dei fenomeni calamitosi Identificazione dei rischi Studio, ricerca e analisi Università Enti di ricerca

68 PREVISIONE obiettivo Individuare tutte le attività coordinate e le procedure di Protezione Civile il per fronteggiare un qualsiasi evento calamitoso atteso in un determinato territorio PIANI DI EMERGENZA

69 E conferita ai comuni la funzione relativa alla predisposizione dei piani di emergenza Dlgs. 112 Articolo 108 PREVISIONE dati contenuti nel Piano di emergenza processi fisici che causano le condizioni di rischio e relative valutazioni precursori eventi scenari di evento i potenziali effetti dello stesso e la sua interazione con la popolazione e le strutture esposte risorse disponibili PROCEDURE PER LA GESTIONE DELL EMERGENZA

70 daticontenuti nel Pianodi emergenza i luoghi sicuri cui concentrare funzionalmente i soccorritori i luoghi sicuri cui far confluire la popolazione in caso di allarme od evento i sistemi e le modalità di informazione della popolazione preventive ed in caso di allarme AREE DI PROTEZIONE CIVILE INDIVIDUATE SUL TERRITORIO 8 AREE DI AMMASSAMENTO COLONNE MOBILI 72 AREEDI AMMASSAMENTO SOCCORRITORI 114 AREE DI ATTESA PER LA POPOLAZIONE PREVISIONE

71 PREVENZIONE Prevenzione Informazione alla popolazione (INFORMATIONFOR THEPUBLIC) il territorio ed i rischi i pericoli (HAZARD) per la popolazione i comportamenti da adottare in caso di pericolo OBIETTIVI sensibilizzare i cittadini sulla necessità di adottare comportamenti corretti e responsabili diffondere la cultura della sicurezza, della solidarietà, del rispetto e della cittadinanza attiva

72 PREVENZIONE Attività principali che vengono svolte per raggiungere questi obiettivi: Formazione Didattica nelle scuole Comunicazione prima dell evento dll attività di prevenzione durante e dopo l evento informazione alla durante e dopo l evento informazione alla popolazione

73 PREVENZIONE Corsi di formazione Corsi di aggiornamento Esercitazioni per gli addetti ai lavori Formazione per favorire la diffusione e la condivisione di conoscenze e di buone pratiche per creare un sistema specializzato nei diversi ambiti di attività

74 Il percorso didattico PREVENZIONE Ilpercorso formativo è articolatoin lezioni teoriche, attività ludiche legate ai temi trattati, simulazioni pratico/dimostrative curate dai volontari di Protezione Civile

75 PREVENZIONE Comunicazione Numero Verde Centralini SalaOperativa Sito Web Mailinglist e newsletter Campagne di sensibilizzazione Social networks Sms Informazione alla popolazione Campagne di prevenzione

76 PREVENZIONE

77 PREVENZIONE

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