IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO ***
|
|
- Cecilia Valenti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sent.350/2013 REPVBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO *** Visto il ricorso iscritto al numero 71883/PM del registro di Segreteria; Udìti nella pubblica udienza del 19 aprile 2013 l avv. Gustavo Schiavello per il ricorrente, e l avv. Giuseppe Cipriani per l INPS: che hanno concluso come in atti; Visti gli atti di causa; ha pronunciato SENTENZA nel giudizio introdotto con il ricorso in premessa, proposto da E. P., ut supra rappresentato e difeso - avverso il decreto n. 770/S.G./2006 del della Corte dei conti Segretariato Generale. MOTIVI DELLA DECISIONE Con il ricorso in esame parte attrice - ex dipendente della Corte dei conti collocato a riposo per limiti di età lamenta la riliquidazione del trattamento pensionistico attribuitogli con decorrenza 1 settembre 2006 quale dirigente di seconda fascia della Corte dei conti, anzichè come preteso quale dirigente di prima fascia; deduce in particolare a fondamento della pretesa quanto segue; è stato posto in posizione di comando a decorrere dal 1 aprile 1999 per assumere, a far tempo dal 1 settembre 1999, la funzione dirigenziale di prima fascia presso l'autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici quale dirigente generale della Segreteria Tecnica con scadenza al 5 settembre 2001; risulta dagli atti d'ufficio che è rimasto sempre nell'esercizio delle funzioni di prima fascia quale direttore generale presso la predetta Autorità fino al collocamento a riposo, acquisendo di conseguenza il diritto al trattamento pensionistico corrispondente alla retribuzione percepita per sei anni in base alla deliberazione del 6 settembre 2001 del Consiglio dell'autorità; si rappresenta infine che ad eguaglianza
2 2 di situazioni soggettive nel lavoro non possono corrispondere difformità nel trattamento pensionistico, richiamandosi la previsione dell'art. 36 della Costituzione; si chiede conclusivamente il riconoscimento del diritto alla riliquidazione del trattamento di quiescenza in ragione della qualifica di fatto rivestita e delle funzioni esercitate; in data parte attrice ha depositato documentazione amministrativa. In data il Segretariato Generale ha trasmesso il fascicolo amministrativo. *** In via preliminare, va disattesa l eccezione di difetto di legittimazione prospettata dall Inps considerato che le attribuzioni di ordinatore principale e di ordinatore secondario di spesa costituiscono mera ripartizione di competenza tra apparati della pubblica amministrazione, costituenti nel loro complesso la figura di obbligato passivo; deve quindi riconoscersi sia all ordinatore primario che all ordinatore secondario di spesa la titolarità dell'interesse a contraddire, a norma dell'art. 100 c.p.c.. Nel merito, la pretesa è infondata. Risulta dal fascicolo amministrativo quanto segue; con nota pervenuta il 6 aprile 2009 l interessato chiedeva all ex amministrazione di appartenenza l'inquadramento nel ruolo dei dirigenti di prima fascia della Corte dei conti, al fine del conseguimento del correlato maggior trattamento pensionistico; con nota del il Segretariato Generale della Corte dei conti respingeva la pretesa per le ragioni che seguono; il ministero della Funzione Pubblica comunicava al Presidente dell'autorità per la Vigilanza dei Lavori Pubblici, con nota prot.13/pre, la possibilità di utilizzare in sede di prima applicazione, personale appartenente alla Pubblica Amministrazione, da collocare in posizione di comando; in data 3 giugno 1999, con provvedimento prot. n.322/sg/99, veniva disposto il comando del sig. E. P. presso l Autorità, per il periodo di un anno a decorrere dal 1 aprile 1999; successivamente, con nota prot.2782/207 del 17 novembre 1999, il E. P. comunicava alla Corte dei conti di aver sottoscritto con l'autorità un contratto individuale quale dirigente di prima fascia, ai sensi dell'art.19 della legge n.29/93, con decorrenza 6 2
3 3 settembre 1999 e per la durata di due anni, richiedendo in pari tempo di essere collocato in posizione di aspettativa senza assegni per l'intera durata del contratto; il dirigente generale protempore del Servizio per la gestione delle risorse umane e per la formazione, con nota prot. n.6637/207 del 17 novembre 1999, respingeva la richiesta, rappresentando tuttavia la disponibilità dell'amministrazione ad autorizzare la prosecuzione del comando, con oneri a carico del bilancio dell Autorità per il periodo decorrente dalla stipula del contratto individuale di lavoro; con successivo provvedimento in d ata 1 5 dicembre 1999 (prot.740/sg/99), la Corte provvedeva a modificare il primo provvedimento di comando, prevedendone la prosecuzione fino al 5 settembre 2001, con contestuale carico delle competenze stipendiali spettanti sul bilancio dell'autorità per la vigilanza sui Lavori Pubblici; il presidente dell'autorità ha successivamente richiesto, con nota prot del 24 agosto 2001, la proroga del comando per il periodo di un anno e quindi fino al 5 settembre 2002; nel comunicare il nulla osta alla proroga del comando, il Dirigente generale pro tempore del Servizio per la gestione delle risorse umane e per la formazione, ha contestualmente invitato l'autorità a riprodurre tale richiesta al Dipartimento del l a Funzione Pubblica Ruolo unico della Dirigenza; nel frattempo, a seguito dell'emanazione della legge 145/2002 e del successivo D.P.R. 23 aprile 2004 n.108, è stato istituito dal Presidente della Corte dei conti, con proprio decreto n.48/dp/2004 dell'8 giugno 2004, il Ruolo unico dei dirigenti della Corte e il E. P. è stato inquadrato nel ruolo dei dirigenti di II fascia della Corte dei conti (decreto Presidenziale n.84/dp/2004); di detto provvedimento, non impugnato presso i competenti organi giurisdizionali, è stata data pubblicità attraverso avviso sulla Gazzetta Ufficiale serie generale n.170 del 22 luglio 2004; la Corte dei conti ha pertanto provveduto, al momento della presentazione della domanda di collocamento a riposo per raggiunti limiti di età da parte del E. P., al calcolo del trattamento pensionistico spettante assumendo come base pensionabile lo stipendio che il medesimo avrebbe percepito ove 3
4 4 fosse stato effettivamente in servizio presso la Corte dei conti nella riconosciuta posizione in ruolo di dirigente di seconda fascia. Pertanto, ad avviso di questa Sezione giurisdizionale, attesa la autorizzata posizione di comando del E. P. presso la suddetta Autorità di vigilanza e il formale ed incontestato inquadramento del medesimo nel ruolo dei dirigenti di seconda fascia sulla base del decreto n. 84/DP/2004 del , è sufficiente rilevare che - per pacifica giurisprudenza - il comando del pubblico dipendente non comporta una novazione soggettiva dell originario rapporto e la nascita di uno nuovo con l ente destinatario delle prestazioni, ma lascia inalterato il rapporto originario, alla cui regolamentazione giuridica il dipendente rimane sottoposto, con la sola particolarità che il dipendente viene chiamato a prestare servizio presso un amministrazione diversa da quella di appartenenza; eventuali contestazioni all inquadramento del E. P. nel ruolo dei dirigenti di seconda fascia di cui al decreto n. 84/DP/2004 del , prodromiche all eventuale miglior trattamento pensionistico qui postulato, andavano all evidenza sottoposte nei previsti termini di decadenza davanti al giudice del rapporto di servizio, essendo invero estranee al potere di questa Corte pronunce caducatorie o annullatorie del provvedimento determinativo del trattamento economico del dipendente, non potendosi esaminare nel giudizio pensionistico neppure in via incidentale la legittimità di provvedimenti amministrativi definitivi riguardanti lo stato giuridico ed economico dell impiegato e quindi relativi al rapporto di pubblico impiego ( Cass. ss.uu. n. 8317/2010 ). Il particolare svolgimento della descritta vicenda amministrativa costituisce sufficiente ragione per la compensazione tra le parti le spese di giudizio. Per Questi Motivi LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO RESPINGE 4
5 5 il ricorso in epigrafe. Spese compensate. Così deciso in Roma, nell udienza pubblica del 19 aprile IL GIUDICE f.to( Cons. Enrico Torri ) Pubblicata mediante deposito in Segreteria il 24/04/2013 P. Il Direttore IL RESPONSABILE DEL SETTORE PENSIONISTICO f.to Paola ACHILLE 5
In nome del Popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI
Sent.637/2013 REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio in sede monocratica Il Giudice Unico delle pensioni dott. Marcovalerio POZZATO
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha DECISIONE
R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la seguente DECISIONE sul ricorso n. 8858/2000, proposto da
DettagliIn nome del Popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI
Sent.640/2013 REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio in sede monocratica Il Giudice Unico delle pensioni dott. Marcovalerio POZZATO
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI nella persona del Consigliere Pina M. A. LA CAVA, ha pronunciato,
DettagliREPVBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO ***
Sent 353/2014 REPVBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO Visto il ricorso iscritto al numero 73136/PM del registro di Segreteria; Udìti
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE SICILIANA IL GIUDICE UNICO PER LE PENSIONI
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE SICILIANA IL GIUDICE UNICO PER LE PENSIONI Consigliere Giuseppa Maneggio ha pronunciato la seguente
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quinta ANNO 1997
Equo indennizzo e pensione privilegiata: confermato il divieto di cumulo (Consiglio di Stato, Sentenza 24.8.2007 n. 4487) REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 4487/07 REG.DEC. N. 6706 REG.RIC.
Dettaglicontro nei confronti di
N. 02187/2009 REG.SEN. N. 01327/2009 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto 2187/2009 (Sezione Seconda) ha pronunciato
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N. 5628/2009 Reg. Dec. N. Reg. Ric. 3179 ANNO 2009 DECISIONE (resa
DettagliCorte di Cassazione penale: modificazione sostanziale di un impianto di verniciatura industriale
Corte di Cassazione penale: modificazione sostanziale di un impianto di verniciatura industriale Non è più soggetta ad autorizzazione la installazione del singolo impianto che produce emissione in atmosfera,
DettagliOrdine di demolizione di opere abusive del giudice penale
Ordine di demolizione di opere abusive del giudice penale CONSIGLIO DI STATO, SEZ. VI sentenza 24 novembre 2015 n. 5324 (sull insussistenza dell obbligo per il Comune di eseguire in via amministrativa
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna
Pagina 1 di 5 N. 00377/2014 REG.PROV.COLL. N. 00216/2014 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna sezione staccata
DettagliSentenza n. 1506 del 27 settembre 2004.
Sentenza n. 1506 del 27 settembre 2004. Pubblica udienza del 22 settembre 2004. Presidente: dott. Luigi Ranalli. Relatore: dott. Luigi Ranalli. Titoletto: PUBBLICO DIPENDENTE CONTRATTUALIZZATO PERSONALE
DettagliCassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c'è assoluzione nel giudizio penale sentenza 802/2013 commento e testo
Cassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c'è assoluzione nel giudizio penale sentenza 802/2013 commento e testo Cataldi.it Il giudice del lavoro adito con impugnativa
DettagliRISOLUZIONE N.100/E QUESITO
RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte. (Sezione Prima) SENTENZA
N. 01346/2013 REG.PROV.COLL. N. 01128/2000 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Prima) ha pronunciato
DettagliTRIBUNALE DI ROMA sezione lavoro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
RGAC 5123 del 2015 TRIBUNALE DI ROMA sezione lavoro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale di Roma, in funzione di Giudice del Lavoro, nella persona del dott. Flavio Baraschi, nella
DettagliSECRETARIA STATUS RESCRITTO EX AUDIENTIA SS.MI. Regolamento particolare per il trattamento previdenziale del personale
REGOLAMENTO PARTICOLARE PER IL TRATTAMENTO PREVIDENZIALE DEL PERSONALE APPARTENENTE AL CORPO DELLA GENDARMERIA DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO [AAS 105 (2013) 297-303] SECRETARIA STATUS RESCRITTO
DettagliSuprema Corte di Cassazione. sezione lavoro. sentenza 5 maggio 2014, n. 9582 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 5 maggio 2014, n. 9582 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
DettagliTRIBUNALE DI UDINE. sezione civile
TRIBUNALE DI UDINE sezione civile Successivamente oggi 26.3.2012, ore 10.00, davanti al giudice istruttore, dott. Andrea Zuliani, nella causa civile iscritta al n XXX/12 R.A.C.C., promossa da (A ) con
Dettagliha pronunciato la presente
Pagina 1 di 5 N. 00041/2014 REG.PROV.COLL. N. 01515/2013 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha
DettagliRoma, 30-6-2003. Agli. Alle. Alle. Alla. Alla. Alla
Roma, 30-6-2003 DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE Agli le le la la la Enti iscritti alla CPDEL, CPS, CPI Corti d Appello Università Presidenza del Consiglio dei Ministri Corte Costituzionale della Repubblica
DettagliTAR di Milano, n. 1408/11: rimozione dei rifiuti e responsabilità del proprietario
TAR di Milano, n. 1408/11: rimozione dei rifiuti e responsabilità del proprietario L ordine di smaltimento presuppone l accertamento di una responsabilità a titolo quantomeno di colpa in capo all autore
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N. Reg.Dec. N. 2172 Reg.Ric. ANNO 2002 DECISIONE sul ricorso in
DettagliLa successione. Obiettivi
La successione Prof.ssa Elisa Esposito Obiettivi In questa lezione ci occuperemo delle vicende che possono condurre alla modifica delle parti originarie del rapporto processuale, in particolare, della
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Quinta Sezione ANNO 1998.
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 6289/04REG.DEC. N. 9672 REG.RIC. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Quinta Sezione ANNO 1998 ha pronunciato la seguente decisione sul ricorso
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N. 5699/06 Reg.Dec. N. 8484 Reg.Ric. ANNO 2001 DECISIONE sul ricorso
DettagliConsiglio di Stato, n. 11/2010 Incentivi alle fonti di energia rinnovabile
Consiglio di Stato, n. 11/2010 Incentivi alle fonti di energia rinnovabile Ai sensi del D.Lgs n. 79/1999, non vi è decadenza dalle incentivazioni previste per le fonti di energia rinnovabile se le autorizzazioni
Dettagliha pronunciato la presente
Pagina 1 di 5 N. 01295/2013 REG.PROV.COLL. N. 01456/2013 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha
DettagliDocenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo.
Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. 1) Generalità I professori universitari, in quanto dipendenti civili dello Stato, sono iscritti alla Cassa per
Dettagliper l'esecuzione del giudicato
Page 1 of 5 N. 00200/2012 REG.PROV.COLL. N. 01069/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) ha
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 973 del 11-12-2012 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 999 del 10-12-2012 Determinazione n. 158 del 10-12-2012 Settore
DettagliIl fallimento italiano delle società trasferite all estero
Il fallimento italiano delle società trasferite all estero La globalizzazione, con l apertura delle frontiere, e l allargamento dei mercati, comporta contatti sempre più intensi con imprenditori esteri.
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliINPS - Messaggio 27 settembre 2011, n. 18392
INPS - Messaggio 27 settembre 2011, n. 18392 Legge 14 settembre 2011 n 148 - Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo - Nuovi termini di liquidazione dei trattamenti
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N.1909/2007 Reg.Dec. N. 4884 Reg.Ric. ANNO 2002 DECISIONE sul ricorso
DettagliIl Tribunale di Udine, sezione civile, DECRETO
Il Tribunale di Udine, sezione civile, riunito in camera di consiglio nelle persone dei magistrati dott. Alessandra Bottan Griselli dott. Francesco Venier Presidente; Giudice dott. Mimma Grisafi Giudice
Dettagli«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it
«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it SPECIFICITA DELL APPELLO. Il D. LGS. 546/1992 disciplina le impugnazioni al Capo 3, la cui sezione seconda al suo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente SENTENZA
N. 01105/2015REG.PROV.COLL. N. 02829/2013 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 106/2015 Luglio/16/2015 (*) Napoli 29 Luglio 2015 La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia con la Sentenza n 2597 del 16 aprile
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI S e z i o n e R e g i o n a l e d i C o n t r o l l o p e r l a L i g u r i a
Deliberazione n. 52 /2014 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI S e z i o n e R e g i o n a l e d i C o n t r o l l o p e r l a L i g u r i a composta dai seguenti magistrati: Ennio COLASANTI Angela PRIA
DettagliRoma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede
\ Roma, 24.11.2005 Protocollo: Rif.: Allegati: 3224/IV/2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti All Area Centrale Personale
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N. 5091/06 Reg.Dec. N. 7869 Reg.Ric. ANNO 2001 DECISIONE sul ricorso
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) SENTENZA
N. 05193/2015REG.PROV.COLL. N. 07885/2015 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente
Dettaglipresso gli uffici dell Avvocatura comunale, piazza Galileo n. 4;
R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER L'EMILIA-ROMAGNA SEZIONE SECONDA Registro Sentenze:430/2007 Registro Generale: 566/2006 composto
Dettagliper l'accertamento,con contestuale istanza cautelare,
N. 02321/2012 REG.PROV.COLL. N. 01796/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha pronunciato
DettagliDeterminazione 23/2015 Definizione della controversia Lotito XXX/ Clouditalia Communications s.p.a. IL DIRIGENTE
Determinazione 23/2015 Definizione della controversia Lotito XXX/ Clouditalia Communications s.p.a. IL DIRIGENTE VISTA la L. 14 novembre 1995, n. 481, Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi
DettagliDIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
IL CAPO DIPARTIMENTO DECRETO N. 1049/2015 VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante: Istituzione del servizio civile nazionale e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo
DettagliDocumentazione di Rito
Documentazione di Rito I requisiti generali di accesso al pubblico impiego (art. 2 DPR 487/94 e legge n.104/92), di norma, sono certificati con i seguenti documenti di rito: certificato di cittadinanza
DettagliCommissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio
Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. 149 del 17.4.2009, dep. il 21.5.2009. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio dell Agenzia delle Entrate territorialmente
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna. (Sezione Prima)
N. 00007/2015 REG.PROV.COLL. N. 01072/2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna (Sezione Prima) ha pronunciato la presente
DettagliDIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni e MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Ispettorato generale
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO
Sent/Ord. 865/2013 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO Rappresentata ai sensi dell art.5 della legge 21 luglio2000 n. 205 dal
DettagliRISOLUZIONE N. 90 /E
RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SENTENZA. Nella causa iscritta al n. XXXX del Ruolo Generale degli Affari Contenziosi Civili TRA
Abstract: Il viaggiatore che voglia ottenere risarcimento del danno da vacanza rovinata determinato da inesatto adempimento del contratto di viaggio non deve agire contro l agenzia di viaggi quando questa
DettagliINFORMATIVA N. 68. Roma, 22/07/2002
Roma, 22/07/2002 Alla Direzione Centrale per la Segreteria del Consiglio di Amministrazione Organi Collegiali e Affari Generali SEDE Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione
DettagliPENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE
PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE OGGETTO: Adeguamento, a partire dal 1 gennaio 2013, agli incrementi della speranza di vita dei requisiti per l accesso al pensionamento del personale appartenente
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna
N. 00303/2011 REG.PROV.COLL. N. 00134/2009 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna sezione staccata di Parma
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Giurisprudenza
Sentenza del 17/02/2001 n. 2347 - Corte di Cassazione Sentenza del 17/02/2001 n. 2347 - Corte di Cassazione Intitolazione: ESENZIONI ED AGEVOLAZIONI (BENEFICI): IN GENERE - Agevolazioni ex art. 19 legge
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO POLITICHE DEL TERRITORIO, MOBILITA, RIFIUTI
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 281 16/06/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 8792 DEL 04/06/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: SOCIETA'
DettagliALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA
ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 22-6-2004 DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE VIA A.BALLARIN 42 00142 ROMA ALLE AZIENDE USL ALLE AZIENDE OSPEDALIERE ALLE
DettagliIndagini bancarie aperte a tutti.
Indagini bancarie aperte a tutti. Ok all uso della presunzione in generale sull attività di accertamento che, pertanto, valgono per la rettifica dei redditi di qualsiasi contribuente autonomo pensionato
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto. (Sezione Seconda) SENTENZA
N. 01349/2012 REG.PROV.COLL. N. 01265/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha pronunciato
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui
DettagliRISOLUZIONE N. 186/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma, 25 luglio 2007
RISOLUZIONE N. 186/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 luglio 2007 OGGETTO: Trattamento fiscale applicabile alle prestazioni erogate dal fondo integrativo dell ENEL ai propri dipendenti
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI
Sent.517/2013 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI dott. Luigi IMPECIATI nella pubblica udienza
DettagliREGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI PREMESSA
REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI Allegato A PREMESSA Il presente regolamento definisce le procedure per l affidamento, la conferma e la revoca degli incarichi dirigenziali di
DettagliOGGETTO: Dlgs 30 aprile 1997, n. 184 Chiarimenti in materia di prosecuzione volontaria.
ISTITUTO Roma, 17 maggio 2006 NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Direzione Generale Direzione Centrale Pensioni Ufficio I - Normativa e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it
DettagliVIA UMBERTO I, 30 C.F. e P. IVA 01277110837 N. 44 Del 19/06/2009 OGGETTO: Dipendente comunale. Collocamento a riposo per inabilità assoluta e permanente allo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO -SEZIONE III - SENTENZA
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO -SEZIONE III - N. RS Anno 2009 N.7088 RGR Anno 1996 ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n.7088
DettagliDecreto del Ministro dell interno
Decreto del Ministro dell interno Regolamento recante Modalità di svolgimento del concorso interno per la promozione alla qualifica di funzionario amministrativo-contabile direttore vicedirigente del Corpo
DettagliTRIBUNALE ORDINARIO di RIMINI sezione CIVILE
N. R.G. 4925/2012 TRIBUNALE ORDINARIO di RIMINI sezione CIVILE Oggi 20 novembre 2014, alle ore 10.30, innanzi al Giudice dott. DARIO BERNARDI, sono comparsi: L avv. PRESTIA CRISTIAN per parte attrice il
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In
DettagliCOMUNE DI CISON DI VALMARINO Provincia di TREVISO
COPIA COMUNE DI CISON DI VALMARINO Provincia di TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n 112 del 29/12/2014 OGGETTO: Diritti di rogito da attribuire al Segretario Comunale e determinazione
DettagliL illegittimità costituzionale dell art. 445 bis c.p.c. in materia di invalidità civile, handicap e disabilità
L illegittimità costituzionale dell art. 445 bis c.p.c. in materia di invalidità civile, handicap e disabilità Nelle controversie in materia di invalidità, cecità, sordità civili, nonché di handicap, disabilità,
Dettagliha pronunciato la presente
N. 00405/2014 REG.PROV.COLL. N. 00241/2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna sezione staccata di Parma (Sezione Prima)
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia-Sezione di Lecce. Seconda Sezione SENTENZA
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia-Sezione di Lecce N. 1609 Reg.Dec N. 530 Reg.Ric. ANNO 2008 Composto dai Signori Magistrati: Seconda Sezione
Dettagliwww.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823
«La riforma forense parla chiaro: il voto numerico non basta più ad assolvere l obbligo di motivazione in sede di correzione degli elaborati all esame di abilitazione per gli avvocati» (Tar Lazio, sez.
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2004-2005
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2004-2005 In data 1 agosto 2006 alle ore 12.15. ha avuto luogo l incontro per la definizione
DettagliSCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE
DIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE a cura di Maria Rita Gilardi Roma, 23 gennaio 2006 1 Articolo 1 Totalizzazione
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N.4951/2007 Reg.Dec. N. 3378 Reg.Ric. ANNO 2007 DECISIONE sul ricorso
Dettaglicontro per l'annullamento
R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul
DettagliServizio Interaziendale Amministrazione del Personale
Servizio Interaziendale Amministrazione del Personale OGGETTO: Incarichi dirigenziali provvedimenti. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO INTERAZIENDALE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Richiamate le Deliberazioni del
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 dicembre 2011, n. 232. (GU n. 33 del 9-2-2012 ) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 dicembre 2011, n. 232 Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari, a norma dell'articolo 8, commi 1
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) D E C I S I O N E
N.741/ 2008 Reg. Dec. N. 8062 Reg. Ric. Anno 2007 R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la seguente
DettagliPREMESSA. Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali. Direzione Centrale delle Prestazioni
Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 28 Ottobre 2002 Circolare
DettagliPER L'EMILIA-ROMAGNA SEZIONE DI PARMA. Dott. Italo CASO Consigliere. ha pronunciato la seguente
R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE N.60/97 REG.RIC. N.32 REG.SEN. ANNO 2007 composto dai Signori: PER L'EMILIA-ROMAGNA SEZIONE DI PARMA
DettagliCittà Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO DETERMINAZIONE : UFFICIO RAGIONERIA REGISTRO GENERALE N. : 290
ESTRATTO Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO DETERMINAZIONE : UFFICIO RAGIONERIA REGISTRO GENERALE N. : 290 Responsabile del Servizio : DOTT.SSA CLELIA PAOLA VIGORITO N. 180 OGGETTO : IMPEGNO
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi
1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando
DettagliRichiesta trasformazione TFS in TFR per fondo pensione
Segreteria Nazionale Via Farini, 62-00186 Roma Tel. +39 06 48903773-48903734 335 7262435-335 7262863 Fax: +39 06 62276535 coisp@coisp.it www.coisp.it T.A.R. PER LA REGIONE LAZIO SEZIONE TERZA Sentenza
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania CENTRO DI SERVIZI AMMINISTRATIVI BENEVENTO
AREA DELLE RISORSE UMANE - Trattamenti giuridico - economici - Comparto scuola Prot. n. 8701 A 33 Benevento, 30.11.2006 Ai Dirigenti Scolastici della Provincia LORO SEDI e p.c. Alla Sede Provinciale dell
DettagliIl Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria. (Sezione Seconda) ORDINANZA
N. 00083/2007 REG.ORD. N. 01027/2004 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria ha pronunciato la presente (Sezione Seconda) ORDINANZA Sul ricorso
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N.1522/2007 Reg.Dec. N. 2211 Reg.Ric. ANNO 2006 DECISIONE sul ricorso
DettagliCOMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA SERVIZIO AMMINISTRATIVO, SCOLASTICO CULTURALE, COMMERCIO
COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA SERVIZIO AMMINISTRATIVO, SCOLASTICO CULTURALE, COMMERCIO DETERMINAZIONE N. 113 DEL 23.05.2012 OGGETTO: OGGETTO: Corresponsione arretrati assegno ad personam e recupero
DettagliREPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE. Registro Dec.: 478/07 Registro Generale: 1897/2006
REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE Registro Dec.: 478/07 Registro Generale: 1897/2006 nelle persone dei Signori: ANTONIO CAVALLARI Presidente GIULIO
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) DECISIONE
5721/2010 R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente DECISIONE Sul ricorso numero di registro
Dettagli(2 marzo 2004 numero 2213)
Ramo legale Inail: l indennità di toga non è pensionabile, la quota onorari sì (Consiglio di Stato, decisione 2 marzo 2004 n. 2213) Ai fini della riliquidazione della pensione (anche di quella integrativa),
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. Roma - Prima Sezione SENTENZA
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio Roma - Prima Sezione nelle persone dei Magistrati: Dott. Giorgio Giovannini Dott. Antonino Savo Amodio
DettagliDeliberazione n. 3/2005/P
Deliberazione n. 3/2005/P REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia-Romagna *** Visti i rilievi n. 5 e n. 6, rispettivamente, del 23 e del 28 dicembre 2004,
Dettagli