ISSUED BY. Webranking 2005 Italia Top80: La trasparenza on-line in Italia continua a migliorare ma la corporate governance è ancora latitante

Transcript

1 Europe s leading survey of corporate websites Webranking 2005 Italia Top80: La trasparenza on-line in Italia continua a migliorare ma la corporate governance è ancora latitante Ras ed Eni si riconfermano i migliori siti istituzionali in Italia. Unicredit raggiunge la terza posizione. Un terzo delle società non fornisce uno standard minimo di comunicazione finanziaria in inglese. Milano, 5 dicembre 2005 I risultati di Webranking 2005 mostrano che Ras difende la prima posizione guadagnata lo scorso anno, ottenendo 75,25 punti su 0. Eni si riconferma al secondo posto con 70,5 mentre Unicredit, compie il grande balzo dalla nona alla terza posizione con 63,75 punti. La classifica rivela, tuttavia, molti altri sviluppi rispetto allo scorso anno. Telecom Italia, Banca Intesa, Snam Rete Gas e Fastweb entrano nella top, mentre le cinque società che hanno migliorato maggiormente il loro punteggio sono in ordine: CIR, Hera, ACEA, Credito Emiliano e Monte dei Paschi di Siena. Lo studio Webranking, alla sua nona edizione consecutiva e condotto da Hallvarsson & Halvarsson in collaborazione con Corriere della Sera e Financial Times, rappresenta la ricerca più approfondita a livello europeo sulla comunicazione finanziaria on-line (non commerciale) e valuta la versione inglese dei siti delle 82 società a maggiore capitalizzazione in Italia. La valutazione è stata effettuata utilizzando un protocollo di 131 criteri, che corrispondono ad un massimo di 0 punti, basati sui risultati di un questionario sull utilizzo dei siti istituzionali al quale hanno risposto 400 analisti, investitori e giornalisti finanziari in Europa. La media italiana è leggermente diminuita rispetto allo scorso anno, passando da 36,7 a 34,7 punti. I risultati di quest anno non sono, tuttavia, direttamente confrontabili con quelli dell anno passato dal momento che lo studio è stato sottoposto a rilevanti modifiche per venire incontro alle nuove richieste degli interlocutori finanziari e per riflettere le nuove tendenze nella comunicazione istituzionale e finanziaria. Il nuovo protocollo incorpora, infatti, 24 nuovi criteri mentre altri 13 sono stati modificati. La diminuzione della media italiana (-5%) è, comunque, inferiore alla quella della media europea (-11%). Considerando le 11 società italiane a maggiore capitalizzazione presenti nella classifica europea (FT150), che verrà pubblicata su Financial Times il 14 dicembre 2005, si evidenzia una tendenza positiva. Ras ed Eni riescono a mantenersi salde nelle prime posizioni, mentre la media delle 11 società italiane presenti raggiunge 52,5 punti su 0, superando per la prima volta la media europea (51,6 punti), davanti ad Inghilterra e Francia, ma ancora lontana dalle medie di Germania (60,3) e Svizzera (56,2). Questi risultati confermano una sostanziale tendenza al miglioramento da parte delle società italiane negli ultimi anni. Nel 2001 e nel 2002 l Italia si trovava al penultimo posto in Europa, con una media leggermente superiore solo alla Grecia. Negli ultimi anni abbiamo osservato considerevoli miglioramenti spiega il responsabile della ricerca italiana Joakim Lundquist. È ormai presente una cultura in forte crescita ed un impegno nel migliorare la trasparenza. La media italiana, tuttavia, soffre ancora della grande disparità tra 1

2 le società che hanno raggiunto un buon o ottimo livello nella comunicazione on-line e le società che ancora non dimostrano un forte impegno in questo ambito. Le tre Italie del Web I risultati dello studio permettono di individuare tre diverse realtà in Italia. Un primo gruppo comprende le società con un punteggio superiore ai 50 punti. Queste società, che si situano al di sopra della media europea, hanno dimostrato un concreto impegno sia nel fornire informazioni approfondite sia nel presentarle in modo user-friendly. Il secondo gruppo, che include le società con un punteggio compreso tra 30 e 50 punti, sta maturando una consapevolezza dell importanza di un buon livello di comunicazione rivolto non solo agli interlocutori italiani. L ultimo gruppo comprende le società al di sotto dei 30 punti e corrisponde a circa un terzo delle società in classifica. Questo gruppo eterogeneo è caratterizzato dalla una mancanza di una visione internazionale nella comunicazione on-line. Le società in bassa classifica presentano o una versione in lingua inglese del sito molto limitata oppure carenze nelle informazioni fornite agli stakeholders. Punti di forza In alcune aree le società italiane hanno dimostrato di essere relativamente forti, ad esempio: Informazioni archiviate: la quasi totalità delle società italiane pubblica comunicati stampa relativi almeno agli ultimi tre anni, un archivio di bilanci annuali, relazioni trimestrali e semestrali e presentazioni finanziarie. I tre quarti delle società analizzate, ad esempio, hanno un archivio che copre almeno gli ultimi 4 anni. L 88% delle società, inoltre, pubblica l ultimo bilancio e il 78% pubblica l ultima relazione trimestrale. Queste sono tra le informazioni più ricercate da analisti ed investitori su un sito istituzionale. Per rendere la fruizione dei contenuti più interattiva e dinamica il 35% delle società pubblica il bilancio interattivo in HTML oppure un PDF con segnalibri mentre un quinto delle società presenta, accanto alle presentazioni finanziarie, un archivio di presentazioni video. Utilizzo della pagina iniziale: le società italiane ottengono più della metà del punteggio massimo in questa sezione che considera l organizzazione e l aggiornamento delle homepage dei siti (e delle pagine iniziali IR). Trecento dei quattrocento professionisti che hanno risposto al questionario indicano come molto importante la presenza in homepage delle informazioni cercate più frequentemente come l ultimo bilancio e l ultimo comunicato stampa. Questo tipo di informazioni viene presentato da circa la metà delle società italiane. Solo un terzo delle società, invece, pubblica la data del prossimo evento, particolarmente apprezzato da analisti e giornalisti. Informazioni di contatto: fornire indirizzi di contatto generali e personali è un requisito fondamentale per gli utilizzatori del sito. Le società italiane ottengono, mediamente, metà del punteggio massimo in questa sezione. Tuttavia, circa il 20% delle società non fornisce un contatto né generale né personale per la funzione investor relations e la stessa percentuale non fornisce l indirizzo della sede della società o un numero telefonico generale. Aspetti da migliorare: La ricerca ha anche evidenziato alcune aree che richiedono una maggiore attenzione: Corporate governance: a seguito degli scandali finanziari nazionali ed internazionali l area della governance ha acquistato una rilevanza fondamentale. Sebbene l 80% delle aziende italiane riservi una sezione di corporate governance (dato in crescita rispetto allo scorso anno) spesso queste mancano di contenuti rilevanti. Il 60% delle società presenti in classifica non fornisce una presentazione del management o dei membri del consiglio di 2

3 amministrazione, completa di curricula o fotografie. Molte aziende, infatti, pubblicano solo i nomi. Un numero minimo di società (17) fornisce informazioni sui programmi di incentivi economici e solo tre (Ras, San Paolo e Telecom Italia) forniscono il dettaglio dei compensi pagati a dirigenti e direttori. Meno del 20% delle aziende pubblicano informazioni sui titoli posseduti dai direttori ed informazioni sulle loro negoziazioni. I risultati del questionario Webranking mostrano che proprio queste aree sono quelle più rilevanti per analisti, investitori e giornalisti finanziari. Dal momento che gli utenti possono provenire da nazioni diverse è importante fornire una breve spiegazione del codice nazionale di corporate governance, con una descrizione dettagliata di come il codice viene implementato e con spiegazioni nel caso non venisse rispettato totalmente. Solamente 29 società forniscono una breve descrizione del codice di condotta italiano. La società italiana che ha ricevuto il punteggio più alto nella sezione corporate governance è Ras (8,25/9). Responsabilità sociale d impresa (RSI/CSR): la responsabilità sociale è un area che sta ottenendo sempre maggiore attenzione sia da parte delle imprese sia da parte del mercato finanziario. Data la crescente pressione da parte di investitori, istituzioni e consumatori a rendere conto dell impatto globale delle attività aziendali sulla società, le imprese hanno iniziato a riconoscere le questioni sociali, ambientali ed etiche come parte imprescindibile della loro comunicazione. Investitori ed analisti ritengono che un impegno nella responsabilità sociale vada di pari passo con una buona gestione delle attività dell impresa mentre uno scarso impegno conduca ad un investimento a rischio. Questi temi dovrebbero essere presentati in modo trasparente sul sito istituzionale. Purtroppo, sebbene il 65% delle aziende italiane pubblichi sul proprio sito il codice etico o una dichiarazione di impegno responsabile, poche sono quelle imprese che pubblicano un bilancio sociale in inglese (35%) o informazioni sulla loro inclusione in indici etici (15%). Molte aziende (28%) non pubblicano alcun tipo di informazione sulla responsabilità sociale sul proprio sito. Nonostante ciò, i risultati di questa sezione dimostrano un leggero miglioramento rispetto allo scorso anno. Tre società hanno ottenuto il punteggio massimo nella sezione RSI: Eni, Telecom Italia ed Unicredit. Interattività: Funzioni interattive o generali come moduli d ordine dei materiali stampati, video, FAQ, glossari e data ultimo aggiornamento della pagina sono ancora piuttosto rari sui siti italiani, che ottengono solo un quarto del punteggio massimo in questa sezione. Solo metà delle società fornisce la possibilità di ricevere i comunicati stampa via , mentre Eni è l unica società che offre il servizio RSS. Risultati non soddisfacenti anche per quanto riguarda i nostri test pratici, che misurano le velocità di risposta delle società a semplici quesiti inviati via e alla richiesta di invio dell ultimo bilancio. Mentre 23 società su 82 hanno risposto alla prima domanda nell arco di due ore, ben 48 società non hanno inviato alcuna risposta. Riguardo al secondo test non abbiamo ricevuto il bilancio da 43 società, mentre 15 hanno inviato il bilancio lo stesso giorno di ricezione della richiesta. Tre aziende hanno ricevuto il punteggio massimo nel test: Erg, Banca Intesa e Tiscali. L area dell Accessibilità, purtroppo, non registra un miglioramento nonostante la crescente attenzione verso il problema dimostrata, ad esempio, dall introduzione della legge Stanca all inizio dello scorso anno. Nel nostro limitato test di accessibilità 26 società hanno guadagnato zero punti e solo Hera, come già nel 2004, ha ottenuto il punteggio massimo. Il test incorpora tre criteri di base: la possibilità di modificare la dimensione del testo, la possibilità di navigare attraverso la tastiera e la presenza di un testo alternativo per le immagini. 3

4 Conclusioni Cinque anni di monitoraggio dei siti italiani Nel corso dei cinque anni in cui le società italiane sono state incluse nella ricerca Webraking si è assistito a progressi straordinari in termini di qualità dei siti istituzionali. I miglioramenti sono stati notevoli non solo dal punto di vista dei contenuti, ma anche della struttura, della navigazione, delle applicazioni tecnologiche e di una maggiore attenzione verso il design. Ciò nonostante, rimane attuale il problema della tempestività con la quale le informazioni vengono pubblicate, soprattutto quelle in lingua inglese. Negli ultimi cinque anni, infatti, dal questionario Webranking è emerso che aggiornamenti tempestivi e frequenti sono la caratteristica più importante di un sito istituzionale. I risultati di quest anno confermano che il 65% degli intervistati si aspetta una pubblicazione in tempo reale di bilanci e comunicati stampa ed un ritardo superiore ai 30 minuti viene visto come incettabile. Conseguentemente, è preoccupante constatare che la rapidità negli aggiornamenti è ancora un area critica per numerose aziende quotate italiane. Ai primi di settembre di quest anno il 22% delle società non aveva ancora pubblicato la prima relazione trimestrale 2005 in versione inglese, mentre 12% non aveva pubblicato il bilancio annuale Fornire informazioni complete e simmetriche agli stakeholder nazionali ed internazionali è un imperativo. La creazione di un sito istituzionale eccellente è un processo lungo e le società devono continuare a lavorare per mantenersi al passo con le crescenti aspettative del mercato. È però possibile raggiungere almeno 40 punti facendo buon uso dei contenuti presenti in documenti già esistenti ed approvati, come bilanci, presentazioni finanziarie, comunicati stampa e press kit e presentandoli in modo organico in HTML nelle sezioni del sito. Per arrivare alle prime posizioni in classifica, tuttavia, nel corso degli anni abbiamo notato che sono necessari ulteriori elementi. Un primo fattore riguarda una cultura societaria orientata alla comunicazione e un forte impegno anche a livello della direzione. Un secondo elemento è l utilizzo di un sistema dinamico di gestione dei contenuti (CMS), che permette un processo di pubblicazione dei contenuti più veloce e più avanzato. Infine, è necessaria la presenza di un organizzazione all interno della società basata su un project management e una gestione decentralizzata dei contenuti, che definisce dei responsabili per ciascuna sezione del sito. La mancanza di uno di questi elementi compromette la qualità generale del sito. Conseguentemente l azienda avrà difficoltà nel soddisfare le crescenti esigenze da parte della società e del mercato. I continui miglioramenti a livello europeo ed internazionale continueranno a far crescere le aspettative da parte degli utilizzatori dei siti; le società che ignoreranno queste richieste lo faranno a loro rischio. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito o si contatti direttamente H&H. Contatti Joakim Lundquist Responsabile ricerca italiana Tel: (39) Cell: (39) joakim.lundquist@halvarsson.se Sara Rusconi Ricerca Tel: (39) sara.rusconi@halvarsson.se Tove Håkansson Responsabile FT150 Tel: (46) tove.hakansson@halvarsson.se 4

5 Carlo Cristofoli Ricerca Tel: (39) Andrea Paladini Equity Analyst Tel: (39) L esame dei criteri d accessibilità è stato effettuato dal nostro partner FunkaNu ( pontus.renmark@funkanu.se), il test su motori di ricerca e visibilità è stato effettuato da Relevant Traffic ( jakob.rejdemo@relevanttraffic.se) mentre il test di tecnologia è stato effettuato da Aitellu (info@aitellu.com 5

6 Classifica Webranking 2005 Italia Top80: i migliori 82 siti istituzionali in Italia In grassetto società nuove entranti. Non vengono presentati i punteggi degli anni passati in quanto non direttamente confrontabili con i risultati del 2005.I risultati degli anni precedenti possono essere consultati sul sito Posizione Posizione Società Punteggio Sito istituzionale Ras 75, Eni 70, Unicredit 63, Telecom Italia 58, Banca Intesa Snam Rete Gas Benetton Fastweb Tiscali 52 Alleanza Assicurazioni 49, Erg 49, San Paolo IMI 48, Generali Campari 47, Mediolanum 47, Mondadori 47, Fiat 45, Indesit 2 45, Banca Nazionale del Lavoro CIR 43, ENEL 43, Hera 43, Sorin Group 43, Toro Assicurazioni 42, Edison Pirelli 41, Banca Monte dei Paschi di Siena 39, Banca Fideuram 38, Finecogroup 38, Ifil 38, Italcementi 38, Mediobanca 38, ASM Brescia Finmeccanica Saipem 37, Mediaset 37, AEM 36, Autostrade Buzzi Unicem Marzotto 4 35, RCS MediaGroup 35, Recordati 35, Bulgari 34,75 6

7 Posizione Posizione Società Punteggio Sito istituzionale Capitalia Cattolica Assicurazioni 32, Telecom Italia Media 32, Terna 5 32, Lottomatica 31, Banche Popolari Unite 31, Beni Stabili 31, Credito Emiliano Amplifon 30, Autogrill 29, Pirelli Real Estate 29, Gruppo Editoriale L Espresso 29, Luxottica 29, Banca Antonveneta 28, Gruppo Banca Popolare Italiana 3 28, Geox 27, Seat Pagine Gialle 27, Alitalia 26, Unipol 26, ACEA 25, Banco Popolare di Verona e 24,75 Novara CaltagironeEditore 23, Banca CR Firenze 22, Tods Group 21, Banca Popolare di Milano AEM Torino 20, Banca Lombarda e Piemontese 20, Bipielle Investimenti Credito Bergamasco 16, Fondiaria SAI 14, Banca Popolare Dell Emilia 14,25 Romagna Banca Carige 12, Banca Intermobiliare 12, Italmobiliare 12, Banca Popolare Di Sondrio Milano Assicurazioni, Autostrada To-Mi Reti Bancarie Holding 8, Sias 8 Commenti: Il punteggio massimo corrisponde a 0 punti. Le 82 società sono state individuate secondo capitalizzazione in giugno 2005 (Bloomberg/FT). La valutazione è stata effettuata tra luglio ed agosto Ex e.biscom 2 Ex Merloni 3 Ex Banca Popolare di Lodi 4 Non è stato valutato il sito di Valentino Fashion Group (oggetto di scissione dal Gruppo Marzotto a partire dal 1 luglio 2005) 5 La società ha lanciato un nuovo sito successivamente alla chiusura della valutazione 7

8 Appendici I Nota metodologica allo studio Webranking Le società presenti nello studio Webranking Italia 2005 sono state selezionate secondo capitalizzazione sul mercato azionario italiano. Tra maggio e giugno 2005 è stato somministrato un questionario ad hoc ad analisti, investitori e giornalisti finanziari, per individuare gli elementi e le caratteristiche più importanti che dovrebbero essere presenti su un sito istituzionale. Quest anno 400 professionisti europei hanno risposto al questionario, 44 di questi risiedono in Italia. Ogni anno il Protocollo viene modificato in base ai risultati ottenuti dal questionario. Il Protocollo di Valutazione 2005 contiene 131 criteri per un totale di 0 punti. In totale 24 nuovi criteri sono stati aggiunti ed altri 13 criteri sono stati modificati per riflettere le nuove esigenze emerse espresse dagli intervistati e le nuove tendenze nella comunicazione istituzionale e finanziaria. La ricerca valuta solo la versione inglese dei siti istituzionali e non considera la parte commerciale o di prodotto. I siti delle società selezionati sono stati valutati due volte da due persone diverse dall inizio di luglio fino al 31 agosto, mentre i siti nelle prime posizioni sono stati ricontrollati una terza volta e i primi 4 in classifica sono stati ricontrollati una quarta volta dal nostro partner nella pubblicazione. I criteri sono divisi in due categorie, Tecnologia e Contenuti, e dieci sottosezioni. Le sezioni più importanti sono Informazioni finanziarie, Corporate Governance, Informazioni istituzionali e Sala Stampa. La versione europea dello studio (Webranking FT150) comprende le 150 maggiori Blue-Chip in Europa, e verrà pubblicata il 14 dicembre su Financial Times. Sezioni del Protocollo Webranking 2005 Categorie Criteri Punti Tecnologia Tecnologia, Motori di Ricerca, 12 13,5 Accessibilità, Navigabilità & Layout Funzioni interattive e globali 19 15,5 Homepage e pagina iniziale IR 6 4 Contenuti Informazioni sulla società 8,5 Sala stampa 11 8 Informazioni finanziarie 33 26,5 Corporate Governance 14 9 Responsabilità sociale 8 3 Informazioni di contatto 7 Calendario 8 5 Totale Esempi di criteri eliminati Funzioni globali Possibilità di inviare una pagina ed aggiungerla ai preferiti Opportunità professionali Registrazione CV Interviste con i dipendenti Posizioni aperte Opportunità per gli studenti Esempi di nuovi criteri Tecnologia, Motori di Ricerca, Accessibilità, Navigabilità & Layout Frequenza di aggiornamento, Reperibilità, Velocità, Programmazione del motore di ricerca Funzioni interattive e globali Servizio RSS Avviso di aggiornamento delle pagine Sala stampa Informazioni salienti sulla società (fast facts) in PDF Informazioni finanziarie Archivio di presentazioni video Obiettivi finanziari Indicatori di crescita Lotto minimo Capitalizzazione di mercato Corporate governance Politiche di remunerazione economica ed incentivazione Remunerazioni Descrizione del sistema di corporate governace in relazione al codice nazionale Calendario Calendario degli eventi di mercato, partecipazione a fiere, informazioni di contatto per ogni evento nel calendario 8

9 II Webranking 2005 Italia Top80: Punteggi divisi per settore Settori Punteggio medio FT150 Nr società FT150 Punteggio medio Italia Top80 Nr società Italia Top80 Financials 52, ,6 38 Health 51,9 7 36,5 3 Technology and Telecom 54, ,6 3 Energy and Utilities 50, ,7 11 Consumer discretionary and staples 49, ,7 18 Materials and Industrials 53, ,1 8 Total 51, ,6 82 Financials

10 Health care Information Techn. and Telecommun Energy and Utilities Sorin Group Recordati Amplifon 0 Telecom It Fastweb Tiscali 0 ENI Snam Erg ENEL Hera Edison Saipem AEM Terna ACEA AEM Torino Consumer discretionary and staples Materials and Industrials Benetton Campari Mondadori Fiat Indesit Pirelli Mediaset Marzotto RCS MediaGroup Bulgari Telecom Italia Media Lottomatica Autogrill Gruppo L Espresso Luxottica Geox Seat Pagine Gialle CaltagironeEditore Tods Group Italcementi Finmeccanica Buzzi Unicem Autostrade Alitalia Autostrada To-Mi Reti Bancarie Sias

11 III Alcuni criteri inclusi nel Protocollo Webranking illustrati da esempi italiani Criteri Definizioni Esempi B Funzioni globali/interattive Servizio RSS RSS è un formato per la distribuzione di contenuti sul web. Il servizio RSS permette agli utenti di ricevere gli aggiornamenti sulle ultime notizie pubblicate dal sito. C Homepage/ pagina iniziale IR Breve presentazione della società D Informazioni generali sulla società Organigramma aziendale E Sala Stampa Comunicati stampa con orario di diffusione F Informazioni finaziarie Previsioni e raccomandazione degli analisti Informazioni sui maggiori azionisti e sul flottante G Corporate Governance Presentazione dei dirigenti Compensi economici H Responsabilità Sociale d Impresa Bilancio sociale Ranking etico I Informazioni di contatto Contatti personali IR J Calendario Avviso nel calendario Breve presentazione della società sulla homepage che illustri le attività della società e possibilmente la sua posizione nel mercato. Strumento standard per illustrare la società, la sua struttura e la sua dimensione, preferibilmente interattivo (collegato a maggiori informazioni). L indicazione dell orario di diffusione induce la società a pubblicar i comunicati stampa contemporaneamente alla diffusione tramite altri canali. Valutazioni esterne, stime del mercato e valutazione degli analisti permettono all utente di avere una visione più obiettiva della società. Il sito deve presentare i maggiori azionisti e questa informazione dovrebbe sempre essere aggiornata. I membri del top management idealmente dovrebbero essere presentati con curriculum vitae e fotografia. Descrizione dei compensi pagati al management e ai membri del CdA. Mostra le performance aziendali nelle aree sempre più importanti di responsabilità sociale ed ambientale. Descrizione degli investimenti socialmente responsabili della società o della sua inclusione in indici etici (come FTSE4Good e DJSI). Accanto al contatto generale IR è importante fornire i contatti personali del team IR. Possibilità di ricevere avvisi (via o SMS) per eventi scelti all interno del calendario. Eni &RID=@2nH2 0?xoidcmWopk&lang=en&sessio nid= Telecom Italia Generali em=1117&idsezione=1116 Alleanza Assicurazioni x?id=comunicatistamp&l=en Hera Indesit ckholders_structures.jsp Cir Ras Unicredit iali_content.jsp?parcurrentid=0b b&parCurrentPage=bilanciosociale.html&local e=en Enel a_2/indici_sostenibilita/ Mediolanum Benetton r/ 11

12 IV Nota sulla trasparenza e sulla validità della ricerca Webranking Italia 2005 Hallvarsson&Halvarsson (H&H), società leader nella comunicazione finanziaria in Svezia, conta 60 professionisti ed ha la propria sede a Stoccolma e una rappresentanza a Milano. La ricerca Webranking rappresenta lo studio fino ad ora più approfondito sui siti web istituzionali delle società quotate dal punto di vista di analisti ed investitori. Webranking rappresenta uno studio indipendente condotto dal dipartimento di ricerca di H&H. La società garantisce che la ricerca è stata condotta seguendo la metodologia descritta nel comunicato stampa. Come descritto nella sezione Note metodologiche tutte le aziende sono state valutate volte due da due persone diverse mentre le società ai primi dieci posti in classifica sono stati valutate una terza volta e il nostro partner locale per la pubblicazione ha ricontrollato le differenze di punteggio e di contenuti delle prime quattro società in classifica. La valutazione porta con sé un errore potenziale, comunque marginale, dovuto al fatto che alcuni contenuti possono essere difficilmente identificabili e che i siti stessi sono in continuo cambiamento ed aggiornamento. Durante gli ultimi quattro anni H&H ha intrapreso in Italia numerose iniziative a titolo gratuito per promuovere ulteriormente sia la trasparenza della ricerca sia la cultura della comunicazione finanziaria e della trasparenza on-line. Di seguito alcune delle iniziative: Diversi invii di informazioni dettagliate via a tutte le società incluse nella ricerca: Informazioni sulla ricerca e sulle scadenze Invito alle società di comunicarci gli aggiornamenti sul sito compiuti durante la nostra valutazione, per assicurare che tutti gli aggiornamenti siano stati valutati correttamente Possibilità per ogni società di fare domande ed ottenere chiarimenti sulla ricerca e sui propri risultati Presentazione dei nuovi criteri in un comunicato stampa ben dettagliato in italiano ed inglese Incontri gratuiti sulla metodologia della ricerca accompagnati da spiegazioni sui risultati delle società Invio di highlights personalizzati con il punteggio individuale diviso per categorie a tutte le aziende incluse nella ricerca Seminario sulla trasparenza finanziaria on-line con Corriere della Sera, Borsa Italiana e Financial Times Sito web dedicato alla ricerca ( con informazioni sullo studio nei diversi paesi europei H&H offre relazioni e ricerche dettagliate sulla ricerca Webranking (risultati del questionario e spiegazioni pratiche di tutti i criteri) e analisi ad hoc dei siti delle società studiate accompagnate da esempi best practice a livello europeo e suggerimenti su come migliorare. H&H ha fornito la propria ricerca a 22 società italiane. H&H non ha attivamente né prodotto né implementato soluzioni o applicazioni tecnologiche per nessuna delle società presenti nella classifica italiana. Di seguito presentiamo una lista delle società italiane con cui H&H ha fornito delle ricerche e di quelle alle quali ha fornito presentazioni sullo studio e sui risultati. Società con cui abbiamo lavorato Alleanza Assicurazioni, ASM Brescia, Banca Intesa, Banca Lombarda, Benetton, Edison, Enel, Eni, Fastweb, FinecoGroup, Finmeccanica, Generali, Mediolanum, Indesit, Mondatori, MPS, RAS, Saipem, Snam Rete Gas, Telecom Italia, Toro Assicurazioni ed Unicredit Produzione - Incontri Webranking Alleanza Assicurazioni, Banca Intermobiliare, Banca Intesa, Benetton, BNL, BPM, Bulgari, Capitalia, Edison, Enel, Eni, Fastweb, FinecoGroup, Finmeccanica, Fondiaria-SAI, Generali, Marzotto, Mediaset, Mediolanum, Indesit, Mondadori, MPS, Pirelli, RAS, Saipem, Snam Rete Gas, Telecom Italia, Telecom Italia Media, Toro Assicurazioni ed Unicredit 12