Dato Immobiliare (fabbricato agricolo)
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- Virginio Grimaldi
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1 Dato Immobiliare (fabbricato agricolo) Il dato immobiliare è costituito anche dalle caratteristiche (qualitative e quantitative) che determinano una variazione del prezzo. Conseguentemente le caratteristiche sono gli elementi utili per il confronto estimativo che si svolge attraverso l aggiustamento con il quale si provvede a correggere il prezzo di un immobile di confronto al fine di trasformarlo nel valore dell immobile in esame. La scheda relativa al fabbricato agricolo si riferisce ad un unità immobiliare anche interdipendente a terreno agricolo (nel caso occorre compilare entrambe le schede) sottoposta a valutazione immobiliare ai fini dell erogazione del credito. Localizzazione Dati Breve descrizione unità immobiliare 1 : (vedere tipologia edilizia) default Anno di costruzione Vani n. Servizi igienici n. Spogliatoi n. Depositi speciali n. Vani accessori n. Identificazione catastale 2 Comune Censuario Catasto Fabbricati e Terreni (georeferenziazione) - Sezione - Foglio di mappa - Particella - Subalterno - Coordinate satellitari Tavolare - Partita tavolare - Corpo tavolare - Comune censuario Superficie (SEL 3 ) cardinale M 2 - Diretta (rilievo) - Desunta graficamente - planimetria catastale - elaborato grafico (atto autorizzativi) - elaborato grafico (generico) 1 L inserimento del numero dei vani, dei bagni e delle altre descrizioni permette al programma di estrarre una descrizione dell immobile secondo una regola standard. 2 La localizzazione deve avvenire solo ed esclusivamente attraverso il corretto inserimento degli identificativi catastali degli immobili censiti, desumibili presso le singole Agenzie del Territorio. Qualora l immobile non risultasse allineato, non inserire i riferimenti al protocollo, alla partita, alla pratica o alla busta. 3 SEL. Area di un edificio delineato da elementi perimetrali verticali, misurata esternamente su ciascun piano fuori terra o entro terra alla quota convenzionale di m. 1,50 dal pavimento (Codice delle Valutazioni IV capitolo 19 nota 4.2).
2 Per destinazione cardinale m 2 /cad/ Destinazione -località - pianura collina-montagna - area a vincolo paesistico - area a vincolo ambientale (parchi e riserve) - zonizzazione comunitaria (natura 2000) - vincolo idrogeologico - vincolo archeologico - altri vincoli di conduzione - vincoli urbanistici - -destinazione urbanistica - Superficie principale (+) o Superfici accessorie magazzino, altezza spogliatoi, servizi, laboratorio, ufficio, parcheggi, superficie esterna, adeguata o non adeguata locali tecnici, Costruttiva cardinale numero Servizio igienico cardinale numero - Muratura; - Prefabbricato in c.a.; - Legno; - Misto muratura c.a.; - Misto muratura legno, - Presenza di Travi lamellari, - In travi di acciaio e muratura. - Numero servizio igienici presenti nell abitazione (vedere sopra) i) Per ciascun servizio igienico indicare l eventuale presenza di: - w.c. - lavabo - bidet - doccia
3 - doccia con idromassaggio - vasca - vasca con doccia - vasca con idromassaggio - scaldabagno elettrico ii) Per ciascun servizio igienico indicare la vetustà (anni) Accessibilità 4 ai sensi della legge 13/1989 (se applicabile) SI/NO Livello di piano cardinale numero Ascensore nominale Manutenzione fabbricato ordinale Nomen. Indicare il livello di piano (unità principale e porta accesso) - sottostrada (-1) - terra rialzato (0) Assente (0) Presente (1) Numero (asserviti alla stessa u.i.) Vetustà (anni) Condizione reale che presenta un immobile rispetto al complesso delle operazioni necessarie (riparazione, rinnovamento e sostituzione) a conservare la conveniente funzionalità ed efficienza. Lo stato di manutenzione è una caratteristica tipologica che mira a rappresentare principalmente il grado di deperimento fisico di un immobile misurato sulle sue parti e componenti Classi: - Minimo - Medio - Massimo Minimo (1) Il fabbricato presenta notevoli situazioni di degrado, si prevede un intervento di consolidamento delle strutture e/o l'esecuzione di sostanziali opere atte alla sostituzione di elementi strutturali. 4 All'art. 2 del decreto 14 giugno 1989, n. 236 in attuazione della legge 13/1989 Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati si legge che Per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l'edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia
4 Medio (2) Il fabbricato è in condizioni normali di conservazione, seppur sono presenti manifestazioni di degrado che richiedono interventi di manutenzione ordinaria specifici Massimo (3) Le condizioni di conservazione del fabbricato sono ottime tali da non dover richiedere alcuna opera di manutenzione né ordinaria (esclusi minimi interventi) né straordinaria Manutenzione unità immobiliare ordinale Nomen. Classe energetica ordinale Condizione reale che presenta un immobile rispetto al complesso delle operazioni necessarie (riparazione, rinnovamento e sostituzione) a conservare la conveniente funzionalità ed efficienza (riferito alla partizione edilizia). Lo stato di manutenzione è una caratteristica tipologica che mira a rappresentare principalmente il grado di deperimento fisico di un immobile misurato sulle sue parti e componenti. Lo stato manutentivo dell unità tiene conto dello stato dei rivestimenti interni (pavimenti, soffitti e pareti), degli infissi (interni ed esterni), degli impianti elettrico, idrico, di riscaldamento e/o di condizionamento, dei servizi igienico-sanitari, ecc Classi: - Minimo - Medio - Massimo Minimo (1) L unità immobiliare presenta notevoli situazioni di degrado, si prevede un radicale intervento di manutenzione. Medio (2) L unità immobiliare è in normali condizioni di conservazione seppur sono presenti elementi di degrado che necessitano interventi di manutenzione Massimo (3) Le condizioni di conservazione dell unità immobiliare sono ottime tali da non dover richiedere alcuna opera di manutenzione né ordinaria (esclusi minimi interventi) né straordinaria Classe energetica (applicabile) - A+ (8) - A (7) - B (6) - C (5) - D (4)
5 - E (3) - F (2) - G (1) - Atmosferico (assente (0)/presente) Inquinamento - Acustico (assente (0)/presente) Nominale Ordinale - Elettromagnetico (assente (0)/presente) - Presenza materiali Nominale nocivi Ordinale - Materiali tossico-nocivi 5 (assente /presente) Libero (raccolta info) - Il fabbricato è classificabile come antisismico per la Edificio zona in cui è collocato. antisimico Nominale Ordinale - Edificio non è classificabile come antisismico per la zona in cui è collocato. Impianti nominale Riscaldamento (assente/presente) Se presente: 1) Alimentazione: - metano - gas propano liquido - olio combustibile - elettrico - biocombustibili - cogenerazione - teleriscaldamento 2) Elementi radianti - radiatori - pavimento/soffitto - pompa di calore - altro (specificare) Condizionamento (assente/presente) Se presente: - totale - parziale (numero vani) Pannelli solari (acqua calda) (presente/assente) Elettrico (presente/assente) Idraulico (presente/assente) Antifurto (presente/assente) 5 Creare casella per inserimento descrittivo della tipologia inquinante (esempio: Fibrocemento-amianto, Radon ecc.)
6 Pannelli solari (fotovoltaico) (presente/assente) Impianto geotermico (presente/assente) Domotica (presente/assente) Impianti speciali Celle frigorifere (presente/assente) Compressori (presente/assente) Antincendio (presente/assente) Montacarichi (presente/assente) Impianto di depurazione (presente/assente) Impianto trattamento aria o di areazione (presente/assente) (carenza di aerazione naturale, che comporta la possibilità di accumulo di vapori e gas nocivi in occasione della messa in moto dei motori e per la presenza di combustibili, lubrificanti ed altro, ma anche di vapori infiammabili, connessi con la presenza delle macchine e dei loro combustibili.) Se presente: - totale parziale (numero vani) Pesa (presente/assente) Impianti elettrici - A norma - non a norma (inadeguatezza degli impianti elettrici che può causare innesco di incendi od esplosioni) Illuminazione - buona, - mediocre, - scarsa (la scarsa illuminazione, che, oltre a rendere pericolose le operazioni da compiere, può portare a gravi errori nell esecuzione di manovre, soprattutto quando, in fase di agganciamento o di posizionamento delle macchine, si opera con l assistenza da terra da parte di un altro operatore. La scarsa illuminazione può contribuire anche all esecuzione di movimenti scorretti nella salita e discesa dalle macchine;) Vicinanza vie di Nominale Nomen. comunicazione Ordinale La caratteristica prossimità a vie di grande comunicazione definisce se l'immobile classificato è prossimo a vie di grande comunicazione: autostrade, statali, regionali o provinciali, aeroporti, stazioni ferroviarie, porti, ecc. Di importanza strategica per la movimentazione delle merci Presente L'immobile classificato è prossimo a vie di grande comunicazione.
7 Assente L'immobile classificato non è prossimo a strade di grande comunicazione. Finiture ordinale Nom. Funzionalità ordinale Nom. Gli elementi che rendono le costruzioni edilizie utilizzabili e funzionali, riguardo alla qualità dei materiali e alla modalità di posa in opera. Classi: - minimo - medio - massimo Minimo (1) L unità immobiliare ha finiture scadenti, mancanti o non completamente ultimate e/o realizzate in maniera non omogenea. Con presenza di pavimenti sconnessi o di ostacoli Medio (2) Le finiture dell'unità immobiliare sono di tipo ordinario e realizzate in modo accettabile con l'utilizzo di materiali di media qualità Massimo (3) Il livello delle finiture è di particolare pregio sia per la modalità di esecuzione che per la tipologia e la qualità dei materiali impiegati Disposizione dei vari ambienti di un unità immobiliare, riguardo alle possibilità funzionali, al complesso delle parti che li mantengono in reciproca continuità e alla forma e dimensione. Classi: - minimo - medio - massimo Minimo (1) Lo spazio è utilizzabile in modo limitato; I vani utili sono sotto o sovradimensionati e limitati per forma e distribuzione; sono infatti disposti in modo casuale a seguito di modificazioni originate per necessità temporanee e di scarsa fruibilità e funzionalità; Medio (2) I vani principali e accessori sono dimensionati secondo le misure minime di legge e distribuiti normalmente, con buona fruibilità e funzionalità; Massimo (3)
8 I vani principali e accessori gli spazi in genere sono correttamente dimensionati e si distribuiscono razionalmente, con percorsi di collegamento brevi e privi di interferenze con ottima fruibilità e funzionalità; Fabbricato interdipendente con il terreno - (SI/NO) - In caso di risposta affermativa compilare scheda terreno agricolo
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