Riferimenti Bibliografici: Paolo Spirito Elettronica digitale, Mc Graw Hill Capitolo 1 Appunti e dispense del corso
|
|
- Domenico Corsi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I Circuiti digitali Riferimenti Bibliografici: Paolo Spirito Elettronica digitale, Mc Graw Hill Capitolo 1 Appunti e dispense del corso Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 1
2 Elaborazione dei segnali mediante circuiti analogici e digitali Attuatore Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 2
3 I segnali digitali Il segnale analogico è continuo in ampiezza e tempo, mentre quello digitale è discreto sia in ampiezza che in tempo. Il valore di un segnale digitale è esprimibile solo attraverso un codice Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 3
4 Il codice binario un qualsiasi valore può essere espresso mediante due numeri:base b (unica) e cifra (o digit) D (rappresenta numeri tra 0 e b-1; X = D n 1 n n 1 b + Dn 2b D1b + D0b Nel sistema binario la cifra può assumere valore 0 e 1 ed il numero viene ottenuto come somma di potenze di 2. X = D n 1 n n 12 + Dn D1 2 + D0 2 X = Dn 1 Dn 2... D1D 0 Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 4
5 Numero decimale D 3 D 2 D 1 D Esempio:Codice numerico binario a 4 bit conversione del numero binario 0110 in numero decimale: = = = Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 5
6 Numero decimale D 3 D 2 D 1 D Codice numerico BCD Rappresentazione in codice BCD del numero = = = Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 6
7 Numero decimale D 3 D 2 D 1 D Codice Gray All incremento di valore pari a una unità varia solo un bit. Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 7
8 Esempio di dispositivo digitale: Rappresentazioni logiche e circuitali di una porta NAND Rappresentazione logica: descrizione più semplice e più astratta Schema circuitale Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 8
9 Suddivisione delle fasi progettuali di un circuito elettronico digitale Progettista di sistema:definisce le parti funzionali del sistema Progettista logico: definisce le funzioni logiche volute Progettista circuitale: sceglie, in base alle loro prestazioni, i diversi circuiti logici che combinati insieme possono implementare le funzioni logiche richieste. Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 9
10 Suddivisione gerarchica dei circuiti logici I sistemi digitali anche complessi sono costituiti da un insieme (anche molto numeroso) di circuiti elettronici elementari, questi ultimi riconducibili a pochi elementi base variamenti interconnessi e utilizzati. Pertanto la complessità anche notevole delle funzioni realizzate dai sistemi digitali è ottenuta attraverso l iterazione di strutture elementari. Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 10
11 Invertitore ideale e sua caratteristica Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 11
12 Porta NOR realizzata con invertitori ideali Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 12
13 Porta NAND realizzata con invertitori ideali Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 13
14 Porta OR realizzata con invertitori ideali Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 14
15 Porta AND realizzata con invertitori ideali Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 15
16 Trasformazioni di reti logiche Una rete logica può essere trasformata in una equivalente. Trasformazione di una porta NOR in NAND o vice-versa in base al Teorema di De Morgan: Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 16
17 Esempio di Rete logica Y = A B C + C D Sostituzione porte AND con porte NAND Versione con solo NAND Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 17
18 Sintesi Logica di una funzione Ingressi Uscita A B C Y minterm o prodotti fondamentali Tabella che descrive la funzione logica Y = ABC + ABC + ABC + ABC Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 18
19 Rappresentazioni circuitali Rete logica realizzata dalla funzione Y = ABC + ABC + ABC + ABC Rete logica semplificata che soddisfa la medesima funzione Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 19
20 Caratteristiche elettriche delle porte logiche Caratteristica di trasferimento di un invertitore reale Livelli logici nominali Margini di rumore Definizione delle grandezze dinamiche Definizione dei ritardi di propagazione delle interconnessioni Definizione delle potenze Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 20
21 Determinazione dei valori nominali V OHnom e V IHnom V = V = V OK = VIK IK IK Caratteristica del singolo invertitore ( k e k+1 ) V OK = V IK+1 Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 21
22 Cause per l insorgenza di disturbi nei segnali trasmessi Effetti di accoppiamento mutuo tra le linee di interconnessioni accoppiamento dovuto a mutue induttanze accoppiamento dovuto a capacità parassite accoppiamento elettromagnetico comportamento non ideale delle interconnessioni: Variazione di tensione sulle linee di alimentazione e di massa dovute alle correnti di alimentazione assorbite dalle porte e alla resistenza delle piste metalliche Effetto antenna: cattura onde elettromagnetiche a radiofrequenza Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 22
23 Accoppiamento dovuto a mutue induttanze Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 23
24 Accoppiamento tramite capacità parassite Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 24
25 Disturbi indotti dall accoppiamento tra due linee di interconnessione, schematizzate come reti RC distribuite Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 25
26 Caratteristiche di trasferimento invertitori reali reale Nella caratteristica ideale ci sono due stati d uscita ben distinti a cui assegnare i valori logici 0 e 1 In quella reale la distinzione non è netta. Come definire i due intervalli di valori di tensione in cui assegnare i valori logici 1 e 0? Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 26
27 Valori caratteristici e margini di rumore definiti in base alla caratteristica di trasferimento V ILmax = massimo valore di V I per cui l uscita è ancora al valore alto V OHmin, V IHmin =minimo valore di V I per cui l uscita è ancora al valore basso V OLmax, La coppia V OHmin e V ILmax e V OLmax ev IHmin identificano un punto in cui la tangente alla curva ha inclinazione 1, ossia l amplificazione di eventuali disturbi è inferiore a 1 Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 27
28 Definizione dei margini di rumore Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 28
29 Effetto di un disturbo sul segnale logico in uscita da una cascata di tre invertitori Segnale logico a cui è sovrapposto un disturbo smorzato L uscita dell invertitore 1: è presente l effetto della prima sequenza di disturbo L uscita dell invertitore 3: la prima sinusoide provoca un glitch. Le altre non hanno effetto Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 29
30 90% V OH 10% V OH Definizione delle grandezze dinamiche di un invertitore t PHL t PLH 90% V PLH OH P 2 t = t + t PHL 10% V OH Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 30
31 Ritardo di propagazione totale di una cascata di invertitori t = t Pt Pi Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 31
32 (a) uscita logica alta Potenza dissipata da un invertitore in condizioni statiche: P = V + DH I H P = V + DL I L (b) uscita logica bassa È la potenza dissipata quando il circuito permane in uno dei due stati (stazionari) corrispondenti ad 1 o 0 logico P D 1 + = V I H dt + V T TH T L + I L dt P D = 1 T T V + idt Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 32
33 Potenza dissipata da un invertitore in condizioni dinamiche È la potenza dissipata nelle transizioni di stato. Ha due componenti: Questa componente è la più rilevante: Da 0 a 1 carica il condensatore, Da 1 a 0 scarica il condensatore contributo legato alla corrente I assorbita dall invertitore per cambiare stato contributo relativo alla corrente I di carica della capacità C L Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 33
34 Dipendenza dalla frequenza Durante il passaggio da 0 a 1: E LH + = V i T LH c dt = V + Q C = V + 2 C L 1/2 viene immagazzinata nel 2 condensatore C L 1 2( V + C L ) l altra metà è dissipata nell invertitore Durante il passaggio da 1 a 0, il condensatore si scarica l energia utilizzata proviene dal condensatore e non dall alimentazione: Potenza totale dissipata durante un ciclo Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 34 D E La potenza dinamica dipende dalla frequenza f P = f LH = f V + 2 C L
35 Curve ritardo-potenza dissipata per Il prodotto ritardo-potenza dissipata permette di valutare il livello d integrazione realizzabile e la velocità di esecuzione delle operazioni Ritardo Potenza Insiemi di dispositivi realizzati con diverse tecnologie si chiamano famiglie logiche. Per molte famiglie logiche il prodotto è una costante ed è un fattore di merito diverse famiglie logiche Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 35
36 Famiglie logiche Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 36
37 Fan-out L aumento di porte connesse ad una uscita aumenta la capacità (porte MOS) e la resistenza (porte TTL), modificando i valori di tensione (condizione statiche) e il prodotto ritardo-potenza dissipata (condizioni dinamiche). Massimo numero di porte logiche che possono essere connesse in uscita ad una data porta, mantenendo i valori di tensione superiori a V IHmin (V ILmax ) per l 1 (0) logico, e che il ritardo di propagazione non superi il valore prefissato dal costruttore come massimo. Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 37
38 Linee guida del Progetto di sistemi digitali La realizzazione dei sistemi digitali si basa su una organizzazione di gerarchie di circuiti via via più complessi, partendo dagli elementi base (porte logiche) Il progetto parte da una descrizione comportamentale per arrivare ad una descrizione fisica del circuito ( implementato sul silicio o realizzato con circuiti integrati standard). I livelli di astrazione sono indicati sinteticamente a fianco Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 38
39 Utilizzo di strumenti CAD Il progetto procede dall alto verso il basso, ma la verifica delle specifiche di progetto ( in particolare i tempi) dipende dalle scelte a livello circuitale e di definizione del tracciato, è necessario ritornare con un approccio dal basso verso l alto sui passi precedenti di progetto. Gli strumenti CAD permettono Di analizzare i comportamenti dei circuiti elettrici ( SPICE) Di effettuare automaticamente il posizionamento e le interconnessioni (placement and routing) delle porte logiche Di estrarre le descrizioni logiche da descrizioni comportamentali e di verificare gli schemi logici. (VHDL) Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 39
40 SPICE SPICE è un programma per la simulazione circuitale per analisi (anche non lineari) in DC, AC e nel dominio del tempo. I circuiti possono contenere resistori, condensatori, induttori, generatori di tensione o corrente indipendenti o dipendenti, linee di trasmissione con o senza perdite, interruttori, linee RC uniformemente distribuite, e dispositivi a semiconduttori come: diodi, BJTs, JFETs, MESFETs, and MOSFETs. Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 40
41 VHDL ( Very high speed integrated circuit Hardware Description Language) 1. è un programma che descrive un circuito logico per mezzo di funzioni, schemi a blocchi e/o strutture. 2. Può essere usato non solo nella realizzazione di circuiti integrati digitali ma anche per configurare un dispositivo logico programmabile (PLD) o anche dispositivi più complesso come le FPGA o le CPLD 3. Molti programmi CAD elettrici permettono di tradurre uno schema elettrico in un file in codice VHDL. Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 41
42 VHDL: simulazione e sintesi 1. Dopo che il progetto è creato, lo stesso può essere simulato e sintetizzato per verificare il suo comportamento logico. 2. La SIMULAZIONE è un test per verificare se la logica comportamentale soddisfa le specifiche del progetto (in particolare i tempi). 3. La SINTESI permette di individuare rappresentazioni logiche più semplificate a fronte dell ottenimento di funzioni logiche identiche Caratteristiche dei circuiti digitali pagina 42
Capitolo 2 Tecnologie dei circuiti integrati 33
Indice Prefazione XIII Capitolo 1 Circuiti digitali 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Discretizzazione dei segnali 4 1.3 L invertitore ideale 6 1.4 Porte logiche elementari 6 1.4.1 Porte elementari come combinazioni
DettagliTransitori del primo ordine
Università di Ferrara Corso di Elettrotecnica Transitori del primo ordine Si consideri il circuito in figura, composto da un generatore ideale di tensione, una resistenza ed una capacità. I tre bipoli
DettagliCalcolatori: Algebra Booleana e Reti Logiche
Calcolatori: Algebra Booleana e Reti Logiche 1 Algebra Booleana e Variabili Logiche I fondamenti dell Algebra Booleana (o Algebra di Boole) furono delineati dal matematico George Boole, in un lavoro pubblicato
DettagliELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso Prof. Pierluigi Civera Esercitazioni e laboratorio: Ing. Claudio Sansoe. Politecnico di Torino
ELETTRONICA II Lezioni: Prof. Dante Del Corso Prof. Pierluigi Civera Esercitazioni e laboratorio: Ing. Claudio Sansoe Politecnico di Torino Lezioni Gruppo B rev 7 Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo
DettagliCap. 3 Reti combinatorie: analisi e sintesi operatori logici e porte logiche
Cap. 3 Reti combinatorie: analisi e sintesi operatori logici e porte logiche 3.1 LE PORTE LOGICHE E GLI OPERATORI ELEMENTARI 3.2 COMPORTAMENTO A REGIME E IN TRANSITORIO DEI CIRCUITI COMBINATORI I nuovi
DettagliAmbiente di apprendimento
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA MAIO LINO, PALUMBO GAETANO 3EET Settembre novembre Saper risolvere un circuito elettrico in corrente continua, e saperne valutare i risultati. Saper applicare i teoremi dell
DettagliCONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC)
CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC) Un convertitore digitale/analogico (DAC: digital to analog converter) è un circuito che fornisce in uscita una grandezza analogica proporzionale alla parola di n bit
DettagliFamiglie logiche. Abbiamo visto come, diversi anni fa, venivano realizzate in concreto le funzioni
Famiglie logiche I parametri delle famiglie logiche Livelli di tensione TTL Le correnti di source e di sink Velocità di una famiglia logica Vcc Il consumo Fan-in La densità di integrazione I parametri
DettagliIntroduzione all analisi dei segnali digitali.
Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Basilio Focaccia via Monticelli (loc. Fuorni) - Salerno PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica Anno scolastico:
DettagliAlgebra Booleana 1 ALGEBRA BOOLEANA: VARIABILI E FUNZIONI LOGICHE
Algebra Booleana 1 ALGEBRA BOOLEANA: VARIABILI E FUNZIONI LOGICHE Andrea Bobbio Anno Accademico 2000-2001 Algebra Booleana 2 Calcolatore come rete logica Il calcolatore può essere visto come una rete logica
DettagliLe macchine elettriche
Le macchine elettriche Cosa sono le macchine elettriche? Le macchine elettriche sono dispositivi atti a: convertire energia elettrica in energia meccanica; convertire energia meccanica in energia elettrica;
DettagliDISCIPLINA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI
DISCIPLINA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI INDIRIZZO DI INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE TELECOMUNICAZIONI Utilizzare consapevolmente gli strumenti
DettagliSECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO
SETTORE DOCUMENTI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA TECNOLOGICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ESITI DI APPRENDIMENTO (competenze, abilità, conoscenze) Regolamento,
DettagliAmplificatori Audio di Potenza
Amplificatori Audio di Potenza Un amplificatore, semplificando al massimo, può essere visto come un oggetto in grado di aumentare il livello di un segnale. Ha quindi, generalmente, due porte: un ingresso
DettagliLiceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati
Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Obiettivi Specifici d Apprendimento Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 99 Gestione di progetto 132 99 *Tecnologie informatiche e
DettagliCircuiti amplificatori
Circuiti amplificatori G. Traversi Strumentazione e Misure Elettroniche Corso Integrato di Elettrotecnica e Strumentazione e Misure Elettroniche 1 Amplificatori 2 Amplificatori Se A V è negativo, l amplificatore
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici di Apprendimento Allegato_C8-LT-02-Elettrico
DettagliAlgebra Di Boole. Definiamo ora che esiste un segnale avente valore opposto di quello assunto dalla variabile X.
Algebra Di Boole L algebra di Boole è un ramo della matematica basato sul calcolo logico a due valori di verità (vero, falso). Con alcune leggi particolari consente di operare su proposizioni allo stesso
DettagliALGEBRA DELLE PROPOSIZIONI
Università di Salerno Fondamenti di Informatica Corso di Laurea Ingegneria Corso B Docente: Ing. Giovanni Secondulfo Anno Accademico 2010-2011 ALGEBRA DELLE PROPOSIZIONI Fondamenti di Informatica Algebra
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliTema di ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI
ESAME DI STATO Istituto Professionale Industriale Anno 2004 Indirizzo TECNICO INDUSTRIE ELETTRICHE Tema di ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI Un impianto funicolare è alimentato, oltre che dalla
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA CLASSE 5H Docenti: Raviola Giovanni Moreni Riccardo Disciplina: Sistemi elettronici automaticih PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE COMPETENZE FINALI Al termine
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliConsumo di Potenza nell inverter CMOS. Courtesy of Massimo Barbaro
Consumo di Potenza nell inverter CMOS Potenza dissipata Le componenti del consumo di potenza sono 3: Potenza statica: è quella dissipata quando l inverter ha ingresso costante, in condizioni di stabilità
DettagliELETTRONICA. L amplificatore Operazionale
ELETTRONICA L amplificatore Operazionale Amplificatore operazionale Un amplificatore operazionale è un amplificatore differenziale, accoppiato in continua e ad elevato guadagno (teoricamente infinito).
DettagliCALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE
CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE Appunti a cura dell Ing. Stefano Usai Tutore del corso di ELETTROTECNICA per meccanici e chimici A. A. 2001/ 2002 e 2002/2003 Calcolo elettrico delle linee elettriche
DettagliPotenza elettrica nei circuiti in regime sinusoidale
Per gli Istituti Tecnici Industriali e Professionali Potenza elettrica nei circuiti in regime sinusoidale A cura del Prof. Chirizzi Marco www.elettrone.altervista.org 2010/2011 POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI
DettagliProgrammazione modulare
Programmazione modulare Indirizzo: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Disciplina: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Docenti: Erbaggio Maria Pia e Iannì Gaetano Classe: IV A e settimanali previste: 6 Prerequisiti
DettagliLezione 8. La macchina universale
Lezione 8 Algoritmi La macchina universale Un elaboratore o computer è una macchina digitale, elettronica, automatica capace di effettuare trasformazioni o elaborazioni su i dati digitale= l informazione
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 I Disciplina: Sistemi automatici Docenti: Linguanti Vincenzo Gasco Giovanni PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE COMPETENZE
DettagliESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE II SESSIONE 2008 TRACCIA N. 1
SEZIONE A - SETTORE CIVILE E AMBIENTALE - II PROVA SCRITTA LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CIVILE (CLASSE 28/S) Il candidato inquadri la problematica dei cedimenti nelle costruzioni di Ingegneria Civile,
DettagliLEZIONE DI ELETTRONICA per la classe 5 TIM/TSE
LEZIONE DI ELETTRONICA per la classe 5 TIM/TSE MODULO : Analisi dei circuiti lineari in regime sinusoidale PREMESSA L analisi dei sistemi elettrici lineari, in regime sinusoidale, consente di determinare
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 7 -
Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento
DettagliCOORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA
Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE : Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, articolazione Informatica.
DettagliANNO SCOLASTICO 1999-2000 PROPOSTE PER I PROGRAMMI E LA PIANIFICAZIONE DEL CORSO DI TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE
ANNO SCOLASTICO 1999-2000 PROPOSTE PER I PROGRAMMI E LA PIANIFICAZIONE DEL CORSO DI TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE PER LE CLASSI DEL CORSO C ELETTRONICA Insegnanti: Ulderico Libertini Ivano Graziani
DettagliSISTEMI DI ACQUISIZIONE
SISTEMI DI ACQUISIZIONE Introduzione Lo scopo dei sistemi di acquisizione dati è quello di controllo delle grandezze fisiche sia nella ricerca pura, nelle aziende e, per i piccoli utenti. I vantaggi sono:
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliProgramma Svolto. Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione. Classe IIIA
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALESSANDRO VOLTA Via Volta, 1 - Tel. : 0785/53024 fax: 0785/52654 - e-mail: isisghilarza@tiscalinet.it - C.M. ORIS00100L - C.F.90027890954 09074 GHILARZA (Oristano)
DettagliITI M. FARADAY Programmazione modulare
ITI M. FARADAY Programmazione modulare A.S. 2015/16 Indirizzo: ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA Disciplina: ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA Classe: V A elettrotecnica settimanali previste: 6 INSEGNANTI: ERBAGGIO
DettagliReti Logiche. Le reti logiche sono gli elementi architettonici di base dei calcolatori, e di tutti gli apparati per elaborazioni digitali.
Reti Logiche Le reti logiche sono gli elementi architettonici di base dei calcolatori, e di tutti gli apparati per elaborazioni digitali. - Elaborano informazione rappresentata da segnali digitali, cioe
DettagliTECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA
DettagliMemorie ROM (Read Only Memory)
Memorie ROM (Read Only Memory) Considerando la prima forma canonica, la realizzazione di qualsiasi funzione di m variabili richiede un numero di porte AND pari al numero dei suoi mintermini e di prolungare
DettagliI sistemi di controllo possono essere distinti in due categorie: sistemi ad anello aperto e sistemi ad anello chiuso:
3.1 GENERALITÀ Per sistema di controllo si intende un qualsiasi sistema in grado di fare assumere alla grandezza duscita un prefissato andamento in funzione della grandezza di ingresso, anche in presenza
DettagliARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA
ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA INTRODUZIONE È denominata Architettura di rete un insieme di livelli e protocolli. Le reti sono organizzate gerarchicamente in livelli, ciascuno dei quali interagisce
DettagliElaborato di Elettronica Digitale C.d.L. in Ingegneria Elettronica Anno accademico 02/ 03
Elaborato di Elettronica Digitale C.d.L. in Ingegneria Elettronica Anno accademico 0/ 03 Alfredo Caferra 58/463 OGGETTO DELL ELABORATO Per una SRAM con celle di memoria NMOS a 4 transistori con bit lines
DettagliPROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Misura n.3 A.s. 2012-13 PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA Ipsia E. Fermi Catania Laboratorio di Sistemi 2012-13 mis.lab. n.2 Pag. 0 Controllo
DettagliMetodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici
Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.
DettagliI.T.I.S. M. FARADAY - Programmazione modulare
I.T.I.S. M. FARADAY - Programmazione modulare A.S. 2015/2016 Indirizzo: ELETTROTECNICA Disciplina: ELETTROTECNICA E ELETTRONICA Classe: 5Aes Ore settimanali previste: 5 (2) INSEGNANTI: SCIARRA MAURIZIO
DettagliGUIDA ALLA PREPARAZIONE DELL ESAME
GUIDA ALLA PREPARAZIONE DELL ESAME INTRODUZIONE Questa guida è rivolta a tutti gli studenti che intendono sostenere l esame del corso di Macchine e Azionamenti Elettrici in forma orale. I testi consigliati
DettagliCONTROLLO SCALARE V/Hz DEL MOTORE ASINCRONO. Prof. Silvio Stasi Dott. Ing. Nadia Salvatore Dott. Ing. Michele Debenedictis
CONTROLLO SCALARE V/Hz DEL MOTORE ASINCRONO SCHEMA DELL AZIONAMENTO A CATENA APERTA AZIONAMENTO L azionamento a catena aperta comprende il motore asincrono e il relativo convertitore statico che riceve
DettagliCome visto precedentemente l equazione integro differenziale rappresentativa dell equilibrio elettrico di un circuito RLC è la seguente: 1 = (1)
Transitori Analisi nel dominio del tempo Ricordiamo che si definisce transitorio il periodo di tempo che intercorre nel passaggio, di un sistema, da uno stato energetico ad un altro, non è comunque sempre
Dettaglila scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione
Sistema binario Sommario informatica rappresentare informazioni la differenza Analogico/Digitale i sistemi di numerazione posizionali il sistema binario Informatica Definizione la scienza della rappresentazione
DettagliLaboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2015/16 Circuiti Logici
Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2015/16 Circuiti Logici Per ogni lezione, sintetizzare i circuiti combinatori o sequenziali che soddisfino le specifiche date e quindi implementarli e
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliReti sequenziali sincrone
Reti sequenziali sincrone Un approccio strutturato (7.1-7.3, 7.5-7.6) Modelli di reti sincrone Analisi di reti sincrone Descrizioni e sintesi di reti sequenziali sincrone Sintesi con flip-flop D, DE, T
DettagliFONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI
FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti
DettagliSpecializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica. Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^
Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^ 1- Reti elettriche in corrente continua Grandezze elettriche fondamentali e loro legami,
DettagliElettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA
Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Genera i segnali di tensione Uscita
Dettagli2AE 2BE [Stesura a.s. 2014/15]
Monte ore annuo Libro di Testo SETTEMBRE PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE 99 ore di cui 66 di laboratorio Appunti forniti dal docente, G. Chiavola ECDL Syllabus 5.0 Guida all esame per la patente
DettagliControllo di velocità angolare di un motore in CC
Controllo di velocità angolare di un motore in CC Descrizione generale Il processo è composto da un motore in corrente continua, un sistema di riduzione, una dinamo tachimetrica ed un sistema di visualizzazione.
Dettagli2 Qual è il guadagno totale di due stadi amplificatori da 6 db e da 3 db : A 4,5 db B 9 db C 6 db
3.- CIRCUITI 3.1.- Combinazione dei componenti: Circuiti in serie e in parallelo di resistori, bobine, condensatori, trasformatori e diodi - Corrente e tensione nei circuiti Impedenza. 3.2.- Filtri: Filtri
DettagliLogica e codifica binaria dell informazione
Politecnico di Milano Corsi di Laurea in Ingegneria Matematica e Ingegneria Fisica Dipartimento di Elettronica ed Informazione Logica e codifica binaria dell informazione Anno Accademico 2002 2003 L. Muttoni
DettagliLezione 2 Circuiti logici. Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it
Lezione 2 Circuiti logici Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Bit e configurazioni di bit Bit: una cifra binaria (binary digit) 0 oppure 1 Sequenze di bit per rappresentare l'informazione Numeri Caratteri
DettagliPROGRAMMAZIONE DI T.E.E.A. (TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE ) Opzione manutentore Meccanico CLASSE III
Materia: TECNOLOGIA ELETTRICO ELETTRONICA E APPLICAZIONI - 201/16 ( ore/settimana programmate su 30 settimane/anno, di cui 2 ore/settimana di compresenza) - 10 ore/anno ) PROGRAMMAZIONE DI T.E.E.A. (TECNOLOGIE
DettagliMichele D'Amico (premiere) 6 May 2012
Michele D'Amico (premiere) CORRENTE ELETTRICA 6 May 2012 Introduzione La corrente elettrica può essere definita come il movimento ordinato di cariche elettriche, dove per convenzione si stabilisce la direzione
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 I Disciplina: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata
DettagliLa gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)
La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema
DettagliALLEGATO al verbale della riunione del 3 Settembre 2010, del Dipartimento di Elettrotecnica e Automazione.
ALLEGATO al verbale della riunione del 3 Settembre 2010, del Dipartimento di Elettrotecnica e Automazione. COMPETENZE MINIME- INDIRIZZO : ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE 1) CORSO ORDINARIO Disciplina: ELETTROTECNICA
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 3 I Discip lina: Elettrotecnica ed Elettronica PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata e sottoscritta dai docenti: cognome
DettagliLEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante
IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /
DettagliI sistemi di numerazione
I sistemi di numerazione 01-INFORMAZIONE E SUA RAPPRESENTAZIONE Sia dato un insieme finito di caratteri distinti, che chiameremo alfabeto. Utilizzando anche ripetutamente caratteri di un alfabeto, si possono
DettagliIL TRASFORMATORE Prof. S. Giannitto Il trasformatore è una macchina in grado di operare solo in corrente alternata, perché sfrutta i principi dell'elettromagnetismo legati ai flussi variabili. Il trasformatore
DettagliCONTROLLO IN TENSIONE DI LED
Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione
DettagliOperatori logici e porte logiche
Operatori logici e porte logiche Operatori unari.......................................... 730 Connettivo AND........................................ 730 Connettivo OR..........................................
DettagliIL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA
IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA TRASDUTTORI In un sistema di controllo automatico i trasduttori hanno il compito di misurare la grandezza in uscita
DettagliMODELLO MEDIO AD AMPI SEGNALI DI UN CONVERTITORE PWM REALE
MODELLO MEDIO AD AMPI SEGNALI DI UN CONVERTITORE PWM REALE Il modello medio di un convertitore PWM è necessario per capirne il comportamento dinamico e progettare un appropriato loop di controllo. MODELLO
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
DettagliAppunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio
Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio Parte b Bipoli elettrici - potenza entrante Tensione e corrente su di un bipolo si possono misurare secondo la convenzione
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 H Disciplina: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata
DettagliComprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo
SCH 33 Voltmetro a 3 digit Obiettivi Comprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo IC1 = CA 3162 A/D converter for 3-Digit Display IC2 = CA 3161 BCD to seven segment
DettagliCollegamento a terra degli impianti elettrici
Collegamento a terra degli impianti elettrici E noto che il passaggio di corrente nel corpo umano provoca dei danni che possono essere irreversibili se il contatto dura troppo a lungo. Studi medici approfonditi
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema
SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno
DettagliGestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.
Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico
DettagliLibri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;
Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Manuale di Elettrotecnica e Automazione, Hoepli;
DettagliProgrammazione modulare a. s. 2014-2015
Programmazione modulare a. s. 201-2015 Indirizzo:Informatica Disciplina : Telecomunicazioni Classe: A B Informatica Ore settimanali previste:3 (di cui 2 di laboratorio) Libro di testo: TELECOMUNICAZIONI-Ambrosini,
DettagliMatematica Computazionale Lezione 4: Algebra di Commutazione e Reti Logiche
Matematica Computazionale Lezione 4: Algebra di Commutazione e Reti Logiche Docente: Michele Nappi mnappi@unisa.it www.dmi.unisa.it/people/nappi 089-963334 ALGEBRA DI COMMUTAZIONE Lo scopo di questa algebra
DettagliITIS De Gasperi Gobetti Morciano di Romagna. Presentazione del corso di Elettronica ed Elettrotecnica - Settore Tecnologico -
ITIS De Gasperi Gobetti Morciano di Romagna Presentazione del corso di Elettronica ed Elettrotecnica - Settore Tecnologico - Profilo del perito elettronico ed elettrotecnico Lo studente, a conclusione
DettagliAppunti di informatica. Lezione 2 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio
Appunti di informatica Lezione 2 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio Sistema binario e logica C è un legame tra i numeri binari (0,1) e la logica, ossia la disciplina che si occupa del ragionamento
Dettagli[simbolo della grandezza elettrica] SIMBOLO ELETTRICO E FOTO GRANDEZZA ELETTRICA NOME CATEGORIA UNITA DI MISURA
NOME SIMBOLO ELETTRICO E FOTO CATEGORIA GRANDEZZA ELETTRICA [simbolo della grandezza elettrica] UNITA DI MISURA Accumulatore, batteria, pila E un in tempo; per specificare questa categoria si parla comunque
DettagliGeneratore di Forza Elettromotrice
CIRCUITI ELETTRICI Corrente Elettrica 1. La corrente elettrica è un flusso ordinato di carica elettrica. 2. L intensità di corrente elettrica (i) è definita come la quantità di carica che attraversa una
DettagliA.S. 2015/16 CLASSE 3 AEE MATERIA: ELETTRONICA/ELETTROTECNICA UNITA DI APPRENDIMENTO 1: SICUREZZA ELETTRICA
A.S. 2015/16 CLASSE 3 AEE MATERIA: ELETTRONICA/ELETTROTECNICA UNITA DI APPRENDIMENTO 1: SICUREZZA ELETTRICA Essere consapevole dei rischi e dei pericoli legati all utilizzo della corrente elettrica. Valutazione
DettagliAlgebra di Boole. Le operazioni base sono AND ( ), OR ( + ), NOT ( )
Algebra di Boole Circuiti logici: componenti hardware preposti all'elaborazione delle informazioni binarie. PORTE LOGICHE (logical gate): circuiti di base. Allo scopo di descrivere i comportamenti dei
DettagliCorrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm
Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante
DettagliI motori elettrici più diffusi
I motori elettrici più diffusi Corrente continua Trifase ad induzione Altri Motori: Monofase Rotore avvolto (Collettore) Sincroni AC Servomotori Passo Passo Motore in Corrente Continua Gli avvolgimenti
DettagliComunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione
I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1
DettagliLaboratorio di Informatica
per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 4 - parte II La memoria 1 La memoriaparametri di caratterizzazione Un dato dispositivo di memoria è caratterizzato da : velocità di accesso,
DettagliScheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux
Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Sistemi multiprocessori Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling su singola
DettagliDopo il diploma in Elettrotecnica Elettronica
!! !!!#! %&! (#%) Dopo il diploma in Elettrotecnica Elettronica Sbocchi lavorativi Progettista e installatore di impianti elettrici civili e industriali Progettista e installatore di impianti fotovoltaici
Dettagli