Comportamenti ambientali e Sostenibilità di Carta e Cartone Progetto di divulgazione scolastica presso le scuole elementari di primo grado

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1 All Attenzione del Dirigente Scolastico Scuola Elementare Via Località Cap - Prov. Oggetto: E tu? Coinvolgi una classe! Indice Premessa... 2 Chi Siamo... 3 Che cosa stiamo facendo... 4 Che cosa vorremmo fare... 5 Contatti... 6 Bozza Materiale distribuibile... 7 Pagina 1 di 12

2 Premessa L impatto dell uomo sull ambiente è un tema che giorno dopo giorno cresce di attenzione ed importanza. Recenti e sempre più frequenti sono gli scandali sull inefficienza strutturale dello smaltimento dei rifiuti, il ripetersi delle crisi, non solo campane, ne è un esempio. Sui temi ambientali si gioca lo scontro economico-politico a livello mondiale seppur senza grandi risultati, vedi Kyoto e Copenhagen; scienziati ed esperti delle specializzazioni più diverse teorizzano, a volte con risultati contrastanti, la futuribilità delle economie contemporanee fondate sulle risorse non rinnovabili; sul il rispetto ambientale sono fondate la maggioranza di spot e campagne pubblicitarie. Tutto questo solo per citare le principali evoluzioni e trend sotto l occhio distratto dell opinione pubblica. Un fatto è certo. Si stima che la popolazione mondiale nel 2050 arriverà a superare i 9 miliardi di unità ed è facile prevedere che, in assenza di cambiamenti estesi e profondi nel modo di produrre e consumare, si verificherà un vertiginoso aumento di rifiuti e un progressivo depauperamento delle risorse non rinnovabili. Se prima dell'attuale società, definita non a torto dell'usa e getta, la produzione dei rifiuti era certamente diversa, oggi il ciclo di produzione dei prodotti, condizionato dal calcolo economico e commerciale, non tiene conto del destino, degli impieghi e dell intero ciclo di vita dalla culla alla tomba - delle merci stesse. Questo modello di sviluppo non può durare a lungo, e da anni si è presentata l'esigenza di renderlo compatibile con le leggi della natura, anche attraverso la ricerca di nuovi indicatori della qualità della vita, che deve passare da una nuova ricerca di compatibilità ambientale degli oggetti, e muovere dall analisi dell intero processo, o ciclo, di produzione e di consumo delle merci, riducendo l intensità dei processi produttivi, recuperando le materie prime seconde, riciclando, dando priorità all impiego di risorse rinnovabili e contenendo i consumi di risorse primarie finite. Pagina 2 di 12

3 In sintesi occorre modificare consumi e stili di vita specialmente delle società occidentali. Occorre una piccola ma grande rivoluzione culturale in termini di sensibilità e quindi di comportamenti. Pur non essendo mai abbastanza e sufficiente, su temi quali riciclaggio della plastica, la quantità a termine di petrolio e sulla raccolta differenziata, siamo informati da anni. Siamo informati da anni quindi su quali comportamenti applicare per non impattare. Non altrettanto ci viene detto su come poter avere impatti ambientali positivi sulla Terra, quali fonti energetiche preferire, quali prodotti comprare, che comportamenti quotidiani applicare. In tal senso occorre promuovere attività divulgative legate alla sostenibilità ambientale che permeino il tessuto sociale in grado quindi di diventar parte del senso comune e di stimolare quindi comportamenti sul breve, così come secondo i più diffusi approcci pubblicitari, ma di lungo periodo al fine di consolidarli. E chiaro che tale obiettivo, molto ambizioso, richiede, per essere raggiunto, una attività costante, seria ed approfondita i cui risultati potranno essere misurati nel corso degli anni. Chi Siamo Il è un Consorzio aperto senza alcuno scopo di lucro costituito da 7 aziende specializzate nella produzione di imballaggi in cartone ondulato con particolare riferimento all ortofrutta e capillarmente distribuite sul territorio nazionale, nato all interno di GIFCO Associazione di categoria di riferimento, al fine di sviluppare politiche di settore di ricerca tecnica, logistica, economica ed ambientale e di promozione. In relazione ai nostri scopi statutari abbiamo dapprima sviluppato con le principale Università Italiane progetti di ricerca volti a comprendere gli impatti ambientali del nostro settore in termini assoluti e comparativi rispetto ad altre tipologie di imballaggio, a definire modalità e ambiti di miglioramento e a sviluppare già progetti divulgativi. Pagina 3 di 12

4 La filiera della carta, dalla produzione di cellulosa vergine fino al recupero e riciclo del materiale ha effetti positivi dal punto di vista ambientale: La produzione di cellulosa vergine per la realizzazione di carte per imballaggio proviene da Stati Uniti e Scandinavia. In queste zone la produzione di carta, grazie alla certificazione delle foreste coltivate e a processi industriali altrettanto certificati, sottrae all ambiente più CO2 di quanta ne immette. Le foreste crescono. Le coltivazioni di alberi da cellulosa ogni anno crescono grazie a coefficienti di impianto superiori a quelli di taglio. In Italia viene recuperato e riciclato l 80% degli imballaggi in cartone ondulato. Per una superficie pari al Molise. Dato più alto in Italia tra tutti i materiali e più alto a livello Europeo. La personalizzazione degli imballaggi sui prodotti che contengono consente di limitare gli impatti ambientali sui trasporti. Che cosa stiamo facendo Come già anticipato i temi ambientali sono spesso affrontati in termini contrastanti così da complicare la comprensione ed aumentare le incertezze invece che ridurle. Se non ci sono posizioni condivise difficilmente si riesce a fornire un contributo alla chiarezza. Partendo da tale presupposto abbiamo coinvolto nelle nostre attività diverse associazioni/istituzioni/aziende interessate ai temi ambientali, tra cui il WWF, al fine di condividere metodologie delle e risultati delle ricerche. Questo è stato il primo passo in termini condivisione, indispensabile e propedeutico per tracciare un percorso comune di divulgazione scientifica, solida e non autoreferenziale legata al rispetto per l ambiente, per ciò che ci compete ed in particolare per le produzioni dei nostri soci. Nel 2011 è partito un progetto con il WWF dal titolo Cartanch io che prevede la realizzazione di 45 laboratori di educazione ambientale sui cicli di vita dei materiali e della carta, gestito Pagina 4 di 12

5 dalla sezione didattica di WWF Ricerche e Progetti, con il supporto scientifico in termini di contenuti e materiali tra gli altri anche nostro, rivolto a 45 classi tra elementari, medie e superiori. Il progetto prevede: 1. Realizzazione di tre kit di materiali didattici (uno per ciascuna delle fasce scolastiche coinvolte) contenenti informazioni teoriche sui temi trattati, spunti d attività per le classi e indicazioni sulle modalità per realizzare i prodotti finali suggerito dal progetto. 2. Messa a punto di pagine web a supporto dell attività delle classi 3. Organizzazione e gestione d incontri con insegnanti per attivazione del progetto presso le scuole. 4. Attivazione di un programma di supporto a distanza (sportello) per le scuole partecipanti dapprima le definizione dei contenuti. 5. Concorso ed evento di premiazione degli elaborati finali Che cosa vorremmo fare Primariamente contribuire ad una diffusione di una corretta cultura ambientale partendo da punti scientifici e non di parte, mirata ai cittadini di domani. Riteniamo che la diffusione di una cultura ambientale sia doverosa per ogni cittadino ma in particolare per coloro che conoscono nel dettaglio temi e specificità. Per questo abbiamo incaricato ciascun dipendente, agente, resp. commerciale, operaio, amministratore delegato delle nostre aziende socie, e più in generale di tutta la filiera, a compiere il proprio ruolo di divulgatore ambientale della filiera carta partendo dai primi livelli scolastici con l obiettivo di fornire qualche informazione di base cercando di far interagire gli scolari con il materiale. Pagina 5 di 12

6 E tu? Coinvolgi una classe! è il nome del progetto e a tal proposito abbiamo predisposto un apposito materiale divulgativo pensato per gli alunni delle classi 3e 4e elementari con l obiettivo di coinvolgere circa classi in Italia. Si propone di organizzare 1 incontro di poco meno di 30 minuti nel corso del quale il ns referente, in affiancamento con un animatore/istruttore, che ha preso contatto con la vs scuola affronterà i dei seguenti argomenti: 1. Il cartone dov è?..caccia al tesoro nella nostra vita di tutti i giorni. 2. Carta e cartone salvaguardano l ambiente. E tu? 3. Carta vergine e riciclata. Servono? Come sono fatte? 4. La favola dell albero. Come cresce e quanto mangia 5. Giochi, quaderni, scatole. Carta e cartone, perché li preferisci? Gli argomenti saranno schematizzati in un puzzle/fumetto in cartone ondulato prefustellato da distribuire a ciascun scolaro, leggere, staccare e ri-comporre, l ultimo dei quali sarà compilare. Al termine dell incontro verrà poi richiesto alla classe di comporre un piccolo elaborato con disegni e parole per partecipare ad un concorso a premi con in palio visite nelle Oasi del WWF. Contatti Responsabile Progetto Claudio Dall Agata claudio.dallagata@bestack.com - Tel. 0543/32441 Referente Stabilimento di Pagina 6 di 12

7 Bozza Materiale distribuibile TEMA: Il cartone dov è?..caccia al tesoro nella nostra vita di tutti i giorni. SCHEDA 1 Pagina 7 di 12

8 TEMA: Il cartone dov è?..caccia al tesoro nella nostra vita di tutti i giorni. SCHEDA 2 Pagina 8 di 12

9 TEMA: Carta e cartone salvaguardano l ambiente. E tu? SCHEDA 3 Pagina 9 di 12

10 TEMA: Carta e cartone salvaguardano l ambiente. E tu? SCHEDA 4 Pagina 10 di 12

11 TEMA: Giochi, quaderni, scatole. Carta e cartone, perché li preferisci? SCHEDA 5 Pagina 11 di 12

12 TEMA: Giochi, quaderni, scatole. Carta e cartone, perché li preferisci? E ora spazio alla fantasia. Completa l ultimo fumetto e. SCHEDA 6 Pagina 12 di 12

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