Sportello Europa Informa Bollettino sulle opportunità europee di finanziamento INDICE
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- Chiara Bonfanti
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1 COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo Ufficio Sportello Europa Sportello Europa Informa Bollettino sulle opportunità europee di finanziamento INDICE COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA CIVILE INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 3 LINEA DI BILANCIO B INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER AZIONI NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO (PVS) 5 LEONARDO DA VINCI INVITO RISTRETTO A PRESENTARE CANDIDATURE PER UN ELENCO DI ESPERTI PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA DI VALUTAZIONE, INDAGINE E ANALISI 6 VI PROGRAMMA QUADRO RST INVITO DESTINATO AGLI ORGANISMI AFFINCHE PROPONGANO ELENCHI DI POTENZIALI ESPERTI INDIPENDENTI PER ASSISTERE I SERVIZI DELLA COMMISSIONE NELLO SVOLGIMENTO DI COMPITI RELATIVI AL VI PROGRAMMA QUADRO ( ) 7 INVITO DESTINATO A SINGOLI INDIVIDUI PER LA COSTITUZIONE DI UNA BASE DI DATI DI POTENZIALI ESPERTI INDIPENDENTI PER ASSISTERE I SERVIZI DELLA COMMISSIONE NELLO SVOLGIMENTO DI COMPITI RELATIVI AL VI PROGRAMMA QUADRO ( ) 8 PAC INVITO A PRESENTARE PROPOSTE, SOSTEGNO A FAVORE DI AZIONI DI INFORMAZIONE NEL SETTORE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE (PAC) 9 LINEA DI BILANCIO B INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE DELL OPINIONE PUBBLICA AI PROBLEMI DELLO SVILUPPO, DA REALIZZARE IN COFINANZIAMENTO CON LE ONG EUROPEE OPERANTI NEL SETTORE DELLO SVILUPPO 11 Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 1
2 PROGRAMMA FISCALIS SCHEDA DEL NUOVO PROGRAMMA FISCALIS ANNO EUROPEO DELL EDUCAZIONE ATTRAVERSO LO SPORT SCHEDA DEL PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ATTRAVERSO LO SPORT PER IL Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 2
3 PROGRAMMA QUADRO PER LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA CIVILE PROGRAMMA ANNUALE INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2003 Oggetto: Con il presente invito la Commissione europea intende perseguire i seguenti obiettivi: - promuovere la cooperazione giudiziaria in materia civile in modo che sia garantita la certezza del diritto e sia migliorato l accesso alla giustizia nonché promosso il riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie e delle sentenze - consentire la corretta attuazione e applicazione degli strumenti comunitari adottati nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile - migliorare la conoscenza reciproca dei sistemi giuridici e giudiziari degli Stati membri in materia civile - migliorare la diffusione dell informazione rivolta al pubblico sull accesso alla giustizia, la cooperazione giudiziaria in materia civile. Azioni: Saranno sostenuti i seguenti tipi di azione: 1. Azioni della Commissione Ue: a) Seguito delle tre principali azioni avviate nel 2002: - Atlante giudiziario europeo in materia civile, ovvero verrà creato uno strumento informatico sotto forma di banca dati allo scopo di fornire un accesso semplice di reperimento delle informazioni per gli utenti interessati alla cooperazione giudiziaria in materia civile - Banca dati inerente la giurisprudenza degli Stati membri in materia civile e commerciale - Campagna di sensibilizzazione degli operatori della giustizia sul tema della cooperazione giudiziaria in materia civile nei Paesi dell Unione europea b) Studio sul risarcimento alle vittime di reato. Si baserà sui dati statistici riguardanti il numero delle vittime che hanno ottenuto un risarcimento c) Conferenza congiunta con la presidenza italiana che si terrà nel secondo semestre del Progetti specifici di interesse europeo: a) Progetti atti a promuovere la cooperazione giudiziaria in materia civile quali studi, ricerche, seminari. b) Progetti che migliorino la reciproca conoscenza dei sistemi giuridici e giudiziari degli Stati membri in materia civile quali attività di formazione, seminari, tirocini. Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 3
4 c) Progetti che permettano una corretta implementazione degli strumenti comunitari nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile quali, attività di diffusione di informazioni, seminari e incontri, studi, ricerche, ecc d) Progetti che puntino alla diffusione dell informazione rivolta al pubblico rispetto all accesso alla giustizia, la cooperazione giudiziaria e gli ordinamenti giuridici degli Stati membri in materia civile. 3. Sostegno ad ONG europee Saranno finanziate attività previste dal programma per il 2004 di ONG europee che operano nel settore della promozione e del miglioramento della cooperazione giudiziaria in materia civile. Beneficiari: Nell ambito dell azione 2 possono beneficiare del contributo comunitario: istituzioni e organismi pubblici o privati; nell ambito dell azione 3: ONG europee non profit, legalmente costituite e che svolgano la loro attività a livello europeo in almeno la metà degli Stati membri Contributo: In riferimento all azione 2 il contributo della Commissione può coprire fino al 60% delle spese ammissibili del progetto ed è compreso tra e Euro. In alcuni casi il contributo può arrivare fino all 80%. Per l azione 3, il contributo potrà coprire fino al 60% delle spese ammissibili ed è compreso tra e Euro. In casi particolari la percentuale potrà arrivare fino all 80% delle spese sostenute. Scadenza: 14 marzo 2003 Fonte: GUCE C 301 del 5/12/02 Informazioni: Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 4
5 INVITO A PRESENTARE PROPOSTE per azioni nei Paesi in via di sviluppo (PVS) da attuare mediante cofinanziamento con le ONG europee operanti nel settore dello sviluppo Oggetto: Azioni: Il presente invito a presentare proposte ha come obiettivo la riduzione della povertà mediante la concessione alle popolazioni svantaggiate dei Paesi in Via di Sviluppo di un sostegno destinato a rispondere alle loro esigenze fondamentali, a migliorare le condizioni di vita e a rafforzarne le capacità endogene di sviluppo. I progetti dovranno essere inerenti ad una delle seguenti attività: - sostegno a processi di sviluppo sociale, umano ed economico sostenibili - sostegno istituzionale e potenziamento delle capacità delle strutture di sviluppo locali, in particolare le organizzazioni partner nei PVS. Contributo: Il contributo comunitario non potrà superare il 75% delle spese ammissibili. Le ONG singole potranno ricevere un contributo massimo pari a Euro, mentre o i consorzi o le reti potranno beneficiare di un contributo fino ad un massimo di Euro. Beneficiari: Organizzazioni non governative che operino singolarmente, in consorzio o in rete. Fonte: GUCE C 306 del 10/12/02 Scadenza: 12 marzo 2003, ore (ora di Bruxelles) Informazioni: Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 5
6 Invito a presentare candidature in vista della costituzione di un elenco di esperti per la realizzazione di attività di valutazione, indagine e analisi nel contesto del programma di azione comunitaria in materia di formazione professionale Leonardo da Vinci e di altre iniziative nel settore della formazione professionale Oggetto: Azioni: La commissione europea ha pubblicato il presente invito a presentare proposte allo scopo di costituire un elenco di esperti che dovranno affiancare la stessa Commissione nella realizzazione di attività di valutazione, indagine e analisi dei progetti inerenti il Programma comunitario Leonardo da Vinci. Gli esperti dovranno essere in grado di: 1. Valutare proposte 2. Valutare relazioni di progetti 3. Valutare prodotti e risultati di progetti 4. Realizzare attività di indagine, analisi, monitoraggio e controllo correlate ai progetti. Per quanto concerne le qualifiche e le competenze dei candidati si rimanda al testo del bando. Beneficiari: Potranno presentare candidature le persone fisiche aventi la cittadinanza in uno dei seguenti Paesi: Stati membri dell Ue, Islanda, Liechenstein, Norvegia, Bulgaria, Ungheria, Repubblica ceca, Slovacchia, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Romania, Slovenia, Malta e Cipro. Fonte: GUCE C 298 del 30/11/02 Scadenza: Il termine ultimo per l invio delle candidature verrà comunicato sul sito del Programma Leonardo da Vinci: Informazione: Il testo dell invito a presentare proposte nonché la relativa documentazione per partecipare alla selezione possono essere richieste a: Commissione europea DG Istruzione e Cultura Attuazione del programma Leonardo da Vinci Unità B.2 Rue Belliard, 7 B 1049 Bruxelles Fax: eac-ldv-callexperts@cec.eu.int Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 6
7 Invito destinato agli organismi affinché propongano elenchi di potenziali esperti indipendenti per poter assistere i servizi della Commissione nello svolgimento di compiti relativi al Sesto programma quadro ( ) Oggetto: Con il presente invito la Commissione si rivolge alle Istituzioni scientifiche, professionali, industriali e di ricerca generale e alle comunità accademiche o altre organizzazioni direttamente coinvolte in attività di ricerca e sviluppo perché presentino elenchi di potenziali esperti indipendenti in moda da inserirli in un data base di esperti per il VI Programma quadro. Azioni: I candidati per essere inseriti nell elenco di cui sopra dovranno possedere un esperienza professionale di alto livello nel settore pubblico o privato in uno dei seguenti settori di attività: - ricerca nei settori scientifici e tecnologici pertinenti - amministrazione, gestione o valutazione di progetti di ricerca e sviluppo tecnologico (RST) - uso dei risultati dei progetti di RST, trasferimento tecnologico e innovazione - problematiche connesse al rapporto scienza/società (ad esempio formazione, comunicazione, domini cognitivi, sfide e rischi, questioni etiche, ecc...) - cooperazione internazionale nel campo della scienza e della tecnologia - sviluppo delle risorse umane I candidati devono inoltre possedere conoscenze linguistiche adeguate. Beneficiari: Scadenza e Procedura: Istituzioni scientifiche, professionali, industriali e di ricerca generale e alle comunità accademiche o altre organizzazioni direttamente coinvolte in attività di ricerca e sviluppo. Le organizzazioni interessate dovranno trasmettere l elenco degli esperti registrandolo sul sito di Cordis: entro il 31 dicembre Fonte: GUCE C 300 del 4/12/02 Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 7
8 Invito destinato a singoli individui per la costituzione di una base di dati di potenziali esperti indipendenti per assistere i servizi della Commissione nello svolgimento di compiti relativi al Sesto programma quadro ( ) Oggetto: Con il presente bando la Commissione invita singoli individui a proporre la propria candidatura come potenziali esperti indipendenti al fine di essere inseriti nel data base degli esperti per il Sesto programma quadro. Azioni: I candidati dovranno possedere un esperienza professionale di alto livello nel settore pubblico o privato in uno dei seguenti settori di attività: - ricerca nei settori scientifici e tecnologici pertinenti - amministrazione, gestione o valutazione di progetti di ricerca e sviluppo tecnologico (RST) - uso dei risultati dei progetti di RST, trasferimento tecnologico e innovazione - problematiche connesse al rapporto scienza/società (ad esempio formazione, comunicazione, domini cognitivi, sfide e rischi, questioni etiche, ecc...) - cooperazione internazionale nel campo della scienza e della tecnologia - sviluppo delle risorse umane I candidati devono inoltre possedere conoscenze linguistiche adeguate. Beneficiari: Persone fisiche. Scadenza e Procedura: Le organizzazioni interessate dovranno trasmettere l elenco degli esperti registrandolo sul sito di Cordis: entro il 31 dicembre Fonte: GUCE C 300 del 4/12/02 Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 8
9 INVITO A PRESENTARE PROPOSTE Sostegno a favore di azioni di informazione nel settore della politica agricola comune Oggetto: Con il presente bando la Commissione intende dare priorità alle attività di comunicazione relative agli aspetti della revisione intermedia della PAC (politica agricola comune) compresi quelli inerenti l allargamento dell Unione e l OMC (Organizzazione mondiale del commercio). I messaggi da diffondere sono: - che gli agricoltori abbiamo l opportunità di darsi un profili maggiormente imprenditoriale e possano sfruttare le opportunità offerte dal mercato - che la politica di sviluppo rurale sia potenziata e che presenti notevoli opportunità di sostegno alle attività di chi vive e lavora in campagna - che la qualità acquisisca sempre maggior importanza nelle scelte degli agricoltori e dei consumatori. Azioni: Il contributo finanziario potrà essere concesso per attività quali: 1. Attività annuali presentate da organizzazioni agricole o di sviluppo rurale o da associazioni di consumatori o di tutela dell ambiente 2. Azioni specifiche presentate da autorità pubbliche, mass media, università, ecc 3. Attività su iniziativa della Commissione Argomenti prioritari di divulgazione per il 2003: - passare ad un agricoltura e ad uno sviluppo rurale più sostenibili - migliorare la competitività dell agricoltura Ue - garantire che gli agricoltori possano beneficiare delle opportunità di mercato - puntare sui prodotti e i servizi auspicati dal pubblico - integrare nella PAC tutti gli aspetti relativi alla qualità dei prodotti, al benessere e alla salute degli animali, agli standard di sicurezza - continuare l erogazione di aiuti diretti ai redditi agricoli - offrire maggiore sostegno ai sistemi agricoli tradizionali ad alto valore naturale - migliorare il rispetto delle norme vigenti in materia ambientale e favorire servizi più rispettosi dell ambiente - aiutare gli agricoltori a svolgere la loro attività, semplificando gli adempimenti amministrativi Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 9
10 Verrà data priorità ai progetti che si concentrino su esempi concreti in settori particolari e che illustrino le implicazioni pratiche dell attuazione degli obiettivi sopraelencati. Beneficiari: Contributo: Scadenza e procedura: Enti pubblici, organizzazioni agricole o di sviluppo rurale, associazioni di tutela dell ambiente e di consumatori, Università, mezzi di comunicazione di massa. Le associazioni e le organizzazioni devono essere senza scopo di lucro, non governative e stabilite in uno Stato membro da almeno due anni. Il contributo può essere erogato nella misura del 50% dei costi ammissibili e in alcuni casi particolari può essere elevato fino al 75%. Per le azioni specifiche i progetti possono prevedere cifre comprese tra e Euro, mentre per i programmi annuali di attività i progetti devono prevedere un importo compreso tra e Euro. I proponenti dovranno allegare alla domanda di finanziamento un Media Plan che preveda il programma dettagliato dell azione, la valutazione ex-ante, i messaggi da divulgare, il pubblico destinatario, i mezzi di comunicazione scelti (nonché le modalità di utilizzazione degli stessi) ed in fine il piano di valutazione ex post. Le domande dovranno essere presentate alla Commissione entro il 20 febbraio Fonte: GUCE C 310 del 13/12/02 Informazioni: Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 10
11 BANDO DI GARA APERTO - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE per azioni di sensibilizzazione dell opinione pubblica ai problemi dello sviluppo, da realizzare in cofinanziamento con le ONG europee operanti nel settore dello sviluppo, pubblicato dalla Commissione europea OGGETTO: L invito a presentare proposte in oggetto si prefigge di mobilitare i cittadini europei in favore di strategie e di iniziative aventi un impatto positivo sulle popolazioni svantaggiate nel quadro della lotta alla povertà. AZIONI: Le azioni finanziabili riguardano progetti, programmi di lavoro e programmi di rafforzamento delle capacità destinati a sensibilizzare l opinione pubblica europea ai problemi dello sviluppo nei PVS (Paesi in via di sviluppo) e nell ambito delle relazioni tra questi ultimi e i paesi industrializzati. BENEFICIARI: ONG operanti nel settore dello sviluppo costituite in organizzazioni autonome senza scopo di lucro, non governative in uno Stato membro dell Unione europea in base alla legislazione vigente in quello Stato. CONTRIBUTO: Il numero di sovvenzioni che possono essere erogate è illimitato, purché non si superi la dotazione di bilancio prevista. Sono diverse le categorie di sovvenzioni i cui importi possono variare. Per i singoli importi si rimanda alle informazioni disponibili nelle linee guida reperibili al sito internet alla voce informazioni. SCADENZA: 19 marzo 2003, ore (ora di Bruxelles) FONTE: GUCE C 314 del 17/12/02 INFORMAZIONI: Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 11
12 FISCALIS SCHEDA PROGRAMMA OGGETTO: La Commissione europea ha pubblicato il nuovo programma Fiscalis che sostituisce il programma Fiscalis in vigore fini alla fine del Obiettivo del programma è il miglioramento del funzionamento dei sistemi di imposizione nel mercato interno, in particolare: - rafforzando la cooperazione tra le competenti amministrazioni nazionali, tramite l applicazione uniforme della legislazione e delle procedure amministrative, nonché lo scambio di informazioni, esperienze e buone prassi nei settori dell IVA, delle accise e delle imposte dirette - favorendo la conoscenza e la padronanza della legislazione fiscale comunitaria e il rafforzamento della capacità amministrativa dei Paesi candidati all adesione. AZIONI: Potranno essere finanziate le seguenti azioni: 1. Sistema di comunicazione e di scambio di informazioni Verrà dato sostegno all operatività degli elementi comunitari dei sistemi quali CCN/CSI, sistema di verifica del movimento delle accise, sistemi di comunicazione e scambio di informazioni necessari in base alla normativa comunitaria, ecc Controlli multilaterali Sarà dato sostegno ad attività di controllo coordinate, organizzate da amministrazioni di almeno tre Paesi che abbiano un interesse e un obiettivo comuni 3. Seminari Potranno essere finanziati seminari a cui partecipino funzionari delle amministrazioni nazionali, rappresentanti della Commissione o esperti 4. Scambi di funzionari Saranno finanziati scambi di breve periodo tra funzionari di amministrazioni nazionali per svolgere una specifica attività 5. Attività di formazione Potranno essere sostenuti programmi di formazione e corsi di formazione in materia fiscale per funzionari delle amministrazioni nazionali competenti 6. Altre attività Potranno essere supportati gruppi di lavoro, attività di preparazione di controlli multilaterali, attività di benchmarking. Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 12
13 BENEFICIARI: Amministrazioni tributarie nazionali SCADENZA: Il programma sarà attivo per il periodo FONTE: GUCE L 341 del 17/12/02 INFORMAZIONI: Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 13
14 A BREVE UN NUOVO PROGRAMMA: 2004 Anno europeo dell educazione attraverso lo sport SCHEDA Oggetto: Azioni: A breve sarà istituito il programma : 2004 Anno europeo di educazione attraverso lo sport. Attualmente, infatti, l iniziativa è ancora in fase di proposta. Gli obiettivi del programma possono essere sintetizzati come di seguito: - sensibilizzare gli istituti educativi e le organizzazioni sportive sulla necessità di lavorare assieme allo scopo di sviluppare l educazione attraverso lo sport - sensibilizzare ai valori che lo sport può comunicare in particolare ai giovani in quanto consente loro di sviluppare capacità di impegnarsi sia individualmente che in gruppo - promuovere la mobilità degli studenti attraverso l organizzazione di incontri sportivi e multiculturali nell ambito delle attività scolastiche - stimolare lo scambio di buone pratiche sul ruolo che lo sport può svolgere nei sistemi educativi soprattutto per favorire gruppi maggiormente svantaggiati - prendere in considerazione i problemi inerenti all istruzione di giovani che aspirino a seguire carriere sportive. A. Azioni a livello comunitario 1. Riunioni e manifestazioni di portata comunitaria 2. Campagne informative e promozionali quali: - predisposizione di un logo e di uno slogan in occasione dell Anno europeo di educazione attraverso lo sport - realizzazione di una campagna informativa a livello comunitario per diffondere i valori educativi dello sport - iniziative per la diffusione di informazioni relative all Anno europeo di educazione attraverso lo sport - organizzazione di concorsi europei a scopo educativo relativamente alla tematica sportiva 3. Altre azioni: - realizzazione di un database on-line finalizzato alla divulgazione di buone prassi sull impiego dello sport come strumento educativo - realizzazione di indagini e studi per valutare l impatto dell Anno europeo dell educazione attraverso lo sport B. Azioni a livello nazionale, regionale e/o locale - manifestazioni inerenti all Anno europeo - campagne informative e diffusione di esempi di buone prassi differenti da quelle realizzate a livello comunitario - organizzazione di premi e concorsi che mettano in risalto l importanza dell educazione attraverso lo sport - indagini e studi differenti rispetto a quelli messi in atto a livello comunitario Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 14
15 C. Azioni che no beneficiano di un contributo comunitario Potranno essere realizzate alcune iniziative che contribuiscono a sviluppare obiettivi del programma in oggetto da parte di organismi pubblici o privati. Tali iniziative non beneficiano del contributo comunitario, ma avranno l appoggio morale della Commissione. Strumenti di attuazione: Beneficiari: Contributo: Le Azioni relative alla sezione A, sono direttamente gestite dalla Commissione europea; mentre quelle relative all azione B sono gestite dagli Stati membri, a tale scopo ogni singolo Stato nazionale designa un organismo nazionale di coordinamento che poi provvede esso stesso a presentare alla Commissione le domande di sovvenzione. Autorità nazionali e regionali, organizzazioni sportive, istituti di insegnamento e di formazione, mass-media, organizzazioni giovanili, ONG. Per le azioni intraprese a livello comunitario il contributo sarà fino ad un massimo dell 80% delle spese ammissibili (tranne le attività di studio e di indagine di cui al punto A/3 che verranno interamente coperti da contratti di appalto). Per le azioni svolte a livello nazionale il contributo comunitario coprirà fino ad un massimo del 50% dei costi complessivi. Scadenza: Il programma sarà attivo per il periodo Fonte: Informazioni: COM (2001) 584 def. del 16/10/2001 (Proposta di decisione) GUCE C 275 del 12/11/2002 (Posizione comune) Commissione europea Direzione generale Istruzione e Cultura Sportello Europa Via Boccaleone, Ferrara 15
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