ANALISI DELLO SCENARIO DISTRIBUTUIVO. GUIDO CRISTINI Ordinario di Marketing- Università degli Studi di Parma
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1 ANALISI DELLO SCENARIO DISTRIBUTUIVO GUIDO CRISTINI Ordinario di Marketing- Università degli Studi di Parma
2 TEMI DELLA LEZIONE I. L EVOLUZIONE DELLA DISTRIBUZIONE A LIVELLO INTERNAZIONALE II.IL QUADRO DELLA DISTRIBUZIONE III.I DRIVER DI CAMBIAMENTO DELLA DOMANDA 2
3 1. L EVOLUZIONE DELLA DISTRIBUZIONE A LIVELLO INTERNAZIONALE 3
4 I DRIVERS DI MUTAMENTO A LIVELLO INTERNAZIONALE DOMANDA POLARIZZAZIONE NEI PROCESSI DI CRESCITA/DECRESCITA DEMOGRAFICA NELLE DIVERSE AREE DEL MONDO NEL SISTEMA OCCIDENTALE CRESCENTE ATTENZIONE DEI CONSUMATORI AL VALUE FOR MONEY SEGMENTAZIONE DELLA DOMANDA E FRAMMENTAZIONE NEI COMPORTAMENTI DI CONSUMO RIDUZIONE DI STORE E BRAND LOYALTY E SVILUPPO DEL NOMADISMO MAGGIORE RILEVANZA DEI SERVIZI PER LA SODDISFAZIONE DELLA DOMANDA (IN TERMINI DI QUALITA ) OFFERTA PROCESSO DI GLOBALIZZAZIONE GUIDATO DALLE INSEGNE INTERNAZIONALI CONCENTRAZIONE DISTRIBUTIVA MODERNIZZAZIONE E AMPLIAMENTO DELLA RETE (A DANNO DELLE PICCOLE STRUTTURE) ALLARGAMENTO DELL OFFERTA (IN TERMINI DI ASSORTIMENTI ON E OFF LINE) CRESCENTE CONVERGENZA TRA CANALE FAMIGLIE E OUT OF HOME PER LA CONQUISTA DELLA DOMANDA FINALE 4
5 LE PRINCIPALI INSEGNE A LIVELLO INTERNAZIONALE 5
6 LE PRINCIPALI INSEGNE A LIVELLO INTERNAZIONALE FATTURATO IN MILIARDI DI DOLLARI
7 LE INSEGNE LEADER IN UK INSEGNE FATTURATO IN UK 2013 (MLD DOLLARI) TESCO 43,6 SAINSBURY 42,4 ASDA 36,6 MORRISONS 28,4 MARKS & SPENCER 17,7 7
8 LE INSEGNE LEADER IN GERMANIA INSEGNE FATTURATO IN GERMANIA 2013 (MLD DOLLARI) EDEKA 65,2 REWE 47,3 SCHWARZ GROUP 40,9 METRO 38,3 ALDI 34,5 8
9 LE INSEGNE LEADER IN FRANCIA INSEGNE FATTURATO IN FRANCIA 2013 (MLD DOLLARI) LECLERC 53,6 CARREFOUR 50,7 SYSTEME U 30,3 INTERMARCHE 27,2 AUCHAN 20,8 9
10 LE INSEGNE LEADER IN SPAGNA INSEGNE FATTURATO IN SPAGNA 2013 (MLD DOLLARI) MERCADONA 26,3 EL CORTE INGLES 16,3 EROSKI 8,2 DIA 7,3 10
11 ANDAMENTO DELLE VENDITE ( A VOLUME E VALORE) NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI Fonte: IRI Europe Ipermercati + Supermercati DO CRISTINI
12 2. IL QUADRO DELLA DISTRIBUZIONE IN ITALIA 12
13 IL QUADRO COMPLESSIVO: CONSUMI DELLE FAMIGLIE E FIDUCIA Consumi delle famiglie CONSUMI DELLE FAMIGLIE CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI Clima di fiducia dei consumatori var % sul trimestre precedente 94 giu '13 gen '14 ag '14 Indice 2005 = 100 con DO CRISTINI
14 ARTICOLAZIONE DEI CONSUMI COMPLESSIVI PER CANALI 14
15 ARTICOLAZIONE DEI CONSUMI ALIMENTARI PER CANALI 15
16 ANDAMENTO DELLE VENDITE NEL CORSO DEGLI ULTIMI CINQUE ANNI LCC - VARIAZIONI % VALORE / VOLUME 1 RETE CORRENTE FATTURATO ANNO 2013: 66 mld Già nel 2013 i trend della GDO erano stati molto negativi, sia a valore sia a volume Nel 2014 i trend si confermano fortemente negativi, a valore sono addirittura peggiori rispetto al 2013 Una componente del trend a valore in peggioramento deriva anche dalla deflazione che caratterizza gli ultimi mesi Fonte: IRI InfoScan Census. Ipermercati + Supermercati + Libero Servizio Piccolo + Discount + Drugstore + Dettaglio Tradizionale 1 Volumi = Valori a prezzi costanti. YTD Luglio 2014: 30 settimane terminanti il 27 luglio 2014 DO CRISTINI
17 L ANDAMENTO DEI FORMAT DI VENDITA IN ITALIA NEL 2014 LCC - Numerica PDV [ / ] e quota Giu2014 [+/-Giu2013] Numerica Pdv + / - % Giro d'affari + / - Ipermercati ,4-0,33 Superstore ,1 +0,93 Supermercati ,6-0,19 Superette ,5-0,34 Mini/Micro ,8-0,23 Tradizionali ,8-0,18 Drugstore ,6 0,41 Discount ,2-0,07 Commenti Si contrae il numero di pdv della GDO [saldo -124] IPERMERCATI diminuiscono numericamente con forte diminuzione di quota SUPERSTORE in espansione sia numerica che di vendite SUPERMERCATI continua l effetto di sostituzione fra pdv (medio grandi vs medio piccoli). DRUGSTORE riprende l espansione della rete (riaperture) DISCOUNT Risente di fenomeni di ristrutturazione di reti Fonte: IRI Top Trade. Giugno 2014 e giugno DO CRISTINI
18 CONCENTRAZIONE DISTRIBUTIVA 460 SUPERSTORE 442 IPERMERCATI 2000 SUPERMERCATI > 1800 MQ DETENGONO CIRCA IL 50% DEL MERCATO LCC DO CRISTINI
19 LE PRINCIPALI INSEGNE DELLA GDO ITALIANA: QUOTE DI MERCATO ED ANDAMENTO Potenzialità LCC Ipermercati, Supermercati, Superette - Giu2014 [+/-Giu2013] Coop 16,8 0,3 Conad 13,9 0,1 Esselunga 10,6 0,4 Selex 10,2 0,4 Auchan 9,4-0,2 Carrefour 6,3-0,6 Sigma 4,3 0,0 Despar 3,6-0,2 Finiper 2,9 0,0 Pam 2,6-0,5 Sun Agorà Bennet Sisa VèGè Crai C3 Rewe Altri 2,4 2,4 2,3 2,3 2,0 1,9 1,8 1,0 3,4-0,0-0,3-0,0-0,1 0,1 0,1 0,2 0,0 0,3 Fonte: IRI TopTrade. Giugno 2014 e giugno Gruppi distributivi con quota LCC > 1% DO CRISTINI
20 DO CRISTINI LE INSEGNE NEI DIVERSI TERRITORI
21 VARIAZIONE TENDENZIALE DEI PREZZI IN ITALIA NEL CORSO DEL 2014 LCC - VARIAZIONE TENDENZIALE DEI PREZZI Sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text subtext sub-text sub-text sub-text sub-text sub-text apr-14 sub-text mag-14 sub-text giu-14 lug-14 ago-14 Bevande 1,1 1,2 1,0 0,9 1,3 Fresco 1,2 1,0 0,4 0,1-0,2 Cura Casa 0,7-0,9-1,0-1,2-0,6 LCC 0,8-0,3-0,9-0,9-0,7 Freddo -0,4-1,0-0,8-0,8-0,7 Pet Care 1,5 0,3-0,6-1,2-1,0 Drogheria Alimentare 1,7-0,2-1,0-1,1-1,1 Cura Persona -0,4-2,0-2,2-2,0-2,0 Ortofrutta -4,0-4,6-7,5-7,4-5,1 Fonte: IRI Osservatorio Prezzi. Ipermercati + Supermercati + Libero Servizio Piccolo. DO CRISTINI
22 TASSO MEDIO DI INFLAZIONE E ANDAMENTO DELLA PRESSIONE PROMOZIONALE E GRADO DI EFFICACIA LCC - OSSERVATORIO VS CARRELLO DELLA SPESA LCC LA LEVA PROMOZIONALE +1,2 +1,6 +0,3 +2,1-7,3-0,8 Fonte: IRi Osservatorio Prezzi e Carrello della spesa e IRI InfoScan Census : Ipermercati + Supermercati + Libero Servizio Piccolo. YTD Luglio 2014: 30 settimane terminanti il 27 luglio 2014 DO CRISTINI
23 3. I DRIVER DI CAMBIAMENTO DELLA DOMANDA 23
24 I MUTAMENTI DELLA DOMANDA FINALE IN ITALIA CAMBIAMENTI SOCIO- DEMOGRAFICI CRESCITA DEL SEGMENTO DEGLI OLDIES RIDUZIONE MEDIA DEI NUCLEI FAMIGLIARI SVILUPPO DEL TASSO MEDIO DI SCOLARIZZAZIONE CAMBIAMENTI NEL COMPORTAMENTO DI ACQUISTO CRESCENTE ATTENZIONE ALLA CONVENIENZA DI PREZZO MINORE FEDELTA ALLA MARCA E ALL INSEGNA PROPENSIONE AL RISPARMIO DI TEMPO ATTENZIONE CRESCENTE AL LIVELLO (QUANTITA E QUALITA )DEI SERVIZI FORNITI CAMBIAMENTI NEL COMPORTAMENTO DI CONSUMO GRANDE ATTENZIONE ALLA QUALITA DEI PRODOTTI RICERCA DELLE CERTIFICAZIONI QUALI FATTORI SEGNALETICI DI COMPORTAMENTI SOSTENIBILI SENSIBILITA AL TEMA DEL MADE IN ITALY QUALE DRIVER DI VALORE 24
25 IL GRADO DI FIDUCIA DEL CONSUMATORE NELLE INSEGNE. % DI CONSUMATORI CHE FANNO CAMBIATO INSEGNA DI FIDUCIA (FONTE CERMES) , , ,1 25
26 I RISULTATI DI UNA RECENTE INDAGINE SUI CONSUMATORI ITALIANI 26
27 I RISULTATI DI UNA RECENTE INDAGINE SUI CONSUMATORI ITALIANI 27
28 I RISULTATI DI UNA RECENTE INDAGINE SUI CONSUMATORI ITALIANI 28
29 I RISULTATI DI UNA RECENTE INDAGINE SUI CONSUMATORI ITALIANI 29
30 I RISULTATI DI UNA RECENTE INDAGINE SUI CONSUMATORI ITALIANI 30
EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA
EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA 2 0 0 0 2 0 10 2 0 11 2 0 12 TOTALE ESERCIZI COMMERCIALI Non Alimentari 848.128 589.936 947.210 691.291 952.068 696.357 946.460 691.440 Alimentari 258.192 255.919 255.711
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