Siamo pronti per nuovi programmi nazionali, e a quali benefici potrebbero portare?
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- Marta Ruggeri
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1 Siamo pronti per nuovi programmi nazionali, e a quali benefici potrebbero portare? Il cuore Francesco Grigioni Istituto di Cardiologia Università di Bologna
2 Agenzia sanitaria e sociale regionale PREVALENZA STANDARDIZZATA PER SESSO ED ETA SU 1000 ABITANTI PREVALENZA SU 1000 ABITANTI ( DRG 127) nuovi cittadini su 100 della RER vengono ricoverati ogni anno per la prima volta per SC
3 Agenzia sanitaria e sociale regionale Probabilità di ricovero successivo (DRG 127 casi incidenti 2007) il 20% di questi viene nuovamente ricoverato entro 12 mesi per una recidiva di SC..
4 Epidemiologia dello Scompenso Cardiaco Nuovi ricoveri per SC (età < 65 aa) nella RER Anno n F. Grigioni Fonte: Agenzia Sanitaria RER
5 Trapianto di Cuore Organizzazione Università di Bologna Criticità: Accessibilità al programma di trattamento della insufficienza cardiaca terminale per il cittadino comune (equità?) Possibilità di scegliere il Centro Trapianti per il Ricevente indipendente dal flusso delle donazioni (sistema premiante?)
6 Trapianto di Cuore Organizzazione Università di Bologna Criticità: Accessibilità al programma di trattamento della insufficienza cardiaca terminale per il cittadino comune (equità) Possibilità di scegliere il Centro Trapianti per il Ricevente indipendente dal flusso delle donazioni (sistema premiante)
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8 La rete regionale per il trattamento del paziente affetto da SCC avanzato Università di Bologna Promotori: Andrea Barbieri (Modena) Giancarlo Bellanti (Ravenna) Flavio Bologna (Rimini) Francesco Fallani (Bologna) Rossella Ferrara (Imola) Donatella Ferrini (Forlì) Francesco Grigioni (Bologna) Gaia Magnani (Bologna) Alessandro Fucili (Ferrara) Anna Rita Maurizio (Parma) Alessandro Navazio (Reggio Emilia) Massimo Piepoli (Piacenza) Claudio Rapezzi (Bologna) Annalisa Tisselli (Cesena) Gianfranco Tortorici (Bologna)
9 La rete regionale per il trattamento del paziente Università affetto da SCC avanzato di Bologna Percorso del paziente affetto da Scompenso Cardiaco di grado avanzato potenzialmente candidabile al Trapianto Cardiaco
10 HUB and SPOKE model SPOKE SPOKE SPOKE SPOKE HUB SPOKE SPOKE SPOKE SPOKE
11 10. Allegati RICHIESTA DI PRIMA VALUTAZIONE PRESSO IL CENTRO PER LA DIAGNOSI E CURA DELLO SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO. (da inviare per fax allo ) Nome del paziente Data di nascita Affetto da Ricoverato Indicazione alla valutazione (identificare quella appropriata) 1) SCacuto con necessità protratta di terapia infusionale e/o supporto circolatorio meccanico (IABP) per mantenere l adeguata perfusione e/o l appropriata volemia (classe I). 2) SC acuto con necessità prolungata di supporto ventilatorio invasivo o non invasivo per cause prevalentemente cardiologiche (Classe I) 3) Aritmie ventricolari complesse ricorrenti in pazienti con SC moderato o severo (stadio C-D ACC/AHA) anche se trattate appropriatamente da device (Classe I) 4) Ripetute ospedalizzazioni o accessi ospedalieri non programmati per SC acuto nonostante terapia medica ottimizzata, appropriata restrizione idrica, e adeguato stile di vita, particolarmente in presenza di deterioramento significativo e/o progressivo della funzione d organo (Classe I) 5) SC cronico (stadio C-D ACC/AHA) con documentazione di persistente ipertensione polmonare (pressione sistolica ventricolare destra derivata 50 mmhg) dovuta alla disfunzione ventricolare sinistra (Classe I) 6) Pazienti ad elevato rischio di mortalità morbilità cardiovascolare dei flutti come Heart Failure Survival Score maggiore di 7.2 per i pazienti ambulatoriali (Classe I) 7) Paziente con SC di grado moderato o severo (Stadio C-D ACC/HAH) che si avvicinano al compimento dei 65 anni di età (limite per essere incluso nel programma TC) (Classe I) 8) Cardiomiopatie rare o di nd.d dalla prognosi incerta, particolarmente quando necessario un accertamento bioptico (Classe I) 9) Pazienti che altrimenti soddisferebbero i criteri di leggibilità per TC malati per procedure interventistiche ad elevato rischio per le quali siano incerti i benefici a medio termine (classe I)
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13 Adult Heart Transplants % of Patients Bridged with Mechanical Circulatory Support* (Transplants: January 2000 December 2011) 2013 JHLT Oct; 32(10): * LVAD, RVAD, TAH. ECMO is excluded.
14 F. Grigioni
15 MCS E
16 Epidemiologia dello Scompenso Cardiaco Nuove diagnosi di SC (età < 65 aa) nella RER Anno n % F. Grigioni Fonte: Agenzia Sanitaria RER
17 Trapianto di Cuore Organizzazione Università di Bologna Criticità: Accessibilità al programma di trattamento della insufficienza cardiaca terminale per il cittadino (equità) Possibilità di scegliere il Centro Trapianti per il Ricevente indipendente dal flusso delle donazioni (sistema premiante)
18 Trapianto di Cuore Organizzazione Università di Bologna Mi chiedo se sia giusto che: L attrattiva di un centro trapianto sia penalizzante in termine di probabilità di essere trapiantato La capacità di eseguire prestazioni trapiantologiche complesse con risultati accettabili sia penalizzante Ben sapendo che non tutti possono fare tutto siamo maturi per un approccio Dipartimentale Nazionale?
19 Trapianto di Cuore Organizzazione Università di Bologna Mi chiedo se sia giusto che: L attrattiva di un centro trapianto sia penalizzante in termine di probabilità di essere trapiantato La capacità di eseguire prestazioni trapiantologiche complesse con risultati accettabili sia penalizzante Ben sapendo che non tutti possono fare tutto siamo maturi per un approccio Dipartimentale Nazionale?
20 Trapianto di Cuore Organizzazione Università di Bologna Mi chiedo se sia giusto che: L attrattiva di un centro trapianto sia penalizzante in termine di probabilità di essere trapiantato La capacità di eseguire prestazioni trapiantologiche complesse con risultati accettabili sia penalizzante Ben sapendo che non tutti possono fare tutto siamo maturi per un approccio Dipartimentale Nazionale?
21 Trapianto di cuore A T T I V I T À T R A P I A N T O 24 *Proiezione al 31/12/ *
22 Proposta di un Nuovo Programma Nazionale È dentro noi un fanciullino. una voce nascosta nel profondo di ciascun uomo, che si pone in contatto con il mondo attraverso l'immaginazione e la sensibilità. In tal modo, scopre aspetti nuovi e misteriosi, che sfuggono ai nostri sensi e alla nostra ragione". Giovanni Pascoli, 1907
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