REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI

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1 COMUNE DI SOLARUSSA COTANO_ Provincia di Oristano REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 67 del

2 Articolo 1 Finalità 1. Il presente regolamento, in attuazione dei principi di cui agli articoli 5 e 47 dello Statuto del Comune e in relazione all'articolo 12 della legge 7 agosto 1990 n.241, determina i criteri per la concessione di finanziamenti e benefici economici a enti pubblici o privati, assicurando la massima trasparenza e tenendo conto degli organismi di partecipazione di cui al regolamento per la partecipazione delle associazioni all'attività del Comune. Articolo 2 Livelli di competenza 1. Al Consiglio Comunale è riservata la programmazione generale delle risorse per gli interventi di cui al presente regolamento. Con l'approvazione del bilancio e della relazione previsionale e programmatica o in successivi atti di programmazione, sono indicate le risorse da destinare per la concessione di contributi nei vari settori di intervento. 2. La Giunta Comunale, se ricorre il caso, può ricomprendere gli interventi programmati dal Consiglio all'interno dei piani esecutivi di gestione. 3. Il segretario comunale o, ove esista, il responsabile del settore, con propria determinazione approva il bando pubblico per la concessione dei contributi, la assegnazione e liquidazione dei contributi nei casi in cui non esista alcun elemento discrezionale di giudizio sulle iniziative proposte e i criteri siano stati esattamente predeterminati, approva i rendiconti e liquida i saldi. 4. Nei casi in cui i criteri stabiliti prevedano una valutazione discrezionale, la ripartizione dei contributi è disposta con deliberazione della Giunta comunale. Articolo 3 Settori d'intervento _ 1. I settori per i quali l'amministrazione comunale può concedere finanziamenti e contributi economici ad enti pubblici e soggetti privati,nei limiti delle risorse disponibili e in conformità alla programmazione sono i seguenti: a) assistenza e sicurezza sociale; b) attività sportive e ricreative del tempo libero; c) attività per la tutela dei valori monumentali, storici e tradizionali; d) cultura e informazione; e) sviluppo economico; f) tutela dei valori ambientali Articolo 4 Soggetti ammessi 1. L'amministrazione comunale può concedere sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausiliii finanziari e attribuire vantaggi economici di qualunque genere a favore: a) dei cittadini del Comune, come definiti dall'articolo 46 dello Statuto; b) di enti pubblici, per le attività che essi esplicano a favore

3 della comunità solarussese; c) degli organismi di partecipazione iscritti all'albo comunale delle associazioni; d) di associazioni che, pur non iscritte all'albo, esplicano attività a favore dei cittadini di Solarussa; e) di comitati non strutturati e non iscritti all'albo che effettuano attività a favore della comunità; f) di circoli o associazioni che svolgono attività a favore degli emigrati di Solarussa. 2. La concessione di contributi o altre forme di vantaggio economico ai singoli cittadini avviene nelle forme previste dal regolamento comunale per le attività socio-assistenziali. Articolo 5 Privilegio 1. Al fine di sviluppare l'aggregazione e la solidarietà delle forme associative e la partecipazione alla generale attività sociale, il Comune privilegia, anche ai fini del presente regolamento, i programmi e le iniziative unitarie delle associazioni. Articolo 6 Immagine del Comune 1. Le associazioni, i comitati, gli enti pubblici e privati che ricevono contributi finanziari o sotto altre forme, devono far risultare pubblicamente ed esteriormente che esse sono realizzate con il contributo del Comune di Solarussa. 2. In occasioni particolari, finalizzate alla promozione dell'immagine della comunità di Solarussa, il Sindaco può concedere l'uso della bandiera comunale e dei colori del gonfalone. Articolo 7 Patrocinio 1. I soggetti di cui all'articolo 4 lettere b), c), d), e) ed f) possono chiedere il patrocinio del Comune. 2. Il patrocinio, che non comporta oneri finanziari per il Comune, è concesso dal Sindaco e deve essere reso noto dall'organismo che lo ha ottenuto. 3. La concessione del patrocinio può essere accompagnata dall'autorizzazione all'uso della bandiera comunale e dei colori del gonfalone. Articolo 8 Contenuti e pubblicità del bando 1. Il bando per l'assegnazione dei contributi deve contenere: a) le risorse destinate alle varie sfere di attività per programmi ordinari di attività e quelle eventualmente disponibili per programmi straordinari; b) i requisiti generali che devono possedere i richiedenti; c) i criteri di assegnazione; d) richiamo all'obbligo di rendiconto; e) le modalità di presentazione delle domande; f) i tempi del procedimento; g) il responsabile del procedimento.

4 Articolo 9 Contenuto delle domande e documenti da presentare 1. La domanda di contributo deve contenere: a) la denominazione dell'associazione e il nominativo del Presidente o del rappresentante legale; b) lo scopo cui il contributo è destinato; c) la dichiarazione di non perseguire finalità di lucro e di non ripartire utili ai soci; d) la dichiarazione di non far parte dell'articolazione politico-amministrativa di alcun partito, secondo quanto previsto dall'art. 7 della legge 2 maggio 1974, n.115 e dall'art.4 della legge 18 novembre 1981, n.659; e) l'impegno ad utilizzare il contributo esclusivamente per l'attività dell'associazione e per l'attuazione del programma presentato. 2. Alla domanda devono essere allegati: a) il programma delle attività per cui si chiede il contributo; b) il quadro economico e il preventivo di spesa; c) una relazione illustrativa sugli scopi che l'associazione intende raggiungere; d) il bilancio preventivo annuale delle entrate e delle spese.le associazioni o comitati privi di bilancio allegano il piano delle entrate e delle spese; e) il bilancio consuntivo dell'anno precedente;_ d) l'elenco nominativo dei soci; se trattasi di società sportive, l'organizzazione o la partecipazione allo svolgimento delle attività dovrà risultare dai bilanci confermati dai centri cui sono affiliati; 3. Di norma, lo schema di domanda viene messo a disposizione dal Comune. Articolo 10 Criteri di ripartizione dei contributi tra le società sportive 1. Il Comune, sulla base delle proprie disponibilità finanziarie e in coerenza con gli atti di programmazione generale, assegna annualmente dei contributi alle società sportive a carattere dilettantistico,in conformità agli indirizzi generali di cui alla Legge regionale n. 36/1989, per la promozione e diffusione dello sport soprattutto tra i giovani. 2. I criteri di ripartizione della somma annualmente destinata sono i seguenti: - 55% sulla base della spesa sostenuta per l'attività; l'organizzazione o la partecipazione allo svolgimento delle attività dovrà risultare dai bilanci; - 45% sulla base del numero degli atleti, con la seguente valutazione: fino a 18 anni punti 2,00 - da 18 a 30 anni punti 1,5 oltre i 30 anni punti 0,1. 3. IL Comune, con fondi propri di bilancio, può concedere contributi per iniziative sportive professionistiche a carattere comunale o per manifestazioni sportive che promozionali che interessino la comunità. 4. Per la concessione dei contributi di cui al terzo comma si applicano i seguenti criteri: - validità del programma; - coinvolgimento della comunità; - esistenza dell'interesse per rappresentazioni inconsuete.

5 Articolo 11 Criteri di ripartizione dei contributi tra le associazioni che svolgono attività socio-assistenziale e gli organismi di volontariato 1.I criteri per l'assegnazione dei contributi alle associazioni che svolgono attività socio/assistenziale e agli organismi di volontariato sono così stabiliti: a) valutazione della serietà e validità delle iniziative, comprovate anche da precedenti già realizzate ( o perché ripetitive o perché legate a scadenze particolari); b) l'iniziativa deve effettivamente servire per la crescita solidale, civile e culturale della comunità; c) il programma deve essere chiaro; d) riferimento a sfere di società che, più di altre, il Comune rispetto alla sua programmazione generale, ritiene di tutelare; Articolo 12 Criteri di assegnazione dei contributi per iniziative nei settori produttivi 1. L'amministrazione comunale può concedere contributi per: - l'organizzazione di fiere, mostre, esposizioni, rassegne e simili manifestazioni che si tengano a Solarussa, quando comunque si riferiscano ad attività significative esercitate nel comune; - per iniziative collettive di promozione e pubblicizazione dei prodotti locali, quando l'adesione sia aperta a tutte le aziende del settore aventi sede nel Comune e partecipino almeno il 60% di esse; - manifestazioni e iniziative qualificanti per l'immagine della comunità e del suo patrimonio ambientale, culturale, storico, artistico, delle produzioni tipiche, che abbiano il fine di favorire i flussi turistici e la frequentazione di altre comunità. 2. La concessione del contributo può anche concretizzarsi nell'assegnazione di pubblicazioni, targhe ricordo, prodotti locali. 3. Le assegnazioni di cui al comma due possono essere disposte con provvedimento del Sindaco nel caso in cui si tratti di beni già disponibili presso il Comune. Si procederà invece a seguire il normale procedimento per l'impegno di spesa negli altri casi. Articolo 13 Criteri di assegnazione dei contributi per le feste a carattere tradizionale-religioso 1. I criteri per l'assegnazione dei contributi ai comitati che organizzano feste a carattere tradizionale religiose sono i seguenti : a) valutazione della serietà e validità del programma; b) l'iniziativa deve effettivamente mirare alla tutela e promozione dell'identità culturale e religiosa della comunità; c) il programma deve essere chiaro;

6 Articolo 14 Criteri di assegnazione dei contributi per iniziative nell'ambito turistico, storico e tradizionale 1. I criteri per l'assegnazione dei contributi per iniziative nell'ambito turistico, storico e tradizionale sono così stabiliti: a) valutazione della serietà e validità delle iniziative, comprovate anche da precedenti già realizzate ( o perché ripetitive o perché legate a scadenze particolari); b) l'iniziativa deve effettivamente servire per la promozione e la salvaguardia dell'identità storica/culturale della comunità; c) il programma deve essere chiaro; Articolo 15 Discostamenti dal programma 1. In fase di attuazione dei programmi relativi alle diverse manifestazioni, i contributi possono essere utilizzati per la realizzazione dell'intero programma, senza particolari vincoli per le singole iniziative. Articolo 16 Erogazione dei contributi 1. La liquidazione dei contributi finanziari di cui agli articoli precedenti è disposta con determinazione del responsabile del servizio o del segretario comunale, secondo le competenze, come segue: - 75% entro 20 giorni dalla determinazione o deliberazione di ripartizione-concessione del contributo; - 25%, a saldo, entro 30 giorni dalla presentazione del rendiconto. 2. Il pagamento sarà eseguito secondo i termini previsti dal regolamento di contabilità per le liquidazioni di spese preventivamente impegnate. Articolo 17 Rendiconto 1. Il rendiconto delle spese sostenute deve essere presentato entro sessanta giorni dalla conclusione dell'iniziativa o dell'attività annuale. 2. Al rendiconto devono essere allegate le seguenti pezze giustificative: - fatture - ricevute fiscali - biglietti di viaggio - dichiarazioni di spese per rimborsi spese di viaggio (nei limiti del quinto del prezzo della benzina super), a firma del Presidente; - se trattasi di rimborsi a terzi, la dichiarazione deve essere resa dai percipienti, controfirmata dal Presidente; - ricevute di compenso(ove non sussista l'obbligo di fatturazione), che devono contenere i dati fiscali e il tipo di prestazione; - per le spese fino all'importo di lire ,in luogo della fattura o ricevuta fiscale, è ammesso lo scontrino fiscale.

7 3. A corredo del rendiconto da presentare per la liquidazione del saldo, dovrà essere allegata una relazione, a firma del Presidente dell'associazione, sui risultati raggiunti con l'iniziativa o attività. 4. Nel caso in cui il rendiconto presentato sia inferiore all'ammontare del contributo concesso, l'erogazione del saldo avverrà fino alla copertura delle spesa sostenuta e rendicontata. 5. Nel caso in cui la spesa sostenuta sia maggiore rispetto al programma preventivo presentato, nessuna maggiorazione è dovuta all'associazione. 6. La mancata presentazione del rendiconto preclude l'accesso ai contributi negli anni successivi e la restituzione dell'acconto pagato. Articolo 18 Contributi a posteriori 1. Il Comune può concedere contributi, sulla base delle proprie disponibilità finanziarie e programmatiche, in relazione ad attività di volontariato a carattere assistenziale per rimborso di spese vive sostenute dall'associazione per l'aiuto a persone malate o in stato di bisogno. 2. La condizione di cui al 1 comma dovrà essere accertata dal servizio di assistenza sociale. 3. Le pezze giustificative dovranno essere conformi alla previsione di cui all'articolo 17. Articolo 19 Convenzioni con gli organismi di volontariato 1. E' fatta salva la possibilità di stipulare convenzioni con le associazioni per la realizzazione di servizi, attività o iniziative. Articolo 20 Albo Beneficiari 1.In attuazione dell'art.53 dello Statuto del Comune e dell'articolo 22 della Legge 412/1991, al fine di concorrere alla trasparenza dell'attività amministrativa e di creare pari _ opportunità tra tutti i cittadini, é istituito l'albo dei beneficiari di contributi,sovvenzioni,crediti,sussidi e benefici di natura economica. 2. L'albo sarà articolato per sezioni, secondo la natura del contributo, al fine di facilitarne la consultazione. 3. Per ciascun soggetto viene indicata la somma erogata, la disposizione di legge di riferimento, l'atto di concessione, l'importo. 4. L'albo può essere elaborato anche su supporto informatico. Articolo 21 Altri benefici 1. La concessione dell'uso dei beni mobili o immobili destinati alle attività sociali, assistenziali, culturali e sportive, è disciplinata da specifici regolamenti.

8 Articolo 22 Entrata in vigore 1. Ai sensi dell'art.93 dello Statuto, il presente regolamento entra in vigore per decreto del Sindaco, controfirmato dal Segretario comunale, dopo l'esame favorevole da parte del competente organo di controllo. 2. Il segretario comunale provvederà ad inserire il presente regolamento nella raccolta dei regolamenti comunali. Articolo 23 Disapplicazioni_ 1. Dall'entrata in vigore del presente regolamento cessa di avere applicazione il regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici a enti pubblici e privati approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 13 del