CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

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2 Ferite ed emorragie

3 LA PELLE Funzioni delle pelle: - Rivestimento e protezione - Termoregolatrice (attraverso il sudore) - Depuratrice (eliminaz Sali, sost dannose - Reazione ai raggi solari (melanina) - Trasmissione impulsi al sistema nervoso (recettori termici e tattili) STRUTTURA: EPIDERMIDE (rivestimento esterno) DERMA (vasi sanguigni, terminazioni nervose) IPODERMA (tessuto adiposo, isolamento)

4 FERITE INTERRUZIONE DELLA CUTE NELLA SUA CONTINUITA Quindi: - Sanguinamento - Shock - Rischio di infezioni (da germi patogeni) ABRASIONI (superficiali, da corpo tagliente tangenziale) ESCORIAZIONI (superficiali, tangenziali alla superficie, sfregamento) DA PUNTA DA TAGLIO DA TAGLIO E PUNTA LACERE (da strappamento della cute) LACERO-CONTUSE (lacere con contusione dei bordi) DA ARMA DA FUOCO

5 MEDICAZIONE FERITE SUPERFICIALI AUTOPROTEZIONE 1. TRICOTOMIA (rasatura peli eventuale) 2. FAR SANGUINARE FERITA SOTTO ACQUA CORRENTE (o soluzione fisiologica) 3. PULIRE CON GARZE STERILI (mai cotone!!) 4. DISINFEZIONE CON ACQUA OSSIGENATA (antitetanica?) 5. COPRIRE CON GARZE STERILI O CEROTTI TOGLIERE EVENTUALI CORPI ESTRANEI DI PICCOLE DIMENSIONI UTILIZZANDO PINZETTE O AGHI STERILI

6 CORPI ESTRANEI DI GRANDI DIMENSIONI AUTOPROTEZIONE 1. DISINFEZIONE 2. AVVOLGERE IL CORPO ESTRANEO (bendaggio ad «anello» per immobilizzare il corpo estraneo) 3. COPRIRE LA FERITA 4. OSPEDALIZZARE SE CORPO ESTRANEO NEGLI OCCHI, BANDAGGIO ANCHE DELL OCCHIO SANO (per evitare movimenti involontari degli occhi)

7 CLASSIFICAZIONE DELLE EMORRAGIE ARTERIOSE VENOSE CAPILLARI MISTE ESTERNE ESTERIORIZZATE (es: epistassi) INTERNE SEMPLICI GRAVI GRAVISSIME

8 EMORRAGIE ESTERNE SEMPLICI VENOSA O MISTA (IL SANGUE «COLA») PRIMO SOCCORSO FARE SEDERE O SDRAIARE GHIACCIO SE ARTO, SOLLEVARLO COMPRESSIONE DIRETTA SU FERITA TAMPONAMENTO COMPRESSIVO (garze sterili) NON SOMMINISTRARE ALCOLICI

9 EMORRAGIE ESTERNE GRAVI / GRAVISSIME PRIMO SOCCORSO CHIAMARE 118 TRANQUILLIZZARE IL FERITO SDRAIARE IN POSIZIONE ANTISHOCK (arti inferiori sollevati) COMPRESSIONE A DISTANZA GHIACCIO SULLA FERITA ECCEZIONALMENTE LACCIO EMOSTATICO NON SOMMINISTRARE ALCOLICI MANTENERE SOTTO CONTROLLO FUNZIONI VITALI

10 PUNTI DI COMPRESSIONE A DISTANZA PRIMO SOCCORSO CHIAMARE 118 TRANQUILLIZZARE IL FERITO SDRAIARE POSIZIONE ANTISHOCK (arti inferiori sollevati) COMPRESSIONE A DISTANZA GHIACCIO SULLA FERITA ECCEZIONALMENTE LACCIO EMOSTATICO NON SOMMINISTRARE ALCOLICI MANTENERE SOTTO CONTROLLO FUNZIONI VITALI

11 PUNTI DI COMPRESSIONE A DISTANZA ARTERIA CAROTIDE SCONSIGLIATA A SOCCORRITORE LAICO (SCHIACCIAMENTO TRACHEA) ARTERIA SUCCLAVIA

12 PUNTI DI COMPRESSIONE A DISTANZA ARTERIA ASCELLARE ARTERIA OMERALE

13 PUNTI DI COMPRESSIONE A DISTANZA ARTERIA FEMORALE (alla radice inguinale) ARTERIA FEMORALE (a metà coscia)

14 LACCIO EMOSTATICO ARTERIOSO DA USARE SOLO IN CASO DI ESTREMA URGENZA (es: amputazione o semiamputazione di un arto, se soli e occorre allontanarsi) COSA SI USA? SI STRISCIA O CINTURA DI STOFFA SI CRAVATTA SI FOULARD NO CORDONE, SPAGO, FILO DI FERRO. DOVE SI APPLICA? TRA LA FERITA E IL CUORE SEMPRE SOPRA IL GOMITO SOPRA IL GINOCCHIO

15 LACCIO EMOSTATICO ARTERIOSO COME SI POSIZIONA? RILASCIARE DOPO 20 min per 2 min ALLENTARE, NON RIMUOVERE!!! RISCHIO TROMBI o ISCHEMIA (necrosi) SEGNALARE LACCIO E ORARIO

16 EMORRAGIE ESTERIORIZZATE (DA ORIFIZI NATURALI) CLASSIFICAZIONE - OTORRAGIA da orecchie - RINORRAGIA da naso (trauma) - EPISTASSI da naso (patologia) - EMOFTOE da app. resp. (con muco, schiuma) - EMOTTISI da app. resp. (colpi di tosse, uscita sangue) - EMATEMESI da app. digerente (ulcere) - RETTORRAGIA da retto (polipi, emorroidi, ragadi) - MELENA da retto (con feci. Scuro digerito) - EMATURIA con urine - MENORRAGIA prolungamento del ciclo mestruale - METRORRAGIA da utero fuori periodo mestruale INTESTINO

17 EMORRAGIE ESTERIORIZZATE (DA ORIFIZI NATURALI) CHE FARE: DIPENDE DALLA CAUSA - OTORRAGIA non ostacolare uscita di sangue (trauma) - RINORRAGIA non ostacolare uscita di sangue (trauma) - EPISTASSI premere la narice, testa in avanti, ghiaccio - EMOFTOE da app. resp. - EMOTTISI da app. resp. - EMATEMESI da app. digerente (ulcere) - RETTORRAGIA da retto (polipi, emorroidi, ragadi) - MELENA da retto (con feci. scuro digerito) - EMATURIA con urine - MENORRAGIA prolungamento del ciclo mestruale - METRORRAGIA da utero fuori periodo mestruale PS CHIAMARE 118 VALUTAZIONE DEL CASO

18 EMORRAGIE INTERNE GRAVI SEGNI E SINTOMI - COSCIENTE O INCOSCIENTE - AGITATO O TORPIDO - PALLIDO, SUDATO, FREDDO - RESPIRO RAPIDO E SUPERFICIALE - POLSO DEBOLE E FREQUENTE - HA FREDDO - HA SETE

19 EMORRAGIE INTERNE GRAVI COSA FARE: - ALLERTARE POSIZIONE ANTISHOCK - FAVORIRE LA RESPIRAZIONE - COPRIRE L INFORTUNATO - NON SOMMINISTRARE LIQUIDI - SUPPORTO PSICOLOGICO - TENERE SOTTO CONTROLLO LE FUNZIONI VITALI

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