ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

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1 TITOLO DEL PROGETTO: Polis SETTORE e Area di Intervento: Settore: Assistenza Area: Disabili ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto intende sviluppare azioni di sostegno per offrire una concreta risposta al bisogno delle persone con disabilità di far emergere le proprie abilità, di poterle sperimentare in un contesto altamente socializzante e di arricchire le proprie competenze in ambito lavorativo attraverso la formazione. I suoi obiettivi generali sono: contribuire al mantenimento o al miglioramento dei livelli di autonomia e alla diminuzione della condizione di dipendenza, anche dal punto di vista economico (riduzione del carico assistenziale da parte dello Stato); contribuire a migliorare l offerta dei servizi, rendendoli più adeguati ai reali bisogni delle persone disabili e meglio accessibili e fruibili; contribuire a migliorare i livelli di autostima e di realizzazione dei propri desideri e di soddisfacimento dei propri bisogni; contribuire a ridurre l eccessivo carico dei caregiver; contribuire a ridurre il rischio di isolamento sociale delle famiglie e delle persone disabili. Gli obiettivi specifici sono: 1. Migliorare e mantenere le abilità residue dei 73 utenti con disabilità grave e mediograve e favorire la loro integrazione sociale, attraverso: - la costruzione di una rete stabile di sostegno, per migliorare la loro inclusione sociale; - l implementazione dei percorsi socio-educativi offerti (laboratorio di nuoto, laboratorio teatrale, laboratorio artistico ecc.); - l ampliamento delle attività esterne ai servizi, attraverso l incremento delle uscite all interno e all esterno del territorio comunale. 2. Favorire l accesso alla formazione professionale e all inserimento lavorativo dei 20 utenti che presentano le caratteristiche adatte, attraverso: - la costruzione di una rete stabile di sostegno, per migliorare la loro inclusione sociale; - la costruzione di una rete stabile di sostegno, per favorire il loro inserimento lavorativo; - l implementazione del 100% dei laboratori di formazione professionale offerti dai Centri; - l ampliamento delle attività esterne ai servizi, attraverso l incremento delle uscite all interno e all esterno del territorio comunale.

2 ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI I volontari parteciperanno alla programmazione, alla realizzazione (con relativa compilazione di modulistica apposita), alle verifiche di valutazione e monitoraggio per le seguenti attività: - Attività di costruzione di una rete per l inclusione sociale e di affiancamento e integrazione lavorativa - Laboratori espressivo- e ludico-creativi, di musica e musicoterapia, di teatro e cineforum, di arti ed emozioni, di ceramica e restauro, di giardinaggio e falegnameria - Giochi di educazione motoria e psicomotricità - Laboratorio di autonomia personale e di educazione all autonomia sociale - Laboratorio attività cognitive - Attività esterne, gite e soggiorni estivi - Sostegno all uso di software didattici e laboratorio di informatica - Parent training - Progetto Manieterra CRITERI DI SELEZIONE Nella fase di selezione dei volontari di servizio civile che verranno inseriti nei progetti approvati, il Consorzio, in collaborazione con le cooperative sedi di attuazione dei progetti, cerca di individuare i candidati in possesso dei requisiti generali del bando e quelli specifici dei singoli progetti. Il sistema di selezione del Consorzio Parsifal, muovendo dagli orientamenti dell Ufficio Nazionale per il servizio civile, tiene conto delle esperienze pregresse dei candidati, dei titoli professionali e di altri elementi di valutazione relativamente alle attitudini espresse dal volontario. Per questi ultimi, ispirandosi anche all allegato 4 del bando predisposto dall UNSC, ha ritenuto di valutare il livello di conoscenza del progetto, la motivazione del candidato, la disponibilità rispetto alle condizioni richieste, la coerenza rispetto alla propria esperienza professionale e al proprio corso di studi per misurare il generale interesse per l acquisizione di una particolare professionalità, il livello di consapevolezza rispetto all esperienza di servizio civile in generale, i propri valori di riferimento, le proprie doti ed abilità umane. Le prove consistono nella compilazione di un questionario specifico e nel sostenimento di un successivo colloquio conoscitivo. L attribuzione dei punteggi relativamente alle voci del questionario, rispetterà la seguente griglia: Titoli di studio (max 15 punti) Titoli professionali (max 5 punti) Precedenti esperienze (max 10 punti) Altre conoscenze/ competenze (max 10 punti) Altri elementi di valutazione (max 60 punti). Individuati i punteggi, ciascun aspirante volontario sarà ammesso al colloquio conoscitivo, alla presenza degli operatori delle cooperative d impiego e di un rappresentante del Consorzio Parsifal per valutare, con un punteggio max di 50 punti, la generale idoneità dei candidato allo svolgimento del servizio civile nell ambito dello specifico servizio che la cooperativa da anni gestisce.

3 CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30 Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5 I volontari sono inoltre tenuti: - al rispetto del segreto professionale; - a non divulgare le informazioni riguardanti sia l utenza sia l azienda; - a mantenere un comportamento consono al contesto operativo; - alla flessibilità di orario; - alla disponibilità durante i periodi di chiusura del servizio - da concordare preventivamente con gli Enti Preposti e che potrebbero coincidere con il periodo delle vacanze estive (mese di agosto) e delle festività natalizie e pasquali, previa autorizzazione dell Ufficio Nazionale del Servizio Civile - ad essere impiegati in altri servizi analoghi; - ad utilizzare i propri autoveicoli secondo il D.P.C.M. del 04 febbraio 2009 Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale (G.U.R.I. n. 70 del ) a rendersi disponibili agli spostamenti in base alle esigenze di servizio a partecipare a manifestazioni ed eventi collaterali previsti dalla programmazione delle attività. Il Consorzio Parsifal e la cooperativa di attuazione potrà impiegare i volontari, per un periodo non superiore ai trenta giorni, previa tempestiva comunicazione all Ufficio nazionale e alla Regione Lazio, presso altre località in Italia, non coincidenti con la sede di attuazione del progetto, al fine di: - dare attuazione ad attività specifiche connesse alla realizzazione del progetto medesimo (es. soggiorni estivi, mostre itineranti, eventi culturali, momenti formativi supplementari a quanto previsto dal progetto, ecc.); - realizzare gli incontri di orientamento lavorativo, in osservanza del punto 43 del Prontuario della Regione Lazio; - realizzare le attività di esperienza civica, come da punto 45 del suddetto Prontuario; - realizzare gli incontri per lo scambio di esperienze di servizio civile, come da punto 47 del suddetto Prontuario. Ai volontari si richiede: diploma di scuola media superiore. Il possesso del titolo di diploma superiore viene ritenuto requisito necessario dei candidati per la finalità socio-educativa che caratterizza il presente progetto di servizio civile. In sede di selezione costituiranno inoltre elementi preferenziali di valutazione: diploma di scuola media superiore a indirizzo sociale, educativo e tecnico-professionale; esperienza documentabile di attività con disabili; capacità di relazione empatica e di cooperazione; interesse verso le attività previste.

4 Inoltre, in osservanza del punto 44 del Prontuario della Regione Lazio (Promozione delle pari Opportunità e integrazione sociale), il presente progetto prevede: per la sede Centro diurno socio-educativo L Agorà (Via Brigate Partigiane, 28 Cisterna di Latina) la riserva di n. 1 posto per giovane straniero; per la sede Centro diurno socio-educativo L allegra brigata (Via Appia lato Itri km 124,659 Fondi) la riserva di n. 1 posto per giovane a bassa scolarizzazione; per la sede Centro diurno socio-educativo Casa di Annamaria (Via S. Maria Cerquito, snc Formia) la riserva di n. 1 posto per giovane straniero; per la sede Centro diurno socio-educativo di Gaeta (Via Monte Grappa, 57 Gaeta) la riserva di n. 1 posto per giovane a bassa scolarizzazione. In particolare, per bassa scolarizzazione si intende l esclusione dei giovani dai processi educativi, dal mercato del lavoro e altre forme di emarginazione causate dalla condizione di non-studenti, non-occupati, non in formazione (Neet, Not in education, not in economy, not in training ). SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 14 (senza vitto e alloggio) Sedi: Centro diurno socio-educativo L Agorà Via Brigate Partigiane, 28 Cisterna di Latina Centro diurno socio-educativo L allegra brigata Via Appia lato Itri km 124,659 Fondi Centro diurno socio-educativo Casa di Annamaria Via S. Maria Cerquito, snc Formia Centro diurno socio-educativo di Gaeta Via Monte Grappa, 57 Gaeta Comune di Gaeta Ufficio servizio sociale Piazza XIX Maggio, 10 Gaeta CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: I volontari acquisiranno competenze di base, tecnico-specifiche e trasversali: le prime riguardano l'orientamento nel mondo lavorativo e, nello specifico, della cooperazione e delle politiche sociali; le seconde mirano all acquisizione di nozioni e metodi per l approccio educativo-riabilitativo rivolto alla disabilità psico-fisica, alla proficua lettura e interpretazione dei bisogni educativi del contesto di progetto, alla programmazione e organizzazione di interventi in favore dell autonomia e dell integrazione dei soggetti con disagio e difficoltà e all attivazione di reti sociali; le ultime incentivano le capacità di comunicazione e interazione interpersonale e di identificare e perseguire obiettivi di progetto con atteggiamento costante e positivo. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: 75 ore complessive durante le quali i volontari conosceranno nel dettaglio le realtà dei Centri diurni, i loro servizi, la loro organizzazione interna e la loro relazione col territorio; essi

5 acquisiranno anche le nozioni basilari inerenti il ruolo e la deontologia dell operatore sociale, gli aspetti psico-relazionali salienti nel lavoro di assistenza e di caregiving e le tecniche di animazione di gruppo. I volontari saranno inoltre accompagnati verso la conoscenza più approfondita delle condizioni dell utenza in carico ai servizi, attraverso l acquisizione delle nozioni pedagogiche e psicologiche di base relative alla disabilità e l analisi delle situazioni individuali nonché dei programmi specifici di assistenza e riabilitazione predisposti dall equipe multidisciplinare che affiancheranno nell esercizio delle attività. Gli altri moduli prevedono che i volontari conoscano da vicino la cooperazione, così come essa è definita nella Costituzione e si realizza praticamente, che intendano i propri compiti in materia di salute e sicurezza e familiarizzino con le risorse informatiche connesse al sociale. Oltre le 75 ore di formazione specifica sui servizi, i volontari seguiranno altre 42 ore di formazione generale, curate dall ente titolare del progetto, in conformità alle Linee guida sulla formazione generale dei volontari in servizio civile dell UNSC.

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