dr Sherkat Trattamento dei gliomi maligni Terapie combinate
|
|
- Arianna Vanessa Russo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Trattamento dei gliomi maligni Terapie combinate
2 Epidemiologia
3 Epidemiologia - 1 Incidenza delle neoplasie cerebrali In Europa 5 casi su abitanti/anno 2% di tutte le morti per cancro Negli ultimi 3 decenni progressivo aumento non imputabile solamente al miglioramento delle tecniche di imaging Oltre i 65 anni incidenza più che raddoppiata
4 Epidemiologia - 2 Frequenza dei vari istotipi Istotipo % t. cerebrali primitivi % gliomi Glioblastoma multiforme Astrocitoma maligno Oligodendroglioma Ependimoma Astrocitoma a basso grado Altri istotipi
5 Epidemiologia - 3 Basso grado più frequenti dai 20 ai 40 anni Alto grado dai 40 ai 70 anni >70 anni glioblastoma più frequente
6 Inquadramento biologico-classificativo
7 Tumori del tessuto neuro-epiteliale... Classificazione - 1 Classificazione WHO 2000 Tumori astrocitari Astrocitoma grado I Astrocitomi diffusi (grado II) Astrocitoma anaplastico (grado III) Glioblastoma (grado IV) Tumori oligodendrogliali Oligodendroglioma (grado II) Oligodendroglioma anaplastico (grado III) Gliomi misti Oligoastrocitoma (grado II) Oligoastrocitoma anaplastico (grado III)
8 Classificazione - 2 Caratterizzazione morfologica Istotipo, grado Caratterizzazione molecolare p53, EGFR, Ki67 Caratterizzazione genetica Alterazioni cromosomiche (1p, 19q)
9 Prevenzione
10 Prevenzione - 1 Fattori di rischio Non noti al momento fattori di rischio rilevanti Non dimostrata correlazione con uso di cellulari né dei campi elettromagnetici Predisposizione genetica in alcune sindromi (Neurofibromatosi di tipo I e II, Sdr di Li-Fraumeni, Sdr di Turcot, Sdr di Von Hippel Lindau, Sdr di Cowden)
11 Prevenzione - 2 Prevenzione primaria = riduzione o eliminazione dei fattori di rischio o eziologici Raccomandazione di grado B: cautela nell utilizzo dei cellulari Prevenzione secondaria = screening nella popolazione a rischio per diagnosi in fase precoce Raccomandazione di grado B: nei paz con sdr ereditarie
12 Diagnosi e stadiazione
13 Diagnosi e stadiazione - 1 RM encefalo Esame di scelta per diagnosi e follow-up Almeno 1 sequenza assiale T1-pesata senza gadolinio Sequenze multiple T1-pesate con gadolinio secondo i 3 assi Sequenza in T2 FLAIR Angio-RM TC encefalo In caso di urgenze (emorragie, idrocefalo ostruttivo, ) Neoplasie oligodendrogliali (calcificazioni)
14 Diagnosi e stadiazione - 2 MRS (RM a spettroscopia nucleare) Visualizzazione estensione tessuto neoplastico Tessuto sano = N-acetilaspartato e creatina Tessuto tumorale = colina e lattato Quantificazione attività metabolica D.D. tumore/radionecrosi Precoce riscontro delle recidive PET-Metionina D.D. neoplasie primitive/lesioni secondarie D.D. neoplasia/radionecrosi
15 Ambulatorio integrato di Neuroncologia
16 Visita collegiale In differita Ambulatorio integrato Neurochirurgica Oncologica Radioterapica Anatomo-patologo Neurologo Radiologo Maggiore accessibilità ai diversi specialisti Riduzione numero di visite/paz = ottimizzazione follow-up Miglioramento gestione terapie farmacologiche Definizione applicabilità linee guida nazionali ed internazionali e delineamento linee guida e procedure interne
17 Casistica S. Filippo Neri
18 dr Caratteristiche Sherkat pazienti 1 Da ottobre 2001 a maggio pazienti ambulatoriali affetti da gliomi maligni (tra le 170 nuove diagnosi di glioma) Istotipo N pazienti Astrocitoma anaplastico 4 Glioblastoma multiforme 14 Oligodendroglioma 5 Oligoastrocitoma anaplastico 1
19 Caratteristiche pazienti 2 Età Mediana = 57 anni (range 25-74) Sesso Sesso N pazienti Maschi 16 Femmine 8
20 La chirurgia
21 Chirurgia 1 PRO Riduzione P intracranica Riduzione massa tumorale miglior ossigenazione e risposta alla RT rallentamento comparsa chemioresistenza Prima opzione terapeutica CONTRO Rischi correlati a sede di malattia.. L entità del residuo chirurgico correla negativamente con la prognosi (Wood, JCO 1998; Lacroix, J Neurosurgery 2001) Re-intervento gravato da maggiore morbidità
22 Chirurgia 2 Trattamento effettuato Trattamento chirurgico N pazienti Asportazione 9 Biopsia 15 Reintervento per recidiva 1
23 Chirurgia 3 Riflessioni
24 Le terapie non chirurgiche
25 Radioterapia 1 Prolungamento significativo della sopravvivenza: GBM: mesi AA: 6 36 mesi Inizio entro 4-6 settimane da chirurgia Dose: 55/60 Gy in 33/30 frazioni giornaliere lesioni multiple bilaterali: WB Gy (Prados, JCO 1999)
26 Radioterapia 2 Trattamento radioterapico N pazienti RT conformazionale 24/24 RT/CT con TMD 21/24 Solo RT 3*/24 Radiochirurgia 1 * Solo RT per paz trattati prima dell introduzione del TMD
27 Chemioterapia - 1 Miglioramento significativo della sopravvivenza con nitrosouree Metanalisi: Fine, Cancer svv a 2 aa: 16,4 25% Stewart, Lancet 2002: - svv a 2 aa: AA 31 37% GBM 9 13% Temozolomide concomitante a RT + adiuvante migliora TTP, MS e sopravvivenza a 2 anni Stupp ASCO 2004 CHIR+RT CHIR+RT/TMD+TMD TTP (mesi) 5 7,2 MS (mesi) (range 9-36) 2yS (%) 8 26
28 Chemioterapia - 2 Trattamento chemioterapico N pazienti CT neoadiuvante (2 cicli) 4 RT/CT con TMD 21 CT adiuvante con TMD (med 6 cicli) 20
29 Attività ed efficacia dei trattamenti
30 Attività - 1 Criteri di Macdonald (Journal of Clinical Oncology 1990) Risposta RC remissione completa RP remissione parziale PD progressione di malattia SD stabilità di malattia Definizione Scomparsa della captazione alla TC o RM in assenza di terapia steroidea con clinica neurologica stabile o migliorata Riduzione > 50% dell area ipercaptante con terapia steroidea stabile o ridotta e clinica neurologica stabile o migliorata Aumento > 25% dell area ipercaptante o comparsa di nuove lesioni con terapia steroidea stabile o aumentata e clinica neurologica deteriorata Tutte le altre situazioni
31 Attività /24 pazienti valutabili per la risposta Risposta N pazienti % pazienti RC 0 0 RP 1 4,2 37,5 SD 8 33,3 PD 11 45,8 NV 4 16,7
32 Efficacia Sopravvivenza Mediana = 19 mesi (range 3-55 mesi) GBM = 10 mesi AA/OA/OD = 27,5 mesi Tempo alla progressione GBM = 6,2 mesi AA/OA/OD = 15,2 mesi
33 Terapia di supporto
34 Terapia di supporto - 1 Prevenire e trattare le possibili forme tossicità da trattamenti di Controllare la sintomatologia legata alla malattia Migliorare la qualità di vita
35 Terapia di supporto - 2 TERAPIA STEROIDEA TERAPIA ANTI- EPILETTICA Topiramato Acido valproico Carbamazepina Oxcarbazepina TERAPIA ANTI- TROMBOTICA Eparine a basso peso molecolare
36 Terapia di supporto - 3 TERAPIA ANTIEPILETTICA Vantaggi del topiramato in monochemioterapia: non interferenza con l assorbimento dei farmaci chemioterapici (TMD); buona tollerabilità; alta efficacia: nella nostra casistica l 80% dei pazienti non ha presentato crisi; nei pazienti che non avevano beneficio clinico è stata documentata progressione strumentale di malattia
37 Prognosi
38 Prognosi - 1 IHC espressione di EGFR, p53 e ki67 non chiara correlazione con PG espressione della proteina non sempre direttamente proporzionale ad espressione del gene, per possibili vie di produzione alternative Biologia molecolare alterazioni cromosomiche più importanti (delezioni 19q13 e 1p36) correlate all istotipo oligodendrogliale predittive di risposta a TMD e legate a migliore PG ipotesi di ricerca: ruolo simile nel glioblastoma?
39 Prognosi /24 pazienti lungosopravviventi 9/11 preparati istologici adeguati per IHC e FISH IHC in accordo con i dati di letteratura, nei nostri pazienti non è stata osservata una correlazione tra l espressione delle proteine EGFR e p53 e l outcome clinico e strumentale la percentuale di espressione del ki67 nella nostra casistica è inferiore al 15% Biologia molecolare nessuno dei nostri pazienti presenta le delezioni geniche esaminate con la FISH non sembrerebbe esserci correlazione con la prognosi
Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale
Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale E.Borsatti, L.Bolidi, T.Baresic, R.Tatta, D.Monte, E.Bidoli*, M.Arcicasa
DettagliE.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!
Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliScreening dei gliomi cerebrali nei pazienti con sindrome di Ollier/Maffucci: come, quando e perché?
Screening dei gliomi cerebrali nei pazienti con sindrome di Ollier/Maffucci: come, quando e perché? Dott. Giannantonio Spena Neurochirurgo Clinica Neurochirurgica Spedali Civili e Università di Brescia
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI TUMORI ENDOCRANICI
TUMORI ENDOCRANICI Neoplasie che si sviluppano all interno del cranio, prendendo origine sia dal tessuto nervoso (encefalo e nervi cranici), sia dai suoi involucri (meningi e cranio), sia da strutture
DettagliSi manifestano nel 30% dei pazienti oncologici. metodiche di diagnostica per immagini più sensibili e accurate
METASTASI CEREBRALI Si manifestano nel 30% dei pazienti oncologici L incidenza è in aumento per: metodiche di diagnostica per immagini più sensibili e accurate migliorata sopravvivenza malattia metastatica
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliLa sorveglianza ginecologica e il trattamento chirurgico: quando e come
La sorveglianza ginecologica e il trattamento chirurgico: quando e come Dr.ssa Nicoletta Donadello Dr. Giorgio Formenti Ginecologia e Ostetricia A Ospedale F. Del Ponte Carcinoma ovarico e predisposizione
DettagliTUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010
Tumori a cellule germinali Dr.ssa Anna Mussano Dr.ssa Erica Romano TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL Torino, 27 novembre 2010 Introduzione ETA D INSORGENZA RADIOTERAPIA SITO D INSORGENZA
DettagliMULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013
Antonio Maestri UOC Oncologia/Hospice Ospedale Santa Maria della Scaletta Azienda USL di Imola PERCORSI E RIPERCORSI SENOL RT CHIR AN PAT ONCO DIAGNOSTICA SENOLOGICA MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO CHIRURGIA
DettagliLa Terapia del dolore
La Terapia del dolore Corso di Introduzione alle Cure Palliative-1 St. Christophe, 10 giugno 2006 Dott. Lorenzo Pasquariello Resp. SSD Terapia del Dolore Azienda USL Valle d Aosta Dolore oncologico Dolore
DettagliAPPROCCIO RADIOTERAPICO
Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine
DettagliRadiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici?
Radiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici? Carlo Greco Radioterapia Oncologica Università Campus Bio-Medico di Roma - Via Álvaro del Portillo, 21-00128
DettagliFattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,
DettagliNeoplasie della mammella - 2
Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione
DettagliTumori del sistema nervoso centrale
Tumori del sistema nervoso centrale Eterogeneità epidemiologica Eterogeneità biologica Eterogeneità di imaging Eterogeneità di prognosi Andrea Salmaggi Classificazione WHO 2007 (1) Tumori del tessuto
DettagliLa radioterapia nelle metastasi cerebrali
La radioterapia nelle metastasi cerebrali G. Rubino, L. Pirtoli S.C. Radioterapia, Dipartimento ad Attività Integrata dell Immagine, Azienda O. U. Senese ed Università di Siena Il tumore polmonare è la
DettagliCome approcciare le predisposizioni ereditarie in oncologia: la consulenza oncogenetica
Come approcciare le predisposizioni ereditarie in oncologia: la consulenza oncogenetica Daniela Turchetti Cattedra e Unità Operativa di Genetica Medica Università di Bologna/Policlinico S.Orsola-Malpighi
DettagliIl Gruppo Multidiscplinare Modelli a confronto: Esperienza UCSC Pol. Gemelli Roma F. Miccichè
ATTUALITÀ NELLA TERAPIA INTEGRATA LOCOREGIONALE DELLE NEOPLASIE DELLE VIE AEREE DIGESTIVE SUPERIORI Il Gruppo Multidiscplinare Modelli a confronto: Esperienza UCSC Pol. Gemelli Roma F. Miccichè prima del
DettagliIncidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015
I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per
DettagliPSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA
PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,
DettagliMETASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI
METASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI C.Mosci; F.Nasciuti Centro Specialistico di Oncologia Oculare Ente Ospedaliero Ospedali Galliera - Genova carlo.mosci@galliera.it XXVI RIUNIONE S.O.N.O.
DettagliF.Trippa, M.Muti, L.Draghini, R.Rossi, M.Principi,
La teragnostica applicata alla radioterapia del glioblastoma multiforme: monitoraggio della cellularità tumorale mediante risonanza magnetica pesata in diffusione (DW-MRI) F.Trippa, M.Muti, L.Draghini,
DettagliPERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI E ASSISTENZIALI PER I PAZIENTI AFFETTI DA TUMORI DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE
PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI E ASSISTENZIALI PER I PAZIENTI AFFETTI DA TUMORI DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE A cura di Giuseppe Lombardi e Vittorina Zagonel L approccio multidisciplinare integrato è
DettagliMENINGIOMI ATIPICI, MALIGNI E RECIDIVI: ESPERIENZA PERSONALE SU UNA SERIE CONSECUTIVA DI 246 MENINGIOMI DAL 2000 AL 2004
MENINGIOMI ATIPICI, MALIGNI E RECIDIVI: ESPERIENZA PERSONALE SU UNA SERIE CONSECUTIVA DI 246 MENINGIOMI DAL 2000 AL 2004 Giovanni Profeta*, Giuseppe Ambrosio*, Roberto Monaco**, Giuseppina Ianniciello*,
Dettagli16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights
16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored
DettagliBiomarkers per la diagnosi precoce di tumori
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale
DettagliQuali sono i tipi istologici di tumore cerebrale più frequenti in età pediatrica? Quali sono le ricadute pratiche degli studi biologici?
Quali sono i tipi istologici di tumore cerebrale più frequenti in età pediatrica? Quali sono le ricadute pratiche degli studi biologici? DIAGNOSTICA ANATOMO- PATOLOGICA I. Morra Servizio di Anatomia Patologica
DettagliAIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario
AIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario Valutazione della risposta e follow-up: il punto di vista dell oncologo radioterapista e del diagnosta
DettagliCRITERI RADIOLOGICI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA ALLA TERAPIA ONCOLOGICA Radiologia Ferrara CRITERI RECIST Response Evaluation Criteria In Solid Tumor CRITERI RECIST Sono un gruppo di regole atte ad identificare
DettagliSarcomi delle Parti Molli
Congresso Nazionale di Chirurgia Pediatrica LA MALATTIA NEOPLASTICA NELL ADOLESCENTE E NEL GIOVANE ADULTO STRATEGIE A CONFRONTO Ferrara, 9 OTTOBRE 2013 Sarcomi delle Parti Molli Gianni Bisogno Clinica
DettagliLinee Guida AIOM 2007. Neoplasie Cerebrali
Linee Guida AIOM 2007 Neoplasie Cerebrali Aggiornamento: dicembre 2007 Responsabile: Alba A. Brandes Estensori: Fabio Calbucci Marco Leonardi Michele Reni Federica Spagnolli Alicia Tosoni Revisori indicati
DettagliBaracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco CF, Tognazzo S, Zorzi M e Zambon P.
ANALISI DELL'INCIDENZA DEI GLIOMI IN VENETO. PERIODO 2001-2005 E ANDAMENTI TEMPORALI DAL 1990. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco CF, Tognazzo S,
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Oncologia medica
Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento
DettagliNella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.
TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie
DettagliPRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO FEDERICO REA U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERTA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA PDTA Percorso Diagnostico Terapeutico ed Assistenziale Rappresenta
DettagliAnnalisa Trama Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano annalisa.trama@istitutotumori.mi.it
Annalisa Trama Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano annalisa.trama@istitutotumori.mi.it Mesotelioma pleurico: un tumore raro Mesotelioma pleurico incidenza al 2008 in Italia -Uomini 3,5/100,000/anno
DettagliTumori maligni del colon e del retto
Tumori maligni del colon e del retto KEY POINTS: Epidemiologia Fattori di Rischio Biologia Anatomia patologica e staging Segni Clinici Diagnosi Prevenzione primaria e secondaria Terapia EPIDEMIOLOGIA -E
DettagliBari, 7-10 novembre 2013 Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages
Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages Rinaldo Guglielmi UOC Endocrinologia Il problema La maggior parte dei carcinomi tiroidei differenziati guarisce con il trattamento iniziale
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia
Dettagli3 Master in Neuro-Oncologia
[ Corso Residenziale ] 3 Master in Neuro-Oncologia 7-9 maggio 2009 Direttori Carmine Carapella Andrea Pace 1 di 7 [ Programma preliminare] Giovedì 7 maggio I Sessione - Glioblastoma Multiforme ore 9.00
DettagliCancro del testicolo
Cancro del testicolo ti 1 Anatomia 2 1 Epidemiologia ed Eziologia 1 2% dei tumori maligni 9 pazienti su 10 guariscono Incidenza 3/100000 in Italia Maggior frequenza nella terza quarta decade 3 Fattori
DettagliI TUMORI COLORETTALI GIOVANILI ( 40 ANNI) IN 25 ANNI DI UN REGISTRO SPECIALIZZATO
Università degli studi di Modena e Reggio Emilia I TUMORI COLORETTALI GIOVANILI ( 40 ANNI) IN 25 ANNI DI UN REGISTRO SPECIALIZZATO Domati F., Maffei S., Kaleci S., Di Gregorio C., Pedroni M., Roncucci
DettagliLA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA
LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA G.Lazzari, G. Silvano S. C. Radioterapia Oncologica ASL TA/ 1 - Taranto Taranto, 21 gennaio 2005 BACKGROUND Le formulazioni orali di chemioterapia
DettagliPatologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria
Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH
DettagliL Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.
DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più
DettagliLE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato
LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato 19 marzo-2 aprile 2011 INTRODUZIONE Il carcinoma papillare ed il carcinoma follicolare della tiroide, definiti carcinomi
DettagliTumori astrocitici diffusi
Tumori astrocitici diffusi Diagnosi e Grading Principali categorie di neoplasie del SNC Gliomi Neoplasie neuronali Tumori misti glioneuronali Tumori primitivi neuroectodermici Neoplasie delle cellule germinali
DettagliRisultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test
Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US
Dettagli25/06/2010. Tumori neuroepiteliali : i gliomi. Scaricato da www.sunhope.it 1
GLIOMI CEREBRALI Tumori neuroepiteliali : i gliomi Scaricato da www.sunhope.it 1 La sintomatologia d'esordio può essere la più varia. Il primo sintomo di un tumore encefalico di qualsiasi tipo può essere
DettagliPresentazione. Strategie europee contro il cancro 3
00_carpanelli_ok 9-09-2002 16:52 Pagina V Autori Presentazione XI XVII MODULO 1 Epidemiologia, prevenzione e ricerca 1 Strategie europee contro il cancro 3 Il quinto programma quadro 3 Il programma qualità
DettagliIndicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in
DettagliImaging funzionale con 18FCH-PET/TC nella definizione del BTV nei pazienti con recidiva biochimica postprostatectomia: fattibilità in 60 pazienti
Imaging funzionale con 18FCH-PET/TC nella definizione del BTV nei pazienti con recidiva biochimica postprostatectomia: studio di L.E. Trodella Radioterapia Oncologica Università Campus Bio-Medico, Roma
DettagliLA BRACHITERAPIA NELLA PALLIAZIONE
LA BRACHITERAPIA NELLA PALLIAZIONE M.G. Fabrini U.O. RADIOTERAPIA PISA La radioterapia nel trattamento integrato del cancro del polmone non microcitoma Taranto 20 gennaio 2006 86% dei pazienti affetti
DettagliEDU-FAD. Le Neoplasie del Sistema Nervoso Centrale. Educazione Medica Continua in Oncologia. a cura della Dottoressa Alba Brandes
Associazione Italiana di Oncologia Medica EDU-FAD Educazione Medica Continua in Oncologia Le Neoplasie del Sistema Nervoso Centrale a cura della Dottoressa Alba Brandes EDU-FAD Educazione Medica Continua
DettagliCancro della mammella nelle teen-agers
Cancro della mammella nelle teen-agers Società Triveneta di Chirurgia Padova 12 dicembre 2014 Dott.ssa E. Goldin Dott. A. Marchet Dott. A. Varotto Prof. D. Nitti U.O. Clinica Chirurgica I Padova CASO CLINICO
DettagliCAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.
CAPITOLO 1 indice le neoplasie nell anziano pag. 5 Valutazione del paziente anziano pag. 7 Aspetti generali del trattamento pag. 10 Tumori del colon-retto pag. 11 Tumori della mammella pag. 13 Tumori del
DettagliTERAPIA DEL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE (NSCLC)
TERAPIA DEL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE (NSCLC) Negli ultimi anni vi è stata una evoluzione delle strategie terapeutiche nel NSCLC e l introduzione nella pratica clinica di nuovi farmaci
DettagliMaschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea
Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,
DettagliLe malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr.
Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr. Singarelli Il follow-up del paziente operato Piero Iacovoni Acqui
DettagliFOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE
Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO
DettagliLA FONTE. Martedì, 15 Maggio 2012
LA FONTE Martedì, 15 Maggio 2012 I TUMORI DEL CERVELLO di Giuseppe Zora Sistema Nervoso Centrale S N C Anatomia Fisiologia Patologie neoplastiche Sistema Nervoso Centrale Sistema Nervoso Centrale Il Cervello
DettagliLINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON
LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON DATA DI AGGIORNAMENTO: MARZO 2012 Adenoma con displasia alto grado o severa (1) Escissione locale completa endoscopica in unica escissione (non piecemeal) Resezione
DettagliONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti
ONCOVIEW 2012 Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW - COME SI COLLABORA Lo studio ONCOVIEW ha l obiettivo di fornire un quadro esaustivo ed approfondito delle terapie farmacologiche
DettagliLa Risonanza Magnetica della Mammella
La Risonanza Magnetica della Mammella - in 15 minuti - Dr Renzo Taschini Centro Oncologico Fiorentino RM Mammella : i requisiti 1- TECNOLOGIA Magnete ad elevato campo (1.5T o 3T) Elevata risoluzione spaziale
DettagliCARCINOMA DELLA MAMMELLA
CARCINOMA DELLA MAMMELLA TRATTAMENTO LOCO REGIONALE e ADIUVANTE NEOPLASIE INTRAEPITELIALI DELLA MAMMELLA Neoplasia Lobulare Intraepiteliale (LIN 2-3) Nessun trattamento (dopo la diagnosi) Resezione mammaria
DettagliUn test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche
Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Che cos è Prolaris? Una misura molecolare diretta della
DettagliXIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009. R. Sunseri 2,N. Romano 2.
XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009 Sottotipi di carcinoma della mammella identificati con markers immunoistochimici: dati del Registro Tumori
DettagliAPPROCCIO RADIOTERAPICO
Unità Operativa Di Radioterapia Azienda Ospedaliera Di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina APPROCCIO RADIOTERAPICO I tumori primitivi del mediastino di interesse radioterapico sono
DettagliI NETs: : A CHE PUNTO SIAMO?
I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? La terapia: approccio multidisciplinare di una patologia complessa. CASO CLINICO Milano 20/06/2008 Laura Catena S.C. Oncologia Medica 2 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale
DettagliIL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta
IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta LA RADIOTERAPIA E un metodo di cura conosciuto da più di 100 anni che prevede l utilizzo di radiazioni
DettagliFegato. Caso clinico. Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza
Fegato Caso clinico Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza Caso Clinico I Paziente di 37 anni che in settembre 2012 presenta diarrea importante e dolore pelvico. Vengono proposti accertamenti da
DettagliPET e Radioterapia. Diana Salvo. Cagliari 21-06-08
PET e Radioterapia Diana Salvo Cagliari 21-06-08 Nuove tecnologie in radioterapia clinica 2D planning 3D conformal IMRT IMRT (Intensity Modulated Radiation Therapy) IMRT è una tecnica di elevata precisione
DettagliTrattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I
RETTO Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale completa Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive Sostituisce la definizione di carcinoma
DettagliDivisione di Neurochirurgia 1 A.O.R.N. Antonio Cardarelli, Napoli
Divisione di Neurochirurgia 1 A.O.R.N. Antonio Cardarelli, Napoli Sindrome del tunnel carpale: trattamento chirurgico mini-invasivo associato a somministrazione intra-operatoria di un gel antiaderenziale
DettagliBest Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico...
Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico... 1140 pts PSA >4 ng/ml - PSA density >0.15 - PSA velocity >0.75 ng/ml/y no previous biopsy 659 pazienti 23 aa follow up RP -11% mortalità
DettagliLe demenze. Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno
Le demenze Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno LE DEMENZE DEFINIZIONE 1. La demenza definisce uno stato di progressivo decadimento delle funzioni cognitive prodotto da una patologia cerebrale
DettagliPERCORSO UNITA PROSTATA. POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma
PERCORSO UNITA PROSTATA POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma COORDINAMENTO DIAGNOSTICO: Dott.ssa Valeria Panebianco, UOC Radiologia Centrale (Dir.Prof.C.Catalano) Dipartimento di Scienze Radiologiche,
DettagliIndicatori sulla terapia di oncologia medica
Indicatori sulla terapia di oncologia medica Michela Donadio Oncologia Medica Senologica Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino Torino, 2 dicembre 20 Terapie mediche neoad/adiuvanti:
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali
DettagliScreening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare
Screening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica Varese, 3 luglio 2012 Il carcinoma pancreatico Patogenesi Suscettibilità genetica Implicazioni diagnostiche
DettagliPeculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV
Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV Clinica'di'Mala*e'Infe*ve'' Azienda'Ospedaliera'di'Perugia' 31/10/2014' ' Dr.'Claudio'Sfara' Dr.ssa'Laura'Bernini' Carcinoma anale 2.5% delle neoplasie
DettagliNEOPLASIE CEREBRALI. M. Leonardi M. Reni F. Spagnolli A. Tosoni
09S0364_LINEE guida_1_880 29-09-2009 11:43 Pagina 357 NEOPLASIE CEREBRALI Coordinatore: Estensori: Alba A. Brandes F. Calbucci M. Leonardi M. Reni F. Spagnolli A. Tosoni Società Scientifiche che si sono
DettagliXIV Riunione AIRTUM Sabaudia 21-23 Aprile 2010
CORRELAZIONE TRA PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE E TRATTAMENTO RADIANTE POSTOPERATORIO DOPO CHIRURGIA CONSERVATIVA NELLE NEOPLASIE MAMMARIE IN STADIO INIZIALE ANTONELLA FONTANA U. O. C. di Radioterapia Ospedale
DettagliPresentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile
Presentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile Studio Epidemiologico su Mucopolisaccaridosi Ricerca Geni Coinvolti in alcune forme di paraplegia spastica ereditaria Screening
DettagliL'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO
L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO Latina, 26 Maggio 2012 Dott.ssa Federica Sebastiani Dipartimento di Oncologia.
DettagliPROGRAMMA DEFINITIVO
PROGRAMMA DEFINITIVO Responsabili scientifici Carmine M Carapella, Roma Roberta Rudà, Torino Consiglio Direttivo AINO Presidente Carmine M. Carapella, Roma Past- President Francesco Maiuri, Napoli Segretario
DettagliMaurizio Bersani Direzione Generale Salute Regione Lombardia
Maurizio Bersani Direzione Generale Salute Regione Lombardia Complessità Sistema Sanitario e Sociosanitario Natura delle patologie stadio ed evoluzione necessità assistenziali Domanda popolazione che esprime
DettagliThe follow up in prostate cancer. Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli
The follow up in prostate cancer Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli Benjamin Disraeli (1804 1881), uomo politico britannico In statistics Lies, more lies and then there are
DettagliNeoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo
Neoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo Neoplasia renale Fino al 50% dei casi riscontri incidentali Costante aumento dell incidenza di nuove diagnosi Aumento dell eta
DettagliTerapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento
Terapia chirurgica Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Nel caso di stenosi carotidea sintomatica, la endoarteriectomia comporta un modesto beneficio per gradi di stenosi
DettagliRassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata
Rassegna Stampa Comunicato stampa TUMORE DEL SENO: FUNZIONA LA TERAPIA "ACCELERATA" "IL 94% DEI PAZIENTI GUARISCE CON I TEMPI DI CURA PIU' BREVI" Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Via Malta,
DettagliSede nazionale: Via Ravenna, 34 00161 Roma - Tel.: 06.4403763 www.ail.it
marsteller/ B-M Healthcare Sede nazionale: Via Ravenna, 34 00161 Roma - Tel.: 06.4403763 www.ail.it IN COLLABORAZIONE CON: SI RINGRAZIA: PER AVER SOSTENUTO L AIL NELLA DIFFUSIONE DI QUESTO MESSAGGIO. L
DettagliQuando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013
Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore
DettagliHOT TOPICS IN CHIRURGIA
HOT TOPICS IN CHIRURGIA PANCREATICA CARCINOMI LOCALMENTE AVANZATI CYBERKNIFE? Dott.ssa Cristina Baiocchi Radioterapia Ospedale San Bortolo Vicenza Padova 15 Maggio 2010 NEOPLASIA PANCREATICA 5 25% dei
DettagliIl Ruolo del Chirurgo Federico Rea
Il Ruolo del Chirurgo Federico Rea UOC CHIRURGIA TORACICA Università degli Studi di Padova Ruolo della chirurgia nel PDTA del tumore polmonare DIAGNOSTICO TERAPEUTICO Interventi Diagnostici Se possibile
DettagliLe neoplasie renali. fabrizio dal moro
Le neoplasie renali fabrizio dal moro Le neoplasie renali Epidemiologia - INCIDENZA: 7,5/100.000 - Maschi/Femmine: 2:1 - Fascia d et d età più colpita: 5-6 decade Le neoplasie renali Classificazione -
DettagliCASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC
CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC METASTASI CEREBRALI DA CA MAMMELLA 10-30% delle pazienti con tumore mammario in fase avanzata Insorgono tardivamente nella storia naturale della malattia
Dettaglia. 10 b. 0 a. 1 b. 1 Base multiplo CFU 1 Specifica CFU _25_/ 25 (almeno 15 e fino a 25 ore per tirocinio e restante per _10_/ 25 studio individuale)
Scuola di specializzazione in Oncologia Medica Denominazione (denominazione in inglese) Area Sotto-area (solo per l area dei servizi clinici) Classe Obiettivi formativi e descrizione (da indicare quelli
Dettagli