IL DIRIGENTE SCOLASTICO

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO ARZIGNANO (VI) ITALIA Corso Mazzini, ARZIGNANO (VI) Tel. 0444/ Fax 0444/ viic885003@istruzione.it certificata: viic885003@pec.istruzione.it sito: codice meccanografico: VIIC C.F.: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI PER LE ATTIVITA DELLA SCUOLA E LE SCELTE DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA PRESO ATTO VISTO TENUTO CONTO IN CONTINUITA la legge n. 107 del , recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; che il piano deve essere: - elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico; - approvato dal Consiglio d Istituto; - sottoposto alla verifica dell USR per accertarne la compatibilità con i limiti d organico assegnato e, all esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; - pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; il RAV dell Istituto e, in particolare l area 5^ relativa alle priorità; delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori; con le scelte progettuali dei precedenti tre anni scolastici di vita dell Istituto Comprensivo; EMANA ai sensi dell art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall art. 1 comma 14 della legge , n. 107, il seguente ATTO D INDIRIZZO PER LE ATTIVITÀ DELLA SCUOLA E LE SCELTE DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE Una scuola che conserva la memoria del passato, che legge i segni del presente e guarda con responsabilità al futuro, si impegna a programmare e realizzare percorsi di apprendimento validi e significativi e a porre così solide basi educative alla formazione di persone libere e di cittadini consapevoli. C:\Users\Ut\Downloads\Attoindirizzo_DS_POF_Triennale.Docx

2 1) Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente piano di miglioramento di cui all art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 80 dovranno costituire parte integrante del Piano. 2) Nel definire le attività per il recupero, il rinforzo e il miglioramento del profitto, si terrà conto dei risultati delle rilevazioni INVALSI relative allo scorso anno ed in particolare dei seguenti aspetti: livello di comprensione dei messaggi nella pluralità di linguaggi ed espressioni - rinforzo delle capacità operative logico-matematiche. 3) Le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori di cui tener conto nella formulazione del Piano sono i seguenti: Salute - Ambiente Sicurezza; Cittadinanza attiva e democratica; Movimento e sport; Potenziamento linguistico (lingua italiana e lingue comunitarie) matematico - scientifico - musicale artistico; Uso consapevole delle TIC; Conoscenza del territorio e partecipazione ad eventi che ne valorizzino le specificità. 4) Il Piano dovrà fare particolare riferimento ai seguenti commi dell art.1 della Legge: commi 1-4 (finalità della legge e compiti delle scuole): L impegno a realizzare una scuola comunità attiva aperta al territorio: laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica; di partecipazione e di educazione alla convivenza attiva, mediante il confronto per la condivisione di itinerari educativo-didattici, l utilizzo ottimale delle risorse, l introduzione di metodologie e tecnologie innovative, il coordinamento con il contesto territoriale. a. Consolidamento dell attività progettuale, strettamente connessa al curricolo e condivisa a livello di Consiglio di classe/équipe pedagogica, rivolta agli alunni non alfabetizzati, diversamente abili, DSA e BES, eccellenze (percorsi individualizzati e personalizzati); b. Adozione di modalità di lavoro plurime, sia a livello metodologico che organizzativotemporale per favorire l inclusione di tutti gli alunni, c. Pratica nei laboratori, dove il fare costruisce sapere, il sapere acquista forma e significato, la motivazione nasce e/o si rafforza, il mutuo insegnamento fa scoprire il valore dell altro e abitua all individuazione di problemi e alla ricerca di soluzioni (laboratorio di informatica, di lingue, di scienze, di musica, di arte, biblioteca, Museo della Scuola della Valle del Chiampo), d. Corsi/Sportelli pomeridiani di recupero e di rinforzo di italiano, matematica e lingue; e. Corsi di potenziamento e sviluppo delle lingue, con esame finale Trinity, con sede d esame presso il nostro Istituto, f. Cura delle eccellenze con Laboratori pomeridiani, a struttura modulare: laboratori di Scienze, di Arte, di Italiano, di Matematica, pratica sportiva, ; g. Libertà di insegnamento intesa come impegno a diversificare il percorso educativodidattico rispetto a potenzialità, ritmi e stili di apprendimento, esperienze, livelli di conoscenze e competenze; h. Interazione con le famiglie e il territorio, che si rafforza: nella realizzazione di attività extracurricolari, finalizzate ad innalzare i livelli di conoscenze e di competenze, per contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali e per prevenire la dispersione scolastica, nel funzionamento di gruppi di lavoro di classe e/o per classi aperte, nell utilizzo delle tecnologie con software specifici scelti in base ai bisogni, nell attenzione all autonomia e alla responsabilità, da intendersi sia rispetto ai propri compiti di alunno che rispetto al clima della classe e del plesso.

3 commi 5-7 e 14 (fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell organico dell autonomia, potenziamento dell offerta e obiettivi formativi primari): per ciò che concerne attrezzature e infrastrutture materiali occorrerà tenere presente che necessitano nell ordine: - l adeguamento dei laboratori di informatica delle scuole primarie e della scuola dell infanzia, compresa la sostituzione dei pc obsoleti e ormai inutilizzabili con i nuovi software; - l adeguamento dell aula polivalente della scuola secondaria con impianto audiovideo collegato alle LIM delle aule per permettere la condivisione di esperienze, compresi gli incontri con esperti con conseguente riduzione delle spese e limitazione degli spostamenti in altra scuola; - il completamento del laboratorio di scienze della scuola secondaria, con fornitura di tabelle e materiali illustrativi; - la disponibilità di portatili per gli alunni con B.E.S. e gli alunni disabili della scuola secondaria e della scuola primaria, da utilizzare in aula; - la dotazione di una LIM per il laboratorio di artistica della scuola secondaria e di LIM a muro per le aule delle sezioni dei bambini grandi a scuola dell infanzia; - l incremento della dotazione degli strumenti del laboratorio musicale, in particolare del laboratorio riservato all Indirizzo musicale; - la graduale messa a disposizione di tablet per tutti gli studenti, a partire dalle classi della scuola secondaria. per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per l a.s. 2015/16 è così definito: scuola infanzia n. 7 sezioni scuola primaria n. 35 classi Scuola secondaria 16 classi 4 classi inglese potenziato n. 1 corso/ classe indirizzo musicale n. 14 posti comuni n. 3 posti + 18 ore sostegno ore I.R.C. n. 41 posti comuni n. 3 posti + 8 ore inglese n. 5 posti + 6 ore sostegno n. 2 posti + 4 ore I.R.C. n. 8 posti + 16 ore A043 Lettere n. 5 posti + 6 ore A059 Matematica n. 3 posti + 2 ore A345 Inglese n. 1 posto + 4 ore A445 Spagnolo 2 ore A245 Francese n. 1 posto + 14 ore A032 Musica n. 1 posto + 14 ore A028 Arte n. 1 posto + 14 ore A033 Tecnica n. 1 posto + 14 ore A030 Ed. Fisica 6 ore AB77 Chitarra 6 ore AG77 Flauto 6 ore AJ77 Pianoforte 6 ore AM77 Violino n. 5 posti + 9 ore AD00 Sostegno 16 ore I.R.C. 16 ore Attività Alternative Nel triennio successivo l Organico sarà regolato in base alla crescita demografica (aumento o diminuzione degli alunni) e/o ad altre disposizioni normative che dovessero intervenire nel frattempo. per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell offerta formativa il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano di Miglioramento, per

4 l a.s. 2015/16 nel limite massimo previsto di 8 (otto) unità. L Organico che verrà indicato per gli anni successivi potrà essere incrementato in modo da rispondere sempre di più alle esigenze educative degli alunni e alle richieste delle famiglie e del territorio. I docenti saranno utilizzati per la realizzazione del Piano di Miglioramento: - attività dedicate alla diversificazione dei percorsi educativo-didattici e ad attività di Sportelli disciplinari, per innalzare gli esiti in Italiano, Matematica, nelle Lingue e nelle discipline di studio, per prevenire insuccessi e abbandoni scolastici; - attività laboratoriali di arricchimento delle opportunità formative, facoltative e opzionali, per offrire a tutti gli alunni la possibilità di provare esperienze nuove, di studiare un argomento da punti di vista meno consueti, di conoscere sfaccettature diverse di uno stesso contenuto (pensiero riflesso e critico-costruttivo). nell ambito dei posti di potenziamento saranno accantonate preliminarmente 8 ore posto comune scuola primaria per il semiesonero del primo collaboratore e 12 ore della classe di concorso A059 per il semiesonero del secondo collaboratore del dirigente, e a proseguire nel triennio successivo, fatto salvo il permanere delle condizioni per l esonero; nell ambito delle scelte di organizzazione, dovranno essere previste la figura del coordinatore di plesso e nella scuola secondaria quella del coordinatore di classe. In continuità con l organizzazione dell Istituto nei tre anni del suo funzionamento, dovrà proseguire l attività dei dipartimenti per aree disciplinari, delle commissioni/dipartimenti trasversali, che operano in stretto contatto con i docenti assegnatari delle Funzioni Strumentali, in relazione alle priorità evidenziate nel RAV, per il piano di miglioramento (es. continuità orizzontale tra le quattro scuole primarie, verticale tra i tre ordini di scuola; intercultura, inclusione; curricolo e valutazione, sicurezza). Da confermare la funzione di responsabile di laboratorio, della biblioteca, di coordinatore di dipartimento nella scuola secondaria, da estendere anche alla scuola primaria; dovrà essere prevista la costituzione del comitato tecnico-scientifico di cui ai DPR 87-88/10 ed indicata la struttura ritenuta più funzionale per lo stesso; per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario l organico per l a.s. 2015/16 è così definito: n. 1 Direttore S.G.A. n.6 posti di Assistente Amministrativo n. 16 posti e 18 ore di Collaboratore scolastico ( n. 2 posti di Collaboratore scolastico sono accantonati per l intervento di Ditta di pulizie esterna ). commi 10 e 12 (iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, programmazione delle attività formative rivolte al personale docente, al personale amministrativo e ausiliario e definizione delle risorse occorrenti): Corso di primo soccorso per gli studenti della scuola secondaria, avvalendosi delle Istituzioni e delle Associazioni presenti nel territorio. Per i docenti formazione e aggiornamento: struttura modulare, carattere di ricercaazione, contenuti di carattere disciplinare, metodologico-didattico e su tematiche trasversali, da realizzare in forma intensiva all inizio dell anno scolastico, con richiami e approfondimenti che accompagnano e aiutano a riflettere sull azione educativo-didattica nel corso dell anno scolastico. Corsi di formazione e aggiornamento saranno organizzati anche per il personale A.T.A.; alcune iniziative dovranno coinvolgere sia il personale docente che il personale ausiliario e i genitori, a livelli diversi ai fini della condivisione degli interventi educativi, per la prevenzione del disagio e dei conflitti e per il miglioramento del servizio scolastico. Progetti specifici potranno essere realizzati coinvolgendo anche gli alunni, con il supporto dello Sportello Provinciale Autismo e dello Sportello Provinciale Disturbi di Comportamento. Per le iniziative rivolte ai genitori l Istituto valorizzerà le proposte del Comitato Genitori e i corsi promossi dal Comune. Si prevede un impegno di spesa pari ad 8.000,00 / ,00 per anno scolastico. commi (educazione alle pari opportunità, prevenzione della violenza di genere):

5 L educazione al rispetto dell altro attraverso la conoscenza e la realizzazione di esperienze di carattere pratico, role playng, simulazioni, lavoro di coppia e di gruppo, è presente nello sviluppo di tutte le discipline, trova il suo fondamento nell educazione alla convivenza civile e si attua sia nella scelta dei contenuti e delle strategie metodologicodidattiche sia nella realizzazione di incontri ed esperienze di cittadinanza attiva, per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche (autonomia, consapevolezza di sé e delle proprie azioni, rispetto, collaborazione). Nella scuola secondaria proseguirà l esperienza delle prova di democrazia con l elezione degli alunni appresentanti di classe. Il corso dell educazione all affettività per gli studenti dell ultimo anno della scuola secondaria coinvolgerà direttamente anche i genitori sia nel momento della presentazione dei percorsi che della rendicontazione. Il progetto Reti di comunità, a sviluppo pluriennale, finanziato dal Comune di Arzignano, offre l opportunità di affrontare problematiche specifiche legate all infanzia e all adolescenza, volte alla prevenzione del disagio, delle violenze, dell emarginazione e della devianza e alla promozione di stili di vita efficaci e maturi. comma 20 (insegnamento Lingua Inglese nella scuola primaria): Per l insegnamento Lingua Inglese nella scuola primaria si farà ricorso a docenti della scuola primaria in possesso di competenze certificate e, in subordine, a docenti di inglese della scuola secondaria di primo grado; per l insegnamento della musica e dell educazione fisica nella scuola primaria, con la dotazione dell organico potenziato sarà possibile avvalersi di docenti di scuola secondaria di primo grado in qualità di specialisti. commi e (insegnamenti opzionali, percorsi formativi ed iniziative d orientamento, valorizzazione del merito scolastico e dei talenti, individuazione di docenti coordinatori, individuazione di modalità di orientamento idonee al superamento delle difficoltà degli alunni stranieri): Insegnamenti opzionali a carattere modulare verranno realizzati in orario extrascolastico come nei precedenti anni, nell ottica dell arricchimento dell offerta formativa, dello sviluppo dei talenti anche ai fini dell orientamento. Per gli studenti con cittadinanza non italiana l azione di compensazione attraverso attività laboratoriali deve iniziare fin dalla scuola dell infanzia, per svilupparsi nella scuola primaria con l utilizzo delle ore di contemporaneità residue dopo aver coperto le Attività Alternative (priorità per alunni non alfabetizzati e classi 1^ e 2^) e l attivazione di specifici corsi pomeridiani. Le disponibilità del Comune di Arzignano consentono nella scuola secondaria di realizzare un laboratorio di alfabetizzazione in orario scolastico e corsi pomeridiani in orario extrascolastico, anche in preparazione agli esami di compimento del ciclo. Nello specifico dell orientamento, sulla base dell esperienza dei tre anni di vita dell Istituto, l orientamento per il quale è attivata una Funzione Strumentale, deve coinvolgere comunque i Consigli di classe, dove il docente coordinatore svolge la funzione di referente; da sperimentare l efficacia di uno Sportello Orientamento che, in collegamento con lo Sportello Ascolto affidato ad uno psicologo, possa aiutare nella scelta gli alunni più incerti. Dovranno essere previste attività di orientamento mirate per gli alunni con cittadinanza non italiana e per gli alunni diversamente abili, in rete con altri Istituti del territorio. Il Comitato Genitori intende promuovere nei prossimi tre anni scolastici nuove iniziative di valorizzazione delle eccellenze, che gratifichino gli studenti per l impegno scolastico. La partecipazione a gare sportive, concorsi, giochi matematici, concerti e manifestazioni pubbliche rappresenta un occasione per gli studenti di un riconoscimento pubblico e uno stimolo a continuare ad impegnarsi commi (piano nazionale scuola digitale, didattica laboratoriale): L utilizzo delle tecnologie è diffuso sia livello didattico che di programmazione (utilizzo del registro on line sia nella scuola primaria che secondaria e avvio anche nella scuola dell infanzia). Si deve mirare a potenziare le competenze informatiche: - dei docenti e del personale A.T.A., in primo luogo amministrativo, per proseguire sul piano della digitalizzazione, richiedendo a tutti i dipendenti l uso della posta elettronica sempre quando possibile; opportuno prevedere corsi per il conseguimento di patenti informatiche, se necessario, eventualmente, anche con il concorso spese degli interessati;

6 - degli alunni tramite corsi specifici di preparazione all esame ECDL; - dei genitori, che avranno accesso al registro on line con visione tempestiva di assenze, voti e compiti di casa, oltre che ai documenti di valutazione. comma 124 (formazione in servizio personale docente, al personale amministrativo e ausiliario): La sicurezza, la privacy e la cura dell ambiente-scuola coinvolge tutti gli operatori scolastici, nello specifico delle pulizie i collaboratori scolastici. Contenuti specifici per l aggiornamento dei docenti: didattica disciplinare, con particolare attenzione all Italiano, alla matematica, alle lingue; Didattica inclusiva, TIC, Gestione della classe. Un attenzione particolare dovrà essere rivolta anche agli aspetti della comunicazione, considerato l aumento di studenti con difficoltà sul piano relazionale e comportamentale. Il servizio di sportello per il pubblico (Uffici) dovrà pure essere oggetto di attenzione per tutto il personale ATA, in considerazione dell importanza della comunicazione con l utenza per l efficacia, l efficienza e la trasparenza del servizio. Nello specifico, per il personale amministrativo dovrà essere considerato con attenzione anche il disbrigo delle pratiche amministrative, l archiviazione e la conservazione delle stesse, la pubblicazione degli atti nell ottica della digitalizzazione. Gli aspetti e le novità su piano amministrativo e normativo saranno oggetto di studio sia attraverso i corsi on line del MIUR, sia attraverso i corsi organizzati da questo Istituto in qualità di Scuola capofila della rete R.T.S. Ovest Vicentino, sia costituendo reti su moduli specifici. 5) I criteri generali per la programmazione educativa, per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, già definiti nei precedenti anni scolastici dal Consiglio d Istituto e recepiti nei POF di quei medesimi anni, che risultino coerenti con le indicazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2 potranno essere inseriti nel Piano; in particolare si ritiene di dovere inserire i seguenti punti: - Criteri comuni per l organizzazione dell orario e l articolazione delle discipline per ordine di scuola, con attenzione alla situazione delle singole classi, al carico cognitivo richiesto dalle diverse attività. - Linee metodologiche generali condivise a livello di Collegio, con attenzione a livello di classe alla pluralità di modalità di approccio alla conoscenza rispetto all età, alle esperienze e ai prerequisiti, ai tempi e agli stili di apprendimento degli alunni, per promuovere l successo formativo di ciascun alunno. - Prosecuzione/realizzazione di attività e progetti che valorizzino le potenzialità, le esperienze e le conoscenze degli alunni, che si caratterizzino per la diversificazione didattica, in relazione ai bisogni degli alunni DSA, degli alunni con BES, compresi gli alunni stranieri e gli alunni iperdotati, che: o mirino alla prevenzione di difficoltà e insuccessi attraverso l individuazione delle situazioni a rischio, o promuovano lo sviluppo della pluralità di intelligenze, o o aprano una molteplicità di opportunità ai fini dell orientamento scolastico, consentano agli alunni di fare esperienze varie nel corso degli anni, o considerare aspetti diversi di uno stesso argomento, incontrare esperti, per diventare consapevoli delle possibilità di espressione e comunicazione offerte dai diversi linguaggi, saper operare scelte ponderate e funzionali all obiettivo. - Diversificazione dell azione educativo-didattica rispetto ai bisogni, ai talenti, agli strumenti e alle opportunità che l ambiente offre, per l inclusione di tutti gli studenti, la conoscenza e l utilizzo di opportunità culturali, strutture e attrezzature che il territorio offre (Museo della Scuola della Valle del Chiampo, Museo di Chiampo, Museo Zannato, Museo etnologico, Museo della Comunicazione, Biblioteche, Mostre, concorsi, ). La progettualità di plesso/classi parallele deve svilupparsi in un percorso curricolare integrato con il territorio e l ambiente. - Attivazione di percorsi didattici diversificati e/o personalizzati, con attività individuali e/o di piccolo gruppo, con particolare riferimento agli alunni diversamente abili, agli alunni D.S.A., agli alunni B.E.S., per il recupero delle competenze essenziali trasversali e per la prima alfabetizzazione linguistica degli alunni stranieri;

7 - Collaborazione con il Comune di Arzignano per la realizzazione nelle scuole primarie di attività pomeridiane di aiuto nello svolgimento dei compiti di casa, rivolte prioritariamente agli alunni stranieri e agli alunni in situazioni di bisogno, documentate; - Realizzazione nella scuola secondaria di corsi pomeridiani volti sia la recupero che al potenziamento e all arricchimento dell Offerta Formativa; - Lavoro interattivo fra docenti e personale A.T.A., amministrativo e collaboratori scolastici, per la realizzazione di attività e progetti. Coinvolgimento dei genitori nei progetti, in particolare nella pubblicizzazione degli elaborati e nelle manifestazioni finali, ma anche nel ruolo di esperti; nello specifico del Comitato genitori, condivisione di proposte e iniziative. - Cura della verifica quale momento imprescindibile per monitorare l azione didattica e regolare la programmazione rispetto ai bisogni. 6) I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare i docenti dell organico del potenziamento devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l area disciplinare coinvolta. Si terrà conto del fatto che l organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi e quindi si eviterà di assorbire sui progetti l intera quota disponibile. 7) Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano, devono essere indicati i livelli di partenza sui quali si intende intervenire, gli obiettivi cui tendere nell arco del triennio di riferimento, gli indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di presenza / assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente della loro frequenza. 8) Per la realizzazione del P.O.F.T. l Istituto procederà al conferimento di incarichi ad esperti esterni qualificati, dopo aver accertato la mancanza di personale interno competente e disponibile, nel rispetto dei criteri stabiliti nel Regolamento di Istituto. 9) Il fondo di Istituto dovrà essere utilizzato per compensare gli impegni di coordinamento organizzativo e didattico, le attività aggiuntive e le attività di supporto alla didattica. I compensi per attività aggiuntive devono corrispondere a prestazioni effettivamente rese, risultanti da riscontri oggettivi e devono essere corrisposti nei tempi concordati fatta salva l effettiva erogazione dei contributi; i provvedimenti di attribuzione dell incarico devono essere emanati prima della prestazione, sulla base della disponibilità degli interessati e dei criteri stabiliti dalla Contrattazione Integrativa d Istituto. 10) Il contributo di Enti, Gruppi, Associazioni e genitori se vincolato, dovrà essere utilizzato per gli scopi per cui è stato elargito, se non vincolato andrà utilizzato per le attività progettuali dell Istituto e dei singoli plessi, in ordine ai bisogni che risulteranno prioritari. Il contributo dei genitori coprirà le spese per le uscite didattiche e contribuirà alle spese per la realizzazione dei progetti; in ogni caso dovrà essere garantito ad ogni classe un progetto specifico condiviso dai docenti con i genitori oltre ai progetti istituzionali a valenza pluriennale. L adesione a reti di Scuole, con il ruolo di Istituto capofila per la rete R.T.S. Ovest Vicentino e la rete intercultura Cittadini nel futuro, nonché le convenzioni con Università e Istituti superiori vanno sostenute per le opportunità culturali che offrono, il contenimento dei costi a fronte di una migliore qualità del servizio. 11) L organizzazione amministrativa, tecnica e generale, sulla base della proposta del Direttore SGA e nel rispetto di quanto previsto nella Contrattazione Integrativa d Istituto, dovrà prevedere degli orari di servizio e di lavoro che garantiscano la piena attuazione delle attività scolastiche e l apertura al pubblico, in orario antimeridiano per tre giorni e pomeridiano per due giorni. La gestione amministrativa deve essere improntata ai criteri di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza; l attività negoziale, nel rispetto delle prerogative previste dai Regolamenti Europei, dalle leggi, dal Codice dei contratti pubblici e dai rispettivi Regolamenti, nonchè dal regolamento di contabilità (D.I. n. 44/01) e dai Regolamento di Istituto in capo al Dirigente Scolastico, sarà improntata al massimo della trasparenza e della ricerca dell interesse primario della Scuola.

8 12) Il Piano dell Offerta Formativa Triennale dovrà essere predisposto a cura della Funzione Strumentale a ciò designata, affiancata dalla Commissione P.O.F. costituita dai docenti referenti di plesso, entro il 30 novembre p.v., per essere portata all esame del Collegio stesso nella seduta del 17 dicembre p.v., che è fin d ora fissata a tal fine. IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott.ssa Goretta Calearo prot. n. 8361/C23i CG/cg Arzignano, Docenti Personale A.T.A. Genitori Sito Istituto

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