PROTOCOLLO DI COOPERAZIONE NEL SETTORE DEGLI SCAMBI GIOVANILI TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA ITALIANA

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1 PROTOCOLLO DI COOPERAZIONE NEL SETTORE DEGLI SCAMBI GIOVANILI TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA ITALIANA E IL SEGRETARIATO GENERALE PER LA GIOVENTÙ DEI CULTI DELLA REPUBBLICA ELLENICA PER GLI ANNI Roma, novembre 2003

2 Le delegazioni del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana e del Culti si sono riunite a Roma nei giorni 26- Protocollo di cooperazione bilaterale nel settore degli scambi giovanili, valido per gli anni 2003/05. La lista comprendente i membri delle due delegazioni è allegata al presente Protocollo. Le due Parti, dopo i saluti e la presentazione delle rispettive Delegazioni, concordano di dare avvio ai lavori seguendo il sottoindicato ordine del giorno: 1) Scambio di informazioni sulle politiche giovanili in atto nei due Paesi; 2) Verifica del Programma di scambi giovanili realizzato nel periodo 2001/2002; 3) Presentazione e selezione dei progetti di scambi multilaterali e bilaterali proposti da Enti ed Associazioni giovanili italiani e greci per gli anni ; 4)Disposizioni generali di carattere finanziario ed assicurativo. 5)Disposizioni finali. I. Scambio di informazioni sulle Politiche Giovanili Durante i colloqui la Parte greca ha illustrato le linee di politica giovanile nazionale, con particolare riferimento ai seguenti 5 obiettivi (in armonia con le priorità a) Informazione e aggiornamento dei giovani; b) Partecipazione dei giovani; c) Tempo libero; d) Sportelli di imprenditoria giovanile; e) Volontariato. La Parte greca ha altresì precisato le modalità di realizzazione di tali obiettivi in ambito nazionale. La Parte italiana ha a sua volta informato la controparte greca riguardo alla politica giovanile in ambito nazionale. In particolare, ha evidenziato il ruolo del Ministero degli Affari Esteri che coordina i programmi di scambi giovanili a livello internazionale; quello del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nel quadro

3 quali, sulla base dei criteri generali prefissati e dei maggiori poteri recentemente acquisiti, si occupano a loro volta delle attività di scambi giovanili, anche coordinando le Associazioni giovanili presenti a livello locale. ta nel Gruppo di Lavoro scambi giovanili sottoscritti dal Ministero degli Affari Esteri stati approvati con 26 Paesi. II. Verifica del programma 2001/2002. Le due Parti hanno proceduto alla verifica degli scambi svolti nel periodo 2001/02 ed hanno constatato un tasso di realizzazione soddisfacente. III. Valutazione e selezione dei progetti per il 2004/2005. Le due Parti, animate dal convincimento che i rapporti bilaterali sono favoriti e si consolidano grazie al coinvolgimento del maggior numero possibile di Enti e di Associazioni dei due Paesi, concordano nel promuovere e fornire ogni utile supporto a livello nazionale e locale al settore degli scambi giovanili. Le due Parti, ai fini di una migliore valutazione delle proposte di scambio per il 2003/2005, hanno individuato quali temi prioritari: la promozione della conoscenza reciproca dei giovani; la partecipazione dei giovani alla vita pubblica; lo sviluppo dell'informazione dei giovani; la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico ed ambientale; il volontariato; la sensibilizzazione dei giovani ai valori della tolleranza, del pluralismo e della solidarietà; la collaborazione tra governo ed associazionismo giovanile. Le due Parti hanno di conseguenza ritenuto opportuno includere nel programma per il e Protocollo: a) n. 2 progetti multilaterali (Lista A) b) n. 6 progetti bilaterali (Lista B progetti bilaterali finanziati da entrambe le parti)

4 c) n. 7 progetti bilaterali (Lista C progetti bilaterali finanziabili da parte italiana; le organizzazioni greche esamineranno la possibilità del loro finanziamento) Per quanto riguarda i Progetti presentati nella Lista A, le spese di viaggio e quelle Le due Parti convengono che ul di comune accordo, essere prese in considerazione ed inserite negli scambi previsti per il periodo di validità del presente Protocollo, attraverso i canali ritenuti più opportuni. Le due Parti hanno convenuto di informarsi preventivamente riguardo alla realizzazione dei singoli progetti. IV. Disposizioni finanziarie ed assicurative Il presente Protocollo di cooperazione verrà realizzato sulla base della reciprocità, prendendo in considerazione quanto segue: 1) internazionale più vicino al luogo di realizzazione del programma; 2) il Paese ospitante copre le spese di ospitalità (vitto e alloggio), come pure le spese di trasporto interno, secondo quanto previsto dal programma; 3) il Paese inviante assicura i propri partecipanti per i rischi derivanti da infermità, incidenti, decesso e responsabilità civile dei partecipanti agli scambi e alle manifestazioni realizzate nel paese ospitante; 4) gli Enti organizzatori sono tenuti a comunicare due (2) mesi prima concernenti il programma; 5) il Paese ospitante assicura la presenza di un interprete ovvero il ricorso ad una lingua veicolare.

5 Le due Parti raccomandano vivamente ai responsabili degli Enti regionali e locali ed alle Associazioni giovanili di attenersi alle suddette disposizioni. previste Enti responsabili dei progetti. V. Disposizioni finali Le due Parti si congratulano per il clima di cordiale e fattiva collaborazione nel quale si sono svolti i lavori e convengon più tempestiva programmazione delle attività, di conservare la validità biennale del presente Protocollo, fino al 31 dicembre Nel corso del Programma attuale le Parti valuteranno la realizzazione dei progetti, con la possibilità di aggiornamento e di inserimento di nuovi progetti. Grecia. Il presente Protocollo di cooperazione redatto nelle due lingue, italiana e greca, ambedue i testi facenti egualmente fede, viene firmato a Roma il 27 novembre PER LA PARTE ITALIANA PER LA PARTE GRECA Il Sottosegretario di Stato Il Segretario Generale per la Agli Affari Esteri Gioventù On. Mario Baccini Nazionale e dei Culti della Repubblica Ellenica Giorgos Sakellion

6 LISTA DELLE DELEGAZIONI Delegazione italiana On. Mario Baccini Min. Plen. Lucio A. Savoia Andrea Vitolo Diana Mosca Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Vice Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Ministero Affari Esteri Vice Capo Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Ministero Affari Esteri Responsabile tecnico del Protocollo italo-greco per gli Scambi giovanili Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale

7 Ministero Affari Esteri Maddalena Pessina Carolina Cutrona Danuta Tarczynska Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Ministero Affari Esteri Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Affari Regionali Servizio Relazioni Internazionali e comunitarie Regione Veneto Delegazione greca Giorgos Sakellion Gherassimos Kouvaras Efi Kaitsa Afroditi Niforou Segretario Generale per la Gioventù Consigliere particolare del Segretario Generale per la Gioventù ionale e dei Culti Capo Ufficio Direzione Informazione, Eventi e Relazioni Internazionali Segretariato Generale per la Gioventù Servizio Nazionale Programma Gioventù Segretariato Generale per la Gioventù Charilaos Vassilas Interprete

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