PIANO ANNUALE PROVINCIALE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE - ANNUALITA' 2009/2010 PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO - CUP B74E

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Francesco Mura
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PIANO ANNUALE PROVINCIALE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE - ANNUALITA' 2009/2010 PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO - CUP B74E13000160002 SEDE CORSI DI QUALIFICA PROFESSIONALE PER: ORE ALLIEVI LIVELLO OLBIA

1 PIANO ANNUALE PROVINCIALE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE - ANNUALITA' 2009/2010 PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO - CUP B74E SEDE CORSI DI QUALIFICA PROFESSIONALE PER: ORE ALLIEVI LIVELLO OLBIA Settore Servizi socio sanitari TECNICO DELLE ATTIVITA'/SERVIZI DI FACILITAZIONE DELL'INTEGRAZIONE SOCIO-CULTURALE DI CITTADINI STRANIERI Figura professionale Il Tecnico delle attività/servizi di facilitazione dell'integrazione socio-culturale di cittadini stranieri accompagna la relazione fra immigrati e membri delle minoranze etniche e contesto di riferimento, favorendo l'inserimento dei cittadini stranieri nei vari ambiti della vita quotidiana. In particolare, facilita i processi di comprensione reciproca, sia linguistica sia culturale, tra utenti ed operatori dei servizi specifici (prevalentemente pubblici, ma anche privati), supportando l'esplicitazione dei bisogni da parte degli utenti, attivando la comunicazione, intervenendo nei casi in cui si renda necessario modificare, nei contenuti e/o nelle modalità, l'approccio degli operatori. Tipologia rapporti di lavoro: L' attività professionale è svolta prevalentemente con contratti di collaborazione a progetto o attraverso incarichi di prestazione professionale. In alcuni casi sono previste forme di inserimento più stabile, generalmente in imprese del terzo settore che gestiscono alcuni servizi a seguito di affidamento da parte della pubblica amministrazione. Collocazione contrattuale: Nell'ambito delle imprese del terzo settore, nei casi di inserimento stabile nell'organico, il CCNL di riferimento è quello delle cooperative sociali, con un inquadramento al quinto o al sesto livello. Collocazione organizzativa: La figura opera all'interno di servizi (pubblici e privati) e di strutture che promuovono l'integrazione socio-culturale. Le aree di impiego sono i servizi sociali, sanitari, educativi, amministrativi e penali. In genere, poiché la funzione principale è quella di raccordare due

attività/servizi di facilitazione dell'integrazione socio-culturale di cittadini stranieri accompagna la relazione fra immigrati e membri delle minoranze etniche e contesto di riferimento, favorendo

2 culture diverse, opera all'interno di un gruppo di lavoro o, nel caso di servizi complessi (come ad esempio per la definizione di terapie e procedure sanitarie), di un équipe strutturata. Opportunità sul mercato del lavoro: Nel corso degli ultimi anni, nonostante le intense dinamiche migratorie che hanno interessato l'italia, questo tipo di professionalità ha avuto una diffusione limitata e circoscritta ad alcuni contesti locali. Le opportunità di sviluppo futuro dipendono da due ordini di variabili: l'evoluzione della domanda e le risorse disponibili. Per quanto concerne la prima, le previsioni demografiche di medio e lungo periodo indicano che i flussi migratori si intensificheranno, determinando un'ulteriore espansione della domanda di servizi di mediazione linguistica e culturale. Tale previsione trova conferma in quanto è accaduto sino ad oggi negli altri paesi europei dove, per effetto di una più lunga tradizione migratoria, questo tipo di professionalità ha avuto un buon livello di sviluppo. Tali previsioni, tuttavia, potrebbero essere in parte mitigate dal fatto che l'ambito operativo della figura è fortemente condizionato dalle decisioni di intervento degli attori politici ed, in ultima analisi, dalle risorse che direttamente o indirettamente vengono destinate alla realizzazione delle pari opportunità per i cittadini stranieri Percorsi formativi: Per svolgere questo tipo di attività professionale occorre aver maturato un'esperienza pluriennale e significativa della cultura e della lingua per la quale si svolge l'attività di supporto all'integrazione, sviluppata, in genere, attraverso esperienze di migrazione (diretta o indiretta) o periodi di vita (alcuni anni) vissuti in uno dei paesi da cui provengono i flussi migratori. Negli ultimi anni sono stati istituiti corsi di vario livello per formare le competenze necessarie a tale attività (laurea e post laurea o formazione post diploma con il conseguimento della relativa qualifica). I contenuti e le tipicità di questa figura professionale fanno sì che spesso a svolgerne le attività siano cittadini stranieri. In questo caso, è necessaria un'ottima conoscenza delle lingua italiana, sia scritta che orale. Obiettivo del corso Il progetto si pone come obiettivo quello di creare la figura di un tecnico in attività/servizi di facilitazione e integrazione socio-culturale di cittadini stranieri, in qualità di esperto che disponga di una solida base di conoscenze teoriche, di abilità pratiche, di capacità di ascolto e di proposta. Il corso si prefigge pertanto di far acquisire ai corsisti in uscita capacità di creare un servizio di accoglienza e consulenza che integri i valori e la cultura dell'immigrato con quelli della società ospitante. La figura in uscita è progettata quindi con un impianto che le permette di governare ed utilizzare gli strumenti di integrazione: non ha e non potrebbe avere l'ambizione di creare un esperto del vastissimo panorama culturale e linguistico che il flusso dei percorsi migratori rappresenta.

limitata e circoscritta ad alcuni contesti locali. Le opportunità di sviluppo futuro dipendono da due ordini di variabili: l'evoluzione della domanda e le risorse disponibili.

3 Sintesi dell'azione formativa Titolo del modulo ore Normativa in materia di immigrati 20 Gli ambiti assistenziali 40 Servizi pubblici e privati 40 Flussi migratori 10 Usi, costumi e religioni a confronto. 50 Il concetto di Identità culturale 20 La mediazione 50 Il colloquio 30 Interpretariato 40 La comunicazione 30 Progettazione in materia di assistenza e accompagnamento dell immigrato 30 Lingua francese parlata e scritta 100 Lingua inglese parlata e scritta 100 Elementi di psicologia sociale e interculturale 50 Imprenditorialità 10 Addetti al primo soccorso 12 Addetti all antincendio 8 Tirocinio 100 Project work 60

50 Il concetto di Identità culturale 20 La mediazione 50 Il colloquio 30 Interpretariato 40 La comunicazione 30 Progettazione in materia di assistenza e

4 Sede di svolgimento Sede Olbia, c/o Sede C&D di Degortes Giovanni & C., via Madagascar 11 Durata corso 800 ore Orario corsuale Il corso si svolgerà dal Lunedì al Venerdi, con lezioni dalle ore alle ore 20.00, con una pausa da 15 minuti come disciplinato dalla normativa regionale. Indennità previste Ai destinatari verrà corrisposta un indennità di frequenza di 2,00 lordi per ora e un eventuale rimborso per spese di viaggio (per i residenti fuori dal Comune di Olbia). Qualifica e certificazioni Attestato di qualifica regionale rilasciato ai sensi della L.R. 47/79 Destinatari Disoccupati/inoccupati residenti in Sardegna e emigrati disoccupati/inoccupati di cui all art. 21, comma 4 della L.R. n. 7/1991. I partecipanti devono aver conseguito la laurea in lingue (francese, inglese) o altra laurea con almeno livello B2 certificato in inglese e francese. Selezione Qualora il numero delle domande pervenute e in regola con i requisiti richiesti superasse il numero degli allievi previsti per il corso, si provvederà ad indire pubblica selezione. L avviso di selezione con l indicazione della sede, del giorno e dell ora, sarà pubblicato sul sito internet e comunicato via mail a tutti coloro i quali abbiano presentato domanda di partecipazione valutata idonea.

Indennità previste Ai destinatari verrà corrisposta un indennità di frequenza di 2,00 lordi per ora e un eventuale rimborso per spese di viaggio (per i residenti fuori dal Comune di Olbia).

5 Procedure selettive La selezione prevederà la presenza di uno psicologo e di personale esperto in attività di selezione di candidati in ambito formativo. Lo svolgimento della selezione avverrà secondo le seguenti modalità: 1) Quiz a risposta multipla (max 50 pt.); 2) Colloquio motivazionale (max 40 pt.); 3) Valutazione titoli (max 10 pt.). Quiz: A ciascun aspirante allievo sarà somministrato un test composto da 50 quesiti a risposta multipla, costruito ad hoc. Criteri di valutazione del Quiz: 1 pt per ogni risposta corretta, -0,5 per ogni risposta errata/non data; A parità di punteggio sarà data priorità alla minore età anagrafica e si terrà conto del criterio delle Pari opportunità, volto ad equilibrare il numero di allievi di sesso maschile e femminile ammessi al corso. Il Colloquio motivazionale è mirato a valutare l aspetto motivazionale del candidato nei confronti del percorso formativo proposto e la corrispondenza del soggetto stesso con la figura professionale in uscita dall intervento formativo. Criteri di valutazione del colloquio motivazionale: saranno oggetto di valutazione per ciascuna delle 4 domande contenute nella griglia predisposta ad hoc per il colloquio motivazionale: la motivazione, l attitudine e la coerenza di esperienze con il profilo professionale proposto e le capacità comunicative e relazionali. A ciascuno di questi indicatori è stato assegnato un punteggio da 1 a 10, permettendo a ciascuna risposta di raggiungere un max di 10 punti per un totale complessivo di max 40 punti. Valutazione dei titoli Verrà assegnato un punteggio per i titoli certificati dai partecipanti, secondo il seguente schema: 10 pt laurea in lingue (francese,inglese); 5 pt altra laurea più certificazione B2 in inglese e francese; I titoli non sono cumulabili (si terrà conto del titolo che conferisce al candidato il maggior punteggio) La graduatoria finale degli ammessi al corso sarà formalizzata in centesimi. Sono previsti 15 ammessi + 3 uditori. In caso di rinunce dei primi 15 allievi ammessi, si attingerà dalla graduatoria degli idonei seguendo l ordine indicato. La graduatoria degli allievi ammessi al corso e degli eventuali uditori, nonché dei non idonei, verrà pubblicata entro 10 giorni dalla data delle selezioni nel sito

Criteri di valutazione del Quiz: 1 pt per ogni risposta corretta, -0,5 per ogni risposta errata/non data; A parità di punteggio sarà data priorità alla minore età anagrafica e si terrà conto del

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