APPRENDIMENTO COOPERATIVO
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- Cesare Marini
- 5 anni fa
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1 APPRENDIMENTO COOPERATIVO DISTRETTO CTRH Messina Progetto Didattica Inclusica per alunni H NOVEMBRE 2013
2 Apprendimento Cooperativo METODO DIDATTICO CHE UTILIZZA I PICCOLI GRUPPI IN CUI GLI STUDENTI LAVORANO INSIEME PER MIGLIORARE RECIPROCAMENTE IL LORO APPRENDIMENTO Vs. APPRENDIMENTO COMPETITIVO, IN CUI GLI STUDENTI LAVORANO PER RAGGIUNGERE UN GIUDIZIO MIGLIORE DI QUELLO OTTENUTO DAL COMPAGNO Vs. APPRENDIMENTO INDIVIDUALISTICO, IN CUI GLI STUDENTI LAVORANO DA SOLI PER RAGGIUNGERE OBIETTIVI INDIPENDENTI DA QUELLI DEGLI ALTRI STUDENTI
3 APPRENDIMENTO COOPERATIVO Perchè? Gli studenti ottengono migliori risultati: alta, media, bassa capacità di apprendimento. Lavorano di più, memorizzano meglio e più a lungo, sviluppano una maggiore motivazione, passano più tempo sul compito e sviluppano livelli superiori di ragionamento e capacità critiche. Relazioni più positive tra gli studenti: spirito di squadra e rapporti di amicizia e sostegno reciproco, sia personale che scolastico. La diversità viene rispettata e apprezzata, il gruppo si affiata. Maggiore benessere psicologico: migliore adattamento psicologico, maggiore autostima e positiva immagine di sé, crescente capacità di affrontare le difficoltà e lo stress, sviluppo delle competenze sociali.
4 Da tradizionale A cooperativo Condivisione di: obiettivi e percorso compiti: chiari e gestibili regole e metodi ruoli precisi valutazione del prodotto e del processo del singolo e del gruppo
5 APPRENDIMENTO COOPERATIVO Mappa semantica di Johnson INTERDIPENDENZA POSITIVA INTERAZIONE PROMOZIONALE FACCIA A FACCIA REVISIONE DI GRUPPO GRUPPO DI COOPERATIVE LEARNING COMPETENZE SOCIALI RESPONSABILITA INDIVIDUALE
6 Setting Spazio simbolico dei comportamenti attesi Una buona organizzazione spaziale aiuta lo studente a focalizzare l attenzione, determina la qualità dell atmosfera dell apprendimento, agevola le relazioni e il funzionamento del gruppo. I membri di un gruppo di apprendimento dovrebbero sedere faccia a faccia e ginocchio a ginocchio I gruppi devono essere abbastanza distanziati in maniera da non interferire tra loro e da consentire all insegnante di raggiungere e quindi monitorare agevolmente tutti i gruppi Le aree destinate a ciascuna attività devono essere definite e i materiali comuni accessibili Devono essere previsti schemi di movimento per spostarsi rapidamente tra: gruppo/gruppo - gruppo/materiali - insegnante/gruppi
7 La dimensione: quattro componenti; in tre si può presentare il rischio di coalizione di una diade nei confronti di un membro isolato, in cinque possono esserci rischi di dispersione. I gruppi, al loro interno, possono essere Eterogenei: squilibrio cognitivo, presenza di risorse diverse che si possano intrecciare in una logica di complementarietà sinergica, molteplici prospettive e metodi di risoluzione del problema Omogenei: per abilità specifiche E utile iniziare con attività di coppia. Costruire i gruppi Titolo diagramma Eterogeneo max 4 persone lunga durata forte identità massimo apprendimento lavoro di coppia imparano ad imparare assieme identità positiva di gruppo
8 Il ruolo del docente Prima della lezione progetta in modo puntuale l articolazione della formazione, prepara i materiali e le indicazioni di lavoro, predispone griglie di ossservazione e di valutazione delle relazioni e degli apprendimenti.
9 Durante la lezione L insegnante ha la regia: Spiega (... e discute con la classe) obiettivi compito procedure motiva, crea aspettativa verifica che gli studenti abbiano capito Azione! consegna il foglio di lavoro ai gruppi spiega i criteri di valutazione struttura l interdipendenza positiva è consulente fornisce supporto anziché dare la soluzione fa il monitoraggio dell interazione tra i gruppi del percorso di apprendimento
10 Dopo la lezione con uso di procedure cooperative Raccoglie dati sui processi attivati dal gruppo imparare a definire e organizzare i processi di lavoro definire la qualità sulla preparazione raggiunta dagli studenti Feedback sui dati raccolti riflessione/discussione su lavoro svolto obiettivi di miglioramento
11 Per concludere: la ricerca sul Cooperative Learning ribadisce che si ottengono risultati migliori e più duraturi dell'insegnamento tradizionale; tanto migliori quanto più vengono usati i riconoscimenti e le ricompense di gruppo; gli scambi di suggerimenti e spiegazioni fra gli allievi; quando al riconoscimento per i risultati del gruppo si abbina l'importanza assegnata alla responsabilità individuale del singolo allievo.
12 L Apprendimento Cooperativo: aiuta il docente a qualificare l'intervento educativo ; favorisce l'interdisciplinarietà; valorizza le diverse capacità; forma gruppi di potenziamento, consolidamento; recupera allievi problematici, poco motivati allo studio e con problemi affettivi, motivazionali, sociali e cognitivi di apprendimento; integra allievi disadattati, diversi (alunni H, extracomunitari...); valorizza allievi bravi; educa alla partecipazione democratica e all'accettazione dei diversi; induce ad assumere responsabilità personali e collegiali.
13 Aiuta l alunno a: acquisire una positiva immagine di sé intessere relazioni positive incrementare l'autostima riconoscersi come soggetto responsabile e consapevole soddisfare il proprio bisogno di benessere e felicità imparare a vivere la "differenza" riconoscersi capace di raggiungere risultati positivi sviluppare un'autonoma capacità di scelta controllare consapevolmente situazioni comunicative-relazionali soddisfare il bisogno di conoscere in forma attiva e partecipe sapersi orientare autonomamente nelle scelte
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