CERTIFICAZIONE DEI BIOCOMBUSTIBILI: PROBLEMATICHE E MODALITA ORGANIZZATIVE

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Leonardo Bianchi
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1 Torna all indice Convegno Progetto Fuoco Le problematiche di impiego Verona, 19 marzo 2004 CERTIFICAZIONE DEI BIOCOMBUSTIBILI: PROBLEMATICHE E MODALITA ORGANIZZATIVE Davide Pettenella Dipart.. Territorio e Sistemi Agro-forestali Università di Padova

BIOCOMBUSTIBILI: PROBLEMATICHE E MODALITA ORGANIZZATIVE Davide

2 Organizzazione della relazione 1. Perché certificare? 2. Requisiti della certificazione 3. Tipologie di certificazione 4. I campi della certificazione

3 1. Perché certificare? Potere calorifico del del pellet: 4300 Kcal/kg; umidità 9% 9% Messaggio scorretto Ottenuto con con legname proveniente esclusivamente da da piantagioni Messaggio ambiguo definire/migliorare lo standard ENERGIA VERDE Energia prodotta a bilancio zero nelle emissioni di gas di serra in atmosfera Messaggio corretto sistema di garanzia? Solo da da materiale ecologico Carbone da da legname proveniente da da foreste gestite in in forma sostenibile

proveniente esclusivamente da da piantagioni Messaggio ambiguo definire/migliorare lo standard ENERGIA VERDE Energia

4 Modalità di garanzia Esempi: Iniziative aziendali autonome senza controlli esterni Iniziative controllate da enti esterni Dichiarazioni, test aziendali, codici di buona condotta, bilanci ambientali e sociali, Auditing esterni, attestati di laboratori di prova, sponsorizzazioni e patrocini, Attività/prodotti certificati

codici di buona condotta, bilanci ambientali e sociali, Auditing esterni,

5 2. Requisiti della certificazione Per effettuare una certificazione è necessario che ci sia: un organizzazione che ha interesse a certificarsi (o che è costretta a farlo) una (buona) norma di riferimento un ente di certificazione accreditato

che ha interesse a certificarsi (o che è costretta a farlo)

6 Certificazione di parte terza La certificazione certificazione azienda Organismo di certificazione norma Organismo di accreditamento Sistema di certificazione e accreditamento

7 Con il termine CERTIFICAZIONE si intende: La dichiarazione (di una terza parte indipendente) che un sistema produttivo, un prodotto o un servizio è, con ragionevole attendibilità, conforme ai requisiti stabiliti da una norma o regola tecnica di riferimento

prodotto o un servizio è, con ragionevole attendibilità,

8 3. Tipologie di certificazione C. di sistema C. di prodotto SISTEMA DI GESTIONE = tutti gli elementi necessari (struttura organizzativa, procedure, documentazione, ) per attuare la gestione aziendale = Conformità ai requisiti prescritti da un documento normativo: Disciplinare: redatto da esperti, da gruppi o associazioni e in genere approvato da organismi pubblici; Norma tecnica: emessa da un organismo di normazione (UNI, DIN,); Specifica tecnica: predisposta dal produttore, trasformatore, distributore e approvata, nella sua forma definitiva, dall organismo di certificazione (che può anche predisporla su propria iniziativa)

Conformità ai requisiti prescritti da un documento normativo: Disciplinare: redatto da esperti, da gruppi o associazioni e in genere approvato da organismi

9 Certificazione e marchi C. di sistema C. di prodotto Chiari requisiti prestazionali Marchi, (eco)label ombrello

10 4. I campi della certificazione dei biocombustibili C. di sistema C. di prodotto Schemi consolidati = disciplinari, norme tecniche, specifiche tecniche disponibili (o in fase di messa a punto), non sempre ampiamente conosciute, condivise e richieste dal mercato = ritardi nella standardizzazzione scarsa diffusione della certificazione (molte dichiarazioni di conformità e attestazioni di conformità)

in fase di messa a punto), non sempre ampiamente conosciute, condivise e richieste dal mercato =

11 A. Certificazione di sistema: aree tematiche Qualità Ambiente Salute e sicurezza Società Il Ciclo di Vita del prodotto Buona gestione Forestale C sink

12 Qualità e ambiente Oggetto Norma di riferimento Prodotto/ processo Approccio Marchio Sistema Qualità ISO Vision 2000 Processo Sistema Vietato Sistema di ISO Processo Sistema Vietato Gestione Ambientale Reg. 1836/93 L 70/94 (EMAS) Reg. 761/2001 (EMAS 2) Processo Sistema Si, sito e organizz.

Sistema di ISO 14001-4 Processo Sistema Vietato Gestione Ambientale Reg.

13 Salute, sicurezza, responsabilità sociale Oggetto Norma di riferimento Prodotto/ processo Approccio Marchio Salute e Sicurezza OHSAS OHSMS (DNV), VCA/SCC, BS8800 (linee-guida) Processo Prestazionale No Social SA 8000 Processo Sist.+Prest. Si, per azienda Accountability AA 1000 (comunicaz.. sociale) Processo Sistema No

BS8800 (linee-guida) Processo Prestazionale No Social SA 8000 Processo Sist.

14 Buona gestione forestale Oggetto Norma di riferimento Prodotto/ processo Approccio Marchio Gestione For. Sostenibile Forest Stewardship Council (FSC) Processo e CoC Prestaz.+Sist. Si Programme for the Endorsement of Forest Certification (PEFC) Schemes Processo e CoC Sist.+Prestaz. Si

Sostenibile Forest Stewardship Council (FSC) Processo e CoC Prestaz.

15 B. Certificazione di prodotto Diverse norme: UNI 9017 Legna da ardere. Determinazione delle caratteristiche energetiche Norme sperimentali in fase di elaborazione del CEN/TC 335 Solid biofuels per la caratterizzazione del campionamento e la determinazione delle proprietà fisiche, meccaniche e chimiche dei biocombustibili prcen/ts Solid biobuels Terminology, definition and Description CTI-R 03/1 (Raccomandazione CTI) Biocombustibili Specifiche e classificazione

biofuels per la caratterizzazione del campionamento e la determinazione delle proprietà fisiche, meccaniche e

16 Pellet ÖNORM M 7135: 3 classi dimensionali per pellet di legno (HP) e di corteccia (RP) DIN 51731: 5 classi dimensionali SS : 3 classi dimensionali

17 Un passo ulteriore: la definizione di prodotto di alta qualità (con riferimento al pellet) Parametri Origine Umidità Agenti leganti Dimensioni Zolfo Ceneri Densità energetica altro Legno trattato presenti Soglie dei parametri 20% Legno non trattato 15% 10% assenti

leganti Dimensioni Zolfo Ceneri Densità energetica altro Legno

18 Prodotto di alta qualità Parametri Origine Legno trattato Soglie dei parametri Legno non trattato Umidità 20% 15% 10% Agenti leganti presenti assenti Dimensioni Zolfo Ceneri Densità energetica altro

19 Prodotto di alta qualità 2 problemi: Chi definisce l alta qualità? L associazione tecnica? (Energie-Bois Siusee, il French Pellet Club in collab. con l ITEBE, ) L azienda (le aziende) leader sul mercato? Un organismo di normazione? Un autorità pubblica (capitolati)? Come viene definita l alta qualità? Eccellenza/buona qualità Effetti di spiazzamento operazione politica Massa Critica di Prodotto e Massa Critica di Acquisto

con l ITEBE, ) L azienda (le aziende) leader sul mercato? Un organismo di normazione?

20 In sintesi Norme di sistema ampiamente disponibili Qualche ritardo nella messa a punto di norme di prodotto e, quindi, nella loro certificazione Alcune tra le diverse aree di miglioramento: Pellet e Chip Rapporti Catena di custodia tra imprese Buona gestione forestale (PVS) Responsabilità sociale delle imprese Azione ( impatti sul territorio) pubblica

miglioramento: Pellet e Chip Rapporti Catena di custodia tra imprese Buona gestione

21 Bio-combustibili = un mercato diversificato e in fase di rapida espansione governare il mercato dando trasparenza e garanzia agli operatori

22 Grazie per l attenzione Le slide possono essere scaricate dal sito web di D.Pettenella

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