Argomenti di Neuropsichiatria Infantile. Federico Vigevano Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma

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Giorgiana Fiori
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1 Argomenti di Neuropsichiatria Infantile Federico Vigevano Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma

2 Contenuti del corso Normale sviluppo psicomotorio La disabilità/ Ritardo cognitivo Disordini dello spettro autistico Epilessia Cefalea Disordini del Movimento Disordini della condotta alimentare ADHD Disordini comportamentali

3 Disabilità intellettiva La disabilità intellettiva (disturbo dello sviluppo intellettivo) è un disturbo con esordio nel periodo dello sviluppo che comprende deficit del funzionamento sia intellettivo che adattivo negli ambiti concettuali, sociali e pratici DSM V: 3 criteri deficit funzioni intellettive deficit nel funzionamento adattivo insorgenza dei deficit intellettivi e adattivi nell età evolutiva

4 Deficit funzioni intellettive Deficit delle funzioni intellettive come ragionamento, problem solving, pianificazione, pensiero astratto, capacità di giudizio, apprendimento scolastico apprendimento dall esperienza. Confermati sia dalla valutazione clinica che dai test di intelligenza individualizzati, standardizzati Le componenti critiche includono: la comprensione verbale, la memoria di lavoro, il ragionamento percettivo, il ragionamento quantitativo, il pensiero astratto l efficacia cognitiva.

5 Deficit delle funzioni adattive Deficit del funzionamento adattivo che porta al mancato raggiungimento degli standard di sviluppo e socioculturali di autonomia e di responsabilità sociale. I deficit adattivi limitano il funzionamento in una o più attività della vita quotidiana, come la comunicazione, la partecipazione sociale e la vita autonoma ( casa, scuola, ambiente lavorativo e comunità) Un problema adattativo è una limitazione della possibilità di adattamento all ambiente cioè una difficoltà a rispondere alle esigenze che l ambiente normalmente impone in rapporto all età.

6 Disabilità intellettiva QI : Normale QI : Funzionamento Intelletivo limite QI : < 70 Disabilità Intellettiva Incidenza : 1-3% ( 2 persone/100 hanno un QI < 70) I vari livelli di gravità sono definiti sulla base del funzionamento adattivo e non dei soli punteggi di QI È il livello adattivo che determina il livello di assistenza richiesto

7 Comorbidità nella disabilità intellettiva Epilessia 15 30% Disturbi psichiatrici 20 40% Paralisi cerebrali 15%

8 Disabilità intellettiva/ etiologia Cause psicosociali Cause biologiche Fattori prenatali Fattori postnatali Fattori perinatali Malformazioni o Lesioni cerebrali acquisite Fattori Ereditari, cromosomopatici dismetabolici, disendocrini

9 Cause di DI in letteratura Chromosome abnormalities 4-28 Recognizable syndromes 3-7 Known monogenic conditions 3-9 Structural CNS abnormalities 7-17 Complications of prematurity 2-10 Teratogenic causes 5-13 Cultural-familial MR 3-12 Unidentified syndromes/ Metabolic/endocrine causes 2-10 Unknown %

Contributi della ricerca scientifica nel trattamento delle disabilità Ricerca clinica/ Definizione del fenotipo Messa a punto di scale di valutazione internazionali Definizione di precisi criteri

10 Contributi della ricerca scientifica nel trattamento delle disabilità Ricerca clinica/ Definizione del fenotipo Messa a punto di scale di valutazione internazionali Definizione di precisi criteri diagnostici Possibilità di analisi della reale incidenza delle varie entità cliniche Confronto tra esperti Analisi della efficacia delle terapie Diagnosi precoce Formulazione di linee guida raccomandazioni

11 Nuovi criteri per la diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico secondo il DSM-V (2013): Devono essere soddisfatti i criteri A, B, C e D: A.Deficit persistente nella comunicazione sociale e nell interazione sociale in diversi contesti, non spiegabile attraverso un ritardo generalizzato dello sviluppo. B.Comportamenti e/o interessi e/o attività ristrette e ripetitive C.I sintomi devono essere presenti nella prima infanzia. D.L insieme dei sintomi deve compromettere il funzionamento quotidiano.

12 Scale di sviluppo PRIMA INFANZIA - Scale Bayley: misurano lo sviluppo cognitivo, linguistico, motorio, socioemozionale e del comportamento adattivo da 0 a 3aa, si ottiene un QS (Quoziente di Sviluppo) -Scale Griffiths che misurano lo sviluppo nei seguenti domini: locomotorio, personale e sociale, linguaggio, coordinazione occhio - mano e performance; si possono usare da 0 fino ad 8aa (noi le usiamo fino ai 3 4aa). Si ottiene un QG (Quoziente generale ed età equivalenti). Particolarmente adatte per bambini con patologie neurologiche.

13 Scale di sviluppo ETA SCOLARE ed ADULTA Scale Wechsler per misurare lo sviluppo cognitivo globale in termini di QI: -Wechsler Preschool and Primary Scale of Intelligence (WPPSI III) dai 2,6 ai 7 anni; -Wechsler Intelligence Scale for Children (WISC IV) dai 6 ai 16 aa -Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS IV) dai 16aa ai 90 aa.

14 Scale di sviluppo VINELAND ADAPTIVE BEHAVIOR SCALE: valuta il comportamento adattivo dalla nascita all età adulta. ABAS II (Adaptive Behavior Assessment System Second Edition): scala di valutazione del comportamento che misura le abilità di vita quotidiana; viene compilata dal genitore.

15 Vineland Adaptive Behavior Scales-II Second Edition Survey Interview Form Sara S. Sparrow, Domenic V. Cicchetti e David A. Balla Permette di: -effettuare una diagnosi di disabilità intellettiva e rilevare la gravità del disturbo; -pianificare, monitorare e verificare l efficacia di interventi personalizzati sulle attività di vita quotidiana di individui con disabilità mentali o fisiche

16 Vi è diagnosi di Disabilità Intellettiva (DI) quando vi è un deficit significativo in almeno uno dei tre componenti del comportamento adattivo: CONCETTUALE Linguaggio, lettura, scrittura, conoscenza del denaro, del tempo e dei numeri SOCIALE Competenza nei rapporti interpersonali, responsabilita sociale, autostima, credulita, ingenuita, saper evitare di essere raggirati, capacità di adeguarsi a norme e regole PRATICO Cura di sè, abilità lavorative, amministrare il denaro, norme di sicurezza, utilizzare mezzi di trasporto, avere delle routine, usare il telefono

17 Vineland Adaptive Behavior Scales II (edizione più recente pubblicata in Italia nel 2016): -intervista semi-strutturata rivolta a genitori e caregiver -può durare dai 60 ai 90 minuti; -valuta l'autonomia personale e la responsabilità sociale degli individui dai 6 ai 60 anni; -permette di individuare punti di forza e di debolezza del soggetto in specifiche aree del comportamento adattivo, favorendo la programmazione di interventi individuali educativi o riabilitativi;

18 Originariamente strutturata in Forma completa e Forma breve l adattamento italiano si riferisce alla Intervista Forma completa. Rispetto alle edizioni precedenti sono state introdotte alcune importanti modifiche: -range di età più ampio degli individui da valutare -una valutazione più approfondita nei primi 3 anni di vita (ci sono molti item prescolari che consentono una valutazione più raffinata in un periodo di rapidi cambiamenti evolutivi), diviene uno strumento più valido nell identificazione precoce di ritardi nello sviluppo -si possono valutare dei comportamenti che sono entrati a far parte della vita quotidiana sostituendosi ad altri che non sono più attuali

19 Le Vineland-II sono costituite da 4 scale suddivise in 11 subscale. Forniscono inoltre un indice complessivo di CA. 1.Comunicazione Ricezione: ciò che il soggetto comprende; Espressione: ciò che il soggetto dice; Scrittura: ciò che il soggetto legge e scrive. STRUTTURA 2. Abilità del vivere quotidiano Personale: come il soggetto mangia, si veste e cura l igiene personale; Domestico: quali lavori domestici il soggetto compie; Comunità: come il soggetto usa tempo, denaro, telefono e le proprie capacità lavorative.

20 STRUTTURA 3. Socializzazione Relazioni interpersonali: come il soggetto interagisce con gli altri; Gioco e tempo libero: come il soggetto gioca e impiega il tempo libero; Regole sociali: come il soggetto manifesta senso di responsabilità e sensibilità verso gli altri. 4. Abilità motorie Grossolane: come il soggetto usa braccia e gambe per il movimento e la coordinazione; Fini: come il soggetto usa mani e dita per manipolare oggetti.

21 IN SINTESI Valutazione del comportamento adattivo nell intero ciclo di vita. Intervista semistrutturata a una persona che conosce in modo approfondito il soggetto. Strumento prezioso quando non è possibile somministrare test psicologici all individuo stesso. Somministrazione semplice e, generalmente, molto piacevole per gli intervistati (durante i colloqui con le coppie genitoriali da strumento di valutazione diventa un occasione terapeutica e di indicazioni psicoeducative

22 Cut off Vineland Range dei QI e Livello Adattivo Basso; Moderatamente Basso; Adeguato Moderatamente Alto Alto

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