POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico : un esperienza in prospettiva
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- Brigida Manca
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1 POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico : un esperienza in prospettiva Napoli 31 marzo 2016 Avv. Domenico Mercuri Autorità di Gestione del POI Energia - SCO 1 MiSE-DGMEREEN
2 Il POI Energia in sintesi Struttura e territori di attuazione Il POI Energia ha una dotazione finanziaria di circa milioni, di cui il 75% cofinanziato dall UE FESR e il 25% con fondi nazionali. Territori di attuazione: Regioni Convergenza in Italia (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) Asse I: Produzione di energia da FER Asse II: Efficienza energetica Asse III: Assistenza tecnica È rivolto a: Amministrazioni pubbliche attraverso il finanziamento di investimenti sugli edifici proprietà o ad uso esclusivo delle amministrazioni stesse Imprese costruttrici di componenti per il settore delle energie rinnovabili oppure appartenenti alla filiera del risparmio energetico.
3 Cosa abbiamo realizzato (1) Numeri e risultati raggiunti 29 progetti nelle Università: di efficientamento energetico e produzione da FER, per un valore di 46,7 mln, ideati e realizzati da 7 Atenei 1655 km di rete: ammodernati in un ottica di smart grid 23 progetti su edilizia carceraria finanziati con l obiettivo di contenere l elevato fabbisogno energetico delle strutture penitenziarie 1249 cantieri aperti dal Programma 10 strutture ospedaliere: 37.7 mln per la realizzazione di progetti di efficienza energetica nel settore dell edilizia ospedaliera
4 Cosa abbiamo realizzato (2) Numeri e risultati raggiunti tonnellate di emissioni di CO2 ridotte rappresentano l impatto che gli interventi finanziati dal POI Energia avranno sull abbassamento del livello di gas serra nell atmosfera 1127 progetti presso i Comuni per un totale di 300,6 mln. 621,7 mln alle imprese, prevalenteme nte PMI (92%) 19 Musei o edifici di interesse storico ed artistico (tra cui Palazzo dei Normanni a Palermo e il Museo archeologico nazionale Marta di Taranto)
5 Il contributo del POI per le scuole Progetti del POI Energia su edifici scolastici Tipologia interventi: Efficientamento energetico degli edifici scolastici; Installazione di impianti produzione da fonte rinnovabile: fotovoltaico, solare termico e geotermico; Scuole presenti in 9 procedure differenti; 608 edifici scolastici beneficiari degli interventi; 598 progetti attivati; mln di finanziamenti.
6 Progetti Reti media tensione Gli interventi realizzati sulle reti di media tensione Progetti di sviluppo innovativi che rientrano nell ambito dello sviluppo della tecnologia Smart Grid 4 progetti: Campania: 21,4 mln Puglia: 12,7 mln Calabria: 16 mln Sicilia: 26,9 mln km di rete; 150 km di fibra ottica; interventi per automazione e telecontrollo in cabine secondarie; 80 cabine secondarie predisposte per la regolazione evoluta della tensione; 27 cabine per l esercizio magliato della rete Indicatore di programma: incremento di rete di distribuzione trasformata da passiva ad attiva : previsto: attuato:
7 Progetti Reti media e bassa tensione Gli interventi realizzati sulle cabine L esigenza di strutturare la rete di distribuzione di energia elettrica anticipando la richiesta di connessione di impianti di produzione da fonti rinnovabili, ha portato alla realizzazione 29 nuove Cabine Primarie e a potenziamenti su ulteriori 29 cabine in Campania. compresi 29 potenziamenti Principali benefici Migliore risposta dinamica del sistema; Riduzione delle barriere infrastrutturali per l accesso mercato; Migliore dispacciamento locale dell energia prodotta dalla generazione distribuita da FER. 11 Indicatore di programma: potenza installata in MW : previsto: attuato:
8 Progetti Rete alta e altissima tensione Descrizione degli interventi sulle reti di alta e altissima tensione Master Plan Smart Technology Linee AT-AAT Macro Area Sud : 4 progetti: Campania: 9,4 mln Puglia: 8,8 mln Calabria: 7,9 mln Sicilia: 23,1 mln Principali benefici miglioramento dell efficienza della rete elettrica di trasmissione nelle principali Regioni del Sud Italia; agevolare la connessione degli impianti da fonti rinnovabili e migliorare i collegamenti tra rete di trasmissione e distribuzione; ridurre i tempi di ritorno degli investimenti delle società di produzione; prevenire eventuali barriere a nuove iniziative in un ottica di promozione della produzione diffusa da fonti rinnovabili.
9 Criticità incontrate durante il percorso Criticità legate al Programma: novità del Programma; cambi di governance del Programma. Elementi di criticità che hanno rallentato le procedure di spesa e di realizzazione dei progetti del POI Energia Criticità progettuali: qualità progettuale non elevata (con riferimento specifico alle singole tecnologie, al livello di dettaglio della progettazione definitiva, alla scelta degli edifici e all analisi dei fabbisogni energetici) Criticità tecnico-amministrative: tempi delle procedure di gara troppo dilatati; problematicità legate alla raccolta della documentazione necessaria per la rendicontazione delle spese
10 Soluzioni adottate supporto ai beneficiari sia per la fase progettuale che amministrativa; standardizzazione dei processi e delle procedure; utilizzo di sistemi per la gestione procedurale dei progetti gestiti su piattaforme informatiche specifiche.
11 Cosa abbiamo realizzato in Campania Numeri e risultati raggiunti 14 progetti nelle Università (su 29 del Programma) per un totale di 19.9mln di investimento negli atenei di Salerno e Benevento; 117 edifici scolastici (su 608 del Programma) beneficiari di interventi di efficientamento energetico e produzione da FER per 31mln di contributi concessi; 261 progetti destinati ai Comuni campani (su 1127 del Programma); 2 strutture ospedaliere (su 10 del Programma) beneficiarie di interventi di efficientamento energetico (Ospedale Cardarelli ed Istituto G. Pascale di Napoli); 5 musei o edifici di interesse storico ed artistico (su 19 del Programma), tra cui Museo Nazionale Capodimonte e Museo Archeologico di Napoli, dove sono stati attuati interventi di diagnosi energetica; 5 progetti di edilizia carceraria (su 23 del Programma) con l installazione di fotovoltaico e solare termico sulle carceri di Secondigliano e Santa Maria Capua Vetere.
12 Prospettive future: il PON Imprese e Competitività Uno sguardo alla nuova programmazione Ambiti tematici Asse 1 Innovazione Asse 2 Banda ultralarga Asse 3 Competitività PMI Asse 4 Efficienza energetica Dotazione finanziaria 2,3 mld (circa) Abruzzo, Molise e Sardegna (Regioni in transizione) Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia (Regioni meno sviluppate) [Asse 2 e 4 in via esclusiva]
13 Prospettive future: il PON IC Uno sguardo alla nuova programmazione Asse Asse 1 Innovazione Dotazione Dotazione per categoria di regioni 73,4 mln Regioni in transizione 645,67 mln Regioni meno sviluppate Asse 2 Banda ultralarga Regioni meno sviluppate Asse 3 Competitività PMI ,64 mln Regioni in transizione 698,21 mln Regioni meno sviluppate Asse 4 Efficienza energetica Regioni meno sviluppate 21% del PON
14 Prospettive future: il PON IC Uno sguardo alla nuova programmazione Asse IV: Efficienza Energetica Imprese Dotazione (FESR+Cof. Naz) 510,4 mln Infrastrutture energetiche Dotazione 153 mln Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazione d fonti rinnovabili DGIAI Incremento della quota di fabbisogno energetico coperta da generazione distribuita sviluppando e realizzando sistemi di distribuzione intelligenti DGMEREEN Dotazione 357 mln
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