L attuale situazione normativa in Italia
|
|
- Bonifacio Vito Santini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L attuale situazione normativa in Italia Eutanasia e suicidio assistito Rifiuto dei trattamenti sanitari Testamento biologico Cure palliative Avv. Nicola Menardo Grande Stevens Studio Legale Associato Università degli Studi di Torino
2 Eutanasia definizione etimologica buona morte *** definizione moderna Atto consistente nel procurare una morte priva di sofferenza a un individuo colpito da un affezione incurabile che provoca dolori intollerabili Pro - eutanasia: valore supremo alla DIGNITA UMANA: l uomo è essere senziente e libero nelle proprie decisioni, ed è dunque necessario rispettarne le scelte Contro - eutanasia: VITA UMANA quale bene supremo, INCOMPRIMIBILE e INDISPONIBILE
3 La normativa italiana sull eutanasia - profilo giuridico - condotta mediante la quale un soggetto interrompe la vita di un altra persona, cagionando la cessazione irreversibile delle funzioni cardiocircolatorie ed encefaliche (es. somministrazione di farmaci e contemporanea sedazione) COME SI PONE L ORDINAMENTO ITALIANO DI FRONTE A TALE COMPORTAMENTO? Art. 579 c.p. Omicidio del consenziente Chiunque cagiona la morte di un uomo col consenso di lui, è punito con la reclusione da sei a quindici anni Consenso = mera circostanza attenuante dell omicidio
4 Il suicidio assistito Suicidio assistito consiste nel prestare aiuto al sofferente fornendo allo stesso tutti gli strumenti e le condizioni necessarie per auto-procurarsi la morte Art. 580 c.p. Istigazione o aiuto al suicidio Chiunque determina altrui al suicidio o rafforza l'altrui proposito di suicidio, ovvero ne agevola in qualsiasi modo l'esecuzione, è punito, se il suicidio avviene, con la reclusione da cinque a dodici anni. Se il suicidio non avviene, è punito con la reclusione da uno a cinque anni, sempre che dal tentativo di suicidio derivi una lesione personale grave o gravissima
5 All Estero In alcuni stati europei il suicidio assistito e la pratica dell eutanasia attiva sono ritenuti leciti. Paesi Bassi: legge del non legalizza espressamente l eutanasia come diritto ma dichiara non punibile il medico che la pratica. Belgio: legge del disciplinata la procedura di interruzione volontaria della vita, che può essere oggetto anche di testamento biologico. Svizzera: create organizzazioni per raccogliere e certificare la volontà dei pazienti di sottoporsi a eutanasia e per certificare il corretto procedimento di esecuzione (rilevante fenomeno di migrazione dall Italia). Le condizioni che rendono in tali stati legittima l eutanasia ruotano attorno ai concetti di IRREVERSIBILITA DELLA CONDIZIONE e CONSENSO DEL PAZIENTE Preventiva e rigorosa verifica di una serie di indispensabili presupposti: 1. Il paziente è affetto da una patologia grave e/o irreversibile; 2. la malattia deve cagionare al paziente uno stato di sofferenza fisica e/o psichica non sopportabile; 3. non ci devono essere altre ragionevoli soluzioni al problema; 4. il paziente deve essere conscio o deve aver incaricato un terzo di esprimere le sue volontà; 5. la richiesta di morte deve essere volontaria e reiterata nel tempo ed è sempre revocabile; 6. solo un medico può effettuare l eutanasia sul paziente.
6 Interruzione dei trattamenti di sostegno vitale Che cosa sono i T.S.V.? terapie con cui il paziente viene assistito nell esercizio delle funzioni vitali (es. respirazione, idratazione, alimentazione) con l aiuto di macchinari senza i quali il suo corpo non sarebbe in grado di provvedere autonomamente 2 casi applicativi pazienti coscienti [caso Welby] pazienti in stato di incoscienza [caso Englaro, stato vegetativo permanente]
7 Posso rifiutare o interrompere i T.S.V.? No legge ad hoc Singoli casi decisi dai Tribunali (forti contrasti) Orientamento preferibile RIFIUTARE O INTERROMPERE I TRATTAMENTI DI SOSTEGNO VITALE E UN DIRITTO DEL PAZIENTE Fondamento giuridico: art. 32 comma 2 Costituzione La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
8 continua Libertà di autodeterminazione del paziente volontarietà delle cure Convenzione di Oviedo sui diritti umani e la biomedicina (1997): solenne riconoscimento del diritto all autodeterminazione del malato in tema di trattamenti sanitari. Risoluzione Consiglio d Europa n. 1859/2012: libertà della persona di rifiutare trattamenti sanitari. E stato però ribadito che l eutanasia e il suicidio assistito intesi come causazione intenzionale della morte di un individuo non fanno parte dei diritti riconosciuti dalla comunità internazionale. Arretramento rispetto alle recenti aperture dei singoli stati europei.
9 Condizioni di legittimità del RIFIUTO dei T.S.V. Il rifiuto all esecuzione o alla prosecuzione dei trattamenti di sostegno vitale deve essere 1. PERSONALE: derivare direttamente dall interessato 2. LIBERO: l interessato non deve essere in qualche modo psicologicamente costretto o influenzato nella manifestazione della la sua volontà 3. CONSAPEVOLE (INFORMATO): principio generale in materia di legittimo esercizio dell attività medica sul paziente, il quale deve essere informato di ogni implicazione dell atto medico cui viene sottoposto 4. ESPRESSO: non deve essere implicito ma chiaramente manifestato 5. ATTUALE (SEMPRE REVOCABILE): deve essere accertato che sino all ultimo momento di vita il paziente non abbia mostrato segni di ripensamento
10 Il Testamento Biologico Risponde all esigenza di esprimere la volontà di una persona per il caso in cui la stessa si trovi in futuro in condizione di non poter manifestare il proprio volere (es. T.S.V. sulle persone in stato di incoscienza) Testamento Biologico o Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT) Definizione (Comitato Nazionale di Bioetica) documento con il quale una persona, dotata di piena capacità, esprime la sua volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o non desidererebbe essere sottoposta nel caso in cui, nel decorso di una malattia o a causa di traumi improvvisi, non fosse più in grado di esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso informato
11 Il Testamento Biologico CONTENUTO DEL DOCUMENTO 1. indicazioni relative a una serie di atti medici e di terapie di cui si autorizza o esclude la pratica (anche disposizioni ulteriori: es. donazione degli organi); 2. incarico formale a un soggetto, il c.d. fiduciario, affinché prenda le decisioni terapeutiche in linea con il contenuto del testamento biologico quando e se il paziente non sarà in grado di farlo autonomamente perché incosciente (cfr. amministrazione di sostegno, art. 404 e ss. c.c.)
12 continua Esiste in Italia una normativa sul Testamento Biologico? NESSUNA LEGGE IN VIGORE Molteplici disegni di legge (DDL) nel corso degli ultimi 10 anni, che non hanno mai concluso l iter parlamentare Ultimo: DDL Calabrò - emendato rispetto ai contenuti originari 1. Rifiuto trattamenti di sostegno vitale non può essere oggetto di testamento biologico 2. Nella sostanza, la decisione finale sul rispetto o meno delle direttive anticipate rimane in capo al medico
13 Cure palliative Che cosa sono? forme di assistenza finalizzate ad attenuare la sofferenza fisica e psichica dei pazienti la cui malattia è caratterizzata da una inarrestabile evoluzione peggiorativa e da una prognosi infausta. Obiettivo accompagnare il malato nel suo cammino verso la morte riducendo o annullando per quanto possibile ogni dolore e sofferenza. C è una legge che disciplina l uso di tali cure? Legge n. 38/2010 Importante passo verso il riconoscimento del diritto del malato a non soffrire nel suo percorso di avvicinamento al fine vita
14 Una morte dignitosa è un diritto di libertà Indro Montanelli, 2000
RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA
RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale
DettagliProcura della Repubblica di Bolzano DIRETTIVE ANTICIPATE DI TRATTAMENTO SITUAZIONE GIURIDICA ATTUALE
DIRETTIVE ANTICIPATE DI TRATTAMENTO SITUAZIONE GIURIDICA ATTUALE PRINCIPIO DI CUI ALL ART. 32 COSTITUZIONE La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività
DettagliMOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA
MOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA data 8 aprile 2015 4 MOZIONE In base all art. 23 e 27 del regolamento del consiglio comunale di Ancona Al sig. Sindaco e al sig. Presidente del Consiglio
DettagliRiflessioni etiche e medico legali sulla tematica del fine vita
Riflessioni etiche e medico legali sulla tematica del fine vita Ilaria Sandretti Infermiera specialista in emergenza e urgenza.c. Pronto Soccorso ed Emergenza Territoriale Sud - Azienda USL di Bologna
DettagliPROPOSTA DI DELIBERA
COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERA Oggetto: ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA Il consiglio comunale di Como Premesso che: - Con l espressione testamento biologico (o anche
DettagliPROPORZIONALITÀ DELLE CURE
1 2 PROPORZIONALITÀ DELLE CURE Principio della proporzionalità delle cure: si deve intervenire sul paziente tanto quanto serve alla sua salute, né più né meno. Ciò si valuta nella totalità della persona
DettagliMargine d azione d malato ed il suo bisogno di cure
Margine d azione d tra l autonomia l del malato ed il suo bisogno di cure Le dichiarazioni anticipate di trattamento nelle cure palliative: problema o risorsa? Vipiteno-Sterzing 29 ottobre 2005 Giovanni
DettagliDdl Calabrò 26 marzo 2009 - Senato
Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento Ddl Calabrò 26 marzo 2009 - Senato Riconosce e tutela la vita umana, quale diritto inviolabile
DettagliCONSENSO INFORMATO. Partecipazione attiva del soggetto malato. Rapporto Medico Paziente. a cura dell Avv. Elio Garibaldi RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE
CONSENSO INFORMATO Partecipazione attiva del soggetto malato Rapporto Medico Paziente a cura dell Avv. Elio Garibaldi 1 RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE Conoscenza del proprio stato di salute Conoscenza delle
DettagliSimposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG. Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro
Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro CONVENZIONE SUI DIRITTI UMANI E LA BIOMEDICINA (CONVENZIONE DI OVIEDO, 4 aprile
DettagliDEONTOLOGIA PROFESSIONALE
. DEONTOLOGIA PROFESSIONALE Moderna definizione della DEONTOLOGIA Strumento di informazione e guida permanente nell esercizio professionale, diretto sin dalla preparazione universitaria a realizzare una
DettagliCRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni
CONVEGNO CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni Pordenone, 14 settembre 2013 Lo psicologo considera suo dovere accrescere le conoscenze
DettagliDICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO
DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO INTRODUZIONE attualità del problema in campo sociale (con una forte componente culturale) in campo medico in campo bioetico in campo legislativo in Italia, documento
DettagliREGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI)
REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27.. del 4 maggio 2015 INDICE
DettagliSONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico")
SONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico") effettuato tra i chirurghi italiani delle varie branche e delle diverse specialità per conto del Collegio Italiano
DettagliCOMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine
COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine Cod. Fisc. 81001610302 Part. IVA 00524150307 tel. 0431 371127 fax 0431 379284 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA ANNO 2012 N. 12 del Reg.
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI (Approvato 1 ART. 1 - Istituzione Il Registro dei Testamenti Biologici ha lo scopo di rendere accessibili
DettagliCome persone. Come professionisti
Come persone Come professionisti PER PROMUOVERE LA QUALITA DELLA VITA PER FRONTEGGIARE SITUAZIONI DI DIFFICOLTA E DISAGIO -AUTODETERMINAZIONE DELLA PERSONA IL SERVIZIO SOCIALE, LA BIOETICA E LA RELAZIONE
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COPIA PRIVA DI VALORE LEGALE COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI TESTAMENTO BIOLOGICO
Dettagli( A cura dell Avv. Valter Marchetti, Osservatorio Giuridico La Previdenza )
Pagina1 1 Relazione interpersonale medico e paziente: consenso informato, ( A cura dell, Osservatorio Giuridico La Previdenza ) Nel rapporto tra medico e paziente, nel rispetto dell inviolabile principio
DettagliDELITTI CONTRO LA VITA
DELITTI CONTRO LA VITA Omicidio doloso Omicidio colposo Omicidio preterintenzionale Omicidio del consenziente Morte conseguente ad altro delitto Istigazione o aiuto al suicidio infanticidio OMICIDIO DOLOSO
DettagliConclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015
Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,
DettagliRiflessioni etiche e professionali. Dr. L. Fabbro 1. Servizio di Anestesia e Rianimazione - Bolzano
Riflessioni etiche e professionali Dr. L. Fabbro 1. Servizio di Anestesia e Rianimazione - Bolzano Progressi nella scienza e ricerca miglior cura delle malattie allungamento della vita miglioramento qualità
DettagliDirettive Anticipate di Trattamento esperienza sul campo nella realtà di Pisa. Paolo Malacarne Rianimazione Ospedale Pisa
Direttive Anticipate di Trattamento esperienza sul campo nella realtà di Pisa Paolo Malacarne Rianimazione Ospedale Pisa D.A.T. Provincia di Pisa Come è nata l idea e come è stata concretizzata Come è
DettagliDichiarazioni. Anticipate di Trattamento. nella attualità del dibattito bioetico italiano
Prof. M. Calipari Dichiarazioni Anticipate di Trattamento nella attualità del dibattito bioetico italiano L-19 Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Macerata a.a. 2011- Introduzione
DettagliREGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTO BIOLOGICO)
REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTO BIOLOGICO) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 26/09/2013 Entrato
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI
REGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI ART. 1 Il Comune di Serrenti tutela la dignità delle persone e ne promuove il pubblico rispetto anche in riferimento alla fase terminale della
Dettagli4.06 Stato al 1 gennaio 2013
4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del
DettagliLA RETE ONCOLOGICA LAZIALE
LA RETE ONCOLOGICA LAZIALE LA PERCEZIONE DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE Dott.Antonio Verginelli MMG DOVRESTI GUARDARE IL CANCRO COME L INIZIO DI UNA NUOVA VITA: DAL MOMENTO DELLA SUA SCOPERTA NULLA SARA,
DettagliDICHIARAZIONI ANTECIPATE DI VOLONTA NEI TRATTAMENTI SANITARI. Nella Regione Friuli Venezia Giulia POSSIBILI RISPOSTE E MODALITA OPERATIVE
DICHIARAZIONI ANTECIPATE DI VOLONTA NEI TRATTAMENTI SANITARI POSSIBILI RISPOSTE E MODALITA OPERATIVE Nella Regione Friuli Venezia Giulia Dr.Antonella Bulfone Trento 12 settembre 2015 Situazione al luglio
DettagliGiampaolo Azzoni. Dolore inutile e danno ingiusto
Giampaolo Azzoni Dolore inutile e danno ingiusto Il diritto di non soffrire inutilmente inutilmente vs. teleologicamente vs. il diritto di non soffrire simpliciter (anche nella Dichiarazione del 1776:
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MIGLIOLI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3491 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato MIGLIOLI Disposizioni in materia di donazione del corpo post mortem a fini di studio e di
DettagliCIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali
Istituto Oncologico Marchigiano onlus CIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali dott. Marco Nocchi Regione Marche Servizio Politiche Sociali 1 LA BIOETICA tra nascere
DettagliCOMUNICAZIONI DEL CONSIGLIO NAZIONALE
COMUNICAZIONI DEL CONSIGLIO NAZIONALE Delibera del Consiglio Nazionale del Notariato del 23 giugno 2006. Testamento biologico Il Consiglio Nazionale del Notariato RICORDANDO l attenzione della categoria
Dettaglidichiarazione anticipata di trattamento Testamento biologico Contesto giuridico in Italia
La dichiarazione anticipata di trattamento (alias Testamento biologico, o più variamente testamento di vita, direttive anticipate, volontà previe di trattamento) è l espressione della volontà da parte
DettagliGiampaolo Azzoni. Dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT)
Giampaolo Azzoni Dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) Perché si pone il problema delle DAT 1. Straordinari progressi della bio-medicina 2. Emancipazione del paziente nei rapporti con il medico
DettagliCome e perché compilare la Dichiarazione Anticipata di Trattamento (DAT) a cura della Provincia di Pisa
Come e perché compilare la Dichiarazione Anticipata di Trattamento (DAT) a cura della Provincia di Pisa Perché la Provincia istituisce il Registro delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento? La Provincia
DettagliConsenso Informato e Privacy
Consenso Informato e Privacy Consenso e Privacy sono le basi fondanti del moderno concetto di Medicina e una cura di qualità non può prescindere da essi, così come la stessa etica e deontologia degli interventi
DettagliREGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI
COMUNE DI GUIGLIA Provincia di Modena REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI (TESTAMENTO BIOLOGICO) Approvato con Delibera
DettagliCENTRALITA' DELLA PERSONA
CENTRALITA' DELLA PERSONA Il principio della centralità della persona costituisce uno dei cardini dell'ordinamento costituzionale italiano ed il diritto alla salute ne realizza un elemento caratterizzante.
DettagliPARTE SPECIALE Sezione VII. Sicurezza e salute sul lavoro
PARTE SPECIALE Sezione VII Sicurezza e salute sul lavoro PARTE SPECIALE Sezione VII Sommario 1.Le fattispecie dei reati presupposto (Art. 25 septies D. Lgs. 231/01)... 3 2.Processi Sensibili... 4 3.Regole
Dettaglila comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer
Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA la comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer evelina bianchi Firenze 53 Congresso nazionale SIGG 2008 Firenze 53 congresso SIGG evelina
DettagliLe Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT)
Le Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT) Fondamenti giuridici delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento Numerosi sono i fondamenti normativi e di principio che stanno alla base del diritto
DettagliRecenti orientamenti giurisprudenziali sul tema della responsabilità professionale
Recenti orientamenti giurisprudenziali sul tema della responsabilità professionale a cura dell Avv. Elio Garibaldi 1 Cassazione Civile, sez. III, 18/12/2006-01/04/2007, n. 8826 Il Medico strutturato e
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del
Dettagli1. La presente legge, tenendo conto dei princìpi di cui agli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione:
Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento Art. 1. (Tutela della vita e della salute) 1. La presente legge, tenendo conto dei princìpi
DettagliINDICE PARTE PRIMA PRINCIPI GENERALI, ORIENTAMENTI E PROSPETTIVE DEL CONSENSO INFORMATO AL TRATTAMENTO SANITARIO
Introduzione... pag. XI PARTE PRIMA PRINCIPI GENERALI, ORIENTAMENTI E PROSPETTIVE DEL CONSENSO INFORMATO AL TRATTAMENTO SANITARIO Capitolo Primo L EVOLUZIONE DEL RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE 1. Un po di storia...
DettagliLa relazione di cura
La relazione di cura Il valore della corretta informazione al paziente, del consenso e del dissenso informato. Lecco 31-10-09 a cura di S. Fucci - Giurista e Bioeticista sefucci@tiscali.it LA LIBERTÀ DEL
DettagliInfo: Susanna Pietra-3406676706 susanna.pietra@gmail.com Ufficio stampa chiesa valdese di piazza Cavour
APERTO AL PUBBLICO OGNI MERCOLEDÌ ORE 18 UNO SPORTELLO PER DEPOSITARE IL PROPRIO TESTAMENTO BIOLOGICO PRESSO LA CHIESA EVANGELICA VALDESE DI ROMA PIAZZA CAVOUR Il diritto alla vita comprende anche il diritto
DettagliABORTO. SPONTANEO: Provocato per cause naturali senza intervento umano né consenso della volontà. N.B. Non c è responsabilità morale.
ABORTO SPONTANEO: Provocato per cause naturali senza intervento umano né consenso della volontà. N.B. Non c è responsabilità morale. INDIRETTO: Interruzione della gravidanza, come conseguenza non voluta,
DettagliLA RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEL SOCCORRITORE VOLONTARIO
LA RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEL SOCCORRITORE VOLONTARIO ARGOMENTI DELLA LEZIONE IL RUOLO GIURIDICO DEL VOLONTARIO NEL SOCCORSO SANITARIO LE CAUSE DI NON PUNIBILITA (LO STATO DI NECESSITA E IL T.S.O.)
DettagliRISOLUZIONE N.15/E QUESITO
RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio
DettagliINCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300
INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul
DettagliIl quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici
Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici avv. Mauro Crosato Presidente ASFO triveneto. Padova, 7 luglio 2015 Tipi di responsabilità Responsabilità penale; Responsabilità
DettagliLO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus
LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura
DettagliETICA DELLA VITA: RIFLESSIONI ETICHE SU UN CASO CLINICO CASO CLINICO
ETICA DELLA VITA: RIFLESSIONI ETICHE SU UN CASO CLINICO CASO CLINICO SOGGETTO DI SESSO MASCHILE, ETÀ 42 ANNI, AFFETTO DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA (SLA), RICOVERATO D URGENZA NEL REPARTO DI RIANIMAZIONE
DettagliOgg.: Istituzione del Registro dei testamenti biologici. Approvazione del relativo Regolamento comunale.
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO Ogg.: Istituzione del Registro dei testamenti biologici. Approvazione del relativo Regolamento comunale. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: Con l espressione testamento biologico
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI, PASTORINO, MATARRELLI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 3599 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI,
DettagliI DIRITTI E DOVERI DEI LAVORATORI
Avv. Luisella Collu I DIRITTI E DOVERI DEI LAVORATORI 28/05/2015 Avv. Luisella Collu CENNI STORICI LEGISLATIVI 2 Il Codice civile Art. 2087 - Tutela delle condizioni di lavoro L imprenditore è tenuto ad
DettagliL arte dell assistere per accompagnare: Il bisogno dei Pazienti
Corso specialistico Assistenti familiari per Pazienti con malattie avanzate e/o terminali Cascina Brandezzata - Milano 24 Gennaio 2015 L arte dell assistere per accompagnare: Il bisogno dei Pazienti Dr.
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1020 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI ZANOTTI, ASTORE, BAFILE, BOATO, BUCCHINO, BURTONE, CANCRINI, CARBONELLA, CHIAROMONTE, CODURELLI,
DettagliL Assessorato alla Sanità della regione Marche ed il Coordinamento Regionale del Tribunale per la Tutela dei diritti del Malato CONVENGONO E STIPULANO
PROTOCOLLO D INTESA tra l Assessorato alla Tutela della salute, volontariato, veterinaria, acque minerali termali e sorgenti della Regione Marche ed il Movimento Cittadinanzattiva Tribunale per i Diritti
DettagliCOMUNE DI CASTELFRANCO VENETO
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ********** Allegato sub A alla deliberazione C.C. n. 70 del 26 maggio 2003 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI ECONOMICI NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIALI Premessa
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliChe cosa è l Affidamento?
Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale
DettagliTraduzione a cura di Sara DʼAttoma ****
Traduzione a cura di Sara DʼAttoma Decreto del Presidente della Repubblica Popolare Cinese N. 36 Si dichiara che la Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla legge applicabile ai rapporti privatistici
DettagliPensieri suicidi nelle persone affette da demenza: prese di posizione
Pensieri suicidi nelle persone affette da demenza: l Associazione Alzheimer Svizzera chiede un accompagnamento e un assistenza completi per i malati di demenza. Pensieri suicidi nelle persone affette da
DettagliREGOLAMENTO PER IL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI (TESTAMENTO BIOLOGICO)
CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER IL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI (TESTAMENTO BIOLOGICO) Approvato con Delibera del Consiglio Comunale nr.
DettagliControlli pubblici e certificazioni ambientali. Rapporti tra due istituti distinti.
ARPA EMILIA-ROMAGNA Controlli pubblici e certificazioni ambientali. Rapporti tra due istituti distinti. Sicurezza sul lavoro e certificazioni ambientali: lo scenario delle responsabilità Bologna 16 ottobre
DettagliTerapia del dolore e cure palliative
Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.
DettagliFILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze
XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA
CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA PROPOSTA DI LEGGE Disposizioni in materia di utilizzo di farmaci cannabinoidi nell ambito del servizio sanitario regionale Iniziativa del Consigliere
Dettaglidomenica 16 marzo 14 SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO ART. 1 Cost. cosi dispone: L Italia è una Repubblica democratica,fondata sul lavoro.la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della
DettagliDeliberazione legislativa n. 87/2014 2. Art. 1 Finalità
Deliberazione legislativa n. 87/2014 2 Art. 1 Finalità 1. La Regione Emilia-Romagna riconosce e promuove, nell ambito delle politiche del welfare, la cura familiare e la solidarietà come beni sociali,
DettagliCristina Ageno, LA RESPONSABILITA MEDICO-SANITARIA INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO PREMESSE SULLA RESPONSABILITA SANITARIA
Cristina Ageno, LA RESPONSABILITA MEDICO-SANITARIA Giuffrè ed. (Collana Diritto privato oggi) INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO PREMESSE SULLA RESPONSABILITA SANITARIA 1.1. La responsabilità medica tra scientia
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE POLLEDRI, RIVOLTA, GRIMOLDI, RAINIERI, RONDINI, TORAZZI. Disposizioni concernenti il divieto di eutanasia
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 630 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI POLLEDRI, RIVOLTA, GRIMOLDI, RAINIERI, RONDINI, TORAZZI Disposizioni concernenti il divieto
DettagliCasa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice
Casa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice Responsabile Medico: Medici di Reparto: Caposala: Dott. Alberto SINISCALCHI Dott. Andrea LIGUORI Dott. Gian Paolo SPINELLI Sig.ra
DettagliConoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di
Corso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI INSUFFICIENZA CARDIACA - RESPIRATORIA OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore
DettagliAZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO **** REGOLAMENTO PER IL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DELL AZIENDA
AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO **** REGOLAMENTO PER IL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DELL AZIENDA REGOLAMENTO PER IL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DELL AZIENDA
DettagliDirettive anticipate di trattamento - testamento biologico
Diocesi Bolzano-Bressanone Diözese Bozen-Brixen Diozeja Balsan-Porsenù Direttive anticipate di trattamento - testamento biologico La presa di posizione del Servizo Hospice Premessa La seguente esposizione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LE RIPRESE AUDIOVISIVE
C O M U N E P R O V I N C I A DI D I S E N N O R I S A S S A R I REGOLAMENTO COMUNALE PER LE RIPRESE AUDIOVISIVE APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 69 DEL 20.12.2011 I N D I C E TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliLE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE
LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE Legge 184/83 E la prima normativa specifica che disciplina l adozione e l affidamento dei minori. Legge 28 marzo 2001 n.149 Disciplina dell adozione
DettagliQuando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di
Quando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di responsabilità: RESPONSABILITÀ CIVILE regolata dall art. 2043
DettagliCOMPONENTE IMPRESCINDIBILE DELLA PROFESSIONALITA DI TUTTI GLI OPERATORI. Corso OSS 2012 - ETICA - Dott.ssa Marina Pecorale
COMPONENTE IMPRESCINDIBILE DELLA PROFESSIONALITA DI TUTTI GLI OPERATORI RISPETTARE L UOMO NELLA SUA DIGNITA PERSONALE, NEI SUOI DIRITTI E DOVERI, NEI SUOI BISOGNI FONDAMENTALI L uomo è un valore in sé,
DettagliTESTO PROPOSTO DALLA COMMISSIONE (Risultante dall'approvazione di emendamenti, subemendamenti e coordinamento)
TESTO PROPOSTO DALLA COMMISSIONE (Risultante dall'approvazione di emendamenti, subemendamenti e coordinamento) Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni
DettagliREV. 2 DEL 25/05/2015 Assistenza Infermieristica, Fisioterapica e Socio-sanitaria. Vita Serena S.R.L. CODICE ETICO
Vita Serena S.R.L. CODICE ETICO IL PERCHÉ DI UNA SCELTA Il nostro Codice Etico, vuole essere un messaggio ed un impegno che Vita Serena s.r.l. assume nei confronti di tutti coloro che hanno rapporti con
DettagliREGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI
REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività
DettagliCONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità è stata adottata il 13 dicembre 2006 durante la sessantunesima sessione
DettagliLe competenze dei Soggetti della prevenzione : i diritti, i doveri dei Dirigenti in applicazione delle normative in materia di sicurezza del lavoro
Le competenze dei Soggetti della prevenzione : i diritti, i doveri dei Dirigenti in applicazione delle normative in materia di sicurezza del lavoro a cura di : G.Acquafresca Arpa Piemonte DEFINIZIONI LAVORATORE
DettagliRegolamento per il registro delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T.)
Regolamento per il registro delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T.) Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 29 del 09.06.2014 I 20099 Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza,
DettagliMGF problematiche giuridiche
MGF problematiche giuridiche 1 La Dichiarazione Universale dei diritti dell uomo (1948) Convenzione contro ogni forma di discriminazione contro le donne (1979) Convenzione sui diritti dell infanzia (1990)
DettagliStato di attuazione legge 38/2010
Stato di attuazione legge 38/2010 Guido Fanelli Ordinario Anestesia e Rianimazione Università di Parma Coordinatore della Commissione Ministeriale Terapia del Dolore e Cure Palliative Ministero della Salute
DettagliLa sicurezza sul lavoro. Concetti di base e accenni alla normativa vigente
La sicurezza sul lavoro Concetti di base e accenni alla normativa vigente BENVENUTI! Contenuti: - Cenni storici; - Concetti di base: Infortunio e Malattia lavoro-corr. Pericolo Rischio Valutazione dei
DettagliDICHIARAZIONE ANTICIPATA DI TRATTAMENTO (D.A.T.) AFFERMO SOLENNEMENTE
CITTA DI VITTORIA DICHIARAZIONE ANTICIPATA DI TRATTAMENTO (D.A.T.) Ai sensi dell articolo 32 della Costituzione Italiana, io sottoscritto/a......... nato/a a...... Prov...... il............... residente
DettagliCOMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL
DettagliProvincia di Cosenza
Provincia di Cosenza REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO AL REGISTRO PROVINCIALE Settore Politiche Sociali e Politiche dell Immigrazione REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE DELLE
DettagliLO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus
LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura
DettagliLA MEDICINA DIFRONTIERA E LA MEDICINA DIFENSIVA
LA MEDICINA DIFRONTIERA E LA MEDICINA DIFENSIVA Prof. ssa Rossana Cecchi Dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e dell apparato locomotore Università Sapienza - Roma COSTITUZIONE
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata
DettagliSEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA
SEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA 1. Premessa La presente sezione contiene disposizioni relative all impiego di tecniche di comunicazione a distanza da parte degli intermediari o di altri
Dettagli