I BISOGNI FINANZIARI DELLA DOMANDA
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- Valentino Cattaneo
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1 I BISOGNI FINANZIARI DELLA DOMANDA 1 Riferimenti bibliografici Capitolo 12 e capitolo 15 (parti iniziali) 2 I BISOGNI FINANZIARI DEGLI OPERATORI finanziamento investimento consulenza Gestione rischi Il mix di queste componenti dipende dalla tipologia dell operatore: FAMIGLIE o IMPRESE (2 grandi macro classi di clientela) 3 1
2 LA SEGMENTAZIONE DELLA CLIENTELA IMPRESE: CRITERI DI SEGMENTAZIONE PER Livelli di fatturato Forma giuridica Settore di attività economica PRIVATI: CRITERI DI SEGMENTAZIONE PER Caratteristiche socio-demografiche Dimensioni del portafoglio (asset under management o AUM) 4 UNO SCHEMA INDICATIVO DI SEGMENTAZIONE CORPORATE RETAIL Segmenti Fatturato >200 Mln Large Private AUM > 1,0 Mln Corporate Fatt. 2,5-200 Mln PMI MID Corporat Affluent e PMI AUM ,0 Mln Fatt. <2,5 Mln POE* (o Small Business) Mass market (o Family) AUM < BISOGNI DOMANDA E OFFERTA (segmento famiglie) c/c di corrispondenza (bancario o postale) e strumenti di pagamento Investimento del risparmio Depositi bancari Depositi postali Pronti contro termine Certificati di Deposito (bancari e postali) Obbligazioni Azioni ETF Fondi comuni di investimento Polizze assicurative vita Consulenza in materia di investimenti Gestione rischi finanziari Fondicomunidiinvestimento Gestionipatrimonimobiliari (GPM) Gestioni patrimoniali in fondi (GPF) Futures Opzioni Swap Gestione dei rischi puri (Assicurazione/Previdenza) Polizze vita Polizze danni Piani individuali pensionistici (PIP) Fondi pensione Finanziamento Mutui residenziali Credito al consumo 6 Entità e tipologia dei bisogni finanziari dipendono dal ciclo di vita del soggetto 2
3 TEORIA DEL CICLO VITALE Livello di reddito 0 Fase di pensionamento Inizio attività lavorativa Termine attività lavorativa vita Un individuo definisce, in un ottica di pianificazione di lungo periodo, il suo reddito permanente atteso in funzione del quale stabilisce il consumo ottimale per ciascuna fase. Qualora il reddito corrente si collochi al di sotto del reddito permanente atteso viene integrato con l indebitamento. 7 DETERMINANTI DELLA RIPARTIZIONE DEL REDDITO consumo REDDITO Età aspettative di vita residua livello reddito corrente aspettative su redditi futuri nucleo familiare livello istruzione tipo di occupazione situazione patrimoniale risparmio 8 I BISOGNI FINANZIARI DELLE IMPRESE Finanziamento Investimento Consulenza Gestione rischi Gestione liquidità variano in funzione del CICLO DI VITA DELL IMPRESA e delle sue caratteristiche intensità di capitale tasso crescita del fatturato capacità di autofinanziamento dimensioni dell impresa cultura economica e propensione a delegare della proprietà e del management grado di propensione al rischio della proprietà e del management 9 3
4 I bisogni finanziari delle imprese Bisogni ordinari Finanziamento: investimenti in capitale fisso investimenti in capitale circolante Efficiente gestione degli incassi e pagamenti Assistenza nella gestione dei rischi Investimento in attività finanziarie Bisogni straordinari forme di finanziamento articolate (finanza straordinaria) CONSULENZA 10 CICLO FINANZIARIO DELL IMPRESA ACQUISTI CASSA INCASSI FATTORI PRODUTTIVI FINITI VENDITE 11 RELAZIONE TRA INVESTIMENTI E FINANZIAMENTI DELLE IMPRESE INVESTIMENTI in: CAPITALE FISSO CAPITALE CIRCOLANTE Finanziamenti a medio-lungo termine Finanziamenti a breve termine FINANZIAMENTI 12 4
5 FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO ESTERNO DELL IMPRESA In prima approssimazione è stimato sulla base di: volume di capitale investito (intensità di capitale) fatturato dell impresa (dimensione e dinamica/variazione dello stesso) capacità di autofinanziamento 13 DOMANDA E OFFERTA (segmento imprese) BISOGNI (Efficiente gestione degli incassi e pagamenti) Finanziamento Gestione rischi finanziari c/c di corrispondenza e strumenti di pagamento Corporate banking interbancario Apertura di credito in c/c, anticipo sbf, factoring, anticipazione su pegno, mutui, leasing, prestiti in pool, crediti di firma Futures Opzioni Swap Gestione dei rischi puri (Assicurazione) Investimento (della liquidità) Bisogni straordinari Polizze danni Depositi bancari Titoli/fondi del mercato monetario Finanza straordinaria: Private equity, IPO, finanza strutturata 14 5
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