Deliberazione Giunta Regionale 12 ottobre 2015 n Servizio Civile Regionale: approvazione progetto di interesse regionale.

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1 Deliberazione Giunta Regionale 12 ottobre 2015 n. 976 Servizio Civile Regionale: approvazione progetto di interesse regionale. (Toscana, BUR 21 ottobre 2015, n. 42, parte seconda) LA GIUNTA REGIONALE Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; Visto il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo ; Vista la Decisione della Commissione C(2014) n del 12 dicembre 2014 che approva il Programma Operativo "Regione Toscana - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo " per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Toscana in Italia; Vista la Delib.G.R. n. 17 del 12 gennaio 2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; Vista la Delib.G.R. n. 197 del 2 marzo 2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attutivo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE ; Vista la decisione di Giunta n. 5 del 16 dicembre 2013 con la quale si è stabilito di intraprendere, nel territorio dell'area Vasta Centro, interventi tesi a promuovere maggiori livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro ed una maggiore tutela della dignità e della salute dei lavoratori, anche favorendo l'emersione del lavoro sommerso, a seguito del drammatico evento verificatosi il 1 dicembre 2013 in un'industria tessile ubicata nel territorio pratese, nel quale hanno perso la vita sette lavoratori di etnia cinese; Vista la Delib.G.R. n. 56 del 28 gennaio 2014 con cui sono state approvate le prime azioni del piano straordinario di intervento per il territorio pratese; Dato atto che con Delib.G.R. n. 101 del 19 febbraio 2014 è stato approvato lo schema di Protocollo di Intesa fra la Regione Toscana, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Firenze e le Procure della Repubblica presso i Tribunali di Firenze, Pistoia e Prato per il rafforzamento nel territorio dell'area Vasta Centro delle azioni finalizzate alla vigilanza ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro, al contrasto al lavoro sommerso ed alla promozione delle politiche di integrazione e di sostegno alle situazioni di difficoltà; Vista la legge regionale n. 35 del 25 luglio 2006, e successive modificazioni ed integrazioni, che istituisce il servizio civile regionale;

2 Considerato che l'articolo 7-ter della suddetta legge prevede la possibilità che la Giunta Regionale, per esigenze connesse al raggiungimento di particolari obiettivi di interesse regionale, approvi progetti di servizio civile da realizzarsi presso gli enti iscritti all'apposito albo di servizio civile regionale; Dato atto che l'emergenza Prato è una situazione di rilievo nazionale e rappresenta un obiettivo di interesse regionale; Considerato che, a seguito del Protocollo di cui alla Delib.G.R. n. 101/2014, con Delib.G.R. n. 210 del 17 marzo 2014 è stato approvato un progetto di servizio civile di interesse regionale che aveva come obiettivo quello di fornire un supporto alle Procure della Repubblica dell'area Vasta Centro per le attività previste dal Protocollo di Intesa medesimo; Preso atto che i 35 giovani avviati al servizio in base al suddetto progetto di interesse regionale hanno terminato l'attività in data 7 settembre 2015; Considerato che con Delib.G.R. n. 755 del 28 luglio 2015 è stato approvato, in continuità con il Protocollo di cui sopra, un nuovo Protocollo d'intesa tra la Regione Toscana, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Firenze e le Procure della Repubblica presso i Tribunali di Firenze, Pistoia e Prato per il rafforzamento nel territorio dell'area Vasta Centro delle azioni finalizzate alla vigilanza ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro, al contrasto al lavoro sommerso ed alla promozione delle politiche di integrazione e di sostegno alle situazioni di difficoltà; Rilevato che il Protocollo prevede all'articolo 4, che venga garantito un supporto all'attività delle Procure della Repubblica interessate anche attraverso la messa a disposizione da parte della Regione Toscana di giovani che possano accrescere le proprie competenze professionali ed al contempo dare un contributo all'attività delle medesime Procure; Preso atto che con la sopracitata Delib.G.R. n. 755/2015 si prevede che l'intervento di cui all'articolo 4 del Protocollo di Intesa, per quanto attiene al sostegno alle attività delle Procure firmatarie del Protocollo medesimo, venga attuato tramite progetti di servizio civile regionale, utilizzando le risorse disponibili nell'ambito dei fondi europei e senza oneri aggiuntivi per il bilancio regionale; Ritenuto quindi opportuno approvare nuovamente un progetto di servizio civile regionale, allegato A) al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, che - sulla base del Protocollo stipulato fra Regione Toscana e Procure della Repubblica dell'area Vasta Centro e in analogia con il progetto di servizio civile terminato a settembre si ponga come obiettivo quello di garantire un rafforzamento delle diverse attività espletate dai vari uffici all'interno delle singole Procure coinvolte, in vista dell'aumento delle notizie di reato che perverranno alle procure medesime con l'intensificazione delle attività di controllo e vigilanza in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, lavoro sommerso e contrasto all'evasione fiscale nelle aziende dell'area interessata, con specifico riferimento a quelle gestite da extracomunitari; Considerato opportuno stabilire in 35 il numero complessivo di giovani da impiegare nel progetto di interesse regionale rivolto alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Firenze e alle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Firenze, Pistoia e Prato; Valutata la necessità di approvare - contestualmente all'approvazione del progetto di servizio civile regionale di cui all'allegato A) al presente atto - lo schema di documento operativo, allegato B) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, che le Procure della Repubblica che insistono sul territorio dell'area Vasta Centro devono utilizzare per manifestare il proprio interesse all'attuazione del progetto; Ritenuto inoltre necessario non procedere all'emanazione del bando per la presentazione dei documenti operativi, in considerazione del fatto che il progetto di interesse regionale è specificamente rivolto in via esclusiva alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Firenze e alle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Firenze, Pistoia e Prato, ovvero alle Procure firmatarie del Protocollo di Intesa con la Regione Toscana;

3 Considerata l'opportunità di emanare il successivo bando per la selezione dei giovani dopo che il competente Settore della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale abbia ricevuto tutti i documenti operativi delle Procure interessate; Valutata quindi la necessità di prenotare le somme occorrenti per l'avvio al servizio civile regionale di 35 giovani, per un importo complessivo pari a euro ,80, secondo la seguente articolazione per capitolo del bilancio pluriennale attualmente vigente 2015/2017: - euro ,70 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61865, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE; euro ,57 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61866, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; - euro ,13 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61867, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; - euro 5.465,07 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61909, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE; - euro 3.755,60 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61910, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; - euro 1.709,48 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61911, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; - euro ,30 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61865, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE; - euro ,97 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61866, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; - euro 8.390,33 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61867, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; - euro 2.281,83 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61909, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE; - euro 1.568,07 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61910, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; - euro 713,75 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61911, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; Vista la L.R. 87 del 29 dicembre 2014 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017"; Vista la Delib.G.R. n. 12 del 12 gennaio 2015 "Approvazione Bilancio gestionale autorizzatorio per l'esercizio finanziario 2015 e Bilancio gestionale Pluriennale autorizzatorio 2015/ Bilancio gestionale 2015/2017 conoscitivo"; A voti unanimi Delibera

4 1) di approvare, per i motivi di cui in premessa, il progetto di servizio civile di interesse regionale, allegato A) al presente atto quale parte integrante e sostanziale. 2) di approvare lo schema di documento operativo, allegato B) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, per la presentazione da parte degli enti interessati di proposte per l'attuazione e la realizzazione degli obiettivi contenuti nel progetto di cui al precedente punto 1); 3) di stabilire in 35 il numero complessivo di giovani da impiegare nel progetto di interesse regionale rivolto alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Firenze e alle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Firenze, Pistoia e Prato; 4) di stabilire che il bando per la selezione dei giovani sarà emanato dopo che il competente Settore della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale abbia ricevuto tutti i documenti operativi delle Procure interessate; 5) di dare mandato al competente Settore della DG Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale ad emanare i successivi provvedimenti per dare attuazione al presente atto; 6) di prenotare le somme occorrenti per l'avvio al servizio civile regionale di 35 giovani, per un importo complessivo pari a euro ,80, secondo la seguente articolazione per capitolo del bilancio pluriennale attualmente vigente 2015/2017: - euro ,70 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61865, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE; - euro ,57 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61866, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; - euro ,13 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61867, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; - euro 5.465,07 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61909, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE; - euro 3.755,60 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61910, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; euro 1.709,48 per il pagamento - per le mensilità da marzo a novembre dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61911, bilancio 2016, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; - euro ,30 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61865, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE; - euro ,97 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61866, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; - euro 8.390,33 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dei compensi dei 35 giovani sul capitolo 61867, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; - euro 2.281,83 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61909, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE;

5 - euro 1.568,07 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61910, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale; - euro 713,75 per il pagamento - per il mese di dicembre 2016 e le mensilità dell'irap dei 35 giovani sul capitolo 61911, bilancio 2017, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale; 7) di dare atto che l'impegno e l'erogazione delle risorse finanziarie coinvolte sono comunque subordinati al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia. Il presente atto è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi degli artt. 4, 5 e 5-bis della L.R. n. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell'art. 18 della medesima L.R. n. 23/2007. Allegato A Progetto di interesse regionale di servizio civile regionale in Toscana CARATTERISTICHE PROGETTO 1) Settore di intervento del progetto: Educazione al rispetto della legalità 2) Obiettivi del progetto: Obiettivo generale del progetto - da realizzarsi nell'arco dei 12 mesi del servizio civile (da marzo 2016 a marzo 2017) - è quello di garantire - all'interno del territorio dell'area Vasta Centro (oggetto del protocollo stipulato all'inizio del 2014 fra Regione Toscana e Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Firenze, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Prato, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia) - un rafforzamento delle diverse attività espletate dai vari uffici all'interno delle singole procure in vista dell'aumento delle notizie di reato che perverranno alle procure medesime, in conseguenza di un'intensificazione - nel territorio delle province di Firenze, Pistoia e Prato - delle attività di controllo e vigilanza in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, lavoro sommerso e contrasto all'evasione fiscale, attraverso ispezioni nelle aziende dell'area interessata al fine di poter far emergere il lavoro sommerso e contrastare l'evasione fiscale e le varie forme di illegalità connesse. Più nello specifico il progetto mira a assicurare le seguenti finalità: 1) Garantire efficienza e rapidità nella gestione delle notizie di reato, pervenute sia con mezzi cartacei sia tramite posta elettronica certificata (anche avvalendosi dei sistemi informatici in dotazione alle singole procure) relative all'igiene e la sicurezza sul lavoro che perverranno alle competenti strutture delle singole procure dell'area Vasta Centro e che, in considerazione delle misure messe in atto dalla collaborazione fra Regione Toscana e Procure della medesima area, subiranno un notevole aumento; 2) Raccogliere, catalogare e gestire le informazioni e i documenti prodotti nel corso dell'iter giudiziario relativo ai reati di cui al precedente punto 1), consentendone un facile accesso ai soggetti autorizzati; 3) Garantire una velocizzazione nella fase di gestione del procedimento penale - fino all'esercizio dell'azione penale - relativo a reati concernenti i fenomeni di lavoro sommerso, sicurezza nei luoghi di lavoro ed evasione fiscale nelle aree fiorentina, pratese e pistoiese; 4) Rafforzare le attività degli uffici notifiche delle procure dell'area Vasta centro a conclusione delle indagini e nella fase di gestione delle medesime ad imputati e difensori, nonché nella successiva fase del dibattimento (che prevede - fra le altre - la citazione di testi, copia e predisposizione di documenti), attraverso uno snellimento delle attività di riproduzione e

6 comunicazione degli atti, scannerizzazione di documenti di frequente consultazione, archiviazione degli atti 5) Realizzare uffici informazioni - all'interno delle procure che insistono sul territorio dell'area Vasta Centro - appositamente rivolti a fornire supporto e assistenza ai singoli lavoratori extracomunitari identificati in occasione dei controlli effettuati nel territorio dell'area Vasta centro nelle numerose aziende sorte in questo specifico contesto, con particolare riferimento a quelle gestite da extracomunitari: con l'instaurazione di questi front office si garantirebbe un'adeguata informazione ai soggetti coinvolti sul fenomeno del lavoro in nero, sull'illegalità di tale forma di lavoro e sulle conseguenze anche per i singoli lavoratori, nonché una facilità di poter contattare e reperire successivamente quegli stessi soggetti, che saranno chiamati come testimoni nella fase dibattimentale nei confronti dei proprietari delle aziende dove prestavano la loro attività. Per il raggiungimento di questi obiettivi i giovani di servizio civile dovranno: - procedere alla lettura, stampa ed invio al protocollo della Procura di appartenenza delle notizie di reato pervenute (tramite PEC od altra modalità prevista dalla normativa vigente); - Supportare gli uffici che all'interno delle Procure si occupano delle condizioni dei lavoratori in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro; - Affiancare le segreterie penali che si occupano di sicurezza, igiene, urbanistica; - Presenza nei front-office che verranno allestiti all'interno delle procure interessate per garantire ai lavoratori identificati in occasione dei controllo effettuati nelle singole aziende la necessaria informazione, assistenza e conoscenza. 3) N complessivo dei giovani da impiegare nel progetto di interesse regionale: 35 4) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35: - Diploma di scuola media superiore; - Conoscenze informatiche di base, con riferimento ai principali software. Allegato B Documento operativo per l'impiego di giovani in servizio civile regionale in Toscana ENTE 1) Ente proponente il progetto: 2) Codice regionale: RT 2-bis) Responsabile del progetto: (Questa figura non è compatibile con quella di coordinatore di progetti di cui al punto 2-ter né con quella di operatore di progetto di cui al successivo punto 12) - NOME E COGNOME: - DATA DI NASCITA: - CODICE FISCALE:

7 - INDIRIZZO MAIL: - TELEFONO: - CURRICULUM VITAE con copia di un documento di identità e codice fiscale leggibili (da allegare alla scheda di progetto) 2-ter) Coordinatore di progetti (da individuare tra quelli indicati in sede di adeguamento/iscrizione all'albo degli enti di servizio civile regionale): - NOME E COGNOME: CARATTERISTICHE PROGETTO 3) Titolo del progetto: 4) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili: 5) Definizione sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei giovani in servizio civile: 5.1 Risorse umane complessive necessarie per l'espletamento delle attività previste, specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell'ente. 5.2 Ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell'ambito del progetto. 6) Numero dei giovani da impiegare nel progetto (min. 2, max. 10): 7) Eventuale numero ulteriore di soggetti da impiegare (non superiore al 50% di quelli indicati al precedente punto 6) che l'ente intende autonomamente finanziare, impegnandosi ad anticipare alla regione le somme necessarie per l'intera copertura delle relative spese prima dell'avvio dei giovani in servizio: 8) Numero ore di servizio settimanali dei giovani (minimo 25, massimo 30): 9) Giorni di servizio a settimana dei giovani (minimo 4, massimo 6): 10) Eventuali particolari obblighi dei giovani durante il periodo di servizio:

8 11) Sede/i di attuazione del progetto (1): N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo (compresa N. giovani per eventuale partizione sede (2) interna) (1) le sedi devono essere individuate esclusivamente fra quelle indicate in sede di iscrizione/adeguamento all'albo degli enti di servizio civile regionale, riportando la stessa denominazione e indirizzo (compresa l'eventuale ripartizione interna, es. scala, piano, palazzina, ecc) indicate sulla procedura informatica SCR. (2) il numero complessivo di giovani di questa colonna deve coincidere con il numero indicato al precedente punto 6) 12) Nominativo operatore di progetto per singola sede (almeno uno per sede - Questa figura non è compatibile con quella di coordinatore di progetti di cui al punto 2-ter né con quella di responsabile di progetto di cui al punto 2-bis)): - NOME E COGNOME: - DATA DI NASCITA: - CODICE FISCALE: - INDIRIZZO MAIL: - TELEFONO: - CURRICULUM con copia di un documento di identità e codice fiscale leggibili (da allegare alla scheda di progetto) - SEDE PROGETTO ALLA QUALE VIENE ASSEGNATO (da scegliere fra uno di quelle indicate al precedente punto 11): Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo - HA SVOLTO IL CORSO DI AGGIORNAMENTO E/O FORMAZIONE PROGRAMMATO DALLA REGIONE TOSCANA (O, SI IMPEGNA A FARLO ENTRO L'ANNO IN CUI SI REALIZZA IL PROGETTO): - corso svolto in data sede del corso oppure - si impegna a svolgerlo entro l'anno: SI NO 13) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile regionale:

9 14) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati di progetto: 15) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive utilizzate per l'acquisto di beni o servizi destinati ai giovani in servizio: 16) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l'attuazione del progetto: CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 17) Competenze e professionalità acquisibili dai giovani durante l'espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: FORMAZIONE GENERALE DEI GIOVANI 18) Sede di realizzazione: 19) Modalità di attuazione: 20) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: 21) Contenuti della formazione: 22) Durata (espressa in ore):

10 FORMAZIONE SPECIFICA (RELATIVA AL SINGOLO PROGETTO) DEI GIOVANI 23) Sede di realizzazione: 24) Modalità di attuazione: 25) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: 26) Contenuti della formazione: 27) Durata (espressa in ore): ALTRI ELEMENTI 28) Presenza di almeno una delle altre figure previste per la gestione del servizio civile regionale (diversa dall'operatore di Progetto) che nell'ultimo anno abbia frequentato il corso di formazione o/e/o aggiornamento programmato dalla Regione Toscana (o si impegni a parteciparvi entro l'anno in cui si realizza il progetto): Nome e cognome: Ruolo corso frequentato data del corso sede oppure 6) si impegna a svolgerlo entro l'anno: SI NO; 29) Impegno a far partecipare i giovani aderenti al progetto alla formazione aggiuntiva programmata dalla regione Toscana: SI NO 30) Attestazione che all'interno del medesimo bando sono stati presentati progetti per un numero complessivo di posti inferiori al 50% di quelli richiedibili in base alla categoria di appartenenza: SI NO n progetti presentati: n posti richiesti complessivamente:

11 31) Impegno a far partecipare i giovani aderenti al progetto ad almeno due manifestazioni, eventi o attività di carattere regionale inserite nel sistema delle politiche giovanili della regione Toscana: SI NO 32) Coprogettazione tra i seguenti enti (è necessario allegare l'accordo sottoscritto dagli enti per la coprogettazione, da cui risulti l'ente capofila): Denominazione ente Codice RT Categoria d'iscrizione all'albo Ente pubblico o privato SCR Il sottoscritto nato a il in qualità di responsabile legale dell'ente dichiara che l'ente che rappresenta è in possesso di tutti i requisiti previsti per l'iscrizione all'albo degli enti di servizio civile regionale (art. 5, comma 1, legge regionale 25 luglio 2006, n. 35). Data Il Responsabile legale dell'ente

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