Tav Situazione economica dell Italia Giudizi Previsioni. Tav. 5. Previsioni sulla disoccupazione 9

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tav Situazione economica dell Italia Giudizi Previsioni. Tav. 5. Previsioni sulla disoccupazione 9"

Transcript

1

2

3

4

5 SOMMARIO INCHIESTA MENSILE ISAE SUI CONSUMATORI ITALIANI Pag. v I - L INCHIESTA ISAE SUI CONSUMATORI ITALIANI vi II - INCHIESTA ANNUALE SUL POSSESSO DI BENI DUREVOLI E L UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE viii III - L INCHIESTA ARMONIZZATA U.E. NELL AREA DELL EURO E LE INCHIESTE SUI CONSUMATORI AMERICANI ix GRAFICI E TAVOLE ANALITICHE Indicatore del clima di fiducia dei consumatori 3 Tav Situazione economica dell Italia Giudizi Previsioni Tav Prezzi Giudizi Previsioni Tav. 5. Previsioni sulla disoccupazione 9 Tav Situazione economica della famiglia Giudizi Previsioni Tav. 8. Situazione finanziaria attuale 12 Tav Risparmio Giudizi 13 Previsioni 14 Tav.11. Convenienza ad acquisti di beni durevoli 15 Tav.12. Intenzioni di acquisto di beni durevoli 16 Tav.13. Manutenzione e miglioramento dell abitazione 17 Tav.14. Intenzioni di acquisto dell autovettura 18 Tav.15. Intenzioni di acquisto dell abitazione 19 Tav.16. Reddito netto mensile necessario alla famiglia 20 Tav.17. Reddito netto mensile effettivo della famiglia 21 LE PUBBLICAZIONI DELL ISAE 22

6

7 INCHIESTA MENSILE ISAE SUI CONSUMATORI ITALIANI Mese di riferimento: febbraio Migliora a febbraio la fiducia dei consumatori: l indice destagionalizzato sale a 104,4 da 103,3 di gennaio, il valore più elevato dallo scorso ottobre; quello corretto anche per i fattori erratici si porta a 104 da 103,7 e quello grezzo a 103,8 da 103,7 Migliora a giudizio degli intervistati sia la situazione generale del paese, sia quella personale; nel dettaglio tra situazione corrente e attesa, migliorano le valutazioni sulla prima, ma si deteriorano leggermente le aspettative a breve termine In particolare, salgono nettamente i giudizi sulla convenienza del risparmio, che sono oramai tornati su livelli superiori a quelli precedenti gli scandali finanziari dell inizio del 2004; recuperano anche i giudizi sulla situazione economica del paese, mentre peggiorano leggermente le valutazioni sul mercato del lavoro In Europa, a gennaio la fiducia permane mediamente stabile, mostrando segnali di recupero in Germania e di deterioramento in Francia Negli Stati Uniti, ad un dato di gennaio in parte contraddittorio (in miglioramento per il Conference Board, in calo invece per l Università del Michigan) segue una lieve caduta dell indice a febbraio (secondo l indicatore del Michigan), principalmente dovuta a prospettive meno favorevoli per il mercato del lavoro ed i redditi personali Si stabilizza nel 2004 la diffusione di PC e collegamenti Internet; emerge una notevole diffusione di beni per la casa e per l intrattenimento personale ad alto contenuto di tecnologia Nella tradizionale rilevazione di febbraio sul possesso di alcuni beni durevoli sono stati considerati quest anno prodotti di nuova diffusione (DVD, TV ad alta tecnologia, fotocamere digitali, condizionatori), in sostituzione di altri oramai ritenuti obsoleti (videoregistratori, apparecchi stereofonici) o comunque già in possesso della grande maggioranza degli intervistati (i telefoni cellulari). Sono state mantenute invece le usuali domande sull uso e possesso delle nuove tecnologie dell informazione e comunicazione (personal computer ed accesso ad Internet) e su beni durevoli tradizionali come l auto e la lavastoviglie Si stabilizza la diffusione di personal computer (nelle case della metà degli intervistati) e dei collegamenti Internet (utilizzati dal 40% del campione) Il possesso di beni e servizi per l intrattenimento personale ad alto contenuto tecnologico è elevato per il DVD e, anche se in misura minore, per fotocamere digitali e televisione satellitare Più limitata invece risulta la diffusione di apparecchi televisivi tecnologicamente avanzati (plasma, cristalli liquidi) Si amplia rispetto allo scorso anno l impiego di beni di uso domestico quali la lavastoviglie e si rileva una non trascurabile diffusione degli impianti di condizionamento Stabile risulta infine la quota di intervistati che dichiara di possedere almeno un autovettura, anche se si ridimensiona ancora la quota di quanti indicano di possedere più di un auto v

8 I L INCHIESTA ISAE SUI CONSUMATORI ITALIANI Febbraio 2005 Secondo l inchiesta condotta dall ISAE su un campione di 2000 intervistati tra il giorno 1 e 14 del mese, la fiducia dei consumatori sale a febbraio, attestandosi, in termini destagionalizzati, a 104,4 (da 103,3), il valore più elevato dallo scorso ottobre; l indice corretto anche per i fattori erratici aumenta in misura più contenuta, a 104 da 103,7 del mese precedente, e quello grezzo passa a 103,8 da 103,7 dello scorso mese. Le valutazioni sono più favorevoli sia sulla situazione personale degli intervistati, che sale sui massimi dall ottobre 2003, sia su quella generale del paese; guardando alla disaggregazione tra giudizi sulla situazione corrente e attese a breve termine, i giudizi sono in netto miglioramento e si portano complessivamente sui valori più elevati da luglio 2003, mentre le aspettative peggiorano leggermente rispetto a gennaio CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (indice base 1980=100 ) 105 serie grezza serie destagionalizzata serie dest. e dep.dai fattori erratici Quadro economico generale A febbraio, l indice destagionalizzato del clima di fiducia relativo al solo quadro economico generale segna un miglioramento, posizionandosi a 90,8 da 89,7 dello scorso mese, a sintesi tuttavia di valutazioni divergenti delle variabili componenti. I giudizi sul quadro economico generale migliorano marcatamente, con il relativo saldo ponderato e destagionalizzato che recupera da 100 a -94; le relative attese rimangono tuttavia prudenti: per il terzo mese consecutivo il saldo segna infatti un peggioramento, passando da -24 a -25. Salgono anche le aspettative di incremento della disoccupazione, con il saldo ponderato al netto dei fattori stagionali che passa da 41 a 43. Dal lato dei prezzi, non trovano conferma le tensioni emerse lo scorso mese: gli intervistati esprimono valutazioni (presenti e future) prossime a quelle di fine Il saldo ponderato grezzo sull andamento degli ultimi 12 mesi si attesta a 88, dopo il balzo a 93 dello scorso gennaio (era 87 a dicembre 2004), con una flessione dal 33 al 27% della quota di quanti ritengono che i prezzi siano molto aumentati. Si riduce anche il saldo relativo alle attese per i prossimi dodici mesi, che passa da -28 a -34: si ridimensiona infatti dal 7 al 5% la percentuale di quanti si attendono un incremento dei prezzi maggiore rispetto al passato, aumenta dal 19 al 23% la quota di quanti si aspettano un aumento minore, e la metà degli intervistati si aspettano stabilità (erano il 48% a gennaio). 130 CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (indice base 1980=100 ) 130 CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (indice base 1980=100) Situazione corrente Situazione futura Indice generale Quadro economico Indice generale Situazione personale vi

9 Situazione personale A febbraio, l indice relativo alla sola situazione personale degli intervistati aumenta a 111 da 110, sui massimi dall ottobre A migliorare sono soprattutto i giudizi sulla convenienza presente del risparmio (da 76 a 94 il relativo saldo), che sono tornati su livelli superiori a quelli raggiunti prima degli scandali finanziari dell inizio del 2004; recuperano anche le previsioni sulla situazione economica della famiglia (il cui saldo ponderato destagionalizzato recupera da -10 a -7). Permangono, tuttavia valutazioni sostanzialmente stazionarie sullo stato del bilancio familiare (da 10 a 9 il relativo saldo ponderato destagionalizzato) e sulla situazione economica della famiglia (-47 come in gennaio). Nonostante il forte ottimismo sulla sua convenienza presente, si ridimensiona però (dopo la risalita degli ultimi mesi) l intenzione di risparmiare in futuro (il saldo ponderato scende da -59 a -70). Una sostanziale prudente stazionarietà caratterizza anche i giudizi sulla convenienza attuale ad acquistare beni durevoli (-104 il saldo ponderato al netto dei fattori stagionali, era -103 in dicembre), anche se qualche accenno di minor pessimismo caratterizza le intenzioni di spesa a breve termine (da -1 a 0 il saldo ponderato), con una diminuzione (la terza consecutiva) dal 71 al 69% della percentuale di coloro che affermano di non essere intenzionati ad effettuare alcuna spesa. Più nel dettaglio, riguardo le intenzioni di acquisto dei beni più impegnativi, aumenta dal 6 all 8% la quota di quanti prevedono di acquistare con certezza o probabilmente nei prossimi dodici mesi un autovettura, mentre diminuiscono dal 3 al 2% quanti prevedono l acquisto di un abitazione e rimane invariata al 7% la quota di coloro che intendono effettuare spese straordinarie di manutenzione e miglioria per la casa ACQUISTO DI BENI DUREVOLI Intenzioni (saldo) POSSIBILITA' E CONVENIENZA DI RISPARMIO (saldi ponderati destagionalizzati) Possibilità Convenienza PREVISIONI SU SITUAZIONE ECONOMICA E MERCATO DEL LAVORO (saldi ponderati destagionalizzati) Situazione economica Opportunita' di acquisto Intenzioni (nessun acquisto, segno inverso) BENI DUREVOLI: principali spese (saldi ponderati) Manutenzione casa Acquisto auto Acquisto casa Disoccupazione vii

10 II - INCHIESTA ANNUALE SUL POSSESSO DI BENI DUREVOLI E L UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE L ISAE ha introdotto quest anno alcuni cambiamenti nella tradizionale indagine sul possesso di alcuni beni durevoli realizzata nel mese di febbraio: in particolare, no stati più rilevati alcuni beni ormai di diffusione capillare (il telefono mobile) o relativamente obsoleti (impianti stereofonici, videoregistratori), sostituendoli con alcuni prodotti per l intrattenimento personale ad alto contenuto tecnologico (DVD, TV al plasma e a cristalli liquidi, televisione satellitare, fotocamere digitali) e con un bene di uso domestico come il condizionatore d aria. Sono state mantenute invece le usuali domande sull uso e possesso delle nuove tecnologie dell informazione e comunicazione (personal computer ed accesso ad Internet) e su beni durevoli tradizionali come l auto e la lavastoviglie. Si stabilizza, dopo la forte crescita degli scorsi anni, la diffusione del personal computer (presente oramai nella metà delle case degli italiani) e del collegamento Internet (utilizzato dal 40% circa degli intervistati). Tra i beni di uso domestico, torna a salire la quota di quanti dichiarano di possedere una lavastoviglie (il 43% degli intervistati), dopo i segni di declino emersi negli ultimi due anni, e si afferma una diffusione piuttosto ampia dei condizionatori d aria (utilizzati dal 21% degli intervistati). Tra i prodotti per l intrattenimento personale a contenuto tecnologico, molto diffuso (42% degli intervistati) è l uso del DVD, mentre fotocamere digitali e parabola satellitare sono presenti presso, rispettivamente, il 22 e 17% degli intervistati; più modesta al momento risulta la penetrazione di prodotti a più alto contenuto tecnologico come i televisori a plasma o cristalli liquidi (che sono nelle case del 5% degli italiani secondo l indagine). Per quanto riguarda l autovettura, complessivamente l 86% delle famiglie italiane dichiara di averne almeno una (stabile rispetto allo scorso anno); la quota di quanti ne possiedono una sola sale però dal 44 al 49%, mentre le famiglie con più di una automobile scendono, secondo la rilevazione, dal 42 al 37%. Sulla base dei risultati dell indagine, è anche possibile effettuare una prima disaggregazione del possesso di tali prodotti su base geografica. Nelle regioni del Nord Ovest è maggiore della media nazionale la diffusione dei collegamenti Internet, della lavastoviglie e della seconda auto, mentre è minore quella dei condizionatori d aria; quest ultimo prodotto è invece particolarmente presente secondo l indagine nelle case del Nord Est, assieme alla lavastoviglie, ai collegamenti Internet e alle TV al plasma (che raggiungono un non trascurabile 7% in termini di diffusione media). Al centro, a risultare particolarmente diffusi sono i beni tecnologici per l intrattenimento (DVD, parabola satellitare), oltre a quelli legati alle tecnologie dell informazione e telecomunicazione (PC e collegamento internet) e alla seconda auto; meno presente invece è in queste regioni il condizionatore d aria. Nelle regioni meridionali e nelle isole la diffusione dei prodotti sopra elencati è spesso inferiore alla media nazionale: spicca in negativo la bassa presenza, in entrambe le ripartizioni, della lavastoviglie e di Internet (specie nelle isole). Nel mezzogiorno, scarso è anche il possesso del condizionatore, che invece, probabilmente per ragioni climatiche, è molto utilizzato nelle isole, dove, peraltro risultano notevolmente meno diffusi rispetto alla media nazionale tutti gli altri prodotti esaminati. viii

11 III - L INCHIESTA ARMONIZZATA U.E. NELL AREA DELL EURO E LE INCHIESTE SUI CONSUMATORI AMERICANI Gennaio e prime anticipazioni per febbraio Nella media dei paesi dell area dell euro la fiducia dei consumatori si stabilizza a gennaio sui valori medi dell ultimo anno; guardando alle singole economie, si registra però un forte peggioramento in Francia, mentre l indice mostra una marcata ripresa in Germania e nei Paesi Bassi. Negli Stati Uniti, ad un dato di gennaio in parte contraddittorio (in miglioramento per il Conference Board, in calo invece per l Università del Michigan) segue una lieve caduta dell indice a febbraio (secondo l indicatore del Michigan), principalmente dovuta a prospettive meno favorevoli per il mercato del lavoro ed i redditi personali. In maggior dettaglio, nella media dei paesi dell area dell euro, l indicatore resta invariato a gennaio, per il quarto mese consecutivo, a quota -13: non subiscono variazioni le prospettive sulla situazione economica personale e generale, mentre migliorano quelle relative al mercato del lavoro; scendono invece leggermente le future possibilità di risparmio (da -6 a -7 in termini di saldo destagionalizzato). Tra gli indicatori che, nella definizione della Commissione, non compongono il clima di fiducia migliorano le valutazioni degli intervistati sull attuale convenienza all acquisto di beni durevoli e le prospettive di spesa per i prossimi dodici mesi, in presenza però di nuove attese di tensioni inflazionistiche (il relativo saldo passa da 6 a 8). Tra i principali paesi, in Germania il clima di fiducia migliora sensibilmente, portandosi a gennaio a -12 (da -16 del mese precedente, sui valori più alti dall ottobre del 2002), grazie ad un miglioramento generalizzato di tutte le componenti della fiducia. In particolare, per quanto riguarda il mercato del lavoro, scende in misura significativa la quota di quanti si attendono un aumento della disoccupazione per i prossimi dodici mesi (da 41 a 34 il relativo saldo, sui valori più bassi dallo scorso febbraio). Dal lato dei prezzi, in Germania, in linea con quanto registrato per la media dei paesi dell area dell euro, i consumatori si aspettano un rialzo delle dinamiche inflazionistiche, con il relativo saldo che si attesta a gennaio a 8, da 5 di dicembre. In Francia, invece, il clima di fiducia registra a gennaio una forte caduta, portandosi a quota a -17 (da -13 del mese precedente) sui valori più bassi dallo scorso giugno; sale in particolare in maniera significativa la quota di quanti si attendono un aumento della disoccupazione (da 26 a 32 il relativo saldo). Dal lato dei prezzi, anche in Francia gli imprenditori si attendono un aumento dei prezzi nei prossimi mesi, con il relativo saldo che si attesta a gennaio a 10, da 8 di dicembre. In Spagna, invece, l indice della fiducia rimane fermo a gennaio a -9: peggiorano le aspettative circa la situazione economica personale degli intervistati e sulle future possibilità di risparmio, ma recuperano quelle circa l andamento del mercato del lavoro (la quota di quanti si attendono un aumento della disoccupazione scende infatti da 12 a 8, sui livelli prossimi a quelli dello scorso marzo). Dal lato dei prezzi, anche in Spagna le prospettive degli intervistati sono orientate verso un aumento della dinamica inflazionistica, con il saldo che passa da 19 a 21. Negli Stati Uniti, secondo le indicazioni del Conference Board, l indice di fiducia dei consumatori continua a salire anche a gennaio, portandosi a 103,4, da 102,7 di dicembre, soprattutto grazie ad un miglioramento del sottoindice relativo alla situazione corrente (da 105,7 a 110,9); peggiora invece il sottoindice relativo alle sole aspettative (da 90,2 a 99,9). Il dato di gennaio non è però confermato dall Università del Michigan: secondo questo indicatore la fiducia scende infatti da 97,1 a 95,5. Sempre secondo il Michigan, a febbraio l indicatore avrebbe poi registrato una nuova flessione, portandosi a 94,2, a causa di valutazioni più prudenti sull evoluzione del mercato del lavoro e dei redditi personali. La nota è stata redatta da Patrizia Margani e Bianca Maria Martelli, con il coordinamento di Marco Malgarini. ix

12 CLIMA DI FIDUCIA NEI PAESI DELL AREA DELL EURO E NEGLI STATI UNITI Are a Euro Germania Francia 10 Spagna Stati Uniti Michigan Conf erence Board x

13 CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI ITALIANI (Indice base 1980=100) anni/mesi Serie grezza Serie destagionalizzata Serie destagionalizzata e depurata dai fattori erratici 2001 Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Fonte: elaborazioni ISAE xi

14 CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI ITALIANI (Indice base 1980=100, dati destagionalizzati) anni/mesi Clima economico Clima personale(*) Clima corrente Clima futuro 2001 Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Fonte: elaborazioni ISAE (*) Serie non affetta da stagionalità xii

15 INCHIESTA ISAE SUI CONSUMATORI ITALIANI (saldi ponderati destagionalizzati) anni/mesi Giudizi sulla situazione economica dell Italia Previsioni sulla situazione economica dell Italia Previsioni sulla disoccupazio ne Giudizi sulla situazione economica della famiglia Previsioni sulla situazione economica della famiglia Giudizi sullo stato del bilancio familiare Possibilità future di risparmio(*) Convenienza attuale del risparmio(*) Convenienza all acquisto di beni durevoli 2001 Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Fonte: elaborazioni ISAE (*) Serie non affetta da stagionalità xiii

16 INCHIESTA ISAE SUI CONSUMATORI ITALIANI (Dati grezzi) Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb A - QUADRO ECONOMICO GENERALE SITUAZIONE ECONOMICA DELL'ITALIA a) Giudizi sui precedenti 12 mesi Migliorata Stazionaria Peggiorata Non so b) Previsioni sui successivi 12 mesi In miglioramento Stazionaria In peggioramento Non so PREZZI a) Giudizi sui precedenti 12 mesi Molto aumentati Abbastanza aumentati Poco aumentati Stabili Diminuiti Non so b) Previsioni 12 mesi sui successivi In maggiore aumento Stesso aumento In minore aumento Stabili In diminuzione Non so DISOCCUPAZIONE In forte aumento In moderato aumento Stazionaria In diminuzione Non so Fonte: ISAE xiv

17 INCHIESTA ISAE SUI CONSUMATORI ITALIANI (Dati grezzi) Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb B QUADRO PERSONALE BILANCIO FINANZIARIO ATTUALE La famiglia: Fa debiti e/o preleva dai propri risparmi Quadra il bilancio Riesce a risparmiare Non so SITUAZIONE ECONOMICA DELLA FAMIGLIA a) Giudizi sui precedenti 12 mesi Migliorata Stazionaria Peggiorata Non so b) Previsioni sui successivi 12 mesi In miglioramento Stazionaria In peggioramento Non so RISPARMIO a) Possibilità nei successivi 12 mesi Si, certamente Si, probabilmente No, probabilmente No, certamente Non so b) Convenienza attuale Si, certamente Si, probabilmente No, probabilmente No, certamente Non so Fonte: ISAE xv

18 INCHIESTA SUI CONSUMATORI ITALIANI (Dati grezzi) Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb C - INTENZIONI DI SPESA PER BENI DUREVOLI CONVENIENZA AD ACQUISTI IMMEDIATI Il momento attuale è: Favorevole Indifferente Sfavorevole Non so INTENZIONI DI SPESA IN GENERALE (nei prossimi 12 mesi) Di più Uguali Di meno Nessuna spesa Non so INTENZIONI DI SPESA A BREVE PER L'ABITAZIONE: Migliorie, manutenzione, ecc. (nei prossimi 12 mesi) Si, certamente Si, probabilmente No, probabilmente No, certamente Non so AUTOVETTURA (nei prossimi 12 mesi) Si, certamente Si, probabilmente No, probabilmente No, certamente Non so ABITAZIONE (nei prossimi 12 mesi) Si, certamente Si, probabilmente No, probabilmente No, certamente Non so Fonte: ISAE xvi

19 D - POSSESSO DI BENI DUREVOLI E UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE ANNO TOTALE NORD OVEST NORD EST CENTRO MERIDIONE ISOLE TV LCD o plasma Lettore DVD Parabola satellitare Foto-Telecamera digitale Condizionatore d aria Personal Computer Collegamento Internet Lavastoviglie Autovettura di cui: Una Più di una xvii

20 CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI (Saldi destagionalizzati) anni/mesi Area Euro (*) Germania Francia Spagna Italia Regno Unito 2002 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio(**) Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Fonte: Commissione Europea (*) I dodici paesi che partecipano all'unione Economica e Monetaria sono: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna. (**) Nel gennaio 2004 la Francia ha rivisto il questionario per una migliore armonizzazione della propria inchiesta, determinando un break strutturale nelle proprie serie. Pertanto, i dati francesi non possono essere destagionalizzati ed il valore di gennaio 2004 relativo alla media dei paesi dell area dell euro non comprende la Francia. xviii

21 GRAFICI E TAVOLE ANALITICHE

22

23 INDICATORE DEL CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (Indici base: 1980 = 100) TOTALE CAMPIONE ITALIA NORD OCCIDENTALE LAVORATORI (INDIPENDENTI) ITALIA NORD ORIENTALE AGRICOLTORI (INDIPENDENTI) ITALIA CENTRALE LAVORATORI (DIPENDENTI) ITALIA MERIDIONALE INATTIVI ITALIA INSULARE

24 INDICATORE DEL CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (Indici base: 1980 = 100) ANNI E MESI TOTALE CAMPIONE Italia Nord Occidentale RIPARTIZIONI TERRITORIALI Italia Nord Orientale Italia Centrale Italia Meridionale Italia Insulare Indipendenti (esc. agric.) PROFESSIONE INTERVISTATO Agricoltori (indip.) Dipendenti Inattivi 2001 Febbraio 119,5 117,9 118,5 122,7 122,0 118,4 118,4 114,8 124,3 121,2 Marzo 121,2 121,2 120,3 122,9 123,1 121,0 122,7 114,7 124,2 124,5 Aprile 122,8 122,6 124,6 122,7 123,2 124,0 118,0 106,1 126,4 127,0 Maggio 126,9 125,5 125,8 125,7 131,2 125,7 126,3 112,5 131,6 129,1 Giugno 127,6 126,3 126,4 129,1 131,6 126,3 126,7 113,2 131,5 131,2 Luglio 126,4 124,9 124,3 127,8 132,7 124,4 128,1 111,6 129,6 129,8 Agosto 122,5 121,2 121,1 120,7 126,5 127,3 128,0 113,4 126,2 124,4 Settembre 121,0 120,4 121,0 120,6 124,8 121,4 126,4 109,4 122,9 124,3 Ottobre 122,1 119,0 119,9 123,1 127,4 123,6 122,7 107,9 123,3 125,5 Novembre 119,2 117,3 120,8 117,5 122,7 120,4 120,7 107,2 123,1 122,3 Dicembre 122,2 122,6 122,8 120,4 125,3 121,4 127,9 111,3 124,6 125, Gennaio 123,5 122,6 124,4 124,8 124,1 123,0 128,1 110,3 124,9 127,5 Febbraio 126,4 126,4 125,6 129,3 128,0 123,6 129,7 118,6 128,9 130,4 Marzo 121,2 122,3 120,1 121,2 124,7 117,9 127,0 114,1 122,7 124,3 Aprile 119,4 121,2 119,1 119,0 121,1 116,7 128,5 117,4 120,1 123,1 Maggio 120,8 121,4 121,8 122,9 118,6 122,3 130,0 116,0 122,7 124,3 Giugno 118,8 120,2 117,4 117,5 119,0 119,1 129,5 111,1 121,0 120,7 Luglio 115,2 116,0 115,5 114,3 118,1 112,8 122,1 114,4 118,7 117,7 Agosto 114,7 116,6 114,3 111,8 116,0 115,5 116,9 109,2 117,8 117,1 Settembre 110,8 109,8 109,7 112,1 112,1 111,8 115,9 101,4 112,6 113,8 Ottobre 107,0 108,2 107,2 104,9 107,9 106,2 108,5 99,6 108,5 110,6 Novembre 107,5 106,1 106,7 108,5 112,1 104,7 110,1 108,8 108,5 111,3 Dicembre 104,5 103,0 104,9 104,3 105,8 103,6 108,7 100,2 104,0 107, Gennaio 106,9 106,5 105,9 106,8 107,9 109,0 112,9 107,4 108,5 109,1 Febbraio 107,3 107,7 106,1 109,6 108,0 105,3 108,2 98,1 107,2 111,9 Marzo 105,8 105,2 107,2 105,3 108,0 104,0 105,6 94,0 108,1 108,9 Aprile 107,6 108,2 108,6 105,7 107,9 109,5 111,5 94,1 110,6 110,0 Maggio 107,3 107,7 106,5 108,6 108,6 104,4 107,7 103,5 108,3 110,5 Giugno 106,9 106,8 107,5 105,3 107,9 108,7 107,0 100,5 108,2 111,1 Luglio 108,7 110,1 107,1 109,3 110,2 107,8 111,0 104,1 111,0 111,6 Agosto 107,1 108,7 108,9 105,2 107,6 107,6 108,7 98,2 109,9 110,4 Settembre 106,8 107,9 106,7 105,1 108,7 107,6 111,6 100,8 108,3 109,6 Ottobre 104,7 104,4 103,6 106,6 105,5 106,1 107,1 95,1 108,5 106,7 Novembre 101,8 103,1 102,6 101,6 102,3 102,2 107,3 90,3 102,8 105,8 Dicembre 103,0 103,0 104,1 103,7 103,4 101,7 113,2 97,0 105,7 104, Gennaio 99,4 98,3 99,9 100,4 103,0 99,4 107,0 98,2 102,8 101,5 Febbraio 98,2 99,8 97,7 98,3 99,0 94,5 100,6 87,3 101,7 100,0 Marzo 100,9 103,0 100,9 102,0 99,8 101,2 109,0 89,8 103,5 103,7 Aprile 101,7 102,5 103,2 99,7 102,9 101,5 109,6 95,9 105,0 103,7 Maggio 98,6 99,4 100,6 99,1 99,2 95,5 107,6 89,5 100,6 101,6 Giugno 101,9 101,9 102,3 103,1 101,4 101,9 100,7 96,9 105,2 105,1 Luglio 102,9 103,4 103,2 103,9 104,5 102,1 104,9 91,8 106,0 107,0 Agosto 103,4 103,0 103,1 104,6 105,1 102,3 107,1 91,0 107,4 105,8 Settembre 103,0 102,4 102,7 104,5 104,2 100,6 101,1 101,0 105,0 106,9 Ottobre 103,7 103,0 102,2 104,9 106,4 103,3 106,3 104,5 105,2 107,2 Novembre 102,0 104,0 101,8 100,9 102,1 104,1 97,9 89,4 103,1 107,5 Dicembre 101,6 101,9 100,6 101,5 104,2 104,4 103,9 97,0 104,8 104, Gennaio 103,7 103,7 104,7 104,4 103,6 103,4 108,9 94,7 106,4 105,9 Febbraio 103,8 104,4 102,6 106,5 105,7 100,0 111,6 97,8 105,8 107,2 4

25 TAB. 1 - GIUDIZI SULLA SITUAZIONE ECONOMICA DELL ITALIA (Nei precedenti 12 mesi) anni e mesi nettamente stazionaria mente mente mente stazionaria mente mente lieve- netta- netta- lieve- netta- un pò miglioratiorata un pò migl- migliorata peggiorata peggiorata migliorata peggiorata peggiorata (1) (2) (3) (4) (5) (6) (1) (2) (3) (4) (5) (6) LAVORATORI INDIPENDENTI ITALIA NORD - OCCIDENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F AGRICOLTORI (INDIPENDENTI) 2004 M A M G L A S O N D G F LAVORATORI DIPENDENTI 2004 M A M G L A S O N D G F INATTIVI 2004 M A M G L A S O N D G F TOTALE CAMPIONE 2004 M A M G L A S O N D G F N. B. Nelle tabelle, per effetto dell arrotondamento, la somma delle percentuali può discostarsi da 100. ITALIA NORD - ORIENTALE ITALIA CENTRALE ITALIA MERIDIONALE ITALIA INSULARE 5

26 TAB. 2 - PREVISIONI SULLA SITUAZIONE ECONOMICA DELL ITALIA (Nei successivi 12 mesi) anni e mesi nettamente migliore lievemente un pò migliore stazionaria peggiore nettamente peggiore nettamente migliore lievemente un pò migliore stazionaria peggiore nettamente peggiore (1) (2) (3) (4) (5) (6) (1) (2) (3) (4) (5) (6) LAVORATORI INDIPENDENTI ITALIA NORD - OCCIDENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F AGRICOLTORI (INDIPENDENTI) ITALIA NORD - ORIENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F LAVORATORI DIPENDENTI ITALIA CENTRALE 2004 M A M G L A S O N D G F INATTIVI ITALIA MERIDIONALE 2004 M A M G L A S O N D G F TOTALE CAMPIONE ITALIA INSULARE 2004 M A M G L A S O N D G F N. B. Nelle tabelle, per effetto dell arrotondamento, la somma delle percentuali può discostarsi da

27 TAB. 3 - GIUDIZI SUI PREZZI (Nei precedenti12 mesi) anni e mesi aumentati di molto aumentati aumentati abbastanz di poco a rimasti stabili diminuiti aumentati di molto aumentati aumentati abbastanz di poco a rimasti stabili diminuiti (1) (2) (3) (4) (5) (6) (1) (2) (3) (4) (5) (6) LAVORATORI INDIPENDENTI ITALIA NORD - OCCIDENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F AGRICOLTORI (INDIPENDENTI) ITALIA NORD - ORIENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F LAVORATORI DIPENDENTI ITALIA CENTRALE 2004 M A M G L A S O N D G F INATTIVI ITALIA MERIDIONALE 2004 M A M G L A S O N D G F TOTALE CAMPIONE ITALIA INSULARE 2004 M A M G L A S O N D G F N. B. Nelle tabelle, per effetto dell arrotondamento, la somma delle percentuali può discostarsi da

28 TAB. 4 - PREVISIONI SUI PREZZI (Nei successivi 12 mesi) anni e mesi aumenteranno di più aumenteranno uguale aumenteranno resteranno stabili di meno diminuiranno aumenteranno di più aumenteranno uguale aumenteranno resteranno stabili di meno diminuiranno (1) (2) (3) (4) (5) (6) (1) (2) (3) (4) (5) (6) LAVORATORI INDIPENDENTI ITALIA NORD - OCCIDENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F AGRICOLTORI (INDIPENDENTI) ITALIA NORD - ORIENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F LAVORATORI DIPENDENTI ITALIA CENTRALE 2004 M A M G L A S O N D G F INATTIVI ITALIA MERIDIONALE 2004 M A M G L A S O N D G F TOTALE CAMPIONE ITALIA INSULARE 2004 M A M G L A S O N D G F N. B. Nelle tabelle, per effetto dell arrotondamento, la somma delle percentuali può discostarsi da

29 TAB. 5 - PREVISIONI SULLA DISOCCUPAZIONE (Nei successivi 12 mesi) anni e mesi aumenterà aumenterà moderatamente fortemente resterà stabile diminuirà poco diminuirà molto aumenterà aumenterà fortemente moderatamente resterà stabile diminuirà poco diminuirà molto (1) (2) (3) (4) (5) (6) (1) (2) (3) (4) (5) (6) LAVORATORI INDIPENDENTI ITALIA NORD - OCCIDENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F AGRICOLTORI (INDIPENDENTI) ITALIA NORD - ORIENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F LAVORATORI DIPENDENTI ITALIA CENTRALE 2004 M A M G L A S O N D G F INATTIVI ITALIA MERIDIONALE 2004 M A M G L A S O N D G F TOTALE CAMPIONE ITALIA INSULARE 2004 M A M G L A S O N D G F N. B. Nelle tabelle, per effetto dell arrotondamento, la somma delle percentuali può discostarsi da

30 TAB. 6 - GIUDIZI SULLA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA FAMIGLIA (Nei precedenti 12 mesi) anni e mesi migliorata nettamente rimasta stazionaria un pò peggio -rata migliorata lievemente peggiorata nettamente migliorata nettamente rimasta stazionaria un pò peggio -rata migliorata lievemente peggiorata nettamente (1) (2) (3) (4) (5) (6) (1) (2) (3) (4) (5) (6) LAVORATORI INDIPENDENTI ITALIA NORD - OCCIDENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F AGRICOLTORI (INDIPENDENTI) ITALIA NORD - ORIENTALE 2004 M A M G L A S O N D G F LAVORATORI DIPENDENTI ITALIA CENTRALE 2004 M A M G L A S O N D G F INATTIVI ITALIA MERIDIONALE 2004 M A M G L A S O N D G F TOTALE CAMPIONE ITALIA INSULARE 2004 M A M G L A S O N D G F N. B. Nelle tabelle, per effetto dell arrotondamento, la somma delle percentuali può discostarsi da

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 APRILE 2016 L indice del commercio mondiale è leggermente calato a gennaio 2016 a seguito della contrazione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. La

Dettagli

LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE. Lucidi a cura di Marco Di Antonio

LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE. Lucidi a cura di Marco Di Antonio LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE Lucidi a cura di Marco Di Antonio IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE Nel 2010 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici e produttrici è diminuita

Dettagli

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento

Dettagli

INDAGINE GIUGNO 2016

INDAGINE GIUGNO 2016 INDAGINE GIUGNO 2016 COMUNICATO STAMPA MILANO, 1 GIUGNO 2016 Per 6 italiani su 10 la meta ideale per una vacanza è una località italiana. La motivazione principale citata dal 31% è il desiderio di conoscere

Dettagli

CONSUMI&PREZZI. Congiuntura Confcommercio. Fig. 1 - Clima di fiducia ISTAT e ICC in volume dati destagionalizzati. Ufficio Studi dicembre 2015

CONSUMI&PREZZI. Congiuntura Confcommercio. Fig. 1 - Clima di fiducia ISTAT e ICC in volume dati destagionalizzati. Ufficio Studi dicembre 2015 Ufficio Studi embre 2015 11 CONSUMI&PREZZI Conntura Confcommercio Prossima uscita: CONSUMI&PREZZI n. 1 (12 gennaio 2016) L inatore dei Consumi Confcommercio (ICC) registra ad obre 2015 un calo dello 0,3%

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 31 agosto 2011 Agosto 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di agosto, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei

Dettagli

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012 SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Ufficio Stampa

COMUNICATO STAMPA. Ufficio Stampa Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA VACANZE NATALE-CAPODANNO: 11 MILIONI DI ITALIANI FARANNO LE VALIGIE E SPENDERANNO 7 MILIARDI DI EURO IN AUMENTO I VACANZIERI, MA ALL INSEGNA DEL RISPARMIO A Natale e Capodanno

Dettagli

Banking Summit 2015 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario

Banking Summit 2015 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario Banking Summit 215 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario Gregorio De Felice Chief economist Milano, 23 settembre 215 Agenda 1 Italia: finalmente arriva la ripresa 2 Migliorano le

Dettagli

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la Sorveglianza dei Prezzi Dipartimento per l Impresa e l internazionalizzazione TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI 8 Novembre

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese

Dettagli

Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani. Indagine marzo 2009 Dati rilevati nel mese di febbraio 2009

Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani. Indagine marzo 2009 Dati rilevati nel mese di febbraio 2009 Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani. Indagine marzo 2009 Dati rilevati nel mese di febbraio 2009 COMUNICATO STAMPA A febbraio la fiducia degli italiani torna a calare: dal Nord al

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad ottobre 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.814,5 miliardi di euro (cfr. Tabella 1)

Dettagli

CREDITO ALLE FAMIGLIE E TRASFORMAZIONE DELL ECONOMIA ITALIANA: VERSO UNO STANDARD EUROPEO?

CREDITO ALLE FAMIGLIE E TRASFORMAZIONE DELL ECONOMIA ITALIANA: VERSO UNO STANDARD EUROPEO? CREDITO ALLE FAMIGLIE E TRASFORMAZIONE DELL ECONOMIA ITALIANA: VERSO UNO STANDARD EUROPEO? Fabio Panetta Servizio Studi - Banca d Italia Intervento al convegno: CONSUMER CREDIT 2005 Credito per la Crescita:

Dettagli

European Investment Consulting

European Investment Consulting European Investment Consulting Fondo Eurofer Gestione finanziaria Andamento e view Milano, 5 ottobre 2015 Economia mondiale: situazione e prospettive I mercati finanziari nel 2015 L andamento delle gestioni

Dettagli

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012 Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Benzina verde con servizio alla pompa Ago-08 Set-08 Ott-08 Nov-08 Dic-08 Firenze 1,465

Dettagli

Consu-MI Osservatorio sui consumi delle famiglie residenti nel comune di Milano

Consu-MI Osservatorio sui consumi delle famiglie residenti nel comune di Milano Consu-MI Osservatorio sui consumi delle famiglie residenti nel comune di Milano Edizione 2012 Milano, 22 Luglio 2013 Metodologia e caratteristiche del campione 2 Impianto metodologico L edizione 2012 della

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2015 Pubblicato in data 30 luglio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI. 1. Il mercato fondiario

CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI. 1. Il mercato fondiario Rapporto sull annata agraria della provincia di Bologna Anno 25 1. Il mercato fondiario CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI Per l annata agraria 2-25, a causa del perdurare della crisi nel settore che ha

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

Dettagli

SCENARIO IMMOBILIARE COMASCO 2016 6 SONDAGGIO DEL MERCATO IMMOBILIARE

SCENARIO IMMOBILIARE COMASCO 2016 6 SONDAGGIO DEL MERCATO IMMOBILIARE 6 SONDAGGIO DEL MERCATO IMMOBILIARE Il Sesto Sondaggio del Mercato Immobiliare Comasco è stato realizzato dal Centro Studi FIMAA, con lo scopo di conoscere le dinamiche del mercato e il Sentiment degli

Dettagli

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18 ESER. POL AGEN. POL RAMO POL NUM. POL. ESER. SIN AGEN. SIN. NUM. SIN RAMO SIN. ISPETTORATO DATA AVVENIM. DATA CHIUSURATIPO DEN. TIPO CHIUSTP RESP ASSICURATO PREVENTIVO PAGATO DA RECUPERARE 2007 1467 130

Dettagli

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015 Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 POSITIVI NEGATIVI STABILI Aumento costante della domanda di mutui Aumento

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE

OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE Dai dati diffusi dalla Banca d Italia permangono sintomi di sofferenza nei finanziamenti

Dettagli

Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013

Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013 Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013 LUGANO, 16.01.2014 Ticino, positivo l andamento della domanda turistica a novembre Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio

Dettagli

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA Napoli, - Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale

Dettagli

in base ai dati forniti dall Ufficio del Lavoro

in base ai dati forniti dall Ufficio del Lavoro SEGRETERIA DI STATO PER IL LAVORO, LA COOPERAZIONE E LE POSTE Statistiche elaborate nel mese di ottobre 2012 dalla Segreteria di Stato per il Lavoro in base ai dati forniti dall Ufficio del Lavoro INDICE

Dettagli

Natale, Sondaggio Confesercenti-SWG: nel 2014 Italia peggiorata per un italiano su due, ma resiste la speranza.

Natale, Sondaggio Confesercenti-SWG: nel 2014 Italia peggiorata per un italiano su due, ma resiste la speranza. Natale, Sondaggio Confesercenti-SWG: nel 2014 Italia peggiorata per un italiano su due, ma resiste la speranza. Novembre 29, 2014 Confesercenti Area Studi Regali, mini-crescita della spesa: quest anno

Dettagli

T R O F E I M I S T E R Y S H O P P I N G

T R O F E I M I S T E R Y S H O P P I N G ITALIA CHIAMA EUROPA: UN MERCATO SEMPRE PIU GLOBALE Bologna, 6 dicembre 2007 1 T R O F E I M I S T E R Y S H O P P I N G 2 PREMIO MIGLIORE SITO WEB AUTOMOTIVE 3 VIAGGIO NADA 2008 I VINCITORI 4 T A V O

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato

Dettagli

Prospettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze

Prospettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze RESeT INTERNAZIONALE Fondo Monetario Internazionale FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE ED. IT. DI MARIA CARANNANTE 15 ottobre 2014 Prospettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze Secondo le

Dettagli

Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione

Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione 10-gen colf e badanti (4^ trimestre anno precedente) contributi Inail (4^ rata anno precedente) 16-gen coltivatori e (PC/CF) (4^ rata anno precedente) e

Dettagli

Economie regionali. giugno 2015. La domanda e l'offerta di credito a livello territoriale

Economie regionali. giugno 2015. La domanda e l'offerta di credito a livello territoriale Economie regionali giugno 2015 La domanda e l'offerta di credito a livello territoriale 2 0 1 5 22 Economie regionali La domanda e l offerta di credito a livello territoriale Numero 22 - giugno 2015 IL

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

Il turismo in Provincia di Firenze

Il turismo in Provincia di Firenze Il turismo in Provincia di Firenze I numeri del turismo nel 1 semestre 2012 Elaborazioni su dati ufficiali provvisori (Fonte: Direzione Sviluppo Economico e Programmazione della Provincia di Firenze Servizio

Dettagli

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO Regulated by RICS IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO dagli anni 60 al 31/12/2015 (con ipotesi di andamento del mercato sino al 2027) Copyright Marzo 2016 Reddy s Group srl- Real Estate Advisors

Dettagli

#2y16: gennaio marzo 2016

#2y16: gennaio marzo 2016 Newsletter ASSOELETTRICA I principali dati congiunturali del settore elettrico italiano #2y16: gennaio marzo 2016 Nei primi tre mesi del 2016 i dati del settore elettrico nazionale hanno evidenziato una

Dettagli

confetra - nota congiunturale sul trasporto merci

confetra - nota congiunturale sul trasporto merci confetra - nota congiunturale sul trasporto merci a cura del Centro Studi Confetra Periodo di osservazione gennaio-dicembre 2002 Anno VI - n 1 febbraio 2003 La nota congiunturale Confetra sul trasporto

Dettagli

FIDUCIA DEI CONSUMATORI

FIDUCIA DEI CONSUMATORI 23 Dicembre 213 Dicembre 213 FIDUCIA DEI CONSUMATORI A dicembre l indice del clima di fiducia dei consumatori in base 25= diminuisce a 96,2 da 98,2 del mese di novembre. Migliorano i giudizi sulla componente

Dettagli

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise Campobasso - 27 giugno 212 - Presentazione del Rapporto L economia del Molise Andamento dei prestiti bancari (variazioni, dati corretti per le cartolarizzazioni) 3 25 2 15 3 25 2 15 Costo del credito Dic.

Dettagli

RAPIDE. La povertà viene calcolata sulla base. Nel 2002 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2002 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO

RAPIDE. La povertà viene calcolata sulla base. Nel 2002 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2002 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO SOTTO LA SOGLIA DI POVERTÀ L 11% DELLE FAMIGLIE La povertà in Italia nel La povertà viene calcolata sulla base di due distinte soglie convenzionali: una soglia relativa, determinata annualmente rispetto

Dettagli

La situazione finanziaria delle imprese liguri

La situazione finanziaria delle imprese liguri La situazione finanziaria delle imprese liguri Francesca Querci querci@economia.unige.it DIPARTIMENTO DI TECNICA ED ECONOMIA DELLE AZIENDE UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI GENOVA Genova, 23 ottobre 2009 La redditività

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 Marzo 2013 Rallentano gli impieghi, aumentano le sofferenze RALLENTANO GLI IMPIEGHI, AUMENTANO LE SOFFERENZE Si protrae la fase di contrazione degli impieghi a famiglie e

Dettagli

INDAGINE APRILE 2016

INDAGINE APRILE 2016 INDAGINE APRILE 2016 COMUNICATO STAMPA MILANO, 1 APRILE 2016 La crisi è passata anzi no, italiani confusi rispetto alla crisi e alla sua durata: il 33% degli intervistati ritiene che sia in atto una debole

Dettagli

Ente: COMUNE DI PORTICI

Ente: COMUNE DI PORTICI MUTUI IN AMMORTAMENTO ANNO 2010 CASSA DD.PP. Ente: COMUNE DI PORTICI Tipo opera: Edilizia pubblica e sociale-immobile 4502930/00 21-dic-06 200.000,00 01-gen-07 30-giu-10 179.465,06 3.676,97 3.748,13 7.425,10

Dettagli

su dati forniti dall Ufficio del Lavoro.

su dati forniti dall Ufficio del Lavoro. SEGRETERIA DI STATO PER IL LAVORO, LA COOPERAZIONE E LE POSTE Statistiche elaborate nel mese di luglio 2012 dalla Segreteria di Stato per il Lavoro su dati forniti dall Ufficio del Lavoro. INDICE OCCUPAZIONE:

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 marzo 2015 Timidi segnali di risveglio I dati di gennaio 2015 1 confermano, al netto di alcuni salti statistici, il lento miglioramento nella dinamica delle più importanti

Dettagli

Segretariato Europa. LA CONTRATTAZIONE IN EUROPA: Breve Sintesi. Pietro Ruffolo Segretariato Europa FLAI Cgil Roma, 16 Settembre 2015

Segretariato Europa. LA CONTRATTAZIONE IN EUROPA: Breve Sintesi. Pietro Ruffolo Segretariato Europa FLAI Cgil Roma, 16 Settembre 2015 Segretariato Europa LA CONTRATTAZIONE IN EUROPA: Breve Sintesi Pietro Ruffolo Segretariato Europa FLAI Cgil Roma, 16 Settembre 2015 MODELLI DI SINDACALISMO Nei 28 paesi dell UE i modelli di sindacalismo

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO DANIELI SITUAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 31.12.2011

COMUNICATO STAMPA GRUPPO DANIELI SITUAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 31.12.2011 DANIELI & C. OFFICINE MECCANICHE S.p.A. Sede in Buttrio (UD) via Nazionale n. 41 Capitale sociale Euro 81.304.566 i.v. Numero iscrizione al Registro Imprese di Udine e codice fiscale: 00167460302 www.danieli.com

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 Aprile 2013 Prestiti più cari PRESTITI PIÚ CARI Continuano a ridursi i flussi creditizi, ma con velocità meno pronunciata che nei mesi precedenti. Anche le sofferenze registrano

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

su dati forniti dall Ufficio del Lavoro.

su dati forniti dall Ufficio del Lavoro. SEGRETERIA DI STATO PER IL LAVORO, LA COOPERAZIONE E LE POSTE Statistiche elaborate nel mese di aprile 2012 dalla Segreteria di Stato per il Lavoro su dati forniti dall Ufficio del Lavoro. INDICE OCCUPAZIONE:

Dettagli

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PRODUZIONE INDUSTRIALE 10 marzo 2014 Gennaio 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE A gennaio 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale aumenta, rispetto a dicembre 2013, dell 1,0%. Nella media del trimestre novembregennaio

Dettagli

48,49 48,36 48,47 48,72 45,46. 40,00 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre

48,49 48,36 48,47 48,72 45,46. 40,00 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Weekly Report Newsletter sull andamento dei mercati energia elettrica e gas naturale a cura di Axpo Italia SpA 9 febbraio 15 Sommario Ancora il freddo a determinare i prezzi. La domanda rimane bassa. Gli

Dettagli

Automotive. Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani. Indagine marzo 2013. con approfondimenti e confronti ISTAT

Automotive. Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani. Indagine marzo 2013. con approfondimenti e confronti ISTAT Automotive con approfondimenti e confronti ISTAT Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani Indagine marzo 2013 Dati rilevati nel mese di febbraio 2013 Pubblicazione mensile A cura della

Dettagli

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Comunicato stampa RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Sono 1 milione e 312mila, danno lavoro a 3 milioni di persone e sono sempre

Dettagli

3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue

3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue Rapporto annuale 2012 3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue IN SINTESI Nel 2011, la contrazione della domanda interna nonostante la tenuta di quella estera ha determinato un calo dell

Dettagli

SISTAN. Maggio 2016 IL MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL 2015

SISTAN. Maggio 2016 IL MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL 2015 SISTAN P r o v i n c i a d i P i s t o i a N O T II Z II A R II O S T A T II S T II C O Maggio 2016 IL MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL 2015 Il contesto internazionale e nazionale Su scala

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corsi di Laurea L-16 L-40 Sociologia del Lavoro L8 Il Mercato del lavoro italiano 4 aprile 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

Dati relativi alla presenza in Italia

Dati relativi alla presenza in Italia Dati riferiti al collettivo immigrato sul territorio della Città metropolitana di Milano. Anno 2013 Distribuzione percenuale delle principali variabili della popolazione straniera ultraquattordicenne Fonte:

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 9 luglio 2014 Ancora luci ed ombre I dati presentati in questo aggiornamento sono interlocutori. Da un lato, in negativo, abbiamo il credito, ancora in territorio negativo, e

Dettagli

Edizione Primavera 2016 dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane

Edizione Primavera 2016 dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane COMUNICATO STAMPA Edizione Primavera 2016 dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Aumenta la progettualità, a dispetto di una fiducia nel futuro del Paese in leggero calo. Arretra,

Dettagli

IL VINO AL RISTORANTE

IL VINO AL RISTORANTE IL VINO AL RISTORANTE Luoghi, modi, occasioni per il consumo di vino sono profondamente mutati. Un tempo si beveva nelle osterie, nei grandi ristoranti come nelle trattorie con più attenzione alla quantità

Dettagli

L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE

L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE Siamo usciti dalla procedura di infrazione riportando il rapporto deficit/pil al 3%

Dettagli

Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia

Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Roma, 14 dicembre 2012 Alcuni fatti Le imprese in Italia - attive: 5.300.000 - con debiti bancari > 30.000 euro: 1.900.000

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

Dettagli

Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it. Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie

Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it. Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie 0 Obiettivi Modello di breve periodo per un economia aperta, ripasso: Tassi di cambio

Dettagli

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Ottobre - Dicembre 2015

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Ottobre - Dicembre 2015 Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Ottobre - Dicembre 2015 Euro/dollaro L ultimo trimestre dell anno ha evidenziato, relativamente al cross euro/dollaro,

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 giugno 2015 Credito in folle I dati di aprile 2015 del sistema bancario italiano 1 confermano la lentezza del settore creditizio nel reagire agli stimoli monetari. Dopo il

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA Giugno 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG48U Numero % sugli invii Invii 4.697 Ritorni 2.745 58,4 Distribuzione dei questionari

Dettagli

MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE

MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE Nel primo trimestre del 2015 il mercato della compravendita degli immobili residenziali non dà segni di ripresa.

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 13 Maggio 2013 Più raccolta, meno prestiti PIÚ RACCOLTA, MENO PRESTITI Continuano a ridursi gli impieghi, con saggi che nel caso delle famiglie raggiungono valori di massimo

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2012 a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI

Dettagli

Osservatorio Mensile. Osservatorio Mensile CRED.IT SOCIETA' FINANZIARIA SPA

Osservatorio Mensile. Osservatorio Mensile CRED.IT SOCIETA' FINANZIARIA SPA Osservatorio Mensile CRED.IT SOCIETA' FINANZIARIA SPA Indagine mese aprile 11 Gli italiani hanno fiducia nel risparmio a lungo tempo a differenza di quello a breve periodo. Nord Est e Centro zone maggiormente

Dettagli

Calcolo dei carichi termici estivi secondo il metodo Carrier - Pizzetti

Calcolo dei carichi termici estivi secondo il metodo Carrier - Pizzetti Calcolo dei carichi termici estivi secondo il metodo Carrier - Pizzetti EDIFICIO INDIRIZZO COMMITTENTE INDIRIZZO COMUNE Palazzina 6 unità residenziali - Impianto centralizzato Via Verdi 1, Milano Mario

Dettagli

Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici

Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Marzo 2012 Prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici...

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 13 maggio 2015 I primi effetti del QE! I dati di marzo 2015 del sistema bancario italiano 1 mostrano i primi effetti del Quantitative Easing della BCE. L effetto di questa misura

Dettagli

Plus. Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani. Indagine ottobre 2012. con approfondimenti e confronti ISTAT

Plus. Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani. Indagine ottobre 2012. con approfondimenti e confronti ISTAT Plus con approfondimenti e confronti ISTAT Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italiani Indagine ottobre 2012 Dati rilevati nel mese di settembre 2012 Pubblicazione mensile A cura della Comunicazione

Dettagli

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis -RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis 1 Al fine di migliorare l efficienza delle prestazioni del proprio Ufficio Stranieri, la Questura di Bergamo ha introdotto

Dettagli

1,0. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

1,0. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 L indice della produzione industriale è sceso in termini tendenziali dell 1% a dicembre 2015. Nella media dell intero anno è aumentato dell 1%. Tra le attività più dinamiche si segnala la crescita delle

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

Rilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016

Rilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016 Rilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016 1 L Europa continua a chiedere all'italia uno sforzo per portare "banda larga a tutto il paese" ma le segnalazioni di inadeguatezze e i disagi non sembrano cessare.

Dettagli

CONSUMI&PREZZI. Congiuntura Confcommercio. Ufficio Studi aprile 2010, numero 4

CONSUMI&PREZZI. Congiuntura Confcommercio. Ufficio Studi aprile 2010, numero 4 CONSUMI&PREZZI Conntura Confcommercio 4 Ufficio Studi ile 2010, numero 4 CONSUMI&PREZZI Conntura Confcommercio Ufficio Studi ile 2010, numero 4 L Inatore dei Consumi Confcommercio (ICC) segnala a braio

Dettagli

Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte

Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte Indagine di gradimento Anno 2015 A cura di Àncora Servizi 1 Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione con il Comune di Calolziocorte,

Dettagli

1-Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI

1-Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI -Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI Servizio : Responsabile :!" #! $% CdC/Ufficio : Obiettivo : &' % Unità di Operazio Tipo

Dettagli

La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale

La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale 1 Preessa La Banca d Italia fornisce periodicamente informazioni di dettaglio sul debito ( e ) delle Amministrazioni pubbliche e locali.

Dettagli

Caratteristiche degli operatori

Caratteristiche degli operatori RÉPUBLIQUE FRANÇAISE Giugno 21 Le cifre chiave delle comunicazioni elettroniche in Francia Cifre del 29 Caratteristiche degli operatori Salvo precisazione contraria, le cifre presentate in questo documento

Dettagli

Domanda e Offerta. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Domanda e Offerta. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Domanda e Offerta Domanda e Offerta Il meccanismo di mercato Variazioni dell equilibrio di mercato Elasticità della domanda e dell offerta Elasticità di breve e di lungo periodo 1 Domanda e offerta La

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA E CERTIFICATI BIANCHI: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA

EFFICIENZA ENERGETICA E CERTIFICATI BIANCHI: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA EFFICIENZA ENERGETICA E CERTIFICATI BIANCHI: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA Roberto Malaman Direttore Generale Questa presentazione non è un documento ufficiale dell AEEG Il nuovo contesto normativo

Dettagli

Struttura e tendenze della spesa degli italiani all estero

Struttura e tendenze della spesa degli italiani all estero Struttura e tendenze della spesa degli italiani all estero Andrea Alivernini L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE NEL 2005 Venezia 11 aprile 2006 http:// ://www.uic.itit Struttura e tendenze della spesa

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI

MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 92 MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti, il semestre

Dettagli

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2005

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2005 L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE NEL 2005 Risultati e tendenze per incoming e outgoing Venezia, 11 aprile 2006 ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2005 Mara Manente CISET - Università Ca Foscari LE PRINCIPALI

Dettagli

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA Ottobre 2011 A cura dell Ufficio Protesti e Prezzi e dell Ufficio Studi e Ricerche Economiche Camera di Commercio di Perugia Indice Introduzione pag.

Dettagli